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Luigi Pirandello

Liol
Personaggi: Liol Zia Croce Ciuzza Nela Tinino Calicchio Zio Simone Luzza Pallino Tuzza Zia Gesa Mita Carmin La Moscardina Zia Ninfa

Atto Primo Esterno della casa colonica della zia Croce Azzara. In fondo, campagna. Sul lato destro la porta della casa colonica, un rozzo sedile di pietra e poi il forno monumentale. Sul lato sinistro, la porta del magazzino, e unaltra finestra ferrata. Anelli a muro per legarvi le bestie. E di settembre, e si schiacciano le mandorle. Su due panche ad angolo stanno sedute Tuzza, Mita, comare esa, C!rmina la Moscardina, "uzza, Ciuzza e #ela. Schiacciano, picchiando con una pietra la mandorla su unaltra pietra che tengono sul ginocchio. $io Simone le sorveglia, seduto su un grosso cofano capovolto. "a zia Croce va e viene. %er terra, sacchi, ceste, cofani e gusciaglia. Al levarsi della tela le donne, schiacciando, cantano la &%assione'. E Maria dietro le porte nel sentir le scuriate: "Non li date cos! forte" sono carni delicate!" Zia Croce: #venendo dalla porta del magazzino con una cesta di mandorle$ S%" s%" ra azze" siamo alle ultime& Con l'a(uto di )io" per *uest'anno" a++iamo finito di schiacciare, Ciuzza: -ua a me" zia Croce& Luzza: )ia *ua! Nela: )ia *ua& Zia Croce: Se .i s+ri ate" farete a tempo per l'ultima messa, Ciuzza: Eh s!& Che messa pi%& Nela: Prima d'arri.are al paese,,, Luzza: E poi il tempo per .estirci,,, Gesa: Eh i" a.ete +iso no di parar.i per sentir.i la santa messa/ Nela: 0orre++e che andassimo in chiesa come alla stalla? Ciuzza: 1o" se posso" ci scappo anche cos!, Zia Croce: 2ra.e" perdete intanto altro tempo a chiacchierare! Luzza: Su" cantiamo" cantiamo& E ripigliano a battere e a cantare. CO O: 34 lui portami" Gio.anni&5 3Camminar non puoi" Maria&5 Zio !imone: #interrompendo il coro$ E finitela una +uona .olta con *uesta 3Passione5& State a rompermi la testa da *uesta mattina, Schiacciate senza cantare! Luzza: 6h& uso" sa lei" cantare mentre si schiaccia, Nela: Che .ecchio +rontolone& Gesa: )o.re++e farsi coscienza del peccato che stiamo commettendo per lei a la.orare la santa domenica, Zio !imone: Per me/ Per zia Croce" .olete dire, Zia Croce: 4h s!/ Che faccia& Non mi d re*uie da tre iorni per *ueste mandorle che .uol .endere& Chi sa che cosa mi pare.a li do.esse accadere" se non liele da.o su+ito schiacciate& Zio !imone: #brontolando, ironico$ Saranno la mia ricchezza" difatti, La "oscardina: 6h" zio Simone" si rammenti che ci ha promesso di darci da +ere" com'a.remo finito, Zia Croce: Promesso/ patto& State tran*uille, Zio !imone: Ma no" che patto e patto" cu ina& Per *uattro usci" dite sul serio/ Zia Croce: 4h" .i tirate indietro/ dopo che m'a.ete fatto chiamar le donne a schiacciar di domenica/ No no" cu ino: *ueste cose con me non si fanno,(ivolgendosi a Mita: S%" Mita" corri" corri a prendere una +ella mezzina di .ino per darla a +ere *ua alla salute e prosperit di tuo marito& Approvazioni e battimani delle donne, &s), viva* viva*'

Zio !imone: Grazie" cu ina& 0edo che siete da..ero di +uon cuore& Zia Croce: #a Mita$ Non ti muo.i/ "ita: Eh" se non me lo comanda lui,,, Zia Croce: 7ai +iso no che te lo comandi lui? Non sei padrona anche tu/ "ita: No" zia Croce" il padrone 8 lui, Zio !imone: E .i so dire che se l'anno .enturo ho un'altra .olta la tentazione di comprar frutto in er+a" *uesti occhi 9 uardate 9 me li faccio prima ca.are& Ciuzza: Pensa all'anno .enturo" adesso& Luzza: Come se non si sapesse le mandorle" come sono& Nela: Cariche un anno" e l'altro no& Zio !imone: Le mandorle" i& Come se fossero soltanto le mandorle& 4nche la .i na 8 tutta presa dal male& E andate a uardar fuori: tutte le cimette de li oli.i +ruciolate" che fanno piet& La "oscardina: 0ederlo pian ere cos!" )io +ene detto" ricco com'8& 7a stimato a occhio e ha s+a liato: pensi che" dopo tutto" il suo danno 8 stato un +eneficio per *uesta sua parente .edo.a" con la nipote orfana: e ci faccia una croce& Ciuzza: )anari che restano in fami lia,,, Luzza: Se li .uol portare sotterra? La "oscardina: 4.esse fi li,,, 9 ;h" m 8 scappata& Si tura subito la bocca. "e altre donne restano tutte come basite. $io Simone le fulmina con gli occhi+ poi, scorgendo la moglie, scarica lira su lei. Zio !imone: #a Mita$ 0 .ia" . .ia" man ia9a9ufo& . .ia& E come Mita, avvilita, non si muove, andandole sopra, facendola alzare e strappandola e scrollandola, Lo .edi" lo .edi a che ser.i tu/ solo a farmi +eccare la faccia da tutti& 0 .ia& Su+ito a casa" .ia& 6 per Cristo" non so da..ero che sproposito faccio" stamattina& Mita va via dal fondo, mortificata, piangendo. $io Simone allunga un calcio al cofano su cui stava seduto ed entra nel magazzino. Zia Croce: #alla Moscardina$ 2enedetta donna& Non sapete tenere a posto la lin ua& La "oscardina: Lo ca.a proprio di +occa& Ciuzza: #con aria ingenua$ Ma 8 forse .er o na per un uomo non a.er fi liuoli/ Zia Croce: Zitta tu& -uesti non son discorsi in cui possano metter +occa le ra azze, Nela: Se no che )io non ha .oluto dar liene, Luzza: E perch< allora se la pi lia con la mo lie/ Zia Croce: 6h insomma" la smettete/ 4ndate" andate a schiacciare& Ciuzza: 4++iamo finito" zia Croce, Zia Croce: E allora andate pei fatti .ostri& "e tre ragazze sappartano in fondo, attorno a Tuzza che non ha aperto bocca e se n- stata tutta ingrugnata. Cercano dattaccar discorso con lei+ ma Tuzza le respinge con una spallata. Allora, prima luna e poi laltra, pian pianino saccostano ad ascoltare ci. che dicono di l! tra loro la zia Croce, comare esa e comare C!rmina e poi lo vanno a riferire alle altre due che ne ridono, ammonendole con cenni di non farsi sentire. Zia Croce: 4h care mie" m'ha fatto la testa com'un pallone& L'ho *ua" tutto il santo iorno: e sempre" dalla mattina alla sera" con *uesta lima 9 La "oscardina: 9 del fi lio che non li nasce/ 6 come .uole che li nasca/ Gesa: 2astasse pian ere per farlo nascere& Zia Croce: No" pian e 9 siamo iuste 9 pian e per la ro+a: tanta +ella ro+a che" alla sua morte" andre++e a finire in mano d'altri, Non se ne sa dar pace& La "oscardina: E lo lasci pian ere" zia Croce& =inch< lui pian e" lei ha moti.o di ridere" mi pare& Zia Croce: )ite per l'eredit/ Non ci penso nemmeno" comare mia& Siamo" di parenti" pi% di *uanti capelli ho in capo, La "oscardina: Ma sempre" o poco o molto" secondo il rado della parentela" una parte ne toccher anche a lei" no? 9 Me ne duole per .ostra nipote" zia Gesa" ma la le e 8 le e: se non ci son fi li" la ro+a del marito 9 Gesa: 9 se la carichi in collo il dia.olo" e lui con tutta la sua ro+a& 0olete che ne muo(a" per *uesta ro+a" la mia nipote/ Po.era anima di )io" dis raziata da *uand'8 nata: lasciata in fasce dalla madre e a tre anni

orfana anche di padre! Me la son cresciuta io" )io sa come& 0orrei .edere se a.esse almeno un fratello& Non la trattere++e cos! .e l'assicuro io& Per miracolo non se la pesta sotto i piedi: a.ete .eduto& Si mette a piangere. La "oscardina: .ero" po.era Mita& Chi l'a.re++e detto" *uattr'anni fa& Par.e a tutti una fortuna *uesto suo matrimonio con zio Simone Palum+o& Mah& 3Sono belle le prugne e le cerase5 #se poi" manca il pane,,,$, Zia Croce: 4h no" piano& 0orreste dire che in fin dei conti non 8 stata una fortuna per Mita/ Lasciamo andare& 2ra.a ra azza" Mita" non ne o: ma .ia" neppure in so no a.re++e potuto aspettarsi di di.enir mo lie di mio cu ino& Gesa: 0orrei sapere per>" cara zia Croce" chi lo pre > suo cu ino di prendersi in mo lie mia nipote, 1o no da..ero: e Mita tanto meno, Zia Croce: Lo sapete anche .oi che la prima mo lie di zio Simone fu una .era si nora 9 La "oscardina: 9 e la pianse" +iso na dire la .erit" la pianse tanto" *uando li mor!& Gesa: Gi& Per tutti i fi li che seppe far li& Zia Croce: Che fi li .olete che li facesse *uella po.erina& Era cos! mostra il mignoloe tene.a l'anima coi denti& Non potete ne are che" rimasto .edo.o" partiti per riammo liarsi non liene sare++ero mancati! 4 cominciare da me" mia fi lia" se me l'a.esse chiesta" liel'a.rei data, Non .olle mettere al posto della morta nessun'altra del nostro parentado e nemmeno del nostro para io, Prese .ostra nipote soltanto per a.erne un fi lio" non per altro, Gesa: Scusi" che intende dire con *uesto/ Che manca forse per mia nipote/ A /uesto punto "uzza, accostandosi per ascoltare, nel voltarsi per far segno alle compagne, sbatte contro la zia Croce che si volta e la spinge sulle furie contro /uelle che gridano e ridono. Zia Croce: Czzica" che ficchina& 0'ho detto di tener.i discoste" pette ole che non siete altro& La "oscardina: #ripigliando il discorso$ 2ella" prosperosa" Mita: una rosa .eramente: .ende salute! Zia Croce: -uesto non .orre++e dire, Tante .olte,,, Gesa: 6h& dice sul serio" zia Croce/ Ma li metta accanto" santo )io: e sfido chiun*ue a dire per chi possa mancare tra i due& Zia Croce: Scusate" se strepita tanto per a.ere un fi lio" 8 se no" mi pare" che sa di poterlo a.ere, Si stare++e zitto" altrimenti& Gesa: ?in razii )io che mia nipote 8 onesta" e la pro.a perci> non si pu> fare& Ma stia certa" zia Croce" che neppure una santa del paradiso re ere++e ai maltrattamenti di *uesto .ecchiaccio" ai raffacci che le fa da.anti a tutti, Maria 0er ine stessa" .edendosi cimentata cos!" ridere++e: 34h" tu .uoi da..ero un fi lio da me/ E tieni *ua che te lo faccio&5, La "oscardina: 4h" non sia mai" Si nore& Gesa: #riprendendosi subito$ Ma chi" mia nipote/ La "oscardina: Sare++e un peccato mortale& Gesa: Prima a terra la testa" che fare una cosa simile" la mia nipote& La "oscardina: ?a azza d'oro" se ce n'8" sa.ia da piccola" non offendendo i meriti di nessuno, Zia Croce: 1o non l'ho mai ne ato, Ciuzza: #dal fondo, vedendo passare davanti la tetto0a zia #infa con Tinino, Calicchio e %allino$ 6h" ecco la zia Ninfa coi tre cardelli di Liol& Luzza e Nela: #battendo le mani$ La zia Ninfa& La zia Ninfa& Ciuzza: #chiamando$ Tinino& Tinino accorre e le salta in braccio. Luzza: (chiamando) Calicchio! Calicchio accorre e le salta in braccio. Nela: #chiamando$ Pallino& %allino accorre e le salta in braccio. Zia Nin#a: Per carit" ra azze" lasciateli stare& Mi hanno fatto irar la testa come un arcola(o, E .edete a che ora mi son ridotta per andare a sentirmi la santa messa& Ciuzza: #a Tinino$ 4 chi .uoi +ene tu/ $inino: 4 te! E la bacia. Luzza: #a Calicchio$ E tu" Calicchio/ Calicc%io: 4 te& E la bacia. Nela: #a %allino$ Pallino" e tu/ Pallino: 4 te& E la bacia.

