Sui diritti
sessuali dei
giovani
Sui diritti sessuali dei giovani1
PREMESSA
1
Scritto espressamente per i giovani appartenenti al movimento Sexpol e
pubblicato nel 1932 con il titolo La lotta sessuale dei giovani. Questopera fu in
seguito riveduta da Reich che vi apport cambiamenti significativi, compreso un
nuovo titolo
dalla letteratura pornografica. Entrambe le influenze sono
estremamente pericolose, la prima non meno della seconda.
La miseria sessuale della giovent moderna incommensurabile.
La maggior parte di questa miseria si svolge in maniera
clandestina, non riesce a manifestarsi alla luce del giorno.
Noi vogliamo presentare fatti che dimostrano come il problema dei
giovani molto diverso da quanto non si creda
generalmente e che non si sintetizza nellalternativa fra astinenza
oppure sudiciume sessuale, ma fra vita sessuale sana o vita
sessuale malata. Il fatto che tutti i giovani, senza alcuna
eccezione, svolgono unattivit sessuale, persino quelli che
sostengono a gran voce la moralit sessuale. Infatti, in ultima
analisi, lintimidazione morale produce lo stesso effetto della
letteratura pornografica e delle condizioni in cui la maggior parte
dei nostri giovani costretta a crescere.
Il problema centrale della giovent riguarda i rapporti sessuali in
et giovanile e latteggiamento assunto dal governo e dai suoi enti
nei confronti di questo problema. La giovent non solo ha tutti i
diritti di essere illuminata, ma ha anche il diritto alla salute
psichica e a una sana vita sessuale.
Questo diritto stato tolto ai giovani. Innumerevoli giovani hanno
perso persino la coscienza della loro sessualit, pagandola con
gravi disturbi dellequilibrio psichico in et adolescenziale.
Perci non vogliamo dare consigli dallalto, non vogliamo
illuminare, ma vogliamo presentare la realt cos com,
insegnare ai giovani a comprendere la situazione in cui vengono a
trovarsi e dimostrare loro che devono prendere personalmente in
grado il loro destino se vogliono veramente far cessare questa
miseria. Non si mendica un diritto, si combatte per ottenerlo.
Ci riguarda coloro che ottusamente e apaticamente seguono i
predicatori della moralit rovinandosi con le loro stesse mani. Ci
sono molti ragazzi e molte ragazze ai quali le domande che ci
poniamo in questa sede appariranno evidenti o che non avranno
troppa difficolt a comprenderle. Vi sono anche molti altri giovani,
della stessa et, che leggeranno non senza difficolt le pagine che
seguono. E poi vi sono ancora altri giovani che sono stati talmente
distorti dalla morale e dalleducazione da rifiutare timidamente
oppure con sdegno e pagine che seguono. Molti giovani, pur di
avere un sostegno artificiale, sono costretti a sviluppare un
atteggiamento moralmente difensivo verso la spinta inconscia della
loro sessualit nonch verso il sapere che li bombarda dallesterno.
Non riescono a comprendere i nessi fra la loro sessualit e i sogni
a occhi aperti che li torturano, i loro malumori, le eccitazioni e le
altre preoccupazioni; agiscono e ragionano sotto la pressione di
una volont estranea che vieta loro di giungere alla conoscenza
sessuale. Questa volont estranea scaturisce dalleducazione ed
divenuta parte integrante del loro carattere che entra in
contraddizione con le loro necessit fisiche naturali. Dobbiamo
renderci conto molto chiaramente che il problema sessuale dei
giovani non solo difficile ma in molti casi addirittura esplosivo.
Ma non dobbiamo spaventarci. Non vi via duscita. Dobbiamo
scegliere: o continuare a vivere senza possibilit di scampo, in un
mondo fatto di miseria psichica, di sofferenze, di suicidi e di
gravidanze indesiderate oppure accettare la verit, per quanto
crudele possa sembrare nelle circostanze attuali, per avere la
prospettiva di arrivare a una soluzione definitiva.
La decisione sui diritti sessuali dei giovani deve essere presa dai
giovani stessi.
