Tentano estorsione ad armatore Tre denunciati

A pagina sette www.libertasicilia.com

FONDaTO NEL 1987 Da GIUSEPPE BIaNCa

CRONACA

Trasferta vietata a Modica per i tifosi azzurri

i A pagina quattordici e mail redazione@libertasicilia.com

CALCIO

Allarme sicurezza
Le istituzioni si mobilitano
DISTRETTO SUD-EST

0,50 60.006 0931/ Fax0931 46.21.11 0931 Tel. 51Tel. Mosco via S.r.l. Poligrafica / 60.006 - Pubblicit: / 60.006 Fax -0931 46.21.11 - FAX 0931 46.21.11 51 0931 Tel. Mosco via S.r.l. Mosco Poligrafica e Redazione: - Pubblicit: Amministrazione / 60.006 0931 - FAX DIREZIONE N. 47 46.21.11 XXVII 0931 Tel. 51 51 Anno 2014 Mosco viavia febbraio 28 marzo e Redazione: venerd Amministrazione DIREZIONE N. 64 XXV Anno 2012 sabato 17

SIRACUSA DI SirACusA QuotidiANo dELLA ProViNCiA Di

Economia

Il prefetto Gradone ha fissato una riunione per mercoled

La presentazione del Distretto

Muti Lavoro sinergico

Mentre la Procura della Re-

Sud-Est al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano una notizia, positiva, che pu contribuire a riaccendere la speranza fra i cittadini, stanchi e disincantati, di questo territorio ricco di storia e potenzialit inespresse. Accadimento importante che ha visto la partecipazione dei Sindaci dei tre Comuni capoluoghi delle ex province di Catania, Siracusa e Ragusa e dei Presidenti delle Camere di Commercio a suggello di un accordo per la creazione di un'area vasta che si candida a diventare, in particolare modo per il meridione, un modello di sviluppo innovativo. Si rende per necessario sottolineare, oltre al compiacimento per l'iniziativa.
A pagina tre

pubblica di Siracusa ha aperto uninchiesta per verificare se vi siano responsabilit in ordine all'incendio avvenuto mercoled sera allo stabilimento Isab Sud di Priolo, il prefetto di Siracusa, Armando Gradone ha fissato per il 5 marzo prossimo una riunione sul tema della sicurezza. Intanto, la commissione consiliare Ambiente ed ecologia, presieduta da Giancarlo Romeo, ha dedicato la seduta odierna allincidente avvenuto ieri pomeriggio nell'area dellIsab Sud.
A pagina quattro e cinque

SALOMONE

Io seppi dellomicidio due giorni dopo

A pagina sei

Citt darte sottoscritto il protocollo dintesa

LAssessore ai Beni Culturali e allIdentit siciliana, Mariarita

Sgarlata, e il Segretario generale dellAssociazione delle Citt dArte e Cultura, Ledo Prato, hanno il Protocollo dintesa per la valorizzazione delle citt darte della Sicilia alla presenza di Francesco Giambrone, Orazio Licandro, Alessio Lo Giudice, Maurizio Masone e Cettina Raudino, Assessori alla Cultura delle citt di Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento e Noto.
a pagina otto

28 FEBBRAIO 2014, VENERDI

di Arturo Messina Sono trascorsi quasi esattamente dieci anni da quando La violenza di Giuseppe Fava fu messa in scena dagli alunni del Liceo Scientifico Einaudi di Siracusa in memoria del giornalista,scrittore, commediografo Palazzolese ucciso il giorno della Befana del 1984: infatti fu data il 3 aprile del 2004. La riduzione teatrale e la regia fu di Teresa Peluso. Ci piace ricordare anche gli interpreti di allora: Mariarosaria Cugno (Avvocato difensore), Marco Di liberti ( Procuratore), Sebastiano Spicuglia (Crupi), Andrea Piazza (Barresi), Cristina Leggio (Rosalia Alicata), Andrea Genovese (Verz), Danilo Campisi (Giacalone), Andrea Imm (Vacirca), Stefano Conigliaro (professore Salemi), Stefano Marciano (Toti), Tecla Bontempo( Concetta Scibilia). Altro procuratore fu Emanuele Limoli e le voci furono quelle di Giuseppe Bellavia e Claudio Iapichino. Marted scorso al teatro Vasquez, letteralmente gremito di spettatori e di appassionati del teatro che vale, a metterla in scena con il titolo Il coraggio di una madre, stata La Nuova Scena per la regia dellinossidabile Anna Magnani aretusea, Dora Peluso che, ovviamente, ha interpretato il ruolo femminile di Rosalia, il pi significativo, quello cui si riferisce il nuovo titolo della stessa opera di doppia intensit e drammaticit teatrale, che ripropone la stessa intensit e drammaticit della violenza che- come scrive la stessa Dora Peluso nelle note di regia esortando tutti a usare il coraggio della denuncia come arma adatta a combatterla- purtroppo oggi notiamo in ogni angolo delle nostre strade. E proprio per esortare in modo particolare i giovani ad avere la forza di mantenersi onesti cittadini e ad essere coraggiosi, qualora si presentasse il caso, nellesporre denuncia, lo spettacolo stato messo in scena proprio per loro nella mattinata. Ovviamente la fiction non stata identica alla realt voluta dal codice di procedura penale, cio davanti ad una Corte di Assisi e con un avvocato difensore per ogni imputato; ma la messinscena stata ugualmente capace di introdurre il pubblico nel pieno coinvolgimento, nella

e-mail redazione@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo

SIRACUSA
Si rende per necessario sottolineare, oltre al compiacimento per l'iniziativa, che il percorso che ha portato alla firma dell'accordo stato lungo e non frutto solamente dell'iniziativa recente di alcuni attori politici, bens del lavoro sinergico di un territorio che ha ritrovato la propria identit culturale e su questa ha investito considerandola la leva principale per il proprio sviluppo, che deve essere celere e sostenibile. Tutto iniziato con il riconoscimento da parte dell'Unesco dei due siti "Le citt tardobarocche del Val di Noto" e " Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica" (2002 e 2005) e dalla necessit di dotarsi di un'unica governance per l'attuazione dei piani di gestione, che ha portato alla costituzione dell'Associazione Sud-Est. Successiva stata l'istituzione del Sud-Est che, con la partecipazione di soggetti privati, si propone di promuovere lo sviluppo turistico dei siti Unesco della Sicilia Orientale, in considerazione della presenza di Piazza Armerina (Villa del Casale). Questi due organismi a prescindere dal risultati perseguiti, sicuramente al di sotto delle aspettative a causa delle esigue risorse economiche resesi disponibili, hanno collaudato un metodo di lavoro sinergico, "del fare squadra", che rappresenta la vera novit per questo territorio, contraddistinto

28 febbraio 2014 venerd

Distretto del Sud-Est Si lavora in sinergia

Tutto iniziato con il riconoscimento da parte dell'Unesco dei siti Le citt del Val di Noto e Siracusa e le Necropoli

Intervento della coordinatrice del comitato scientifico del distretto

Al teatro Vasquez in memoria del Palazzolese Pippo Fava La Nuova Scena ha messo in scena una delle sue opere pi significative
stessa tensione che si ha assistendo ad un autentico processo del genere, grazie anche allimmedesimazione di tutti i bravi attori nello spirito in ciascun personaggio, per cui il pieno successo, i cos calorosi applausi, spesso anche a scena aperta, sono stati pi che meritati. Anche a conferma di quanto ho dovuto affermare nella pagina culturale dell11 febbraio scorso nel recensire La stranissima coppia, lultimo spettacolo teatrale ospitato dalla stessa stimatissima compagnia: un pane fatto in casa migliore di uno che viene da fuori. La stessa fiction non identica (altrimenti che finzione ?...) alla realt, nel senso che non si conclude con una sentenza, che si immagina sia di primo grado, cio di dichiarare che limputato sia n se la propone, bens una carrellata di casi, dei casi pi sintomatici e frequenti, cui quotidianamente assistiamo o di cui veniamo a conoscenza leggendo il giornale o assistendo alla TV; tuttavia diventa pi incisiva e coinvolgente appunto perch non si limita a presentare un caso singolo, ma presenta il ventaglio dei casi pi comuni della delinquenza organizzata, della mafia: Signori e signore, quello che ora sentirete raccontare accadde alcuni anni addietro: sedici omicidi commessi tutti con inaudita efferatezza. Cos comincia, infatti, a dire rivolgendosi al pubblico il Procuratore, al secolo Lorenzo Falletti in uninterpretazione che ancor pi convince limportanza della sua presenza, ormai da parecchio tempo consolidata tra i protagonisti del cast de La Nuova Scena, anche se mai si potr vedere unaltra coppia di attori, cos eccellente, affiatata e longeva come quella, cinquantenne, di Dora Peluso e Pippo Bianca. Coppia che ancora una volta il pubblico siracusano, che ben la conosce ed ammira da sempre, ha ammirato ed applaudito in questa stupenda circostanza, vedendo tornare lui in scena, che da qualche tempo stato assente per motivi di salute. Infatti, se il Procuratore funge tra laltro da presentatore, i personaggi pi significativi sono proprio quelli che sono stati interpretati proprio dalla inossidabile coppia: Pippo Bianca stato sulla scena il boss numero uno, il pi sintomatico puparo che, insospettato e insospettabile, ossequiato e temuto, dallalto del suo prestigio ha manovrato a suo piacimento i pupi dellefferato spettacolo delinquenziale. Dora Peluso stata Rosalia Savoca, la madre di Venero Alicata, maestro elementare, sindacalista che venne ucciso da cinque revolverate. Ovviamente, seguendo egregiamente la tecnica del teatro dimpegno e costituendo il clou dellopera teatrale che vale, appare nel mezzo della scena, al clou dellazione, a simboleggiare il coraggio di una madre. Infatti con lei che lo spettacolo raggiunge lacme dellemozione e in modo particolare della vera funzione, della vera missione che deve avere larte, soprattutto il teatro, che imita la realt e nello stesso tempo d il pi efficace, toccante insegnamento. La voce che pi incide, che pi fa breccia e raggiunge il cuore di chi ascolta e lo scuote veramente dal profondo, non quella dun gran predicatore che predica bene e poi pratica male: la voce della povera gente che ha molto sofferto, di chi, come Rosalia Savoca, una povera contadina che ha cresciuto il proprio figlio con mille stenti lha visto inserirsi dignitosamente e con impegno nella societ, prodigarsi per la povera gente e per questo essere ucciso dalla mafia, vederlo steso in mezzo alla strada, con le braccia aperte, la faccia il petto tutti coperti di sangue E avere quindi il coraggio di gridare in faccia alluccisore, senza paura ma ad insegnare a tutti a non essere omertosi : Amedeo Barresi, cos ti vorrei vedere morto!... . Ottimi tutti gli altri: Nadia Iemmolo, Antonio Setola, Venera Malvagna, Carmelinda Gentile, Gaetano Monterosso, Maria Grazia Di Giorgio, Paolo Sipione, Alessandra Gozzo, Salvatore Lutri. Uno spettacolo che dovrebbero vedere tutti, dai ragazzi delle scuole agli uomini pi maturi e responsabili!

