La Cronaca
L UNEDI 5 OTTOBRE 2009
Lo Sport
7ª GIORNATA
La Cremo non perde il Lume
I grigiorossi resistono al forcing della terza in classifica
Pareggio prezioso dopo 90 minuti giocati a denti stretti
LUMEZZANE – E’ un punto
guadagnato, su questo non ci piove.
Uno zero a zero che odora di con-
trabbando e polvere da sparo bagna-
ta. La Cremo l’ha sfangata alla fine
di un pomeriggio vissuto pericolosa-
mente e forse più. Presa d’assalto
sulle ali, centrifugata nel mezzo, con
entrambe le Colt inceppate là davan-
ti, la squadra di Venturato è uscita
senza graffi solo stringendo un patto
con il diavolo. Altro particolare non
irrilevante: la firma in calce alla ca-
sella del migliore l’ha messa Paoloni.
Un motivo in più per infilare questo
pareggio nella tasca e tirare dritti per
la nostra strada.
In difetto di passo rispetto ai vul-
canici padroni di casa e con qualche
problema di troppo nel mantenere le
giuste distanze fra i reparti, Zanchet-
ta e compagni ad un certo punto
hanno capito che da questi novanta
minuti nati con la faccia un po’ così
ci sarebbe stato da tirar fuori poca
trippa per gatti. E si sono adeguati
risintonizzando la propria filosofia di
gioco in bassa frequenza. Con l’alle-
I bresciani dominano
sul piano del gioco
e si vedono annullare
un gol per offside
gra brigata di Menichini, la Cremo
ha sofferto come mai. L’eterna om-
bra del sor Carletto (Mazzone) già
aveva dimostrato di saperci fare
qualche estate fa, quando dalla pan-
ca teleguidò il Brescia dei gregari fi-
no alla finale dell’Intertoto persa con
il Paris Saint Germain. E anche
adesso che si è messo in proprio Me-
nichini ha tirato in piedi un com-
plessino mica male, che pesta su
tamburo e r ullante a tempo di
rock’n roll. Se il suo Lumezzane a
trazione anteriore non è riuscito a
mettere in croce la Cremo è questio-
ne di dettagli mandati in vacca. Il gol
ai rossoblu è mancato per questione
di feeling e centimetri. Ingredienti
che hanno costretto l’arbitro ad in-
validare il gol che Lauria, entrato nel
pieno dell’azione da posizione di
fuorigioco, improvvidamente ha
scippato a Pintori (tocco malandrino
con il pallone che già stava rotolan-
do in fondo al sacco con Paoloni
fuori causa). La rete annullata al Lu-
mezzane all’11’ è stata il piatto forte
di giornata, ma non va dimenticato
che la Cremo si è salvata per il rotto
della cuffia in un altro paio di occa-
sioni: sul finire del tempo, quando
l'albatros Paoloni ha sfruttato per in-
tero la sua apertura alare andando a
deviare sopra la traversa una sassata
di Scaglia e a metà della ripresa,
quando Pintori ha chiamato lo stes-
so portiere allo zompo decisivo sul
primo palo. Episodi che la dicono
lunga attorno alle difficoltà incontra-
te dai grigiorossi. Venturato, ligio al-
l’adagio: squadra che vince non si
cambia, ha spedito nella mischia i
soliti noti. Menichini, squalificato,
ha delegato a Brocchi il compito di
LUMEZZANE-CREMONESE 0-0
Coda e Formiconi si contendono un pallone volante (Foto Rastelli)
DOPPIO PASSO
Niente paura. Pareggiando... s’impara
Questa Prima Divisione, al di là di
un’etichetta ingessata come una
carta da bollo, non è per animi sug-
gestionabili. Lumezzane e Cremo-
nese l’hanno capito e nello zero a
zero del Comunale (altro nome di
battesimo non proprio in rime sciol-
te) c’è più da imparare di quanto ce
ne fosse nel 5 a 1 di sette giorni fa.
Dimenticare e ripartire, predicava
Venturato. Detto fatto. I bresciani -
per loro parte - si fanno un baffo
della classifica e delle figuracce al-
trui e se la giocano con voce in ca- Contrasto fra Fietta e Ciasca
pitolo, prendendosi d’imperio la
parte del protagonista nel copione di giornata, che ve-
de la Cremo - viceversa - farsi prima intellettuale per
trovare l’mc2 di un incontro spigoloso come un gomi-
to ad altezza di zigomo, poi brutta e buona nel raggo-
mitolarsi senza pudore attorno ad un punto che (dirà
Alberto Bianchi) “ci ritroveremo alla fine”, alla resa