La "oscardina: 1 fi li del lupo nascono coi denti& Gesa: Po.era zia Ninfa" mi sem+ra la chioccia coi pulcini! Zia Nin#a: Tre po.eri fi liolucci innocenti" senza mamma,,, La "oscardina: E rin razii )io che son tre& Col principio che ha" di tenersi tutti *uelli che le donne li scodellano 9 sono tre/ 9 potre++ero esser trenta! Zia Croce: #indicando con gli occhi le ragazze$ Pino" oh" comare! La "oscardina: Non dico nulla di male, Si .ede anzi ch'8 di +uon cuore, Zia Nin#a: Ne .uole una co.ata" dice: inse nare a tutti a cantare: e poi" in a++ia" portarseli a .endere al paese, Ciuzza: 1n a++ia" tu" Tinino" come un cardellino/ E sai cantare/ La "oscardina: #carezzando i capellucci di %allino$ 1l fi lio di ?osa la =a.arese/ Zia Nin#a: Chi" Pallino/ Se .i dicessi che non lo so pi% nemmeno io/ Ma no" mi sem+ra Tinino il fi lio di ?osa, Ciuzza: No no" Tinino no& @ fi lio mio" Tinino& Gesa: S!& Staresti fresca" se fosse .ero, Zia Nin#a: #risentendosi$ 6 perch</ La "oscardina: Mo lie di Liol/ Zia Nin#a: Non do.reste dirlo" comare Crmina: che se c'8 un ra azzo amoroso e rispettoso" 8 mio fi lio Liol, La "oscardina: 4moroso/ E come& Cento ne .ede e cento ne .uole, Zia Nin#a: Se no che ancora non ne ha tro.ata una A e guarda con intenzione Tuzza1 *uella che de.'essere, 9 0ia" .ia" lasciatemene andare" ra azze! Saccosta a Tuzza. Che hai" Tuzza" non ti senti +ene/ La "oscardina: 7a il +roncio da *uesta mattina" Tuzza, $uzza: #sgarbata$ Non ho nulla" non ho nulla& Zia Croce: La lasci stare" zia Ninfa: ha a.uto la fe++re stanotte, Gesa: 0en o con lei" zia Ninfa" se *ua non c'8 pi% altro da fare, La "oscardina: Ci arri.erete per la messa delle si nore" al paese& Zia Nin#a: Per carit" non mi parlate della messa delle si nore! Sapete che domenica scorsa non me la son potuta .edere/ Tentazione del dia.olo, Gli occhi mi andarono ai .enta li delle si nore: mi misi a uardare *uei .enta li e non potei pi% .edermi la messa, Ciuzza: Perch</ Che .ide in *uei .enta li/ Luzza: )ica& )ica& Zia Nin#a: 1l dia.olo" fi liuole mie& Come se mi si fosse seduto accanto per farmi notare come si face.ano .ento le si nore, State a .edere, #Siede e tutte le fanno cerchio.2 Le si norine da marito" cos!: 3a il gesto di scuotere fitto fitto il ventaglio, e dice precipitosamente, accompagnando il gesto, impettita,3L'a.r>& l'a.r>& l'a.r>& l'a.r>& l'a.r>&5 Le si nore maritate" cos!: Muove la mano con grave, placida soddisfazione, 31o ce l'ho& io ce l'ho& io ce l'ho&5 Mentre le po.ere .edo.e: Muove la mano con sconsolato abbandono, dal petto al grembo, 3L'a.e.o e non l'ho pi%& l'a.e.o e non l'ho pi%& l'a.e.o e non l'ho pi%&5 (idono tutte. E a.e.o un +el farmi la santa croce" non riuscii a scacciare *uella tentazione, C&'ZZA" L'ZZA e Nela: #a coro, facendosi vento con le mani come se fossero ventaglini$ 6h +ella" s!& L'a.r>& l'a.r>& l'a.r>& l'a.r>& l'a.r>& La "oscardina: 1h" come sono contente" uardtele& A /uesto punto, da lontano, si ode la voce di "iol! che ritorna col carretto dal paese, cantando. Canto di Liol: Ventidue giorni e pi che non ti vedo; come un cagnolo alla catena abbajo... Gesa: 6h" ecco Liol che torna col carretto, Ciuzza" Luzza e Nela: #correndo sul davanti della tetto0a coi bambini in braccio$ Liol& Liol& Liol& E cos) gridando festosamente, con le mani gli fanno cenno daccostarsi. Zia Nin#a: Gi%" ra azze" i% a terra *uesti +am+ini: se no" da..ero non mi far pi% arri.are alla messa *uel matto& Liol(: #entrando" .estito da festa con un a+ito di .elluto .erde" iacchetta a .ita e calzoni a campana: in capo un +errettino a +arca" all'in lese" con due nastrini che li pendono dietro$ 1h" le han i +ell'e tro.ate le mamme *uesti ra azzi& Ma tre" troppe& Mettendo a terra prima Tinino, poi Calicchio e infine %allino, E

*uesto 8 L1" e *uesto 8 6" e L e tutt'e tre che fanno L16LB:& Mentre le ragazze ridono e battono le mani, saccosta alla madre. E lei" come/ ancora *ua/ Zia Nin#a: No" ecco" .ado" .ado,,, Liol(: )o.e/ 4l paese" a *uest'ora/ Eh .ia& Non pensi pi% alla messa per o i, 9 Zia Croce" +enedicite& Zia Croce: Santo" e fatti in l" fi lio& Liol(: 1n l/ E se mi .olessi accostare/ Zia Croce: Prenderei il matterello e te lo s+atterei in testa, Ciuzza: #approvando$ Per farne uscire il san ue pazzo" s! s!& Liol(: Ci a.resti usto tu" eh/ ci a.resti usto se mi facesse uscire dalla testa il san ue pazzo/ "afferra per chiasso. Luzza: e Nela: #afferrando lui per difendere la compagna$ 6h" i% le mani& i% le mani& La "oscardina: Che matto& Lasciatelo" ra azze& Non .edete come s'8 parato/ Ciuzza: ;h i" di ala& Perch</ Luzza: Che alanteria& Nela: )i do.'8 s+arcato *uest'1n lese/ Liol(: #pavoneggiandosi$ Sono +ello" s! o no/ Mi faccio sposo! Ciuzza: Con *uale dia.ola dell'inferno/ Liol(: Con te" +ellezzina" non mi .uoi/ Ciuzza: =oco e pece" Si nore" piuttosto& Liol(: E allora con te" Luzza& 0ia" se per da..ero ti .olessi,,, Luzza: #impronta$ Non ti .orrei io& Liol(: 4h no? Luzza: 4pestando un piede$ No, Liol(: =ate le sde nose perch< sapete che non .i .o lio" nessuna delle tre: altrimenti" appena un soffio" soffia cos!" e .olereste& Ma che .olete che me ne faccia di tre farfalline come .oi/ ;n pizzicotto" una spremutina: e sare++ero anche sprecati& Non fate per me, ?e ina di +ellezza e di .alore de.'essere colei che a.r potere di mettermi a catena mente e cuore, Ciuzza" Luzza e Nela: #battendo le mani$ E..i.a" e..i.a Liol& ;n'altra& ;n'altra" Liol& Gesa: Le sfila come una corona& La "oscardina: ;n'altra" s%& Non ti far pre are& Le ragazze: S! s!" un'altra& un'altra& Liol(: Eccomi *ua& Non mi son mai fatto pre are& Ai suoi tre cardelli, mettendoseli attorno, 4ttenti" .o(altri, 7o per cer.ello un mulinello: il .ento soffia e me lo fa irare, Con me" ira il mondo" e pare ira e pare ira e pare ira e pare un carosello, Intona un motivo di danza e gira intorno battendo i piedi e le mani in cadenza, coi tre bambini che gli saltano attorno+ poi si ferma e riprende, 6 i per te mi stru o" m'arro.ellosem+ro uscito di cer.ello:ma tu domani" cara comare"non m'aspettare"non m'aspettare,7o per cer.ello un frullo" un mulinello"il .ento soffia e me lo fa irare, Motivo di danza e balletto dei bambini c. s. "e ragazze ridono e battono le mani+ la zia Croce, invece, si mostra seccata. La "oscardina: E +ra.o& Cos! la .uoi tro.are la re ina/ Liol(: E chi .i dice che non l'a++ia i tro.ata" e che lei non sappia perch< rido e canto cos!/ =in ere 8 .irt%: e chi non sa fin ere non sa re nare, Zia Croce: 2asta" +asta" ra azzi& =iniamola adesso" che ho tanto *ua da rassettare& La "oscardina: E il patto" scusi" con zio Simone/ )e.e darci da +ere& Zia Croce: Che +ere pi%" scordte.elo& )opo *uello che .'8 scappato di +occa& La "oscardina: 6h *uest 8 +ella& Lo sai" Liol" perch< non .uol pi% darci da +ere" zio Simone/ Perch< li ho detto che non ha fi li a cui lasciare l'eredit! Ciuzza: 0edi un p> se *uesta 8 una ra ione& Liol(: Lasciate fare a me, 5a alla porta del magazzino e chiama, Zio Simone! Zio Simone! 0en a *ua! 7o una +uona notizia per lei, Zio !imone: #uscendo dal magazzino$ Che .uoi" pezzo d'im+ro lione/

Liol(: 7anno messo una le e nuo.a" fatta apposta per noi, )ico" per alle erire le nostre popolazioni, Stia a sentire, Chi ha una tro(a che li fa .enti porcellini" 8 ricco" non 8 .ero/ Se li .ende: e pi% porcellini li fa" pi% ricco 8, E cos! una .acca: *uanti pi% .itellini li fa, Consideri ora un po.er'uomo con *ueste donne nostre che )io li+eri" appena uno le tocca" patiscono su+ito di stomaco, @ una ro.ina" no/ 2ene" il Go.erno ci ha pensato, 7a messo la le e che i fi li" d'ora in poi" si possono .endere, Si possono .endere e comprare" zio Simone, E io" uardi" li mostra i tre +am+ini" posso aprir +otte a, 0uole un fi lio/ Glielo .endo io, -ua" *uesto, #e prende uno. Guardi com'8 +ello in carne& Tosto& tosto& Pesa .enti chili& Tutta polpa& Prenda" prenda" lo soppesi& Glielo .endo per niente: per un +arile di .ino cerasolo& "e donne ridono, mentre il vecchio, urtato, si schermisce. Zio !imone: 0ttene" finiscila" ch< non mi piace scherzare su *ueste cose& Liol(: Le pare ch'io scherzi/ Le dico sul serio& Se lo compri" se non ne ha: e finisca di star cos!" con le penne tutte arruffate come un cappone malato& Zio !imone: #sulle furie, tra le risate delle donne$ Lasciatemene andare" lasciatemene andare" se no" da..ero" per Cristo" non so pi% *uello che faccio& Liol(: #trattenendolo$ Nossi nore" stia *ua" e non s'offenda& Siamo tutti +uoni .icini" una co.ata di zotici: una mano la.a l'altra! 1o sono prolifico: lei" no,,, Zio !imone: 4h" io no/ Tu lo sai" 8 .ero/ Te lo .orrei far .edere& Liol(: #fingendosi spaventato$ 4 me" far .edere/ No" )io li+eri& 0uol far .edere il miracolo/ Spingendogli avanti ora luna ora laltra delle tre ragazze. Si pro.i con *uesta" ecco& Con *uesta& 6 con *uest'altra& Zia Croce: 6h<" oh<" ra azzi& do.e siamo/ =iniamola con *uesto scherzo che non mi piace& Liol(: Niente di male" zia Croce, Siamo in campa na: c'8 chi a+ita in s%" c'8 chi a+ita in i%: zio Simone a+ita in i%: .ecchierello: flaccido" lasco: se li dnno una ditata" li resta il se no, Zio !imone: #avventandosi con la mano levata$ 4h" pezzo di catapezzo" aspetta che te lo lascio io il se no! "iol!, di sfaglio, si schermisce, e zio Simone sta per cadere. Liol(: #sorre endolo per il +raccio$ Eh eh" zio Simone" +e.a .ino ferrato! Ciuzza) Luzza e Nela: Che cos'8" che cos'8 il .ino ferrato/ Liol(: Che cos'8/ Si prende un pezzo di ferro" s'arro.enta" si ficca dentro un +icchiere di .ino" e i%& =a miracoli, 9 ?in razii )io" zio Simone" che ancora non lo spossessano, Zio !imone: Mi do.re++ero anche spossessare/ Liol(: E come no/ 4nche *uesta le e possono mettere domani, Scusi, -ua c'8 un pezzo di terra, Se lei la sta a uardare senza farci nulla" che le produce la terra/ Nulla, Come una donna, Non le fa fi li, 9 2ene, 0en o io" in *uesto suo pezzo di terra: la zappo: la concimo: ci faccio un +uco: .i +utto il seme: spunta l'al+ero, 4 chi l'ha dato *uest'al+ero la terra/ 9 4 me& 9 0iene lei" e dice di no" che 8 suo, 9 Perch< suo/ perch< 8 sua la terra/ 9 Ma la terra" caro zio Simone" sa forse a chi appartiene/ ) il frutto a chi la la.ora, Lei se lo pi lia perch< ci tiene il piede sopra" e perch< la le e le d spalla, Ma la le e domani pu> cam+iare: e allora lei sar +uttato .ia con una manata: e rester la terra" a cui etto il seme" e l: sfronza l'al+ero& Zio !imone: Eh" .edo che la sai lun a tu& Liol(: 1o/ No, Non a++ia paura di me" zio Simone, Non .o lio nulla io, Glielo lascio a lei di lam+iccarsi il cer.ello per tutti i suoi danari e d'andar con li occhi di *ua e di l come le serpi, 1o" *uesta notte" ho dormito al sereno: solo le stelle m'han fatto riparo: il mio lettuccio" un palmo di terreno: il mio uanciale" un cardoncello amaro, 4n ustie" fame" sete" crepacuore/ non m'importa di nulla: so cantare& canto e di io(a mi s'allar a il cuore" 8 mia tutta la terra e tutto il mare, 0o lio per tutti il sole e la salute: .o lio per me le ra azze le iadre" teste di +im+i +ionde e ricciolute e una .ecchietta *ua come mia madre, Abbraccia e bacia la madre, mentre le ragazze, commosse, battono le mani+ poi, voltandosi alla zia Croce, 0ia" .ia" che altro c'8 da fare" zia Croce/ Trasportare le mandorle schiacciate nel ma azzino di zio Simone/ 9 Pronti& 9 ?a azze" a.anti" s+ri hiamoci" ch< poi zio Simone ci dar da +ere! Entra nel magazzino, poi, dalla porta si mette a caricare sulle spalle delle donne i sacchi pieni di mandorle. Sotto" a chi tocca! 9 -ua a te" Nela! 0ia! -ua" Ciuzza& 0ia& 9 4 te" Luzza& 0ia A -ua a .oi" Moscardina" cora io& 9 4 lei *uesto piccolino" zia Gesa& 9 E *uesto ch'8 il pi% rosso di tutti me lo carico io& 9 S%" andiamo" ra azze& 4ndiamo" zio Simone! Zio !imone: #a zia Croce$ ?itorner> pi% tardi a portar.i i danari" cu ina, Zia Croce: Non .i date fretta" cu ino: me li darete col .ostro comodo, Liol(: #a zia #infa$ Lei mi .en a dietro coi +am+ini" ch< uno" 8 certo" lielo .enderemo. Savvia con le