Il coraggio di una madre

In foto, Mariella Muti.

in passato da insanabili e sterili battaglie campanilistiche.

I rappresentanti delle comunit pi piccole, mi riferisco per citarne

alcuni a Noto, Caltagi- sono fatti promotori rone, Scicli, Modica, di iniziative culturali Palazzolo Acreide, si importanti per tutto

il territorio del SudEst anche con compiti di supplenza nei confronti delle citt capoluogo, svolgendo un ruolo fondamentale per far nascere questa nuova aggregazione territoriale. Mi auguro pertanto, avendo avuto l'onore di coordinare le procedure per l'iscrizione nella World Heritage List dei due siti e per la costituzione dell'Associazione e del Distretto turistico,che si prosegua adottando la stessa metodologia, lavorando in maniera sinergica senza fare distinzioni fra citt di piccole e grandi dimensioni. Ogni comunit importante cos come fondamentale che la cultura, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico siano al centro delle attivit del nuovo Distretto Sud-Est, area vasta, per creare nuovo sviluppo coniugandole alla ricerca e all'innovazione. Mariella Muti coord. comitato scientifico distretto Sud Est

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28 febbraio 2014 venerd

28 febbraio 2014 venerd

Caso Isab Sud: a Siracusa arriva la commissione attivit produttive

Domani mattina seduta straordinaria del Consiglio comunale di Priolo Gargallo ed aperta allintervento del pubblico
E stata convocata per domani
mattina una seduta straordinaria ed aperta allintervento del pubblico del Consiglio comunale di Priolo per affrontare la questione sicurezza nell'area industriale. L'esplosione di ieri sera, avvenuta all'impianto powerformer di Isab Sud ha riproposto la problematica della sicurezza degli impianti degli stabilimenti del petrolchimico. "Penso che l'Angelo custode, patrono di Priolo abbia un occhio di riguardo per noi - ha commentato il sindaco di Priolo, Antonello Rizza - Bastava che l'incidente fosse avvenuto in un orario in cui vi era la presenza di un numero maggiore di operai, perch oggi fossimo costretti a parlare di tragedia annunciata. Per fortuna si risolto tutto con uno spavento". Per il primo cittadino priolese, per, non si pu solo affidarsi alla buona stella. "E' pi che mai necessario affrontare le questioni che attengono l'efficienza degli impianti - dice - Oggi gli stabilimenti del polo petrolchimico non danno nemmeno pi lavoro. Diventa essenziale, quindi, affrontare con le istituzioni pubbliche e con gli stessi dirigenti delle grandi imprese anche l'aspetto etico. Di concerto con la maggioranza e con il presidente del Consiglio comunale, quindi, abbiamo deciso di convocare per sabato mattina una riunione straordinaria del civico consesso". Anche dalla Regione la deputazione siracusana si muove per cercare di garantire maggiore sicurezza allarea industriale siracusana. Lon. Marziano, Presidente della Commissione Attivit Produttive, e lon. Pippo Gianni, Capogruppo della stessa Commissione, hanno deciso di convocare, per venerd della prossima settimana a Siracusa la Commissione per chiarire quali sono state le ragioni che hanno determinato lincidente industriale e se vi sono altre ipotesi di rischio. La riunione sar fatta in Prefettura - dice Marziano - Abbiamo convocato gli assessori regionali allAmbiente e alle Attivit produttive, i sindaci dei centri dellarea industriale siracusana per affrontare i temi legati ai piani dinvestimento

A seguito dellincendio avvenuto allimpianto powerformer dello stabilimento priolese

La magistratura siracusana intende verificare eventuali responsabilit sullincendio

Il massimo rappresentante del governo in provincia ha convocato le parti per una verifica sullo stato di sicurezza degli stabilimenti
Mentre
la Procura della Repubblica di Siracusa ha aperto uninchiesta per verificare se vi siano responsabilit in ordine all'incendio avvenuto mercoled sera allo stabilimento Isab Sud di Priolo, il prefetto di Siracusa, Armando Gradone ha fissato per il 5 marzo prossimo una riunione sul tema della sicurezza. Intanto, la commissione consiliare Ambiente ed ecologia, presieduta da Giancarlo Romeo, ha dedicato la seduta odierna allincidente avvenuto ieri pomeriggio nell'area dellIsab Sud, alle porte di Siracusa. La commissione sollecita le aziende del polo industriale a investire sulla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti. E intollerabile per questo territorio il verificarsi di incidenti di tale entit, anche in considerazione delleffetto domino, con conseguenze devastanti, che potrebbe insorgere se fossero coinvolti gli impianti industriali attigui. Pertanto, si chiede alle imprese di rendere pubblici i dati di bilancio degli ultimi anni relativi agli investimenti per manutenzioni eseguite e/o in programmazione. Sulla vicenda si registra anche un intervento da parte del segretario provinciale della Cgil, Paolo Zappulla. Il fatto che fortunatamente non ci siano state conseguenze per le persone, non rende meno grave l'incidente avvenuto ieri pomeriggio in Isab Sud - dice - A fuochi spenti, e senza l'emotivit che avrebbe comportato l'eventualit di danni alle persone, dobbiamo comunque riflettere su quanto avvenuto, sulle cause e sui rimedi. Noi continuiamo a pensare che gli incidenti non sono mai frutto del caso. Quindi bisogna riflettere sulla frequenza degli incidenti nella zona industriale e sul fatto che, da qualche anno a questa parte, gli incidenti riguardano prevalentemente il mondo ISAB-ERG". Il primo elemento su cui riflettere riguarda quindi, questa lunghisisma transizione nell'assetto proprietario della raffineria Isab, che adesso riguarda anche Isab Energy - dice Zappulla Per 5 anni, tanto durata la

La Procura apre uninchiesta Mercoled vertice in Prefettura

In foto, la consegna dellassegno allAsp di Siracusa.

per le che ogni singola impresa ha previsto di fare e qualora non li avessero fatti, chiedere il perch. Bisogna inoltre chiarire, ha detto lon. Vinciullo - incontran-

do i proprietari degli impianti, se hanno, negli anni, fatto richiesta di autorizzazione per eseguire lavori di messa in sicurezza degli impianti e gli Enti incaricati

di questo compito, non solo non hanno dato le autorizzazioni di legge, ma sembrerebbe che molte richieste siano in attesa di parecchi mesi se non di anni.

Solo nellultimo anno, il polo petrolchimico

Presentate due interrogazioni al ministro per lAmbiente

di accelerare liter di realizzazione della nuova sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Augusta, al fine di migliorare in maniera significativa, a sicuro vantaggio dei cittadini, la risposta operativa della macchina dei soccorsi in caso di calamit e di incidenti industriali rilevanti; la seconda interrogazione, al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. A quest'ultimo conclude lOn. Amoddio - chiedo di intervenire affinch ponga in essere quanto di competenza perch questi incidenti non abbiano pi a ripetersi. La tutela dei luoghi di lavoro, della sicurezza dei cittadini, della salute e dell'ambiente non consente di trattare, con superficialit ed inadeguatezza le tante questioni legate al polo industriale. Sino ad oggi il governo stato impegnato dalle emergenze ambientali Ilva e Terra dei fuochi ma credo che non sia necessario attendere eventi tragici perch il governo si occupi senza indugio del polo industriale della provincia di Siracusa.

LON. SOFIA AMODDIO

di Priolo Augusta Melilli Siracusa stato protagonista di innumerevoli incidenti: vittime sul lavoro, sversamenti di idrocarburi, nubi tossiche che tengono sotto scacco interi comuni per ore ed ore come quella dello scorso maggio a Melilli. Cos lOn. Sofia Amoddio del PD, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e della Giunta per le Autorizzazioni a procedere. Per fortuna levento di ieri non ha prodotto ne vittime ne feriti ma, ancora una volta, la popolazione che vive nei pressi del polo petrolchimico di Siracusa ha dovuto affrontare una emergenza senza avere notizie certe di quanto stava accadendo allinterno dello stabilimento Isab e senza sapere se i fumi che fuoriuscivano dallimpianto fossero nocivi per la salute. Per questo motivo ho presentato due interrogazioni: la prima al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro degli Interni affinch diano mandato alla Prefettura di Siracusa

compropriet di ERG e Lukoil, sulla raffineria non sono stati fatti investimenti, eccetto quelli relativi alla manutenzione dell'esistente. Nessun investimento che ne migliorasse il processo produttivo e tecnologico, che rendesse la raffineria pi affidabile e competitiva. La ERG non aveva interesse ad investire perch stava lasciando, Lukoil forse doveva rientrare dai costi di acquisto. Il risultato stato il blocco degli investimenti". Zappulla fa poi riferimento all'annuncio fatto qualche mese addietro da Lukoil su imminenti investimenti che avrebbe dovuto fare nel sito di Priolo. Abbiamo perso le tracce dell'

In foto, unimmagine dellincidente avvenuto ieri sera allIsab Sud.

