Sei sulla pagina 1di 18

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze.

Siena, febbraio 2014


Area Research & IR

Keypoints

La struttura produttiva senese presenta unelevata incidenza del comparto agricolo sul VA, che rende la Provincia meno sensibile allandamento del ciclo economico internazionale, ma anche un basso peso del comparto industriale, che influenza negativamente le possibilit del territorio di agganciare il sentiero della ripresa. Le possibilit di recupero del tessuto industriale senese, duramente colpito dalla crisi, dipendono crucialmente dalla domanda estera (negli ultimi 12 mesi quasi il 35% del fatturato totale delle aziende della provincia risulta fatturato esportato), ma le vendite allestero delle imprese senesi si presentano spesso volatili ed orientate verso mercati maturi. Un credito alle imprese ancora problematico e rilevanti tensioni sul mercato del lavoro contribuiscono a rendere difficoltoso il sentiero della ripresa. Siena vanta comunque risorse che devono essere adeguatamente valorizzate e sfruttate per consentire il rilancio economico (turismo, agroalimentare, green economy, cultura). Mentre il mercato immobiliare provinciale, seppur con tutte le cautele del caso, sembra finalmente posizionato verso uninversione di tendenza.

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Pag. 2

Il quadro macroeconomico e le prospettive


In Italia il PIL, sostenuto dalle esportazioni e dalla variazione delle scorte, Le previsioni sul Pil Italiano (reale, var. a/a) ha interrotto la propria caduta nel terzo trimestre del 2013. Sulla base dei sondaggi e dell'andamento della produzione industriale, la crescita del prodotto sarebbe stata appena positiva nel quarto trimestre. Gli indici di fiducia delle imprese sono ancora migliorati in dicembre, collocandosi sui livelli osservati all'inizio del 2011 ma la dispersione elevata e l'occupazione resta debole - Bollettino Economico Bankitalia, gennaio 2014. Secondo Prometeia, la Toscana potrebbe espandersi con tassi lievemente superiori a quelli nazionali (+0,9% e +1,5% la stima del Pil toscano nel 2014 e nel 2015).
Dinamica del prodotto interno lordo e di alcune componenti della domanda nel 2012-2016 (tassi di variazione medi annui)

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Fonte: Prometeia, Scenari Economie Locali, ottobre 2013

Pag. 3

Siena: alcuni dati socio economici e struttura produttiva

Se, da un lato, lelevata incidenza dellagricoltura senese (settore anticiclico per eccellenza) sul VA, rende la provincia meno sensibile allandamento del ciclo economico internazionale, dallaltro, il peso del comparto industriale, decisamente inferiore alla media, incide negativamente sulle possibilit di recupero del territorio.

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Fonte: Prometeia (aggiornamento ottobre 2013)

Pag. 4

Landamento dellexport provinciale (1/2)


Esportazioni a/a% (3MA)

Nel 2012 la domanda estera ha fornito un deciso sostegno alleconomia toscana, con le esportazioni a prezzi correnti aumentate di oltre il 7% a/a contro il 3,8% medio annuo dellItalia. Tuttavia i primi tre trimestri del 2013 confermano i timori di una ripresa degli scambi internazionali meno intensa del previsto: le vendite allestero dellItalia tornano infatti a registrare una contrazione in termini tendenziali (-0,3% a/a il dato nazionale e 2,7% a/a quello regionale). Molto volatile lexport provinciale che nel 2012 subiva, in controtendenza con landamento nazionale, una contrazione in valore del 3,7% medio annuo. Di converso nel periodo gennaio-settembre del 2013 si registra un deciso progresso delle vendite allestero (+2,7% a/a). Lelevata incidenza del comparto farmaceutico, di macchinari e apparecchi e dei mezzi di trasporto, sulle vendite allestero (insieme quasi il 45% sul totale), contribuisce allelevata volatilit dellexport provinciale.
* Esclusi macchine e impianti ** Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi

Incidenza dei settori sullexport manifatturiero (% - al III trim. 2013, dati cumulati)

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Fonte: Istat

Pag. 5

Landamento dellexport provinciale (2/2)


Export per settori (var. a/a - III trimestre 2013) I principali mercati di sbocco - (al III trimestre 2013, dati cumulati)

* Esclusi macchine e impianti ** Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi

Nel terzo trimestre dellanno si registra un forte incremento per lexport in valore di prodotti petroliferi e coke, ma lincidenza di tale comparto per leconomia senese risulta prossima allo 0% sul totale delle esportazioni provinciali. In alcuni comparti di specializzazione come quello dei mezzi di trasporto, le vendite allestero soffrono ancora, complice la difficile congiuntura internazionale. Tornano inoltre a flettere le vendite di prodotti/sostanze chimiche. La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

LEuropa continua ad essere il principale mercato di sbocco per lexport provinciale (Francia, Germania, Spagna, Belgio e Regno Unito insieme assorbono oltre il 36% delle vendite estere in valore della provincia). La quota di export provinciale verso gli States risulta del 12,6%.