dei conti. Già, perché con il Perugia che incalza e il
Novara che va al controsorpasso, la sensazione sem-
pre più netta è che da questo campionato si uscirà
23
con i capelli dritti. Fosse pure per
uno zero a zero. Ma come? L’attacco
più generoso d’Italia (16 gol la Cre-
mo) e il primo concorrente in cate-
goria (11 il Lumezzane) si spartisco-
no la sacca della merenda con den-
tro nient’altro che briciole? Ecco la
lezione: in tempo di crisi (ma anche
no) bisogna sapersi accontentare. E
se la sfida tra gli avanti, ai punti, an-
drebbe di buon diritto a Scaglia e
compagni (che un gol se lo sono
perfino tolti da soli con il “salvatag-
gio” in offside di Lauria sul tocco
vincente di Pintori), noi cambiamo
discorso e ci scegliamo nuovi eroi per l’occasione. Se
l’attacco non segna, gli esterni non divorano le fasce,
Zanchetta non illumina, eccoci un capitan Viali, con
look da uomo delle nevi, allargare il petto, un Bianchi
che prende i giovani talentini bresciani per il bavero e
li sbatacchia un po’ per il campo... Il Lume, in casa,
aveva sempre vinto, la Cremo, fuori casa, aveva sempre
preso gol. Zero a zero: palla al centro.
f.g.
rimescolare i quattro moschettieri
dell’attacco, lasciando a riposo il co-
razziere Marconi per dare fiducia al-
l’imprevedibile Lauria. Per il resto
tutto secondo le previsioni della vigi-
lia. La Cremo, tolti un inserimento
ciascuno in avvio di Guidetti e Mu-
setti, si è raggomitolata su stessa per
evitare guai. L’atteggiamento offen-
sivo sfrontato dei padroni di casa,
con quattro punte quasi sempre di-
spensate dal ripiegare e due esterni
bassi a sostegno in alternanza, ha
messo a dura prova la linea difensiva
cremonese, costretta a fronteggiare
un’interminabile serie di uno contro
uno. Specialità della casa nella quale
gli effervescenti Pintori e Scaglia
vanno a nozze. Di riffa e di raffa la
baracca è però riuscita a reggere
l’urto, anche se Rossi e Sales hanno
rischiato il cortocircuito. Anche nel
cuore della trincea si è ballato, come
al 21’, quando Paoloni è uscito a
rotta di collo su Pesenti che si era
appena bevuto Bianchi. Problema
nel problema da risolvere: un posses-
so di palla stranamente insipido, tan-
I ragazzi di Venturato
scalzati dalla vetta
E domenica un altro
big-match col Perugia
to che mai si è riusciti a beccare in
castagna i bresciani, corazzati dalla
rassicurante presenza davanti alla di-
fesa di Cinelli e Ciasca (ottimo l’ap-
porto dei mediani). Con Nizzetto e
Gori impegnati a rincorrere più che
a correre, Musetti e Guidetti hanno
vissuto novanta minuti da esiliati fra
le linee nemiche: pochi i palloni che
sono capitati loro a tiro, per giunta
tutti gettati alle ortiche. Solo Zan-
chetta è riuscito ad illuminare per un
attimo la scena, ma il suo lampo si è
spento dentro il destro dell’impreci-
so Gori (tirocross terminato sul fon-
do). E di Zanchetta è stato l’unico
tiro semiserio scagliato nello spec-
chio della porta di Gazzoli, una pu-
nizione neutralizzata in sicurezza dal
portiere. In casa grigiorossa si è spe-
rato che la musica potesse cambiare
nel secondo tempo. Non è stato così.
Il Lumezzane ha continuato a mar-
tellarci, collezionando calci d’angolo
(9 contro 2 il computo finale) e met-
tendo in apprensione la retroguar-
dia. Un colpo di testa di Musetti e
un contropiede non finalizzato da
Nizzetto sono le uniche concessioni
ad un canovaccio interpretato dalla
Cremo in chiave difensiva. La giran-
dola dei cambi ha portato un po’ più
di equilibrio in campo, soprattutto
quando Venturato ha rinunciato ad
una punta per un centrocampista in
più (Tacchinardi). Ma vicino al gol
c’è andato ancora il Lumezzane con
Galabinov, giovane e possente bulga-
ro. Con il pareggio di ieri la Cremo-
nese ha perso il comando. Non la te-
sta, quella è ben avvitata alle spalle.
Non fosse stato così il Lumezzane ci
avrebbe fatto a fettine.
Paolo Loda
La Cronaca dello Sport L UNEDI 5 OTTOBRE 2009