A. Maturazione Sessuale
2
Ancora oggi, nel 1987, la masturbazione continua ad essere considerata
peccato mortale dalla Chiesa cattolica. [N.d.C.]
istituzioni rende difficili o esclude completamente i rapporti
sessuali. Il fatto che la masturbazione nellet in cui un giovane
sessualmente maturo non sia pi un fenomeno naturale,
ampiamente dimostrato dal fatto che presso i popoli primitivi che
non ostacolano i rapporti sessuali fra giovani, abbia unimportanza
molto relativa.
Per giudicare correttamente la masturbazione dobbiamo
distinguere fra forme disturbate e forme normali di questo tipo di
attivit sessuale. Basti considerare un giovane che scopre la
masturbazione senza essere influenzato dai genitori, dalla chiesa o
dalla letteratura pornografica. Il ragazzo avverte una sensazione di
tensione nei suoi organi sessuali; li tocca e li manipola inizialmente
in modo del tutto inconscio. Il pi delle volte eiacula, con sua
grande sorpresa, e avverte un senso di sollievo sessuale. In
seguito inizia un periodo di inattivit sessuale che dura
normalmente dai due ai quattro giorni, fino a quando la tensione
sessuale ricomincia a crescere. Ora il ragazzo conosce la
sensazione di tensione e di scarica e si masturba deliberatamente.
Non ha alcun senso di colpa, non pensa affatto di danneggiare s
stesso masturbandosi, e pertanto non interrompe la sua
eccitazione. Giovani del genere continueranno a rimanere sani fino
al momento in cui un compagno di scuola, i genitori o uno dei tanti
libri pornografici non li spaventi. Solo allora comincer a pensare di
fare qualche cosa di terribile; solo allora comincer a combattere
limpulso a masturbarsi. Tutto questo accade allo stesso modo sia
nei maschi che nelle femmine. O cercano di sopprimere
completamente limpulso di manipolare gli organi sessuali, oppure
si concedono la masturbazione fino a un certo punto credendo che
proprio la gratificazione, che si manifesta con un leggero
appannamento della consapevolezza (nelle femmine inoltre si ha
un forte inumidimento della vagina), sia particolarmente dannosa.
E proprio questo sbagliato; proprio per questo fatto cominciano a
svilupparsi effettivamente danni fisici e psichici. In altre parole, si
tratta di danni provocati dallinibizione o dallimpedimento del
normale decorso delleccitazione sessuale. Disturbando il processo
di sfregamento il sistema nervoso viene scosso e i malesseri, di cui
si lamentano in seguito i giovani, sono lespressione di un effettivo
danno fisico. Non quindi la masturbazione in s a essere
dannosa, ma solo la sua inibizione, il senso di colpa, la paura e il
pentimento a causare questi disturbi. Quindi, una volta iniziata, la
masturbazione va portata fino in fondo per non disturbare la
gratificazione. Chi possiede un senso di colpa onanistico conscio o
inconscio potr seguire questa regola solo quando si recher in un
consultorio per questioni sessuali o solo quando si consulter con
qualcuno che comprende queste cose. Infatti, il senso di colpa
onanistico non fa che aumentare sottacendolo e tenendo il
problema per s. Ecco alcuni esempi di pratiche onanistiche
dannose: stimolazione senza gratificazione finale (nel ragazzo,
questo significa trattenere leiaculazione); prolungare la
stimolazione interrompendola troppo spesso oppure non
continuandola del tutto: tentativi di provocare unerezione quando il
pene floscio in mancanza di eccitazione sessuale; nel caso delle
ragazze, masturbare la vagina con oggetti affilati o pungenti (cosa
che accade molto spesso); la stimolazione reciproca fra ragazzo e
ragazza, o fra ragazza e ragazza, ragazzo e ragazzo senza
arrivare allorgasmo.
A livello conscio o inconscio, la masturbazione sempre
accompagnata da fantasie sessuali. Fino a quando il ragazzo o la
ragazza si masturbano fantasticando latto sessuale, baci o
abbracci non c' da allarmarsi. Quando per nel corso della
masturbazione insorgono fantasie di picchiare o di essere picchiati,
oppure altre fantasie con contenuti analoghi, il giovane dovrebbe
per prima cosa confidarsi con un amico pi vecchio, se non riesce
da solo a trovare un partner per avere un rapporto sessuale;
normalmente i rapporti sessuali indisturbati e soddisfacenti sono il
miglior rimedio contro linsorgere di disturbi della sessualit.