Fonte: Istat

Pag. 6

Lindustria senese
Landamento della produzione industriale (% a/a) Alcuni indicatori congiunturali (var. % a/a)

Il tessuto industriale senese stato duramente colpito dalla crisi, con la produzione che nel 2012 ha registrato una contrazione superiore al 10% medio annuo rispetto al -6,1% nazionale (dati grezzi). Anche il 2013 si apre con flessioni produttive piuttosto consistenti e decisamente maggiori di quelle nazionali. Tuttavia la fase pi marcata di calo sembra ormai alle spalle, anche se la ripresa produttiva, al livello nazionale, continua a mantenersi decisamente modesta. Il primo semestre del 2013 conferma la sofferenza delle imprese senesi, soprattutto in termini di fatturato, con lindicatore che risente della persistente debolezza della domanda interna e dellincerto recupero degli ordinativi esteri (nuovamente in calo nel secondo trimestre). Negli ultimi 12 mesi quasi il 35% del fatturato totale delle aziende della provincia risultato fatturato esportato.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014
Fonte: Camera di Commercio di Siena, Istat

Pag. 7

Performances settoriali ed aspettative


Produzione e fatturato per settori (% a/a, II trimestre 2013)

Nel primo semestre del 2013, tra i settori di specializzazione del manifatturiero senese, prosegue lespansione produttiva del comparto chimico farmaceutico, ma continua la flessione in termini di fatturato per tale settore. Segnali di recupero dallalimentare, mentre il legno e mobilio continua a soffrire.

La consueta indagine svolta dalla Camera di Commercio presso gli operatori, rivela un pessimismo generalizzato delle aziende senesi, particolarmente accentuato con riferimento alle previsioni sulla domanda interna e sulla produzione annuale. Solo le attese sulla domanda estera registrano un cauto ottimismo, con un saldo positivo nelle aspettative dei rispondenti. Al livello nazionale lultimo Bollettino economico di Bankitalia (gennaio 2014) evidenzia un miglioramento per le imprese industriali di maggiore dimensione e per quelle pi orientate allexport, ma un quadro ancora sfavorevole per le aziende pi piccole, per quelle del settore dei servizi e per quelle meridionali.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Saldi delle aspettative del manifatturiero: III trim. 2013 su II trim. 2013

Fonte: Camera di Commercio di Siena

Pag. 8

Il mercato del lavoro


Il mercato del lavoro italiano (tassi %)

In un contesto di elevate tensioni occupazionali (a dicembre 2013 la disoccupazione dei giovani italiani supera il 41,5%, mentre il tasso di disoccupazione nazionale si attesta al 12,7%) permangono le difficolt per il mercato del lavoro senese.

Siena: Ore di CIG autorizzate per tipologia di intervento 2011-2013

Nel 2013 le ore complessive di CIG autorizzate subiscono un incremento di oltre il 28% rispetto al 2012, a riprova delle persistenti difficolt del mercato del lavoro provinciale. Rilevante lutilizzo della Cassa Ordinaria (+69,1% a/a), mentre il ricorso alla CIG in deroga ha risentito del parziale blocco dei finanziamenti per il ricorso a tale strumento. La CIGS stata fortemente utilizzata per tutto il 2013.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014
Fonte: Inps, Istat

Pag. 9

Il turismo
Arrivi e presenze per nazionalit e struttura Indice di permanenza media

Il settore turistico provinciale costituisce un comparto trainante per leconomia della Provincia di Siena, ma landamento dei consumi interni, fortemente penalizzati dalla crisi, influisce sulla dinamica dei flussi turistici verso le strutture ricettive provinciali; flettono infatti consistentemente gli arrivi e le presenze dei turisti italiani. Reagisce meglio invece la domanda straniera. In calo la permanenza media nelle strutture, rispetto allo stesso periodo del 2012 con una diminuzione pi marcata per le strutture extra-alberghiere, nonostante la migliore tenuta di queste ultime, in termini di arrivi e di presenze, rispetto a quelle alberghiere. Da notare come il flusso turistico provinciale sia tipicamente contrassegnato da una stagionalit significativa, che si manifesta con un picco positivo in ogni III trimestre dellanno, ed uno negativo nel I trimestre di ogni anno.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014
Fonte: Amministrazione Provinciale di Siena

