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Prima settimana. Lincontro.!

Sophie da subito descritta con un riferimento alle sue difcolt ad entrare nello studio (braccia ingessate) -> ma anche la difcolt nell'entrare in contatto con Paul e con il suo mondo interno.! Incidente con la bici - la compagnia di assicurazioni che dovrebbe rimborsarla ha chiesto un parere professionale riguardo alla possibilit che Sophie si sia fatta investire intenzionalmente. Dal canto suo la ragazza dice di non ricordare nulla e porta con se il rapporto steso da un'assistente sociale.! L'assistente sociale "era invadente, cos mi sono riutata di rispondere" -> mette in guardia Paul rispetto al rischio di invaderla (prima attenzione che S. chiede a P.)! Dato di interesse clinico = amnesia di natura traumatica! P. si mostra attento al racconto dei fatti e ai perch, ai signicati, alle ragioni agli stati mentali -> x es S. ha un sorriso poco in sintonia con la gravit dei fatti che sta raccontando. Mancanza di congruit degli affetti relativi agli episodi recenti della sua vita, da una difettosa regolazione degli impulsi, e da uno scarso controllo esercitato sui propri comportamenti che la porta in situazioni rischiose (vedi incidente precedente con la moto). - bisogno di essere attiva! - Ipotesi di decitaria differenziazione-integrazione tra fantasia e realt (fare nta di guidare la moto mentre la stava conducendo realmente)! - P. fa riferimento diretto agli stati mentali di S. "non dev'essere stato piacevole"! Il tema del suicidio = introdotto n da subito. Una testimone dell'incidente "una vecchia pazza" afferma che S. si buttata in mezzo alla strada -> attraverso questa gura S. da voce ai propri timori profondi - sospetto x l'incidente e un tentativo di fronteggiare una rapp di se molto disturbante, che la fa sentire paralizzata, impotente ed immobile di fronte alla signora che urla questo pensiero sull'incidente. -> uccidere questo pt di vista.! - Impotenza di fronte a chi cerca di farle del male, eventualit che non in grado di fronteggiare.! P. cerca di capire se S. capace di costruire dei nessi, sembra interessato a capire come li costruisce, cm risp alla proposta di ragionare, di collegare gli avvenimenti dal pt. di vista del signicato.-> ma S. riuta la possibilit che si sia sentita impotente (come durante l'incidente) con l'assistente sociale, al contrario afferma di essere stata lucida e consapevole. Sembra che la formulazione di P. la possa far sentire troppo passiva, spingendola ad un evitamento.! "non ami parlare di te, vero?!" -> formulazione interpretativa (psicoanalisi relazionale) fa riferimento alla propria mente e in modo negoziabile interattivamente.! "a parte la ginnastica cosa fai?" -> rilancia, parlare pi autenticamente di se, pi soggettivamente, come persona e non come risultato di dati oggettivi.! "this is your life" (programma tv) -> primo dato sulla sua vita quotidiana che riguarda la madre (la madre lo guardava con le amiche)! "e cosa ne pensi?" -> tp ancora rivolto alla soggettivit, al pt di vista personale. Ma S. presto si irrigidisce "pu aiutarmi dandomi il suo parere professionale?" e si insospettisce (quasi persecutorio) "non legge il rapporto? Sa gi cosa c' scritto": mondo di adulti inafdabili, dove il problema quello della ducia e del tradimento.! - atteggiamento sovra-ideativo di tipo persecutorio, messo in atto difensivamente rispetto al tema dell'autenticit "sa gi cosa c' scritto sul rapporto" "no, non ho parlato con tua madre" -> quando la fantasia riguardo alla telefonata diventa > strutturata nella sua mente si difende rifugiandosi con la rapp del padre e prendendo il suo pt di vista squalicante e svalutante sulla realt, che permette difensivamente di porsi al di sopra delle cose.! in qst momento di rabbia che rivela come sia alla ricerca della pox di comprendere come si sente, di condividere con qualcuno ci che le sta succedendo -> lascia affacciare la possibilit di qst passo, ma anche la difcolt nel trovare il modo x farlo e di qualcuno con cui farlo.!

Assorbendosi nella lettura del documento il tp smorza la tensione e permette a S. di riappropriarsi di un sentimento attivo di controllo della situazione. Esplora attivamente lo spazio e gli oggetti (barche). un momento di avvicinamento tra i due. Prima diclosure -> P. racconta di un suo interesse e di un suo stato d'animo.! "mi dispiace x quei libri lass" (vedi 6 sett)! Ritorna il tema dell'assistente sociale e al tema del suicidio. -> prima nota seduttiva, le dice che ha fatto bene a nn risp alle domande e le dice che tutti noi pensiamo alla morte.!

[scala delle ideazioni di morte e/o dei propositi autolesivi:! 1) ideazione di morte -> pensieri sulla morte, ma senza mettere in atto piani suicidari! 2) Ideazione suicidaria. -> pensare dei modi x morire, ma non avere progetti specici e concreti! 3) Progettualit suicidaria -> programmare il suicidio ma non effettuarlo a causa di possibili deterrenti ! 4) Tentativo di suicidio -> messo in atto il tentato suicidio senza aver raggiunto l'esito (mancata intenzionalit o suff determinazione)! 5) Mancato suicidio -> la riuscita dell'atto stata impedita da circostanze occasionali e non prevedibili ]!

"qual' la cosa che ti da pi fastidio?" "che mi trattano tutti come una bambina" -> Paul offre delle cannucce a S. a ci corrispondono idee di essere infantilizzata. Avendo perso la funzionalit delle braccia esposta ad atteggiamenti di qst tipo.! P. ritorna alla telefonata della madre "ha chiamato o no? Mi dica la verit" -> non pu limitarsi a fare delle supposizioni ha bisogno di capire assieme a lei.! La madre pensa che ci che c' scritto nel rapporto sia vero (non le crede). ! "per questo sei venuta qui oggi? Per sentirti dire che sei normale, che non sei pazza? qst la prova che hai paura di fallire?"! Viceversa (ritorna la gura paterna) il padre ( e Cy) le crede. Padre e glia riescono a sentire a distanza come sta l'altro?! "chi Cy?" "questo Cy" (unendo i gessi compone una sirena disegnata senza occhi e bocca, a petto nudo)! Inne P. propone un lavoro comune: la invita a costruire un'alleanza. (scrivere un rapporto) Scrivere ci che pensano riguardo agli avvenimenti di quel periodo della sua vita permetter ad entrambi di guardare alle ultime vicende ed alla relazione costruendo dei pt di vista prospettici. il tentativo di costruire uno spazio transizionale e di cerare la pox che il loro rapporto possa essere una collaborazione verso un obiettivo condiviso.!

Discussione! Fin da subito: Introduzione al tema della ducia (rappresentata dal glio che dice a Paul che non presta ducia alle sue parole) -> non a caso la pz di P un'adolescente.! Ladolescente che attraversa una fase della sua vita in cui i due temi della ducia e dellautonomia si esprimono spesso in forma di conitto. Fase di differenziazione dalle gure adulte spesso si compie attraverso vissuti soggetti conittuali.!

Le prime impressioni su Sophie.! La dimensione dellautonomia! Braccia ingessate: grande difcolt/handicap funzionale. La obbligano a chiedere aiuto come fosse una bambina rinunciando cos al suo essere una adolescente sulla via dell'adultit e quindi dell'indipendenza.! Arriva da sola -> importante investimento sulla sua autonomia! Modo di parlare -> un modo difensivo x evitare la sofferenza causata dalla perdita di autonomia (vedi braccia ingessate)!

La richiesta di Sophie"! Parere professionale con implicazioni legali da contrapporre a quello gi emesso dall'assistente sociale.!

Il dolore sico! Nella realt bisognerebbe tenere pi conto del dolore sico (> attenzione e sensibilit) in primo luogo perch il dolore oncologico e quello ortopedico sono i pi violenti che si possono sperimentare, in secondo luogo spesso qst dolore pu stravolge la personalit delle persone facendo vedere loro la realt in modo pi depressivo."! Gli aspetti post traumatici si impadroniscono del pensiero, no a poter essere denito un disturbo clinico con diagnosi di sindrome post traumatica da stress (percezione del tempo dilatata, sensazione di vedersi dall'esterno, l'impressione di non riuscire a muoversi).! Anche la rabbia potrebbe avere una doppia valenza: ! 1) legata al dolore e allo sconvolgimento della vita quotidiana! 2) Espressione della severit di S. verso se stessa, dell'intolleranza verso le sue debolezze e fragilit, verso le dimensioni di dipendenza, dell'essere pz e perci anche di regressione.!

Gli Aspetti dissociati di Sophie.! I bisogni ! La modalit di richiesta professionale emblematica della modalit con cui la sua esperienza interna viene frequentemente ignorata dagli adulti signicativi.! Enactment (messa in gioco di ruoli interattivi che danno vita a congurazioni relazionali ricorrenti, guidata dai livelli procedurali impliciti) come unica midalit conosciuta. ! P. sottolinea gli aspetti difensivi messi in atto da S. contro ci che prova realmente. Le persone a lei vicine non se ne prendono cura (es. L'amico le ha lasciato la moto incustodita e la madre non ha chiamato P.)!

Il bisogno di comprendere ! Ambivalenza: capireche le accaduto e ci che le potrebbe capitare. ! Razionalmente dice che non si sarebbe mai esposta ad un pericolo cos grande ma poi si legge nelle sue parole il dubbio che ha che ci sia qualche cosa nella sua mente che non funzioni.! Si percepisce che il rischio che corre, qnd non ha sotto controllo ci che sta vivendo, la preoccupa molto.!

Il bisogno di evadere ! La voglia di evadere collegata con i nostri processi dissociativi: la possibilit di stare mentalmente in una fantasia, in un romanzo o in unattivit dove ci sentiamo sicuri ci permette di trovare un posto in cui pensare che la realt non sempre cos univoca. (capacit dissociativa della mente)! Questo laspetto salutare. Laspetto patologico che quando siamo in uno stato dissociativo possiamo fare qualcosa che lede la nostra incolumit. Sophie prima perde il controllo della moto, poi si ritrova a terra dopo lincidente senza sapere come sia successo.!

Le dimensioni.! La dimensione del controllo ! dice di avere grande controllo sulla sua vita e su se stessa salvo poi raccontare con supercialit di aver perso il controllo (della situazione) sulla moto di un suo amico.! Ad un liv simbolico: la moto grande associabile allo sviluppo sico corporeo. Questa moto-corpo sfugge, incontrollabile, troppo grande e non entra nell'abiettivo.

Distruggendo la carrozzeria-pelle si salva il motore-mente. Infatti gli adolescenti tentano il suicidio con l'idea di far sopravvivere il loro pensiero uccidendo per quel corpo che non riescono ad accettare.!

La dimensione del piacere ! Ridere nel raccontare l'espisodio drammatico ha a che fare con la dimensione del piacere: sperimentare qualcosa che nella vita non si pu sperimentare, come se si fosse sentita viva. Potremmo pensare che sia spaventata nel conoscere una nuova dimensione di se.! Il tp si trova tra il piano di realt che S. Sta cercando di proporre che molto limitato (vitalit morticata, punita e bandita), ristretto, attivamente connato in alcuni compiti esecutivi ed il bisogno della ragazza di uscirne.!

Le gure importanti.! Lambiguo rapporto con Cy. ! Probabilmente la sua gura diventata invadente anche a causa di una mancanza di protezione da parte della madre.! S. Baby sitter di Dana (glia di Cy) -> ruolo paragonabile a quello della moglie di Cy.! Appare inadeguato il disegno della sirena sul gesso, un nudo diviso a met, qualcosa che simboleggia un legame. (effetto visivo e perturbante)!

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Il rapporto con la madre. ! Sembra che Sophie non si senta tenuta in considerazione dalla madre che anzi svaluta la sua passione per la ginnastica. (una ssazione).! Un'assenza che viene riempita da Cy -> inadeguatezza di qst gura dai connotati ambivalenti e quasi abusanti! Il rapporto con il padre. ! Anche il padre una gura ambivalente. Assieme a Cy sono le persone che credono alla versione dei fatti di S. "sono gli unici che la amano"! Il fatto per che Sophie debba chiamare lufcio informazioni per avere il numero tel del padre ci fa capire che questi non una gura presente nella vita di sua glia.(in contraddizione con la descrizione del loro stretto rapporto)!

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Aspetti generali.! La scelta dellambiente ! Studio arredato con cose che piacciono al tp, frutto di una scelta, una sua espressione. Attraverso quegli oggetti, il tp si rende conoscibile. Queste scelte hanno delle implicazioni,sono veicolo di info sul tp (anche la scelta di non arredare un'informazione)! Il coinvolgimento del terapeuta.! Si sviluppa su due piani:! 1) professionale -> implica competenze e attitudine ad elaborate ci che sta accadendo nell'incontro tra la ns soggettivit e qll del pz + attenzione ai possibili signicati che i gesti personali e spontanei hanno intersoggettivamente.! 2) Personale -> in gioco con le sue esperienze e conoscenze, confrontabili, paragonabili, analoghe a qll del pz. Relazione spontanea, spazio in cui esprimersi liberamente. (tp asettico vs tp relazionale)!

Caratteristiche della diagnosi in adolescenza.! Un liv di funzionamento come quello che stiamo osservando, che mischia le cose e le confonde, nell'adolescenza non ci fa pensare ad una patologia (borderline); rappresenta invece qualcosa che la realt (mutevole) dell'adolescente, che esiste davvero, ma che

pu avere un signicato particolare, specico, oppure elaborato ad un liv borderline, dunque agito.! Questo aspetti di esternalizzazione, di costruzione di enactment, di azione, caratteristico di qst liv di organizzazione.!

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Come rivolgersi all'adolescente! Dare del tu ai pz no ai 16 anni circa.! 17-18 chiedere cosa preferiscono! 18+ dare del "lei"! Seconda settimana. Primi passi.! La telefonata dove sente che Sophie litiga con un uomo non identicabile. ! Quando arriva tutta bagnata, lui va a prenderle dei vestiti asciutti -> nel frattempo S. si dirige verso la sua libreria: un piccolo pirata viene riposto sottosopra sul mobile; un gesto che pu essere interpretato cm una sorta di comunicazione, un sentirsi sottosopra, o un aver bisogno di tirare fuori qualcosa, o un bisogno di incidere nell'ordine della stanza di P. con un suo gesto.! S. chiede a P di aiutarla a spogliarsi -> un bisogno di cura di se e della prp condizione sica. D'altra parte, cos diretto e cos privo di mediazione, potrebbe anche avere un impatto seduttivo nei cnf di un adulto, se al corpo nudo della ragazza viene attribuito un signicato sex.! Il tp deve essere in grado di muoversi tra le molte dimensioni di una pz che x alcuni aspetti ha dei bisogni di accudimento che le permettono di prendere contatto in modo nuovo con la sua parte di bambina, con i suoi bisogni primari e di dipendenza in caso di necessit, soprattutto in un momento di crisi importante della sua esistenza come questo; ma senza dimenticare gli aspetti caratteristici di una sedicenne, che pu esprimere considerevoli nuovi bisogni"di esplorazione della sessualit e del suo impatto dal signicato sessuale sugli altri.! Paul chiama sua moglie che l'aiuta a cambiarsi.! P. successivamente dir di essersi sentito come messo la prova, parla della sua esperienza e dell'interazione con S. e delle sue congetture e fantasie al proposito.! -> Mostrarle come la propria mente funziona ed elabora ci che accade, da quali punti di vista osserva e come cerca di mantenere in movimento le diverse prospettive.!

