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[Nuovo articolo] Il mondo si unisce dietro Mandela: un messaggio di unione non segnalato che arriva dalla Nazioni Unite
1 messaggio Z Net Italy <donotreply@wordpress.com> A: girellibruni@gmail.com 26 dicembre 2013 17:23

Nuovo articolo su Z Net Italy

Il mondo si unisce dietro Mandela: un messaggio di unione non segnalato che arriva dalla Nazioni Unite
by Redazione

Il mondo si unisce dietro Mandela: un messaggio di unione non segnalato che arriva dalla Nazioni Unite

Di Danny Schechter 24 dicembre 2013

Milioni di sudafricani hanno pianto la morte di Nelson Mandela come ci si aspettava, ma anche il resto del mondo si unito a una dimostrazione senza precedenti della stessa solidariet internazionale che per anni ha aiutato il Sudafrica a isolare i suoi nemici e ad abbattere l'apartheid. Mandela non stato il primo rivoluzionario del Terzo Mondo a diventare cos popolare in Occidente - pensate soltanto a tutte le immagini di Che Guevara di Cuba che hanno continuato a essere esibite con orgoglio sulle magliette in tutto il mondo. Mandela, tuttavia, ha costruito una comunit internazionale di sostenitori che ha trasceso le differenze socio-politiche, le razze e le culture. La nazioni non note per essere state di appoggio al movimento per la liberazione che guidava, vogliono che si pensi a loro come sostenitori di Mandela. Perfino Israele, il cui primo ministro ha declinato l'invito a partecipare a una cerimonia di commemorazione a Johannesburg, perch verosimilmente 'non poteva permettersi' di andare - altri israeliani vi hanno partecipato - ora sta vantandosi che il loro servizio di intelligence aveva assistito Mandela tramite l'appoggio di un agente del Mossad nel 1962 che gli aveva fornito una pistola. In seguito Israele diventato alleato del governo dell'apartheid, e lo ha aiutato a mettere a punto un'arma nucleare. La rivendicazione della generosit di Israele, ha avuto una grossa diffusione sul

quotidiano Haaretz, ed era chiaramente mirata ai critici di Israele che stanno ora boicottando lo "Stato ebraico" che si auto-isolato, denunciandolo per le sue pratiche di apartheid, proprio come il Sudafrica era stato boicottato con sanzioni internazionali. Con molti sudafricani, compreso il pi intimo compagno di prigione di Mandela Ahmad Kathrada che appoggiano il boicottaggio di Israele, il Centro della Memoria Nelson Mandela, un'istituzione che aveva creato come fonte obiettiva di informazione storica: (www.nelsonmandela.org/news/entry/nelson-mandela-and alleged-ineraction-with-israelioperative) [Nelson Mandela e la presunta interazione con un agente segreto israeliano], ha esaminato il rapporto di Israele e ha detto che non pu essere confermato. La fondazione ha scritto: "La Fondazione Nelson Mandela pu confermare che non ha individuato nessuna prova nell'archivio privato di Nelson Mandela (che comprende il suo diario e il suo libretto di appunti del 1962) che abbia interagito con un agente israeliano durante il suo giro fatto nei paesi africani in quell'anno. Sia il diario che il libretto di appunti erano stati usati come prove contro di lui nel Processo di Rivonia per sabotaggio del 1963-1964 ." Quello che non stato riferito un fatto, condiviso con me da Kathrada a cui Mandela aveva richiesto di procurargli dei libri sulle lotte armate nel mondo, prima che creasse l'ala armata dell'ANC.: Urkhonto We Sizwe (La Lancia della nazione). "Ogni cosa che ha fatto Madiba era pianificata bene e nei dettagli ," mi ha detto riguardo a un documentario che sto facendo sul significato del film: Mandela Long Walk to Freedom [Il lungo cammino di Mandela verso la libert] Ha anche detto che tra i movimenti che Mandela ha studiato c'era la guerriglia in Israele contro i Britannici. (http://www.inforamtionclearinghouse.info/articles37191.htm). Mandela ha in seguito parlatoa sostegno dei diritti palestinesi. Il mondo si concentrato sui discorsi fatti dai 91 presidenti e capi di stato alla funzione religiosa a Johannesburg, ma il pi lungo e pubblicizzato stato pronunciato dal presidente Obama soprattutto della televisione negli Stati Uniti. Uno scrittore sudafricano di discorsi governativi ha analizzato la tecnica di Obama e ha spiegato: "Il discorso di Obama molto forte in particolare sulle coppie di parole, non le coppie alliterative come "sense and sensibility (senso e buon senso) " o "pride and prejudice" (orgoglio e pregiudizio), ma semplici coppie di parole, come "un figlio e un marito, un padre e un amico." L'uso delle coppie di parole o di due parole quando ne basterebbe una, crea un senso di stabilit e di autorit (una parola sarebbe bastata, in questo caso, ma due danno il senso che so di che cosa sto parlando) Ci avverte che "troppi tra di noi" aderiscono solo formalmente ai principi di Mandela ignorandoli allo stesso tempo nella pratica. Infila la variazione "troppi leader" nella frase, "che rivendicano la solidariet con la lotta di Madiba per la libert, ma non tollerano il dissenso da parte della sua gente."A chi stava pensando? Commentando il discorso sul blog dei lettori sul quotidiano di Johannesburg Mail & Guardian, un lettore che chiama se stesso "George Orwell," ha scritto: "Penso che attribuiate troppe abilit letterarie a Barack Obama. Le lodi vanno a chi gli scrive i discorsi, Ben Rhodes.

