Henriques (N) llel 4. tempo. Air\.oèk>1HIVlllu..
1V{~~n~ spartito cambia: il Nervi suo-
. un Mina semprepronto ad al-
.ogli,fucinadi talenti
cinque partite, cinque vitto-
rie, con le forti Savona ed lm-
peria costrette già a in, se-
guire (12punti a testa), men-
tre più i la sono Nervi (9),
Mameli (6), Torino e Valle-
scrivia (3), Quinto (O).
Domenica per esempio il
team di Cavallini ha battuto
Cavallinl festeggiacon i suoi il titolo Ragazzi2006
t t"
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Espulso per bnnaIità Dato (C)
nel 1:' tempo. Superiorità nu-
bluarancioinnestano
,merlca: 3/6 (+1 rlg) Neni, 6/11
(+ l rlg) CatanIa. un'altramarciae
commC1ano
a
U n tonico Nervi stravince
la sfida contro una delle
rivelazioni del campionato, il
Catania, e riprende a guarda- macinare
giocoe goI,
re la classifica verso l'alto. l
pezzi da novanta non tradi-
confermandoil loro
scono nella partita che può da-
re o togliere un senso al cam- momentofelice
pionato: parliamo di Astarita,
Marcz, Celia e soprattutto di
gliori ma concretizzano solo a
largarsi come Un elastico e a 4.36 con Primorac (uomo in
dire no atutti gli avversari. più). li Nervi ha bisogno di
Non basta un superbo Pri- tempo per carburare: nessun
morac (quaterna) agli ospiti problema, pensano tutti in
per sperare di uscire imbat- vasca, super Mina è invalica-
tuti dalla Sciorba: l'uscita,di bile.
scena (gioco violento) del ca- «Aggressivi, aggre'ssivi»,
pitano Dato lascia il segno su ,grida, invece, Baldineti dalla
tutto il match. panchina. li primo ad accon-
Più Catania nel primo tem- tentarlo è Manunarella (6.50),
po, in particolare sotto ilpro- un minuto più tardi tocca ad
fIlo del gioco: Dato e compa- Astarita indovinare l'angolo
gni creano le occasioni mi- della porta lasciato scoperto
10-7la Mameli con 5 gol di confronti dei 'ragazzi sono
Cella,2di Fondelli e Cupido, molto, molto esigente. Ma
l di Dogliotti. l'impegno di tutto il nostro
«lnostri successi sonofrut- settore tecnico giovanile va
to 'del lavoro ~spiega rag- oltre la vasca. Le nostre
giante mister Cavallini-,per- preoccupazioni sono rivolte
ché non si arriva a certi li- anche a coniugare l'attività
velli allenandosi un'ora al sportiva allo studio. La se-
giorno. Sono sincero, nei rietà e l'impegno alla lunga
pagano».
. GENERALE - Dal par-
ticolare, i successi del Ca-
mogli, al generale,lo stato di
salute della pallanuoto ita-
. liana, giovanile e non. L'al-
lenatore bianconero, auspi-
cando un maggior inter-
scambio fra settore giovani-
le e prime squadre, guarda
anche oltre comme per far
maturare al meglio'le sue
giovani ca1ottine.
<<Piùgiovani italiani in pri-
ma squadra, più attenzione
al vivaio per poter far esor-
dire atleti fatti in casa ai
massimi livelli, non è un se-
greto che io la pensi in que-
sto modo -'-ContinuaCavalli-
ni-. Ma per maturare è bene
imparare anche dalle realtà
importanti come le squadre
straniere. Per questo abbia-
mo in programma uno stage
di quattrQ giorni a Pasqua
con lo Jug Dubrovnik. Al
~:::~--~- :~-~~~-
. ~~~~~~
=- ~--:;:: ~'- ":"-~':"'" ~' '. ~ . - " ,"
na, il Catania balla. l primi tre
minuti vedono scatenarsi Te-
mellini (1.09),Astarita (1.51)e
Marcz (3.16):la "classica" pez-
za di Ninfa non basta a tap-
pare l'enorme falla, creatasi
nella difesa ospite e a infieri-
re ci pensano, quindi, Celia
(pregevole girata) e Temellini.
La partita vive un episodio
chiave per il morale degli
ospiti. Fuori capitan Dato per
brutalità, si esaurisce la vena
dei catanesi: al Nervi gira, in-
, vece, tutto bene. li rigore di'
Marcz (8-2)chiude, di fatto, la
sfida..combattutissimo il ter-
zo tempo (5-5):la banda Pu-
liafito non ci sta a perdere l'o-
nore anche se i giovani si sen-
tono un po, smarriti senza il
loro capitano e impauriti dal-
le manone di Mina. Nel quar-
to tempo il Nervi spinge nuo-
vamente sull'accelatore: le
pregevoli girate di Lapenna e
i missili di Kunac fissano il
punteggio sul deflllitivo 17-9.
MARCO CAllAI
momento esiste un'intesa in
questo senso, propiziata dai
contatti che abbiamo con la
' squadra croata, visto che il
figlio del mister della nostra
prima squadra, Azevedo, è
andato dal mese scorso a
giocare nello Jug (prima era
nel Cremona con Baldineti).
Speriamo che si riesca dav-
vero a organizzare il colle-
giale. Sarebbe utilissimo ai
ragazzi».
. OBmTQVI - Scudettidi
categoria a parte quali sono
gli obiettivi bianconeri per il
2008? -
«Abbiamo nel nostro set-
tore giovanile alcuni atleti
che sono in pianta stabile or-
mai, nel giro della prima
squadra capolista in serie A2
- afferma il tecnico camo-
glino- per non parlare dei so-
liti noti che sono già realtà
importanti come Figari e
Fondelli, mi piace citare al-
lievi come Barabino e Cupi-
do,ma ce ne sonomolti altri.
l nostri obiettivi oltre i tri-
colori?Qualchegiocatoredei
miei titolare nella massima
categoria e qualcuno in par-
tenza per Pechino, destina-
zione Olimpiadi».
ENRICO CASARETO
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