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Lauria toglie un gol ai rossoblu

Pintori supera Paoloni ma il compagno in fuorigioco tocca in rete

Il gol di Lauria annullato per fuorigioco dell’attaccante che si “intromette” sul tocco vincente di Pintori che (foto al centro) ha qualcosa da dire al compagno

PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO

2’ Parte bene la Cremonese con Fietta che lancia Guidetti. Max evita
un paio di avversari e calcia verso la porta: Gazzoli controlla in presa
5’ Spunto di Musetti: entra in area dal settore sinistro e cerca un
compagno sul primo palo. Trova però ancora i guantoni di Gazzoli
9’ Punizione insidiosa di Lauria: palla di poco alta sopra la traversa
11’ Il cross di Nicola da sinistra trova smarcato Pintori che colpisce
la palla indirizzandola verso la porta. Paoloni è battuto, ma Lauria, in po-
sizione di partenza di fuorigioco, tocca la sfera prima che entri in porta e
così salva la Cremonese
16’ Zanchetta serve in area Guidetti la cui battuta di prima intenzio-
ne è respinta dal portiere
21’ Lauria scambia con Pesenti ed entra in area minaccioso. Paoloni
esce tempestivamente
33’ Zanchetta batte velocemente un calcio di punizione liberando in
area Gori. L’esterno potrebbe calciare a rete ma sceglie un cross morbido
che non trova compagni pronti alla conclusione
40’ Spunto di Scaglia che aggira in dribbling Rossi e calcia di poten-
za. Paoloni d’istinto si salva in corner
2’ Inerzia a favore del Lumezzane sin dalle prime battute. Lauria si li-
bera in agilità e scalda i guantoni di Paoloni che di pungo respinge
3’ Percussione centrale di Pesenti che semina tre uomini ed entra in
area. Paoloni è pronto in uscita a chiudere lo spazio di tiro al rossoblu
8’ Fiammata grigiorossa. Rossi si sgancia a sinistra, il suo traversone è
preciso per il tuffo di testa di Musetti che, però, non colpisce bene facili-
tando la presa di Gazzoli
12’ Punizione a sorpresa di Pintori che cerca il primo palo. Paoloni
si salva
13’ Stavolta Pintori calcia di potenza. Il portiere grigiorosso si lascia
sfuggire la palla in presa ma poi rimedia con un colpo di reni smanaccian-
do la sfera prima che varchi la linea di porta
23’ Bella azione di rimessa del Lumezzane. Nicola cambia fronte
d’attacco chiamando in causa Scaglia. Il fantasista di prima intenzione fa
proseguire Pintori che con un destro in corsa sfiora il palo
35’ Corner dalla sinistra per il Lumezzane: nella mischia svetta il
bulgaro Galabinov. Palla che sibila a pochi centimetri dal palo a Paoloni
battuto

Venturato è soddisfatto del pareggio. “Ma il Lumezzane ha fatto più di noi”