Palazzolo (Sel): Rivalutare lAia Autorizzazione integrata ambientale

1,8 miliardi di euro annunciato, quasi un anno fa, da Lukoil a Crocetta - dice Zappulla - Temiamo che questa situazione si possa ripetere anche per Isab Energy, che Lukoil si appresta ad acquistare nei prossimi mesi. Nel frattempo Lukoil si sempre sottratta a tutte le richieste di incontro che nel tempo le abbiamo inviato. Il segretario della Cgil invoca l'intervento di Confindustria: Non pu fare solo da portavoce dei grandi gruppi industriali - afferma Zappulla- occorre che ne orienti le scelte e i comportamenti e ne assuma pienamente la rappresentanza. Contiamo sulla nuova presidenz adi Con-

Siamo molto preoccupati per la salute dei cittadini di Priolo e Siracusa" Cos Erasmo Palazzotto deputato di Sinistra Ecologia e Libert in una nota sull'incendio scoppiato oggi dentro lo stabilimento Isab di Priolo. "Serve un intervento urgente e tempestivo da parte del Ministero dell'Ambiente e della Regione Sicilia per verificare quale sia il livello di sostanze potenzialmente tossiche sprigionate dalla combustione continua Palazzotto - e capire se c' un rischio oggettivo per chi vive in prossimit del petrolchimico". "Da mesi denunciamo la criticit della condizione ambientale nel petrolchimico - conclude Palazzotto - che, come hanno dimostrato un recente studio dell'OMS e la richiesta dell'ARPA Sicilia di rivalutare l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) concessa, rischia di trasformarsi ben presto in un disastro ambientale senza precedenti senza un'intervento adeguato".

findustria affinch si possa finalmente costruire un confronto vero con Lukoil, per conoscerne le reali intenzioni, i piani di investimento, se ci sono, e in che priorit tengono le problematiche della salute,della sicurezza e dell'ambiente". L'incidente ripropone anche altri interrogativi, gi all'attenzione del tavolo prefettizio sull'inquinamento: Il primo chiama in causa l'Arpa, da cui ci saremmo aspettati un tempestivo intervento per informare le popolazioni e il territorio - afferma Zappulla - del tipo di inquinamento atmosferico provocato dall'incendio e degli effetti sull'ambiente; ci aspettiamo una posizione ufficiale dall'ARPA, non vorremmo trovarci di fronte alla solita nota rassicurante del CIPA; il secondo chiama in causa l'ASP, noi pensiamo che i cittadini e i lavoratori abbiano il diritto di sapere se i fumi dispersi in atmosfera hanno procurato o possono provocare danni alla salute. Ed una informazione che solo l'ASP pu dare. Il terzo interrogativo riguarda la scarsa e tardiva informazione su quello che accaduto. I Sindaci e le istituzioni debbano essere messi in tempo reale nelle condizioni poter informare i cittadini. La popolazione ha il diritto di sapere se si deve tappare in casa o se deve evacuare il paese.

Limputato si sottposto allesame ieri mattina dinanzi alla Corte dAssise

28 febbraio 2014 venerd

28 febbraio 2014 venerd

Duplice omicidio di Lentini Salamone: Non sono lautore

sono incontrato con Bertollo e Trovato la sera del 20 dicembre. Ci siamo lasciati perch avrebbero dovuto farmi un lavoro al giardino d'inverno del mio ristorante. Poi ho saputo soltanto due giorni dopo della loro uccsione. Questa la difesa di Salvatore Salamone, limprenditore lentinese, imputato alla sbarra per il dublice omicidio dei catanesi Domenico Bertollo e Gaetano Trovato, i cui cadaveri carbonizzati vennero trovati nella notte tra il 20 e il 21 dicembre 2011 in un'auto che era stata data alle fiamme nelle campagne tra Lentini e Scordia. E stata imperniata interamente sullesame di Salamone ludienza di ieri dinanzi alla Corte dAssise (presidente Mara Concetta Spanto, a latere Stefania Scarlata). Limputato ha risposto alle domande dei pubblici ministeri Marco Bisogni e Delia Boschetto. Ha riferito sul modo in cui ha conosciuto le due vittime. Bertollo era il fratello del pasticciere che lavorava presso il mio ristorante .- ha detto limputato Trovato si accompagnava spesso allamico. Salamone ha poi dato la sua versione dei fatti rispetto a quanto accaduto la sera del 20 dicembre di tre anni addietro. Volevo affidare al Trovato i lavori al giardino dinverno del mio locale, visto che cerano delle fastidiose infiltrazioni dacqua - ha detto - Siamo rimasti a discutere sulla vicenda fino alle ore 22.40. Poi ci siamo separati e di loro due non ho avuto pi alcuna notizia. Dopo un banchetto organizzato nel mio locale, mi sono recato a casa dove ho avuto lennesimo e definitivo diverbio con la mia ex compagna a seguito del quale ho deciso di troncare in maniera decisa la relazione sentimentale. Me ne sono andato via di casa e, dopo avere tentato invano di avere ospitalit da mia madre, sono stato ospitato a casa di un amico al villaggio delle Acacie. Salamone respinge le accuse di essersi nascosto subito dopo il duplice omicidio. Ho saputo della morte dei due catanesi due giorni dopo -. ha detto - Nel frattempo mi sono recato a Biancavilla a casa di una kia zia dove poi sono stato trovato dalla po-

Ha riferito di avere incontrato la sera del 20 diembre 2011 Bertollo e Trovato, ma di avere saputo della loro uccisione soltanto due giorni dopo
Mi
a Lentini per sollecitare il pagamento di lavori realizzati al ristorante del Salamone, questi ha replicato: Non mai esistito per me un problema di denaro. Centomila euro che reclamavano i due, avrei potuto guadagnarli con la mia attivit commerciale nel giro di una settimana. Non ci sono mai stati screzi tra di noi. Il processo a carico di Salvatore Salamone prosegue adesso alludienza del 16 maggio prossimo. In quella circostanza sfileranno i testi della difesa. Tra gli altri, attesa la deposizione del generale in congedo Luciano Garofano che dal 1995 fino al 2009 comandante del Ris di Parma (Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche), chiamato sulla scena di molti casi giudiziari avvenuti negli ultimi decenni nel nord Italia (strage di Erba, il serial killer Bilancia, caso Cogne). Lalto ufficiale dei Carabinieri ha svolto un esame biologico su tracce di sangue rinvenute sulla scena del delitto. F.N.

Tentano estorsione ad armatore Arrestati due egiziani e tunisino

n egiziano stato denunciato per tentata estorsione ai danni di un armatore siracusano, un suo connazionale ed un tunisino perch avrebbero collaborato con lui. Sono stati gli agenti dellUfficio di Frontiera Marittima di Siracusa ad eseguire il provvedimento nei confronti dei tre cittadini stranieri accusati, a vario titolo, dei reati di tentata estorsione aggravata, di furto aggravato e di ricettazione di strumentazioni nautiche di ingente valore, asportate da un motopesca ormeggiato presso il Porto Grande di Siracusa. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sono state avviate lo scorso mese di gennaio, quando la vittima ha denunciato un tentativo di estorsione ai suoi danni.

Operazione portata a termine dagli agenti della polizia marittima

Due truffe scoperte a Noto

Due truffe ssco-

I tre avevano sottratto costosa apparecchiatura a bordo di un motopesca e avevano chiesto 3 mila euro per la restituzione
U

In foto, pescherecci alla fonda nel porto di Siracusa. In particolare aveva raccontato di avere subito il furto di una sofisticata apparecchiatura necessaria per la navigazione per un valore di circa 30 mila euro e di essere stato contattato telefonicamente da un egiziano che non conosceva. Larmatore ha denunciato laccaduto ed scattata la trappola. La vittima ha finto di accettare la proposta e linvito dapprima a recarsi a Roma per la consegna della somma di 3 mila euro in cambio della restituzione del maltolto. Poi i tre indagati hanno cambiato itinerario e hanno dato appuntamento alla vittima ad Ancona. E qui che sono stati rintracciati i tre indagati, due dei quali avevano avevano fatto parte dellequipaggio di quel motopesca.

In foto, Salvatore Salamone. lizia che mi ha arrestato. Ma io non sono mai fuggito. Nessuno mi ha mai cercato. Incalzato sulla questione principale, ovvero la trasferta che avrebbero fatto le due vittime

Dovr

Abus per dieci anni della figlia 42enne rinviato a giudizio

in composizione collegiale per rispondere anche del reato di maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto denunciato dalla vittima, che si costituita parte civile con il patrocinio dellavvocato Daniela La Runa, insieme con la rete centri antiviolenza, patrocinata dallavvocato Alessia Lo Tauro, luomo avrebbe approfittato della figlia sin da quando non aveva compiuto i dieci anni con palpeggiamenti ed altri pi espliciti comportamenti sessuali fino ad avere avuto rapporti completi. Limputato sostiene che non ci sia nulla di vero ed pronto ad affrontare il processo, la cui prima udienza stata fissata per il 7 aprile prossimo.

CRONACA

perte dai poliziotti del commissariato di Noto. Il primo episodio si riferisce alla classica vendita on line. Un romano G.D. di 32 anni, gi noto per numerose altre truffe, si era messo in contatto con un acquirente netino per la vendita di un pc. Dopo aver ricevuto 450 euro tramite ricarica postepay, luomo non ha mai consegnato il computer. Sempre a Noto i poliziotti hanno denunciato unagente immobiliare netina C.L. 45 anni.Offriva la sua opera professionale per stimolare la vendita di un immobile e, dopo avere ottoscritto un preliminare di vendita e lacquirente aveva versato un anticipo di 10 mila euro, si scopriva che limmobile presentava gravi carenze igienico sanitarie che ne compromettevano

rispondere del grave reato di abusi sessuali ai danni della figlia un uomo che stato rinviato a giudizio. Il relativo decreto stato emesso dal Gip del tribunale, Michele Consiglio, a carico di un siracusano di 42 anni, assistito dallavvocato Giuseppa Amato. E accusato di avere abusato sessualmente della figlia oggi diciannovenne per almeno un decennio dal 1998 al 26 febbraio dello scorso anno quando la vittima, stanca di essere presa di mira dal padre, ha deciso di rivolgersi alla Rete Centri antiviolenza, per denunciare laccaduto. Il presunto padre-orco, che vive in un centro della zona collinare siracusana, stato quindi denunciato e adesso dovr difendersi dinanzi al tribunale penale

Nuova

Molestie alla ex Arrestato

denuncia a carico di un priolese Giovanni Gagliolo di 42 anni, al quale i carabinieri della locale stazione hanno notificato il provvedimento restrittivo emesso dalla Procura di Siracusa. Gagliolo accusato di atti persecutori nei confronti dellex fidanzata. Avrebbe violato pi volte, nellultimo periodo, il divieto impostogli dal giudice di avvicinarsi alla donna a causa di alcuni episodi precedenti per i quali l'indagato era gi stato denunciato dalla donna che si era rivolta ai Carabinieri. Estata proprio linten-

