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OSSERVAZIONI AGGIUNTIVE SUL PERIODO IPOTETICO 1.

Nel periodo indipendente dell'irrealt possiamo trovare nellapdosi i tempi storici dellindicativo al posto del congiuntivo: - con il falso condizionale - con il piuccheperfetto (pi raro limperfetto), in enunciati nei quali levento dato gi per realizzato, se non fosse intervenuto un fatto a modificare la situazione: Praeclare viceramus nisi spoliatum, inermem, Avevamo gi colto una magnifica vittoria, se fugientem Lepidus recepisset Antonium. (Cicerone) Lepido non avesse dato rifugio ad Antonio, spogliato di tutto, inerme, fuggiasco. - con paene / prope e lindicativo perfetto, con il significato di per poco non quasi manc poco che: Paene mihi imposuit, nisi tua malitia adfuisset (Cicerone) Per poco non mi imbrogliava, se non ci fossi stata la tua scaltrezza - con il costrutto della perifrastica attiva 2. IL CONCETTO DI OGGETTIVIT Non si devono identificare loggettivit con la realt e lirrealt con limpossibilit: - loggettivit la constatazione del rapporto fra protasi e apodosi, la realt laffermazione della verit della protasi; la prima si verifica sempre nel periodo ipotetico di I tipo, la seconda pu verificarsi, ma non necessariamente. Es. Si bonus sum, te amo = Se sono buono, ti amo. Il rapporto tra protasi e apodosi stabilito, ma non necessariamente la protasi corrisponde alla realt, perch non si pu dire con certezza che io sia buono; - nellirrealt vi una valutazione del soggetto, che ritiene la relazione tra protasi e apodosi non realizzabile; ci non implica che quanto sia affermato nella protasi sia impossibile in assoluto: ci pu verificarsi talvolta, ma non necessario che avvenga. Es. Si bonus fuissem, te amavissem = Se fossi stato buono, ti avrei amato Il rapporto tra protasi e apodosi sentito come irrealizzabile, perch evidentemente il soggetto non stato buono; ci, per, non implica che non possa esserlo in assoluto. Tra la possibilit e lirrealt esiste anche questa differenza: la prima proiettata intrinsecamente al futuro, per cui ci che non realizzabile oggi, potr diventarlo domani; la seconda la negazione di una realt presente o passata. 3. IL PERIODO IPOTETICO MISTO Parliamo perci di periodo ipotetico misto quando un periodo ipotetico costituito da una protasi di un tipo e dallapodosi di un altro: in questi casi decisiva la prospettiva del soggetto, sul cui punto di vista si regola lintera formulazione. Bisogna per ricordare che questi periodi misti si verificano per lo pi in poesia e soprattutto nelle fasi arcaiche della lingua latina: Vocem ego te ad mensam, nisi frater tuus mihi dixisset te apud se cenaturum esse hodie (da Plauto) Ti inviterei a pranzo, se tuo fratello non mi avesse detto che avresti cenato presso di lui oggi Non possumus ipsam amicitiam protegere, nisi aeque amicos et nosmet diligamus (da Cicerone) Non potremmo (lett. Possiamo) proteggere lamicizia stessa, se non amassimo allo stesso modo gli amici e noi stessi Nel primo esempio abbiamo una protasi riconducibile al periodo ipotetico della possibilit e unapodosi relativa al periodo dellirrealt, nel secondo unapodosi allindicativo con protasi della possibilit Un caso di periodo misto comune in prosa costituito da unapodosi di II tipo allindicativo futuro, che si trova se la conseguenza data come certa.