Cremo, si può dare di più

“Errori nel possesso palla. Bene umiltà e voglia di sacrificarsi”
LUMEZZANE - Bravi loro. Noi
potevamo fare meglio. Però alla fine
della tiritera il punto guadagnato a LA GARA IN TV
Lumezzane non è poi così male.
Questo, in estrema sintesi il Ventura-
Stasera la differita
to-pensiero dopo i novanta minuti di
sofferenza contro i rossoblu. Del re-
alle 21 su Studio1
sto, non doveva certo sorprendere La gara disputata ieri tra Lu-
che sul terreno di casa i bresciani mezzane e Cremonese sarà
fossero un avversario tutt'altro che trasmessa in differita tv que-
comodo: “Sapevamo che il Lumez- sta sera alle 21 sull’emitten-
zane - commenta il mister - ha una te Studio1, visibile nelle pro-
identità ben precisa e sa stare in vince di Cremona, Bergamo,
campo cercando di sfruttare la qua- Parma e Piacenza sul ch 57,
lità dei suoi attaccanti”. E in campo nelle province di Brescia e
lo ha dimostrato con una gara di so- Mantova sul ch 40 e sulle
stanza e qualità, che ha messo in dif- frequenze del digitale terre-
ficoltà i grigiorossi: “Abbiamo sof- stre a Milano, Monza, Como
ferto - ammette Venturato - anche e Varese.
perché noi abbiamo fatto un po’ me- Paoloni senza paura su Pesenti
no di quello che siamo capaci. E in
questa categoria devi cercare di mi-
gliorare ogni domenica”. E certa-
mente lo spettacolo offerto non è SCOMPARSO A 72 ANNI
stato all’altezza dei fuochi artificiali
contro l’Arezzo. Eppure, non sarà
una goleada, ma questo 0-0 strappa-
to un po' per i capelli porta anche
Addio all’ex portiere Uccelli
qualcosa di buono: “Portare a casa
un risultato da questa partita è co-
munque un dato positivo e dimostra
che questa squadra ha l’umiltà giu-
sta e la capacità di sacrificarsi”. An-
che se questo significa cambiare l'a-
mato 4-4-2 e togliere un attaccante
(Guidetti) per inserire un mediano
di contenimento (Tacchinardi): “In
quel frangente - spiega il mister - c'e-
ra bisogno di contrastare un po' di
più a centrocampo e Mario in quella
situazione ci ha dato una mano a
raggiungere il risultato”. un avversario che ha recitato con au- e a portare a casa un risultato positi-
Certo, non è (solo) questa la Cre- torità il ruolo di padrone di casa. vo”. Che farà strada al Novara, ma
monese che Venturato vorrebbe ve- “Può capitare una partita come que- dimostra che questa Cremonese non
dere in campo. Dove è mancata la sta, in cui all'avversario riesce di fare crolla sotto il peso delle difficoltà. Si è spento ieri all’ospedale di Uccelli è stato il portiere titolare
sua squadra? “Abbiamo commesso qualcosa in più rispetto a te. Del re- Prova di maturità superata. “Ora Reggio Emilia, all’età di 72 anni della Cremonese per tre stagioni
qualche errore, soprattutto ci è man- sto ho sempre detto che c'è molto la- pensiamo al Portogruaro - program- l’ex grigiorosso Gianni Uccelli. A dal 1969 al 1972, conquistando
cata un po’ di qualità di personalità voro da fare. Oggi (ieri, ndr) non sia- ma Venturato - e dopo la Coppa ci darne notizia il sito ufficiale della una promozione dalla Serie D alla
nel gestire il possesso di palla nei mo stati bravi a dettare i ritmi della prepareremo ad ospitare il Perugia”. Cremonese che riporta il cordo- serie C e collezionando 82 presen-
momenti cruciali, quando avremmo gara, mentre siamo stati bravi e an- Altra squadra da prendere con le glio dell’attuale società del presi- ze in casacca grigiorossa (nella
potuto cambiare l'andamento della che un po' fortunati nel capire che i molle. Certo, servirà “di più”. dente Arvedi. foto la formazione del 1970/71).
gara”. Merito comunque anche di nostri avversari stavano meglio di noi Filippo Gilardi
L UNEDI 5 OTTOBRE 2009 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LUMEZZANE CREMONESE

0 0
4-2-4 4-4-2
1 GAZZOLI 1 PAOLONI

3 FORMICONI 2 SALES
5 BONATTI (13' ST 13 GALUPPO)
6 EMERSON 5 VIALI
2 NICOLA 6 A. BIANCHI
3 G. ROSSI
4 CIASCA
8 CINELLI 7 NIZZETTO
4 FIETTA
7 PINTORI 8 ZANCHETTA
(35' ST 16 BRADASCHIA) 10 MAURI
9 PESENTI
(19' ST 18 MARCONI) 9 MUSETTI
11 LAURIA (19' ST 18 CODA)
(25' ST 17 GALABINOV) 11 GUIDETTI
10 SCAGLIA (37' ST 14 TACCHINARDI)

ALL.: BROCCHI (SQ. MENICHINI) ALL.: VENTURATO

ARBITRO
CORLETTO DI CASTELFRANCO VENETO
ASSISTENTI: AVELLANO E TINO

AMMONITI
SALES
ROSSI

ANGOLI

9 2

NOTE
SPETTATORI mille circa per un incasso di 7500 euro.
RECUPERO: 2’ PT, 3’ ST.