donne e con zio Simone+ /uando tutti sono usciti, torna indietro. M'aspetti un p>" zia Croce: torner> per dirle una cosa, Zia Croce: 4 me/ Tuzza scatta in piedi, rabbiosamente. Liol(: #voltandosi a guardarla$ 6 che ti prende/ Zia Croce: #voltandosi anche lei a guardare la figlia$ Gi, Che si nifica/ Liol(: Niente" zia Croce, Sar stato un crampo, Non ci faccia caso, ?itorner> di *ui a poco, 5ia per il fondo, col sacco in spalla. $uzza: #subito, con rabbia$ 2adi che non lo .o lio& non lo .o lio& non lo .o lio& Zia Croce: #restando$ Non lo .uoi/ Che dici/ $uzza: 0edr che .err a chiederle la mia mano, Non lo .o lio& Zia Croce: Sei pazza/ E chi te lo .uol dare/ 9 Ma dimmi un p>: come pu> a.er l'ardire" lui" di .enire a chiedermi la tua mano/ $uzza: Se le dico che non lo .o lio& 9 Non lo .o lio! Zia Croce: ?ispondi a me" scellerata: ti sei messa con lui/ 9 4h" dun*ue 8 .ero! 9 )o.e/ -uando/ $uzza: Non ridi cos!" alla .ista di tutti& Zia Croce: 1nfame& 1nfame& Ti sei perduta/ Afferrandola per le braccia e guardandola negli occhi.)immi& )immi& 9 0ieni dentro& 0ieni dentro& Se la trascina in casa e chiude la porta, Si sentono dall'interno pianti e rida, 1ntanto dalla casa colonica lontana di zio Simone .en ono canti e suoni di cem+alo, Poco dopo zia Croce .iene fuori tutta sossopra" con le mani nei capelli e" come una pazza" senza sapere ci> che fa" si mette a rassettare sotto la tetto(a farneticando, 4h )io" la santa domenica& la santa domenica& E come si far ora/ 1o l'ammazzo" io l'ammazzo, Ten<temi le mani" Si nore" l'ammazzo& 7a il cora io di dire che sono io la colpa" s.er o nata& io" perch< m'ero messo in capo di darla in mo lie a zio Simone e perch< 9 dice 9 l'a.e.o messo in capo anche a lei& (ifacendosi davanti alla porta. Ma *uand'anche fosse .ero" era una ra ione *uesta perch< tu ti mettessi con *uel laccio di forca/ $uzza: #affacciandosi alla porta, tutta scarmigliata e pesta, ma impronta e fiera$ S!" s!" s!, Zia Croce: Stai dentro" faccia da alera& Non ti far .edere da me in *uesto momento" o" com'8 .ero )io,,, $uzza: 0uol lasciarmi parlare" s! o no/ Zia Croce: Guardate che faccia& 6sa parlare& 6sa parlare! $uzza: Prima: 3Parla& parla&5 9 tace.o A e lei" pu ni e schiaffi: per farmi parlare: ora che .o lio parlare,,, Zia Croce: Che .uoi dirmi pi%/ Non ti +asta *uello che mi hai lasciato capire/ $uzza: Le .o lio dire perch< mi son messa con Liol, Zia Croce: Perch</ perch< sei una s.er o nata" ecco perch<& $uzza: No, Perch< *uando zio Simone" in.ece di prendersi me" si prese *uella santarella di Mita" io sape.o che *uesta santarella face.a all'amore con Liol, Zia Croce: E++ene/ Che c'entra.a pi% Liol" dopo che Mita s'era maritata con zio Simone/ $uzza: C'entra.a" perch<" dopo *uattr'anni dal matrimonio" ancora le ira.a come una farfalla attorno al lume, Gliel'ho .oluto le.are& Zia Croce: 4h" per *uesto/ $uzza: S!" per *uesto! -uante cose do.e.a a.ere *uella morta di fame/ Non +asta.a il marito ricco/ 4nche l'amante festoso/ Zia Croce: Stupida& Stupida& E non capisci che cos! hai fatto il tuo danno soltanto/ 6ra non ti resta pi% che di maritarti 9 $uzza: #su+ito$ 9 che/ io" con *uello/ io" un marito che sare++e mio e di tutte/ =ossi matta& Mi contento perduta, Ma sa perch</ Perch< il mio danno ora posso ro.esciarlo addosso a chi me l'ha portato, ?o.inata io" ro.inata lei, -uesto .ole.o dirle, Zia Croce: E come/ 6h )io& Mi pare impazzita" mi pare& $uzza: Non sono pazza" no! 0eda che zio Simone 9 Zia Croce: 9 zio Simone/ 9 $uzza: 9 non 8 da ora che mi dice d'esser tanto pentito di non a.ermi preso in mo lie in luo o di Mita, Cos) dicendo, comincia a rilisciarsi i capelli e rifarsi la pettinatura, mentre gli occhi le saccendono di malizia. Zia Croce: Lo so: l'ha detto anche a me, Ma che forse tu,,,/ $uzza: #fingendosi inorridita$ No" che& io/ con mio zio/ Zia Croce: E allora? Che .uoi fare/ 1o non ti capisco&

$uzza: -uanti parenti ha zio Simone/ Pi% di *uanti capelli a++iamo in capo" non 8 .ero/ E le mostra i capelli che ora sta a intrecciare, E fi li" nessuno, 2ene, Non pot< essere prima: potr essere ora, Zia Croce: #trasecolata$ 0orresti dar li a intendere che il fi lio,,,/ $uzza: No" non intendere& Non ce ne sar +iso no, Mi +utter> ai suoi piedi: li confesser> tutto, Zia Croce: E poi/ $uzza: E poi dar lui a intendere a li altri" e prima di tutti alla mo lie" che il fi lio 8 suo, Gli +aster a.erlo cos!" pur di prendersi *uesta soddisfazione, Zia Croce: Tu sei il dia.olo! Tu sei il dia.olo! 0uoi far credere a tutti,,,/ $uzza: Persa per persa" ora che il male me lo son fatto con *uello,,, Zia Croce: #su+ito" interrompendo$ 0ia" .ia dentro" .ia dentro: eccolo *ua che .iene con Liol& Tuzza, subito, dentro.4h" Madonna mia" come far> a re ere ora/ come far>/ %rende la scopa e si mette a scopare tutti i gusci delle mandorle rimasti per terra, fingendosi in gran faccende. Liol(: #entrando con zio Simone$ )ia" dia i danari a sua cu ina" zio Simone" e se ne .ada" perch< ho da parlare io" ora" a zia Croce, Zia Croce: Tu/ E chi sei tu" che comandi cos! a mio cu ino d'andarsene/ -ua" per tua norma" mio cu ino 8 come a casa sua, Entrate" entrate" cu ino: di l c'8 Tuzza, Zio !imone: Posso darli a lei i danari/ Zia Croce: Se .olete: e se no" 8 lo stesso, Siete il padrone" e potete fare tutto *uello che .i piacer, Entrate" e lasciatemi sentire ci> che mi .uol dire *uesto matto, Zio !imone: Non li date retta" cu ina: .i far irar la testa" come l'ha fatta irare a me, 8 matto da..ero& Entra nella casa colonica, e zia Croce ne richiude la porta. Liol(: #/uasi tra s6$ Eh s!: lo sto .edendo,,, Zia Croce: Che dici? Liol(: Niente, Le .ole.o fare un discorsetto: ma che so& mi pare,,, mi pare che non ce ne sia pi% +iso no, Lei dice che son matto: zio Simone dice che son matto: e sto proprio .edendo che a.ete ra ione tutt'e due& Si fi uri che li .ole.o .endere un fi lio& ;n fi lio" a lui& Lo .uole ratis: e mi pare che a++ia i +ell'e tro.ata la .ia" d'a.erlo ratis, Zia Croce: Che dici/ che stai farneticando/ Liol(: 7o .isto sua fi lia Tuzza sprin are un palmo da terra appena le dissi che .ole.o tornare a parlarle,,, Zia Croce: Me ne sono accorta anch'io, E con *uesto? Liol(: 6ra .edo che lei fa entrare in casa con tanti .ezzi e mo!ne zio Simone che se ne sta *ua dalla mattina alla sera,,, Zia Croce: 7ai comandi da dare tu in casa mia" se zio Simone entra" se esce/ Liol(: Nessun comando" zia Croce, Sono .enuto soltanto per fare il mio do.ere, Non .o lio che si dica che sia mancato per me, Zia Croce: -uale sare++e" sentiamo" *uesto tuo do.ere? Liol(: Ecco: lielo dico su+ito, Ma i lei lo sa, Non sono uccello di a++ia" zia Croce, ;ccello di .olo" sono, 6 i *ua" domani l: al sole" all'ac*ua" al .ento, Canto e m'u+riaco: e non so se m'u+riachi pi% il canto o pi% il sole, Con tutto *uesto" eccomi *ua: mi ta lio le ali e .en o a chiudermi in a++ia da me, Le domando la mano di sua fi lia Tuzza, Zia Croce: Tu/ 0edo che proprio sei uscito di cer.ello, Mia fi lia/ 0uoi che dia mia fi lia a uno come te/ Liol(: )o.rei rin raziarla" zia Croce" e +aciarle la mano per *uesta risposta, Ma +adi che sua fi lia me la de.e dare: non per me: per lei, Zia Croce: Mia fi lia/ Guarda: piuttosto che darla a te" io la mando alla forca, 7ai capito/ 4lla forca, 9 6 non ti +asta" d!" a.er ro.inato tre po.ere ra azze/ Liol(: Eh .ia" la smetta" zia Croce" che non ho mai ro.inato nessuno" io& Zia Croce: Tre fi li& Ti son nati soli/ Tu sei come *uelle serpi che impasto(ano le .acche& Liol(: Si stia zitta" ch< lo sa +ene come e da chi mi son nati *uei fi li& Lo sanno tutti& 9 ?a azzotte di fuori.ia, 9 Male 8 forzare una porta +en uardata: ma chi .a per una strada aperta e +attuta,,,6 nuno" anzi" le so dire" non si sare++e fatto scrupolo di +uttar da un lato col piede o ni intoppo per *ueste strade, 1o no, Tre po.ere creaturine innocenti,,, Stanno con mia madre" e non dare++ero impiccio" zia Croce, Maschietti" *uando cresceranno" lei lo sa" per la campa na" *uante pi% +raccia c'8" pi% ricchi siamo, Sono +uon massa(o: arzone" iornante: mieto" poto" falcio fieno: fo di tutto e non mi confondo mai: sono" zia Croce" come un forno di pas*ua" e potrei mantenere tutto un paese,