Rhodes l'uomo che ha abilit di scrittore, viene da un contesto di scrittura di opere di narrativa che proprio l'esperienza giusta per la persuasione politica, non vero? Rhodes ha scritto tutta la propaganda entusiasmante che chiedevano i sostenitori di Wall Street di Obama per "oliare" il cammino del loro uomo verso l'alta carica." Sono stato turbato dall'esteso spazio televisivo che stato dato a Obama, escludendo altri leader mondiali, all'evento commemorativo di Johannesburg. Forse il motivo per cui l'Assemblea generale dell'ONU ha organizzato il suo tributo speciale a Mandela, in modo che ogni paese potesse ugualmente essere sentito. Ero contento di essere stato invitato dall'ONU come ospite speciale all'evento che si tenuto nel Trusteeship Council, perch l'edificio dell'Assemblea Generale, che conosciamo noi, si sta ricostruendo materialmente. Ho partecipato insieme a vari attivisti anti-apartheid compreso l'attore Danny Glover e il giornalista afro-americano Herb Boyd. Mi hanno detto che i discorsi erano soprattutto per il pubblico nazionale dei vari paesi, molti dei quali erano a mala pena sostenitori di alto profilo di Mandela e dell'ANC. Un ex funzionario ha detto: "E' importante che ognuno sappia quanto era straordinario Mandela." Come ci si aspettava, la televisione americana e mondiale non ha dato copertura giornalistica a questa effusione di commozione per Mandela. Dicevano :"Abbiamo finito con Mandela!oppure: Non ne possiamo pi di Mandela!" Il Sudafrica ha parlato per primo, ringraziando le molte nazioni presenti per questo importante omaggio. La federazione Russa e la Cina erano rappresentate, cos come le Isole Figi, l'Algeria, il Marocco, Cuba e il Venezuela, 37 nazioni in tutto. Il momento dei discorsi all'ONU pu essere micidiale, ma in questa occasione c' stata una rara unanimit e passione tra le Nazioni del mondo, specialmente da parte di Africa, Asia, America Latina. Per prima cosa, varie entit regionali, come l'ASEAN (Associazione delle nazioni del Sud Est asiatico) del Asia, il Gruppo 77, il Movimento dei paesi non-allineati con base in Iran, il CARICOM dei Caraibi, (Comunit dei Caraibi), la UE dell'Europa, e l'organizzazione degli stati del Sud America si sono alzate per lodare Mandela e richiamare l'attenzione su che cosa ha significato e su che influenza ha avuto nel mondo. E poi, uno per uno, i rappresentanti permanenti all'ONU si sono alzati per fare discorsi, per esprimere "Gloria Eterna" e per condividere aneddoti sulla visita di Mandela alle loro nazioni, su che cosa e su quali dei suoi valori li hanno colpiti. Alcuni si sono emozionati pi di quanto accada comunemente nei circoli diplomatici. Alcuni, come il rappresentante della Giamaica hanno citato canzoni dei loro famosi cantanti di reggae, come Bob Marley e Peter Tosh, che hanno galvanizzato l'opinion pubblica. Il Marocco ha lodato Stevie Wonder. L'Algeria ha citato l'appoggio dato da Mandela alla loro lotta di liberazione del 1962, e l'addestramento militare che gli avevano offerto. Hanno riferito che ci sono stati sei giorni di lutto nazionale. Il rappresentante algerino ha ricordato alle altre nazioni che quando il suo paese guidava l'Assemblea Generale, riuscito a rifiutare il Sudafrica dell'apartheid, soltanto