"ha scritto la mia valutazione?"! "no"! "what's the fuck! Cosa sta aspettando sono venuta qui x questo! Mi serve solo una cosa: quella stupida valutazione" -> Dimensione linguistica di grande rilievo nel lavoro con gli adolescenti,che adottano codici espressivi in continua evoluzione, e per il quale i clinici che si occupano di adolescenti provano costante fascino e curiosit.! "tu perch non hai scritto la tua?"! "ci ho provato con mio padre, ma troppo occupato con la sua mostra (...) comunque ha detto che chiedermi di scrivere la valutazione da sola non professionale (...) lei un ciarlatano?! "no, non lo sono. I promised" -> Nella versione inglese parla di se e non fa alcun riferimento a come potrebbe sentirsi (ad esempio preoccupata -non preoccuparti-), non inferisce suoi stati mentali. Un paziente con atteggiamento oppositivo potrebbe dire che non vero che proprio preoccupato, oppure potrebbe pensare "come si permette trasferte di dirmi cosa devo sentire o provare?"! "(...) cos ho cercato di scriver con mia madre ma...non ha funzionato...ovviamente! (...) un'imbranata (...) voleva scriverla al posto mio (...) Cos me ne sono andata. Ho dormito in un appartamento vicino la palestra, con le ragazze fuori sede. Ho chiesto aiuto anche a Cy

per la valutazione, ma troppo occupato ad organizzare il ritiro della squadra ...quindi non l'ho scritta."! S. racconta di sua madre che fatica a vederla e che sembra prevaricarla. Non si sente riconosciuta e non la sperimenta come una gura che pu aiutarla nel rispetto reciproco. Inizia a introdurre il tema dell'attaccamento e le sue gure di riferimento.! La fuga di S. palese, i suoi scoppi d'ira sono anche modalit diverse che usa per evadere, regolare la sua attenzione e il suo coinvolgimento."!

Ritorno alla telefonata "se fossi una mia paziente, ti chiederei se consideri una coincidenza il fatto che abbia sentito quella conversazione" -> S. evita di risp! "Vai d'accordo con le altre ragazze della palestra?" "no, sono tutte delle stronze e anche antipatiche" -> Tp continua a riproporre instancabilmente le stesse domande, legate, ad esempio, alle dicerie e pettegolezzi che la riguardano e che sembrano toccare il suo legame con Cy o piuttosto ritornando al discorso del ritiro e al valore che questo ha x lei.!

"gli sponsor avevano promesso a Cy che mi avrebbero portata in ritiro con la squadra anche se non potevo allenarmi ma ora hanno cambiato idea (...) per questo che oggi (con Cy) abbiamo litigato"! "ho l'impressione che siate molto intimi."! "Voleva portarmi in ritiro per farmi assistere agli allenamenti e stare insieme gruppo. Ma niente, non riuscito a farli pagare nemmeno per Darlene (la moglie di Cy)"! "Dana la bambina a cui facevi da baby sitter? come mai hai smesso?" -> Inne Paul ha l'inaspettata fortuna di trovare uno spiraglio e quindi di raccontare qualcosa di autentico: la sua esperienza con Dana.! Durante questo racconto su Dana e sulla sua permanenza nella loro casa, l'inquadratura mostra un'espressione turbata di P. -> questa mimica come se sottolineasse qualcosa grave, di patologico riguardo se stessa.! Rapporto con Cy = L'immagine della sirena appare connotata dal punto di vista della sessualit, mostra un legame speciale, ma anche un contatto particolare tra loro, evocato dal gesto di unire le parti della sirena."! P. ha saputo attendere il momento opportuno, ha preferito non commentare esplicitamente e attendere, per poi raccoglierlo con delicatezza verso la ne di questa seconda seduta.! Il tema della separazione e del dolore per la perdita riesce nalmente ad entrare in modo pregnante nella narrazione attraverso lo sguardo della bambina (Dana) e dei suoi sentimenti."! Tuttavia, in questi passaggi non si possono non sottolineare i reiterati tentativi di evitamento di S. e la volont si stare fuori da un altro terreno minato: l'attaccamento e la separazione. -> Questo tema fa tornare inevitabilmente a riettere sul legame che S. desidererebbe avere con una gura di attaccamento e sul bisogno autentico di essere e sentirsi amata.! La successiva provocazione riguardante la glia di P. incongrua ma colpisce in quanto tentativo di vericare l'attendibilit e la credibilit di "P genitore" di fronte ad un eventuale delusione arrecatagli dalla glia.! Essere valutati mobilit moltissime fantasie e ansie."! Talvolta per l'interesse eccessivo verso alcuni aspetti del paziente, a partire dall'obiettivo specico di valutazione, pu focalizzare eccessivamente l'attenzione e rendere paradossalmente ciechi di fronte questi stessi aspetti."! Nel nostro caso S. ha il timore di essere valutata, giudicata, classicata, ma contemporaneamente ha bisogno di una denizione di se, di cosa le accaduto e di una rappresentazione della realt.! "lo sai, sta mattina ho provato a la armi i denti come te" -> in qualche modo attraverso questa semplice immagine riesce a far breccia nella ragazza che bisognosa di un

ambiente protetto dove potersi distendere e riprendere ato dalle enormi pressioni interne ed esterne, dove potersi distaccare dalla sua intensa sofferenza, dove riposarsi e dove non essere angosciata.! Il passaggio successivo mostra una nuova sfaccettatura dell'immagine e dell'esperienza che S. ha di suo padre, un'immagine meno idealizzata (hanno litigato/ lei si arrabbiata)! "dell'incidente vero e proprio non ho molti ricordi, ma dopo il mondo era diventato completamente silenzioso (...) per mi sentivo sollevata perch pensavo che non avrei dovuto pi ascoltare nessuno (...) in ambulanza ho cercato di guardare fuori per vedere le facce della gente x strada che si domanda: chi ci sar dentro? Ce la far o morir?. (...) il medico aveva uno specchio e cercava di farmi vedere fuori con quello, ma riuscivo a vedere solo me stessa -> pox di riettere in modo pi sicuro su quell'evento cos angosciante che stato l'incidente, concedendosi di farlo in un modo che non necessita di espellere dalla cs o di dissociare elementi fobici. Le associazioni di S. sono estremamente sensoriali: essere "come sorda" e provare sollievo. Ci fa pensare ad un senso di colpa, di vergogna e di angoscia che attraverso l'incidente viene espulso ed evacuato.! Il grande conitto con i genitori le permette di costruire una scena che rafgura da una parte lei sofferente x l'incidente e dall'altra i suoi genitori che in un mom di grande difcolt della sua vita non si parlano, si odiano e non stanno nemmeno seduti vicini quando lei ha le gare, arrecandole un'enorme e continua sofferenza.! S. usa un'img di scissione della coppia genitoriale come a suggerire "i miei genitori mi fanno diventare matta, mi vogliono far sentire matta"! La seduta si conclude con Kate che aiuta S. a rivestirsi -> abbraccio - sembra potersi lasciare andare. (sente di aver trovato una casa)! I suoi stili difensivi di attaccamento vivono, infatti, un mom di malfunzionamento e di crollo completo e fanno si che il bisogno di aiuto sia urgente e consistente.!

Discussione! I conni! Labilit dei conni tra S. e il mondo esterno anche evocata dalla telefonata iniziale. La sua crisi attuale denibile in termini di denizione dei conni, anche qnd i ruoli sociali e/o istituzionali deniscono il posizionamento delle persone in gioco.! - Lo stile relazionale del suo personaggio ambivalente.! Anche gli interrogativi risp al ruolo + o - attivo di S. nelle dinamiche relazionali con l'adulto possono trovare una spiegazione con l'ipotesi riguardante la problematicit con i conni.! Il ruolo del tp qll di aiutare S. a leggere situazioni e contesti, e di fornirle gli strumenti x ricomporre la frammentazione dei temi che al mom la toccano da vicino. Da un lato P. sottolinea la gravit di alcuni eventi, che invece lei racconta come se fossero normali.! Problema principale = il rapporto con le gure di attaccamento! La richiesta di aiuto x cambiarsi i vestiti -> C' la S. che chiede accudimento, quella che sembra lasciarsi andare in modo un po' passivo e si mette nelle mani dell'adulto e poi una S. che sembra voler provocare uno scivolamento, e la conseguente rottura di ruoli e responsabilit. Nonostante l'alto rischio di innestare modalit collusivo- seduttive P. ha saputo cogliere i numerosi signicati in gioco, fermandosi e non reagendo alla richiesta ma sospendendola e poi ricollocandola in una dimensione di accudimento. -> risultava fondamentale sottolineare l'invalicabilit del conne corporeo, come segno/simbolo del conne tra un rapporto di cura e uno di "non rispetto" (situazione "adatta" all'abuso). Rinegoziazione di ruoli e signicati, mettendo in discussione quelle che sembrano divenute modalit relazionali apprese e agite.! Con Cy -> relazione confusa ma allo stesso tempo a casa sua sembra ricrearsi una sorta di contesto familiare + si sente investita di ducia in qnt le viene afdata la piccola Dana MA una volta terminato questo periodo di convivenza sembra rendersi conto di aver vissuto un abuso (ambiente ambivalente)!

S. appare circondata da un clima di attenzione e allo stesso tempo di trascuratezza. Nessuno intorno a lei sembra offrire conni e coerenza: la madre da l'impressione di essere un po' invadente, ma al contempo non la cerca quando lei va via di casa, non contatta il tp; il padre troppo impegnato a viversi la sua vita da arista e non risulta presente. Si percepisce un clima caratterizzato da distorsioni di ruoli e da trascuratezza.!

La comunicazione! Mancanza di chiarezza -> aspetti che rimangono indeniti, oscuri e misteriosi, episodi che vengono nascosti, non risp alle domande o impone divieti per non affrontare certi argomenti TUTTAVIA lei stessa a lamentarsi x la mancanza di chiarezza reputandola una cosa che la fa stare male e sentenzia come sia ipocrita evitare di parlare delle cose.! Divieti alla comunicazione + incoerenza comunicativa! Sembra che S. desideri che qualcun'altra dall'esterno le chiarisca le idee sulle sue relazioni, che le dia suggerimenti e conferme.! Inoltre l'esistenza in S. di alcune forme di trascuratezza, di manipolazione e di abuso, quindi la presenza di nuclei traumatici, dove x trauma intendiamo il disconoscimento dei bisogni di coloro che vivono una profonda relazione di dipendenza evolutiva cn 1 gura di attaccamento, relazione fondamentale x il processo evolutivo di ogni singolo.! Il concetto di trauma implica quello di dissociazione che si esplicita in forme di incredulit risp alla realt " successo veramente?"! Gli aspetti di frammentazione sono pi o meno consapevoli nella mente di S.!

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Terza settimana. La svolta! Entra con il collare al collo oltre che con i gessi. "non grave, tra una settimana me lo tolgono" -> non riesce a spiegare, ne a P. ne a se stessa, il motivo x cui le succedano determinate cose. Inoltre descrive una rete di relazioni attorno a lei che dispongono del suo futuro. La crisi di S. non permette di trovare dei nessi causali x decifrare le origini del suo malessere e comprenderne il signicato.! (regala un modellino di barca al tp) "quando stufo di ascoltare i problemi delle insipide vite dei pz, pu guardare la mia barca e immaginare di essere da qualche altra parte.." -> compare il tema dell'evasione. ! "insipide...bella parola!" "mi diverte leggere i dizionari" -> l'investimento sulla dimensione intellettiva che S. ha su di se, nello studio: una S. intelligente e curiosa.! S. crede che P. sia in grado di leggere nel pensiero (spaventa molto i pz, spt quelli pi gravi). Nei liv di funzionamento implicito + primitivo e meno differenziato presente la paura di perdere i prp conni. la dialettica tra contatto e differenziazione (entrambe importanti). Questa dialettica evoca angosce che riguardano la perdita di conni e la pox che le altre persone possano leggere nel pensiero.! Non del tutto condivisibile la risp di P. "gi, sarebbe tutto molto pi facile"! P. ipotizza che il regalo sia un ogg che permette la rappresentaz mentalizzazione di un contatto affettivo e il mantenere un collegamento con lui e prova a far ragionare S. su qst aspetto.! Lei inizia a pensare ad un eventuale aiuto di P. La metafora della psicotp come una macchina attribuisce a S. un ruolo attivo nei cnf del lavoro da fare insieme -> riduce la paura e permette di considerarlo come una risorsa a sua disposizione, dobbiamo anche connettere questa comunicazione alle paure di S. di essere manipolata da P. come successo con le altre g di attaccamento.! Nb - la comunicazione di P. va contestualizzata nel suo lavoro con S., pi che essere presa come una metafora valida x tutti. La psicotp un processo dialettico e bidirezionale, dove pz e tp contribuiscono entrambi a negoziare ed costruire la relazione, i suoi conni, tempi, ritmi e modi.!

"allora ngiamo che io sia in tp' -> si riferisce alla dimensione della nzione,del gioco; in effetti il proc tp ha luogo in un'area transazionale. un'esperienza che intreccia intensamente il piano concreto e quello simbolico.! Il proc psicotp caratterizzato da un singolare rapporto dialettico tra lo spazio della psicotp e lo spazio intero della vita. La natura dialettica = aspetto fondamentale che fa funzionare la psicotp (dove pox giocare anche con realt che fanno soffrire e fanno star male)! "perch non mi racconti qualcosa della barca" -> parte dal qui ed ora, da un evento interattivo appena accorso (atteggiamento clinico di P. attento ad esplorare e riettere sui gesti che hanno importanti implicazioni relazionali - no neutralit e astinenza) ! P. suggerisce a S. che attraverso la psicotp si pu esplorare l'esperienza soggettiva (unica e irripetibile) di qualcosa che le sta succedendo e allo stesso tempo si pu esplorare l'esperienza dell'incontro che si sta costruendo tra di loro. S. ha portato un regalo a P., un regalo speciale che veicola molteplici signicati nel contesto della loro relazione. Attrav qst regalo porta anche la sua storia personale, un pezzo di vita.! Cos S. presenta a P. un personaggio di questo suo racconto, una barbona che ha colpito la sua sensibilit. I personaggi dei racconti che i pz possono avere il ruolo di organizzare le loro rappresentazioni, la loro affettivit, e offrire una traccia x le loro identicazioni.! S. dicendo che non erano una vera famiglia (in vacanza a New York), riferisce qualcosa di molto grave, che noi percepiamo come caratteristico della sua famiglia e non soltanto relativo a quell'episodio. Una grave mancanza, un decit. Trauma nel contesto evolutivo. Si riferisce anche ad assenza, mancanza, decit di condizioni ambientali necessarie all'espressione e realizzazione delle potenzialit personali, realizzazione che pu compierei soltanto in un proc. di riconoscimento della specicit di qst potenzialit, all'interno della relazione di attaccamento: il sacricio di qualcosa di se stessi che viene morticato e disconosciuto.! La vacanza con i genitori come il pt di ne del loro matrimonio. Il silenzio dei genitori, per evitare di far soffrire S, diventa parte integrante della sua inevitabile sofferenza. -> i bambini sono in grado di capire e il tacere discorsivo, o un parlar loro in modo non adeguato all'et e ai bisogni, pu diventare un'importante fonte di dolore.! Con una sottile intelligenza emotiva e relazionale, analizza retrospettivamente il falso sorriso dei genitori. Essa capace di sintonizzarsi con l'espressione del volto dei suoi genitori; ci si constata con i giovani pz che ci insegnano le loro sottili capacita di lettura dei msg che i genitori inviano loro inconsapevolmente.! Questa sua incapacit ad afdarsi agli altri ha la sua radice nel rapporto con i genitori.! I genitori piangono come bambini e sembra che chiedano a S. un'inversione di ruolo: prendersi lei cura della loro incapacit di gestire la situazione. S. racconta la scena con un tono di disprezzo e ironia, che rivela il grande dolore provato risp a tutto questo e il danno che ha comportato x il suo funzionamento mentale l'incapacit dei genitori di essere responsabili di loro stessi e della loro glia.! Svolta importantissima -> P. sposta l'attenzione sulla gura di Cy e cerca di capire cosa rappresenta x S.! "l'ho conosciuto che ero talmente piccola (...) stato Cy a scoprirmi come ginnasta (...) prima che mio padre se ne andasse, quando lui e mia madre litigavano andavo a dormire da loro. Fu allora che cominciai ad avere gli attacchi: lo stomaco mi si contorceva e poi cominciavo a tremare come una foglia, a volte vomitavo. Una notte mi portarono anche al pronto soccorso, ma non lo dicemmo ai miei" -> la famiglia di Cy stata la sua seconda famiglia, luogo di rifugio dove trovare sicurezza e protezione.! "ho rovinato la loro famiglia" -> inizia a parlare di un suo grave senso di colpa, argomento sollevato precedentemente da P. (ha cercato di suggerire a S. alcuni temi e pensieri sui quali riettere)! Quando si ha a che fare con gli adolescenti, che spesso hanno n atteggiamento apertamente oppositivo, importante costruire uno spazio metaforico in cui i ragazzi

