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Nutraceutici
- Estratti secchi - Lactobacilli - Caroteinoidi - Minerali - Vitamine - Fibre - Acidi - Alghe - Amminoacidi - Supplementi alimentari e nutraceutici - Informazioni tecniche scientifiche sui prodotti
Adansonia digitata
Adansonia digitata un albero deciduo, nativo dellAfrica Centrale, considerato dalle popolazioni indigene come albero simbolo di questa terra. Denominato anche albero farmacista o albero magico, in quanto nella tradizione popolare, la polpa del frutto, la foglia, il seme, il guscio e le radici sono utilizzati con funzioni terapeutiche.
Costituenti
Aminoacidi e acidi grassi essenziali Minerali: calcio, fosforo, ferro, potassio, sodio, magnesio, zinco, manganese Vitamine: Vit. C, Vit A, Vit B1-B2-B6, Vit PP Carboidrati: glucosio, fruttosio, polisaccaridi solubili, amido. Fibre alimentari solubili ed insolubili Adansonina (alcaloide) saccarosio, maltosio,
Propriet nutrizionali
Elevato apporto di nutrienti e vitamine Apporto di fibre alimentari solubili ed insolubili Attivit analgesica, antipiretica e antiinfiammatoria Trattamento dissenteria e diarrea Trattamento della stipsi Integratore di fibre alimentari con attivit PREBIOTICA Integratore di micronutrienti Eccipiente naturale per compresse e capsule Fonte naturale di Calcio e Ferro biodisponibili Fonte naturale di vitamina C stabilizzata e bioflavonoidi Polpa del frutto, polverizzata o macinata Da 5 a 30 g di polpa di frutto, preferibilmente dispersa in acqua, succhi di frutta o latte.
Propriet nutriceutiche
Non si conoscono effetti collaterali e fenomeni di tossicit legati allassunzione di polpa di frutto del Baobab.
GENERALIT Il Baobab (Adansonia digitata L.) un albero deciduo appartenente alla famiglia delle Bombacacee originario dellAfrica Centrale, in particolare delle zone sahariane del Mali. Cresce spontaneamente nelle regioni tropicali dellAfrica, ed alcune specie sono state trapiantate e coltivate in Florida con il nome di bottle tree ed in Oceania (Adansonia gregorii). [i] Il tronco pu raggiungere fino a 40 metri di circonferenza, per unaltezza di 20 metri e una chioma di 50 metri di diametro.[ii] Il nome Baobab deriva, probabilmente, dallarabo bu hibab , che significa frutto dai molteplici semi, mentre la denominazione latina trae origine dal nome del botanico francese Michael Adanson, che fu uno dei primi a studiare la pianta e le sue caratteristiche, e dalla tipica forma digitata delle foglie.2 Le foglie, la corteccia e i frutti vengono utilizzati tradizionalmente sia a scopo alimentare che per applicazioni medicinali in diverse parti dellAfrica.2,[iii] Il Baobab viene infatti definito piccola farmacia, grazie alla presenza di diverse sostanze abitualmente impiegate nella medicina popolare africana per il trattamento di molte patologie.[iv]
IL FRUTTO. Il frutto del Baobab costituito da una parte esterna legnosa molto resistente a forma di capsula, epicarpo, e da una parte interna, o endocarpo, che costituisce la polpa del frutto. La polpa del frutto maturo appare disidratata, con un aspetto pulverulento, di colore biancastro e dal sapore leggermente acidulo. [v] La polpa suddivisa in piccoli agglomerati farinosi che racchiudono molteplici semi, e contiene dei filamenti che suddividono il frutto stesso in spicchi. 