LE INTERVISTE
Tutti concordi: punto guadagnato
Bianchi: fare risultato anche senza meritare è un segnale positivo
Prova dura, quella di Lumezzane, per il re-
parto arretrato grigiorosso. La linea di retro-
via ha sofferto, ha sbandato, ha rischiato
qualcosa ma alla fine ha gettato le fondamen-
ta per un pareggio che - a conti fatti - vale
oro. Non ha il minimo dubbio Alberto Bian-
chi: “Per com'è andato il match è un punto
guadagnato. Non possiamo pensare di vince-
re tutte le partite: soprattutto in trasferta sap-
piamo che ci sarà da stringere i denti”. Come
a Lumezzane appunto: “E’ stata una gara
molto sofferta contro un'ottima squadra. A
volte abbiamo concesso troppo spazio nella
nostra metacampo e nell'uno contro uno
qualsiasi difensore può andare in difficoltà.
L'importante però - sottolinea il grigiorosso -
è che non abbiamo subito gol. E se porti a
casa un risultato anche quando forse non lo
meriti, vuol dire che puoi andare lontano”
Per questo secondo Bianchi questo punto “ci
fa crescere. E alla fine ce lo ritroveremo”.
Sulla stessa linea l’analisi del compagno di
reparto William Viali che non nasconde le
difficoltà incontrate nella sfida contro i rosso-
blù: “Sapevamo che loro avrebbero giocato in
questo modo, chiudendosi e sfruttando nelle
ripartenze la velocità dei loro esterni e la for-
za fisica dei centrali in attacco. Quando ripar-
tivamo, poi - continua il capitano - la densità
nella loro metacampo ci obbligava a forzare
giocate che non sono nelle nostre corde”. E si
è dovuto faticare per reggere l’urto bresciano:
“Loro stavano bene fisicamente e avevano
preparato al meglio la gara e noi non siamo
incappati nella nostra miglior partita. Abbia-
mo rischiato parecchio. D’altra parte qui non
ha mai vinto nessuno”. Anzi, finora solo la
Cremo è riuscita a strappare un pari: “Siamo
stati bravi a capire la partita: non ci riusciva-
no le solite trame di gioco e così l’abbiamo
messa sul piano della battaglia per portare a
casa almeno il punto”. Grazie ad una prova
gagliarda in fase difensiva e anche agli inter-
venti di Marco Paoloni che ammette: “Mi
hanno messo in difficoltà soprattutto le con-
clusioni da lontano di Emerson. prendevano
un giro strano. La prima mi è rimbalzata da-
vanti e mi è schizzata via. Fortuna che poi so-
no riuscito a smanacciare prima della linea”.
Bravura o fortuna: il risultato non cambia.
f.g.

LE PAGELLE La diga tiene al centro. Attacco sottotono IL MISTER

IL MIGLIORE
SALES 5,5: Prima Scaglia e poi
Pintori lo stringono alle corde. Non
naufraga ma nemmeno brilla
FIETTA 5,5: E’ fra coloro che fati-
cano di più. Il Lumezzane scavalca
spesso il centrocampo con lunghi
Roberto
Venturato
6
Marco
Paoloni 7 (GALUPPO 6: entra e si fa subito
sentire)

VIALI 6,5: Sempre lucido anche

lanci e lui non riesce a dare ade-
guata protezione

ZANCHETTA 6: Una prova votata

Contro i suoi guantoni si infran-
gono gli attacchi del Lumezza-
ne. Almeno due parate decisi-
ve e tante uscite tempestive a
risolvere situazioni scabrose in
area di rigore. Mezzo punto è
tutto suo.
Il 4-2-4 del
Lumezzane
mette a dura
prova gli
nei momenti più delicati riesce a al sacrificio. Con la palla fra i piedi
equilibri della
guidare la linea difensiva oltre le riesce a regalare spunti interes- Cremonese.
secche di una partita estremamen- santi. Da ricollaudare le traiettorie Quando capi-
te difficile da calcio di punizione sce che è
meglio bada-
A. BIANCHI 6: Comincia con qual- NIZZETTO 5: Passa il suo tempo re al sodo, toglie una punta e
congela il pareggio
che svarione, poi dà due giri di vite a rincorrere l’avversario e quando
alla sua domenica e riesce a por- si tratta di correre verso Gazzoli ti-
tarla a casa. Anche aiutandosi con ra il freno a mano. Una domenica
il ‘mestiere’ storta può capitare LUMEZZANE
Gazzoli 6, Formiconi 6,5, Bo-
natti 6, Emerson 6,5, Nicola
ROSSI 5,5: Per la prima volta MUSETTI 5: Va a zonzo lungo il
quest’anno non riesce a vincere i fronte d’attacco senza trovare il 6, Pintori 7 (Bradaschia sv),
duelli con gli avversari diretti. Sca- modo di rendersi pericolo. Solo un Ciasca 6,6, Cinelli 6,5, Sca-
glia soprattutto riesce a sfuggirgli lampo nel secondo tempo glia 6,5, Pesenti 6 (Marconi
per due volte consecutive (CODA 5,5: piccolo trotto) 5,5), Lauria 5,5 (Galabinov
6). All.: Menichini 6.5.
GORI 5: Dopo la bella prestazione GUIDETTI 5,5: Scalda le mani a
di domenica scorsa ripiomba Gazzoli un’unica volta, poi si smarri-
ARBITRO
Corletto 5,5 Arbitra all’inglese
nell’anonimato. E quando esce si sce fra le tante maglie rosse che
e quando fischia non lo fa sem-
divora una splendida palla recepita- lo circondano ed esce di scena
pre nel modo giusto
ta sul suo piede da Zanchetta (TACCHINARDI sv)
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PRIMA DIVISIONE / LE ALTRE PARTITE