Zia Croce: 2ra.o" ra azzo mio: .edi ora a chi de.i andare a tenerlo" codesto +el discorso: con me" non attacca, Liol(: Zia Croce" non mi dica cos!, 2adi che" infamit" come non .o lio farne io a nessuno" cos! non .o lio che ne facciano li altri" ser.endosi di me& 9 )esidero che me lo dica sua fi lia" in presenza di zio Simone" che non mi .uole, Zia Croce: Non ti .uole& Non ti .uole& Me l'ha detto lei stessa" *ua" or 8 poco& )etto e ripetuto, Non ti .uole& Liol(: #tra s6, stringendosi il labbro con due dita$ 4h" dun*ue 8 .ero/ 3a per lanciarsi alla porta, ma zia Croce lo previene e gli si para davanti, restano un momento a guardarsi negli occhi. Zia Croce& Zia Croce: Liol& Liol(: 0o lio che me lo dica Tuzza" ha capito/ Tuzza con la sua +occa" e da.anti a zio Simone& Zia Croce: E dlli& Non ha pi% nulla da dirti Tuzza, Te lo sto dicendo io" e +asta cos!& 0ttene" .ttene .ia" che sar me lio per te, Liol(: 4h s!" per me" certo: ma non sar me lio per un'altra: lei m'intende& 2adi che non le .err fatta" zia Croce& "e mette un braccio sotto il naso.4nnusi& Zia Croce: 0ttene" che .uoi che annusi/ Liol(: Non ne sente l'odore/ Zia Croce: S!" della malacarne che sei& Liol(: No" del uastafeste che sono! Non perdo per una mischiata mal fatta" io" se lo ten a +ene in mente& 9 Per ora mi prendo *uesta +occata di pa lia" e la saluto, Zia Croce: S!" s!" +ra.o" tira .ia" tira .ia" e statti lontano" lontano, Liol(: #masticando tra i denti, ridacchiando e pigliandola alla larga per passare davanti alla porta di Tuzza, canta e, dopo ogni verso, sghignazza$ 6ra com'ora" nessun ci fa caso #ah ah ah$ ?ischi" se sali" di romperti il muso #ah ah ah$ E resterai con un palmo di naso, #sghignazzata pi7 lunga$ 4 ri.ederla" zia Croce& 5ia dal fondo. $ia Croce resta sopra pensiero. %oco dopo, la porta della casa colonica - aperta e ne vengono fuori zio Simone e Tuzza, /uesta, disfatta dal pianto 4finto o vero2, /uello, turbato e costernato. (estano un pezzo in silenzio, perch6 zia Croce avr! fatto loro, subito, cenno di tacere. Zio !imone: #domandando piano$ Che ha detto/ Che .ole.a/ *oce di Liol(: #in lontananza$ E resterai con un palmo di nas>>>,,, Zio !imone: #a Tuzza$ 4h& Con lui/ Tuzza si nasconde la faccia tra le mani, Ma,,, ma dimmi: lo sa/ $uzza: #subito$ No no" non sa nulla! Non lo sa nessuno& Zio !imone: 4h" +ene, #A zia Croce$ Solo a *uesto patto" cu ina: che non lo sappia nessuno& E il fi lio 9 8 mio& *oce di Liol(: #da pi7 lontano$ E resterai con un palmo di nas>>>,,, !L". Atto !econdo %arte del casale. A sinistra, /uasi a met! della scena, la rustica casupola di esa. Se ne vede il davanti, e, di sguincio, il lato manco. Sul davanti - una porticina che d! sullorto. #el lato manco della casupola si vede unaltra porta, che - /uella di strada. #el lato destro della scena, la casa di "iol!, con porta e due finestre. Tra la siepe dellorto e la casa di "iol! - una straducola di campagna. Al levarsi della tela esa seduta nellorto, intenta a sbucciare patate. I tre ragazzi di "iol! le stanno attorno. Gesa: Sei +ra.o da..ero" tu Pallino/ Pallino: 2ra.o" s!, Calicc%io: 4nch io& Gesa: 4nche tu/ $inino: E anch'io& anch'io& Gesa: Ma chi pi%" di .oi tre/ Pallino: 1o" io! Calicc%io: No" io& io&

$inino: No" no" io& io& io& Gesa: Tutt'e tre" tutt'e tre& 2ra.i a un modo tutti e tre& Pallino per> 8 il pi% randicello" non potete ne arlo& E dun*ue" tu Pallino" d! un p>: sapresti andare a co liermi l 9 l" .edi/indica un punto nellorto, alla sua destra, fuori scena tre cipolline/ Pallino: S!" s!, 3a per correre. Gesa: 4spetta& Calicc%io: 4nch'io& anch'io& $inino: 4nch io& Gesa: 2uoni" +uoni" una cipollina per uno& una per uno& 0i condurr Pallino, $utt+e tre: #correndo al punto indicato$ S!" s!" s!, Gesa: Piano& Tre sole& 2ra.i" cos!" cos!& 2asteranno! I tre ragazzi ritornano, ciascuno con una cipollina in mano. Gesa: 4h" 8 proprio .ero" tutt'e tre +ra.i allo stesso modo, A /uesto punto dalla casa di "iol! si sente la voce di zia #infa che chiama con un verso che devesserle abituale. *oce di Zia Nin#a: Pallino" Calicchio" Tinino, Gesa: Sono *ua con me" zia Ninfa" stia tran*uilla, Zia Nin#a: #mostrandosi alla porta$ 4ppiccicati a .oi come le mosche& 0enite dentro" su+ito dentro& Gesa: Li lasci stare" zia Ninfa: non mi dnno fastidio, 4nzi" m'a(utano, Zia Nin#a: Se .i dnno fastidio" cacciteli .ia& Gesa: Non du+iti" con me stanno *uieti come tre tartaru hine, Zia Nin#a: Cos! .a +ene, (ientra in casa. Gesa: 4ltrimenti" pap" appena di ritorno,,, 9 dite un p>: che fa" che fa" pap/ Pallino: #serio serio$ C'inse na a cantare, Gesa: E non .i suona anche sul culetto" se non siete +uoni e fate dannar la nonna/ 8al fondo della strada sopravviene Ciuzza che si ferma e saffaccia alla siepe. Ciuzza: Per piacere" zia Gesa" a.re++e da prestare a mia madre uno spicchietto d'a lio/ Gesa: S!" .ieni" .ieni dentro" Ciuzza"indica alle sue spalle luscio di casa . pure a prenderlo da te, Ciuzza: #spingendo il rastrello ed entrando$ Grazie" zia Gesa, Li ha sempre *ua con lei *uesti ra azzi/ Carini! Chi non .orre++e far loro da mamma/ Gesa: Eh" tu con tutto il cuore" m'imma ino& Ciuzza: )ico" per carit" +adiamo" zia Gesa& Gesa: 4h" certo& Per carit& chi pu> metterlo in du++io? Ciuzza: Mi dica intanto una cosa, Liol,,, Sopravvengono dal fondo della straducola "uzza e #ela, che saffacciano anchesse alla siepe. Luzza: Zia Gesa" ci .uole/ ;h" uarda" c'8 anche Ciuzza& Gesa: #Ecco le altre due&$ Nela: Siamo .enute per a(utarla" zia Gesa& Sta a s+ucciar le patate/ Gesa: 0olete a(utarmi/ )io .i +enedica" come siete massa(e& #%are che ci sia il vischio in /uestorticello.$ Entrate" entrate pure, Non 8 ancora tornato per>, Allude maliziosamente a "iol!. Nela: #fingendo di non capire$ Chi" zia Gesa/ Gesa: Chi/ MCzzica il ditino& Luzza: #sedendo sulle calcagna davanti a esa$ )ia" dia *ua" ho il coltellino: l'a(uto a s+ucciare, Gesa: Ma non cos!& S%" Pallino" . a prendere una se iola& Nela: 0ado io" .ado io" zia Gesa& 5a e ritorna con tre seggiole. Gesa: Cos!" +elle" tutt'e tre sedute *ua" e solo per a(utar me& Non .orrei intanto che tua madre" Ciuzza" stia ad aspettare *uello spicchietto d'a lio& Ciuzza: No" che& Le ser.e per stasera, Gesa: Eh" mi pare che sia i sera& 9 =ate conto ch'8 *ua, Allude di nuovo a "iol!. Ciuzza: #fingendo anche lei di non capire$ Chi" zia Gesa/ Gesa: 1l atto& 9 MCzzica il ditino anche tu& Luzza: 1ntende Liol/ Gesa: Maliziosa" io: non lo sai/ Ciuzza: Le .ole.o domandare" zia Gesa" se 8 .ero che Tuzza della zia Croce non ne ha .oluto sapere, Gesa: #fingendo di non capir lei, /uesta volta$ Sapere" di chi/

Luzza: #mentre le altre ridono$, 4h" lo mCzzichi lei" ora" il ditino& Nela: 1o ho sentito dire che 8 stata la madre: zia Croce, Luzza: Lei non ne sa nulla? Ciuzza: Ma no" dicono che 8 stata proprio lei" Tuzza, Nela: Tuzza/ Ma se,,, si tura la +occa 9 .ia" non mi fate parlare& Luzza: Ma lui" Liol" che ne dice/ Lo .orremmo sapere& Gesa: Lo .olete sapere da me/ 4ndate a domandarlo a lui& Ciuzza: Per me ci a.rei un usto& Luzza: 4h" anch'io& Nela: E anch io" anch io& Ciuzza: Gli pare.a che tutte le donne" appena con la mano face.a cos!" si sare++ero +uttate dalle finestre a terra per lui& Gesa: 0o(altre no" nessuna delle tre& Luzza: Chi lo calcola/ Ciuzza: Chi lo cerca/ Nela: Chi lo .uole/ Gesa: Eh" si .ede& Luzza:Perch< ora siamo *ua a domandarle,,,/ Nela: Siamo *ua perch< .orremmo sentire come lo fa cantare il dispetto& Luzza: )e.e fri ere" fri ere" me l'imma ino& Luzza: Che fa" canta/ canta/ Nela: )ica" dica" zia Gesa& Canta/ Gesa: #turandosi le orecchie$ 6 oh& ra azze& che .olete da me/ L c'8 zia Ninfa: domandatelo a lei" se canta o non canta& $ia #infa, come chiamata, si mostra su luscio. Zia Nin#a: Che cos'8/ a.ete nel iardino le cicale" comare Gesa/ Luzza" Ciuzza e Nela: #subito confuse, a un tempo$ 9 Niente" niente" zia Ninfa& 9 2uona sera" zia Ninfa& 9 #;h" uarda" era l&$ Gesa: 4ltro che cicale" mi pa(ono tre .espe" zia Ninfa" si sono attaccate a me per sapere,,, Luzza" Ciuzza e Nela: 9 No" niente! 9 Non 8 .ero& 9 Non 8 .ero& Gesa: 9 ma s!& se Liol canta per dispetto" perch< Tuzza della zia Croce 4zzara non l'ha .oluto per marito, Zia Nin#a: Mio fi lio/ Chi l'ha detto/ Luzza" Ciuzza e Nela: 9 Lo dicono tutti& 9 E per esser .ero 8 .ero& 9 Non lo ne hi" zia Ninfa& Zia Nin#a: 1o non ne so nulla& Ma" ammesso che sia .ero" Tuzza ha fatto +ene" e me lio ha fatto zia Croce sua madre" se non ha .oluto dar liela, Madre io" non dico una fi lia" ma neppure una ca na .orrei affidare a uno come mio fi lio Liol& Che che& Guardte.ene" ra azze& Tutti i pi% neri peccatacci li ha lui& Come dal dia.olo do.ete uardar.ene& E poi" con tre creaturine *ua,,, 9 S%" s%" piccini" a casa& a casa& )al fondo della straducola si sentono le grida della Moscardina che viene tutta scalmanata con le mani in aria. La "oscardina: Ges%& Ges%& Che cose& Cose da non credersi& Non c'8 pi% do.'arri.are& Ciuzza: ;h" la Moscardina& Sentite come rida/ Luzza: Che a.ete/ Nela: Perch< ridate cos!/ La "oscardina: #entrando nellorto$ Che ro.ina& Che ro.ina" comare Gesa" in casa di .ostra nipote& Gesa: #balzando in piedi$ Mia nipote/ Che le 8 accaduto/ Parlate& La "oscardina: =a come una Maria" con le mani nei capelli& Gesa: Perch</ Perch</ 4h" Madre di )io& Lasciatemi andare& Lasciatemi andare& 5ia di corsa per la straducola, voltando e scomparendo a manca. Le altre: #a una voce$ Che 8 accaduto a Mita/ Parlate& Ch'8 stato/ La "oscardina: Zio Simone" suo marito 9 "e guarda, e non aggiunge altro. ,uelle: #subito, incitandola$ 9 E++ene/ 9 )ite& 9 Che ha fatto/

