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COSA PROPONIAMO PERCORSI MULTIDISCIPLINARI (dietista e psicologa) A CARATTERE MOTIVAZIONALE, PSICOEDUCATIVO E TERAPEUTICO PER LA GESTIONE DEL PESO CORPOREO

PASSO 3: PERCORSO TERAPEUTICO INDIVIDUALE O IN GRUPPO Temi trattati durante gli incontri: - Sostegno motivazionale: dal pensiero, allazione, alla prevenzione delle ricadute e al mantenimento dei risultati; - Automonitoraggio dellalimentazione, delle emozioni, del peso e dellattivit fisica; - Nozioni di alimentazione equilibrata; - Strategie per trovare uno stile alimentare equilibrato ed adatto alle proprie esigenze; - Peso ideale, estetico e peso ragionevole; - Stile di vita attivo e attivit fisica; - Cibo ed emozioni (alimentazione in risposta a stimoli emotivi, individuazione e gestione delle situazioni a rischio). Vorresti perdere peso ma non riesci a seguire con continuit un regime dietetico? Hai fatto diversi tentativi per calare di peso ma non hai ottenuto risultati stabili nel tempo? La tua alimentazione ti sembra sia condizionata dal tuo stato emotivo? Hai momenti in cui ti sembra di non riuscire a controllare lassunzione di cibo? Ti capita di mangiare senza fame piccole quantit di cibo per buona parte della giornata?

I nostri percorsi multidisciplinari si caratterizzano per lintegrazione della professionalit del dietista e dello psicologo e per luso di tecniche motivazionali e cognitivo-comportamentali.
COME STRUTTURATO IL PERCORSO PASSO 1: COLLOQUI DI INQUADRAMENTO DIAGNOSTCO Con la dietista: raccolta anamnesi (storia del peso, anamnesi alimentare, pregressi trattamenti, presenza di patologie mediche correlate etc.) Con la psicologa: analisi del quadro psicologico connesso allatteggiamento alimentare e valutazione del profilo motivazionale. PASSO 2: INCONTRO DI RESTITUZIONE di quanto emerso dagli incontri di inquadramento e valutazione delle opzioni di trattamento.

Per informazioni
SITO: http://mioequilibrio.weebly.com E-MAIL: mioequilibrio@gmail.com

Cominciate col fare ci che necessario, poi ci che possibile. E allimprovviso vi sorprenderete a fare limpossibile San Francesco dAssisi

Ti capita di mangiare in poco tempo una quantit di cibo maggiore di quella che mangi solitamente? Hai un rapporto di disagio nei confronti del tuo corpo?

Dott.ssa Eleonora Roncarati Dietista 333.5890692 Dott.ssa Antonia Bolognesi Psicologa-Specialista in Psicoterapia 347.3955578

Un problema di peso spesso la conseguenza di atteggiamenti alimentari alterati che possono andare da DISORDINI a veri e propri

DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (DCA)


come il Disturbo da Alimentazione Incontrollata. Che cos il DISTURBO DA ALIMENTAZIONE INCONTROLLATA? E caratterizzato dalla presenza di ricorrenti abbuffate nelle quali si tende a mangiare molto di pi di quello che la maggior parte delle persone mangerebbe in circostanze simili, sino a sentirsi spiacevolmente pieni, senza riuscire a fermarsi e senza gustare il cibo. Dopo lepisodio vi sono spesso sensazioni di vergogna e di colpa. E molto diffuso tra la popolazione generale ma viene sottovalutato dai pazienti che lo confondono con lincapacit di stare a dieta per cui spesso non si rivolgono allo specialista. Questo disturbo spesso si associa a problemi di sovrappeso o obesit. Se affrontato subito il Disturbo da Alimentazione Incontrollata pu risolversi nella maggior parte dei casi.

Un LAVORO SUL PESO che consenta di ottenere risultati significativi e mantenuti nel tempo, non pu ridursi ad una temporanea modificazione della propria alimentazione; lobiettivo da perseguire un cambiamento permanente dello stile di vita intermini di abitudini alimentari e di movimento.

A CHI E RIVOLTO QUESTO TIPO DI PERCORSO: Persone sovrappeso e obese che:


abbiano

un problema di discontrollo alimentare (Disturbo da Alimentazione Incontrollata); siano riusciti a mantenere i risultati di diete tradizionali e che desiderano un approccio alternativo a quello prescrittivo e monodisciplinare (solo dietistico); bisogno di perdere peso ma che non vogliono una dieta rigidamente prescrittiva perch desiderano rendersi autonomi nella gestione della loro alimentazione; bisogno di un sostegno motivazionale per incrementare ladesione al programma; seguire un piano dietetico terapeutico; perso peso e siano interessati ad un lavoro di mantenimento dei risultati raggiunti.

ANCORE PSICOLOGICHE
Diversi possono essere i fattori che ostacolano ladesione ad un regime alimentare equilibrato e ad uno stile di vita attivo: La presenza del Disturbo da Alimentazione Incontrollata Ricorrere al cibo quando si avvertono particolari emozioni quali ad esempio rabbia, ansia o tristezza (alimentazione emotiva) Umore depresso Intenso disagio corporeo

non

abbiano

abbiano

debbano

E importante riconoscere subito segnali di disagio per poterli affrontare e risolvere chiedendo aiuto ad esperti.

Per ottenere RISULTATI STABILI lintervento terapeutico deve focalizzarsi anche su queste ancore psicologiche.

abbiano

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