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txt Prospettive e problemi della produzione degli idrocarburi in Italia MARCELLO BOLDRINI Giornale degli Economisti e Annali di Economia Nuova Serie, Anno 9, No. 5/6 (Maggio-Giugno 1950), pp. 258-267

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Prospettive e problerni della produzione degli idrocarburi in Italia

7. Le anuali promesse del gottosuolo italiano, e particolarmente dei giaeirnenti padani, de.rivann in principal made dagli idrocarburi gassogi. 1I petrolio e'e.; la gua diflusionc c lra saa quantiO appainno oggi alquauto auperiori a quvelle prevedibili un anun ackiietro, cioe: al momenta dell'annuncio giornaligtien di nna genperta die demo un immictwo sealporc. E tuttavia, rt:6 sappiamo anenra valutarne le riserve, ne vogliamo, neppure come prospettiva, scorgervi EEL fattore operante eel quadro delle nogre. ri6orac c delle noatre fonti di energia, tiv the oggi conta, come una rcalta, F:t it gas- Lc possibilit5 prrdattive sonn fin d'ora motto importanti, c bone debtinate a cre.scere assai net giro di 4-5 anni, A reafizzeranno le complessc condizioni pratiche, ~~ brevccuente esporr6,

. 11 ;as 4-3 una di quelle me.rci come l'energia elettrica clic non consentono In stoccaggio. Perci6, bi Eta equivalenza tra produziont e n SUMO, cioi! le. quantila vendute corrispondono alle quanfith prudottc a queste rimangono, di regola, inferiori a quelk producibiLi genza variare gli impianti. Si verifica Oa fin Taira e potrebbe diventare piu accentuata in gegnito la eircogianza she una porzione non. indiffe.rente del gas prodneibile rimane bloceata ally hncra de.; pozai; e nutrient dells crogazioni, entre, limiti abbastanza axnfti dip-ende essenzialmente dalla aperiura di saracinegcbc. D'onde la conseguenza ovvia eke luella del gag a una dells tipiche intraprege induttriali a coriti unitari deoreseenti, c la decresecnza r per ruffle e uno motivi collegata a un intense concentramento e a una forte dimengione aziendalc, in tin unite mereato, bul quale asi Lassa operare con 'ma politica di prczzi decrescenti e di nuovi
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3. Cerchiainn di coact-cure, I flat attuali di produsione del gat in tutta Italia tom) mndp, ti. Le sta.. tistiche ufficiali, per it lime:are gennaio/febbrain 1950, deuuriciano un quarttitativo vendute {Ii 35 milioni di me/mese. A tale volume, rAGIP coru 'orre col 55 per cento, lasciande agli altri prodattori it 45 per cent, di cui la maggior parte gpetta al centinaio di piecoli coltivatori di tips a.rtigiano del Polegine. Fra penman, e dicembre 1949 int cruanitith erogata aumentata 3,5 voile e quella degli altri procluttori, tutti iasieme, voile.

PROBLEZed DELLA PRODUZIONE DEGLI IDROCARRURI IN ITALIA

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f nrislu sty questo partico]are, perchi: dovro, in seguito, hasarnii suite soli rilevazioni statisticlic a me notc dall'Azientia dello Stain, cd a lIcne bi sappia che, per quantoparziali, cyst esprimono una frazione dcl complesso r lac CrC8CC rapidamegoe, 'con aumenti assoluti the diventano piu rilevanti per effecto della relaliva staFi della produzione private. Ora, ; 18 milioni di me/mere erogati dall'AG1P a] principio del presettle alma) part a 7011 mila mo. per 6a:tient-la ache 25 giornatc lavorative, non rappreseniano chc un'esigna frazione della produzione potenziale, ferma ally boeca dei pozzi. Tale frazione beade. 'moor pilz, ribpetto alla produzione prospettiva, ricavabile dai risuli ti dei. Iavori in et:no, che procedono con ritmo molt celcre.. iu merce k rapidissima mobilitazione di nuniereisi mezzi tecnici, che nel breve giro di due enni lranrro trasfortnato un semplice programma in una operosa organizzazione industrials, la cui, efficienza aumenta di giorno in giorno.
4. 11 lavora preparatorio a fauo dal reparto geolo ico e chile squadre gravirnetriehe, magnetiehe, sismiche e telluriche. Dodici di tali squadre sone all'upera nelIa pianura del Po, ed i settori lord aE.sef,mati hi copronu per intern, dal Piemonte al mare., mentre una hquadri., ha ripre,.43 le uovese esplorazioni della pianura costiera marchigiana. Man mano etc le ric.errhe geofisiche assolono it proprio compito, subent.ra Rivera dapprima semplicenlente espicirativa e poi quella coltivatrice dei repara di perforazione. Alla fine del 1950 saranto in azione 27 sonde, in gran parse modernis9inie, e di eui la pill potence (gia al lavoro) puii raggiungere la profonditit di 5.0D0 meiri. Far funzionate queto inge.nte cnrrrplePPo a possihile Anlo ad un'aziencla che opera da 25 anni ncI camp mine rario petrolifero, col suo sotto maggiore c con Ie sue maestranee speeializzate. Trattami, in tocade, di 2000 dipendenti, con 210 irnpiegati tecnici e 130 amininistrativi, c con 1730 operai, di cui 1000 pecialisti. Contra i 210 teenici delrAGIP, tutte, le ahre Soeieti. ne mettono insieme 6010 M. Cio basca a dare 'ma misura dells proporzioni. Gn siffatto complesso ccenieo lino ausicurare una produzione di gas molto maggiore di quella attualmenle erogata. Valutuzioui assai prudenti fanno ascendere a 2,6 milioni di roc:/giorno it gas estraibik gi.E1 alla fine dcl 1950; ma la eifra sale a 6 wilioui di rue./giorno per la meta. del 1952. Quest() ribult.ato Sara ottemito con una valorizzazione mo]to spinta ma non ancora completa dci soli quattro giaeinserai -finora rivelatiei produttivi, e tioc San. Giorgio, Casiaga, Hipalta e Corteuriaggiore. L'ultirno, die e tale anche in ordine di scoperta, e di gran lunga ii pill promettente. Esso, 'lei 1952 poirii da Bola furnire 1000 milioni di me/arena di gaa (3 miliont al giorno) e, a pre.6cindere dal petrolio, produrre anche da 60 a 70 mile to.u.ucllate. annue di gasulina e di gas liquefaeihili a Lassa pressione. Ma gia si cominciano a Rondare altri terrerii. Si prevede elZe rid giro di trn biennio le E quadric geofisielie avranno compiuta la prima esplorazione sommaria diell'intera Valle Padaria, e, se le presenti induzioni geologiehe non sotto time errate, it lavoro avrii certamente rivelato DUCAT structure promettenti, olt-re alle molte gra note, 0. almeno indiziate, e ceduto ti camp ally gogdpello del perforatore, al quale epetta it giudizio di altima istanza.