possano muoversi esplorativamente. importante osservare attentamente l'effetto delle nostre parole su di loro; dobbiamo ascoltare quello che la loro mente fa delle cose che noi gli diciamo.! S. racconta l'episodio del rapporto sex (con Cy) in un modo pragmatico x le esperienze d'abuso. La mente ha a disposizione i processi dissociativi x fronteggiare esperienze che sono cos intense e confusive da non poter essere elaborate in modo integrato. ! All'inizio le sembrava di immaginare tutto: questa sensazione di non sapere se le cose sono vere o immaginate "come se non fossi li" -> alla domanda di P su che cosa ha provato veramente, S. risp raccontando dello scontro che c' stato con Cy. Possiamo leggere questo racconto in un altro modo: S. racconta di uno scontro violento nel quale Cy si arrabbia con lei perch cade dalla trave.! Fare l'amore con Cy, una persona che lei ama e il cui amore ricambiato, stato qualcosa che ha a che vedere con un'esp di violenza. Tuttavia, qst esperienza non pu essere associata e raccontata in modo integrato con il rapporto sex, cos qst viene scomposta in giorni diversi: il giorno dopo.! Interpretiamo la trave, come il luogo in cui S. vive il suo senso di sicurezza e competenza cm atleta. Tuttavia, in quel giorno credeva che la trave fosse pi lunga e cos caduta fuori, cos come credeva che il rapporto cn Cy fosse pi sicuro, pi solido, che la potesse contenere maggiormente. ! La trave pericolosamente pi corta e il rapporto con Cy meno sicuro di qnt credeva.! La caduta dalla trave pu anche evocarci l'immagine di un conne travalicato.! Reazione di Cy alla caduta: un comportamento di trascuratezza nei suoi confronti.! Mentre racconta ci che ha vissuto e si lascia andare a piangere; importante perch S. ora ha uno spazio per sperimentare affetti e condividerli, x pensarli, x raccontare qualcosa che la fa soffrire.!

S., dicendo che aveva l'impressione che Darlene stesse mentendo (sul fatto che Dana si era troppo attaccata a lei e che x questo doveva andarsene da qll casa), ancora una volta ritrae la gura di un adulto inafdabile. Si scontra con un adulto che la sta abbandonando e che le dice qualcosa di violento "Dana ti dimenticher" (anche in qst episodio si richede a S. uno sforzo dissociativo) -> Nb. ne i bambini ne gli adulti dimenticano. Ricordare sempre un atto creativo attraverso il quale costruiamo un'esperienza come ricordo; qst atto creativo pu avere destini diversi e anche a fallire. Ricordare eventi o episodi coinvolge la nostra capacit di immaginare o raccontare; i ricordi, intesi come immagini o racconti, riguardano la nostra memoria episodica e quella semantica, che sono sostenute dai liv espliciti e dichiarativi del nostro funzionamento mentale.! Gli adulti in gioco cancellano la realt dei bisogni di amore e accudimento di S. e di Dana, x loro esigenze, x la loro incapacit di sostenere le situazioni che hanno creato attorno ai gli. P., invece, vuole raccogliere la voce della bambina Dana che permette di dare spazio alla voce della bambina S. e di poter dire le cose che non vengono dimenticate.! "mentre andavo via Darlene mi ha dato un regalo" -> da un lato c' la Darlene che la ama, che l'ha in parte cresciuta e sa quali sono i suoi gusti, le sue passioni; dall'altro lato la Darlene che la sta allontanando e che le sta dicendo che verr dimenticata.! Se pensiamo al racconto del rapporto sex che S. ha avuto con Cy, la parola "sporcarsi" ha un potere evocativo molto forte. Tuttavia con il racconto dei 3 porcellini, S. mostra una sua importante risorsa, quella di recuperare un pt di vista ironico e narrativo sulle situazioni.! S. dice ha gi capito tt. Qst un altro modo di intendere la dissociazione: non poter vedere quello che si sta vedendo, gli occhi hanno visto ma non si in grado di integrare e raccontare.! S. in senso metaforico attraverso la richiesta del bagno, che i suoi bisogni primari esistono e che non pu controllarli.!

S. sembra risp sinceramente quando afferma di non sentire ne istinto ne cuore; tuttavia, sta anche comunicando che il suo problema prp quello di non riuscire ad avere sentimenti integrati.! Il tema della responsabilit dei gesti di S. qnd si trova in situazioni dissociative, situazioni in cui come se fosse povera di coscienza; la coscienza, infatti, ci guida x renderci responsabili dei ns comportamenti.! Qst strategia tiene in considerazione l'ipotesi freudiana dell'inc, e le sue pi recenti formulazioni. MOID (dissociati) = ladri di soggettivit.! Il senso delle responsabilit (prp e altrui, del passato e del presente, delle gure di attaccamento e delle passate generazioni) va costruito negozialmente nella relazione tp. un processo di appropriazione sogg di ci che l'individuo vive, e di ci che costruisce nella sua vita; il risultato di una tensione che riguarda tt la vita.! "non mi dive mai qll che pensa, cm tutte le persone che mi girano intorno" -> ha l'impressione che P. non sia sincero. Tuttavia, lo e sta dicendo a S. quello che realmente pensa: x riuscire a prendersi cura di se deve avere un luogo (la soggettivit) integro nel quale costruirsi una rappresentazione di se pi articolata, cos da sperimentare questa stessa rappresentaz come una sorgente di signicati delle sue esperienze, in modo che possa mettere in atto in modo intenzionale i suoi comportamenti di cui pu formulare e comprendere i signicati.! Qst ci che vivono i pz che subiscono un abuso, un maltrattamento o un attaccamento traumatico: vivono un'assenza, un decit, del posto che dovrebbero occupare; crescono con l'idea che qst posto non esista. Cos tentano di fondare il loro funzionamento mentale su qualcosa che non esiste.! P. cerca di ricondurre S. in una posizione nella quale necessario parlare di qll che sperimenta soggettivamente lei. Ribadisce che ha pi importanza la sua soggettivit (es. ci che ha provato rompendo gli specchi piuttosto che il giudizio della valutazione) -> rimarca la sua posizione di tp, lei ha bisogno di aiuto e lui pu aiutarla. ! "tuffati, tuffati e vola via" -> Trave = spazio dove lei pu esprimersi, in cui competente e nel quale sente il controllo del suo corpo e dei suoi movimenti (centratura totale sulla sua identit di ginnasta)! P. si mette nel ruolo di testimone dell'esame di realt, la trave non tutto il mondo, solo un'isola felice. Un luogo in cui pu (con le fantasie) costruire se stessa e la sua vita contemporaneamente nella realt ma anche fuori da essa.! P le suggerisce di osservare il carattere evasivo della realt "trave" che lei si costruita e la crisi nel quale questo sistema di equilibri difensivo entrato.! Dopo la seduta P chiama la madre di S -> preoccupato, tuttavia chiamare la madre senza prima parlarne con la pz tecnicamente discutibile.!

Discussione! Colpo di scena: S. si presenta con il collare -> Il tep richiamato al presente (non devi guardare ai miei traumi del passato ma a quelli presenti)! Lavorare sulle soggettivit e sull'intesoggettivita; non semplicemente fare una fotograa della situazione, in termini di stati di fatto da scoprire, ma attivare processi conoscitivi che costituiscono le realt stesse da conoscere all'interno del rapporto clinico.!

Senso di colpa e dissociazione.! La dissociazione in Sophie: facciamo riferimento ad una prospettiva evolutiva e considerare l'ipotesi del trauma e della dissociazione come elementi che organizzano il liv borderline di personalit. La dissociazione un processo strutturale della sua mente, che esclude anticipatoriamente parte del contenuto dellesperienza, impedisce i conitti interni che la mente non reggerebbe perch sono cos gravi da risultare incompatibili con lo

stesso senso dellesistenza personale e che non sono stati mai formulati in termini di conitti in qnt il contenuto dell'esperienza incompatibile non mai stato elaborato.! Da notare la necessit di S. di identicarsi con l'amante del padre, che l'ha portato via da lei. Il suo comportamento stato un modo x ritrovare la sua famiglia, ma successivamente si trasformata in qll che distrugge la famiglia.! Il tema del senso di colpa -> Senso di colpa risp ai suoi genitori: il credere di essere stata un elemento distruttivo x la sua famiglia -> incolpa se stessa x aver distrutto anche la famiglia di Cy.!

- rimorso = dispiacere x un danno che si arrecato ad altri. un sentimento evoluto, che implica l'interiorizzazione del senso morale. sano! - senso di colpa = non dipende dall'avere fatto qualcosa di dannoso ma dall'esistenza dell'inc, nevrotico. ! Inoltre esistono diversi tipi di sensi di colpa:! Un liv nevrotico dei conitti! Un liv pi primitivo che nasce dal senso di decitariet che soggettivamente pu essere descritto come senso di colpa; come nel caso di pz che non si sentono in grado di amare, di lasciarsi andare nelle relazioni intime, di ricambiare l'affetto ricevuto. Incapaci di amare come se mancasse loro qualcosa a causa della loro cattiveria!

Relazioni traumatiche ! Sophie e Cy! Ferenczy - i gesti di richiesta di amore vengono espressi da un bambino in termini di richieste siche coinvolgendo il suo corpo e la sua sensorialit, e hanno un signicato specico come modalit che il bambino utilizza x stare vicino alla gura d'attaccamento e x sperimentare il contatto corporeo con essa, sperimentazione che entrer a far parte della futura sessualit.! L'adolescente una persona che, a differenza dell'adulto, sta ancora costruendo la sua mente nella relazione con l'altro signicativo.! Noi dobbiamo considerare il bambino o l'adolescente, come un pz potenzialmente responsabile delle proprie azioni, anche se non detto che realmente lo sua. Lo stesso bambino pu successivamente diventare consapevole di ci che ha fatto, diventa responsabile del signicato di qll che ha fatto.! Il continuo insistere di Cy sull'esistenza di un limite tra loro che non avrebbero mai dovuto oltrepassare implica l'idea che sia S. a doversene assumere la responsabilit. Questa inversione di ruoli parte dell'abuso psichico.! Cy sembra averla delegata alla funzione adulta di riconoscimento e accettazione del limite e attribuendo ad un'adolescente la responsabilit che dovrebbe appartenere al mondo adulto. Possiamo concludere che c' una manipolazione che ha a che fare con un'esperienza di abuso.! Cy una gura di attaccamento di tipo genitoriale ma che ad un certo punto le fa perdere il binario su cui scorreva la relazione ( la g di attaccamento che ha la responsabilit nei cnf della mente dell'adolescente) -frammentazione (Ferenczi)! Prima ancora dell'abuso sessuale = una forma di abuso il fatto che lei stesse a casa di Cy a fare la baby sitter e a dormire con lui -> grande confusione e grande sofferenza.!

Sophie e il padre! Due versioni: ! - ufciale -> padre presente ha si occupa di lei, le vuole bene e e si sente capita (idealizzato - attribuisce la colpa a se stessa e alla madre) ! - Versione emergente -> padre narcisisticamente preoccupato e occupati dalla sua prp vita!

Qst tipo di rapporto implica una forma di abuso e trauma (manipolazione). !

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Le altre gure femminili! Darlene -> descritta sempre in termini positivi, quasi una g materna! La madre -> depressa e debole, una gura di controidenticazione, rappresenta il modello dal quale prendere le distanze, differenziarsi (dall'altra parte difronte ad un vuoto che deve riempire con un'idealizzazione, che ora si sta rivelando estremamente fragile.)! Dissociazione e aggressivit! Rompe dei quadri -> aggressivit dissociata. Afferma la sua responsabilit nell'aver rotto i vetri in bagno, ma dicendo di non essersene accorta. Molteplicit di stati di coscienza segnalano una grave fragilit e incapacit di disporre di stati di cs suff integrati da poter garantire la capacit di muoversi nell'ambito della sicurezza.! La fortuna di avere gure di attaccamento vicine in momenti di grande vulnerabilit pu far la differenza tra il trauma e il dolore elaborato e integrato.! In lrecedenza, qnd P. propone di interrompere la seduta, cerca di responsabilizzare S trasmettendole l'idea che lei pu diventare capace di avere una forma di cs di ci che sta succedendo qnd soffre o si arrabbia molto; nell'episodio dei vetri rotti invece, forse vuole farle capire che pu anche trovarsi nello stato mentale x cui non in grado di assumersi l'onere e la responsabilit di tutto quello che le sta succedendo, perch la sua mente non pu reggere tutta la confusione, la sofferenza e le pressioni in gioco.!

Discussione sul setting! Con gli adolescenti ci si pu trovare in situazioni che richiedono una gestione attiva del setting.! Quando si evidenzia un disturbo delle condotte o di controllo degli impulsi, pu risultare utile esplicitare,nel mom opportuno, cosa non si pu fare nella seduta. Si ribadisce che tutto accettato e accettabile tranne farsi del male, far del male al tp, e danneggiare lo studio e gli ogg che contiene.! (una comunicazione "paradossale" molto efcace qll che rimette in discussione l'organizzazione del setting e delle sedute successive - pi che quella in corso-. La comunicazione si pu, x es, formulare in qst modo "se non riusciamo a parlare e continui ad insultarmi, dobbiamo capire come organizzarci la prossima volta, se nire prima la seduta oppure togliere 10 min". Questa comunicazione paradossale perch meta comunica l'ipotesi che il pz non attacca (distrugge) perch non attribuisce valore e disprezza, ma al contrario prp perch sta cercando di dare valore e rischiare di darsi del tp.)!

Sulla trave! La trave il luogo dove esprimere grandi competenze, e dove prova sensazioni molto positive. ! Qui ha il controllo del suo corpo e ha forse anche la fantasia di controllo degli altri che la guardano. Un adolescente ha bisogno di vedere come gli altri lo guardano.! Metaforicamente il nutrimento forte e S. lo trova in tutti qst aspetti come anche nella dimensione del rifugio: la trave un luogo sicuro in cui rifugiarsi (rifugio della mente di Steiner) - una risorsa fondamentale.! Tuttavia, il racconto della caduta ci info che anche un luogo dove deve stare molto attenta: ogni sbaglio pu essere estremamente dannoso. Lo sport che S. pratica uno sport in cui si continuamente sotto pressione.! S. cadendo dalla trave o rompendo gli specchi,rischiando la vita nell'incidente, mostra il bisogno di qualcuno che si occupi di lei: non ce la pu fare da sola e non cos autonoma come vuole mostrare, qst S lo sta gridando in tt i modi.!

Attenzione ad ogni forma e livello di comunicazione,sia essa esplicita o implicita (talvolta agita) rilevante x il proc terapeutico.! S regala a P un modellino di una barca -> stesso signicato della trave. Un luogo che possiamo considerare la sua isola felice, dove riesce a star bene come forse vorrebbe che stia P sulla barca che lei gli ha regalato ma anche rimanda ad un'esigenza di evasione che sua.!