5 La polpa del frutto, giunto a maturazione, si presenta disidratata (umidit dell8-10%), e la sua estrazione necessita del solo processo meccanico di rottura della capsula ovoidale che la racchiude. Il frutto del baobab trova numerosi impieghi nellalimentazione delle popolazioni africane; infatti, grazie alle sue caratteristiche nutrizionali, il frutto del Baobab viene impiegato nella preparazione di decotti, salse, cibi vari, e come bevanda rinfrescante naturale, indispensabili per la sopravvivenza delle popolazioni indigene africane.[vi],[vii],[viii] Nella medicina tradizionale, la polpa trova impiego come febbrifugo, analgesico antidiarroico/antidissenterico, e nel trattamento di vaiolo e morbillo.2,4 Inoltre, la polpa assieme ai semi e alla corteccia, comunemente utilizzata come antidoto contro lavvelenamento da strofantina grazie alla presenza di un alcaloide la adansonina.4 In virt delle propriet lubrificanti, leganti, e diluenti correlate alla presenza di pectine e glucidi, la polpa del Baobab stata recentemente impiegata come matrice idrofila in formulazioni farmaceutiche di compresse di paracetamolo e teofillina a rilascio prolungato.[ix],[x] PROPRIETA NUTRIZIONALI In 100 g di polpa di frutto del Baobab sono presenti il 75.6 % di glucidi totali, il 2.3 % di proteine e un bassissimo contenuto di lipidi pari allo 0.27% di lipidi totali.7,[xi] Il frutto del baobab noto per il suo elevato contenuto in acido ascorbico (Vitamina C), in particolare la polpa pu fornire fino a 300 mg di vitamina
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ogni 100 g, quantitativo pari a circa sei volte quello contenuto in un arancia. 11 Lacido ascorbico svolge un ruolo estremamente importante sia dal punto di vista nutrizionale che terapeutico. Nota da tempo per la sua capacit di prevenire lo scorbuto, la vitamina C trova un impiego sempre pi rilevante per le sue propriet antiossidanti e per la capacit di proteggere lorganismo dai danni indotti dai radicali liberi. Per queste sue propriet partecipa a numerosi processi metabolici, quali: la biosintesi del collagene nel tessuto connettivo, di neurotrasmettitori nel sistema nervoso centrale ed ormoni steroidei. Inoltre, in grado di incrementare lassorbimento del calcio e la biodisponibilit del ferro,[xii] ed correlata ai processi di prevenzione di alcune patologie degenerative (cataratta oculare, malattie cardiovascolari, arteriosclerosi).[xiii],[xiv] Considerando che il dosaggio giornaliero consigliato (RDA, Recommended Daily Allowance) di acido ascorbico di 75 mg per le donne e di 90 mg per gli uomini, [xv] e se si considera nel baobab un contenuto di acido ascorbico pari a 300 mg ogni 100 g di polpa, lassunzione per via orale rispettivamente di 25 e 30 grammi di polpa di frutto sono in grado di provvedere al fabbisogno giornaliero di vitamina C. 1,[xvi] Il frutto contiene inoltre quantit apprezzabili di altre vitamine essenziali, come la riboflavina (vitamina B2), indispensabile per uno sviluppo ottimale dellorganismo e per mantenere lintegrit cellulare di nervi, cute ed epiteli oculari, e la niacina (vitamina PP o B3), importante per la regolazione di molteplici funzioni metaboliche.[xvii] Inoltre, il frutto contribuisce allapporto di alcuni minerali, e acidi grassi essenziali. Infatti, in 100 g di polpa sono contenuti in media 293 mg di calcio, 2.31 mg potassio, 96-118 mg di fosforo, e acido a-linolenico (27 mg di acido per ogni grammo, in peso secco di prodotto).[xviii],[xix] Il caratteristico sapore acidulo della polpa dovuto alla presenza di acidi organici, quali lacido citrico, acido tartarico, acido malico ed acido succinico. 