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vaffanculo" (che sarebbe una contrazione di vai a fare in culo.

Atteggiamento omosessuale) oppure "vai a cagare" (che sarebbe un invito alla defecazione. Per alcuni che soffrono di stitichezza potrebbe essere un augurio 'rompi balle' (palle certamente (cf . esmpio e traduzione) ma come l'ho solo sentita....) si dice talvolta anche (per mostrare il contesto) : sei un rompi balle. STRONZO/A che sembra anche molto usato, per qualcuno che ci ha fatto qualcosa di male, ma ora mi sembra anche usato un p per amicizia, quando si invidia qualcuno, tipo : un ragazzo ha fatto vedere la foto della sua ragazza ad un amico e quest'ultimo ha risposto "stronzo" per dire "beato te" in un linguaggio pi familiare (volgare)... Questo l'ho sentito davvero ma non so se il caso pi frequente, penso che in generale sia una vera ingiuria, sbaglio La traduzione francese sarebbe "salop(e), connard/connasse"... i francesi sapranno trovare altri equivalenti ! "vai al diavolo" "vai a letto" "TANTA" che si pronunce piuttosto "tonta" e che significa matta, pazza. C' anche "TANTIGEDA" che il diminutivo, cio piccola matta. E ho anche "TI SPACASA CONCA" non so come scriverlo, e vuol dire: ti rompo, ti faccio esplodere la testa. tapette: finocchio fils de pute : figlio di puttana con(connard):stronzo Se vuoi snervare un italiano basta di dire cio! frocio (di derivazione gergale romana ma usato in tutta italia) ricchione culo o culattone (di derivazione lombarda) bulicio (in ligure) bucaiolo (toscano) culano (emiliano) ..di altri dialetti non ne conosco......c' poi un altro modo di dire molto comune che : checca...ma checca viene riferito a quegli uomini molto effeminati,con atteggiamenti tipicamente femminili... Mascalzone ! (Vaurien) Frocio ! (Pd) Coglione ! (Couillon) Cornuto ! (Cocu) Matto ! Pazzo ! (fou) Stronzo ! Bischero! (con) Figlio di putt* ! (Fils de pu*) Vaffanculo ! (Va te faire *) Scimunito ! Deficiente ! Incosciente ! (Demeur) Puzzone ! (Salaud) Puttana ! Troia ! (pu*) conosco FROCCO , solo i siciliani l'usano , vuol dire FINOCCHIO "fatti i cazzi tuoi"

"Che pirla che sono!" ---> significa: "Sono proprio sbadato!"; si pu usare quasi in ogni circostanza. - "Dai, non fare il pirla" ---> significa: "Non fare lo stupido, smettila!"; da usare tra amici di lunga data o tra ragazzi. - "Sei proprio un pirla"; "Che grandissimo pirla che sei"; ATTENZIONE: dipende dal contesto. Pu essere una risposta simpatica AD UN AMICO che ha fatto uno scherzo divertente (ovviamente il tono della voce tranquillo, si sorride/si ride) o pu essere un insulto rivolto a qualcuno che ti ha fatto un torto (urlando e accompagnando il tutto con uno sguardo/gesto minaccioso). N.B.: Comunque il tono della voce molto pi contenuto di come si usi fare al sud, e non siamo soliti gesticolare in modo vistoso (al massimo un braccio alzato, una mano tesa, o due mani di fianco alla bocca se la persona a cui ti rivolgi si trova lontano). Nello scritto fare particolarmente attenzione, per non essere fraintesi (magari mettere di fianco una faccina tipo ).

deriva da "pirlare"="girare su se stesso", a sua volta derivante dal milanese "la pirla"="la trottola" (al femminile) che cazzo ! che palle ! "minchia" che una parolaccia "siciliana". Ha lo stesso senso di "cazzo". "pirla" che si usa soprattutto nel nord = "scemo" "coglione" che non bisogna tradurre e che si usa spesso. "scopare" che in francese si tradurrebbe "baiser" nel senso volgare. VA DA QUAL PAESE : si intende va al diavolo Il sesso femminile (fica - in qualche dialetto "figa") usato entusiasticamente: che fica! una vera figata Stronzo - Fare lo stronzo, essere uno stronzo, dire stronzate, fare stronzate, ecc. Letteralmente in italiano lo stronzo la cacca (c'est la merde en un mot!) Vaffanculo - vai a fare in culo - vas foutre le cul - letteralmente. Pezzo di merda - grandissimo pezzo di merda - merdaccia - merdaiolo - ecc. simile a Stronzo Puttana - Sei una puttana (grave insulto - tu es une pute) Puttanona (grande pute) - Porca puttana Mannaggia la puttana - Puttana la miseria - queste sono meno gravi e fanno quasi parte della comune tradizione orale, un po' come il vostro "putain". Cazzo - Testa di cazzo - Faccia da cazzo (oppure faccia da culo) - Sei un Cazzone - Ho detto una Cazzata ecc. si usa in Italia un po' come voi usate "Con" - Connard - Connasse - Tete de con - Tu deconnes, ecc. PAROLACCE NEL MIO DIALETTO: Sono tante, troppe. Talmente tante che non potr mai scriverle tutte. Attenzione ad una cosa per: ne vous tonnz pas, les "parolacce" italiennes, notamment en dialecte, sont vraiment beaucoup plus vulgaires que celle franaises. Si on les traduits parfaitement, elles vous peuvent donner parfois des frissons...carrement oui! A FESSA E MAMMETA - Le con de ta mre - la moule de ta mre Fessa (con - moule - vagin) si pu dire anche in tanti altri modi:

PUCCHIACCA - PATANA (a serait "patata" en italien) - PEPELLA - CECCA PUTTANA si dice soprattutto ZOCCOLA. "Zoccola", letteralmente significa "topo di fogna", ma non un topo normale... un topo molto molto grande! - da cui deriva: ZOCCOLONA - ADDO VAI ZUCCULIANNO? (OU EST CE QUE TU VAS FAIRE LA "ZOCCOLA"?), ma non riferito mai letteralmente...piuttosto sempre metaforicamente, ad esempio lo si dice ad una "ragazza facile" (c'est dire une fille qui a le coeur d'artichaud). Poi ci sono le bestemmie e le offese gravi, che spesso in campania (ma anche in altre regioni del sud) coinvolgono i parenti, vivi o defunti, della persona che viene offesa: A PUTTANA E MAMMETA - Ta mre quelle pute - A FESSA E MAMMETA - A ZOCCOLA E MAMMETA VAFANCULO A MAMMETA - Vas foutre le cul de ta mre (Notz bien que je n'ai pas crit VAFFANCULO avec les deux F, car en dialecte on ne le dit qu'avec une F) VAFAMMOCCA A MAMMETA - "Vafammoca" letteralmente vuol dire "vai a fare in bocca" - "Vas te foutre la bouche de ta mre" VAFAMMOCCA A CHITAMMUORTO - "Chitammuorto" letteralmente vuol dire "chi/colui che ti morto" Vas te foutre la bouche de ceux qui sont morts dans ta famille".

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