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Anno $$VII n. %
Il peccato oblio
originale
in
+,uomo doggi- si ribella prima di tutto al fatto che ci sia un luogo unico in cui salvarsi, la (hiesa, perch., come / / *ousseau, dimentica il peccato originale e i suoi danni, per cui non si trova pi un uomo buono su tutta la terra, neppure uno, come dice il !almo, ma solo uomini proclivi al male, per i "uali necessaria unazione di salvataggio dall esterno 0"uella dell1omo-Dio 2es$ (risto3, dei mezzi adeguati alla salvezza 0dottrina e !acramenti3 e unautorit capace di amministrarli adeguatamente 0la (hiesa3 !e luomo doggi non fosse montato in superbia, convincendosi di essere naturalmente buono, riconoscerebbe subito la necessit di un aiuto soprannaturale 4io '5, oggi beato, comprese il male delluomo moderno e perci6 volle proclamare il dogma dell'mmacolata (oncezione% nel riconoscere +ei esente dal peccato originale, confessiamo noi stessi feriti dalla colpa dorigine
a pagina 9 e : SEMPER INFIDELES ; !acro e profano% un matrimonio che non sha da fare 0#a $oce < febbraio =>>&3 ; ?erso il licenziamento del@ 4apato 0#a $ita &A gennaio =>>&3 ; ' nuovi martiri di una fede altrettanto nuova 0#a $oce &= gennaio =>>&3
7uesta svalutazione assoluta della fede una vittoria dello spirito pratico su "uello ideale, una vittoria di una storpiata concretezza sullastrazione% si dimentica che non c opera senza progetto e "uindi che non c carit senza fede 'n terzo luogo, l,uomo di oggisi ribella al fatto che la bont di Dio si possa rivelare anche
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nellinferno, perch. pensa che la bont sia inconciliabile con la giustizia% la bont, per essere tale, deve annullare la giustizia Anche "uesto terzo sentimento ribelle, per6, sentimento generato da orgoglio 'nfatti noi, "uesto sentimento, labbiamo chiamato ribelle !e nelluomo doggi ci fosse lumile fede in Dio che aveva, per esempio, luomo medievale, egli saprebbe che tutto il male che egli subisce un male che merita, davanti al "uale solo lumile ammissione delle proprie colpe e la speranza nellinfinita misericordia di Dio possono ottenere, a motivo del sacrificio di (risto, la 2razia di essere salvati Anche alcuni uomini di (hiesa oggi sembrano toccati da "uesti tre sentimenti ribelli +e parole del cardinale #artini, per il "uale la salvezza data a tutti, al di fuori di ogni divina regolamentazione, fanno intravedere l angoscia fuori posto di "uegli uomini che non riescono a riposare fiduciosamente nei misteri di Dio, come vi riposava il beato 4io '5, il "uale diceva che sulla salvezza degli infedeli non ci lecito indagare oltre perch. il mistero di Dio *omano Amerio annotava che, secondo il gesuita e perito conciliare Barl *ahner, la negazione dell% eternit" delle pene e l% universalit" di fatto della salvezza sono una novit" dovuta al $aticano II e addirittura una pietra miliare nella fede della Chiesa 0Iota &num C D&D, p E:=3
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ralmente senza la grazia santificante e senza "uel supporto di grazie attuali derivanti dai sacramentiH 'l cardinale dice ancora% quando uno si salva non semplicemente grazie ad una religione, ma grazie al fatto che vive con amore ed capace di perdonare e di sacrificarsi per gli altri' !nche chi vive questo atteggiamento senza saperlo gi" legato al Cristo Anche "ui bisognerebbe poter dimostrare che, malgrado la ferita del peccato originale, che solo il sacramento del battesimo cancella, luomo possa essere uno che vive con amore ed capace di perdonare e di sacrificarsi per gli altri 'n realt "uesta non solo una chimera, ma anche uneresia% puro naturalismo 'nfatti la tesi del cardinal #artini che uno si salva non semplicemente grazie a una religione, ma grazie alla disposizione del suo cuore F il battesimoI e la 2razia santificanteI non sono necessari alla salvezza e non sono essi dovuti ad una religione, alla vera religioneI (ro gratia Christi clamo, sine qua nemo iustificatur 0Grido in difesa della grazia di Cristo, senza la quale nessuno giustificato3 scriveva !antAgostino contro il pelagianesimo 0De natura et gratia J=, 9D3 F poich. (risto inseparabile dalla !ua (hiesa, in nessun modo possibile salvarsi fuori della (hiesa, come solennemente ribadito dal (oncilio ecumenico di )irenze% ,#a Chiesa crede fermamente, confessa e annuncia che )nessuno di quelli che sono fuori della Chiesa cattolica, non solo i pagani*, ma anche i giudei o gli eretici e gli scismatici, potranno raggiungere la vita eterna, ma andranno nel fuoco eterno )preparato per il diavolo e i suoi angeli* +,t -., /01, se prima della morte non saranno stati ad essa [Chiesa] aggregati- 0D! &DE&3 (he poi chi sta fuori della (hiesa a motivo di unignoranza invincibile, incolpevole e involontaria possa salvarsi dottrina cattolica, ma occorre sempre lintervento della 2razia, per il "uale intervento specialissimo il !ignore fa sG che "ueste persone,
Il magistero disprezzato
7uesta dottrina cattolica illustrata dalla #ettera del S &ffizio all%!rcivescovo di 2oston, : agosto A< di cui riportiamo i passi salienti +a #ettera ha cura di riaffermare anzitutto il dogma 34tra 3cclesiam nulla salus, perch. la dottrina cattolica successivamente illustrata non deve e non pu6 eliminarlo% ,5ra le cose poi che la Chiesa ha sempre predicato e non cessa mai di predicare Ksi noti linsistenza sulla continuit e "uindi sullinfallibilit di "uesta predicazioneL contenuta anche quell%infallibile sentenza K"uindi una sentenza al massimo grado di certezzaL che ci insegna che )fuori della Chiesa non c% nessuna salvezza*- #olti eminenti ecclesiastici sono oggi convinti che, invece, "uesta sentenza sia passata in giudicato, per i buoni uffici del concilio pastorale ?aticano '' M significativo che anche nel documento Dominus Iesus la perenne dottrina dell ,34tra 3cclesiam nulla salus- sia taciuta assolutamente, anche nel capitolo pi$ idoneo a riaffermarla% il cap ?' dedicato a #a Chiesa e le religioni in rapporto alla salvezza; cosG come, nel trattare della salvezza di chi fuori della (hiesa, lappartenenza in voto 0o desiderio3 implicito o esplicito alla (hiesa non nemmeno ricordata ,6on si salva 8 afferma pi$ avanti la #ettera del !ant1ffizio 8 colui che, sapendo che la Chiesa stata divinamente istituita da Cristo, rifiuta tuttavia di sottomettersi alla Chiesa o rifiuta l% obbedienza al (ontefice 7omano 8'9 6ella sua infinita misericordia Dio ha voluto che, di quei mezzi per la salvezza che solo per divina istituzione, non invero per intrinseca necessit", sono disposti al fine ultimo, in certe circostanze,
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2li ecclesiastici come #artini vedono, sG, al limitare dei loro orizzonti la figura di (risto, ma i loro orizzonti sono semplicemente orizzonti etici cio orizzonti naturali, pelagiani, non orizzonti di fede Dov la soprannaturalit della salvezzaI 'l (oncilio ecumenico fiorentino ammonisce, che nessuno, per quante elemosine abbia fatto e persino se avesse versato il sangue per il nome di Cristo, pu= essere salvo se non rimane nel grembo e nell% unit" della Chiesa cattolica 0DS &DE&3