11 Fibre alimentari La fibra alimentare si ormai affermata come un componente importante della dieta, in quanto ha la capacit di influenzare molteplici aspetti della fisiologia digestiva. Il consumo frequente di fibra alimentare, associato ad una dieta ricca in vegetali, cereali e frutta, stato messo in relazione con la riduzione del rischio di insorgenza di neoplasie dell'apparato digerente, in particolare del cancro colon-rettale. [xx] I livelli di assunzione della fibra alimentare nella popolazione italiana sono in media di 21 g/die (di cui circa 1/3 solubile) con variazioni che vanno dai 18 g/die delle regioni settentrionali ai 22 g/die delle regioni centro-meridionali. Il livello di assunzione ideale di fibra alimentare non stato definito, ma ormai comunemente accettato che la fibra deve rientrare nella composizione di una dieta sana ed equilibrata. Lassunzione tramite la dieta di alimenti ricchi di fibre stata inoltre messa in relazione con la riduzione del rischio di sviluppare diverse disfunzioni organiche, quali stitichezza e sovrappeso. La polpa del frutto del baobab fornisce un quantitativo di fibre solubili ed insolubili che possono arrivare fino a circa 52 grammi per 100 grammi di prodotto.[xxi] Le fibre non solubili non vengono assimilate dallintestino ed aumentano il transito intestinale grazie alla loro capacit di aumentare la massa fecale e stimolare la peristalsi; vengono principalmente impiegate per combattere la stitichezza ed indurre un senso di saziet, che si pu sfruttare in un regime di dieta ipocalorica. [xxii] Impiego alimentare La polpa del frutto di Baobab si trova sotto forma di polvere, proveniente dalla macinazione diretta del frutto. La polvere pu essere assunta come tale, oppure si pu disperdere nellacqua per preparare una bevanda che viene impiegata come alternativa al latte, come fonte di calcio durante la gravidanza, ed in alcuni casi per lallattamento dei neonati. 6,[xxiii] La polvere pu essere dispersa direttamente nel latte o nei succhi di frutta. In alcune regioni africane, questa sospensione viene talvolta miscelata ad un tipo di birra, prodotta con il sorgo fermentato, denominata mrissa, per la preparazione di una bevanda dalle propriet dissetanti.4 Si impiega al posto del cremor tartaro (tartrato acido di potassio o bitartrato di potassio) per la preparazione della pasta di pane, grazie al suo elevato contenuto in acido tartarico e potassio bitartrato.4 PROPRIETA NUTRICEUTICHE Propriet antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche Sono stati effettuati studi su ratti e topi, allo scopo di analizzare lattivit biologica dellestratto acquoso liofilizzato della polpa del frutto di Adansonia digitata. Studi condotti su ratti hanno evidenziato che dosaggi compresi tra i 400 e gli 800 mg/kg, determinano un marcato effetto antinfiammatorio, e sono in grado di ridurre uninfiammazione indotta nellarto dellanimale con formalina.[xxiv] Leffetto paragonabile a quello esplicato dallimpiego di una dose di fenilbutazone pari a 15 mg/kg, utilizzato come standard. Questa attivit si pu imputare alla presenza nellestratto acquoso di steroli, saponine e triterpeni. La somministrazione a topi di 800 mg/kg di estratto ha inoltre evidenziato la comparsa di unattivit analgesica ed antipiretica comparabile allutilizzo di 50 mg/kg di acido acetilsalicilico per via orale.24 Questi risultati giustificano il largo impiego di questa pianta nella medicina popolare come antipiretico e febbrifugo. 4