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Sorttoscritto il protocollo per valorizzare le citt darte

lAssessore Alessio Lo Giudice ha voluto ricordare le due candidature a Capitale Europea della Cultura di Palermo e Siracusa
LAssessore
ai Beni Culturali e allIdentit siciliana, Mariarita Sgarlata, e il Segretario generale dellAssociazione delle Citt dArte e Cultura, Ledo Prato, hanno il Protocollo dintesa per la valorizzazione delle citt darte della Sicilia alla presenza di Francesco Giambrone, Orazio Licandro, Alessio Lo Giudice, Maurizio Masone e Cettina Raudino, Assessori alla Cultura delle citt di Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento e Noto. LAssociazione delle Citt dArte e Cultura (CIDAC), che associa le principali citt darte del nostro Paese, ha condotto, insieme al Ministero per i beni culturali e il turismo, unarticolata politica di valorizzazione del patrimonio culturale, dei centri storici, dei musei e delle aree archeologiche. Fino ad ora la Sicilia, e le sue citt darte, erano rimaste escluse per via della competenza in materia affidata alla Regione. Da oggi, grazie alla firma del Protocollo dintesa, lattivit di valorizzazione delle citt darte sar estesa alla Sicilia, a partire da Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento, Noto e Ragusa (associate al CIDAC), con criteri e modalit originali non contemplati nel resto dellItalia. Si tratta di un passo avanti importante che connette la Sicilia con il resto del Paese sul piano della promozione delle citt darte, attivando politiche e progetti costruiti con la partecipazione attiva della Regione Siciliana e delle citt coinvolte, in funzione di una strategia di sistema e di un potenziamento dellofferta culturale. Siamo di fronte a scelte decisive per uno scenario di nuove opportunit, come ha ben evidenziato lAssessore Sgarlata, ad apertura della conferenza stampa: nellimminenza della programmazione europea 2014-2020, assistiamo tutti ad unaccelerazione sul tema delle politiche culturali. La crisi che stiamo vivendo ci costringe, mai come prima, ad essere concreti e a favorire azioni che facilitino la partecipazione culturale attiva come fattore di benessere e coesione sociale nonch traino per limprenditoria creativa giovanile. Azioni che possono avere effetti sul territorio - prosegue lAssessore - e che devono intrecciarsi in modo innovativo con le dimensioni pi varie della

La firma stata apposta dai sindaci dei comuni siciliani al cospetto dellassessore

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vita di Quartiere

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Per poter partecipare ad una delle due sessioni proposte i versi dovranno pervenire presso la sede del centro italiano femminile di via Forlanini entro la data del 15 aprile prossimo Quanto accaduto offra lo spunto per riflettere sul tema delle manutenzioni

Nelle foto, la riunione di ieri a Palermo.

vita economica e sociale, che ci aiutino ad agganciare gli assi della prossima programmazione europea, in sinergia con le Universit siciliane e gli enti di ricerca, in grado di coinvolgere soggetti pubblici e soggetti privati, profit e no profit. Questo Protocollo va inteso, quindi, non come un fine ma come un mezzo, come una piattaforme comune e condivisa per le citt siciliane darte e cultura gi associate - Palermo, Catania, Siracusa, Agrigento, Ragusa e Noto e per quelle che potranno associarsi nel tempo per concertare politiche di valorizzazione, sia nel breve ma soprattutto nel medio e lungo periodo; nel breve con la legge Destinazione Italia (art. 13, comma 24) riservato alle citt entro i 150.000 abitanti, nel medio e lungo periodo per il nuovo ciclo 2014-2020. Particolare importanza riveste larticolo 9 del protocollo, piani strategici di sviluppo culturale, perch impegna gli amministratori locali e la Regione a definire strategie e obiettivi comuni. Nel presentare il Protocollo dintesa il Segretario generale dellAssociazione delle Citt dArte e Cultura Ledo Prato ha messo in evidenza la necessit di approfittare di questo strumento per favorire il processo verso la creazione di un sistema integrato fra offerta culturale e turistica, concertata fra tutti i soggetti

coinvolti - senza distinzione di propriet - perch, dice Prato al turista non interessa sapere se va a visitare un museo civico, regionale o diocesano con lo scopo di aumentare la visibilit, purtroppo ancora scarsa, che hanno le pur numerose citt siciliane (61 su 185 citt darte). Questa concertazione potrebbe consentire anche una adeguata calendarizzazione degli eventi, evitando la dispersione delle risorse in troppe - e spesso non adeguatamente fruite manifestazioni: basti pensare, ricorda il Segretario, che la Fondazione Venezia, nella sua ricerca Le mostre al tempo della crisi, ha appena censito 8460 mostre in tutta Italia fino a dicembre 2013, alcune delle quali aperte per una settimana o con pochissimi visitatori. Il Protocollo pu diventare, inoltre, uno strumento utile a mettere in moto un meccanismo virtuoso in grado di attingere a varie linee economiche di finanziamento, come quella di Destinazione Italia, 500 milioni di euro rivolte alle citt entro i 150.000 abitanti. Dopo Ledo Prato stata la volta degli Assessori alla Cultura firmatari del Protocollo. Francesco Giambrone, Assessore al Comune di Palermo, ammette come sia arrivato il momento, per le citt siciliane di assecondare la richiesta, da parte dellAssessorato Regionale dei Beni Culturali e dellIdentit Siciliana, di creare

quella sinergia fra tutte le istituzioni territoriali che finora mancata, frutto del buon senso e della ragionevolezza, importante per le citt di Palermo, Monreale e Cefal soprattutto alla luce della candidatura dellitinerario bizantino-arabo-normanno allUNESCO. La medesima possibilit di cooperare in sinergia per rafforzarsi nelle strategie culturali stata evidenziata da Cettina Raudino, Assessore al Comune di Noto: da soli non riusciamo ad andare lontano; dobbiamo stringerci e dimostrare grande senso di responsabilit. Dello stesso avviso anche lAssessore di Siracusa Alessio Lo Giudice che ha voluto ricordare le due candidature a Capitale Europea della Cultura di Palermo e Siracusa come un momento di grande progettualit che ci ha consentito di presentarci come citt vive, entrate in circuiti relazionali che possono avere effetti diretti nel reperimento di risorse e fondi. La costituzione del Distretto del Sud Est, del coordinamento dei Siti Unesco, di questultimo protocollo consente la realizzazione di unofferta compatta allinterno del network delle nostre citt darte, dal momento che lattrattivit di un territorio alimentata dalla capacit di fare sistema. Speriamo - conclude Lo Giudice - che i nostri sforzi possano produrre un piano integrato dellofferta culturale siciliana. Le prospettive di questo progetto interviene lAssessore di Catania Orazio Licando sono sovralocali: questa la fase in cui bisogna vincere un irresponsabile campanilismo e contrastare la crisi economica, politica, morale e culturale. La nuova politica culturale, a Catania, ha gi prodotto un incremento del 30% di visitatori e incassi grazie allapertura con orario continuato dei musei civici e ad un fitto calendario di manifestazioni che dimostrano limpegno e la partecipazione anche dei cittadini. Maurizio Masone, Assessore di Agrigento, ha chiuso la conferenza stampa, prima della firma del Protocollo: Non si possono condurre vite separate sul territorio. Cultura e turismo sono la chiave, la prospettiva dei prossimi decenni. I prossimi finanziamenti si vinceranno se la Sicilia fa sistema.

Sopra, Ancora oggi la penna resta uno degli strumenti fondamentali del poeta.

l Centro Italiano Femminile, Consiglio Comunale di Siracusa, indice un concorso di poesia in lingua italiana e in dialetto con traduzione a fronte. Il concorso si articolera in due sezioni: sezione a poesia a tema libero; sezione b poesia inerente al tema nazionale Centro Italiano Femminile del 2014: Ri-generare la vita, coltivare la speranza. Al concorso possono partecipare i poeti di ambo i sessi con un massimo di due poesie inedite per ogni sezione contenute entro 40 versi ciascuna. Le poesie dovranno essere spedite entro e non oltre il 15 aprile 2014 presso la sede del Centro Italiano Femminile di via C. Forlanini n 12 di Siracusa o presentate brevi manu presso la stessa dalle 9 alle ore 13 dei giorni feriali, in quadruplice copia dattiloscritte di cui una

Tiche: Concorso di poesia bandito dal CIF comunale

firmata dallautore e inserita in busta chiusa contenente anche le generalit e lindirizzo del concorrente, completo di recapito telefonico. Le poesie saranno classificate secondo il giudizio insindacabile di unapposita commissione ed ai primi tre poeti sar consegnata una targa in ricordo. Tutti i poeti riceveranno un attestato di partecipazione. La partecipazione a titolo gratuito e costituisce autorizzazione per una eventuale pubblicazione, le cui modalit saranno concordate successivamente. La premiazione si svolger nel corso della manifestazione di chiusura dellanno sociale 2013/2014. In questa occasione ogni concorrente potr declamare i suoi versi o farli declamare da altri. La poesia, dal greco poiesis, con il significato di "creazione") serve per trasmettere un messaggio, il significato semantico delle parole insieme al suono e al ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in s alcune qualit della musica e riesce a trasmettere concetti e stati d'animo in maniera pi evocativa e potente di quanto faccia la prosa. Siccome la lingua nella poesia ha una doppia funzione di vettore sia di significato sia di suono, di contenuto sia informativo sia emotivo, la sintassi e l'ortografia possono subire variazioni (le cosiddette licenze poetiche) se questo utile ai fini della comunicazione sia particolare sia complessiva. A questi due aspetti della poesia si aggiunge un terzo quando una poesia, anzich essere letta direttamente, viene ascoltata: con il proprio linguaggio del

corpo e il modo di leggere, il lettore interpreta il testo, aggiungendo la dimensione teatrale della dizione e della recitazione. Nel mondo antico e in altre culture anche odierne poesia e musica sono spesso unite, come accade anche nei Kunstlieder tedeschi, poesie d'autore sotto forma di canzone di musiche d'autore. Queste strette commistioni fra significato e suono rendono estremamente difficile tradurre una poesia in lingue diverse dall'originale, perch il suono e il ritmo originali vanno irrimediabilmente persi e devono essere sostituiti da un adattamento nella nuova lingua, che in genere solo un'approssimazione dell'originale. La poesia nata prima della scrittura: le prime forme di poesia erano orali, come ad esempio i racconti dei cantastorie.