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Lincidente.! Cadere violentemente dalla trave, buttarsi contro una macchina sono agiti che fanno pensare a un volersj allontanare da quel luogo dove Sophie credeva di poter vivere felice.! In aggiunta, si pu pensare che il cadere dalla trave possa rappresentare anche il modo x agire l'essere andata oltre con Cy, essere andata fuori dai conni.! La carriera da ginnasta: condizionamento o libera scelta?! Lei trova graticante qst sport -> mezzo x raggiungere altro, l'amore di Cy! Tuttavia della possibile mancanza di arbitrio nella scelta, non deve escludere l'eventualit che ci sia in S un desiderio autentico di fare la ginnasta.! Aiutare una persona a comprendere e a diramare le molte inuenze e i molti condizionamenti che ha ricevuto molto importante. Tuttavia riuscire a riconoscere quelli che sino dei condizionamenti, ma anche delle possibilit che si sono poi incarnate nei datti e che hanno necessariamente richiesto delle rinunce un'operazione estremamente difcile da fare, in qnt paradossale.! Il paradosso sta nel fatto che nel momento in cui si propone e si suggerisce qualcosa ad un'altra persona, metaforicamente le si stanno prestando i prp occhi rischiando in tal modo di sostituire i prp occhi a quello dell'altro, ostacolando la soggettivit di quest'ultimo.! "! La scoperta.! S ha detto che da bambina l'ha "scoperta" Cy. A qst viene da associare il suo averla scoperta come donna.! Il tema della scoperta molto evocativo. Rimanda al signicato di mettere a nudo qualcosa che viene custodito, ma anche a rivelare qualcosa che non si sapeva esistesse.! Scoprire la dote o il talento in un'altra persona cmq connesso a dei signicati soggettivi che inevitabilmente vengono attribuiti a quel talento, quindi ad un incontro di soggettivit.!

Il padre propone a S un'idea di se come genitore sempre presente nonostante sia quasi sempre lontano -> generatrice di confusione in qnt esula dalla paradossalit strutturale del rapporto genitoriale formativo.! Essere una gura di attaccamento autentica implica presenza,presenza concreta, questo risulta difcile a molti genitori. Saper sottolineare i limiti della realt fa parte di un autentico rapporto formativo e genitoriale. I bambini non possono crescere sani se non c' l'idea che i genitori pongano dei limiti e diano delle regole (inevitabili limiti posti dalla realt interna ed esterna delle gure di attaccamento)!

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Esempi di paradosso che vive nella relazione - relazioni amorose. Una storia sentimentale nasce con una conquista reciproca del sentimento, ma il termine conquista rimanda anche ad una dimensione di aggressivit.!

Quarta settimana. La prova! Nella quarta seduta S. si presenta a P decisamente in ghingheri -> luminosa e sorridente, ma subito dopo qst entrata in scena esuberante porta all'attenzione del clinico un particolare che rimanda a qlcsa di poco chiaro e di decontestualizzato. Mostra a P le scarpe che indossa e si lancia, con disappunto, in una piccola invettiva che investe sia le calzature che il fatto di andarle a comprare (argomento peculiare e fuori contesto). Inoltre S odia le sue scarpe, ma le mette lo stesso, addirittura x andare ad una festa; non di immediata comprensione -> sta in realt tentando di introdurre nella seduta degli elementi relativi ad aspetti che non le vanno bene (come le scarpe). Sta dicendo a P che x lei il problema del potersi dare o meno degli adulti ancora qualcosa di decisamente insoluto.! Emerge la questione relativa l'idea della madre (che S attribuisce alla madre) di una possibile distorsione del suo sviluppo sico nel caso in cui lei continuasse a fare l'atleta a liv agonistico.! Bivio categorico: le uniche possibilit che avverte sono quella di essere l'atleta che niente ha di femminile, non ha seno, troppo muscolosa e cos via, oppure la ragazza pon pon di turno, fatta di sola apparenza e forme. Difcolt a confrontarsi con sua mamma x trovare un modello di femminilit che sia adeguato a se stessa; un modello che possa prendere x se e indossare nel modo a lei pi confacente. La metafora delle scarpe rappresenta anche il problema di trovare un'identit: come non riesce a negoziare un'immagine di se, cos indossa delle scarpe che non considera sue.! Lapsus: "scappare in palestra x stare con lei" - "..il modo migliore x attirare la sua attenzione sia proprio quello di scappare" -> ma S rigetta qualunque spunto le venga proposto e reagisce con fare sprezzante di fronte a delle riessioni che cercano di avvicinarsi a quello che lei prova, alla delicatezza dei suoi bisogni e dei suoi sentimenti nei cnf della mamma.! "a me fanno pensare alle scarpette di Dorothy" -> P sottolinea l'importanza della casa, e ci mostra come sia attento alle parole che S utilizza e le voglia rimandare questa dimensione. S protesta e si sente trattata come una bambina, perch P accenna al suo bisogno di una casa, intesa come un posto in cui sentirsi al sicuro e in cui poter fare ritorno qnd ne sente il bisogno.! P insiste sulla questione delle scarpe. S a qst pt comincia a innervosirsi e si difende tornando a rinfacciare a P la telefonata alla madre, ma a qst pt succede qualcosa di molto importante. P si giustica dicendo di aver telefonato alla madre perch era preoccupato x lei e pare che qst affermazione abbia anche un effetto tranquillizzante su S.! Tuttavia, l'esibizione e il racconto di S sono preceduti dalla descrizione della sofferenza che le provoca l'allenamento, che si manifesta anche nei termini della lotta che la ragazza continuamente combatte contro i suoi bisogni. ! L'affermazione di P di essere preoccupato anche associabile a qst riessione che la ragazza fa ad alta voce; l'ammissione di quanto sia difcile x lei concedere uno spazio alle sue stesse necessit. Racconta come il vivere queste esperienze dissociative rispetto al prp corpo sia anche una componente funzionale al raggiungere un certo liv prp durante l'allenamento stesso.! S preda di una crisi; vediamo cio l'accesso di uno stato del se di sofferenza, che la giovane cerca immediatamente di controllare ad alta voce "smettila S, niscila, non cominciare". Possiamo riconoscere tale atteggiamento di controllo come una condizione a cui probabilmente la pz abituata. Mostra un aspetto importante di se e del modo in cui cerca di lottare e difendersi con un certo controllo cosciente dall'accesso di stati negativi.! a qst pt che P compie un avvicinamento sico. Assume un atteggiamento decisamente attivo. Ci che sta cercando una condizione in cui S senta in qualche modo di poter smettere di controllare i suoi stati negativi e i suoi affetti scacciandoli, ma al contrario, viverli e farli uire nella seduta in modo sicuro.!

Mantenere il contatto con quegli affetti che evidentemente stanno facendo soffrire S, come se avesse la sensazione che, se non la aiuter a tenerli, possano andare persi. P forse ha l'idea che x S dissociare, perdere qualcosa che c'entra con la sua sofferenza e con i suoi stati negativi, abbia a che vedere pi in generale con il suo funzionamento disturbato, almeno in questo mom della sua vita.! "(...) abbiamo scopato. E io non ho sentito niente, come al solito. (...) Dopo mi ha detto che scopo come una che ha subito una violenza sessuale." -> S racconta del rapporto avuto con il ragazzo conosciuto alla festa (accennato gi all'inizio della seduta) - ancora una volta si trasforma in una violenza: che si esprime attrav le parole che il ragazzo le rivolge dopo il sesso, parole che disgustano e suscitano la rabbia di P come dello spettatore. Rivela anche che in quel momento non era in contatto con le sue sensazioni, come se vedesse la scena dall'esterno senza sentire nulla.!

"(...) avevo paura che se mi addormentavo non sarei arrivata in tempo qui e appena chiudevo gli occhi mi venivano in mente immagini orribili. (...) Come..se la gente intorno a me cadesse a pezzi, si disintegrasse, si trasformasse in polvere davanti ai miei occhi. Io mi sforzavo di pensare a qualcosa di bello, tipo a un prato sotto il sole, cercavo di memorizzare quell'immagine ma... (...) Era una sensazione terribile e questa sensazione mi ha ricordato l'incidente, non lo so perch." -> frammentazione e grave dissociazione. Ma nel mom in cui ha vissuto qst forte sofferenza, sembra che abbia pensato alla seduta e al tp come qualcosa in grado di organizzare e dare una forma al suo funzionamento. Il lavoro sta funzionando.!

"(sulla panchina) mi venuta in mente Dana (...) la notte dell'incidente (...)" -> la mediazione data dalla possibilit di vedere le cose anche dal pt di vista della bambina, consentendosi x una volta di sentirsi piccola e vulnerabile. ! Consideriamo inoltre l'associazione tra l'esperienza sex negativa collegata all'insulto violento che le stato rivolto dal ragazzo e l'incidente.! "non lo voglio ricordare" -> quello che sta chiedendo di rispettare ci che la sua mente in grado di sopportare in qst mom. inoltre signicativo il ricordo che riguarda il sellino della bicicletta: era di Cy, le provocava dolore, era un sellino da uomo = metafora sessuale.! "la verit che volevo suicidarmi" -> passaggio cruciale nel proc terapeutico, la pox di S di collegare ci che lei sente nel qui ed ora insieme al tp con il senso di profonda disperazione e di dolore legati all'incidente. La possibilit di far funzionare la sua mente riguardo a qst area e qst aspetti, riattivando dei sentimenti che soggettivamente sperimenta a proposito di tutti i difcili avvenimenti che si sono susseguiti la sera del suo tentato suicidio.! In qst mom vi una situazione di contatto ravvicinato tra S e P ! S stabilendo dei nessi tra diversi elementi presenti in lei e riconnettendo gli stati della sua mente che riguardano l'incidente, recupera una ricostruzione dei fatti anche in termini di intenzionalit.! Non possiamo ancora avanzare ipotesi sulla natura di qst forza interna che l'ha condotta al gesto suicidario, ma sappiamo che si tratta di una parte della sua mente che in quel mom era dissociata.! come se qst aspetti stessero iniziando a ricostruirsi in un quadro la cui img fa stare terribilmente male S. Questa sofferenza insostenibile spinge la sua mente a espellere il troppo dolore e la troppa confusione. Sembra che soltanto adesso, grazie alla vivinanza di P, ella possa tollerare questo immenso carico; ma ci non la esenta dal lasciarsi andare ad n pianto carico di angoscia. Etichetta tale complesso insieme di emozioni, ricordi e sentimenti come pazzia. La sua riessione ancora una volta indirizzata unilateralmente dal suo modo peculiare di funzionamento, molto giudicante nei cnf di se stessa,

stigmatizzante e categorizzante. Non c' indulgenza o il bisogno estremo che avrebbe avuto di poter contare su qualcuno che la ascoltasse e la sostenesse: voleva uccidersi e pertanto una pazza.! " stato come se fosse gi accaduto" -> dissociazione. Rivela che quando inne si gettata contro la macchina, ha avuto la sensazione che l'incidente fosse gi avvenuto (osserva dall'esterno un evento).! Quando S si immaginata l'incidente una frazione di tempo prima che questo avvenisse, ha vissuto una sensazione di calma: la rafgurazione mentale di quella scena ancora a venire le ha restituito x un attimo l'idea di poter controllare le cose, espellendo la sofferenza attraverso lo schianto contro la macchina.! A quel punto quindi, il suo corpo era gi sotto il controllo dello stato dissociativo che l'ha spinta a ricercare la collisione, dicendo a se stessa che era suff un lieve movimento x cambiare la traiettoria e spingerla verso l'aiuto.! Durante quel mom dissociato, si sentita nalmente libera e forte. Questo sentimento stato anticipato dal racconto dell'allenamento fatto in ma fase precedente della seduta.! P adotta un atteggiamento clinico abbastanza particolare -> un tp molto presente con dei suoi interventi che incanalano il dialogo in una certa direzione anzich lasciare che sia la pz a permettere alla sua mente di correre libera tra quelle sensazioni difcili. P molto attivo,nel tentativo di concentrare l'attenzione di S sulle sensazioni, le emozioni e i pensieri sperimentati durante l'incidente, sperando che li possa ora richiamare alla mente e non li lascia fuggire via.! "(mentre ero stesa x terra pensavo) che nalmente l'avevo uccisa" -> un aspetto molto preoccupante, pericoloso x la vita stessa della pz, come P aveva n dall'inizio messo a fuoco. Ed ecco dove trovano la loro giusticazione clinica gli interventi pi decisi del tp.! "chi? Chi che hai ucciso, Sophie?"! "(piangendo)...non lo so" -> S fa emergere verit tanto dolorose, e corre in bagno come per nire di tirare fuori tutto ci che ha dentro, a svuotarsi completamente.! "lei come il mago di Oz: crede di sapere tutto, ma invece non sa un cazzo. Si nasconde dietro la tenda" (nel racconto, quando Dorothy scopre l'inganno, il sedicente mago ammette - sono un imbroglione- egli , infatti, un semplice essere umano, capitato x caso con la sua mongolera a Oz.)!

Discussione! Le decisioni tp di P riguardo il rischio suicidario di S! Rimane scorretta non tanto la telefonata in se quanto il fatto che P non ne abbia parlato con S, ne prima ne dopo averla fatta. Infatti, anche in qst seduta la ragazza a sollevare l'argomento.! -> la reazione della madre agli avvertimenti di P quella di portare la glia a fare shopping.! Il problema proprio che S non ha, in qst mom della sua vita, dei riferimenti genitoriali adeguati che si possano prendere cura di lei; ci emerge nei suoi commenti nelle sedute, ma il tp non pu che rivolgersi alla madre che in ogni caso la gura pi presente nella vita di S. Non pu e non deve certamente chiamare l'allenatore.!

Distacco o dissociazione? S, il suo corpo e i suoi sentimenti! Forte sentimento di rivincita, come se S utilizzasse la ginnastica come arma x combattere la sua guerra. Inoltre, nisce anche x associarla all'incidente, di cui riferisce una sensazione di distacco, o meglio una non sensazione simile a quella riferita rispetto alla trave; quasi cercasse di raggiungere uno stato "atarassico".! Se S sta portando avanti una guerra, in ogni caso una guerra contro se stessa.!

L'agire, come spesso succede spt con gli adolescenti, sembra rappresentare l'unica modalit x riappropriarsi di un controllo sulla realt esterna di fronte ad una realt interna che non in grado di sostenere.! S pala del rapporto sex ma mai del suo vissuto - lui la voleva e lei era li.! Nel modo di raccontare di S non presente uno spazio x il sogg che sperimenta desiderio. Una rafgurazione del sogg in prima persona dal quale partono gli eventi, le esperienze e anche le connotazioni affettive delle esperienze non c'.! Anche il rapporto di S con il corpo riette qst aspetto. Il suo corpo da ginnasta (compiacere allenatore e vincere sulle compagne) non fa emergere un suo desiderio genuino, sempre qualcosa di rivolto agli altri.! In qst seduta vediamo S, inizialmente, puntare molto sul corpo, sia da un pt. di vista della sua bravura di ginnasta sia da quello della sua avvenenza, salvo poi crollare nella seconda parte, un p come se assistessimo all'ascesa e alla caduta del suo personaggio nell'arco della puntata.! Da un lato vediamo la grande autonomia di S e le sue capacit di far fronte a una situazione cos ardua, dall'altro il suo bisogno molto forte di qualcuno che si prenda veramente cura di lei.! S vi fa vedere i personaggi a lei cari. Ci guida attraverso la rete dei suoi affetti che per molto sbilanciata sul versante dell'altro, cio centrata su cosa provano gli altri, ed anche centrata sull'agire, sulla difcolt di tener dentro, di pensare, di desiderare, di crearsi una narrazione che possa contenere il suo essere desiderata o il suo corpo desiderante. C' pi la volont di avere un impatto sugli altri e anche su P.! Il suo funzionamento ha delle caratteristiche importanti non compatibili con un quadro anoressico. Manca lo sganciamento della rapp del corpo dalla realt, la sua distorsione; ed assente dalle sedute il tema del controllo onnipotente sulle altre persone. S si relaziona attivando molti affetti, P interagisce con lei in molti e sfaccettati modi, e pur rilevando una profonda crisi evolutiva, mostra ducia che la pz sia disponibile a prendere il suo funzionamento come oggetto di riessione.! S ha interiorizzato l'img corporea che la madre ha di lei, sessualizzata-erotizzata, che in conitto con quella che ha di lei stessa, che vede il suo corpo realizzato nella pratica sportiva -> prp qst forte conitto che ha condotto S a tentare il suicidio liberandosi della "carrozzeria-pelle" cos difcile da integrare e simbolizzare a liv affettivo.!