Propriet antidiarroiche Lalimentazione tipica delle popolazioni indigene africane, e in particolare dei bambini, caratterizzata da una dieta vegetale e farinosa, povera di latte, ipocalorica e ipoproteica, e pu condurre potenzialmente al rachitismo e causare disfunzioni organiche quali diarrea e/o dissenteria.8 La particolarit della polpa del frutto del Baobab quella di essere un efficace antidiarroico, utilizzato in maniera opportuna infatti in grado di contrastare questo disturbo presente in maniera rilevante nei paesi africani. Uno studio, condotto su 160 bambini della et media di circa otto mesi, riporta che una dispersione acquosa di polpa del frutto del baobab, ha vantaggi significativi rispetto alla tradizionale "W HO solution" (World Health Organization) utilizzata per la reidratazione di bambini affetti da diarrea.7,[xxv] I costituenti importanti per questa attivit sembrano essere la presenza di tannini (astringenti) mucillaggini (imbibenti), cellulosa, acido citrico ed altri componenti tipici della polpa del frutto.[xxvi] Un ulteriore
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modalit con cui la polpa del frutto stata impiegata nel trattamento della diarrea e della dissenteria attraverso la preparazione di decotti o di sospensioni nel latte, sempre da assumere per via orale.2, [xxvii] Inoltre, la polpa del frutto del Baobab, per lelevato contenuto di fibre (solubili ed insolubili) sembra dimostrare interessanti propriet, almeno in vitro, sulla stimolazione della crescita di colture di batteri appartenenti alla microflora intestinale. Studi tuttora in corso presso Centri di Ricerca qualificati, evidenziano che la frazione idrosolubile della polpa del frutto possiede effetti stimolanti sulla crescita di bifidobatteri. Infatti, noto che alcune fibre solubili hanno anche la funzione di prebiotici, ovvero di ingredienti alimentari non digeribili che, a livello dellintestino crasso, stimolano selettivamente la crescita e/o lattivit metabolica di un numero limitato di gruppi microbici, importanti per il mantenimento di diverse funzioni nellorganismo umano.[xxviii]
DOSAGGI DIMPIEGO
La dose media di polpa che viene consigliata per ogni singola assunzione di 5-8 grammi, in un bicchiere di acqua, succo di frutta o latte fresco. Per garantire un elevato apporto di fibra alimentare, vitamine, proteine e carboidrati attraverso questo prodotto, le quantit giornaliere consigliate variano tra i 25 e i 30 g.1
Le informazioni contenute nella seguente nota informativa, derivano dalle fonti bibliografiche citate e sono allo stato attuale delle nostre conoscenze accurate e corrette. Esse vengono tuttavia offerte senza alcuna garanzia riguardo a possibili errori contenuti nella letteratura. In particolare non si assumono responsabilit per ci che attiene alla loro non corretta applicazione.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFI
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2.35g 2.71g 8.41mg 14.62g 6.04g 10.73g 4.92g 11.23g 4.02g 1.62g 4.21g 1.49g 2.96g 8.47mg 17.93mg 10.21mg N.D. 10.21mg 48.10mg 293-300mg 96-210mg 7mg 2.31mg 1.86mg 0.10mg 0.064mg 2.07mg 200mcg 0.038mg 0.06mg 2.13g 2.16mg 200-250mg 44.0% 22.00% 22.00% 1.5% 1.98% 200 Kcal/100g - 836 Kj/100g
DESCRIZIONE: Polpa del frutto del Baobab naturalmente disidratata. Il frutto del baobab giunto a maturazione, al suo interno presenta una polpa farinosa aggregata al seme. PROPRIETA`: Legate ad ogni singolo nutriente, prebiotico (fibra solubile), fitoestrogeno, descritte nei testi di farmacopea tradizionale. APPLICAZIONI: Succhi di frutta, semilavorati per industria lattiero casearia, industria dolciaria, confetteria, gelati. DOSAGGI SUGGERITI: Da 1-4%. STOCCAGGIO: Al riparo dalla luce, in recipienti chiusi, lontano da fonti di calore.