Molti giovani hanno paura, masturbandosi, di danneggiare i genitali
oppure di diventare impotenti in seguito. Gi oggi possiamo
affermare con assoluta certezza che, finch la masturbazione
avviene indisturbata e con pieno soddisfacimento e distensione,
non vi alcun pericolo per il presente o il futuro del giovane. Il
periodo di tempo durante il quale la masturbazione vissuta in
modo gratificante varia da individuo a individuo. Per esempio, in
certi giovani la masturbazione disturbata sin dallinizio, e
precisamente quando questi affrontano lattivit sessuale con sensi
di colpa e con angoscia acquisiti durante linfanzia al momento
delleducazione sessuale. Altri riescono a sopportare la
masturbazione gratificante per alcuni anni, senza danni, prima che
questa cessi di dare loro la piena distensione. In altri ancora si
manifesta molto presto il senso di insoddisfazione durante e dopo
la masturbazione, e dal nostro punto di vista puramente medico
non possiamo dire altro che questo: non appena la masturbazione
non basta pi per realizzare la sua funzione gratificante, non
appena comincia ad essere accompagnata da sensi di disgusto,
sensi di colpa e di non piacere, il giovane non dovrebbe rimandare
oltre latto sessuale. Questo consiglio puramente medico , come i
giovani ben sanno in base alle loro esperienze, quasi irrealizzabile
per la maggior parte di essi, dato che le regole sessuali esistenti
nella nostra societ impediscono i rapporti sessuali fra giovani. Ci
rendiamo conto che non ha senso stabilire unet precisa come
fase di transizione fra immaturit e maturit, come sostenere per
esempio che fino ai sedici anni il giovane non deve avere rapporti
sessuali, mentre dal sedicesimo anno di et in poi questi sono
permessi. Un giovane che riesce ad accontentarsi della
masturbazione fino al diciassettesimo o diciottesimo anno di et
relativamente avvantaggiato. Se, tuttavia, un ragazzo o una
ragazza che arriva prima alla piena maturazione fisica e psichica
non si accontenta pi della masturbazione e non riesce pi a
soffocare lintenso desiderio di avere rapporti sessuali, allora ci
troviamo di fronte a un problema enorme e difficile, un problema
che investe non solo il singolo individuo, ma tutta la massa di
questi giovani. Questi giovani avvertono maggiormente gli
svantaggi pi o meno trascurabili della masturbazione rispetto ai
rapporti sessuali. Non solo il non piacere e il disgusto sono
maggiori dopo latto onanistico, ma aumentano anche i pericoli che
una masturbazione non gratificante comporta. Vogliamo elencarne
solo alcuni: se il giovane per motivi esteriori o interiori non riesce
ad arrivare allatto sessuale e a una vita sessuale matura, il suo
sviluppo si blocca e molto facilmente comincia a regredire, ovvero
a ricadere in fantasie infantili che lo allontanano dallobiettivo
naturale del momento. In questo caso vediamo che diverse spinte
si fanno pi intense: per esempio, la spinta verso una persona
dello stesso sesso; uneccessiva attivit masturbatoria reciproca fra
giovani dello stesso sesso trova la sua ragione negli impedimenti
sociali dei rapporti sessuali e nella separazione dei sessi. Anche il
desiderio lascivo di guardare corpi nudi o di esibire i propri organi
sessuali, e la tentazione di avere rapporti sessuali con bambini si
manifestano molto spesso a questa et; a causa dellingorgo di
energia sessuale e della conseguente insoddisfazione, si
manifestano ora in modo clamoroso tendenze sadiche e
masochistiche che normalmente passano in secondo piano quando
lo sviluppo dellattivit sessuale normale. Certamente non
nostra intenzione voler spaventare qualcuno; vogliamo soltanto
dire che impedire il raggiungimento di una normale vita sessuale
proprio nel momento in cui il giovane ne ha maggiormente bisogno
pu provocare simili danni. Non possiamo negare i fatti e dobbiamo
lottare in tutti i modi contro lordinamento sessuale sociale che
provoca simili danni fra giovani. Dobbiamo cercare con tutte le
nostre forze di far capire alla massa dei giovani che le loro lotte
onanistiche, i loro sensi di colpa, i loro disturbi, i loro indebolimenti
sessuali non sono n colpa loro, n ereditari, ma che
essenzialmente sono le conseguenze dellordinamento sessuale di
una societ che vuole imporre con prepotenza un modello di
sviluppo della sessualit che non si addice a tutti.