La "oscardina: S'8 messo con sua nipote& Luzza" Ciuzza) Nela e Zia Nin#a: #a un tempo$ 9 Con Tuzza/ 9 Possi+ile/ 9 6h uarda& 9 Ges%" che dite& La "oscardina: Proprio cos!& E pare che Tuzza i,,, 3a di nascosto a zia #infa un certo gesto che lascia intendere, incinta. Zia Nin#a: #con orrore$ Madonna" li+erateci& Luzza" Ciuzza e Nela: Che si nifica/ Che si nifica/ A Tuzza/ A Che pare/ A Che ha fatto/ La "oscardina: 0ia" .ia" ra azze& Non son cose per .o(altre& .ia& Zia Nin#a: Ma 8 certo/ 8 certo/ La "oscardina: Lui stesso" zio Simone" 8 andato a .antarsene con la mo lie& Zia Nin#a: 7a a.uto *uesta impudenza/ La "oscardina: S!: ch'era .ero che non manca.a per lui: e che se a.esse preso in mo lie sua nipote" a *uest'ora" non uno" tre fi li a.re++e potuto a.ere! Ciuzza: #a zia #infa$ Ma scusi" non se la dice.a con suo fi lio Liol Tuzza fino a (eri/ Zia Nin#a: T'ho detto che non ne so nulla& La "oscardina: 6h" zia Ninfa" non facciamo storie& Lo ne here++e/ 6 da..ero si .uol +ere che zio Simone da s<,,,/ Madre e fi lia d'accordo" hanno messo il .ecchio nel sacco& Zia Nin#a: Che che& che che& La "oscardina: Calunnia/ Zia Nin#a: Che c'entri mio fi lio" s!& La "oscardina: Zia Ninfa" le mani mi farei ta liare" prima l'una e poi l'altra& Ciuzza: 4nch'io& Luzza: 4nch'io& Nela: Lo sanno tutti& Zia Nin#a: Tutti" e io no& La "oscardina: Perch< lei non .uol saperlo" lasciamo andare& Luzza: 6h" ecco *ua Mita& Ecco *ua Mita con sua zia& Mita, tutta scarmigliata e in pianto, viene gi7 per la straducola insieme con zia esa che grida correndo dal fondo alla siepe e dalla siepe di nuovo al fondo, con le mani sui fianchi, mentre nellorto le donne confortano Mita. Gesa: =i lia mia& =i lia mia& )io lo de.e fulminare& Le mani" le mani addosso ha osato metterle" .ecchiaccio assassino& .ecchiaccio scellerato& Per iunta" le mani addosso& L'ha afferrata per i capelli" strascinata per casa" pezzo da alera& 0ia& 0ia& Lasciatemi andare al paese& La conse no *ua a .oi" +uone .icine& 0ado a ricorrere alla iustizia& 1n alera" in alera& La "oscardina: =ate +ene& S!" s!" andate" andate dal dele ato& Zia Nin#a: No" che dele ato& )a un a..ocato" piuttosto& )ate ascolto a me, Gesa: )a tutt'e due" .ado& 1n alera" .ecchiaccio scomunicato& 7a a.uto la tracotanza di dire che il fi lio 8 suo" com'8 .ero che il san ue di Ges% Cristo 8 nel calice della santa messa& Zia Nin#a: #turandosi gli orecchi$ 6h )io" che cose& Gesa: E in alera anche *uelle due infamacce" madre e fi lia& S ualdrine& 9 Lasciatemi andare& Ci arri.er> di notte al paese: non importa: andr> a dormire da mia sorella, Tu sei *ua a casa tua" Mita" tra *ueste +uone .icine, Ti chiudi +ene di *ua e di l, 1o .ado, 1n alera& in alera,,, scellerato,,, s ualdrine,,, E, gridando, scompare in fondo alla straducola. La "oscardina: Separata" a.rai diritto al mantenimento" non ti confondere& Zia Nin#a: Ma che separata& Che dite& Gliela .orresti dar .inta/ Tu sei e de.i restare la mo lie& "ita: 4h no" +asta& +asta& Con lui non torno pi%: ne pu> esser certa& Neanche se m'ammazzano, Zia Nin#a: E non capisci che .an cercando proprio *uesto/ La "oscardina: Eh i: andare a spadrone iare madre e fi lia" in casa del .ecchio e far man iare l'a lio a tutti li altri parenti& "ita: 0olete dun*ue che mi lasci pestare sotto i piedi/ No" no& Non ho pi% nulla da spartire con lui" adesso" zia Ninfa& 7a a.uto da un'altra ci> che desidera.a" e ora mi .orre++ero morta" tutt'e tre& La "oscardina: Morta/ @ una parola& C'8 la le e" cara& Tua zia 8 corsa al paese,

"ita: Che le e e le e& -uattr'anni che peno& Ma sapete ch'8 arri.ato a ridarmi in faccia/ Che non do.e.o arrischiarmi a dir male di sua nipote& S!, Perch< sua nipote" dice" 8 una ra azza onesta& Zia Nin#a: 6nesta/ Cos! t'ha detto/ La "oscardina: @ incredi+ile& @ incredi+ile& Ciuzza) Luzza e Nela: 6nesta oh& onesta& "ita: Cos!& Cos!& Perch< s'8 messa con lui: e che lui le lascer tutto" dice: perch< li ha dato la pro.a" dice" che non manca.a per lui" ma per me: e che la le e" anzi" do.re++e tro.arci il rimedio" per un po.er'uomo a cui tocchi d'im+attersi in una donna come me& 4h zia Ninfa" me lo dice.a il cuore di non prendermelo& E non me lo sarei preso" se non ero 9 La "oscardina: 9 senz'a(uto" po.era orfana" 8 .ero& A "ita: 9 alle spalle di mia zia" a cui non potei dir di no& 9 Ero tanto tran*uilla e contenta" *ua" in *uesta casuccia" in *uest'orticello, Lei lo pu> dire" zia Ninfa, Sotto i suoi occhi, Ma )io penser a casti are chi m'ha fatto *uesto tradimento, La "oscardina: #risoluta$ 2iso na che Liol parli" zia Ninfa, Zia Nin#a: E dlli con Liol& La .olete finire di nominare mio fi lio/ La "oscardina: 6h" ra azze" ditelo .oi se non 8 .ero& Ciuzza) Luzza e Nela: S! s!" 8 .ero& 8 .ero& 8 stato lui& 8 stato lui& "ita: 1o so che Liol mi .ole.a +ene" *uando sta.o *ua" zia Ninfa, Che colpa ho io se" so etta com'ero" ho do.uto maritarmi con un altro/ Zia Nin#a: Ma puoi credere sul serio che Liol te l'a++ia fatto per dispetto" dopo *uattr'anni/ La "oscardina: -uesto no" non lo credo neanch'io, Ma se 8 un alantuomo" Liol ora de.e andare a ridare in faccia a *uel .ecchiaccio scomunicato l'in anno di *uelle due schifose" madre e fi lia" per ro.inare *uesta po.era donna& Ecco *uello che de.e fare" se 8 un uomo di coscienza" suo fi lio" zia Ninfa& S.er o nare *uelle due mfamacce e s.entare *uesta trama a danno d'una po.era innocente& S- fatta sera. Si sente la voce di "iol! che ritorna a casa cantando. La -oce di Liol(: tutti li amici miei me l'hanno detto l'uomo che prende mo lie resta sotto,,, La "oscardina: 4h" eccolo *ua che torna cantando& 6ra li parler> io& Glielo dir> io& Ciuzza) Luzza: e Nela: #spor endosi dalla siepe e chiamando$ Liol& Liol& Liol& Zia Nin#a: 0ieni" .ieni *ua" fi lio mio& La "oscardina: -ua" Liol& Liol(: #alla Moscardina$ 4 li ordini&%oi, alle ragazze.6h" le colom+elle& La "oscardina: Lascia le colom+elle& 0ieni *ua, Guarda chi c'8: Mita& Liol(: 6h" Mita,,, Che cos'8/ La "oscardina: @ che ti de.i far di coscienza" Liol& -ua Mita pian e per colpa tua& Liol(: Per colpa mia/ La "oscardina: S!: per ci> che hai fatto con Tuzza della zia Croce 4zzara, Liol(: 1o/ Che ho fatto/ La "oscardina: Madre e fi lia .o liono dare a intendere a zio Simone che il fi lio 9 Liol(: 9 il fi lio/ che fi lio/ 9 La "oscardina: 9 ah" lo domandi/ *uello di Tuzza& 9 Liol(: 9 di Tuzza/ che dite/ Tuzza 8 dun*ue,,,/ 3a segno per significare, incinta9 Zia Nin#a: 0ia" ra azze" andate" andate! =atemi *uesto piacere& Luzza: 6h )io +enedetto" sempre con *uesto: andate" andate,,, Ciuzza: E con codesti discorsi che non sono per no(altre& Liol(: 0eramente non lo capisco neanch'io *uesto discorso, La "oscardina: S!" s< uita a far l'in enuo" l'innocentino& 9 1nsomma" .e n'andate" ra azze/ Non posso parlare con .o(altre *ua& Ciuzza: 4ndiamo" s!" andiamo& 2uona sera" zia Ninfa, Luzza: 2uona sera" Mita, Nela: 2uona sera" comare Crmina, Liol(: E a me niente/ Neanche un salutino/ Ciuzza: 0 .ia" impostore& Luzza: Malacarne& Nela: =accia di +ronzo& 5ia tutte tre per la straducola. La "oscardina: #subito, di nuovo, risoluta$ 1l fi lio di Tuzza 8 tuo" Liol&

Liol(: Eh .ia" finitela& 6 l'a.ete preso da..ero come un .izio per *ueste campa ne/ 6 ni ra azza a cui comincia ad a++ondare in +occa la sali.a 9 chi 8 stato/ 9 Liol& La "oscardina: 4h lo ne hi? Liol(: 0i dico di finirla& 1o non ne so nulla, La "oscardina: E perch< sei andato allora a domandare a zia Croce 4zzara la mano di Tuzza/ Liol(: 4h" per *uesto/ Sta.o ancora a sentire come potessi entrarci io& La "oscardina: 0edi che non ne hi pi%/ Liol(: Ma s!,,, cos! per ischerzo,,, di passata,,, La "oscardina: #a zia #infa$ Lo sente" zia Ninfa/ 6ra do.re++e parlar li lei" da madre, Con me" il si norino" se la prende a ridere" mentre c'8 *ua una po.era donna che pian e, Ci .uole coscienza& Gurdala& Liol(: Eh" lo .edo che pian e, Ma perch</ La "oscardina: Perch<" dici/ (ivolgendosi a zia #infa e pestandon piede, Ma parli lei& Zia Nin#a: Perch< zio Simone,,, a *uanto pare,,, La "oscardina: #6h" s'8 smossa alla fine&$ A 4 *uanto pare/ 9 Le ha messo finanche le mani addosso! Zia Nin#a: 9 i" perch< dice che di lei non sa pi% che farsene" ora che il fi lio" dice" sta per a.erlo da sua nipote,,, Liol(: 4h& @ stato dun*ue lui" zio Simone/ Misericordia& S'8 messo con sua nipote/ Zia Nin#a: #indicando "iol! alla Moscardina$ 0edete/ Mio fi lio 8 sincero, Se fosse come .oi dite,,, La "oscardina: #senza badarle, rivolta a "iol!$ 0orresti farmi in ozzare" tu che non hai .oluto mai saperne d'ammo liarti 9 Liol(: 9 io/ chi .e l'ha detto/ mai saperne/ 4nzi& 6 ni cin*ue minuti,,, La "oscardina: 4h" cos!" per ridere& Liol(: No& Con tutto il sentimento& Non 8 colpa mia" scusate" se poi nessuna donna mi .uole, Mi .o liono tutte" e non mi .uole nessuna, Per cin*ue minuti" s!" appena mi +utto,,, )o.re++e correre su+ito un prete con l'ac*ua +enedetta, Non corre nessuno" e il matrimonio si sconchiude, 9 6h uarda uarda" Tuzza dun*ue,,, Eh" non c'8 che dire" se l'8 scelto +ene il enero zia Croce& 9 E..i.a zio Simone& Gli 8 .enuto fatto dun*ue& 9 Gallo 8,,, 0ecchio" ma di +uon osso" si .ede,,, Eh sfido allora che Tuzza,,, Con *uesto +el ser.izio che a.e.a apparecchiato *ua a Mita,,, 9 28" pazienza" po.era Mita" che .uoi farci/ La "oscardina: #friggendo$ Non sai dir altro/ Non sai dir altro/ 9 0ia& 0ia& 0ia& Certe +ili ci pi lio& Lasciatemi andare& 4 com+attere con certuni che la coscienza se la mettono cos! sotto i piedi& E va via rabbiosa con le mani per aria. Zia Nin#a: Ma 8 proprio pazza" oh& La coscienza" dice& Si nori miei" per forza incornata a credere che sia come sospetta lei& Liol(: Non se ne curi& 0ada" .ada piuttosto a mettere a letto *ueste tre creaturine, Guardi l" Tinino s'8 addormentato, 8ifatti il bambino, sdra0ato a terra supino, s- addormentato, e gli altri due sonnecchiano seduti. Zia Nin#a: ;h" i" po.ero fi lio mio,,, uardalo l!& Accorre, si china su lui, lo chiama, Tinino,,, Tinino,,, 4 "iol! S%" prendilo" tiralo s%" e dammelo in +raccio. "iol! si cala, fa prima il segno della croce sul bimbo dormente, poi zufola per svegliarlo+ ma, vedendo che il bimbo non si sveglia, accenna con la voce la solita arietta di danza, battendo le mani. allora Tinino si alza, si alzano anche gli altri due fratellini, e stropicciandosi gli occhi con le manine a pugno chiuso, cominciano a saltare+ e, cos) saltando, tutte tre, accompagnati dal padre che s6guita a cantare e a battere le mani, entrano in casa. "ita: #alzandosi$ 1o entro in casa, 2uona notte" zia Ninfa, Zia Nin#a: Se hai +iso no di me" fi lia mia" appena a.r> messo a letto *uesti piccini" ritorner> *ua con te, "ita: No" razie, Mi chiuder> per notte, 2uona notte anche a te" Liol, $ia #infa entra in casa. Liol(: ?imani a dormire *ua" *uesta notte/ "ita: La zia 8 s% al paese, Liol(: 8 andata a ricorrere/ "ita: 7a detto che anda.a da un a..ocato, Liol(: )a..ero" allora" non .uoi pi% ritornare da tuo marito/ "ita: Non ho pi% nulla da spartire con mio marito" adesso, 2uona notte, Liol(: 4h" come sei sciocca" Mita& "ita: Che .uoi" non possiamo esser tutti scaltri come te" Liol, 0uol dire che per me ci penser )io, Liol(: )io" i, 9 Ci do.re++e pensare, A Ci pens> una .olta, 9 Ma per *uanto +uona tu possa essere" timorata" rispettosa di tutti i santi comandamenti" certo non puoi osare di para onarti alla 0er ine Maria,