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Laboratorio
DI STEFANO MANFREDINI, ELENA BRACCIOLI, VALENTINA BUZZONI, SILVIA VERTUANI Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Facolt di Farmacia, Universit di Ferrara
Introduzione
In anni recenti il concetto di salute si andato evolvendo: a partire da quando veniva identificato con lassenza di patologie, allargandosi negli anni 90 a comprendere la prevenzione, fino ad identificarsi, ai giorni nostri, nel pi ampio concetto di benessere. In concomitanza con laffermarsi di questo concetto, si assistito in questi ultimi anni ad una richiesta crescente di
Essicazione di frutti di baobab su graticci nella regione del Mali. In basso, dal guscio dischiuso si intravvede la tipica consistenza fibrosa della polpa.
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laboratorio
La polpa del frutto maturo di baobab si presenta polverulenta, di colore biancastro e di sapore leggermente acidulo, covuto alla presenza di acidi organici.
spicchi tramite filamenti fibrosi, in cui sono contenuti i semi. La polpa del frutto maturo del Baobab si presenta pulverulenta, di colore biancastro e caratterizzata da un caratteristico sapore leggermente acidulo, dovuto alla presenza di acidi organici, quali lacido citrico, acido tartarico, acido malico ed acido succinico. Vista la sua morfologia strutturale di capsula ovoidale perfettamente ermetica, la polpa pu essere ottenuta dal frutto mediante un semplice processo meccanico, seguito da una macinazione diretta; in tal modo si ottiene direttamente una polvere che viene impiegata direttamente per scopi alimentari (9).
I metodi pi impiegati per la valutazione dellattivit antiossidante si basano sulla generazione di specie radicaliche, e conseguente quantificazione del tempo necessario ed entit dello spegnimento della specie radicalica coinvolta da parte di un antiossidante. Per lo studio in oggetto stata scelta la tecnica PCL perch molto rapida (3 minuti) e sensibile (ordine delle nanomoli) (15) ed inoltre pu essere condotta secondo due protocolli diversi, ACW (Antioxidant Capacity Watersoluble) ed ACL (Antioxidant Capacity Lipidsoluble), che consentono di mettere in evidenza, per uno stesso prodotto, la capacit antiossidante della componente sia idrosolubile che liposolubile (16). Nella componente idrosolubile rientrano normalmente antiossidanti appartenenti alle famiglie dei flavonoidi, vitamina C, amminoacidi ecc. mentre nella liposolubile rientrano composti Tabella 1 Contenuto in acido ascorbico in alcuni frutti, espresso in come tocoferoli, tocotrienoli, caromg di vitamina ogni 100 grammi di prodotto tenoidi ecc. La PCL basata su unamplificazione della reazione di Frutto Nome latino mg di acido spegnimento di radicali derivanti da ascorbico / 100 grammi specie reattive di ossigeno (ROS) Polpa del frutto di Baobab Adansonia digitata 150 to 49910 dovuta allautossidazione fotoindotKiwi giallo Actinidia chinensis 5211b-12010 ta del luminol, accompagnata da Arancia Citrus sinensis 4612 unintensa chemiluminescenza. La presenza di antiossidanti inibisce Mela Malus sylvestris 612 lautossidazione del luminol, dovuta Pesca Prunus persica 4-1312 allinterazione con lanione superos12 Fragola Fragaria ananassa 61 sido (O2-) generato per via fotochi-
Fotochemiluminescenza (PCL)
Nonostante lelevato contenuto di vitamina C e le numerose applicazioni (antipiretico, antiinfiammatorio, ricostituente) nella medicina tradizionale africana, non mai stata invetigata a fondo la potenzialit antiossidante della polpa del frutto di baobab.