Il Novara si riprende la vetta CLASSIFICA PRIMA DIV. GIRONE A

PT PG
IN
V
CASA
P S
FUORI
V P S GF GS

Battuta a domicilio la Pro Patria. E sale il Perugia Novara

Cremonese
17 7
16 7
2
3
1 0
0 0
3 1 0 10 3
2 1 1 16 7
Il Novara torna da solo al comando Lumezzane 14 7 3 1 0 1 1 1 11 9
vincendo il derby del Ticino contro una Perugia (-1) 14 7 4 0 0 1 0 2 7 6
Pro Patria sempre più in crisi di risultati. Varese 13 7 4 0 0 0 1 2 13 8
Nella ripresa decide la partita la rete del
combattivo argentino Gonzales, che rega- Arezzo 12 7 4 0 0 0 0 3 6 7
la ai piemontesi il ritorno in vetta, mentre Pergocrema 11 7 2 2 0 1 0 2 9 8
adesso Manari rischia il posto sulla pan-
china bustocca. Il Perugia centra la quar- Foligno 8 7 2 0 1 0 2 2 12 11
ta vittoria consecutiva e aggancia il Lu- Alessandria 8 7 2 1 1 0 1 2 8 9
mezzane al terzo posto, facendo valere la
“legge del Curi”. La formazione di Pa- Monza 8 7 2 1 1 0 1 2 6 7
gliari infatti in casa ha sempre vinto, ieri Sorrento 8 7 2 2 0 0 0 3 9 11
superando il Viareggio con un gol nella
Benevento 8 7 2 1 0 0 1 3 7 9
ripresa del centrocampista Menassi. I to-
scani intanto hanno ingaggiato il difenso- Viareggio 8 7 1 2 0 1 0 3 5 7
re Del Tongo (ex Valenzana), lo scorso Lecco 7 7 1 1 1 1 0 3 9 10
anno all’Armando Picchi in serie D. Sca-
tenato il Varese di Beppe Sannino si con- Figline (-1) 6 7 1 0 2 1 1 2 5 6
ferma in zona playoff. I biancorossi van- Como 6 7 0 1 2 1 2 1 2 6
no sotto ad inizio partita, ma poi si scate-
nano con 5 gol nel primo tempo e una Pro Patria 5 7 1 0 3 0 2 1 5 8
doppietta del bomber Ebagua. La Paga- Paganese 3 7 0 2 1 0 1 3 6 14
nese resta ultima con la sconfitta, la Dopo la gara di Lumezzane la Cremonese perde il primato. Ma è subito pronta a ripartire
squadra di Pensabene era reduce da 3
pareggi consecutivi. Monza batte e aggancia in classifica il squadra di Acori non basta una doppietta RISULTATI PROSSIMO TURNO
L’Arezzo riscatta il passo falso di Cre- baby Foligno, ridimensionato dopo l’otti- di Castaldo e ora l’ex allenatore del Li- Alessandria-Como 0-0 Benevento-Lumezzane
mona, soffre e aggancia la vittoria solo al ma partenza. La squadra umbra infatti vorno rischia l'esonero. Finisce senza reti Arezzo-Lecco 1-0 Como-Pergocrema
93’. Decide Maniero in pieno recupero la ha ottenuto solo 1 punto nelle ultime 4 la rivincita dei playoff di Seconda Divi- Lumezzane-Cremonese 0-0 Cremonese-Perugia
sfida con un Lecco tornato nei playout partite, mentre la classifica inizia a sorri- sione dello scorso anno fra Alessandria e Monza-Foligno 2-1 Figline-Pro Patria
con la battuta d’arresto. I blucelesti stan- dere ai brianzoli, dopo la partenza negati- Como (senza tifosi al seguito), un pari Pergocrema-Figline 1-0 Foligno-Arezzo
no vivendo un periodo nero, in settimana va. Il Sorrento si aggiudica il derby cam- senza reti per due formazioni in crisi di Perugia-Viareggio 1-0 Lecco-Sorrento
hanno perso anche il centravanti Verone- pano (senza tifosi ospiti) con il Beneven- risultati, con i lariani sempre sul fondo Pro Patria-Novara 0-1 Monza-Alessandria
se (2 gol) per un lungo periodo, a causa to e lo aggancia in classifica, mentre il della graduatoria. Sorrento-Benevento 3-2 Novara-Varese
di una grave lesione ad un ginocchio. Il tecnico Simonelli scaccia le critiche. Alla m.s. Varese-Paganese 5-2 Paganese-Viareggio