"ita: 1o/ Tu +estemmii& Liol(: Scusa" se dici che de.e pensarci )io& Come/ Per .irt% dello Spirito Santo/ "ita: 0ia& 0ia& me lio che mi ritiri& Non posso star *ua a sentire simili eresie, Liol(: Eresie,,, Ti sto dicendo" anzi" che )io non pu> a(utarti cos!,,, "ita: Ma non intende.o mica cos! io& Liol(: E come" allora/ Con le scenate che .iene a far *ua la Moscardina/ o le corse inutili al paese di tua zia/ strilli" +astonate" a..ocato" dele ato" separazione,,,/ oppure" cacciando me di mezzo: mandandomi a ridare in faccia a zio Simone che il fi lio di Tuzza 8 mio/ 9 Cose da +am+ini& cose che pote.ano .enire in mente a te e a me" *uando *ua" in *uest'orticello" ioca.amo a li sposi e o ni tanto ci strappa.amo i capelli e corre.amo a fare i raffronti da.anti a tua zia o a mia madre" ti ricordi/ "ita: Mi ricordo s!, Ma non 8 stata colpa mia" Liol #L'ho detto or ora a tua madre,$ 9 )io sa do.e a.e.o io il mio cuore" *uando sposai,,, Liol(: Lo so anch'io" Mita" do.e l'a.e.i, A Ma *uesto ora non c'entra, Ti sei maritata" non se ne parla pi%, "ita: Ne ho parlato" perch< m'hai domandato se mi ricorda.o,,, Liol(: 6ra il discorso 8 un altro, 9 Tu hai torto e tuo marito ha ra ione, "ita: 1o" ho torto/ Liol(: E scusa" non hai perduto,,, *uanti anni/ *uattro/ cin*ue/ 9 Ecco il tuo torto& A Tuo marito s'8 stancato, Sape.i +ene" sposando" che ti prende.a in mo lie per a.ere un fi lio, Gliel'hai dato *uesto fi lio/ No, 4spetta o i" aspetta domani: alla fine" tanto ha detto" tanto ha fatto" che ha tro.ato un'altra che lielo dar in .ece tua, "ita: Ma se )io" a me" *uesta razia non ha .oluto farmela/ Liol(: E se tu aspetti che pi>.ano fichi& Lo .orresti sul serio da )io/ Poi dici che +estemmio! 0ai .ai a domandare a Tuzza" da chi lo sta a.endo lei" il fi lio, "ita: )al dia.olo" lei& Liol(: No, )a zio Simone, "ita: )al dia.olo& dal dia.olo& Liol(: )a zio Simone, "ita: 7ai il cora io d'affermarlo anche da.anti a me/ un'infamia *uesta" Liol& Liol(: Perci> ti dico che sei una sciocca& 9 (ipigliando, Guarda: facciamo come dice la Moscardina: .ado da zio Simone: anzi" mi le o un campanaccio al collo e mi metto a ridare per tutte le campa ne e le strade s% al paese: 8on, don, don* il figlio di zio Simone - mio* 8on don don* il figlio di zio Simone - mio* 9 Chi ci crede/ S!" ma ari ci crederanno tutti, Ma lui no" lui non ci creder mai" per la ra ione appunto che non ci .uol credere& 0ai a con.incerlo" se sei +uona& 9 E poi" .ia" siamo iusti& Ti pare che domani il fi lio di Tuzza nascer con un cartellino in fronte: 9 Liol& 9 Cose cieche anche per la stessa mamma che lo fa& 9 Neanche se lo scannano" stai sicura" e li creder che il fi lio non 8 suo& N< io ho il mezzo di far lielo riconoscere per mio& A Ma tu stessa" tu stessa" se non sei proprio una sciocca" tu stessa" prima di tutti" de.i dir li ch'8 .ero, "ita: 0ero" che il fi lio 8 suo/ Liol(: S!" s!: suo& suo& e che finora non 8 mancato per lui" ma per te& Tanto 8 .ero che lui sta per a.erlo da Tuzza" e che" come ora sta per a.erlo da Tuzza" domani lo potr a.ere da te& "ita: E come/ Liol(: Come/ Te lo sto dicendo" come& Come sta per a.erlo da Tuzza& "ita: 4h no& *uesto" no& *uesto" mai& Liol(: E +uona notte" allora& Statti *uieta e non pian ere pi%& a chi .ai a ricorrere/ Perch< te ne scappi/ Con chi te la pi li/ Gli altri t'inse nano come si fa" e tu non .uoi se uir l'inse namento Gliela lasci commettere tu a Tuzza l'infamia" non io& Perci> io ho ne ato e ne o& Per te" per te ne o" per il tuo +ene" e perch< non c'8 altro mezzo ora di s.entare *uest'in anno e *uest'infamia& 4h" ti pare che +ruci soltanto a te/ )io solo sa *uello che ho do.uto in ozzare& -uando andai l" per fare il mio do.ere di alantuomo" e sotto i miei occhi *uella madraccia infame fece entrare tuo marito do.'era Tuzza 9 ah& 9 lo .idi come in un *uadro il tradimento: .idi te" Mita" e ci> che do.e.a .enirtene" e iurai a me stesso che non do.e.ano a.erla .inta& Mi cucii le la++ra, E ho aspettato *uesto momento& No" no" non de.e passare *uest'infamia" Mita& )e.i dar lielo tu il casti o& )io stesso te lo comanda& Non de.e approfittarsi di me" *uell'infame" per ro.inarti& 8icendo /ueste ultime parole, le cinge la vita. "ita: #divincolandosi$ No" no,,, lasciami" lasciami,,, -uesto non lo far> mai,,, no" no" non .o lio" non .o lio,,, Tutta un tratto resta sospesa, sgomenta, tendendo lorecchio, 4h,,, sss,,, aspetta& sento

camminare,,, Chi .iene/ Liol(: #tirandola verso luscio$ Entriamo" entriamo su+ito! "ita: No" 8 lui,,, 8 lui" s!" mio marito" il suo passo,,, Scappa" scappa .ia" per carit& 8un balzo "iol! - alla porta della sua casa. Mita corre /uatta /uatta e si rintana nella casuccia della zia, chiudendo pian piano la porticina. Si vede comparire dal fondo della straducola zio Simone con un lanternino in mano sospeso a una catenella+ sappressa allaltra porta della casuccia, /uella di strada, e bussa a pi7 riprese. Zio !imone: Zia Gesa& 9 Zia Gesa& 9 4prite: sono io, 9 #entendo dall$interno la voce di %ita:4h" tu/ 4pri,,, Ti dico" apri& 9 4pri" se no +utto la porta a terra& Niente" de.o dirti una cosa, 9 S!" s!" me n'andr>: ma prima apri& "a porta si apre e zio Simone entra. "iol!, dalla sua, allunga il collo a spiare nel bu0o della notte e nel silenzio. %oi si ritrae, sentendo schiudere la porticina che d! sullorto. "ita: #uscendo sullorto e chiamando$ Zia Ninfa& Zia Ninfa& %oi, voltandosi contro il marito che sopravviene dallinterno della casuccia col lanternino in mano, No" .'ho detto no& no& Non .en o& Non .o lio pi% stare con .oi& 9 Zia Ninfa& Zia Ninfa& Zio !imone: Chiami a(uto/ Zia Nin#a: #accorrendo dalla sua casa ed entrando nellorto$ Mita& Mita& Che 8/ 9 4h" .oi" zio Simone/ "ita: #riparandosi dietro le sue spalle$ Glielo dica lei" lielo dica lei" zia Ninfa" per carit" che mi lasci stare& Zio !imone: Tu sei mia mo lie" e de.i .enire con me& "ita: No" no& Non sono pi% io .ostra mo lie" no& 4ndate a cercarla do.'8" .ostra mo lie" in casa di *uella schifosa di .ostra cu ina& Zio !imone: Stai zitta" stai zitta" o per Cristo ti faccio sentire di nuo.o il peso delle mie mani& Zia Nin#a: #riparando Mita$ Eh .ia" +asta" zio Simone& Lasciatela almeno sfo are" santo )io& Zio !imone: Nossi nore" si de.e star zitta& Che se non ha saputo esser madre" de.e sapere almeno esser mo lie: senza sporcarsi la +occa dicendo male del mio parentado, Zia Nin#a: Ma siamo iusti" zio Simone" son pretese le .ostre/ Le cuoce" po.erina" ci> che le a.ete fatto! Zio !imone: Non le ho fatto nulla io& Solo il +ene le ho fatto" *uando la presi dalla strada e la misi a un posto che non si merita.a, Zia Nin#a: 2enedett'uomo" e .i par *uesto il modo di persuaderla a ritornare con .oi/ Zio !imone: 4h zia Ninfa" non 8 .ero che a.rei mancato di rispetto alla santa memoria di mia mo lie" se non era perch< non sape.o a chi lasciare la ro+a& Tutta la mia ro+a" fatta a sudori di san ue" all'ac*ua e al sole& Zia Nin#a: Sta +ene, Ma che colpa ha *uesta po.erina" in nome di )io/ Zio !imone: Non a.r colpa" ma nemmeno de.e darne a chi ora sta facendo ci> che non ha saputo far lei& "ita: #a zia #infa$ Lo sente/ Zio Simone: Che .olete pi% da me" allora/ 4ndate da chi .e lo sta sapendo fare" e lasciatemi in pace" ch< del .ostro nome e delle .ostre ricchezze io non so che farmene& Zio !imone: Tu sei mia mo lie" t'ho detto: e *uella 8 mia nipote Ci> che 8 stato 8 stato" e non se ne parla pi%, 1o ho +iso no d'una donna che m'assista in casa" zia Ninfa, "ita: E io" uardate" piuttosto" di notte9tempo" mi +utto per le campa ne& Zia Nin#a: 0ia" lasciatela calmare un p>" zio Simone: il colpo che le a.ete dato 8 stato troppo forte, ;n p> di pazienza& 0edrete che Mita si calmer e ritorner a casa, "ita: 4.r .o lia d'aspettarmi" non ci torno& Zia Nin#a: .enuto fin *ua" .edi/ per ricondurti a casa: e t'ha detto che ora tutto 8 finito e che non andr pi% dalla zia Croce, Non 8 .ero/ Zio !imone: Non andr> pi%: ma il fi lio" *uando nascer" lo prender> con me, "ita: Ecco" lo sta a sentire/ E la madre allora .err a pestarmi in casa& Zia Nin#a: Ma no" perch</ "ita: Eh" con la scusa che 8 la madre" potr> chiuderle la porta in faccia/ E .uole che sopporti un tale sopruso/ 6 de++o" zia Ninfa" apparecchiar loro anche il letto a casa mia con le mie mani/ 7a cuore" dopo *uesto" di farmi andare ancora con lui/ Zia Nin#a: 1o" fi liuola mia/ Che c'entro io/ Non de++o mica tenerti con me& Parlo per il tuo +ene, Zio !imone: S%" s%" andiamo" ch'8 notte& "ita: No" no& Se non .e n'andate" corro a +uttarmi i% dal ponte& Zia Nin#a: )ate ascolto a me" zio Simone" lasciatela *ua almeno per *uesta notte, Con le +uone" a poco a poco" si persuader e .edrete che domani,,, domani ritorner" potete esser certo, Zio !imone: Ma perch< .uol rimanere *ua stanotte/

