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Strategia Competitiva (6295) Strategia e gestione strategica: introduzione Blocco 1

A cura dei docenti del corso di Strategia Competitiva a.a.2010-2011


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Le accezioni di strategia
La strategia il modello di equilibrio ricercato fra il sistema delle attivit e una serie di bisogni espressi dai diversi interlocutori e mercati

Pattern (modello) Posizione Prospettiva Piano

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Il modello di equilibrio ricercato


E ilib i Equilibrio economicofinanziario creazione di valore economico

Mezzi finanziari

Soddisfazione/ contropartita monetaria

Fattori produttivi

Prestazioni lavorative Impresa (sistema delle attivit)

Dipendenti

Fornitori

Finanziatori

Sistema di prodotto

Remureazione/ consenso

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Schema riassuntivo dei tipi di strategia e, quindi, dei tipi di attivit


Aspettative sul settore: dinamiche congiunturali dinamiche strutturali Posizionamento strategico desiderato (Strategia intenzionale) Posizionamento g futuro strategico Attivit correnti di domani
o attivit target, o future

Eventi E ti imprevisti i i ti nel l processo di implementazione Direzione strategica


(Strategia in corso di realizzazione)

Attivit di set up

o attivit non correnti

Posizionamento strategico attuale (Strategia realizzata) Attivit correnti di oggi (attuali)

C ti di set Costi t up in parte spesati oggi (costi di set up di esercizio), che riducono il ROGC in parte da ammortizzare in futuro (costi di set up pluriennali) investimenti di set upcosti di set t up capitale it l investito i tit

ROI di oggi
STRATEGIA OPERANTE Copyright ISEA

Il rapporto tra gli elementi che costituiscono la strategia, strategia la natura delle attivit e i risultati economico-finanziari
Elementi che costituiscono la strategia Natura delle attivit Risultati economico finanziari Att li Attuali Strategia realizzata Posizione strategica g attuale Attivit correnti attuali Attivit di set-up (attivit non correnti) Attivit correnti target Determina nte principale Determina nte secondaria Determina nte secondari a Determina nte principale Futuri F t i

Strategia operante

Strategia in corso di realizzazione

Direzione Di i strategica

Strategia intenzionale

Posizione strategica target

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L individuazione dell Lindividuazione dellassetto assetto strategico dellimpresa


1. La definizione del problema 2. Lidentificazione delle ASA 3. La segmentazione delle ASA: il processo logico di individuazione delle Sub-ASA

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1. La definizione del problema


LE DOMANDE A CUI SI VUOLE RISPONDERE MEDIANTE IL PROCESSO DI INDIVIDUAZIONE DELLE ASA E SUB-ASA SONO:
Come concettualizzare in termini strategicamente validi la complessa l realt lt aziendale? i d l ? Come ragionare intorno ai numerosi tipi di prodotti ed alle diverse categorie di clienti? Quali sono le aree di attivit da g gestire in modo relativamente autonomo secondo un indirizzo strategico loro proprio?

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2. Lidentificazione L identificazione delle ASA


PER COMPRENDERE SE LAZIENDA MONO O PLURI ASA NECESSARIO QUALIFICARE I RAPPORTI TRA CANALI DISTRIBUTIVI, UTILIZZATORI FINALI, TECNOLOGIE E IMPIANTI. Il carattere complesso ma unitario di unASA pu dipendere dallesistenza dall esistenza di:
4 ununitaria tecnologia g p produttiva utilizzata p per realizzare p prodotti differenti destinati a diversi mercati; 4 un mercato o un insieme unitario di sbocchi servito con prodotti ottenuti tt ti impiegando i i d differenti diff ti materiali/tecnologie/impianti; t i li/t l i /i i ti 4 un canale distributivo unitario utilizzato per commercializzare prodotti destinati a diversi sbocchi e/o ottenuti da diversi impianti produttivi Copyright ISEA

3.1. Costruire la matrice prodotti/mercati


LA COSTRUZIONE DELLA MATRICE P/M IMPLICA UN MOMENTO DI GENERAZIONE DI IDEE ED UN CONSEGUENTE PROCESSO RAZIONALE

a.

elencare tutti i possibili criteri di classificazione dei prodotti e dei mercati;

b. c.

ordinare i diversi criteri secondo la loro importanza; costruire la matrice sulla base dei criteri pi importanti.

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3.2. Identificare le diversit/somiglianze che caratterizzano ciascuna combinazione prodotto/mercato


CIASCUNA COMBINAZIONE P/M essendo lunit elementare in cui si realizza la sintesi fra possibilit produttive dellazienda e necessit di mercato PUO DIFFERIRE IN MISURA PIU O MENO MARCATA DALLE ALTRE COMBINAZIONI
CARATTERISTICHE DELLE COMBINAZIONI 1
Struttura dell'offerta Caratteristiche della domanda Dinamica concorrenziale Struttura dei costi e del ciclo monetario Fattori critici di successo
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COMBINAZIONI PRODOTTO/MERCATO 2 3 n

3.3. Valutare limportanza l importanza relativa di tali diversit/somiglianze


I CARATTERI CHE CONTRADDISTINGUONO UNA COMBINAZIONE P/M LE CONFERISCONO:
Una struttura e dinamica concorrenziale propria? Una struttura dei costi e dei cicli monetari propria? p p Fattori critici di successo propri?

SI La combinazione P/M una subASA autonoma


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NO O La combinazione P/M non una sub-ASA autonoma

3.4. Definire le sub-ASA sub ASA


AGGREGANDO LE COMBINAZIONI P/M SIMILI SI GIUNGE ALLA DEFINIZIONE DELLE SUB SUB-ASA ASA CHE CHE, IN CONCLUSIONE, SONO I SISTEMI STRATEGICAMENTE RILEVANTI A LIVELLO DI STATEGIA DI BUSINESS
ALLINTERNO DI CIASCUNO DI ESSI, INFATTI: 4 4 4 4 4 4 si attua il confronto competitivo; si investe e si liquida; si origina occupazione o disoccupazione; si producono margini di contribuzione semilordi positivi o negativi; si generano flussi di cassa o se ne assorbono; si gioca quindi il successo o linsuccesso dellASA in cui impegnata limpresa.
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