Tab. 2 Capacit antiossidante della componente idrosolubile espressa come la potenza corrispondente alle millimoli equivalenti di Trolox per ogni g di prodotto. Il valore ottenuto rappresenta la media (n=3) SD Prodotti Polpa frutto Baobab Estratto glicolico polpa del frutto di baobab Fibre Baobab Polpa frutto Kiwi Polpa frutto Arancia Polpa frutto Fragola Polpa frutto Mela Estratto secco titolato al 90% in OPC Capacit antiossidante 6,96 0,057 0,93 0,053 24,70 0,394 0,34 0,007 0,10 0,009 0,90 0,004 0,16 0,014 6,16 0,233 mg/g equivalenti di vitamina C 110,961 14,227 377,085 5,201 1,53 13,767 2,447 94,233
mica (17). Altre metodiche, anchesse correntemente in uso presso i nostri laboratori, consentono, altrettanto efficacemente, di misurare lattivit antiossidante di composti puri e miscele complesse. Riteniamo per la metodica PCL di particolare interesse in quanto consente di misurare la capacit antiossidante nei confronti di O2-, una delle specie ossigeno reattive pi pericolose, responsabile di danni ossidativi alle strutture biologiche direttamente correlabili agli effetti nocivi sulla salute umana. La metodica, permette inoltre di valutare la capacit antiossidante sia si miscele complesse che di sostanze pure mediante la costruzione di una retta di taratura con un antiossidante di riferimento. Nel nostro caso abbiamo utilizzato come riferimento il Trolox, un potente analogo della vitamina E, esprimendo le potenze ottenute come millimoli equivalenti in attivit antiossidante di Trolox, per grammo di prodotto in esame. A fini esplicativi tali valori sono stati anche espressi come microgrammi/grammo di vitamina C od E che forniscono una potenza equivalente a quella del campione in oggetto. Le determinazioni sono state condotte secondo la metodica originariamente descritta da Popov e Lewin (18).
RISULTATI E DISCUSSIONE
Nonostante sia nota da tempo la composizione chimica e nutrizionale del frutto di Baobab, con particolare riferimento al contenuto in vitamina C, le sue propriet antiossidanti,
MATERIALI E METODI
Estr secco 90% OPC
I kit ACW ed ACL sono stati acquistati da Analytik Jena AG, Jena, Germany; il Trolox ((S)-(2)-6-hydroxy-2,5,7,8-tetramethyl-chroman-2-carboxylic acid)) necessario per preparare la soluzione standard alla concentrazione di 1 nmol/L, da Sigma-Aldrich, Taufkirchen, Germany. I campioni derivanti da Adansonia digitata sono stati gentilmente forniti da Baobab Fruit Co., Verona; lestratto secco titolato di acini duva al 90% in OPC da Polichimica, Bologna. I diversi frutti sono stati acquistati, in funzione della reperibilit, in supermercati locali.
Polpa frutto Mela Polpa frutto Fragola Polpa frutto Arancia Polpa frutto Kiwi Fibre Baobab Polpa frutto Baobab 0 5 10 15 20 25
Trolox (mmol/g)
Fig. 1 Capacit antiossidante della componente idrosolubile, espressa come millimoli equivalenti di Trolox per ogni grammo di prodotto.