Zia Nin#a: Perch<,,, perch< tra l'altro,,, de.e uardar la casa a sua zia" salita al paese A Zio !imone: 9 a fare li atti contro di me/ Zia Nin#a: Eh" .ia" non +adate& Nella prima furia& 4ndate" andate a dormire" ch'8 tardi, Mita ora si chiuder in casa, A Mita, 0" . prima ad accompa nare tuo marito: chiuderai la porta di l: poi *uesta: e +uona notte, 2uona notte anche a .oi" zio Simone, $io Simone entra per il primo nella casuccia, di menticandosi nellorto il lampioncino acceso. Mita, entrando dopo di lui, chiude la porticina. Zia Nin#a: #attraversando lorto e la straducola$ Mi sem+ra che zia Gesa a++ia raccomandato la pecora al lupo, 8avanti la porta della sua casa si ferma, scorgendo "iol! in agguato, e gli dice piano,0ia dentro" .ia dentro" fi lio" non facciamo pazzie,,, Liol(: Sss,,, aspetti,,, .o lio .edere come andr a finire,,, Se ne .ada" se ne .ada a dormire,,, Zia Nin#a: Giudizio" fi lio" iudizio& Entra in casa. "iol! accosta la porta e subito si caccia dentro lorto, tutto aggruppato, dietro la siepe+ sale, cheto e chinato, fino allo spigolo della casuccia e sapposta impalato contro il muro. Tutta un tratto la porticina si riapre, e Mita, scorgendo "iol!, caccia un grido subito represso e si volta contro il marito per impedirgli il passo. "ita: 0'ho detto no& 4ndate.ene& 6 chiamo di nuo.o zia Ninfa& 4ndate.ene& Zio !imone: #dallinterno della casuccia$ 0ado" s!" .ado" stai tran*uilla& Mita rientra, lasciando semiaperta la porticina. E allora, mentre zio Simone esce dalla porta di strada, "iol!, strisciando lungo il muro, entra dalla porticina e subito la richiude. "uscita di zio Simone di l! e lentrata di "iol! di /ua debbono avvenire contemporaneamente. Ma zio Simone, appena richiusa la porta di strada, si volta e dice, 6 oh" il lanternino,,, ho lasciato il lanternino,,, Che dici/ 4h" nell'orto/ 9 2ene +ene,,, ci iro di *ua,,, Scende per la straducola, entra per il rastrello della siepe nellorto, prende da terra il lanternino e lo alza per vedere se acceso bene, 4l +u(o" per la campa na" )io li+eri" c'8 pericolo di rompersi le corna,,, E risale lentamente la straducola. $ELA. Atto $erzo "a stessa scena del primo atto. : tempo di vendemmia. %resso la porta del magazzino si vedono ceste e panieri. Tuzza - seduta sul rustico sedile di pietra e cuce il corredino del bimbo nascituro. $ia Croce, col &manto' su le spalle e un fazzoletto in capo, viene dal fondo. Zia Croce: Tutti arricchiti& Non .uol .enire nessuno, $uzza: )o.e.a aspettarselo& Zia Croce: Non sono mica andata a in.itarle a sedere a ta.ola con me& Con la roccia addosso" pi% sozze del cantone all'uscita del paese" non han neppure pa lia per +uttarsi a dormire" e sissi nori" le chiamo per uada narsi un tozzo di pane" a una fa male il +raccio" a un'altra la am+a,,, $uzza: Gliel'a.e.o detto di non andare a pre arle& Zia Croce: l'in.idia" che se le man ia .i.e: e si fin ono sde nate& 9 Mi tocca intanto salire al paese a far le opere per *uattro rappoli d'u.a" se non .o lio che se li man ino le .espe, A i in ordine il palmento/ $uzza: 1n ordine" in ordine, Zia Croce: Le ceste son *ua pronte" pronto tutto" e mi mancano le +raccia& Lui solo" Liol" ha promesso di .enire, $uzza: 4h" ha .oluto proprio incaponirsi a chiamarlo/ Zia Croce: 4pposta" sciocca& Per far .edere che non c'8 stato nulla, $uzza: Ma se ormai lo sanno finanche le pietre& Zia Croce: Non per lui" a o ni modo" che l'ha sempre ne ato" e mi costa& Gliene sono rata, Non l'a.rei mai creduto& E *uando lo ne a lui" lascia pur cantare li altri finch< non scoppiano come le cicale& $uzza: 0a +ene, Per> io 9 liel'a..erto A mi chiudo in casa" e non caccio pi% fuori neanche la punta del naso, Non posso pi% .edermelo da.anti, Zia Croce: 6ra eh/ ora non puoi pi% .edertelo da.anti/ 9 =orca& 9 Son parecchi iorni intanto che tuo zio non si fa .edere, $uzza: 7a mandato a dire che non si sente +ene, Zia Croce: Se c'era lui" a +uon conto" mi le.a.a da *uest'impiccio della .endemmia, Ma nascer" nascer *uesto fi lio& Non mi par l'ora& -uando l'a.r *ua 9 ora che l'ha riconosciuto per suo da.anti a tutti 9 a.r

un +el chiamarselo accanto sua mo lie& La sua casa sar *ua, )o.e sono i fi li 8 la casa, A /uesto punto si presenta davanti la tetto0a, ilare e accaldata, la Moscardina. La "oscardina: permesso" zia Croce/ Zia Croce: 6h" .oi Moscardina/ La "oscardina: 4 ser.irla, Le annunzio che .en ono" sa/ Tutte& Zia Croce: 4h& E ch'8 accaduto/ 0i .edo cos! contenta& La "oscardina: S!" s!" contenta" sono proprio contenta" zia Croce& Zia Croce: 1h" e tutta rossa come un peperone& Siete .enuta di corsa/ La "oscardina: Corro sempre" io" zia Croce, Sa come si dice/ 3Gallina che .a e ira" col ozzo pieno si ritira5, E poi" tempo di .endemmia& 4nche loro" le ra azze" .edr" tutte festanti& Zia Croce: 6 come mai/ Le ho .edute poco fa con tanto di muso: nessuna .ole.a .enire: e ora sono tutte pronte e festanti/ $uzza: Se fossi in lei" non .orrei pi% io" ora" e andrei s% al paese a far la ciurma, Zia Croce: No, Mi piace anzi che si le.i o ni ru ine tra .icine, )i tutta *uesta alle ria" piuttosto" .orrei saper la ra ione,,, La "oscardina: Ma forse perch< han saputo che .err Liol, -uesto Liol" creda" zia Croce" 8 una cosa,,, una cosa,,, Pare che a++ia fatto le a col dia.olo& Zia Croce: Ne ha com+inata *ualche altra delle sue/ La "oscardina: Non so, Ma il fatto 8 che mette nel cuore di tutti l'alle ria, ;na ne fa e cento ne pensa, E le ra azze" do.e c'8 lui" .en ono contente& 9 Canta" ecco" lo sente/ 0iene cantando con le ra azze e i tre piccini che li saltano attorno, 9 Guardi! Guardi! Si sente difatti un coro campestre intonato da "iol!. %oi "iol! entra sotto la tetto0a con Ciuzza, "uzza, #ela e altri contadini e contadine e i suoi tre cardelli, e si mette a improvvisare, battendo i piedi in cadenza. ;llarall! Pesta +ene" tu *ua! Pesta +ene" pesta +ene" pesta +ene" che pi% pesti nel tinello e pi% forte il .in ti .iene& Pi% di *uello dell'altr'anno" Liol& ;llarall! ;llarall! 6 ni ma lio" senza s+a lio" se tu pesti +ene" compare" un +arile te ne far& un +arile che a +erne un sorsetto a terra mi etto col male di mare perch< .a ellare la testa mi fa, ;llarall! ;llarall! ;llarall! ;llarall! Liol(: Cara zia Croce" rieccoci *ua& "a ciurma ride, salta e batte le mani. Zia Croce: 1h" che alle ria& )a..ero festanti siete& Che miracolo 8 *uesto/ Liol(: Nessun miracolo" zia Croce, 3Chi cerca tro.a" e chi s< uita .ince&5 "e ragazze ridono. Zia Croce: Che .uol dire? Liol(: Niente, Pro.er+io, Zia Croce: 4h s!/ E senti allora *uest'altro: 3Suono e canzoni son cose di .ento5, Liol(: #subito$ 3E il ta.erna(o .uol esser pa ato&5 Zia Croce: iusto& Patti chiari, =aremo come l'altr'anno" eh/ Liol(: Ma s!" non si confonda& 7o detto per farle .edere che sape.o il pro.er+io e anche il s< uito, Zia Croce: E allora s+ri hiamoci" ra azze" prendete le ceste e fate con ar+o: non c'8 +iso no che .e lo raccomandi, Liol(: 7o portato i +am+ini per piluccare *ualche acinetto lasciato, Zia Croce: Purch< non s'appendano ai +ronconi *uando non ci arri.ano con le mani& Liol(: 4h" non c'8 pericolo, Educati alla scuola di pap, 1l rappolo alto" a cui non s'arri.a con la mano" si lascia l! e non li si dice ch'8 acer+o, Altra risata delle ragazze. Che c'8 da ridere/ Non sapete la fa.ola della .olpe/ 9 2asta, -ua nel palmento 8 tutto pronto/ Zia Croce: S!" s!" tutto pronto, Liol(: #prendendo le ceste e i panieri e distribuendoli alle ragazze e ai giovani$ E allora" .ia" s%" prendete,,, ecco *ua& prendete,,, E .ia cantando: ;llarall& ;llarall& 5ia dal fondo con la ciurma, cantando. Zia Croce: #gridando loro dietro$ Cominciate da i%" ra azze" di filare in filare" salendo a poco a poco& E date un occhio ai piccini& %oi, a Tuzza, Scendi con loro" rCmpiti il collo& )e++o uardarli io sola l'interessi/ $uzza: No" no" liel'ho detto" non .ado& Zia Croce: Chi sa che scempio ne faranno" *uell'affamate& 9 7ai .isto" intanto" come uarda.ano/ che sfa.ill!o d'occhi/ $uzza: 7o .isto" ho .isto, Zia Croce: Per *uel pazzo& 9 uardando fuori, in /uel momento, scorge zio Simone. 6h" ecco tuo zio,,, Ma uarda" +utta le am+e come se non fossero sue,,, )e.'esser malato da..ero! Si presenta sotto la tetto0a zio

Simone, tutto ingrugnato. Zio !imone: Cara cu ina" +uon iorno, 2uon iorno" Tuzza, $uzza: 2uon iorno, Zia Croce: Non state +ene" cu ino/ Che a.ete/ Zio !imone: # rattandosi il capo sotto la +erretta pado.ana$ Gua(" cu ina" ua(, Zia Croce: Gua(/ Che ua( potete a.ere .oi/ Zio !imone: 1o no" .eramente,,, anzi" io,,, Zia Croce: Sta male forse .ostra mo lie/ Zio !imone: Eh,,, dice,,, dice che,,, insomma,,, Zia Croce: 1nsomma" che/ Parlate: ho fuori le opere e .o lio andare a +adarle, Zio !imone: 4.ete cominciato a .endemmiare/ Zia Croce: S!" proprio ora, Zio !imone: Senza dirmene nulla/ Zia Croce: Non .i fate .edere da due iorni& Mi son pi liate anzi certe +ili con tutte *ueste .ipere del .icinato& Non .ole.ano .enire" e poi" tutt'a un tratto" chi sa perch<" son .enute tutte" e ora sono i% con le ceste, Zio !imone: Sempre con la furia" .oi" cu ina& Zia Croce: 1o/ =uria/ Che furia/ Le .espe sta.ano a man iarsi tutto,,, Zio !imone: Non dico soltanto per la .endemmia,,, dico per altro,,, dico anche per me,,, Non so che usto rompersi il collo per non dar mai tempo al tempo& Zia Croce: 6h infine" si pu> sapere che a.ete dentro/ 2uttatelo fuori& 0edo che .olete pi liar.ela con me,,, Zio !imone: No" non me la pi lio con .oi" cu ina: con me" me la pi lio" con me& Zia Croce: Per la furia/ Zio !imone: 4ppunto: per la furia, Zia Croce: 4 proposito di che/ Zio !imone: )i che& 0i par poco il peso che porto addosso/ .enuto (eri a tro.armi mio compare Cola ?andisi& 9 Zia Croce: 9 4h s!" l'ho .isto passare di *ua, 9 Zio !imone: 9 s'8 fermato a parlar.i/ 9 Zia Croce: 9 no" ha tirato .ia di lun o 9 $uzza: 9 tirano .ia di lun o tutti" ora" passando di *ua& Zio !imone: Tirano .ia di lun o" fi liola mia" perch< la ente" .edendomi *ua" si fi ura,,, si fi ura ci> che per razia di )io non 8" n< 8 stato mai, La coscienza nostra 8 pulita: ma l'apparenza" purtroppo,,, Zia Croce: E .a +ene" .a +ene,,, Lo sappiamo" Zio Simone" e do.e.amo imma inarcelo prima" che tutti l'in.idiosi si sare++ero comportati cos!, 4 parlarne" adesso,,, A Tuzza, 4nche tu" sciocca& Zio !imone: Eh" ma la faccia" cu ina" .en ono a +eccarla a me tutti *uelli che" passando di *ua" tirano .ia di lun o& Zia Croce: Mi dite" insomma" che dia.olo 8 .enu to a dir.i *uesto .ostro compare Cola ?andisi/ Zio !imone: .enuto a dirmi appunto: 3Maledetta la furia&5" se .olete saperlo, 1n faccia a mia mo lie ha sostenuto che s'8 dato il caso d'a.er fi li" non dopo *uattr'anni" ma anche dopo *uindici dal matrimonio, Zia Croce: 6h& Sta.o ancora a sentire che a++ia potuto dir.i da far.i stare cos! sopra pensiero& 9 E dite un p>: che li a.ete risposto .oi/ 9 -uindici anni/ 9 sessanta" pi% *uindici" *uanto fanno/ settantacin*ue, mi pare, 9 Cu ino a sessanta no: e a settantacin*ue s!/ Zio !imone: 6 chi .'ha detto" a sessanta no/ Zia Croce: Eh" il fatto" cu ino, Zio !imone: No" cu ina, 1l fatto 8,,, Esita a dire. Zia Croce: Che 8/ Zio !imone: Che a sessanta s!, Zia Croce: Che/ Zio !imone: S!" s!, Proprio cos!, Zia Croce: 0ostra mo lie/ Zio !imone: Me l'ha confidato stamattina, $uzza: #mangiandosi le mani$ 4h& Liol& Zia Croce: 0e l'ha fatta& $uzza: Ecco perch< erano tutte festanti *uelle .ipere l& 3Chi cerca tro.a" e chi s< uita .ince&5