CLASSIFICA MARCATORI 0-1

Ebagua agguanta Le Noci a quota 6 reti
6 GOL: Le Noci (Pergocrema), Ebagua (Varese) (foto)
4 GOL: Chianese (Arezzo), Musetti (Cremonese), Cavagna
(Foligno)
3 GOL: Artico (Alessandria), Castaldo (Benevento), Zanchetta
(Cremonese), Giacomelli (Foligno), Iacopino (Monza), Motta
(Novara), Paulinho (Sorrento)
MARCATORI GRIGIOROSSI
4 GOL: Musetti; 3 GOL: Zanchetta; 2 GOL: Coda e Guidetti;
1 GOL: Bianchi, Fietta, Gori, Nizzetto e Viali
MARCATORI GIALLOBLU
6 GOL: Le Noci; 1 GOL: Florean, Tarallo e Uliano
PRO PATRIA - NOVARA
PRO PATRIA (4-2-3-1): Caglioni 6; Aquilanti 6 (19' st Pivotto 6), Ri-
naldi 6, Chiecchi 6, Barbagli 6; Cristiano 6 (29' st Passiglia 6),
Lombardi 6.5; Melara 6.5, Serafini 5 (16' st Paponetti 6.5), Pacilli
6; Ripa 5. All.: Di Fusco-Manari 5
NOVARA (4-4-2): Ujkani 5; Gheller 6, Lisuzzo 6, Ludi 6.5, Tombesi
5.5 (36' st Coubronne sv); Vicentini 6 (8' st Gonzalez 6.5), Porcari
6.5, Shala 6, Rigoni 6; Bertani 5.5, Motta 5.5 (23' st Rubino 6.5).
All.: Tesser 7
ARBITRO: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto 6
RETE: 32' st Gonzalez
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori
2000 circa per un incasso di euro 14100. Angoli: 5-3 per la Pro
Patria. Ammoniti: Porcari, Ripa, Paponetti. Recupero: 1'; 4'.

1-0 1-0 2-1

PERUGIA - VIAREGGIO AREZZO - LECCO MONZA - FOLIGNO

PERUGIA (4-4-2): Benassi 6.5; Zoppetti 5.5, Accursi 6.5, Raimondi
7, Bonomi 6; Stamilla 6, Perra 6.5, Menassi 7 (24' st Gatti 6),
Bondi 6.5; Del Core 6 (23' st Ercolano 6.5), Paponi 6.5 (34' st
Martini sv). All.: Pagliari 6.5
VIAREGGIO (4-3-3): Ravaglia 6; Carnesalini 6, Fiale 6, Benassi 6,
Barsotti 6; Pizza 6, Reccolani 6, Mandorlini 5.5 (18' st Costantino
6); Cristiani 6 (31' st Brini Ferri sv), Ferrari 6, Martucci 6 (27' st
Davini sv). All.: Rossi 6
ARBITRO: Merlino di Udine 6
RETE: 17' st Menassi
NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizioni, spettatori
3500 circa. Angoli: 5-4 per il Perugia. Ammoniti: Barsotti, Carne-
salini, Bondi. Recupero: 3'; 5'.
AREZZO (3-4-3): Mazzoni 6; Figliomeni 6.5, Terra 6.5, Mezzano 6.5
(16' st Erpen 6.5); Music 6.5, Coppola 6.5 (37' st Togni sv), Veni-
tucci 6.5, Sereni 5.5; De Oliveira 5, Chianese 6.5, Essabr 6.5 (23'
st Maniero 6). All.: Semplici 6.5.
LECCO (4-4-1-1): Pansera 6; Bartolucci 6.5, Mateo 6, Villagatti 6,
Guglieri 5.5; Antonioni 6 (33' st Cortese 5.5), Calzi 6.5, Corrent
6, Buda 5.5 (27' st Mancinelli 5.5); Sau 6.5; Ciano 6.5 (44' st Pa-
rodi sv). All.: Magoni 6.
ARBITRO: Cervellara di Taranto 6.
RETE: 48' st Maniero.
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni, spettatori 2.043.
Angoli: 4-3 per il Lecco. Ammoniti: Sereni, Figliomeni. Recupero:
2'; 6'.
MONZA (4-2-3-1): Westerveld 6; Esposito 6.5, Cudini 5.5, Fiuzzi
6.5, Barjie 6.5; Eramo 5.5, Zebi 6 (1' st Qualembo 6; 29' st Tuia
6); S. Seedorf 6, Iacopino 6.5, Campinoti 6 (25' st Chedrich 6);
Samb 6.5. All.: Cevoli 6.5
FOLIGNO (4-3-3): Rossini 6.5; Gregori 6, Pencelli 6, Guastalvino
6.5, Lispi 5.5; Gallozzi 6 (17' st Turchi 6), Borgese 6.5 (12' st
Sciaudone 6), Castellazzi 5.5; Giacomelli 6.5, Virdis 5.5 (18' st
Calderini 6), Cavagna 6.5. All.: Fusi 6
ARBITRO: Ferraioli di Nocera Inferiore 6
RETI: 44' pt Iacopino (rig); 6' st Qualembo, 22' st Cavagna.
NOTE: giornata di sole velato, temperatura mite, spettatori 1200
circa e di questi 564 abbonati. Angoli: 5-2 per il Monza. Espulso
per doppia ammonizione al 33' st Iacopino, al 38' st Pencelli per
fallo su Eramo. Ammoniti: Cudini, Eramo, Westerveld, Gallozzi,
Borgese, Cavagna. Recupero: 1'; 5'.