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me tra coloro che sono nati da eretici e scismatici, delle persone che non appartengono visibilmente alla (hiesa, a "uello che si chiama il corpo della (hiesa, ma appartengono alla sua parte misteriosa in virt$ della grazia che il !ignore ha operato nella loro anima per una via che non ordinaria, ma straordinaria 7uesto si d in casi eccezionali e purtroppo non da credersi che siano moltitudini di popoli ad esserne toccati, perch. non saremmo circondati dalle tenebre da cui la (hiesa circondata, se le moltitudini fossero interiormente illuminate dalla luce della 2razia (omun"ue inutile che stiamo ad indagare, come ammoniva il beato 4io '5% il segreto di Dio, perch. noi non abbiamo occhi per vedere la 2razia soprannaturale in "uelle anime che si salvano perch. vengono, prima della loro morte, ad essere aggregate alla (hiesa in modo invisibile M certo, per6, che "uando "uesto avviene, la persona non ha messo da parte sua nessuna colpa, prima fra tutte "uella di aver conosciuto la (hiesa come mezzo di salvezza eterna e di averne rifiutato lautorit +assioma, antichissimo, % chi fa tutto "uello che in suo potere per salvarsi, Dio non lo abbandona, ma lo salva 7uindi, praticamente, se anche un pagano, se un uomo nato nello scisma e nelleresia, fa tutto "uello che pu6 per salvarsi, Dio non lo abbandona e gli d i mezzi per venire ad appartenere, se non visibilmente almeno invisibilmente, alla (hiesa +a sua, per6, rimane una posizione estremamente precaria, incerta, come ben rileva 4io 5'' nellenciclica ,>stici Corporis; tanto da far formulare da "uel 4ontefice "uesto pressante appello% ,&n invito rivolto a quanti non appartengono al visibile organismo della Chiesa affinch: 8'9 facciano di tutto per sottrarsi al loro stato in cui non possono sentirsi sicuri della propria salvezza, perch:, sebbene da un certo inconsapevole desiderio e anelito siano ordinati al mistico corpo del 7edentore, tuttavia sono privi di quei tanti
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doni e aiuti celesti che solo nella Chiesa cattolica dato di godere 7ientrino perci= nella Chiesa cattolica, compagine del corpo mistico di Ges Cristo-= 7uesto paragrafo ricordato anche nella Dominus Iesus 0C==3, ma 8 sottolineiamo 8 orbato dellappello finale, evidentemente perch. troppo segnato di proselitismo +a posizione "uindi di chi sta fuori e di chi sta dentro la (hiesa visibile assolutamente disuguale% chi ne sta fuori non solo non riceve tutti "uegli aiuti di culto, di governo e di 2razia di chi sta dentro, ma riceve in sovrappi$ indicazioni svianti e aberranti dalle false religioni e dalla mentalit, dalla cultura e dai costumi che da esse derivano 4erci6 il Sillabo condanna la seguente proposizione% per lo meno si deve ben sperare per quanto riguarda l%eterna salvezza di tutti quelli che non si trovano in alcun modo nella vera Chiesa di CristoD
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nelle "uali lo !pirito di Dio n. soffia n. entra n. d vita a spuri elementi di bene, avendo "ueste religioni di proprio solo gli errori Agli estensori della Dichiarazione fa difetto il concetto che gli uomini si salvano non per le religioni, ma malgrado e contro le loro religioni 7uesto il punto centrale 2li elementi di bont e di grazia, al di fuori del battesimo, non sono mai nelle false religioni, ma nel cuore degli uomini che, mossi dalla grazia attuale, tendono a Dio con sincerit Fretici, scismatici e ecumenisti hanno gridato alla restaurazione per "uel poco di fermezza dimostrata dal Documento nel mettere "ualche puntino su "ualche i 'n realt, come abbiamo visto nei nostri articoli, gli errori contenuti nella Dominus Iesus di per s. non fanno che perpetuare "uelli proliferati dal ?aticano '' in poi