Dal punto di vista delligiene sessuale, la masturbazione durante la
pubert ha una serie di svantaggi rispetto ai rapporti sessuali
normali. Costringe il giovane a riversare su se stesso i propri
desideri sessuali, gli facilita il raggiungimento della gratificazione
indebolendo cos la sua spinta a cercare un partner sessuale e
rafforzare il corpo e la mente nella lotta per un partner. La
masturbazione la causa di isolamento di innumerevoli giovani, sia
di ragazzi che di ragazze, in quanto il periodo della masturbazione
viene protratto oltre i limiti della sua innocuit a causa delle regole
sociali che impediscono linizio di una sana attivit sessuale. La
masturbazione comporta il rischio forse non nella sua fase iniziale
di cominciare a sognare a occhi aperti e di perdere interesse per i
principali problemi sociali del mondo. Certamente il rischio
aumenta a mano a mano che perdurano le pratiche onanistiche.
Inoltre, Visto che la societ fa di tutto per separare i sessi, non fa
altro che incoraggiare la masturbazione omosessuale fra ragazzi e
ragazze creando appunto quella situazione che in seguito deplora,
danno che si verifica quando si indulge troppo a lungo con la
masturbazione senza trovare il modo di passare a normali rapporti
sessuali. Molti giovani che si sono stancati di masturbarsi per
motivi interiori o esterni, non sono pi in grado di iniziare una
normale vita sessuale (inibizioni sessuali, timidezza, impaccio,
mancanza di denaro, troppa miseria materiale). Pur rifiutando
lattivit omosessuale, a diciassette, diciotto o diciannove anni, e
precisamente nel momento in cui la sessualit inizia a esplodere,
essi cominciano a reprimerla o a rimuovere le aspettative sessuali.
In questo modo preparano la via a futuri disturbi sessuali, a disturbi
della potenza gettando le basi di successivi disturbi emozionali.
Il gran numero di disturbi sessuali che incontriamo nei centri di
consulenza sessuale (circa l80 per cento di coloro che si rivolgono
a questi centri accusano disturbi sessuali) da ricondurre a disturbi
della vita sessuale durante linfanzia, alla repressione dellattivit
sessuale durante la pubert oppure a periodi prolungati di
astinenza successivi a periodi onanistici pi o meno brevi durante
la pubert.
Concludendo dobbiamo quindi affermare che, date le circostanze,
la masturbazione durante la pubert e tutto sommato soluzione
migliore per i giovani. Ma lo solo per un certo periodo di tempo;
inoltre, la cosa non vale per tutti i giovani, in quanto molti di loro
hanno bisogno di avere rapporti sessuali molto prima. Altri ancora,
probabilmente la maggior parte dei giovani, non riescono a provare
piacere con la masturbazione come soluzione dei loro problemi
perch la repressione sessuale subita durante linfanzia li ha gi
talmente danneggiati da essere ormai incapaci di praticare la
masturbazione senza essere afflitti da sensi di colpa.
Contrariamente a quanto molti credono, la masturbazione non
rappresenta quindi affatto la soluzione del problema della
sessualit giovanile.