Non licebit tibi dicere hoc, si cupias = Non ti sar possibile dire ci, se lo desiderassi 4. LE CONGIUNZIONI SUBORDINANTI CON VALORE NEGATIVO O RESTRITTIVO La forma negativa della congiunzione subordinante condizionale si assume in latino varie forme, ciscuna dotata di sfumature sue proprie di significato: - nisi si usa per negare lintera proposizione, per cui ci che viene asserito nellapodosi vero eccezion fatta per il caso che presentato nella protasi. A volte nisi accompagnato da si, vero o forte nelle forme nisi si (salvo che) o nisi vero / nisi forte (tranne che), che conferiscono un tono ironico alla frase: Nisi hoc faciam, te non videam = Se non facessi questo non ti vedrei - si non nega un solo termine della proposizione e definisce quindi una restrizione del valore della protasi (e in questo caso nellapodosi si trovano avverbi come at, saltem o certe, nel senso di almeno, certamente). Spesso per difficile individuare con chiarezza differenze sostanziali fra nisi e si non, che in molti autori vengono di fatto a coincidere. Si feceris quod ostendis, tibi gratiam magnam habebo, si non feceris, certe ignoscam (da Cicerone) = Se farai quel che prometti, ti ringrazier molto, se non lo farai, certamente non sar arrabbiato con te - sin (se invece) viene utilizzato per presentare una seconda ipotesi opposta alla precedente e con essa sintatticamente coordinata; la sua negazione sin minus o sin aliter (se invece non, altrimenti): Si laudes vitia, male est, sin vituperes, bene = Se lodi i vizi, male, se invece li attacchi, bene - ni la forma arcaica della congiunzione negativa e pu essere usata sia al posto di nisi, sia al posto di si non: Ni te plus oculis meis amarem, iocundissime Calve, munere isto odissem te. (Catullo) = Se non ti amassi pi degli occhi miei, carissimo Calvo, per codesto dono ti odierei. - si modo (o si vero o si tamen), se per altro, se pure, ha valore restrittivo del significato della protasi: Si modo in insulam pervenisset, genus hominum novum perspexisset. = Se per altro fosse giunto nellisola, avrebbe visto una nuova stirpe di uomini. - quodsi o quod si (che se, e se) un nesso relativo che funge da elemento coordinante con il periodo precedente: Deis debemus donum magnum dare; quodsi non demus, magnos dolores accipiamus. = Dobbiamo dare un grande dono agli dei; e se non lo dessimo, patiremmo grandi sofferenze; 5. TABELLE SUL PERIODO IPOTETICO DIPENDENTE DALL'INFINITO Apodosi: infinito, presente, perfetto e futuro secondo le regole della consecutio temporum dellinfinito, ovvero considerando se lazione sia anteriore contemporanea o posteriore alla reggente. Protasi: congiuntivo obliquo in consecutio temporum Tempo Forma indipendente Forma dipendente Presente Si vos amo, vos me amatis = Se Dico vos me amare, si vos amem vi amo, voi mi amate = Dico che voi mi amate se io vi amo Dicebam vos me amare, si vos amarem = Dicevo che voi mi amavate se io vi amavo Passato Si vos amavi, vos me amavistis = Dico vos me amavisse, si vos

Futuro

Se vi ho amato, voi mi avete amaverim (per la regola di amato Reusch) = Dico che voi mi avete amato se io vi ho amato Dicebam vos me amavisse, si vos amavissem = Dicevo che voi mi avevate amato se io vi avevo amato Si vos amabo, vos me amabitis = Dico vos me amaturos esse, si Se vi amer, voi mi amerete vos amem = Dico che voi mi amerete se io vi amo Dicebam vos me amaturos esse, si vos amarem /amavissem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Periodo della possibilit Apodosi: infinito futuro. Protasi: congiuntivo obliquo in consecutio temporum Tempo Presente Forma indipendente Forma dipendente Si vos amem, vos me ametis = Se Dico vos me amaturos esse, si vi amassi, voi mi amereste vos amem = Dico che voi mi amereste se io vi amassi Dicebam vos me amaturos esse, si vos amarem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato. Si vos amaverim, vos me Dico vos me amaturos esse, si amaretis = Se vi avessi amato, vos amaverim = Dico che voi mi voi mi amereste avreste amato se io vi avessi amato Dicebam vos me amaturos esse, si vos amavissem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Passato

Periodo dellirrealt Apodosi: infinito futuro con fuisse al posto di esse. Protasi: congiuntivo imperfetto o piuccheperfetto in valore proprio, senza cio tener conto della consecutio temporum.

Tempo Presente

Forma indipendente Forma dipendente Si vos amarem, vos me amaretis Dico vos me amaturos fuisse, si = Se vi amassi, voi mi amereste vos amarem = Dico che voi mi avreste amato se io vi avessi amato Dicebam vos me amaturos