Amore e dolore, trauma e abuso.! S. esibisce manifestazioni di amore nei cnf di P -> si apre maggiormente con il tp, dopodich compie il gesto suicidario. (parallelismi con il tentato suicidio dopo il rapporto sex con Cy)! Questa la stessa interpretazione di P, quando dice a S che crede sia arrabbiata perch l'ha costretta a ricordare e rivivere eventi dolorosi, come se l'avesse metaforicamente volata, penetrando la sua intimit.! Nelle situazioni di trauma e abuso qst paradosso costituisce la regola. Non c' una realt da scoprire dentro il pz, in termini di sogg, poich quella stessa realt soggettiva stata alterata nel suo nascere intrecciandosi irrisolubilmente con proc dissociativi che ne forzano l'esclusione dalla soggettivit proprio attraverso il senso di irrealt che le attribuiscono; una realt irreale, dunque, o una non realt reale.! Questa soggettivit bucata comporta delle carenze sulle quali il lavoro tp cerca di intervenire permettendo una forma di riappropriazione, come un "diventare soggettivo".! Permettendosi coraggiosamente il contatto emotivo con P, la mente di S si riempie di ricordi di eventi che sono legati ad una grande sofferenza. Ricordare l'incidente e il sentire tutti gli affetti ad esso legati in prima persona, l'inizio di un movimento da qualcosa che "non ancora nella sua mente" (Bromberg - tale condizione richiama il passaggio da qualcosa di dissociato a qualcosa di conittuale).!

Condizione in bilico, perch dobbiamo pensare agli stati dissociativi come a dei liv di disconnessione che non sono "o tutto o niente", e anche come delle forze che organizzano degli aspetti differenti del Se. S si trova a met strada tra lo sperimentare conittualit tra MOI e il non sperimentare (paradosso tipico della dissociazione).! Ma quest'ultima S che rischia di prendere il sopravvento, come ci dimostra il gesto suicidario compiuto a ne seduta.! La funzione narrativa centrale nel dare signicato alle nostre esperienze sociali, ma non possiamo chiederle troppo, di funzionare magicamente.! Non basta saper nominare e riferire i prp problemi perch questi miracolosamente si riducano e diventino qualcosa con cui possiamo scendere tranquillamente a patti.! Certamente il racconto, il simbolo e il pensiero sono strumenti importanti, che permettono a S di passare tra il liv borderline e il liv nevrotico, tra il dissociato e il conittuale. Ma non possiamo avere il controllo razionale sui ns sentimenti. Il gesto nale sottolinea la cautela che dobbiamo avere nell'esplorare i temi e gli affetti tanto delicati che ruotano intorno al trauma e alla dissociazione.!

Vicinanza sica e atteggiamento tp! Lo stesso avvicinamento sico da parte di P non potrebbe aver contribuito alla disorganizzazione di S?! possibile che la mente di S non sperimenti questo movimento, cos sbilanciato sul versante sico, solo come un sostegno ma anche cm un elemento in pi da elaborare in un momento gi molto complesso x lei.!

Quinta settimana. Il patto! Con la madre di S emerge un dialogo difcoltoso, espresso in primo luogo dalla postura che entrambe assumono: si danno le spalle a vicenda, la mamma tuoi dalla macchina e S seduta dentro a guardare il telefonino.! Quando la madre le ricorda la promessa fatta, lei devia la sua camminata (stava x andarsene) e comincia a fermarsi. -> qst dimostra una S ancorata ai valori, al senso morale e all'auto osservazione, risorsa che psicoanaliticamente si pu denire di tipo super-egoico e che emerge anche dalle altre sedute e sulla quale P ha fatto conto n dal principio.! Olivia, nonostante interloquisca con P su un piano collaborativo come genitore di S, presente in seduta anche x portare alcune sue difcolt, come ad es le aggressioni di S. L'idea di essere "tossica" ("contaminare l'ambiente") x la prp glia un peso difcile da sostenere x una madre.! Quando la mamma esce dalla stanza S concentra l'attenzione sul tema della ducia ("la vedo ducioso") e P resta sulla questione problematizzando x la tragicit dell'evento dell'incontro precedente. In primo luogo il tema della ducia con il gesto anticonservativo della ragazza, affermando che lei ha rischiato tutto x potersi dare di lui. In secondo luogo, torna sul discorso della morte, invitando S ad esplorare le prp idee al riguardo -> aggancio x riprendere in considerazione il gesto della seduta precedente e gli eventi dei giorni seguenti.! Notare le continue provocazioni di S che si riferiscono al fatto di suicidarsi, tagliarsi le vene etc. = rivela che la questione nella mente della ragazza piuttosto spinosa e particolarmente presente.! Dall'altra parte, P adotta un approccio molto attivo; non lascia mai cadere il discorso, intende rimarcare l'idea che non si pu essere troppo rilassati al riguardo, ma al contrario, necessario esprimere qst problema, aggredirlo come dimostra di fare lui con il suo atteggiamento.! Tenere a galla il discorso signica mantenere in salvo S e aggredire le sue difese.!

L'intervento attuato da P possibile cn una pz che possieda delle risorse e funzioni anche ad un liv di contatto con la realt, nonostante si sia notato come S possa anche perderlo. L'ipotesi di P che S funzioni su molteplici livelli: quello borderline (che rischia di distorcere la realt e farle compiere atti anticonservativi) ma anche un liv di risorse nel quale S pu affrontare con coraggio tematiche molto dolorose che caratterizzano qst mom tragico della sua vita.! C' qualcosa nell'atto anticonservativo che ha attinenza con il difendersi dalla sofferenza: bisogno di evacuare, di espellere le esp in eccesso e la troppa confusione che ne deriva.! S sta costruendo assieme a P modalit dialogiche di riettere, di poter pensare un passaggio che rischia di travolgerla.! Fantasia di dormire come mezzo x poter raggiungere la tranquillit, estremizzato per dall'idea di suicidio. (x molte persone una difesa dalla sofferenza e da emozioni troppo intense attraverso l'utilizzo della discontinuit siologica della cs che si realizza tra veglia e sonno) P tenta di portare queste considerazioni su un piano di realt -> qual' un luogo nel quale lei percepisce meno pressioni e si sente tranquilla? - silenzio di S, dopo il quale P conduce il discorso ad un'esperienza condivisa e pi concreta: quella dell'evento della scorsa seduta. Riesce ad attirare l'attenzione della ragazza silanciandosi nel tentativo di descrivere ci che lei pu aver provato in quel mom, quindi esponendosi con il rischio di sbagliare.! Nel lavoro tp "essere testimoni" a volte l'intervento adeguato e necessario nei mom difcili poich permette di offrire un senso di realt agli eventi e pu evitare la dissociazione. ! "come posso esprimere io una tua sensazione?!" -> portami in quel luogo oscuro di dolore, fallo tu perch sei l'autrice di qst scenario e tue sono le sensazioni che hai provato.! Quando la ragazza ribatte chiedendo a P di esprimere lui quelle sensazioni, l'analista le risp che non gli spetta, restituendole, in qst modo, le redini di una situazione dolorosa e invitandola a gestirla con il suo aiuto, le dimostra che ci si pu avvicinare ad essa senza esserne travolti, nonostante la sua pericolosit. ( esp condivise in seduta permettono di instaurare scambi su un piano di realt all'interno della relazione tp; anche x qst utile avere sedute settimanali)! "Ecco vedi, ci sono 2 lati distinti della tua personalit: il lato debole e qll forte che si trovano costantemente in conitto l'uno con l'altro. A volte il lato debole estremamente subdolo e astuto e vince, come qnd hai permesso a tua madre di comperarti quelle scarpe che non ti piacevano o qnd fai sex cn qlc con il quale non vuoi avere realmente rapporti sex. Invece nello sport, qnd sei sulla trave, cambi completamente, ti senti pi sicura, praticamente invincibile." ->> parte prp da qst x formulare la sua interpretazione in termini di conitto tra le differenti versioni del se della ragazza, tra i suoi diversi MOI.! P personica una delle parti in conitto + puntualizza l'aspetto difensivo della ragazza e il termine chiave che utilizza x parlarne con lei la negazione ("non puoi continuare a negarla").! P propone a S un patto che parte di un contratto x poter lavorare insieme, in un passaggio molto condensato P tenta di integrare S qst parte di basso funzionamento cn un liv nevrotico riformulandola in termini di potenziale conitto.! P propone una regola; ci signica riferirsi al liv di funzionamento pi sano di S, spronandola cos ad impegnarsi in qst direzione. interessante che la ragazza risp associando nuovamente la ducia. Il contratto evoca in S un rimando al potersi dare, alla difcolt di poterlo fare ciecamente in tutti i suoi aspetti inc, nonch ad una reciprocit che dimostra una sintonia fra la mente della pz e qll del tp che si costituiscono come mente comune. La domanda "come funziona la ducia tra noi" -> fa riferimento a sentimenti profondi utilizzando parole importanti quali "voler bene", "amare"; S in na condizione normale reagirebbe in modo svalutante, P affronta coraggiosamente qst aspetti includendo dettagli di realt alla sua rivelazione. Parla del fatto di volerle bene e di come qst sia

avvenuto, ovvero notando un particolare, un gesto di lei che x P ha avuto un valore, quindi rivelandole il meccanismo delle emozioni che lui ha provato nei cnf di S (ragionamento sugli aspetti emotivi che legano le persone).! S rischia di strutturare ulteriormente un atteggiamento profondamente distorto nei cnf della vita affettiva che gi appare come psicopatologicamente rilevante. Il liv di organizzazione di qst patologia borderline -> P utilizza l'enactment e la self-diclosure x aiutare la pz: parlando dell'amore del padre e del signicato affettivo di qst tema, sceglie di esprimere ci che succede al prp interno (self-diclosure) e lo connette alla situazione reale in corso, in particolare al tema del padre. Appare lo scarto tra la gura paterna e P che tenta di essere schietto e onesto.! La schiettezza permette di creare quella cornice di credibilit necessaria alla ragazza x poter fare esperienza di un adulto che in modo serio, spontaneo, profondo, autentico e impegnato intende condividere con lei un'esperienza di contatto emotivo.! La metafora degli occhiali - propone sostanzialmente a S di mettere maggiormente a fuoco la gura di suo padre.! Cos si ripresenta il discorso del padre: una gura che va chiarita con urgenza. La madre, a tal proposito, porta altro materiale su qst chiaricazione: la sua affermazione sul fatto che stato il padre ad andarsene potr essere successivamente contestualizzata nel lavoro tp, aspetto importante spt con gli adolescenti, x una ricostruzione di responsabilit che non ha come obiettivo cercare colpe ma contestualizzare la responsabilit dello sviluppo nei differenti ruoli familiari.! P chiede direttamente a S perch non ha detto che suo padre non sa del tentativo di suicidio e usa il termine "segreto" (vedi i "fantasmi") -> una categoria teorico-clinica rilevante x comprendere molte delle vicende psicologiche che riguardano i rapporti fra le generazioni.!

! La discussione! !

Il rapporto con la madre! Adolescenza e individuazione! La presenza della madre fornisce l'occasione di parlare ad entrambe nonch l'opportunit di osservare direttamente la loro interazione; qst una reale possibilit qnd un tp decide di far venire i genitori in una seduta.! La madre viene connotata da aspetti corporei erotizzati, prp quello che vorrebbe veder emergere nella glia.! In qst cornice si inserisce la "tenerezza rispecchiante" di P che offre un rinforzo narcisistico all'io di S: davanti alla madre il tp si fa voce dei bisogni della ragazza, affermando che pu tornare ad allenarsi (offre, all'interno del conitto, > voce all'img corporea tratteggiata dalla ragazza)!

Bisogno di protezione ! Rabbia verso la mamma e alle sue modalit di risp.! S sente di essere un peso.! Un altro motivo di rabbia = da piccola S entrata nella famiglia dell'allenatore vicino di casa -> la madre ha permesso che si potesse creare una situazione di abuso.! L'attuale rabbia deriva da una storia evolutiva nella quale ha riconosciuto un'incapacit da parte della madre di proteggerla.! Dall'altro lato Darlene riesce a trattenere suo marito (salvare il suo matrimonio) -> S potrebbe essere arrabbiata x l'incapacit della madre di conservare il suo matrimonio. Tuttavia ipotizziamo anche che potrebbe esserci qualcosa che la madre attiva in termini di colpevolizzazione o nella costruzione di un senso di colpa nella glia a proposito della separazione dal marito.!

Attrazione e aspetto sico! La preoccupazione della mamma x il corpo di S - allenamenti le rovinano il corpo.! Anche la glia attacca la madre mettendo in discussione il suo seno rifatto, il tipo di rossetto che sta usando etc -> potrebbe avere un signicato preciso visto che si tratta di un'adolescente nella fase di individuazione dalla madre e quindi portata a competere su quel piano. Per potrebbe avere una correlazione con il signicato che la glia ha attribuito all'allontanamento del padre: colpevolizzazione vicendevole ritenendo non solo se stessa, ma anche la madre priva delle qualit necessarie x trattenere il padre.! Non possiamo affermare che qst aspetto sia di x se una causa indipendente, tuttavia pu essere una dimensione che ha a che vedere con la capacit di trattenere le persone a partire da un'attrazione sica o che l'attrazione sica e la forma del corpo siano estremamente rilevanti nella comprensione del mondo + tutto qst ha anche un ruolo nei cnf del rapporto con il padre, sia suo che della madre.!

Madre a padre: poli opposti! Vicinanza e lontananza! Padre - percepito come una persona che ha fatto una scelta degna di ammirazione (" un'artista")! Madre - rabbia nei suoi cnf.! S vuole conservare un'img totalmente positiva del padre, no ad arrivare alla distorsione della realt. Affermare che il padre sua andato a trovarla in ospedale una menzogna nei cnf di P, ma anche coerente con una pi grave distorsione difensiva della realt che abbiamo gi osservato, non tanto intenzionalmente e coscientemente costruita, ma inc, x un bisogno di S di trattenere tutta la cattiveria e la rabbia facendole circolare nell'ogg materno negativo, rappresentato come non competente e funzionante.! Nella g del padre viene convogliato qualcosa che ha a che vedere con lo star bene, il benessere, l'amarsi e il capirsi, tutti aspetti che sono effettivamente anche al limite della realt e anzi ne sono chiaramente una distorsione.!

Forza e debolezza! S identica la sua "parte debole" con la madre. Qst parte debole ha perso il marito, mentre S, nella sua parte forte, attraverso la ginnastica, ha sedotto Cy che considera l'unica persona capace di amarla.! Nel rapporto con Cy c' una sorta di rivalsa. Agisce il suo bisogno di capovolgere in attivo ci che ha avuto esperienza di subire passivamente nella sua storia.! Anche senso di colpa strutturale pu essere inteso come un tentativo della sua mente di padroneggiare attivamente una situazione di grave sofferenza e confusione.! S e l'iper controllo - P la sottolinea avendole notare la sua sensazione di sicurezza qnd in palestra sulla trave. E aggredisce l'img di debolezza che vede nella madre anche perch vuole fuggire, aggredire e distruggere qualsiasi img di fragilit di se stessa, se si deboli e se non si pu avere un controllo degli eventi, si pu stare molto male.!

P come gura di attaccamento! Presenza concreta ed attiva! Lui ha superato il test e lei lo considera la sua g di attaccamento, il suo analista. -> timore di perdita.! Generalmente stiamo attenti a non entrare nelle decisioni delle persone e nella loro vita. S tuttavia ha bisogno di protezione e sembra che P lo metta a fuoco in riferimento al fatto che S sta rischiando molto, rischia di farsi del male in modo dissociativo, quindi fuori dalla sua possibilit di essere lucida e di controllare effettivamente le sue azioni; di conseguenza, intervenire su qst aspetto diventa prioritario. Inoltre P stato effettivamente

presente fuori dal setting tp quando andato a trovarla in ospedale: c' stato qualcosa che ha richiesto al tp una presenza reale rendendo il setting essibile.!