Discipulus &3 Corriere della Sera, sabato < settembre% ,ilano, il cardinale interviene sul documento di 7atzinger?,artini@ c% la salvezza piena anche fuori del cattolicesimo =3 (fr 4io 5'', +ett Fnc ,>stici Corporis D! D:=& D3 D! &9&9 4io '5 !illabo &9a proposizione condannata, C ''' Indifferentismo, latitudinarismo
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volta "ueste resistenze scompariranno +e mani nei capelli stato invece costretto a mettersi padre Oorrmans, "uando uno spettatore, preso dall entusiasmo, ha prospettato una sorta di trinitarismo nell'slam 0come era lAntitrinit nei poemi di TrlandoI Privigante, #aometto e@3 Di "uesto non parliamo 8 ha detto padre Oorrmans 8 ci vorrebbe unaltra conferenza A me ha ricordato lapprendista stregone 'nfine il portiere nel chiudere il portone ha cercato di mettere la parola fine alle nostre discussioni% #i digo na roba sola 8 ha detto con un disarmante sorriso 8 volemose ben
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porre ai frutti 0la pianta compiuta3 le radici 0che li hanno generati3 +altro fattore cui ho pensato "uella vile disonest" intellettuale 0in "ual altra maniera chiamarlaI3 per cui, essendo la realt attuale scomoda, si prende la scorciatoia e ci si autoconvince che vero ed giusto non "uel che , ma piuttosto "uel che ritengo non mi torni troppo scomodo, ed in tal senso si piega la realt 0lilluministico primato dellutileI una tiepida meschinit di spiritoI entrambe le coseI3 7uant s"uallida la scelta di "uesta strada, opposta a "uella che la #adonna a )atima ci ha chiesto di prendere davanti allapostasia moderna% la via della croceH Lettera Firmata
L% DOMINU I!
E IL "&ER,' SE RE&'# DI F%&IM% !pett sA sA no no, le illusioni di molti cattolici sulla Dominus Iesus mi hanno richiamato alla mente due fattori che hanno favorito la rivoluzione nella (hiesa 'nnanzi tutto l%incomprensione diffusa della dinamica neomodernista% il sogno del modernismo conciliare la dottrina cattolica con filoni intrinsecamente anticattolici 0sicch. gi !an 4io 5 nella (ascendi notava la schizofrenia dei vecchi modernisti% nei loro libri, in una pagina ragionano senzaltro da cattolici, ma nella successiva da illuministi3 4er cui non automaticamente indice di fuoriuscita dallerrore l affermazione di alcune verit% il neomodernista classico vuole professarne, ma vuole, al contempo, professare errori ad esse opposti 4erci6, non indice certo di ravvedimento l opposizione irata alla Dominus Iesus del mondo e dei modernisti pi$ avanzati, per i "uali il cattolicesimo a met ancora troppo% ! Dio spiacenti e a li nemici Sui, diceva Dante e calza benissimo a "uesti e"uilibristi ecclesiastici ' nemici vogliono sempre di pi$, e proprio in "uesto semmai risiede 8 umanamente 8 la speranza% prima o poi, il compromesso tra il mondo anticristiano e la cattolicit nuovo corso salter 0pensiamo alla terza parte del !egreto di )atima3 Nella incomprensione di cui sopra c anche la superficialit che tende a non approfondire e perci6 a non cogliere il nesso tra i frutti e le radici, pretendendo talvolta di op-