Passato

fuisse, si vos amarem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato Si vos amavissem, vos me Dico vos me amaturos fuisse, si amavissetis = Se ti avessi amato, vos amavissem = Dico che voi tu mi avresti amato mi avreste amato se io vi avessi amato Dicebam vos me amaturos fuisse, si vos amavissem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Osservazioni 1) Naturalmente se nellapodosi il verbo passivo o privo di participio futuro, al suo posto bisogna utilizzare la perifrasi con futurum fuisse ut. Nisi eo ipso tempore quidam nuntii de Caesaris victoria essent adlati, existimabant plerique futurum fuisse, ut amitteretur (da Cesare) = Se in quello stesso momento non fossero state recate alcune notizie relative alla vittoria di Cesare, i pi pensavano che si sarebbe andati incontro alla sconfitta. 2) Le forme di falso condizionale (soprattutto con il verbo possum) o di perifrastica passiva nellapodosi sono espresse con linfinito presente per lirrealt nel presente o con linfinito perfetto per quella nel passato (e non con linfinito urum / -uram /-urum fuisse): Si Demosthenes illa, quae a Platone didicerat, pronuntiare voluisset, ornate splendideque facere potuisse (da Cicerone) = Se Demostene avesse voluto esporre ad alta voce ci che aveva imparato da Platone, avrebbe potuto farlo in modo splendido e adorno. 6. TABELLE SUL PERIODO IPOTETICO DIPENDENTE DAL CONGIUNTIVO Periodo delloggettivit Apodosi: congiuntivo secondo le regole della consecutio temporum. Protasi: congiuntivo obliquo secondo le regole della consecutio temporum Tempo Presente Forma indipendente Forma dipendente Si vos amo, vos me amatis = Se Non dubito quin vos me ametiss, vi amo, voi mi amate si vos amem = Non dubito che voi mi amiate se io vi amo / qualora io vi ami Non dubitabam quin vos me amaretis, si vos amarem = Non dubitavo che voi mi amaste se io vi amavo / qualora io vi amassi Si vos amavi, vos me amavistis = Non dubito quin vos me Se vi ho amato, voi mi avete amaveritis, si vos amaverim = amato Non dubito che voi mi abbiate amato se io vi ho amato Non dubitabam quin vos me amavissetis, si vos amavissem = Non dubitavo che voi mi aveste amato se io vi avessi amato. Si vos amabo, vos me amabitis = Non dubito quin vos me amaturi Se vi amer, voi mi amerete sitis, si vos amem = Non dubito che voi mi amerete se io vi

Passato

Futuro

amer Non dubitabam quin vos me amaturi essetis, si vos amarem = Non dubitavo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Periodo della possibilit Apodosi: congiuntivo secondo le regole della consecutio temporum. Protasi: congiuntivo obliquo secondo le regole della consecutio temporum Tempo Presente Forma indipendente Forma dipendente Si vos amo, vos me amatis = Se Non dubito quin vos me ametiss, vi amo, voi mi amate si vos amem = Non dubito che voi mi amiate se io vi amo / qualora io vi ami Non dubitabam quin vos me amaretis, si vos amarem = Non dubitavo che voi mi amaste se io vi amavo / qualora io vi amassi Si vos amavi, vos me amavistis = Non dubito quin vos me Se vi ho amato, voi mi avete amaveritis, si vos amaverim = amato Non dubito che voi mi abbiate amato se io vi ho amato Non dubitabam quin vos me amavissetis, si vos amavissem = Non dubitavo che voi mi aveste amato se io vi avessi amato. Si vos amabo, vos me amabitis = Non dubito quin vos me amaturi Se vi amer, voi mi amerete sitis, si vos amem = Non dubito che voi mi amerete se io vi amer Non dubitabam quin vos me amaturi essetis, si vos amarem = Non dubitavo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Passato

Futuro

Il periodo ipotetico delloggettivit e della possibilit si esprimono in modo identico e possono essere distinti solamente dal contesto. Periodo dellirrealt Apodosi: congiuntivo imperfetto o piuccheperfetto in valore proprio, senza cio tener conto della consecutio temporum; nel passato, quando il verbo attivo, si trova spesso il participio futuro + fuerim (fuissem con un tempo storico nelle interrogative indirette); il piuccheperfetto si trova invece sempre quando il verbo passivo o privo di participio futuro. Protasi: congiuntivo imperfetto o piuccheperfetto in valore proprio, senza cio tener conto della consecutio temporum.

Tempo Presente

Forma indipendente Forma dipendente Si vos amarem, vos me amaretis Non dubito quin

vos

me

= Se vi amassi, voi mi amereste

Passato

amaretis, si vos amarem = Non dubito che voi mi avreste amato se io vi avessi amato Non dubitabam quin vos me amaretis, si vos amarem = Non dubitavo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato Si vos amavissem, vos me Non dubito quin vos me amaturi amavissetis = Se vi avessi amato, fueritis / amavissetis, si vos voi mi avreste amato amavissem = Non dubito che voi mi avreste amato se io vi avessi amato Non dubitabam quin vos me amaturi fueritis / amavissetis, si vos amavissem = Dicevo che voi mi avreste amato se io vi avessi amato

Osservazioni 1) Le forme di falso condizionale (soprattutto con i verbi possum e debeo) o di perifrastica passiva nellapodosi sono espresse con il perfetto congiuntivo: Non dubito quin tibi dicere debuerim quae in mente habebam, si honesta fuissent = Non dubito che avrei dovuto dirti quel che avevo in mente, se fossero state cose oneste.

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