Caccia aperta al voto di scambio

E stato proprio Roberto Maroni a chiarire ogni possibile equivoco. Luscita della responsabile del Welfare regionale non stata la provocazione estemporanea di una tecnica darea leghista, ma una decisione gi presa: rendere pi rigorosi i criteri di assegnazione dei fondi Nasko, destinati alle donne che decidono di rinunciare allinterruzione volontaria della gravidanza, limitandone lerogazione a chi risiede in Regione da almeno 5 anni. La svolta non motivata dalla volont di superare il sospetto che questo denaro sia stato erogato a pioggia. Per farlo sarebbe bastata la decisione gi presa di abbassare considerevolmente la soglia di reddito Isee prevista per accedere al contributo. Invece, Maria Cristina Cant ha precisato che in tre anni di sperimentazione, abbiamo speso pi di 18 milioni e il 75 per cento finito ad extracomunitari. Il punto, dunque, non lentit dello stanziamento (peraltro gi tagliato), ma la sua destinazione. Infatti, Matteo Salvini pronto al rilancio: a lui cinque anni non bastano, meglio sarebbero 15, come si intende fare per le case popolari; pi di quanto non serva per divenire cittadini italiani. Limportante dimostrare allelettorato, come spiega Maroni, che noi abbiamo le idee chiare e stiamo facendo quello per cui siamo stati eletti. Cercando cos di essere ri-eletti. Solo per questo, avvicinandosi la scadenza delle Europee le iniziative identitarie della Lega si moltiplicano, inserendo ogni provvedimento in quella filiera di diritti territoriali che sfida lettera e spirito dellarticolo 3 della Costituzione: Tutti i cittadini hanno pari dignit sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E che anzi impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che a questo si frappongono. Gli ostacoli, viceversa, la Lombardia a trazione leghista ha deciso di moltiplicarli. Poco importa se le sue leggi vengono regolarmente impugnate. Quel che conta dimostrare agli elettori che la Lega tornata ad essere il sindacato di territorio, secondo la definizione di Aldo Bonomi, che ne aveva propiziato le fortune oggi a serio rischio. Una mossa a basso rischio giacch nessuna sanzione potrebbe venire al Carroccio da chi, da extracomunitario, non ha diritto di voto, mentre chi pu esercitarlo potrebbe trarre vantaggio dal veder esclusi dai contributi potenziali concorrenti: un classico voto di scambio pagato negando welfare e diritti a chi meno ha la forza per rivendicarli. Maroni non pu per dimenticarsi di essere stato eletto da una coalizione allinterno della quale chi ha contribuito a inventare Nasko e Cresco lo ha fatto perseguendo tuttaltri fini cos che il Ncd, per bocca del ciellino Stefano Carugo, pronto a richiamarsi al diritto alla vita che non pu e non deve dipendere dal colore della pelle. Lo scontro aperto ma, ancora una volta, si articola sul terreno improprio

dellideologia che oscura il richiamo laico ad aiutare tutte le donne in situazione di difficolt, al di l delletnia e indipendentemente dalla volont o meno di abortire. Affrontare i problemi per quel che sono non porta voti: meglio fare dellultima querelle argomento di scambio nelle annunciate trattative per il rimpasto. E negando solidariet a chi ne ha bisogno, ora, non tra cinque anni. (la Repubblica Milano, 6 marzo 2014)