!e gli uomini di (hiesa possono sbagliare ed doveroso riconoscere apertamente eventuali errori 0 il postulato dei mea culpa, noI3, sar lecito rilevare alcuni fattori che mi sembra abbiano contribuito a "uanto sopra esposto, particolarmente la continua sottolineatura che la beatificazione non si riferiva al 4apa-*e, e che 4io '5 era figlio del suo tempo Da un lato, i laicisti classici hanno commentato% ci fa piacere ma logicamente non regge, perch., se lo fate beato, vuol dire che ritenete abbia adempiuto bene al suo dovere di 4apa e di governante; dallaltro lato, luomo della strada ha avuto l%impressione che si avesse la coda di paglia e che 4io '5 sar stato personalmente religiosissimo, ma che il suo governo regale 0e anche pontificale3, diciamo il suo operato pubblico, sia stato oggettivamente negativo; o perlomeno che su 4io '5 abbiano effettivamente gravato ombre di cui un po ci si vergogna (hiaramente si puntato su "uesta linea per spegnere lavversione dei nemici della canonizzazione di 4io '5, ma, al di l delle intenzioni, "uali sono stati i frutti reali di "uesto atteggiamentoI (he *A'&, Corriere della Sera, gli Fbrei e compan> non hanno rinunziato ai loro velenosi attacchi contro 4io '5, mentre il mondo cattolico ha rinunziato ad una pubblica e forte apologetica di un grandissimo 4apa, circoscrivendo e perci6 indebolendo la difesa ( da domandarsi se il mondo cattolico odierno abbia ancora una forma mentis atta a resistere allaggressione dei nemici di Dio e della (hiesa
Lettere Firmata
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annegati nell ,ecumenismo-3 il lettore di 5amiglia Cristiana e "uel mondo cattolico, cui egli fa appello, non ignorerebbero cosG macroscopicamente% &3 che la religione cristiana non contro nessuno, perch. tutti vuol salvare e portare al vero Dio, ma, proprio per "uesto contro ogni altra fede religiosa, come, daltronde, espressamente comanda Nostro !ignore 2es$ (risto, il "uale non ha affatto detto ai suoi ministri% Andate e rispettate tutte le fedi religiose, ma, bensG% !ndate per tutto il mondo e predicate il $angelo ad ogni creatura Chi crede e si fa battezzare sar" salvo< chi non crede sar" condannato* 0,c &J, &J3 (osG, senza tanti riguardi per ogni altra fede religiosaH =3 Non ignorerebbero, poi, che essendo le societ creature di Dio non meno degli individui, perch. Dio cre= l%uomo socievole e lo pose nel consorzio dei suoi simili 0+eone 5''' #ibertas3, la convivenza civile ha degli ineludibili doveri verso la religione cattolica, con esclusione di ogni altra fede religiosa% essendo necessario per lo Stato professare una religione, esso deve professare l%unica vera, la quale si riconosce senza difficolt", poich: in essa appaiono quasi coi loro sigilli i caratteri della verit" 0ivi3; perch. allo !tato fosse lecito essere indifferente verso le varie fedi religiose oppure ritenerle giuridicamente tutte eguali, bisognerebbe che il civile consorzio o non avesse doveri verso Dio o li potesse impunemente violare< due cose apertamente false 0ivi3 Ai doveri dello !tato verso Dio si uniscono, poi, i doveri dello !tato verso gli individui% la societ, istituita per luomo, non pu6 prescindere dal fine ultimo dell uomo e "uindi dal suo bene supremo, che non pu6 essere conseguito fuori della vera religione, che lo !tato ha, perci6, il dovere di favorire con esclusione di ogni altra fede religiosa 7uesti sono i princApi costitutivi della )convivenza civile ripetutamente ribaditi dai *omani 4ontefici contro il laicismo oggi imperante (he gli !tati, un tempo cattolici ed oggi apostati