5-2 0-0 3-2

VARESE - PAGANESE ALESSANDRIA - COMO SORRENTO - BENEVENTO

VARESE (4-4-2): Moreau 6; Pisano 6.5, Armenise 6.5, Bernardini
6.5, Buzzegoli 6.5 (31' st Osuji 6); Camisa 6 (18' st Dos Santos
6), Tripoli 8, Corti 6.5, Ebagua 7.5 (24' st Del Sante 6.5); Zecchin
6, Momentè 6.5. All.: Sannino 7
PAGANESE (3-4-1-2): Melillo 5; Grimaldi 5, Castaldo 5, Marzocchi
5; Panini 5, Esposito 5, Sciannamè 6, Monticciolo 6 (26' st Ibekwe
6.5); Zarineh 5 (1' st Rana 5.5); Izzo 6, Lasagna 5.5 (1' st Memu-
shaj 5.5) All.: Pensabene 5.5
ARBITRO: Aloisi di Avezzano 6.
RETI: 12' pt Buzzegoli, 18' pt Sciannamè, 35' pt Tripoli; 36' pt Eba-
gua, 42' pt Momentè (rig), 45' pt Ebagua; 26' st Ibekwe
NOTE: campo in buone condizioni, spettatori 1500 circa. Per dispo-
sizioni della questura, chiusa la curva riservata ai tifosi ospiti. An-
goli: 5-4 per il Varese. Ammoniti: Armenise, Esposito,Panini. Recu-
pero: 2'; 5'
ALESSANDRIA (4-4-2): Servili 6; Ciancio 5.5, Sottil 6.5, Cammaro-
to 6.5, Ghosheh 6 (23' st Chiazzolino 5.5); Rodriguez 5 (1' st Mot-
ta 5.5), Briano 7, Buglio 6, Fantini 5; Artico 5 (10' st Schettino
5.5), Rosso 5.5. All.: Foschi, 6
COMO (4-4-2): Zappino 6.5; Maggioni 6, Brioschi 6, Preite 6, Fran-
co 6 (36' st Adobati sv); Terraneo 5.5 (33' st Riva sv), Ardito 5,
Salvi 5.5, Kalambay 5.5; Guazzo 5 (14' st Cozzolino 5), Facchetti
5. All.: Strano 6 (Di Chiara squalificato)
ARBITRO: Cafari Panico di Cassino 5.5
NOTE: giornata di sole, terreno discreto. Spettatori: 2100 circa.
Angoli: 5-1 per l'Alessandria. Ammonito: Schettino. Recupero: 2';
4'.
SORRENTO (3-5-2): Marconato 6.5; Lo Monaco 6.5, Fernandez 7,
Di Nunzio 6; Vanin 6.5, Esposito 6 (32' st Arcidiacono 6), Nicode-
mo 6.5, Fialdini 6.5, Silvestri 6.5 (24' st De Giosa 6); Pignalosa 6
(41' st Greco 6), Paulinho 6. All.: Simonelli 7.
BENEVENTO (4-4-2): Gori 6; Pedrelli 6, Ferraro 5, Ignoffo 5, Paler-
mo 5.5 (26' st D'Anna 6); Ciarcià 6, Carcione 5 (23' st De Liguori
5.5), Cejas 5, La Camera 5 (1' st Germinale 6); Clemente 5.5, Ca-
staldo 7. All.: Acori 5.5.
ARBITRO: Bergher di Rovigo 6.5.
RETI: 14' pt Fernandez; 6' st e 44' st Castaldo; 11' st Paulinho
(rig); 39' st Silvestri
NOTE: spettatori 800 circa, 302 paganti, 308 abbonati, incasso
5.427,17 euro. Chiuso il settore ospiti. Angoli: 7-5 per il Beneven-
to. Ammoniti: Lo Monaco, Castaldo, Fialdini, Cejas, Gori, Germina-
le, Nicodemo. Recupero: 2'; 6'.