Intervento multidimensionale! Per fare i tp abbiamo bisogno di sentire le ns parti pi infantili, avere dei ricordi su come vivevamo certi eventi da bambini, da adolescenti, ma anche cm genitori. importante mettere a disposizione le ns fantasie su cm essere genitori di qst persona, avendo una libert di movimento che dobbiamo sempre il + pox attiva dentro di noi e che guadagnamo con l'analisi personale e con la formazione.!

L'amore x S ! Non condivido l'approccio di P: noi cerchiamo di volere il bene del pz e capita di provare anche un sentim pi profondo che pu davvero nascere come dice P da alcuni dettagli, affermazioni iniziali che hanno un signicato anzitutto emotivo e sulle quali ci si pu basare affettivamente. Penso anche che se non si vuol bene ad un pz non si riesca ad aiutarlo, per non si sa quale sia effettivamente il bene del pz. Dicendo al pz "ti voglio bene" intendiamo comunicargli che lo facciamo in modo autentico, ma sar lui a stabilire se il bene che cerchiamo di portargli sia pi adeguato di qll di altri. importante partire dal presupposto che non sappiamo quale sia il bene del pz.! Il pz pu sentire la vicinanza dell'analista, ma intesa come condivisione profonda di tutto quello che lui racconta, senza movimenti e vicinanze, aspetto che,reso cinematogracamente, diventa una sorta di inseguimento un po' eccessivo.! Anche nella realt, noi abbiamo il compito di avvertire e stare a contatto con i molteplici liv che si attivano contemporaneamente dentro di noi e nell'interazione, pur avendo una cs che tende a focalizzare solo su un liv alla volta. Ci accorgiamo, nel mom in cui abbiamo l'esperienza di un cambio di piano, ovvero come qnd un altro liv di attribuzione di signicato pu farsi spazio e cambiare il senso di ci che stato detto precedentemente.! Questo succede normalmente ed espressione della ricchezza e della molteplicit di signicati che noi attribuiamo alla nostra esperienza in qnt abbiamo molteplici MOI e ognuno un centro di elaborazione di senso su ci che sta succedendo.! Come si concretizza nell'atteggiamento cn il pz?! Quello che succede nella seduta una sorta di esplosione di tt qst aspetti. Noi siamo li x osservare le possibili implicazioni di signicati dell'esperienza che il pz pu avere, oppure non x il funzionamento della dissociazione.! Mettendo a disposizione del pz un contesto (gli incontri) nel quale il lavoro anche un appropriassi sempre + importante, solido e afdabile, da parte del pz, della pox di connettere i diversi liv del suo funzionamento, dandogli la sensazione di un sostegno sempre >, della pox di non essere travolto dall'ansia o dagli eventi, avendo, di conseguenza, la facolt di attribuire loro un signicato ricco e creativo a partire da qll che sente.!

Sesta settimana. Lo scontro.! La puntata inizia con una S vitale che crea una situazione scherzosa, ma contemporaneamente molto seria: l'aspetto scherzoso - fa trovare a P una pizza sull'uscio -> fondamentale prestare attenzione alla dieta x via della ginnastica.! "sai che signica "di gusto"?"! "certo, il modo in cui mangiano le persone grasse"! Svolta qnd P commenta che gli piace vedere S che mangia "cos di gusto". L'espressione di S diventa di disgusto. P segue l'associazione di S, cerca di capire come mai si sia bloccata.! S ha associato l'affermazione di P a quella che si era sentita rivolgere dall'ex danzata di suo padre.!

S si trova in un paradosso: mangia x piacere suo o x far piacere a P?! Interessante anche notare che S ritrae un padre trascurante che non si accorge che la sua danzata potrebbe essere bulimica.! "e tu che ne pensi del tuo peso?"! " mi da la sensazione di poter scivolare via attraverso la fessura della porta"! Il suo corpo le permette la fantasia di poter "volare via" e la dipinge come una fantasia tipicamente femminile di esserci e di non esseri allo stesso tempo, ma non approfondisce qst concetto. = collegamento con la sua modalit difensiva dissociativa, alla necessit di estraniarsi, di evadere, di fronteggiare le situazioni che a volte possono diventare troppo difcili con uno "scivolare attraverso la fessura della porta".! Fantasia di evasione che cmq non patologica di x se; la questione che pu renderla tale la mancanza di alternative.! S cerca di recuperare il controllo facendo sentire a P che ha qualcosa che pu fargli male (info su sua glia), forse x comunicare inc uno stato mentale che prova anche lei.! P cerca di tornare sull'argomento principale di qst sedute: il padre. Le mostra la strategia di evasione che utilizza cm difese ma S riuta l'interpretazione. Allora P fa una scelta legata all'orientamenti psicoanalitico relazionale e torna a ci che stava succedendo nella seduta, alla questione della pizza.! P fa riettere S, stimola la sua funzione riessiva col tema del cibo,dopodich torna sul discorso del padre provocando un nuovo collo delle capacit di riessione della ragazza.! P denisce "segreto" il rapporto tra S e il padre, spingendo cos la ragazza a svelare qualcosa in pi su suo padre.! -> S si guarda intorno e vede un libro cn le foto di suo padre che P ha appoggiato li vicino.! P propone un'associazione tra il suo aspetto sico e il fatto che suo padre si circondi di modelle, suggerendo che l'essere magra sia legato anche al desiderio di piacere a suo padre.! S sceglie di non andarsene (dopo essersi arrabbiata molto), interrompendo una seq di azioni molto aggressive da parte di entrambi. Apre la pox di vedere ci che P sta facendo non come una manipolazione, ma cm un'attualizzazione, un rendere reali e on. reti alcuni passaggi che diventano pensabili,mentalizzabili.! Se il tp non accoglie dentro di se la pox che tutto ci che accade nella relazione con il pz inuisca sulla riessione e sull'attribuzione di signicati, secondo una visione squisitamente relazionale, la terapia perde moltissimo.! La tp un dialogo particolare che coinvolge le persone con tutta la loro presenza. Innanzitutto nella mente del tp, prevede la ricerca di itinerari nuovi e creativi di relazione, di incontro, di interazione. Il concetto di dialogo include una molteplicit di voci nel campo interattivo.! P offre la pox di pensare ai gesti dicendo a S che aveva sentito una sorta di richiesta inc di spostare l'attenzione su quel libro. Sta comunicando il suo impegno a essere attento a lei in un modo riessivo ampio e non scontato.! qst l'img dialogica e relazionale che P ci offre del trattamento: quello che tu (pz) dici io lo osservo e lo noto; cerco di dare spazio, anche tramite i miei gesti, a quello che tu mi hai comunicato, anche inconsapevolmente.! Pu essere intesa come una concezione relazionale del trattamento anche in qnt implica un tp che cerca un pensiero relazionale; cerca di pensare insieme al pz ci che il pz ha incominciato, ma non compiuto. Richiede una prospettiva nella quale vengono concepiti anche i gesti reciproci, in interazione, all'interno del modello di proc psicotp.! Conclude la seduta con una riessione sulla sicurezza, sul sentirsi al sicuro dai pericoli e dall'angoscia. ->>> In qst seduta P ha osato molto.! Avere un background di sicurezza interiore (Joseph Sandler) non signica essere ciechi verso la prp sofferenza o essere semplicemente protetti sicamente da altri. P comunica a S un'idea di sicurezza complessa ed evolutiva, che richiede di guadagnare la pensabilit

della prp storia spt laddove stata pi violenta e traumatica; e di farlo in carne ed ossa, e non in via congetturale o astratta.!

La discussione! Abuso o non abuso ?! P lavora x portare su di un piano di esperienza conittuale qlcsa che si trova su di un piano dissociato, creando una sorta di connessione tra un modo che S ha di vedere il rapporto tra lei e suo padre basato su idealizzazione e negazione, e quest'altra rappresentazione, quest'altra struttura interna di S iscritta una forma grave di esperienza di abuso tra lei e suo padre.! S usa il termine abuso x nominare qst rapp. contenuta a liv pre-simbolico, ma lo fa attribuendolo a P.! P continua a sostenere che il padre abbia commesso un abuso, ma non stato mai inteso in termini di abuso sex. L'abuso stato sulla sensibilit di bambina, del suo ruolo e della sua posizione, che abbia lasciato inc una rabbia primitiva e pre-riessiva. In qst modo si distanzia dal contenuto specico della fantasia di S sull'abuso sex, che proiettiva, ma conviene che un problema grave ci possa essere stato.!

Trauma e invadenza del tp! (Ci che disturba dell'atteggiamento di P)! S non nega quello che P sta facendo emergere, ma gli rimprovera di non aver saputo aspettare i suoi tempi.! Nel mondo della psicotp ci sono molte tecniche "aggressive" e direttive, spt in riferimento al trattamento del trauma, che vedono il tp impegnarsi in una sorta di "devi ricordarti tutto, devi tirare fuori le cose,devi ricordarti l'evento del trauma, dell'abuso etc"! Qst tecniche spingono a travalicare i proc dissociativi che tengono separati nella mente eventi, emozioni, a volte elementi sensoriali molto primitivi e violenti. Il problema che dopo l'eventuale recupero di qlc ricordo o fantasia, il pz lasciato solo senza una relaz strutturata e che offra strumenti x pensare a qnt emerge nell'analisi di se e del prp passato; talvolta solo con una eventuale nuova consapevolezza devastante e senza la pox di avere prp strutture mentali (MOI) x elaborare qst consapevolezza. Spesso troppo enfatizzato il valore della consapevolezza di x se, che pu richiedere contestualizzazioni e precisazioni nel qui e ora x essere di aiuto.! P non si muove nell'ambito di qst tecniche attive -> rimanda ad un riuto x l'omert collusiva che parte della psicopat di S. P si muove con onest x affrontare insieme a S il problema.!

Rapporto genitori gli tra fantasia e realt e prendersi cura! Tema centrale della seduta l'intrecciarsi dei rapporti con il padre e con P.! La condotta di P tocca aspetti inerenti i conni del rapporto, l'autonomia di pensiero e la volont del pz, il setting. Ma attraverso qst atteggiamento rischioso cerca un contatto con le condizioni di realt implicate necessariamente in un rapporto: che prp quello che manca nel rapporto con il padre (che nega la realt concreta).! P decisamente aggressivo, ma qll che aggredisce la corazza difensiva patologica che rischia di distruggere la vita di S (rischia tt con S, rischia la rottura)! P cercava di connotare positivamente l'atteggiamento della mamma, vuole connotare positivamente il problema del prendersi cura, in un mom in cui lei realmente rischia di farsi del male.! Nb. Stare sullo stesso piano del pz signica non negare che qnt dice il pz pu avere un impatto sulla tua sensibilit e anche su qualche esperienza tua personale, ma non x forza bisogna rivelarlo.!

La psicotp funziona in qnt fatta tra persone -> la speranza del pz che il tp conosca in modo personale le situazioni in cui si sente imbrigliato e da cui non riesce ad uscire con alternative, con una maniera di immaginarsi la sua vita che non sia sempre ricadere nelle stesse circostanze.! Il pz spera che il tp riesca ad aiutarlo a uscire da qst impasse e che conosca quelle situazioni nel modo pi preciso pox. Qst speranza non necessariamente da confermare in modo esplicito o programmatico, ma bisogna mostrare di essere disponibili a mettersi in gioco ed esserne in grado di comprendere cos bene da poter stare al anco del pz, da poter essere testimoni nel confermargli che quegli avvenimenti cos drammatici da sembrare incredibili sono invece accolti come reali,riconosciuti come eventi. (diversa la curiosit del pz)!

Settima settimana. Il sogno! S introduce il tema del padre (come se accettasse il confronto e l'elaborazione di ci che successo nella seduta precedente)! Quando P le chiede di raccontare il sogno -> svalutazione "stupido sogno", tuttavia sembra continuare a pensarci e chiede a P se abbia mai avuto degli incubi. Solo allora la ragazza racconta il suo sogno permettendo ad entrambi di analizzarlo, articolarlo ed elaborarlo insieme.! "(...) quelle scarpe erano proprio le sue! (del tp) (...) era lei in quella stanza d'albergo! Aspettava di uccidere mio padre!"! Questo sogno una testimonianza dell'elaborazione che l'inc di S compie su quello che sta succedendo con P. S terrorizzata, atterrita dall'idea di toccare qualcosa che riguardi l'img interiorizzata di sui padre: qst riessione su suo padre equivale ad ucciderlo. ->> gioco pericoloso ma necessario ( il gioco x Winnicott uno spazio transizionale, ne del tutto sogg ne del tutto ogg, in cui il bambino pu compiere un atto creativo che gli permetta di conoscere il proprio se e di distinguerlo dal mondo esterno.)! "io e il suo lavoro siamo le uniche cose importanti della sua vita"! P non ha mai parlato di abuso sex. X S, nella strenua difesa attuata a favore dell'idealizzazione del padre, qst cose coincidono come un'equazione nella quale toccare l'img di suo padre vuol dire fare del male a qst img.!

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"(...) mia madre sta sempre vestita, perno sotto la doccia"! " non era a disagio con tutte quelle modelle nude?"! "lei era all'oscuro di quello che succedeva (...) era una stupida, non si mai accorta di quello che le stava succedendo intorno! Loro facevano sesso... ****! S esplora la pox di parlare della mamma e del pap insieme, del loro rapporto - sia come struttura mentale che affonda le radici nel passato, sia come origine dei proc scissionali che formano la sua mente.! **** " tuo padre sa che l'hai visto?"! "si (...) ha richiuso la porta e girato la chiave"! "ne parlasti con tua madre?"! "no"! "te l'ha detto tuo padre di non farlo?"! "no"! "per sei uscita da quella stanza sapendo che non avresti potuto dire niente, che era un segreto. Forse da quel mom che hai cominciato a credere che fra voi 2 ci fosse telepatia."! "(...) lui la tradiva e lei non si accorta di niente. A volte ho l'impressione che lo stia ancora aspettando (...) non gliel'ho detto (...) perch qst non era il mio compito!"!

"ce l'hai con lei perch non si accorta di niente?"! "certo, stata un'idiota"!

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P spiega + chiaramente un modo di intendere l'abuso: tenere un segreto troppo grande, l'essere resa complice del tradimento che il padre sta compiendo nei cnf della mamma.! "anche se tornasse, non sarebbe un buon marito. La lascerebbe di nuovo"! "e te"! "perch dovrei avercela con mio padre? con mia madre che... con mia madre che ce l'ho a morte!"! "ma lei non ti ha lasciato. Cmq posso capire perch sei arrabbiata con lei: perch senti che non ti ha protetto da qll che succedeva a casa."! ->> una prospettiva differente con cui guardare alla sua vita, alla sua storia. Offrire prospettive nuove uno degli obiettivi del proc tp.!

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Guardare i suoi genitori con occhi diversi le fa venire in mente l'argomento della ginnastica - riessione pi libera, meno forzata, meno coartata.! "(...) hai usato lo sport cm via di fuga, un mondo con delle regole dove in qualche modo tu potevi sentirti protetta, in un certo senso guidata. Credo che tu la palestra l'abbia sempre considerata una specie di rifugio x ritrovare il controllo."! La discussione! Il proc tp con gli adolescenti! Ho avuto l'impressione che P ascoltasse poco la pz e fosse troppo impegnato ad essere attivo con i suoi interventi, come se avesse gi in mente un percorso strutturato di domande da farle. -->>> ricordare che si tratta di ction!! Le cose che P sta dicendo, in particolare quelle che riguardano il rapporto con la madre, il padre e la ginnastica, offrono a S spunti x ripensare e raccontare da una prospettiva diversa tutta la sua vita. Inserirle in una sola seduta sicuramente molto gravoso. Ma forse prp x qst, dal pt di vista cinematograco, qst una puntata molto stimolante.! Noi stessi dobbiamo attivare dei proc: di riessione, di regolazione degli stati interni, di cambiamento etc. Proc che stimolino a perdere un funzionamento conosciuto in favore di qualcos'altro, un modo nuovo di sperimentare la realt.! La psicotp consiste in un sistema di proc che noi cerchiamo di attivare o di facilitare.! La mente di S non ha la pox, all'interno di una sola seduta, di espandere completamente l'impatto di alcune affermazioni di P che porterebbero alternative radicali al suo pt di vista. Qst signica che P non placa la conduzione di S ma anzi pu attivarne ulteriore e indebolire le difese di S verso la rabbia nei cnf del padre etc.!