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Tab. 4 Capacit antiossidante Integrale (IAC), espressa in millimoli equivalenti di Trolox per ogni grammo di prodotto Prodotti Polpa del frutto di baobab Estratto glicolico polpa del frutto di baobab Fibre Baobab Polpa frutto Kiwi Polpa frutto Arancia Polpa frutto Fragola Polpa frutto Mela Estratto secco titolato al 90% in OPC Capacit antiossidante integrale (IAC) 11,11 1,02 25,075 0,344 0,103 0,906 0,162 10,25
ponente liposolubile (Figura 2, Tabella 3), questa stata valutata sugli stessi prodotti descritti in precedenza. Anche in questo caso, i prodotti derivanti dallAdansonia digitata si presentano come i pi interessanti. In particolare, la polpa del frutto presenta una capacit (4.148 mmoli/g), ancora una volta equivalente a quella dellestratto secco di acini duva ricco in OPC (4.093 mmoli/g). Si pu inoltre notare come, a differenza del protocollo per la valutazione degli antiossidanti idrosolubili, le fibre evidenzino unattivit antiossidante molto inferiore rispetto alla polpa del frutto, con un valore di 0,375. Gli altri prodotti considerati, sono tutti dotati di una capacit molto limitata. Questi dati possono essere interpretati alla luce di un basso contenuto in antiossidanti liposolubili in essi contenuti. Dal confronto tra la capacit antiossidante della componente idro- e lipo-solubile dei prodotti considerati, si pu osservare che solamente la polpa del frutto di Baobab e lestratto secco al 90% in OPC mantengono la stessa potenza in entrambi i compartimenti. In tutti gli altri prodotti la pi alta capacit antiossidante si osserva per la componente idrosolubile, questo suggerisce che il contributo maggiore a questa attivit possa essere quello legato allacido ascorbico. Questi dati, trovano conferma nei valori riportati in letteratura relativi al contenuto medio in acido ascorbico nelle arance, che contengono circa sei volte meno vitamina C della polpa del frutto del Baobab. Infatti, esse mostrano, nel nostro sistema di valutazione, una capacit antiossidante della componente idrofila che circa 7 volte inferiore. Come si pu osservare in Tabella 4 e Figura 3, i risultati dello studio possono essere facilmente comparati dallanalisi dei valori di IAC. Questi dati mostrano chiaramente che i prodotti derivanti da Adansonia digitata sono provvisti di una rilevante capacit antiossidante. In particolare il risultato migliore relativo alle fibre (25.075), anche se dovuto per la maggior parte alla componente idrosolubile, seguito dalla polpa del frutto (11.11) che presenta un contenuto molto equilibrato in antiossidanti idroe lipo-solubili. Il valore di IAC dellestratto secco di acini duva al 90% in OPC (10.25) conferma anche questo tipo di prodotti come di valore nella protezione contro i danni indotti da radicali liberi, in virt della presenza di antiossidanti efficaci in entrambi i compartimenti (idrofilo e lipofilo). Comunque, dal confronto con i prodotti di Adansonia digitata emerge come semplici componenti della pianta, la polpa del
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Riassumendo, lordine di potenza relativa dei vari prodotti espressa in IAC risulta come segue: Adansonia digitata fibre >>> Adansonia digitata polpa del frutto = estratto secco titolato al 90% in OPC >>> polpa del frutto di fragola > polpa del frutto di kiwi > polpa del frutto di arancia > polpa del frutto di mela. In conclusione, in attesa che vengano chiarite altre propriet possedute dalla pianta, questo studio stato condotto come contributo alla comprensione delle propriet terapeuti-
CONCLUSIONI
che, nutriceutiche e cosmeceutiche dei prodotti derivanti da Adansonia digitata, legate al contenuto di antiossidanti. Alla luce dei dati qui riportati, e in attesa di conferme cliniche, si pu comunque affermare che la polpa e le fibre contenute nel frutto del Baobab appaiono essere, al pari di altri prodotti erboristici ricchi in antiossidanti, potenzialmente utili sia per il mantenimento dello stato di benessere, che come coadiuvanti nel trattamento di condizioni di stress ossidativo come quelle che si riscontrano in fumatori, soggetti sottoposti ad intenso esercizio fisico o affetti da patalologie in cui i radicali liberi giocano un ruolo rilevante nel mantenimento o eziopatogenesi della malattia. Il metodo da noi utilizzato, PCL, e la IAC, intesa come somma della capacit antiossidante della componente idro- e lipo-solubile, rappresentano utili strumenti per descrivere la capacit antiossidante globale di matrici complesse come quelle naturali. Infatti, questo valore meglio descrive il comportamento di un prodotto nei confronti della protezione di substrati ossidabili in un contesto biologico che costituito di entrambi i compartimenti, idrofilo e lipofilo.
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Il metodo della fotochemiluminescenza, e la IAC, Capacit Antiossidante Integrale, rappresentano utili strumenti per descrivere la capacit antiossidante di matrici complesse, come quelle naturali.
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