Pag. 10

Lagroalimentare
Evoluzione del numero di aziende agricole
Lincidenza del comparto agricolo sul VA provinciale, supera ampiamente il 4%, pari al doppio di quella nazionale . Al 2012 il numero di occupati nel settore agricolo superava il 7% sul totale degli occupati nella provincia. La crisi ha impattato sul comparto, riducendo il numero di addetti (dipendenti, titolari e soci) delle imprese operanti nellagricoltura, silvicultura e pesca, anche se, al 2013, risultano comunque pi di 7000 le unit addette al settore. Quasi il 50% della superficie agricola utilizzata destinata a foraggi e cereali, mentre viti ed ulivi occupano poco meno del 20%.

Ripartizione della SAU (ha, 2010) Evoluzione della superficie agricola utilizzata (SAU)

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Fonte: Prometeia, Nomisma su dati Istat, Il sistema agroalimentare senese e la Pag. 11 riforma della PAC, giugno 2013, Camera di Commercio di Siena

Le rinnovabili nella provincia di Siena


Produzione netta di energia da fonti rinnovabili: anno 2012 (GWh)

Idrica Siena Toscana Italia 0,0 520,7 41587,7

Eolica 0,0 96,6 13118,2

Fotovoltaica Geotermica 47,4 720,2 18323,0 1264,8 5238,2 5238,2

Biomasse 38,0 360,0 10752,5

Totale 1350,2 6935,7 89019,7

La provincia si caratterizza per limportanza della fonte geotermica: 33 centrali si collocano tra i confini del territorio senese, pisano e grossetano. Tuttavia la produzione da tale fonte attesa in flessione nel 2012 (dati preconsuntivi Enel) a seguito del progressivo esaurimento del potenziale energetico del fluido geotermico e alla mancata operativit di un impianto a Piancastagnaio. Praticamente nulla la produzione da eolico cos come quella idroelettrica, mentre crescono le biomasse. In ascesa il fotovoltaico che nel 2012 raggiunge una potenza installata di 60 GW (il 9,4% di quanto registrato in Toscana) con quasi 1800 impianti. Tuttavia come nel resto dItalia, i ritmi di crescita della potenza installata e della produzione segnano un raffreddamento rispetto al 2011, in conseguenza delle mutate condizioni normative in materia di agevolazioni. A Rapolano si concentra la pi elevata produzione di energia elettrica fotovoltaica della provincia con circa 8380 MWh prodotti lo scorso anno. A riprova della buona performance provinciale, la quota di soddisfacimento del fabbisogno energetico soddisfatta da fonti rinnovabili, nel 2012, risulta per la Provincia di Siena circa 4 volte quella nazionale. Anche le emissioni di gas serra si riducono, con quelle dal settore energetico che nel 2011-2012 sono scese sotto al milione di tonnellate di CO2 eq. La provincia ha recentemente raggiunto il risultato di ottenere un territorio il cui fabbisogno energetico venga soddisfatto azzerando le emissioni di gas serra: in soli 6 anni dalla partenza del progetto Carbon Free (inaugurato nel 2006), Siena risultata tra le prime in Italia ed in Europa a dotarsi di un bilancio delle emissioni certificato da un ente terzo secondo la norma ISO 14064/1 raggiungendo un saldo di riassorbimento di CO2 del 102%.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014
Fonte: Provincia di Siena, Apea Siena, Microcosmos Siena: Relazione Pag. 12 sullo stato dellambiente 2012 su dati GSE, Terna, Enel

Il turnover dimpresa

Le imprese della provincia si mostrano leggermente pi vitali rispetto alla media, registrando, inoltre, una mortalit inferiore a quella nazionale. La crisi ha impattato duramente sulle imprese di costruzioni e sulle aziende di trasporto che registrano tassi di mortalit superiori a quelli nazionali. Attive invece, le imprese operanti nel commercio allingrosso e quelle che forniscono altri servizi vendibili.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014
Fonte: Movimpresa (aggiornamento dic-13)

Pag. 13

Il mercato immobiliare
Compravendite e prezzi delle abitazioni in Italia Compravendite di immobili residenziali* a Siena

N di transazioni normalizzate (NTN) rispetto alleffettiva quota di propriet oggetto di compravendita.