alla consigliera comunale del movimento politico di Progetto Siracusa Cetty Vinci, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Lincendio alla raffineria Isab impianti Sud avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoled sta provocando, com' logico aspettarsi, una molteplicit di interventi dettati, in gran parte, dalle paure generate nell'immediato. Sarebbe un errore prendere spunto da quanto accaduto per alimentare il tradizionale leit motiv della chiusura delle industrie. Piuttosto, con responsabilit, la classe dirigente cittadina dovrebbe cogliere quanto accaduto come una opportunit per affrontare meglio con le realt industriali esistenti il tema delle manutenzioni, affinch esse avvengano quanto pi possibile nella logica della sicurezza e non in quella del prezzo pi basso. E soprattutto, che avvengano, determinando le condizioni per ridurre il pi possibile il numero di incidenti che avvengono durante l'anno, ferma restando l'efficacia con cui il piano di sicurezza entrato in azione. La zona industriale, per quanto una retorica ambientalista possa nutrirne la totale dismissione, rimane ancora oggi un punto fermo del paniere occupazionale del nostro territorio con cui una classe dirigente responsabile ha il dovere di confrontarsi in maniera aperta, ferma e costruttiva. Cos si esprima la consigliera comunale del movimento politico di Progetto Siracusa Cetty Vinci Sorto negli anni cinquanta, viene fatto passare all'opinione pubblica come un piano di industrializzazione che permettesse alla provincia di Siracusa di uscire dal sottosviluppo e avviasse a soluzione lo storico problema della disoccupazione si concretizz con la costruzione di raffinerie di petrolio greggio e di impianti di produzione di derivati chimici del petrolio, di cui l'ultima entr in funzione negli anni settanta proprio alle porte di Siracusa. A supporto ed integrazione dell'area, una dopo l'altra, nacquero tantissime altre aziende dell'indotto, anche grandi, come quelle di costruzione di piattaforme petrolifere marine. Il primo insediamento industriale sorse nel 1949 ad opera del cavaliere Moratti: fu lo stabilimento Rasiom, una raffineria di petrolio. Un anno dopo raffinava 8 milioni di tonnellate annue di greggio, con 750 dipendenti. Nel 1956 nacque la centrale termoelettrica Tifeo, alimentata con un oleodotto dalla Rasiom, che produceva il 60% del fabbisogno energetico della Sicilia. Con la Rasiom sorsero anche la Liquigas, la Migas Sicilia e la Ilgas. Poi fu la volta delle officine Grandis, la Sotis Cavi e la Siciltubi. Sempre la Rasiom forniva sottoprodotti del petrolio alla Augusta Petrolchimica, costituita nel 1960 per la produzione di ammoniaca.

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Di seguito il testo

Territorio: Seria preoccupazione

dallesprimere forte preoccupazione per quanto nuovamente verificatosi in uno degli stabilimenti industriale del polo siracusano. Ci risiamo, purtroppo, fra qualche giorno avremo dimenticato tutto, come accade sistematicamente da anni ogni qualvolta si verifica un incidente nella zona industriale anche con conseguenze peggiori. Ricordiamo che il Consiglio Comunale di Siracusa il 17 ottobre 2013 (appena 4 mesi addietro) sul tema dell'inquinamento atmosferico, sulla sicurezza nella zona industriale siracusana, promosso dal sottoscritto, ebbe ad esprimere all'unanimit un atto di indirizzo all'Amministrazione Comunale per sensibilizzare la deputazione Regionale, in rappresentanza della nostra provincia, ad una serie di interventi legislativi in ambito regionale che richiedevano maggiori severit sui limiti di emissione di sostanze tossiche e sulle manutenzioni o sostituzioni degli impianti; un adeguato "ritorno" in investimenti sul territorio interessato proporzionale al gettito fiscale operato dalle aziende del polo industriale alla Regione Siciliana; maggiore "responsabilit sociale" sul territorio in termini di interventi strutturali per migliorare la viabilit per le vie di fuga (vedasi per esempio viadotto Targia); Creare parchi, barriere arboree, impianti sportivi a beneficio della collettivit siracusana a parziale compensazione del danno ambientale arrecato.

Solo la fortuna ha evitato che lepisodio potesse avere esiti drammatici

della lettera aperta diramata dal Consigliere Comunale di Siracusa Democratica Alberto Palestro sul tema dellincidente verificatosi nella zona industriale. Lennesimo incidente del polo industriale siracusano, i cui effetti, per fortuna, non sembrano aver provocato alcun ferito, riapre lo spettro sulla sicurezza precaria in cui vive la popolazione del comprensorio abitativo di Siracusa Priolo Melilli Augusta. Uno spaventoso incendio nel pomeriggio di ieri, seguito da un forte boato che ha terrorizzato tanti nostri concittadini che hanno avvertito lesplosione. Nel tirare un sospiro di sollievo e augurandoci la conferma di non registrare alcun ferito, non possiamo esimerci

Cos si esprime il Consigliere Comunale di Siracusa Democratica Alberto Palestro sul tema dellincidente verificatosi nella zona industriale Il polo petrolchimico siracusano, anche detto triangolo industriale siracusano, sorge in un'area compresa nel territorio dei comuni di Melilli, Priolo Gargallo e Augusta. In passato diede da lavorare a molte persone del luogo, poich nella sua espansione nacquero numerose ditte ad esso collegate. L'area del polo arriv ad essere la pi industrializzata della Sicilia, nonch tra le pi vaste sia in Italia che in Europa. Ma col tempo tutte queste ditte chiusero, lasciando gravi danni ambientali e una crescente disoccupazione nella provincia siracusana. Nell'ultimo decennio, con l'aumento della crisi lavorativa nel territorio siracusano, svanita l'illusione che una sola zona industriale, per quanto ampia, potesse colmare il fabbisogno lavorativo di un territorio che conta oltre 400 mila abitanti. La provincia siracusana infatti in passato invest molto nell'attivit del polo industriale, sacrificando diversi settori socio-occupazionali che in altri luoghi andarono evolvendosi. Ad esempio vennero deturpati importanti siti archeologici che sorgevano in zona, cos come importanti e delicati siti marini. Inoltre anche il settore turistico stato sacrificato al polo petrolchimico del siracusano.

con un incremento del 50% rispetto allo scorso anno i soci del Rotary Club, coordinati dal Presidente Salvo Giamblanco, hanno risposto ai disagi di tante famiglie in condizioni di bisogno nella giornata che il club-service ha voluto dedicare alla raccolta per il Banco Alimentare. I soci hanno presidiato per tutta la giornata deputata alliniziativa ben quattro punti vendita della citt; si tratta dei principali supermercati di Augusta che hanno aderito alla manifestazione assicurando la propria disponibilit. Lazione del gruppo, a cui hanno aderito numerosi soci del Rotary, si dimostrata incisiva ed efficace: sono state infatti raccolte ben tre tonnellate di derrate alimentari di ogni tipo, che sono state poi affidate alle Caritas parrocchiali. Beneficiari saranno le numerose famiglie disagiate della citt. Allo stesso tempo il Rotary ha distribuito delle derrate alimentari anche ad altre associazioni che si occupano di assistenza e solidariet tra cui la Croce Rossa. Riteniamo che proprio in questo momento di difficolt la nostra azione debba essere pi forte ed efficace che mai- ha spiegato il Presidente del Rotary Salvo Giamblanco - per mettere in atto il motto del nostro club service che ci invita a servire al di sopra di ogni parzialit personale. Il risultato che abbiamo ottenuto raddoppia quello dello scorso anno. Crediamo che ci sia il segno evidente che la solidariet civile ad Augusta pu essere una forza trainante se sollecitata e ben motivata e gestita. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo importante risultato: dai soci che si sono impegnati ai punti vendita che hanno collaborato; un ringraziamento particolare, ovviamente, va a tutti coloro che hanno voluto compiere un piccolo e concreto atto di solidariet donando qualcosa al Banco Alimentare. Dal nostro canto intendiamo continuare in questa direzione perch riteniamo che ci sia tanto da fare. La manifestazione stata istituzionalizzata dal Rotary Club con la ricorrenza dell' anniversario della fondazione del Rotary International e rappresenta uno dei principali momenti di solidariet a cui il club aderisce insieme ad altri progetti sulla scia delle indicazioni tematiche internazionali. Il Rotary Club un club di servizio sorto a Chicago nel 1905. Esso stato definito come gruppo di amici, appartenenti a diverse professioni e chiamati ad impegnarsi a favore del prossimo. Il Rotary International invece l'organizzazione che riunisce tutti i Rotary Club, oggi oltre 33.000, in quasi tutte le nazioni del mondo, con complessivamente oltre 1 milione, 200 mila soci, denominati Rotariani. Il Rotary ha ispirato la fondazione di altri service club quali il Kiwanis (fondato nel 1915), il Lions (fondato nel 1917) , lo Zonta (fondato nel 1919) e il Soroptimist (fondato nel 1921). Secondo lo statuto del Rotary, gli obiettivi cui tutti i Rotariani devono tendere sono: lo sviluppo di rapporti interpersonali intesi come opportunit di servizio; elevati principi morali nello svolgimento delle attivit professionali e nei rapporti di lavoro; il riconoscimento dell'importanza e del valore di tutte le attivit utili; il significato dell'occupazione di ogni Rotariano come opportunit di servire la societ; l'applicazione dell'ideale rotariano in ambito personale, professionale e sociale; la comprensione, la buona volont e la pace tra i popoli mediante una rete di professionisti e imprenditori di entrambi i sessi.