C. L'atto sessuale
A - Inizio dellacme
IV - Orgasmo
Latto vero e proprio inizia con la lenta introduzione del pene nella
vagina della donna. Durante la prima fase (I) entrambi i partner
riescono a controllare la loro eccitazione, aumentandola o
frenandola. La vagina femminile scivolosa per cui lintroduzione e
il successivo movimento dellorgano maschile non sono dolorosi,
ma piacevoli. Pi lento e delicato questo movimento e maggiore
sar il piacere che precede la completa gratificazione. Nella nostra
civilt, la posizione normalmente assunta durante latto sessuale
quella in cui la donna giace supina, le gambe divaricate, e luomo,
poggiando il peso corporeo sulle ginocchia e sui gomiti, sopra di
lei. Fra alcuni popoli primitivi latto viene eseguito anche in
posizione accovacciata. Non vi motivo di indignarsi
moralisticamente se i partner preferiscono adottare unaltra
posizione, per esempio quella in cui la donna cavalca luomo,
oppure eseguendo latto sessuale di spalle o di fianco. Ognuno
libero di fare quello che ritiene opportuno, a condizione di non fare
del male e che entrambi i partner siano daccordo e che
raggiungano il pieno soddisfacimento. Il movimento del bacino,
cio dei fianchi, reciproco; in questo modo la generale
eccitazione del corpo si concentra sempre maggiormente sugli
organi genitali fino a raggiungere una certa intensit; da quel
momento in poi non pi controllabile (II e III). Quando sono
perfettamente sani, i due partner si sentono sopraffatti
dalleccitazione che non riescono e non vogliono pi controllare.
Lacme o soddisfacimento finale che segue si preannuncia
nelluomo con lestremo bisogno di eiaculare, e nella donna con
una irrefrenabile voglia di accogliere completamente lorgano
maschile. L dove nel grafico la curva si alza decisamente (III) per
poi ricadere bruscamente (IV e V) e finire dolcemente (G) indica
linizio dellacme. Consiste in un improvviso aumento
delleccitazione fino a raggiungere un leggero stato di stordimento
per poi trasformarsi in gratificazione e distensione. facilmente
comprensibile che qualsiasi interruzione o disturbo, proprio in
questultima fase del rapporto sessuale possa avere solo
conseguenze negative per lo stato generale dei partner, come per
esempio la ritrazione del pene per evitare che la donna possa
rimanere incinta (coitus interruptus), oppure se in quella fase
entrambi devono stare attenti che non arrivi qualche estraneo ecc.,
ecc.
Dopo la gratificazione, che completa quando i due partner
raggiungono lorgasmo, insieme o a breve distanza luno dallaltro,
ci si sente distesi, calmi, stanchi senza essere spossati; si invasi
da un forte senso di tenerezza verso il partner e, quando
possibile, ci si abbandona a un profondo e sereno sonno. Dopo il
risveglio ci si sente rinvigoriti, sereni e pieni di energia, e
lautocoscienza rafforzata. Il soddisfacimento dei bisogni sessuali
significa automaticamente non essere pi distratti dai propri bisogni
sessuali e potersi dedicare serenamente al proprio lavoro. Latto
gratificante inoltre significativo per il corpo in quanto la vigorosa
circolazione del sangue favorisce il metabolismo. In questo modo si
spiega laspetto fresco e sano delle persone sessualmente
soddisfatte e quello normalmente pallido delle persone che vivono
in astinenza.
Ci che abbiamo descritto, e cio le fasi naturali dellatto sessuale,
potr sembrare alquanto strano a parecchie persone. Molti avranno
la sensazione che le cose non vadano cos lisce e senza disturbi.
Parleremo fra poco dei motivi per cui le cose non vadano cos
lisce, perch tutto sembra cos strano e perch la realt tanto
diversa. Il decorso indisturbato dellatto sessuale come lo abbiamo
appena descritto non frutto della fantasia, ma una eccezione fra
i giovani della nostra civilt e una regola fra i giovani dei popoli
primitivi.
3
Oggi, naturalmente, con l'uso di antibiotici, la reazione terapeutica
molto pi rapida ed efficace, anche se nato un nuovo problema dovuto
allinfezione causata da un tipo pi resistente di organismo. [N.d.C.]
quando l'infiammazione bilaterale anche in uno solo dei due
partner, la coppia non pu avere figli. L'infiammazione gonorroica
delle tube ovariche una delle cause pi diffuse di molte malattie
femminili.
La seconda malattia venerea che di solito abbastanza innocua
l'ulcera molle, che si manifesta due-tre giorni dopo il contagio.
Normalmente si formano diverse ulcere purulente, molto
superficiali, che con un adeguato trattamento scompaiono dopo
pochi giorni 4 . Una complicazione fastidiosa di questa malattia
data da una infiammazione dolorosa delle ghiandole inguinali, dette
Bubo, che a volte diventano purulente e devono quindi essere
incise.