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gione rivelata da Dio, perch. "uesto e"uivale a rinnegare la Divina *ivelazione, di cui essa porta in s., anche dinanzi alla ragione, linnegabile sigillo M per "uesto che la (hiesa non ha mai accettato di ,percorrere la via dell%ecumenismo-, per la "uale i nostri tempi disgraziati tentano di trascinarla mettendola alla pari con ogni altra pretesa religione% ,potremo noi tollerare D scrive 4io 5' contro l ecumenismo D l%iniquissimo tentativo di vedere trascinata a patteggiamenti la verit", e la verit" rivelata da DioE (erch: qui si tratta appunto di difendere la verit" rivelata- e ancora% Se Dio ha parlato D e che abbia veramente parlato storicamente certo D tutti comprendono che dovere dell%uomo credere assolutamente alla rivelazione di Dio- 0,ortalium animos3 (erto, tutti lo comprendono Putti coloro che non hanno svenduto fede e ragione per inseguire la chimera dellecumenismo 7uanto alle polemiche, che altro non sono che battaglie di idee, non vediamo perch., mentre si polemizza per tante cose
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inutili e persino ignobili, si debba poi avere orrore di combattere, con la lingua e con la penna, per i diritti di Dio e la ?erit rivelata da Dio, che la cosa pi$ importante nella vita delluomo, dato che da essa dipende la sua salvezza o la sua perdizione eterna *iportiamo, senza commenti, "uanto ne scrive un autore contemporaneo% ,,olti cristiani oggi credono che ci sia qualcosa di sbagliato nel difendere la loro religione 3ssi parlano come se il cristianesimo stesse ancora esercitando un%eccessiva pressione sui non credenti, come se ci fosse una religione autoritaria e dispotica ancora col potere di imporre la sua volont" ai non credenti #a mia visione della situazione attuale completamente diversa #a fede cristiana attaccata da tutte le parti e gli enormi poteri di comunicazione del nostro mondo sono sostanzialmente schierati contro di essa In quest%epoca la nostra religione ha bisogno 8'9 di essere difesa pi vigorosamente di quanto sia stato fatto in anni recenti- 0* 2irard (ersecuzione e 7ivelazione3
SEMPER INFIDELES
; #a $oce, settimanale "cat0 tolico# regionale umbro, < febbraio =>>&% nella cronaca di &erni, il cui patrono !an ?alentino, leggiamo% San $alentino@ si celebrano insieme amore sacro e amore profano; anzi "uesto un matrimonio che s%ha da fare scrive larticolista riecheggiando I (romessi Sposi, ma rendendo omaggio non alla teologia cattolica de I (romessi Sposi, bensG alla nuova teologia che vuole cancellare ogni distinzione tra sacro e profano Affinch., poi, non ci siano dubbi su "uanto sia profano l,amor profano- in programma per la festa di !an ?alentino ecco nella medesima pagina, una foto sensuale e os.e di una vedette dello spettacolo che, nel "uadro del programma per la festa patronale, indosser gli abiti dellamore 4overo !an ?alentinoH T, meglio, poveri organizzatoriH #a@ e il ?escovoI Th, nessun problemaH +ecumenico mons 1incenzo Paglia della romana Comunit" di Sant%3gidio, entra anche lui in pieno nel programma e ricever al teatro 4oliteama il premio internazionale !an ?alentino 4er l,amor sacro- o per l,amor profano-I Non detto M certo, per6, che ricever il premio dalle mani di unaltra rappresentante dell,amor profano-H *esta cosG dimostrato che labolizione di ogni separazione tra sacro e profano non sacralizza il profano 0anche perch. certo profano non comun"ue sacralizzabile3, ma profana il sacro 4erci6 questo matrimonio non s%ha da fare F non "uel prepotente di don *odrigo a dirlo, "uesta volta, ma il buon padre (ristofaro ; #a $ita, giornale cattolico toscano, &A gennaio =>>&% in prima pagina leditoriale di don iordano Frosini dal titolo 3cumenismo, tempo di stringere Don )rosini ci offre anzitutto un sommario elenco dei contrasti teologici che o sono rientrati o sono a un punto tale che il superamento appare come cosa possibile #a, poich. nellelenco compaiono verit di fede definita, "uali il problema Kancora problemaIL della giustificazione la dottrina dei sacramenti, la (hiesa, il )ilio"ue, il rapporto tra Sacra Scrittura e Fradizione, la mariologia ed anche la teologia dei novissimi, sarebbe ben giusto che "uesto sommario fosse meno sommario 'nfatti, per un cattolico, "uesti contrasti teologici non hanno nessuna ragione di essere sia a motivo del magistero ordinario infallibile