La crisi colpisce, ma la solidariet aumenta:

La crisi colpisce duro ma i rotariani rispondono

Citt: Uno sportello imposte e tasse

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LUnione

Nazionale Consumatori, data lenorme confusione creatasi nel settore fiscale, invece di fare come altri, solo parole, che confondono di pi la gente, ha creato lo Sportello Imposte e Tasse. Lo Sportello funziona telefonando al 0931/412904. Una collaboratrice risponder fissando la giornata di ricevimento. Il servizio sar dato con la collaborazione tecnica dello Studio Mega Tre Srl e della Dott.ssa Anna Mamo. I servizi dati sono, oltre alla totale informazione per le problematiche fiscali: Elaborazione modelli 730 e 740 e modelli F24. Modelli richiesta assegni familiari. Modello Isee. Modello Red. I soci gi in atto hanno disponibili gli sportelli della telefonia e dellenergia, dove potranno effettuare la conciliazione, prevista per Legge sempre gratuitamente per tutte le bollette telefoniche, elettriche e del gas, ecc. Basta telefonare! E saranno fatti E non parole! LUnione Nazionale

E possibile fruire del servizio telefonando al numero 0931.412904 per un appuntamento

lenza, informazione e orientamento rivolte ai cittadini. In particolare impegnata nellattivit di educazione svolta nelle scuole di ogni ordine e grado per radicare tra i giovani la cultura del consumo consapevole. Lo Statuto prevede, altres, che l'Unione promuova la qualit e la sicurezza dei prodotti e degli impianti, il rispetto del territorio, l'efficienza dei servizi e l'equit dei prezzi e delle tariffe. Alla sola sede centrale dell'Unione pervengono quasi 500 mila reclami e quesiti ogni anno da parte dei consumatori iscritti e non iscritti. Per gli iscritti prevista la copertura di una polizza tutela giudiziaria che assicura la gratuit dellassistenza in giudizio per le controversie di consumo. Dalla sua fondazione, l'Unione ha svolto innumerevoli test comparativi riguardanti prevalentemente prodotti alimentari, elettrodomestici e materiale elettrico, tessili e abbigliamento, apparecchi domestici,

Attivato gratuitamente dallunione nazionale consumatori in favore dei propri associati

Consumatori la prima associazione di difesa dei consumatori in Italia, fondata nel 1955 da Vincenzo Dona. La sede dellUnione a Roma, in via Duilio 13. Si articola in oltre 150 Comitati e Delegazioni territoriali in altrettante citt, dove operano numerosi esperti e consulenti. riconosciuta per legge come associazione rappresentativa a livello nazionale (art. 137 del Codice del Consumo) e componente del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (Cncu). legittimata ad agire in giudizio a tutela

degli interessi collettivi dei consumatori e degli utenti ex art. 139 del Codice del Consumo (d.lgs. n. 206 del 6 settembre 2005). Membro di Consumers International e, in Italia, di Consumer's Forum. Nel 1990 per lattivit di educazione ai consumatori stata insignita del Premio per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri. La tutela e la rappresentanza dei consumatori costituiscono le finalit esclusive dellUnione, perseguite attraverso proposte di norme legislative e regolamentari e le attivit di assistenza, consu-

cosmetici, detersivi, servizi bancari, assicurativi e telefonici. Tra le battaglie condotte con successo dall'Unione vi sono la legge sull'etichettatura dei tessili, la classificazione degli oli d'oliva, l'obbligo di vendita in involucri chiusi di latte, pasta, riso, oli, eccetera, l'etichettatura dei prodotti alimentari, la validit giuridica delle norme nel Comitato elettrotecnico italiano, la legislazione sul peso netto, l'obbligo di impiego di involucri di plastica privi di composti tossici migrabili, l'obbligo di usare la lingua italiana nelle etichette e numerosi altri provvedimenti. Pi recentemente lUnione si battuta per lapprovazione della cosiddetta class-action nel nostro ordinamento, inizialmente approvata con legge 244 del 24 dicembre 2007 e poi entrata in vigore nel 2010. Proprio al suo impegno si deve la prima storica sentenza del Tribunale di Napoli che nel 2013 ha accolto una class-action per la prima volta in Italia.

a Enzo Parisi di Legambiente Sicilia, Giusy Mangano, presidente Legambiente Siracusa e Giuseppe Giaquinta, presidente Legambiente Priolo, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Legambiente manifesta il massimo disappunto per lennesimo rogo che si verifica nellarea industriale alle porte di Siracusa ed esprime la propria solidariet ai lavoratori ed alle popolazioni di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa che sono costretti a vivere continue situazioni di rischio e di paura. Ci auguriamo che nessuna conseguenza abbiamo riportato gli addetti allimpianto e chiediamo con forza che si facciano oltre alle indagini sulle cause dellincendio anche quelle sugli effetti negativi che ore ed ore di imponente sfiaccolamento ha

Lettere: Massimo disappunto per il nuovo rogo

avuto sullambiente e sui cittadini. Questa interminabile serie di incidenti e malfunzionamenti, la cui frequenza sembra aumentare di anno in anno, la riprova, semmai ce ne fosse stato bisogno, che pi che giustificata la procedura di riesame delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (Aia) che, su richiesta dellArpa di Siracusa e dei Comuni di Melilli e Priolo, stata avviata dal Ministero dellAmbiente nei confronti di Isab, Isab Energy e Esso. Registriamo con rammarico che le aziende - anzich compenetrarsi con le difficolt, i timori, i rischi e gli impatti che le loro attivit producono sullambiente e sulla vita delle persone si oppongono al riesame e presentano ricorso al Tar invece di adoperarsi per rimuovere le cause del disagio ambientale e sanitario. Questa inaccettabile resistenza a sottoporsi a verifica ed a colmare le carenze che si dovessero riscontrare rende ancor pi difficile far convivere industria ed ambiente, espressione tanto declamata dalle aziende e cos poco praticata. Alle amministrazioni ed alle autorit locali si chiede di rendere noti, appena possibile, i dati ambientali connessi con lincidente odierno. AllAsp di Siracusa che, specie dopo la recente emanazione delle linee guida per la Valutazione di Impatto Sanitario (Vis), pienamente competente per questo aspetto, chiediamo di intervenire nei procedimenti di revisione Aia a tutela della salute di tutti. Al Ministero dellAmbiente chiediamo, alla luce degli incidenti che continuano a susseguirsi, cosa si stia aspettando per inviare la Commissione per la valutazione dello Studio di Sicurezza Integrato di Area (Ssia). Cos si esprimono Enzo Parisi di Legambiente Sicilia, Giusy Mangano, presidente Legambiente Siracusa e Giuseppe Giaquinta, presidente Legambiente Priolo sullincidente accaduto nella serata di mercoled

Innegabili le ricadute negative di ore e ore di sfiaccolamento suscitato da questultimo incidente

Studentessa uccisa, Via Poma, assolto Raniero Busco ergastolo all'ex Il delitto di Simonetta senza colpevole fidanzato della sorella Urla di gioia e lacrime in casa dellex imputato: Finalmente!
finito un incubo. Laccusa voleva ripetere il processo
ROMA - Assolto. La Cassazione, confermando la sentenza della Corte dassise dappello di aprile 2012, ha stabilito che non stato lex fidanzato Raniero Busco a uccidere Simonetta Cesaroni. Dopo quasi 24 anni cala il sipario sul delitto di via Poma, quando la 21enne impiegata dellAiag, bella e solare, fu assassinata con 29 coltellate nellufficio in cui stava lavorando da sola. Lomicidio del 7 agosto 1990, avvenuto in una Roma deserta e soffocata dallafa, destinato a restare un mistero. URLA E LACRIME - Raniero Busco, condannato a 24 anni in primo grado, assolto in appello, ha atteso la sentenza della Cassazione nella villetta a Morena, periferia sud di Roma, dove abitava anche allepoca del delitto. Insieme alla moglie, Roberta Milletar, e ai due figli gemelli che proprio oggi hanno festeggiato il compleanno. Lex fidanzato di Simonetta, i familiari, gli amici hanno accolto con urla di gioia e lacrime il verdetto della Suprema corte. Finalmente, la fine di un incubo!, hanno gridato Raniero e la moglie. Parole ripetute anche al loro avvocato, Paolo Loria, che ha difeso Busco insieme a Franco Coppi. Sono felicissima, ora ricominciamo a vivere, ha insistito Roberta. Per gli amici la giustizia ha fatto il suo corso, mentre non ha nascosto la sua delusione lavvocato della famiglia di Simonetta, Federica Mondani: Cerano forti incongruenze nella FIORI SU UNA PIETRAIA - La richiesta della procura generale non arrivata a sorpresa. Era prevedibile, dal momento che a ottobre 2012 era stato il sostituto pg della Corte dassise dappello, Alberto Cozzella (oltre alla mamma di Simonetta, Anna Di Giambattista), a impugnare lassoluzione pronunciata sei mesi prima. Laccusa non ha mai avuto dubbi sulla colpevolezza dellimputato, oggi 48enne: il dna, il (presunto) morso al seno, la mancanza di alibi sono stati considerati prove sufficienti per la condanna. Busco, stando alla ricostruzione della procura della Repubblica e della Procura generale, non amava Simonetta, era un fidanzato freddo e distratto, forse la maltrattava. E lei, aveva sottolineato a suo tempo Cozzella, fino al giorno della morte aveva avuto un solo neo, laver preteso di coltivare fiori su una pietraia. IL GIALLO - In conclusione, 24 anni tra mille misteri e nessuna certezza. Arresti finiti nel nulla. Larma del delitto mai trovata. Lorario della morte solo ipotizzato. Un asserito ruolo dei servizi segreti rimasto nellombra. Nel tempo, lomicidio stato attribuito al portiere Pietro Vanacore (suicida il 9 marzo 2010, tre giorni prima di testimoniare in aula), al giovane Federico Valle, infine a Raniero Busco, allepoca ritenuto in possesso di un alibi inattaccabile e poi iscritto nel registro degli indagati nel settembre 2007.

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Cannata: Nuove tasse sui Bot? Schettino al Giglio per tornare a bordo Le pagano i risparmiatori
Il comandante: Sono un galantuomo, quella notte io non sono scappato

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sentenza di appello ed elementi importanti contro Busco. RIFARE LA PERIZIA - Il sostituto procuratore generale, Francesco Salzano, aveva chiesto alla prima sezione della Cassazione di annullare con rinvio la sentenza della Corte dassise dappello perch era mancata una corretta elaborazione delle prove. Secondo il pg, sarebbe stata necessaria una nuova perizia per stabilire la natura del segno sul seno sinistro di Simonetta: un morso corrispondente ai denti di Busco o solo unescoriazione? questo il punto su cui gli esperti hanno ingaggiato battaglie durissime anche nei precedenti gradi di giudizio. Un morso, avevano stabilito i periti della Corte dassise. Qualsiasi cosa, avevano deciso i colleghi nel processo dappello.