Funzioniamo su veri livelli. Capire le cose a liv intellettivo ci permette talvolta di avere una sensazione di controllo e di sicurezza che molto importante; ma non siamo in grado di cambiate le cose che capiamo solo perch le abbiamo capite. Le cose cambiano se cerchiamo qualcosa di diverso. = investimento trasformativo sulle strutture e sui processi mentali, e non un cambiamento di idee (o contenuti mentali).! Approcci diversi vincolano diversamente i proc che attivati; o pi in un senso di costruzione diadica relazionale di nuove strutture interne (come MOI) oppure, nel caso di risorse, favorendo rapp ideative che abbiano un impatto contenitivo sulle emozioni e di regolazione degli stati ansiosi, che creino > connessioni interne, pure restando nella cornice dei MOI attivi.! S, che oltre ad avere delle dimensioni di funzionamento borderline hanno anche un funzionamento nevrotico e notevoli risorse importanti, sensato prendere in considerazione un tempo x il trattamento che potrebbe essere limitato dagli eventi della

vita. Ci vuole qualche anno x costruire quei MOI alternativi deputati all'elaborazione dei signicati specici clinicamente in gioco.! Con un pz pi adulto, un atteggiamento stringente sui contenuti e sui tempi potrebbe sottrarre pox di costruire connessioni strutturali nella mente del pz, favorendo la pox di sentire diversamente.! Se il tempo limitato possiamo, smuovendo un po' le fondamenta, attivare processi che possono prendere l'avvio grazie al ns intervento, x poi continuare senza il ns contributo.! Adolescenti - sempre trattamenti brevi? = importante la diagnosi. Valutando i liv delle capacit mentali e individuando con > specicit problemi e risorse possiamo progettare interventi su misura.! Il trattamento degli adolescenti ha delle regole differenti rispetto a quello con gli adulti e a quello con i bambini.! Analogie tra bambini e adulti - x il trattamento, il setting, l'accordo di lavoro etc. Ma le diverse fasi dello sviluppo comportano delle specicit, sia nel sistema diagnostico, sia nell'atteggiamento interattivo.! Gli adolescenti fanno dei "pezzi" di terapia, dei "pacchetti" di sedute x poi scomparire epicentro magari tornare.! Bisogna tener conto anche dell'organizzazione della vita degli adolescenti, che molto variegata, ha differenti criteri normativi: cosa vuol dire essere adolescenti "normali" non lo sappiamo e non lo sapremo mai.!

La relazione tp tra ritualit e spontaneit.! no a che pt il tp pu risp raccontando aspetti privati e quali sono le conseguenze se si supera il limite oppure se si decide di non svelarsi x niente.! Il tema dello svelamento di se tocca il discorso dei limiti e dei conni, un ambito serio del funzionamento di S. In qst puntata viene trattato il problema dello svelamento, dell'essere esposti.! Il tp deve pensare ci che prova e sente sempre in riferimento al pz. D'altra parte, P accoglie la provocazione ad andare con autenticit no in fondo a esprimere signicati intimi e personali. Questo pone il problema teorico e tecnico della self disclosure che a sua volta congiunto anche se distinto, risp alla valutazione della reciprocit.! Con i pz siamo sullo stesso piano ma contemporaneamente siamo su piani diversi (reciprocit complementare come ruoli).! Essere spontanei signica anche concedersi e permettere un atteggiamento di gioco anche rispetto alle questioni pi serie, difcili e dolorose della vita. (Gioco nel senso winicottiano del termine)! Trasmettere al pz l'idea che noi siamo a nostro agio in una relazione nella quale c' reciprocit, nella quale non abbiamo paure che il pz ci venga troppo vicino, che accettiamo la dipendenza del pz, la sua curiosit nei ns confronti, la sua voglia di conoscerci, il suo bisogno (inc) di metterci in difcolt x vedere come ne usciamo x poter vivere esperienze nelle quali affrontare i suoi problemi nella realt dell'interazione.! Il tp dovrebbe ringraziare il pz quando questo lo mette in difcolt perch cos si pu cercare se e come possibile uscirne insieme. (psicotp valorizza l'esperienza di incontro).! La teoria relazionale include l'auto svelamento come pox che pu creare un vincolo favorevole allo sviluppo del pz, come esp da negoziare.!

Differenza tra la self disclosure e self revelation ->> Edgar Levenson (2006) autore della psicoanalisi interpersonale di seconda generazione.! 1) self revelation - inevitabile, legata alle nostre caratteristiche personali pi evidenti, come il ns essere maschi o femmine, il nostro modo di vestire, il tipo di arredamento che diamo allo studio etc. Tutte cose che riguardano i lati pi concreti ed evidenti della nostra personalit.!

2) Self disclosure - pi complessa, un insieme di gesti pi articolati che pu essere intenzionale, oltre che parte di un enactment.!

Es. Pz con un'organizzazione prevalente borderline e importanti proc dissociativi. -> difcolt importante a sentirsi sogg protagonista della sua esperienza. La vita era come un ineluttabile e oggettiva sequela di problemi + grandi di lui. Non ha problemi di controllo degli impulsi, ma una lamentela continua sul suo sentirsi impotente e non poter cambiare questa sensazione. Svalutava tutto. Caos calmo.! Mentre ascoltavo il pz (Albasi) pensavo a Nanni Moretti e di come si mostri in costume da bagno e riveli anche un consapevole atteggiamento narcisistico. Allora ho pensato a qst pz -> gusto nel farsi compiangere e compatire da qualcuno. Io gliel'ho raccontato e il pz stato molto incuriosito da qst mia self disclosure e ha associato riessioni interessanti.! come aprire al pz una nestra sulla nostra mente e mostrassimo un proc di pensiero, non solo il risultato del proc.! Discutendo in modo onesto e sincero le motivazioni che ci spingono a non rivelate qualcosa di privato. ! Anche il pz fa la "diagnosi" del tp!

Ottava settimana. Il diario.! La seduta inizia con S seduta sul pavimento che piange. Sente "un nodo alla gola" e non sa esattamente cosa vorrebbe dire alla madre, ma vedremo che il liv di consapevolezza della sua condizione personale e degli atti autolesivi messi in atto diventa sempre pi esplicito. -> S che pu soffrire, piangere, lasciarsi andare.! Il pianto pu assumere diversi signicati ma qui ci comunica che ella ha costruito con P un contesto di sicurezza che ha avviato un proc di elaborazione.! Inoltre si sente come se fosse regredita in palestra, le tremano le gambe -> comunica la sua paura di regredire, ma almeno, ora si pu permettere di avere paura, comprende maggiormente ci che ha dentro, sta guardando la sua vita con occhi diversi; percepisce la propria situazione di spaesamento che per trasferisce all'ambiente della ginnastica. Concedersi di aver paura e il sentire che qualcosa va rifondano x la sua id di atleta la fa sentire a rischio di essere esclusa.! " stai affrontando due cose importanti: vuoi parlare con tua madre, non x colpevolizzarla come hai fatto nora, ma x cercare di comunicare con lei; inoltre stai evitando di parlare con tuo padre. (...) normale che tutto questo ti provochi ansia e che il tuo corpo ti stia inviando dei segnali attraverso un'eruzione cutanea."! P focalizza la sua risp sul senso di colpa della ragazza, interviene in modo un po' provocatorio utilizzando un atteggiamento tendenzialmente aggressivo verso le strutture di S. Poi, quando la ragazza mostra le proprie "ferite" (eruzione cutanea) P mostra verso di lei un atteggiamento rassicurante. -> contestualizzazione che P offre del malessere di S = del tutto normale provare ansia, paura e spaesamento (sarebbe preoccupante il contrario).! P va oltre il sintomo, accogliendo S come persona integrata e connotando il sintomo come qualcosa che ha a che vedere con la salute.! All'iper rassicurazione di P, S reagisce in modo imprevisto, tira su la maglietta e fa vedere in modo diretto la prp sofferenza nel suo corpo. Non acconsente ad una "normalizzazione" e reagisce con uno sguardo sofferente. Sembra chiedere una testimonianza disponibile, aperta a condividere qualcosa che ora la fa star male, vergognare e sentire imbarazzata. Si sente come privata della sua spontaneit a causa del suo stato sico e mentale del momento, si comporta in modo che lo stesso P si senta messo alle strette e non sia possibile x lui sentirsi spontaneo. (con i pz che hanno un importante liv di organizzazione borderline abbiamo forme concrete di comunicazione / gesti)!

Il gesto di S non deve essere connotata in senso sessuale, ma da un grido disperato x ricevere ascolto.! S preoccupata rispetto all'essere bambina, con gli aspetti svalutanti della condizione infantile (corpo da bambina = corpo da mostro) - timore della passivit che l'img dell'essere bambini ha x lei.! Rappresentazioni di s in gioco:! 1) la ginnastica rappresenta un modo x controllare il suo corpo, il suo aspetto, che pu trasformarsi in modo non controllabile.! 2) Rappresentazione del corpo come un mostro, una bambina, paradossalmente proprio perch ginnasta! I signicati e le motivazioni che si intrecciano rendono molto difcile la comprensione da parte di S del suo sviluppo e del suo corpo come di qualcosa che pu sostenerla e infonderle sicurezza. Se da una parte il corpo da ginnasta la sostiene, dall'altra la fa sentire una bambina e il non essere ginnasta ha anche delle conseguenze difcili da sostenere.! "ho il corpo di una bambina, ma non lo sono perch i bambini non pensano cero al suicidio" -> falso, il suicidio un tema presente nella clinica dell'et evolutiva.! "ci pensi ancora spesso alla morte?" -> P insegue ancora una sorta di normalizzazione di S.! S stata lasciata sola psicologicamente, con un peso da sostenere troppo grande x lei e con la rapp dissociata di se stessa come colpevole: e chiss se non abbia pensato davvero, in qualche modo, al suicidio.! Essere bambini o avere un corpo da bambini evoca in S impotenza, non potersi difendere da qualcosa che fa star male; ma essere un atleta anche un modo x difendersi e avere la sensazione di controllo. (ci che no ad un certo mom aveva sostenuto nella risoluzione dei compiti di sviluppo non funziona pi con i nuovi compiti evolutivi in gioco. Tutti qst compiti da affrontare rimettono in discussione il suo funzionamento mentale)! Lei parla direttamente del suo sentirsi in crisi, di sentire che tutto va in pezzi, un senso di frammentazione. (la percezione del tempo che procede nell'adolescenza pu cambiare in modo discontinuo, violento, spt in casi di traumi, di congelamento di qlcsa nella mente, di dissociazione, di esclusione precoce di qlcsa nella mente, i quali implicano una visione parziale e distorta delle cose, come quella che S ha della madre, del padre, di Cy).! P sceglie di concentrarsi sul senso di colpa, e di lavorare su un piano di discernimento di eventuali responsabilit di S, rispetto al suo presente e passato.! L'episodio dello specchio in ambulanza - P lo utilizza cm una metafora x suggerirle che il suo sguardo rimanda sempre a se come a una persona che deve assumersi le responsabilit di tutto. Quando tutto difcile S porta lo sguardo su di se e cerca di controllare tutto con fantasie magico-onnipotenti, connesse anche a quelle di tipo magicoonnipotenti di contatto con il padre sostenute collusiva mente da lui.! L'esperienza di andare a pezzi viene ora contenuta in un pensiero che P e S organizzano dialogicamente intorno al tema della colpa, una colpa di origine traumatica e dissociativa, non solo super-egioca e nevrotica.! La colpa dissociativa ha comportato x S rapp di se colpevole al posto di genitori immaturi, pap abusante psicologicamente. La colpa organizzata ad un liv primitivo ma rimane coerente con rapp pi consapevoli di se stessa come pi autonoma e attiva, che controlla la situazione.! La condizione che la mente stessa che ha costruito questa versione personale dei fatti venga come messa in secondo piano e, in parte cancellata. Qst proc dissociativo frammentante ma l'unica pox piuttosto che rimanere in contatto con la situazione dolorosa e senza senso x una bambina.! L'utilizzo della dissociazione x mantenere una certa integrazione; darsi la colpa x dare un senso alle cose.!

P scommette sulle capacit di lei di nuove forme di integrazione. necessaria un'esperienza di relazione di attaccamento, inizialmente S si sente infastidita: lei non pu avere le risp nella forma in cui P le sta chiedendo perch la dissociazione impedisce le connessioni tra le rappresentazioni.! I liv di organizzaz possono essere compresenti in funzioni mentali differenti: pox portare a liv di conitto ci che era dissociato. Nel caso di S non funziona; la sua esperienza risulta situata ad un liv emotivo molto fragile, non riesce ad essere mentalizzata.! L 'idea di essere giudicata da un'autorit malvagia, da genitori inadeguati, sarebbe troppo dura da accettare, renderebbe la nostra vita pesante e senza signicato. il motivo x cui i bambini preferiscono incolpare se stessi piuttosto che i genitori.! Ha dovuto dissociare, arrivando a chiedersi che cosa lei abbia fatto e cosa ci sia di sbagliato in lei -> si avvia la ricostruzione: se avesse detto la verit alla madre forse loro non si sarebbero lasciati, ma P precisa che non responsabilit di un bambino tenere insieme i genitori. Lei aveva bisogno di dare un senso agli eventi, perci ha incolpato se stessa.! S sale sul divano, si siede, recupera una postura che ci suggerisce che lei sta recuperando dei pensieri, delle rappresentazioni sta lavorando sulle idee che P le sta trasferendo e che stanno avendo un impatto sulle sue emozioni.! "ho ritrovato il diario della 4 elementare" (Hermione)! "(...) ti condavi con lei, ma inc speravi che tua madre se ne accorgesse (...) (lo lasciava sul comodino) avresti voluto che lei ti chiedesse cosa nascondevi"! Il senso di essere leale nei cnf del padre, una condizione necessaria x dare un senso allo sfacelo della sua famiglia, ha sacricato il dialogo con la mamma, un dialogo con una mamma depressa e lei stessa in difcolt di dialogo con la glia. Tale sacricio stata una delle ragioni x cui il dialogo nito in un diario.! P comunica a S la prp riessione collegando il suo tenere il diario sopra il comodino al fatto che lei, forse, sentiva il bisogno che la madre la ascoltasse pi profondamente, magari leggendo il suo diario.! I pz non colgono consapevolmente la rilevanza di qnt alcune esperienze dell'infanzia siano state importanti x il loro funzionamento attuale, e il lavoro tp mira a far si che essi giungano a contatto con aspetti del prp passato, tanto difcili da affrontare. ! Il compito del clinico quello di portare nel dialogo con il pz la sensibilit e la cura necessarie a creare un'apertura dell'ascolto che offra rilievo anche a sfumature delicate e pericolose x il senso di sicurezza interna.! Il tp cerca di dare un nuovo spazio a qlcsa di soffocato e morticato.! L'essere umano sa adattarsi a situazioni incredibili, ha una forte "resilienza". Ci sono gravi situazioni che pur di essere gestite dalla mente vengono stravolte nel loro signicato. (contro-dimensionare)! S sembra svalutare ogni componente infantile di se. ! Dice poi che il padre stato cattivo: ora pu dire di odiare qst parte del padre che le faceva vedere il mondo come cattivo.! Possibilit di sperimentare la rabbia x il padre che prima aveva soffocato, disconosciuto e che ora pu esprimere e anche sentire dentro di se insieme a P -> difcile non per il pericolo di distruggere il rapporto con suo padre, ma x la pox di capire che una catastrofe avvenuta realmente e la sua mente cerca di difendersi dalla paura che possa avvenire nuovamente.! Tema della rabbia verso il padre, P dice che dovranno parlarne x capire che cosa dire a suo padre. interessante, x il trattamento degli adolescenti, l'apertura a considerazioni su cosa e come l'adolescente deve fare x poter cambiare la prp condizione.! Gli adolescenti hanno bisogno di agire x crescere, x incontrare e conoscere qualcosa di nuovo su di se, che talvolta non pox trovare al prp interno. L'agire senza mediazioni del

pensiero razionale nell'adolescenza ha una importanza evolutiva, pu essere sano oppure patologico, ha a che vedere con una ridistribuzione degli affetti, di responsabilit.! Le regole e il setting rimangono i capisaldi del lavoro clinico, perch occorre avere dei riferimenti anche soltanto x poter formulare delle osservazioni, come sottolineato da Winnicott. Ma la sicurezza non deve andare a discapito della libert, interna e interattiva.! Ecco perch S deve parlare con il padre deve fare qualcosa x recuperare il rapporto e riorganizzare i rapporti con i suoi genitori.! S deve assumere un atteggiamento paziente nei cnf di se stessa e debba pensare che le cose devono avvenire anche lentamente -> dovr affrontare i prp compiti evolutivi.!