una delle molte risoluzioni e un atto di solidariet con il popolo sudafricano allora in lotta. E' importante che, sebbene sia uno stato africano, l'Algeria una nazione di lingua araba. Il rappresentante dello Zambia, il paese che ha ospitato il partito sudafricano denominato ANC (Congresso Nazionale Africano) in esilio, ha parlato delle loro lunghe commemorazioni. Lo Zambia era stato bombardato dal Sudafrica a causa della sua posizione di appoggio a Mandela. Cuba stata orgogliosa del suo aiuto attivo nella lotta contro l'apartheid - ha inviato truppe per combattere l'invasione sudafricana dell'Angola. La Bolivia ha lodato Mandela come suo compagno socialista. L'Argentina lo ha lodato per il suo umanesimo e la sua perseveranza. Altri hanno parlato della sua compassione e del suo appoggio nella lotta contro l'AIDS. La Gran Bretagna stata una delle poche nazioni europee che hanno lodato Mandela, ma non ha ricordato i commenti dell'ex Primo Ministro Margaret Thatcher che lo chiamava terrorista. Ogni nazione ha parlato con un senso quasi personale di contatto con questo leader africano come se appartenesse a loro. Anche la Cina ha sottolineato la sincerit della sua relazione con l'Africa. Questi erano tutti diplomatici in un ambiente molto formale controllato dalle regole dell'ONU, ma un senso di appoggio globale e perfino di amore arrivava pi direttamente di quanto fosse avvenuto al funerale ufficiale in Sudafrica. E' stato un raro momento globale che ha dimostrato come Mandela e l'ANC abbiano unificato l'opinione mondiale. S, i comizi dell'ONU non cambiano il mondo - possono risultare una torre di chiacchiere ma eventi come questo hanno messo le nazioni negli archivi della storia e hanno rafforzato un senso di sostegno. Per quanto possa essere imperfetta, l'Assemblea generale dell'ONU come un Hyde Park mondiale, ma raramente emozionante e positivo. E' una delle poche istituzioni aperte a tutti i paesi su uguale base. Era chiaro che Mandela era diventato un eroe per tutti, e una persona che metteva insieme un mondo ossessionato dai problemi con tali giganti, e appena in tempo per Natale, quando il film su di lui viene proiettato su scala nazionale negli Stati Uniti. Danny Schechter commentatore di notizie, ha diretto 6 documentari con protagonista Nelson Mandela. Il suo nuovo libro:Madiba A-Z: The Many Faces of Nelson Mandela [Madiba, dalla A alla Z: le molte facce di Nelson Mandela], offre una sua biografia nuova e insolita. I commenti si possono inviare a: dissector@mediachennel.org

Da: Z Net - Lo spirito della resistenza vivo http://www.znetitaly.org

Fonte: http://www.zcommunications.org/the-world-unites-behind-mandela-an-unreportedunited-message-from-the-united-nations-by-danny-schechter Originale: Danny Schechter's ZSpace Page Traduzione di Maria Chiara Starace Traduzione 2013 ZNET Italy - Licenza Creative Commons CC BY - NC-SA 3.0

Redazione | dicembre 26, 2013 alle 5:23 pm | URL: http://wp.me/p2HEoQ-3xD

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