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che ha fedelmente trasmesso "ueste verit cosG come rivelate da Dio, sia a motivo del magistero straordinario, che nel (oncilio di )irenze e di Prento le ha solennemente definite troncando e proibendo ogni ulteriore controversia e vincolando in eterno la coscienza cattolica Tra, poich. lecumenismo si arroga il potere di riaprire "uestioni che furono aperte unicamente dalleresia e che due (oncili hanno provveduto a chiudere per sempre, i cattolici hanno ben il diritto di sapere in che senso "uesti contrasti teologici sono oggi rientrati o sono in via di esserlo% se in senso cattolico 0il che non risulta3, se in senso protestante o se, come sembra, in senso catto-protestante #e residue divergenze 8 scrive, ottimista, )rosini 8 possono essere superate alla luce del pluralismo +gi" stabilito all%interno dei libri sacri1 KdavveroI e dove di graziaI ch. "ui si tratta di pluralismo dottrinaleHL e del principio della gerarchia delle verit", sanzionato dal Concilio $aticano II Kma 8 )rosini non lo saI 8 gi condannato dalla (hiesa% v D &J:E; v +eone 5''' Festem benevolentiae ecc ecc ; onde, se ci6 fosse vero,anche "ui@ non (oncilio ma conciliaboloHL; che, comunque, esse non giustificano pi la divisione delle Chiese Ke perch. maiI che forse la ?erit da Dio rivelata non pi$ necessaria alla salvezzaIL #algrado tanto voluto ed incosciente 0speriamoH3 ottimismo, )rosini deve riconoscere a malincuore che rimane il problema del (apato, vero punto dolente dell%intera questione, e, diciamolo, pure, il guastafeste del carnevale ecumenico, non tanto per-
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ch. gli ecumenisti si facciano scrupolo a toccarlo 0toccano la Divina *ivelazioneH3 "uanto perch. temono le reazioni dei cattolici 0che "uesti attacchi trasversali al 4apato mirano a preparare3 4er fortuna, non mancano segni di speranza 8 ci dice )rosini 8 ma bisogna allungare il passo F ,le prime mosse spettano KnaturalmenteL alla Chiesa cattolica con un ritorno all%antichit" Kda cui, evidentemente, essa, ed essa sola, si sarebbe allontanataL, con l%apertura al principio di sussidiariet", con la piena valorizzazione della collegialit" e del pluralismo Kin breve% con il papato fagocitato dallepiscopato in attesa che lepiscopato, a sua volta, sia fagocitato dalla democrazia del popolo di DioLIl ministero petrino 8 conclude )rosini 8 stato concepito come un servizio all%unit" Che cosa domanda oggi questo servizioE #a chiaro, noI (he il ministero petrino completi il suo servizio togliendosi dai piediH ; #a $oce, settimanale inter0 diocesano umbro, &= gennaio =>>& 'l direttore Elio *romuri, facendo il bilancio ecumenico del iubileo2 trova che il momento pi alto d%incontro dei cristiani stata la Commemorazione ecumenica dei testimoni della fede del secolo "" Kcattolici, ortodossi, anglicani, luterani, metodistiL il G maggio F ne d la ragione% Di fronte a quello straordinario luogo simbolico che il Colosseo, che evoca l%antico martirio di una Chiesa che ha confessato ad una sola voce e con spargimento di sangue, fin dall%inizio, la propria
La cur!a del disfacimento della !ita pubblica 3 paralle0 la alla cur!a della sua seco0 larizzazione2 del suo abban0 dono della fede in Dio)
Pio -II