Salva Roma, lo sfogo di Marino Da domenica blocco la citt

Per marzo non ci saranno i soldi per i dipendenti, per il gasolio dei bus, per gli asili nido e per i rifiuti
di Palazzo Chigi e del Mef stanno cercando una soluzione per evitare il default della Capitale. Marino non nasconde la rabbia, soprattutto contro Palazzo Chigi: Il governo deve dire con chiarezza se ci d gli strumenti legislativi per risanare. I soldi che sono in quello che la stampa chiama Salva Roma sono tasse dei romani che devono essere restituite ai romani. Il governo deve restituire a Roma ci che di Roma, stiamo pagando il debito di denaro dissipato negli ultimi 50 anni. Qui bisogna ancora pagare i terreni espropriati nel 1957 per costruire il Villaggio Olimpico, ma si pu continuare a governare cos la Capitale?. I ROMANI IMITINO I FORCO-

PALERMO - una sentenza senza vincitori quella che ha emesso il gup di Palermo Daniela Cardamone, condannando all'ergastolo Samuele Caruso, il giovane di 24 anni che il 19 ottobre 2012, a Palermo, uccise la diciassettenne Carmela Petrucci, sorella della sua ex fidanzata Lucia, 18 anni, ferita gravemente nell'aggressione. LE LACRIME - La famiglia e i compagni di scuola di Carmela e Lucia hanno atteso la sentenza fin dalla mattina fuori dallaula, in un rigido silenzio. Poi, dopo la lettura del dispositivo, i genitori, Lucia e il fratello sono scoppiati in lacrime. Piange anche la nonna, che ha atteso fuori dall'aula. In silenzio i genitori di Samuele, che vivono unaltra tragedia. Il gup ha accolto la tesi dell'accusa, secondo la quale non solo l'omicidio era premeditato, ma c'era anche l'aggravante dei futili e abietti motivi. Premeditato, secondo il pm, anche il tentato omicidio di Lucia. La difesa, sostenuta da Anna Pellegrino e Antonio Scimone, ha puntato invece sullassenza di premeditazione e sulla momentanea infermit mentale. A incastrare Caruso stata la seconda perizia ordinata dal gup che, al contrario della prima, ha stabilito che limputato era in grado di mettere in atto un'attivit programmatica continua nel tempo e coerente con la finalit prefissata di vendicarsi di Lucia per averlo lasciato, assassinandola nell'androne del palazzo in cui la ragazza abitava con la famiglia, in via Uditore.

Non sono un debole, voglio la verit

La signora Gigliola avrebbe volentieri fatto finta di niente. Ma quando lha vista sul lungo porto, Francesco Schettino ha deviato la sua camminata e si avvicinato a lei per salutarla, come se fosse una vecchia amica. Volevo dirle che a tutti voi hanno raccontato una storia falsa, e sono qui solo per ristabilire la verit. Lei non ha distolto lo sguardo dalla sigaretta che stava fumando fuori dal suo negozio. Guardi che io quella notte cero, e me la ricordo ancora bene. Lindifferenza gi una risposta chiara. La frenesia, lattesa per il ritorno del comandante della Costa Concordia non appartengono ai gigliesi. Levento non stato creato per loro, non gli riguarda. C qualcosa di rituale e di posticcio in questa visita improvvisa, voluta con forza dal diretto interessato. Le foto in piedi sul ponte del traghetto che lo ha sbarcato sullisola, lui quasi in raccoglimento davanti alla sagoma di quella che fu la sua nave, sembrano posate. Il copione prevedeva infatti un versamento massiccio di lacrime, che al telefono lex comandante si affretta a smentire, consapevole che del fatto che il troppo stroppia. Non vero che ho pianto. Chi mette in giro queste notizie mi vuole far passare per un debole, come stato in questi due anni. Ma io non sono fatto cos. Sto cercando di dimostrare che sono un galantuomo, non uno smidollato. Alla fine tutto si riduce a una questione di immagine. La visita alla nave non fondamentale dal punto di vista giudiziario e Schettino non avr facolt di parola. Ma forse potr dare indicazioni ai miei tecnici in modo che si verifichi il funzionamento di alcuni supporti che quella notte rimasero muti. Il suo arrivo da semplice passeggero sullisola dove cambiata la sua vita e dove lhanno persa 32 persone, sembra invece funzionale ad un cambio di strategia. Con i suoi nuovi avvocati, lex comandante ha imboccato la via mediatica al processo, ha scelto di farlo diventare una specie di format, che necessit per dellevento. Ho sempre mostrato rispetto per tutti, dai giudici a Costa Crociere. Ma al tempo stesso sento ogni giorno pi forte la necessit di far sentire la mia voce, senza attaccare nessuno. Non c nulla di male in questo, credo di averne diritto. Nellunico albergo aperto in questa stagione sono bastate poche ore per il tutto esaurito. Ma gli effetti collaterali di questa due giorni di clamore sono piuttosto evidenti. La scorsa sera

Crimea, issata la bandiera russa Yanukovich: Resto il presidente

presidente, che mi difendano. Una trentina di persone armate e in divisa mimetica penetrata nella sede del Parlamento e del governo della Crimea, a Sinferopoli, la capitale. Alcuni manifestanti hanno riferito che gli assalitori sono filo-russi. Indossano nastri di colore nero e arancione, un simbolo russo della vittoria nella seconda guerra mondiale, e hanno esposto uno striscione con la scritta Crimea Russia. In risposta alle domande di un giornalista, inoltre, hanno lanciato una granata stordente. Lirruzione avvenuta sparando contro i vetri dellingresso.

Schettino ha cenato al ristorante Da Ruggero, al porto. Non si accorto di essere seduto proprio sotto la foto della Concordia sdraiata su un fianco, come lui la lasci. Tutto ancora parla di quella notte, ne tramanda la memoria, a cominciare dalla signora Gigliola che accolse a riva un uomo in divisa, spaventato e poco dedito a quel che lasciava su quella nave adagiata su un fianco. Capisco certe reazioni di freddezza. Ma io non sono scappato. E stato come un incidente stradale, capisce? Non che ti metti in mezzo, stai sul marciapiede e magari telefoni ai soccorritori. Ecco, io coordinavo i lavori di recupero dal molo. Il contrappasso non sta nellaccoglienza fredda, ma nella condizione di isolamento che Schettino costretto a imporsi. arrivato fin qui, ma confinato in una villa sulla collina. armati che stamattina presto hanno fatto irruzione nelledificio. Non hanno permesso a nessuno di avvicinarsi, hanno preso il controllo delledificio e hanno fatto uscire i circa sei poliziotti che si trovavano allinterno, ha raccontato luomo, aggiungendo: Chi sono? Non lo sa nessuno. Sono circa 50-60 persone armate. Gli occupanti del Parlamento, dopo un primo passaggio, hanno rifiutato ulteriori trattative con il premier spiegando di voler restare nelledificio per consentire ai deputati locali di riunirsi e di decidere sul futuro della Crimea. I filorussi vogliono un referendum per la secessione dallUcraina. Nel frattempo stanno arrivando alcuni deputati e il presidente del parlamento, Vladimir Konstantinov. Il

fare i conti con laumento delle tasse sui Bot sarebbero le famiglie, quegli investitori che una volta chiamavamo, appunto, Bot People e oggi rappresentano una fascia sempre pi marginale di compratori di titoli di Stato. Lo ha ricordato Maria Cannata, la custode del debito pubblico italiano, la dirigente del Tesoro responsabile delle aste dei bond governativi. Ha osservato Cannata nel corso della presentazione del risk outlook della Consob luned a Roma: Non ci sarebbe alcun impatto di un eventuale revisione della tassazione sui grandi investitori istituzionali, i lordisti, cio quei soggetti come i fondi che possono incassare al lordo e poi pagano le tasse sul reddito imponibile, l impatto sarebbe solo sui nettasti, i piccoli, che peraltro hanno gi sopportato un aumento sul dossier titoli

con lintroduzione le bollo. LA SIDA DI PADOAN - Detto questo, la luna di miele con i mercati non sembra sia stata messa in discussione dalla staffetta a Palazzo Chigi (il mercato non ha valutato il cambio di governo come un elemento tale da creare incertezza), tanto il Tesoro va incontro alle aste delle settimana, comprese quelle di Btp decennali, a cuor sereno: Raramente mi capitato di essere cos tranquilla. Chi vive adesso ore complesse il nuovo ministro dellEconomia Pier Carlo Padoan: Lo conosco bene e lo stimo molto, ha di fronte a se una sfida impegnativa. Dicono tutti che bisogna stimolare la crescita ma farlo con certe condizioni di conti pubblici non e cosi scontato. Cosa gli dir quando lo incontro? Prima di tutto, benvenuto parlamento ucraino e presidente ad interim. Intanto, secondo alcuni osservatori, laviazione russa sta pattugliando lo spazio aereo occidentale del Paese dopo lo stato di allerta deciso dal presidente Putin, che anche comandante delle forze armate. Il presidente destituito Yanukovich ha fatto perdere le sue tracce dopo la fuga della settimana scorsa verso le regioni al confine con la Russia, ma si troverebbe ancora in Ucraina. Io, Viktor Fedorovich Yanukovich, mi considero il legittimo capo del governo ucraino, ha dichiarato, avvertendo che le popolazioni del sud e del sud-est, le zone russofone della repubblica ex sovietica, non accetteranno mai lanarchia portata da leader scelti dalla teppaglia.

ROMA - Io da domenica blocco la citt. Quindi le persone dovranno attrezzarsi, fortunati i politici che hanno le auto blu, loro potranno continuare a girare, i romani no. Non risparmia lelenco dei guai provocati dalla mancata conversione del Salva Roma il sindaco Ignazio Marino, intervistato gioved mattina a Mix 24. Per marzo - sottolinea il primo cittadino - non ci saranno i soldi per i 25mila dipendenti del Comune, per il gasolio dei bus, per tenere aperti gli asili nido o per raccogliere i rifiuti. E neanche per organizzare la santificazione dei due Papi, un evento di portata planetaria. Per il decreto non stato abbandonato: proprio in queste ore i tecnici del Comune,

NI - Sono veramente arrabbiato - continua il primo cittadino ai microfoni di Radio 24-, anche i romani sono arrabbiati e hanno ragione, dovrebbero inseguire la politica con i forconi. Non pi il periodo delle chiacchiere, il periodo dei fatti. Alla domanda se sia intenzionato a dimettersi, Marino non risponde in modo netto - Se si tratta che il mese prossimo debbo non pagare gli stipendi, vendere lAcea, fermare il trasporto... -, ma poi diventa pi preciso: Se la linea deve essere quella del M5S e Lega, ovvero chiamiamo Nerone e bruciamo Roma con tutti i romani, io non sono pronto a fare lufficiale liquidatore della Capitale di un paese del G8.