Zio !imone: 6 oh" non andiamo dicendo ora& Zia Croce: 4.reste il cora io di credere che il fi lio 8 .ostro/ $uzza: Liol& Liol& Gliel'ha fatta& Gliel'ha fatta" e me l'ha fatta" assassino& Zio !imone: Non andiamo dicendo,,, non andiamo dicendo,,, Zia Croce: 0e la siete uardata cos! la mo lie" .ecchio im+ecille/ $uzza: E lielo dissi! Cento .olte lielo dissi" di uardarsi da Liol& Zio !imone: 6 oh" +adate" non .i mettete in +occa Liol" adesso" perch< a mia mo lie io le comandai di star zitta *uando mi +utt> in faccia per te la stessa accusa" ch'era .era& Zia Croce: E ora" no/ non 8 pi% .era ora per .ostra mo lie" .ecchio +ecco/ Zio !imone: 6h& cu ina" .olete per Cristo che faccia uno sproposito/ Zia Croce: Ma .ia" le.te.i& Come se non sapessimo 9 Zio !imone: 9 che cosa/ 9 Zia Croce: 9 *uello che sapete anche .oi" e me lio di tutti& Zio !imone: 1o so che *ua con .ostra fi lia non ho a.uto mai nulla da spartire: ho fatto un'opera di carit" e nient'altro, Ma" con mia mo lie" ci sono stato io" ci sono stato io& Zia Croce: S!" *uattr'anni senza frutto& 4ndate" andate a domandare adesso chi c'8 stato con .ostra mo lie& $uzza: E opera di carit" ha il cora io di dire& Zia Croce: Gi& )opo che s'8 .antato da.anti a tutti" da.anti alla sua stessa mo lie che il fi lio era suo" per prendersi *uesta soddisfazione" sapendo +ene che non pote.a prendersela altrimenti& $uzza: #cangiando animo, dimprovviso$ 2asta& 2asta& Non ridi pi%" ormai& 2asta& Zia Croce: 4h no" cara mia& 0uoi che mi rasse ni $uzza: E che altro .orre++e fare/ Se si prende.a il mio" pur sapendo di chi era" si fi uri se non .orr riconoscere per suo *uesto che li dar ora sua mo lie 9 Zio !imone: 9 e ch'8 mio& mio& mio& 9 e ua( a chi s'attenta a dir cosa contro mia mo lie,,, A /uesto punto appare dal fondo Mita, placidissima. "ita: 6h" e che 8 *ua tutto *uesto +accano/ $uzza: 0ttene" Mita" .ttene .ia" non mi cimentare! "ita: 1o" Tuzza" cimentarti/ Non sia mai& $uzza: #lanciandosi per afferrarla$ Le.atemela da.anti& le.atemela da.anti& Zio !imone: #parandola$ 6 oh& Ci sono io& Zia Croce: 7ai la tracotanza di presentarti *ua/ 0ia& 0ia& =uori& "ita: #indicandola al marito$ Ma uardate un p> chi parla di tracotanza& Zio !imone: No" tu no" tu non t'immischiare" mo lie mia& TCrnatene a casa" tu& E lascia che ti difenda io& "ita: No" aspettate" .o lio ricordare a Tuzza un nostro motto antico: 3Chi tarda e non manca" non si chiama mancatore5, 7o tardato" s!" 8 .ero" ma non ho mancato, Tu sei andata a.anti e io ti son .enuta appresso, $uzza: Per la mia stessa strada mi sei .enuta appresso& "ita: No" cara& la mia 8 dritta e iusta: la tua" torta e falsa, Zio !imone: Non a itarti" non a itarti cos!" mo lie mia& Te lo fanno apposta" non .edi/" per farti arra++iare& 0" ." d ascolto a me& 4 casa& a casa& Zia Croce: Ma uardatelo& Ma sentitelo& 3Mo lie mia&5 $uzza: #a Mita$ 7ai ra ione& 7ai ra ione& 7ai saputo farla me lio di me& Tu i fatti" e io le parole& "ita: Parole/ Non pare& Zia Croce: Parole" parole" s!& Perch< *ua non c'8 l'in anno che pare& L'in anno 8 in te" che non pare& Zio !imone: 6h insomma" la finiamo s! o no/ Zia Croce: Lo .edi/ Per te c'8 tuo marito" ora" che ti ripara" in annato& Mentre mia fi lia" no" suo zio non lo .olle in annare: li si +utt> ai piedi pian endo" come Maria Maddalena& Zio !imone: -uest'8 .ero& *uest'8 .ero& Zia Croce: Ecco" .edi/ te lo dice lui stesso& lui ch'8 la causa di tutto il male" per potersi .antare da.anti a te" da.anti a tutto il paese,,, "ita: E .oi lo permetteste" zia Croce/ 6h uarda& 4 costo dell'onore di .ostra fi lia/ Ma l'in anno" s!" 8 proprio do.e non pare: nelle ricchezze di mio marito" di cui a costo della .ostra stessa .er o na .ole.ate appropriar.i& Zio !imone: 2asta& 2asta& 2asta& 1n.ece di far codeste chiacchiere inutili e accapi liar.i per non concludere nulla" cerchiamo di .enire al rimedio" adesso" tutti d'accordo, Siamo in fami lia& Zia Croce: ?imedio/ Che rimedio .olete che ci sia pi%" .ecchio stolido/ Siamo in fami lia" dice& 1l rimedio

lo tro.erete .oi" .oi" a tutto il danno che a.ete fatto a mia fi lia per la soddisfazione che .i .oleste prendere& Zio !imone: 1o/ 1o ho da pensare a mio fi lio" adesso, 4l .ostro ci penser suo padre, A Liol non potr ne are in faccia a me che il fi lio 8 suo , $uzza: -uale/ Zio !imone: #stordito dalla domanda che lo avr! colpito come una pugnalata a tradimento$ Che .uol dire" *uale/ "ita: #subito$ Ma il tuo" cara& -uale .uoi che sia/ 1o ho *ua mio marito che non pu> du+itare di me, Zio !imone: 6h insomma" la finite tutt'e due" madre e fi lia/ 6ra che mia mo lie ha .oluto darmi *uesta consolazione non de.e amare iarsi il san ue con le .ostre parole, Lasciate che parli io con Liol, Si sente da lontano appressare a poco a poco il coro delle vendemmiatrici. $uzza: 4h no" +asta& Non s'arrischi a parlare per me& Gua( a lei se lo fa& Zio !imone: Tu te lo prenderai perch< 8 iusto cos!, Lui solo potr darti uno stato" e fare che nasca le ittimo il fi lio che 8 suo, 0uol dire che" a persuaderlo" penser> io" facendo ci> che il cuore mi detter, Eccolo che .iene, Lasciate parlare a me, "iol! ritorna con la ciurma, cantando a coro un canto di vendemmia. Appena sotto la tetto0a, vedendo Mita e zio Simone, e le facce stravolte di zia Croce e di Tuzza, la ciurma che reca come in trionfo le ceste colme duva, si ferma e tronca il coro. Solo "iol!, come se non volesse accorgersi di nulla, s6guita a cantare e a farsi avanti con la sua cesta per andare a vuotarla dalla finestra del palmento. Zia Croce: #facendosi incontro$ 2asta" +asta& 0otate le ceste" ra azze" e poi +uttatele l!, Non ho pi% testa da +adare a .oi in *uesto momento, Liol(: E perch</ Ch'8 a..enuto/ Zia Croce: #alle donne$ 4ndate" andate" .i dico&Poi" se mai" .i richiamer>, Zio !imone: Tu .ieni *ua" Liol& In fondo alla tetto0a la Moscardina, Ciuzza, "uzza, #ela e le altre donne circondano Mita e le fanno un mondo di feste per la consolazione che ha dato a tutte. Tuzza le guata e si macera dentro+ pian piano si tira indietro fino alla porta di casa e vi si caccia dentro. Liol(: 0uole me/ Eccomi *ua, Zio !imone: Cu ina" .enite *ua anche .oi, Liol(: #con aria di comando$ Zia Croce" sotto& Zio !imone: 6 i 8 iorno se nato e de.'esser festa per tutti, Liol(: 2enissimo& E cantare, Non come dice zia Croce" che suono e canzoni sono cose di .ento, Se sono di .ento" son cose mie: perch< io e il .ento" zio Simone" siamo fratelli, Zio !imone: Lo sappiamo" lo sappiamo tutti che sei s.entato, 6ra 8 tempo per> di metter iudizio" caro mio& Liol(: Giudizio/ Muo(o, Zio !imone: Stammi a sentire" Liol, Prima di tutto" de++o darti parte e consolazione che )io finalmente ha .oluto farmi la razia 9 Zia Croce: 9 senti" senti +ene *uesta partecipazione" tu che non ne sai nulla& 9 Zio !imone: 9 insomma" .'ho detto di lasciar parlare a me 9 Liol(: 9 lo lasci parlare& 9 Zia Croce: Eh s!" parlate" parlate,,, 7a .oluto far.ela )io .eramente" *uesta razia& Zio !imone: Sissi nora" la razia che" dopo *uattr'anni" mia mo lie alla fine s'8 decisa,,, Liol(: 4h s!/ da..ero/ sua mo lie/ le faccio a tam+uro una poesia& Zio !imone: 4spetta& 4spetta& Che poesia& Liol(: Mi permetta che .ada a farle il prosit almeno& Zio !imone: 4spetta" ti dico" per l'anima di,,, Liol(: 6h" non s'arra++i& )e.e sentirsi ai sette cieli" e s'arra++ia/ 9 0ia" l'ho *ua sulla punta della lin ua& Zio !imone: Lascia stare" t'ho detto" la poesia" ch< un'altra cosa tu hai da fare *ua" adesso, Liol(: 1o/ Non so fare altro" io" zio Simone& Zia Croce: Gi,,, proprio,,, non sa far altro lui" po.erino,,, li saccosta, gli afferra un braccio e gli dice sotto sotto, tra i denti, )ue .olte m'hai ro.inato la fi lia" assassino& Liol(: 1o" la fi lia/ 6sa dir *uesto" lei a me" da.anti a zio Simone/ Gliel'ha ro.inata lui" due .olte" la fi lia" non io& Zia Croce: No" no" tu& tu& Liol(: Lui& Lui& zio Simone& Non scam+iamo le carte in mano" zia Croce& 1o .enni *ua a domandare onestamente la mano di sua fi lia" non potendo mai supporre,,,

Zia Croce: 4h" no/ )opo *uello che a.e.i fatto con lei/ Liol(: 1o/ zio Simone! Zia Croce: Zio Simone" i& Proprio zio Simone& Liol(: 6h" parli lei" zio Simone& 0orreste ne are" adesso" e ettare il fi lio addosso a me/ A Non facciamo scherzi& 9 1o ho tanto rin raziato )io che m'ha uardato d'esser preso nella rete" in cui" senza sospetto di nulla" ero .enuto a cacciarmi, 9 4lla lar a" zio Simone& Che razza di .ecchio 8 lei" si pu> sapere/ Non le +asta.a un fi lio con sua nipote/ ;no" anche con sua mo lie/ E che cos'ha in corpo/ Le fiamme dell'inferno o il fuoco di.ino/ il dia.olo/ il Mon i+ello/ )io ne scampi e li+eri o ni fi lia di mamma& Zia Croce: Eh i" proprio da lui" proprio da lui de.ono uardarsi le fi lie di mamma& Zio !imone: Liol" non farmi parlare& Non farmi fare" Liol" ci> che non de++o e non .o lio fare& 0edi che tra me e mia nipote" non c'8 stato" n< pote.a esserci" peccato& C'8 stato solo che mi si +utt> ai piedi pentita di ci> che a.e.a fatto con te" confessandomi lo stato in cui si tro.a.a, Mia mo lie adesso sa tutto, E io sono pronto a iurarti da.anti a Ges% sacramentato e da.anti a tutti" che mi son .antato a torto del fi lio che" in coscienza" 8 tuo& Liol(: E intende" con *uesto" che io ora do.rei prendermi Tuzza/ Zio !imone: Te la puoi e te la de.i prendere" Liol" perch<" com'8 .ero )io e la Madonna Santissima" non 8 stata d'altri che tua& Liol(: Eh 9 eh 9 eh 9 come corre lei" caro zio Simone& 9 0ole.o" s!" prima, Per coscienza" non per altro, Sape.o che" sposando lei" tutte le canzoni mi sare++ero morte nel cuore, A Tuzza allora non mi .olle, 9 La +otte piena e la mo lie u+riaca/ Zio Simone" zia Croce" le due cose insieme non si possono a.ere& 9 6ra che il iuoco .'8 fallito/ 9 No no" rin razio" si nori& rin razio, Si piglia per mano due dei ragazzi. 4ndiamo" andiamo .ia" ra azzi& Savvia, poi torna indietro. Posso farmi di coscienza: *uesto s!, Gira e .olta" .edo che *ua c'8 un fi lio di pi%, 2ene" non ho difficolt, Crescer il da fare a mia madre, 1l fi lio" lo dica pure a Tuzza" zia Croce" se me lo .uol dare" me lo pi lio& $uzza: #che se n- stata tutta aggruppata in disparte, schizzando fuoco dagli occhi, a /uestultime parole si lancia contro "iol! con un coltello in mano$ 4h s!" il fi lio/ P! liati *uesta" in.ece& Tutti gridano, levando le mani e accorrendo a trattenerla. Mita si sente mancare ed - sorretta e subito confortata da zio Simone. Liol(: #pronto ha hermito il +raccio di Tuzza" e con l'altra mano le +atte sopra le dita fino a farle cadere il coltello a terra" ride e rassicura tutti" che non 8 stato nulla$ Nulla" nulla,,, non 8 stato nulla,,,Appena a Tuzza cade il coltello, subito vi mette il piede sopra, e dice di nuovo con una gran risata, Nulla! Si china a baciare la testa duno dei tre bambini+ poi, guardandosi nel petto un filo di sangue. ;no s raffietto" di striscio,,, 5i passa sopra il dito e poi va a passarlo sulle labbra di Tuzza. Eccoti *ua" assa ia& 9 )olce" eh/ 9 Alle donne che la trattengono: Lasciatela& "a guarda+ poi guarda i tre bambini, pone le mani sulle loro testoline, e dice, rivolto a Tuzza, Non pian ere& Non ti rammaricare& -uando ti nascer" dammelo pure, Tre" e uno *uattro& Gl'inse no a cantare, &ine della Commedia.

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