L'ulcera molle pu svilupparsi in concomitanza con un'ulcera dura,
che per inizialmente rimane nascosta. Altrimenti, l'ulcera dura
compare due o tre settimane dopo il contagio e segna l'inizio della
sifilide. L'ulcera dura si manifesta sotto forma di ferita essudativa
che si indurisce gradualmente formando una specie di
protuberanza. Se la malattia viene curata immediatamente o
comunque entro le prime sei settimane dalla comparsa, l'agente
patogeno viene distrutto. L'ulcera in s guarir senza ulteriore
trattamento. Altrimenti insorgono eruzioni cutanee, e la spirocheta
invade il sangue e tutto lorganismo, generando anche a distanza
di anni tumori o gravi lesioni del sistema nervoso (cervello e spina
dorsale). Queste ultime venivano un tempo curate con vaccinazioni
contro la malaria, ma ora vengono trattate con la penicillina (o altri
antibiotici quando il soggetto non tollera la penicillina)5.
Per quanto riguarda la prevenzione delle malattie veneree, la cosa
pi importante quella di ricordarsi di non avere mai rapporti
sessuali con persone che non si conoscono bene. Se si ha il
4
I sulfamidici sono le medicine pi adeguate somministrate attualmente.
[N.d.C.]
5
L'incidenza degli stadi avanzati della sifilide diminuita, persino senza il
trattamento specifico indicato in quanto oggi gli antibiotici vengono
impiegati per combattere anche altre malattie. [N.d.C.]
sospetto di aver avuto rapporti sessuali con una persona infetta,
bisogna immediatamente recarsi dal medico. particolarmente
importante ricorrere alle cure mediche quando si notano perdite o
infiammazioni negli organi genitali. Solo lo specialista o Il medico
specializzato di un consulto sono in grado di giudicare se si tratta di
una infiammazione innocua di un inizio di gonorrea, di una piccola
piaga o di un'ulcera venerea. Sia la gonorrea che l'ulcera venerea
possono essere debellate sul nascere, a condizione di non perdere
nemmeno un giorno prima di farsi vedere.
Il contagio di malattie veneree non avviene quasi mai
deliberatamente, ma solo in seguito a qualche distrazione o
ignoranza. Il partner infetto difficilmente sa, al momento del
rapporto sessuale, di essere contagioso. possibile trasmettere la
malattia durante il periodo di tempo che intercorre fra contagio e
manifestazione dei primi sintomi. Quindi, non bisognerebbe mai
avere rapporti sessuali con persone di cui non si conoscono
nemmeno il nome e l'indirizzo.
estremamente importante informare i giovani sulla natura e sulla
prevenzione delle malattie veneree, ma un'adeguata educazione in
questo senso potr essere impartita solo quando il mondo sar
cambiato nel senso che intendiamo noi. Istruire i giovani sulle
malattie veneree cos come avviene attualmente estremamente
pericoloso perch incute ai giovani un incredibile terrore della
sessualit, costringendoli all'astinenza e creando quindi
innumerevoli casi di ipocondria e stati di angoscia.
6
Papa Pio XI. dicembre 1930
giovane et.
La questione fondamentale la seguente: gli ipocriti, i moralisti e i
deboli possono risolvere i problemi di vita dei giovani? La nostra
risposta : no. Fino a quando le leggi della vita saranno scritte e
imposte da individui deboli, ipocriti e impotenti, la massa dei
giovani non pu sperare di trovare una soluzione al loro problema
sessuale, che uno dei pi scottanti che li affligge. Negli ambienti
liberali c' un gran parlare delle privazioni dei giovani, ma
dobbiamo guardare molto attentamente a come pensa, o pretende
di pensare, e a come si comporta in realt questa gente. Sono
realmente disposti a concedere ai giovani la completa
autodeterminazione sessuale e una vita sessuale che sia
compatibile con la loro et? Sono veramente preparati a
riconoscere il bisogno dei giovani di avere rapporti sessuali dove
necessario e dove la sua repressione genera problemi di salute?