In Italia nel III trim. del 2013 si arresta la caduta degli investimenti in costruzioni sia nel comparto residenziale che nel resto del settore. Il numero di transazioni residenziali si mantiene sui livelli di fine 2012, pi che dimezzato rispetto al 2007, e si accentua il calo dei prezzi delle abitazioni. Nel 2012 le compravendite residenziali nella Provincia subiscono una dura flessione, seppur inferiore a quella registrata in Toscana (-23,2% vs -26,7%). Il raffreddamento si attenua nel primo semestre del 2013 mentre, nello stesso periodo, recupera decisamente il volume di compravendite di immobili residenziali nel Capoluogo (+33,8% a/a), in controtendenza con il trend nazionale (-8,5% a/a) e regionale (-8,1% a/a). I finanziamenti oltre il breve termine alle famiglie consumatrici per lacquisto di abitazioni, dopo le flessioni marcate intervenute nel 2012, mostrano nel 2013 cali pi contenuti rispetto alla media. La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Finanziamenti oltre il breve termine alle famiglie consumatrici per acquisto abitazioni (% a/a)

Fonte: Bankitalia, Bollettino Economico, gennaio 2014. Bankitalia (BIP on line). Agenzia delle Entrate, Osservatorio mercato immobiliare.

Pag. 14

Il credito alle imprese


Impieghi vivi alle imprese per residenza della controparte: Toscana vs Italia Impieghi vivi alle imprese per residenza della controparte: Siena vs Toscana

Qualit del credito alle imprese: Toscana vs Italia

Nellultimo anno, la dinamica degli impieghi vivi (al netto cio delle sofferenze) al livello regionale, si dimostrata pi favorevole rispetto al contesto italiano. Al livello provinciale invece gli impieghi alle imprese hanno ripreso a salire solo nellultimo trimestre. In Toscana resta peraltro pi elevata lincidenza delle sofferenze sugli impieghi vivi, rispetto alla media nazionale.

La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Fonte: Matrice dei Conti Bankitalia

Pag. 15

Plus e minus della provincia


Siena Carbon Free. Green Economy Nella Classifica del QS World University Ranking 2013/2014 lUniversit di Siena si colloca tra il 501550 posto tra quelle mondiali. Siena Capitale Europea della Cultura 2019. (Secondo la Commissione UE, a Guimares - CEC 2012 - nellanno della manifestazione il numero di persone che hanno visitato gli uffici turistici locali aumentato del 120%).

Eccellenze produttive: Farmaceutica.

Turismo

Opportunit
Agroalimentare Cultura (eccellenze vinicole, oleari, alimentari). Residenziale: primi germogli di un recupero ??

VS.
Esportazioni oriented vs mercati maturi e dipendenti da settori sottoposti ad elevata volatilit. Credito alle problematico. imprese ancora Elevata mortalit dimpresa per imprese di costruzioni ed aziende di trasporto. Tensioni elevate sul mercato del lavoro.
Pag. 16

Criticit
Struttura produttiva a bassa intensit industriale.
La provincia di Siena: quali prospettive? Punti di forza e debolezze. Febbraio 2014

Contatti
Responsabile Area Research & Investor Relations Alessandro Santoni, PhD Email: alessandro.santoni@banca.mps.it Tel:+39 0577-296477

Autori Pubblicazione Nicola Zambli nicola.zambli@banca.mps.it +39 0577-298593 Fabrizio Bianchi fabrizio.bianchi@mpslf.it +39 0577-299003

Disclaimer

This analysis has been prepared solely for information purposes. This document does not constitute an offer or invitation for the sale or purchase of securities or any assets, business or undertaking described herein and shall not form the basis of any contract. The information set out above should not be relied upon for any purpose. Banca Monte dei Paschi has not independently verified any of the information and does not make any representation or warranty, express or implied, as to the accuracy or completeness of the information contained herein and it (including any of its respective directors, partners, employees or advisers or any other person) shall not have, to the extent permitted by law, any liability for the information contained herein or any omissions therefrom or for any reliance that any party may seek to place upon such information. Banca Monte dei Paschi undertakes no obligation to provide the recipient with access to any additional information or to update or correct the information. This information may not be excerpted from, summarized, distributed, reproduced or used without the consent of Banca Monte dei Paschi. Neither the receipt of this information by any person, nor any information contained herein constitutes, or shall be relied upon as constituting, the giving of investment advice by Banca Monte dei Paschi to any such person. Under no circumstances should Banca Monte dei Paschi and their shareholders and subsidiaries or any of their employees be directly contacted in connection with this information

Potrebbero piacerti anche