Blitz armato al Parlamento della Crimea occupato da una trentina di uomini: sulledificio stata issata la bandiera russa. E sale la tensione tra Kiev e Mosca nel timore di unintervento nella regione autonoma dellUcraina . Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, si detto preoccupato per gli sviluppi della crisi ucraina e ha ammonito Mosca: Esorto la Russia a non intraprendere alcuna azione che possa aumentare la tensione o creare incomprensioni . Il tutto mentre Yanukovich, il presidente destituito, ha invocato laiuto di Mosca: Resto il

Poi i filo-russi hanno tolto dal pennone la bandiera ucraina e hanno issato il tricolore russo, che sventola insieme a quella della repubblica di Crimea. Il blitz stato confermato anche dallagenzia di stampa del Parlamento. Non sembravano volontari o amatori, erano professionisti. Si trattato chiaramente di unoperazione ben organizzata, ha commentato un attivista pro russo, secondo quanto riporta lagenzia Ap, che insieme ad altri manifestanti era rimasto accampato la notte scorsa davanti alla sede del Parlamento di Crimea a Sinferopoli, e ha visto gli uomini

ministro dellInterno ucraino ad interim, Arsen Avakov, ha messo in allerta le forze di polizia, comprese quelle speciali, dopo la presa del Parlamento e del governo. Via Facebook Avakov,ha precisato di avere preso questa decisione per fronteggiare lo sviluppo di azioni estremiste e scontri armati nel centro della citt ed evitare un bagno di sangue. Le forze dellordine hanno bloccato tutto il quartiere adiacente alla sede del parlamento. Ma quello che preoccupa il ruolo che decider di giocare Mosca. Qualsiasi movimento dei militari della flotta russa del Mar Nero in Crimea, fuori delle zone prestabilite dagli accordi bilaterali, sar valutato come aggressione ha detto Aleksandr Turcinov, capo del

Cronaca: Elude la misura della sorveglianza speciale di P.S.

controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Stazione di Scoglitti prosegue con lobiettivo, tra gli altri, di individuare e scoraggiare eventuali forestieri alla commissione di reati ai danni di abitazioni e residenti del luogo. Nella giornata di mercoled, in particolare, i Carabinieri della marina vittoriese, nel corso dellordinario servizio di controllo del territorio, hanno notato una Honda modello Hornet con due soggetti a bordo aggirarsi con fare sospetto nelle strade di Scoglitti. Insospettiti dal loro atteggiamento e non riconoscendoli quali residenti della zona i militari decidevano di fermarli, ma alla vista degli stessi i forestieri cercavano di cambiare la loro strada, venendo per prontamente bloccati dai Militari ed identificati quali pregiudicati gelesi, dei quali uno ancora minorenne. Da controlli pi approfonditi svolti anche con il supporto dei colleghi del Reparto Territoriale Carabinieri di Gela, il maggiorenne tale Di Stefano Saverio, ventenne di et, pregiudicato per reati contro il patrimonio ed in ma-

Proposta dal foglio di via obbligatorio da parte dei Carabinieri per Saverio Di Stefano e per il minore in compagnia del quale si aggirava in moto con fare sospetto.

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28 febbraio 2014,venerd

Il

In foto, Saverio Di Stefano. teria di sostanze stupefacenti, risultava sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Gela, essendo pertanto in palese violazione delle prescrizio-

ni impostegli dal Tribunale di Caltanissetta. Il Di Stefano, a seguito della sua condotta, veniva immediatamente tratto in arresto ai sensi delle normativa prevista dal Testo Unico sulle misure di prevenzione ed antimafia e

condotto presso la caserma di Via Plebiscito di Comiso, da dove, al termine delle formalit di rito, veniva condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dellAutorit Giudiziaria iblea. Dalle modalit di sviluppo della vicenda, alquanto verosimile che i due si fossero recati in Scoglitti per commettere o compiere sopralluoghi per furti o rapine, non escludendo che ne avessero gi commessi, tenendo anche in considerazione la banalit delle giustificazioni addotte dai due giovani di fronte ai Militari. In attesa di ulteriori indagini, i due forestieri sono stati proposti per lapplicazione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vittoria e frazioni, provvedimento preventivo previsto dal nuovo Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza pubblica e che si trovino fuori dei luoghi di residenza, di rimandarvele, inibendo loro di ritornare, senza preventiva autorizzazione ovvero per un periodo non superiore a tre anni, nel comune dal quale sono state allontanate. La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza una misura di prevenzione regolata dalla Legge n. 1423 del 27 dicembre 1956 e successive modifiche e pu essere applicata anche solo sulla base di fondati sospetti.

SPORT Siracusa
Agli occhi dei tifosi i problemi di abbondanza sono un fatto positivo perch stanno a testimoniare che linfermeria vuota e che non ci sono squalifiche da affrontare. E invece comportano scelte non facili fra atleti che nella maggior parte dei casi si equivalgono. E Pippo Strano, gi comunque esposto ai giudizi formulati col senno del poi dai tifosi, deve pure ringraziare il clima idilliaco che si creato nel gruppo e che esclude mugugni in caso di esclusione per motivi tecnici, perch in caso contrario dovrebbe fare i conti anche con questo aspetto del suo delicato ruolo. Lo sanno tutti, del resto, che lorganico del Siracusa piuttosto ampio, anche se non ci sembra il caso di definirlo sovradimensionato, e nulla

27 febbraio 2014,venerd

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Ma le maggiori difficolt nascono dal fondo in terra battuta del Pietro Scollo

Al primo posto i problemi di abbondanza

Fra i punti critici di cui bisogna tener conto nella trasferta di Modica

di strano quindi che per lo stesso ruolo ci siano giocatori che si equivalgono. Chi poteva prevedere, ad esempio, che tenendo precauzionalmente a riposo contro il San Gregorio un centrale difensivo del calibro di Diop, il suo sostituto Chiariello, sfornasse quella prestazione coi fiocchi che lo

ha indicato come il migliore in campo? Perplessit che si ripropongono e che anzi si accentuano, per il reparto avanzato ove le scelte sono ancora pi ampie e dove i papabili sono anche pi di due. Sar meglio schierare Carbonaro accanto a Frittitta o accanto a Palmiteri? O sar meglio far par-

tire Carbonaro dalla panchina e tentare di logorare la difesa avversaria con le incursioni iniziali di Palmiteri e Frittitta? E se, ancora, fra i tre litiganti a sorridere fosse invece il giovanissimo Petrullo che si recentemente messo in luce per la sua effervescenza e per la sua vitalit? Ad accrescere i dub-

bi che stanno turbando i sonni di Pippo Strano contribuiscono anche gli esterni di centrocampo. Meglio schierarne due con propensioni offensive come Garrasi e Bufalino o schierarne solouno da scegliere fra i due e per il secondo cautelarsi con un esterno di copertura come Scarano? A completare il quadro delle perplessit, gli accorgimenti tattici per limitare il raggio dazione di Luca Filicetti, ritenuto giustamente il fulcro della manovra e la scelta degli under da schierare. Il tutto nel quadro di una valutazione sul maggiore o minore adattamento dei singoli su un campo in terra battuta come quello modicano, sul quale i rossobl locali hanno costruito in gran parte le loro fortune. Armando Galea

Limpresa ladresca di Salvatore Sammartino interrotta dallintervento dei Militari che lo hanno arrestato

Lattivit

Tenta di rubare lo stereo a un cittadino cinese

Basket A1/F. La Trogylos Priolo versa il contributo e salva la categoria Coppa: Buon parte, ho contribuito io stesse a mie spese
Sono ripresi ieri sera, sul parquet del PalaPriolo, gli allenamenti della Trogylos, in vista della prossima sfida interna di domenica, alle ore 17:30, contro Famila Schio. Le biancoverdi, archiviata la bella vittoria sul C.U.S. Cagliari, si sono ritrovate per un lavoro prettamente atletico, ad eccezione di Amanda Dowe, impegnata in esercizi sotto canestro. Alla seduta di questa sera, per, non hanno preso parte Eric, Bonfiglio, Donvito, Ballardini e Milazzo, alle quali, Santino Coppa, ha concesso un ulteriore giorno di riposo. Le stesse, quindi, si aggregheranno al resto del rella della nostra Ilaria. Oriana, per chi non lo sapesse, stata una nostra giocatrice, una ragazza giovane, del 91, che nella scorsa estate ha deciso di intraprendere un percorso spirituale che la porter a diventare suora di clausura. Attualmente, infatti, sta seguendo il noviziato in un monastero ad Alcamo. In questa lettera, prosegue, Oriana mi esortava a non mollare, ricordandomi i tanti momenti passati insieme. E stata una bella sorpresa, perch le sue parole mi hanno toccato profondamente ed per questo che, insieme alla squadra, abbiamo deciso di dedicarle la vitto-

di controllo da parte delle pattuglie della Compagnia di Vittoria prosegue incessante anche nelle ore notturne con lobiettivo principale di tutelare la pubblica e privata propriet. Nella tarda serata di mercoled, verso le 23.00, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno intercettato e tratto in arresto: Sammartino Salvatore, vittoriese cl. 90, ivi residente, celibe, bracciante agricolo, pregiudicato, poich, dopo aver frantumato il vetro anteriore sinistro di unautovettura Fiat Punto parcheggiata in questa Via Principe Umberto di propriet di un cittadino cinese residente a Scicli, veniva sorpreso nel tentativo di asportare alcuni oggetti presenti al suo interno, mirando nello specifico allestrazione dello stereo. Il

In foto, Salvatore Sammartino reo, a seguito della sua condotta e

alla luce dei suoi precedenti pena-

li, veniva immediatamente tratto in arresto e condotto presso la caserma di Via Garibaldi, da dove al termine delle formalit di rito, stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dellAutorit Giudiziaria iblea davanti la quale dovr rispondere del reato di tentato furto aggravato su autovettura. Non si esclude che lo stesso possa essersi reso responsabile di altri furti del genere commessi negli ultimi giorni per le vie della citt. Il furto un atto di prevaricazione e si intende in genere l'impossessamento indebito di un bene di propriet altrui ed l'azione tipica del ladro. Si riferisce classicamente alla sottrazione di un bene mobile in danno del legittimo proprietario, ed in tempi recenti la disciplina stata estesa anche al furto di beni immateriali.

gruppo nella giornata di domani. Intanto, proprio coach Coppa, tornato sullimportante vittoria di domenica scorsa in Sardegna facendo una dedica speciale. Voglio raccontare un episodio che successo proprio una settimana fa, alla

vigilia del match contro Cagliari, ha detto Coppa. In un momento delicato della stagione, in cui io stesso ho avuto tanti momenti di sconforto, ho ricevuto una bellissima lettera inviatami da Oriana Milazzo, so-

ria di Cagliari. Per quanto riguarda il nostro cammino sportivo, invece, posso dire che, proprio ieri, abbiamo provveduto al versamento della quota relativa alliscrizione a cui, in buona parte, ho contribuito io stesso a mie spese. Abbiamo cos scongiurato il rischio penalizzazioni e salvato quanto meno la categoria. Adesso, per, rimane lultimo obiettivo che anche quello pi difficile, salvare il club. E chiaro che senza lo sponsor, che pensavamo potesse arrivare in questa stagione, diventa difficile azzardare previsioni e guardare fiduciosi al futuro.

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