Sono disposti a smettere di riempire la testa ai giovani con la
minaccia di malattie veneree facendo vedere loro pericolosi film
educativi nei quali immancabilmente parecchi giovani muoiono? (In
questi film, per il 98 per cento si cerca di intimorire lo spettatore e
di incutergli incessantemente l'ideologia di astinenza, mentre solo
per il 2 per cento viene data importanza alla prevenzione delle
malattie veneree.) Sono disposti e possono ufficialmente rimuovere
la duplice moralit sessuale di modo che i giovani possano avere
rapporti sessuali con ragazze del loro stesso ceto sociale senza
ricorrere alle prostitute? Sono disposti, e rientra nel loro modo di
pensare, a distribuire incondizionatamente e gratuitamente
contraccettivi ai giovani nei consultori che ancora devono essere
istituiti? Sono disposti a far portare a termine gratuitamente le
gravidanze delle giovani in cliniche pubbliche quando le misure
contraccettive non hanno funzionato? Possono risolvere il
problema della casa dei giovani affinch non debbano pi condurre
una caricatura di vita sessuale negli androni e nelle automobili, e
affinch ogni giovane abbia la possibilit di stare da solo con il
partner? Infine, sono pronti ad educare sessualmente i bambini in
modo da metterli in grado di condurre una corretta vita sessuale?
No, perch tutto il modo di pensare del liberalismo poco coraggioso
non riesce a risolvere i problemi sessuali dei giovani. I liberali sono
incapaci di risolvere qualunque problema scottante del nostro
tempo.
Non vogliamo qui dilungarci in discussioni teoriche sui motivi per
cui i moralisti non potranno mai cambiare il loro sistema sessuale;
ci gi stato spiegato in altra sede. Se la sessualit si liberer
delle sue vecchie catene non sar perch i moralisti contribuiranno
o desidereranno farlo, in quanto tutto ci accadr contro la loro
volont. Questo non soltanto un segno di decadenza di questa
moralit ma anche di tutti i vecchi sistemi. La casa paterna
retrograda e la chiesa hanno perso gran parte della loro influenza
in certi segmenti della giovent. C' un gran parlare su qualche
cosa che parrebbe una liberazione sessuale, ma in realt non ha
nulla a che fare con essa. Qual la situazione in realt? Qual lo
stato fisico e mentale di questi giovani mentre indulgono nella
cosiddetta vita sessuale liberalizzata? Sicuramente i problemi dei
giovani si sono complicati ulteriormente in quanto le loro vite
sessuali sono state cos smembrate durante la prima infanzia e
successivamente a scuola che normalmente dentro di s non sono
capaci di iniziare o di condurre una vita sessuale soddisfacente. Il
benessere sociale sotto forma di illuminismo, assistenza sociale
ecc. aumentato allo stesso modo in cui la moralit diminuita? E
non forse vero che negli ultimi anni i disturbi sessuali e i suicidi
per motivi sessuali sono aumentati paurosamente?
I clericali diranno: S, il malessere sessuale dei giovani nasce dal
fatto che la morale fra i giovani si allentata. Noi rispondiamo, e
possiamo dimostrare che questa affermazione esatta fin nei
minimi dettagli, che stata la repressione sessuale ed economica
dei giovani a minare questa moralit. L'evoluzione del mondo e la
complicazione dei rapporti umani fanno s che questa moralit
continuer a sbriciolarsi e non sar mai pi quella di prima. Non
siamo stati noi a minare questa moralit, n abbiamo creato le crisi
morali e tanto meno siamo colpevoli di aver distrutto la famiglia.
Ci stato unicamente e interamente opera del sistema di
menzogne, disonest e debolezza di spirito. Stiamo semplicemente
facendo il nostro dovere accelerando questo processo penoso, che
ci rende tutti quanti miserabili, distruggendo l'ordinamento in agonia
sotto ogni aspetto, e, ovunque riusciremo, potremo far nascere
dalle sue ceneri un nuovo ordinamento di rapporti umani e
distruggere definitivamente qualsiasi forma di subordinazione sia
finanziaria che psichica o sessuale. Vivremo in una comunit di
persone in cui non ci si reprime e ci si domina a vicenda e in cui
non ci si rende infelici l'uno con l'altro, ma dove potremo soddisfare
meglio e pi degnamente tutti i bisogni vitali di salute.
CANTO DELLA GIOVENT
SugarCo Edizioni
www.sugarcoedizioni.it