La discussione! S affermava di essere in contatto "mentale" con il padre perch cos ricrea dentro di se la sua famiglia e nega difensivamente la realt di fatto.! S ha modo di constatare che la sua esperienza della propria casa dipende da una struttura di signicati che anche lei partecipa a costruire attivamente, attraverso processi mentali e relazionali che insieme a P sta mettendo a fuoco e rielaborando.! Necessit di affrontare le difcolt di rapporto con la madre su un piano di realt.! Il fallimento nella comunicazione fa da stimolo-trigger, ma possiamo anche notare che S ora nalmente in grado di sperimentare e di esprimere, anche attraverso un intenso pianto,il suo dispiacere x non riuscire a comunicare con sua madre.!

Pianto e lieto ne! Il pianto di S - pianto a lieto ne (Joseph Weiss - 1993) = un pianto liberatorio che si scatena nel mom in cui si sente in un ambiente che sperimenta come sicuro e protettivo. Riesce a vedere in prospettiva il suo grande dolore e a non esserne travolta. Consapevolezza che la sua situazione familiare pi complessa e sfaccettata di qnt ha dovuto credere x anni.!

Del pianto a lieto ne di S! Si pu piangere in molti modi, pu avere differenti connotazioni e signicati. Si pu piangere di dispiacere e di disperazione, ma anche di gioia, di rabbia; il pianto pu essere accompagnato da ansia,o meglio da ansie di varia natura.! Il pianto che ci mostra S cambia durante la seduta. All'inizio appare come un pianto di dispiacere ma anche liberatorio.! Si accorge di amare la stessa madre x la quale prova pensieri e affetti di rabbia.! Il dispiacere che si esprime nel pianto forse carico anche della sensazione di aver recitato x anni un ruolo che non le spettava, costruito attorno ad un falso s costruito anche x compiacere il padre.! La connotazione liberatoria - enfatizzata dalla postura e che esprime anche una > intimit.!

Risultati della tp: i meccanismi difensivi primitivi e il rapporto con i genitori! S presenta difcolt sia di mentalizzazione sia di integrazione, ed evidenti dimensioni di organizzazione a liv Borderline, sostenuta da difese primitive.! Scissione - trova estremamente difcile integrare nella stessa rappresentazione mentale l'img di una madre con aspetti sia positivi che negativi ->> opera una svalutazione - al polo opposto dell'idealizzazione del padre l'unica persona che si occupa di lei.! Poi comincia a sentire rabbia x il padre per non averla protetta da un mondo che lui stesso sapeva essere "malvagio" = riavvicinamento delle img contraddittorie che sono sempre state alternate nella cs di S e che ora stanno cominciando a coesistere nello stesso spazio, entrando in conitto. Qst conitto un segnale importante di qnt il liv nevrotico si stia rafforzando a dispetto di qll dissociativo borderline.!

Decit di S:! a) integrazione! b) Rappresentazione simbolica! c) Mentalizzazione ! Nonostante si riappropri dell'esperienza della sua rabbia nei cnf del padre, S mette in atto alcune risp distanzianti verso di lui prima di avere idee pi chiare su quel che prova nei suoi cnf. Qst proc mentali si colgono qnd mette in atto comp aggressivi indiretti, come il non risp alle sue telefonate. Smette bruscamente di parlare del padre e comincia a descrivere le crisi d'ansia che sulla trave causano le crisi di panico. L'ansia la coglie nel luogo che considerava pi sicuro -> crollano tt le certezze.! Forse P ha una visione semplicistica della realt, come se fosse suff al cambiamento psico di S un cambiamento nella comunicazione con i suoi genitori.! P ha assunto anche il ruolo di genitore suff buono (Winnicott), prendendo S x mano e accompagnandola nel suo percorso tra i temi x lei + critici. P intervenuto in un mom di profonda crisi e smarrimento.!

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Intervento con gli adolescenti! cercare rassicurazioni dallo psicologo risp alla loro sanit mentale che sentono messa in crisi dai profondi cambiamenti che vivono, come se utilizzassero la tp come luogo di conferma della propria "salute" mentale.! S un disastro dal pt di vista evolutivo x l'integrazione della sex (rapporto sex con Cy)! Ginnastica come mezzo x bloccare lo sviluppo = ha la consapevolezza di non essere pi una bambina, ma nel contempo teme quel corpo sessuato-erotizzato, corpo simile a qll delle modelle con le quali lavora il padre, corpo che ha lanciato segnali seduttivi a Cy e al ragazzo conosciuto alla festa + cerca un rispecchiamento e un sostegno da P.! L'intervento deve talvolta essere focalizzato su un tema critico che si reputa quello che sta bloccando lo sviluppo o mettendo in pericolo il pz! importante che si accetti il peggioramento di alcuni aspetti sintomatici, l'emergere di rabbia, depressione, angoscia.! S all'inizio della seduta era arrabbiata, mentre ora piange x il dispiacere e perch ha raggiunto un > controllo su alcuni aspetti della sua vita che prima le sfuggivano di mani e di cui ora pi consapevole. Ha raggiunto un buon liv di simbolizzazione e di mentalizzazione dell'esp, riuscita a dare un signicato nuovo e meno schematico alla realt riuscendo a cogliere sfumature che prima non vedeva.! Con gli adolescenti necessario essere molto creativi e tenere aperto un ventaglio ampio di pox anche se si sa il pz potr smettere da un mom all'altri di venire in tp.! Ci sono persone che hanno fatto lunghe psicotp o analisi e hanno compreso che le loro g di attaccamento non sono state adeguate ai loro bisogni, ma non hanno elaborato alternative strutturate di funzionamento (MOI), hanno soltanto rappresentato mentalmente la loro esp di disconoscimento e vivono con la sensazione che sia un loro diritto essere risarciti e si trasformino in "furbi", x "fregare gli altri x non essere fregati loro", cos come sentono di essere stati fregati prp dai loro genitori.! La psicoanalisi relazionale NON si basa su un mod teorico x cui la distruttivit e l'aggressivit etero diretta viene considerata come insita pulsionalmente nelle motivazioni psichiche; invece la considera il frutto di uno sviluppo traumatico o di un'analisi non ben riuscita.!

L'obiettivo costruire MOI alternativi, nuove pox di concepire il mondo in cui si vive come occasione x realizzare le prp potenzialit nel risp degli altri.!

Nona settimana. Uno spazio x s! La concezione psicoanalitica del trauma stata molto condizionata dall'idea freudiana che si tratti di fantasia, e anche l'atteggiamento standard dello psicoanalista classico stato informato da un orientamento all'intrapsichico che ha rischiato di trasformarsi in un paradigma del sospetto verso i racconti del pz, considerati alla stregua di distorsioni della realt operate delle sue pulsioni e dai suoi meccanismi di difesa. -> effetti iatrogeni (Ferenczi) perpetrando l'invalidazione delle percezioni del pz.! "Quindi qui che succedono le magie?" -> il pap di S denisce come magico qualcosa che magico non , qualcosa che costa fatica, dolore, sofferenza, impegno. Un'opinione svalutante nei cnf della tp, degli strizza cervelli.! "perch dopo le qualicazioni non mi hai chiamato?" -> introduce un tratto del funzionamento del padre, una centratura su se stesso, aspetto egocentrico oppure narcisistico nel senso di un bisogno di vedere rispecchiato qualcosa che riguarda lui,o un'attenzione speciale a quello che lui pu provare. Atteggiamento di conferma della prp esistenza e di richiesta a S di custodire le sue emozioni.! Non va a vederla a causa del suo lavoro e poi dicendo che l'ha fatto x nom renderla nervosa. Un atteggiamento manipolatorio - sta sostenendo di averlo fatto x il bene di S. ! Un bisogno del pap di controllare i pensieri, le emozioni di S.! S rimane immobile nell'essere abbracciata e il pap cerca di stringerla affettuosamente ma il tutto risulta fasullo.! Il pap torna a far riferimento ai suoi stati, alla sua ipotetica grave sofferenza, centrarsi su di se. ! S molto attenta a qst e risp che la mamma le trova le sue telefonate -> riporta qualcosa di concreto, di reale. Il padre le risp svalutando e prendendo le distanze, come in una posizione di superiorit e poi invita S a pranzo mostrando disprezzo e trascuratezza x l'impegno e l'investimento che S ha verso la tp. Al riuto reagisce sbuffando.! Il suo atteggiamento sembra rimproverare S perch sta ponendo qualcosa davanti all'urgenza delle sue emozioni, del contatto fantasticato che loro hanno costruito, sta mettendo in discussione questo loro magico contatto.! Padre confrontato con l'inevitabilit di tenere in considerazione che la tp esiste, allora comincia a fare qualche domanda. Egli interviene cercando di manipolare e controllare la realt di S.! La scena si sposta - siamo sulla soglia, sulla porta, cio sul pt di ingresso dello studio, siamo su un conne. P molto attento a custodire, a salvaguardare, a proteggere quello che uno spazio sico con un i portante valore metaforico.! Da sottolineare inoltre l'evidente inversione dei ruoli tra S e suo pap: S cerca di calmarlo, cerca di farlo ragionare, e il padre sembra avere un atteggiamento pi impulsivo e infantile, permaloso ed egocentrico.! P cerca di pensare insieme a S il tema dei conni, del padre che entra ed esce dalla sua vita. P sta cercando di comunicare che pensando a lei e a ci di cui ha bisogno che lui prende decisioni sul setting e sulle sedute -> qst richiamo al principio delle regole fa allarmare S - pensato x lei o in riferimento alle regole di x se?! P non si lascia portare su quella riessione in termini astratti e torna alla riessione sul padre.! Cruciale il passaggio nel quale P fa riettere S sull'inversione di ruoli tra lei e il padre sta compiacendo il padre, occupandosi di lui, perno sacricando la seduta pur di far qualcosa che possa tenerlo legato a lei (IL RE)! "lei non ha gli? (...) Le sar capitato di fare delle cose solo x fargli piacere!"! " lui il genitore capisci? Non tu"!

"(...) gli voglio palare" ->> S ha nalmente espresso un suo desiderio in modo attivo.! "sei sicura? D'accordo" ! Quello che racconta il padre di S non sembra avere nulla al di fuori dell'ordinario ruolo di padre, sono cose che tutti i genitori fanno o farebbero, ma Zac drammatizza la sua sofferenza risp i ricordi di accudimento della glia,che racconta con uno stile centrato su di se, su qnt lui stia male.! Allora S decide di stare al suo gioco e interroga prp gli stati mentali di suo padre -> torna continuamente su dati di realt ai quali ora si salda fermamente.! S dice al padre che lui non la conosce davvero e qst il risultato cruciale del trattamento.! Nel frattempo P guarda cm testimone. !

Per qnt riguarda il ruolo della sofferenza nel cambiamento e nella crescita: la sofferenza pu cambiare in peggio le persone, oppure pu anche servire e rappresentare un'occasione x ampliare il senso che si da alla prp vita e ai prp rapporti. Soltanto attraverso un duro impegno nell'elaborazione della sofferenza questa pu essere occasione di crescita.! La seduta terminata e vediamo entrare la glia di P (rispecchiamento padre-gla fuori e dentro lo studio).! La storia di S si conclude con un'img: l'incontro autentico, basato nalmente sulla realt della storia e sulla condivisione della realt interna, tra S e suo padre, che le parla, un quadro verso la quale tutta la storia del trattamento di S ha teso.! Il trauma di S, l'aver vissuto manipolazione e disconoscimento della personalit da parte del padre adesso diventa un incontro che dalle lacrime e dagli insulti si trasforma in un dialogo, disteso, distesi al sole.! Il tp ha messo a disposizione la sua mente, la sua casa, il suo giardino.!

La discussione! Il lavoro nel contesto ! Nel trattamento con gli adolescenti utile entrare in contatto cn i personaggi e le g realmente presenti nella loro vita.! Viene messa alla prova la nostra capacit di conservare, nell'incontro con l'adolescente,uno spazio privato di pensiero nel quale utilizzare + liberamente le nostre fantasie e associazioni sulle sue g di attaccamento.! P stato una presenza reale e ha difeso uno spazio x lei e x i suoi bisogni come nessun altro aveva fatto prima nella vita.! Nb. una certa aggressivit esplicita pu risultare + trattabile dello differenza perch ci pu dare materiale x lavorare (come riuscito a fare P)! La psicotp necessita di molte sedute, spesso + volte la sett, anche perch utile che occupi uno spazio nella vita del pz. Accoglimento di una persona (il tp) x un tempo cos grande, e l'inserimento cos ingente di uno spazio relazionale x pensare, sono fattori aspecici che agevolano il cambiamento del modo di funzionare della mente.! Noi garantiamo al pz un metodo, non un risultato. Possiamo garantire un metodo che attiva dei proc di cambiamento, di riessione su di se,di esp nuove, di affetti che vogliamo far circolare; la pox di garantire appunto la sicurezza di un contesto dove lasciarsi andare a pensare, a vedere le cose sgradevoli che riguardano se, che riguardano i prp genitori etc.! Per avere un cambiamento importante, sono necessari degli investimenti di tempo, soldi, di energie, di pazienza, e che il lavori deve essere realmente fatto da lui, insieme a noi,! Ma esistono trattamenti focali e cos trasformativi? - es spazi d'ascolto delle scuole superiori.!

Utili e molto utilizzati, sia da persone che stanno realmente male, sia da adolescenti in crisi. In molti casi, non si osservano patologie ma situazioni instabili o conittuali che fanno soffrire i ragazzi. ! Albasi afferma che nella sua esp venuto a contatto con importanti cambiamenti avvenuti in relativamente pochi colloqui, in periodi di qlc mese, nel caso in cui si sia difronte a ragazzi che possiedono risorse con le quali lavorare.!

I risultati di una psicotp! Psicotp dell'adolescente: una struttura dialogica che sostenga nuovi riferimenti interni x il pz, una pox diversa di pensare il signicato delle sue esp, un modo alternativo di rapportarsi alle g di attaccamento, un nuovo modo di sentire.! Noi non siamo in grado di costruire qualcosa dal nulla, ma siamo in grado di favorire un contesto di facilitazione x i proc evolutivi che possono avvenire.! Nell'incontrare P, S ha potuto trovare delle alternative di funzionamento.! Fare una psicotp o fare un'analisi non vaccina nessuno.! Il trauma implica esp reali che nella vita non sono pensabili e comprensibili in nessun modo, ne con riferimento, alla storia relazionale, ne alle forze della natura, ne al disegno di dio etc. Esperienze che l'individuo non riesce a inquadrare in nessuna cornice, in un quadro di senso, in nessun orizzonte di signicato, e che possono farlo ammalare. Qst, nella vita, pu ovviamente succedere anche a chi ha fatto l'analisi ! S un bozzolo di cose esplosive, di sofferenza, di angoscia, di rabbia, che non riesce a integrare, che deve tenere dissociate. Qst pu capitare sempre nella vita perch il ciclo evolutivo continua e le esigenze e i bisogni di una persona si rinnovano no alla morte.!

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