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io r o m a - r e g i o n e
e astensioni dal lavoro in tutto il
l ' U n i t / gioved 8
o 1971
In
l Colosseo al ie le economico -
n testa al corteo, in fila ier due, decine e decine di rattori agricoli condotti da braccianti e contadini giunti in citt fin dalla prima mattinata dall'Agro romano. o sciopero generale di ieri per la riforma della casa ha cementato un'unit nuova a ma tra operai e contadini, lavoratori a e lavoratori della terra e nello stesso tempo ha indicato che comune l'impegno e la lotta per la riforma della casa, per la riforma agraria e, pi in generale, tutta la grande battaglia riformatrice che il movimento sindacale sta portando avanti nel Paese. o sciopero di ieri dunque na completamente paralizzato sia l'attivit industriale, sia il lavoro nelle campagne. Fin dalle prime ore della mattina davanti ad ogni fab-
i
e per un volto nuovo nelle citt e nelle campagne
i con i o a fianco degli i delle e occupate, dei metalmeccanici, degli edili, i i e gli e di ogni , ii i - Successo dello o anche nei i - Occupazione, , sviluppo o o pe l'edilizia - i i alla e pe a - La e degli studenti
partecipazione si registrata anche tra i ferrovieri e la gente dell'aria (gli operai dell'Alitalia hanno scioperato al 100'hi. Altissime le astensioni nelle maggiori aziende bracciantili. a risultati estremamente positivi sono stati ottenuti anche nel settore terziario (negli ospedali sciopero al 90-95%. cosi come tra gli statali; 92% tra i dipendenti dei monopoli, al 50% quelli del o della Sanit e della Pubblica . Fortissima l'astensione anche nella provincia: a Pomezia sciopero al 100%, nel cementificio di Guidonia al 100%; al 95% tra gli edili e i braccianti di Velletri; 95% nelle cave di Villalba. Questi dati sono in s abbastanza eloquenti. Una risposta possente della classe operaia e dei lavoratori romani, culminata nel corteo che dal Colosseo ha raggiunto il cinema Brancaccio. Alle 9. sotto il caldo sole primaverile, i motori dei trattori hanno cominciato a rombare. n testa uno striscione dei sindacati bracciantili della . e , dell'Alleanza contadini e : braccianti, operai, contadini uniti per la riforma agraria e proprio questa unit ha rappresentato il fatto politico pi nuovo e interessante. contadini, assegnatari dell'Ente , sono venuti da Tragliata, Testa di . Boccea e S. a in Galeria e stanno portando avanti forti lotte insieme agli altri produttori di latte di Valmontone e Artena. Si battono per i servizi civili nelle campagne, l'abolizione della media di conferimento del latte istituita dalla Centrale e dal Comune. per il rilascio delle licenze di vaccheria e pi in generale per una diversa politica della e e dell'ente di sviluppo che li salvi dalla crisi in cui il C ha gettato le loro piccole aziende. o portato alla manifestazione questi loro obiettivi che si inquadrano nella pi generale battaglia per un diverso sviluppo dell'agricoltura. e ai contadini i braccianti del Collegio Germanico, del consiglio dei delegati florovivaisti, del consiglio di Prima Porta eppoi della lega di Palombara, di Genzano; una selva di cartelli affissi ai trattori o retti a mano: Gli agrari costruiscano case civili per i braccianti ; 1200 famiglie di contadini vivono su 4000 ha.; al Collegio Germanico su 4000 ha. lavorano 80 dipendenti ; Pieni poteri alla e sui problemi della agricoltura ; Presentare subito i piani colturali ; o pagamento della disoccupazione. Subito dopo sono sfilati gli edili, particolarmente interessati al problema della riforma della casa, anche perch in questo periodo i costruttori stanno facendo passare sulla loro pelle grosse manovre e operazioni di ristrutturazione finanziaria e tecnologica ( di pochi giorni fa l'annuncio che la Sogene vorrebbe licenziare tutti i dipendenti). i fronte a questa situazione gli obiettivi sono chiari ed erano scritti sui cartelli dei lavoratori: Subito la riforma; Politica di piena occupazione; Esproprio generalizzato per l'edilizia popolare; Sbloccare l miliardi Gescal congelati ; : occupazione-riformesviluppo economico, a testimoniare. quest'ultimo in articolar modo, la volont di cambiare radicalmente il volto della capitale. Eppoi i metalmeccanici, giunti con folte delegazioni dalle maggiori fabbriche: dalla Fatme: i contratti alle riforme la lotta continua, dalla Falconi, dalla Voxson ecc. E ancora i tessili, i chimici, i tecnici e ricercatori nucleari del CNEN, delegazioni delle fabbriche - occupate e di quelle che si battono contro la smobilitazione: Squibb, Pantanella, Crespi. Aerostatica. Salivetto, a Paula. Numerosi anche gli studenti che hanno aderito all'appello lanciato dalla FGC e dal o studentesco (l'altro ieri all'Universit si era svolto un incontro tra giovani comunisti, socialisti, del Psiup e del o studentesco con i sindacati) e si sono presentati con numerosi striscioni: Contro il Governo Colombo per la riforma della scuola; o allo studio - diritto al lavoro. a manifestazione terminata al cinema-teatro Brancaccio, gremito in ogni ordine di posti, dove ha parlato o a segretario generale della (di cui riferiamo in altra pagina). l compagno o Canullo, segretario generale della Camera del , che ha aperto l'assemblea, ha chiamato alla presidenza, oltre alle segreterie delle tre organizzazioni camerali, i rappresentanti delle fabbriche occupate e ha annunciato, accolto da scroscianti applausi, l'adesione dell'Alleanza contadini, . del mento giornalisti democratici (ha portato il saluto del giornalisti Buttitta). del mento studentesco, , dell'Unione provinciale artigiani e delle Federazioni provinciali del . della , del , del P e del .
brica sostavano forti picchetti di operai; cosi all'Autovox, dove la sera prima i fascisti avevano tentato una provocazione, cosi alla Squibb i cui dipendenti si stanno battendo contro la smobilitazione, e alla Voxson, alla Fatine, alla Fiorentini, alla manazzi, alla Selenla, alla Pirelli (in tutte queste fabbriche si registrata una partecipazione del 100% anche tra gli impiegati), alla Fiat (98%), alla Solvay. cantieri edili sono rimasti dovunque deserti; nel settore alimentazione la adesione allo sciopero si aggirata attorno al 95%; al 100% hanno scioperato i panettieri, i lavoratori della Centrale del . e 6 alle 8 tutti i tram e i bus sono rimasti bloccati nel depositi; una buona
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