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Prevedere che alla scaclenza de] quinquennio 1950-54, al finale sone tati i ealcol tecnici c finanziari, it gas estraibile dal pozzi raggiungeri i 10 milliard di mc/giomo e che a dir poco gasoIina c gas liquefacibili petrel-in superare dcl 30-40 per cento la circa gia detta., vorri dire, se mai, far peccato di prudenza, non certo di opacconeria. 5. Saremo, con cia., lontani da quella poteuziale autesufficienza, ri spelt(' ai combustibili di importaziunc, the 6 nei voti di tutti gli italiani. I fabbisogni odierni di carborte d'importazione ammontano a 30,000 ton. nellatelgiortio e quell di olio combustibik a 5.000 tonnellateigiorno. Amrnettiamo per la fine del quinqueonio un aumento del 15% e trovercmo, con un facile r agguaglio, clte gli idrocarburi di cui 6 prevista restrazione, corri. opondono al 35 per cento dell'energia otte.nibile da fonti estere. Ma qai oceerre Omer presenti Amite circastanze, the akerano gli elemeoti del conteggio. Vuole la fortuna (che 6 per anche disgrazia) clke i piu ricchi giacinienti finora noti e quell1 probabili di idrocarburi ai trovino nella piarkura del Po, in quella industriosa regione, dove all'audacia della genie si sposa un complus di favorevoli cireostanzi natura]i e otoriebe, certamente molto utile, per facilitare it Iavoro degli iniprenditori e delle maestranze settee. trionali, the quasi alla porta delle fabbriche ei affacei e si offra, come un ambito done a quasi 1111 premio stimolatore, la nuova, pia economica forge di energia. Ma e anche vero the questa eircootanza sembra fatty apposta per facilitare it nord ed attardare la sempre auspicata, ma difficile industrial. lizzazione del rnezzogiorno. Sotto raspette teenico, rubicazione 8ettentriona1e dei piu grossi deposal sepoiti di idrocarburi limits it camp di sostituibilitii dei combustibili esteri, rispetto age possibilita che deriverebbero da una distribuzione gcografica piu diffuse. Die consegue the i 10 milioni di mcigiorne di gas attribuiti alla fine del 1954, devono easere ragguagliati ai consumi di carbone e di olio combuatibile iii una zona aosai inferiors e racchiusa entro un raggio dal glad, meuti elastic c suacettibae di aumentare, ma sempre limitato, I dati disponibili Bono molt grosoodani, Ma, dalle ri.lcvazioni dcl Mini-steno derIndustria e della Sottocornmissione per 'Alta Italia, si clesurtiono indizi atti a fernirc I'ordine di grandezza dei fabbisogoi. Abbiamo gin visto che 10 milioni di Incigiarno previoti per il 1954 rappresentano it 35 per cento circa del consumo tot ale italiano di carbone e di olio combustibile. Quando ai limits it ragguaglio all'Alta Italia e ai &comp-am certi cnaanmi iusootituibili, come quell ferroviari, it gas clue si potrebbe produrre giunge a rappresentare 11.60 per cento del fabbisogno. La percentuak tenderebbe ancora a creseere, eon la detrarionc, conic eonsumi non soetituibili, dei quantitativi di earbone asserbiti dalle cokerie, 14 tabu= indtigalie chimiche e force da altre lavorazioni.

PROBLEM1 DELLA PRODUZIONE DECLI IDROCAIIIPTRI

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Non teniamo conto della gasolina c dei gas liquefacibili a balsa pressione, c Limo menu del ifretrolio, perelt6 la facile tratiportahilita di quest-i idrocarhuri 'Lc Ferment hitilizzo auehe fnori delrambito di di9trarozioric del metano. Vero ehe qua.utitativi motIcsti ma treseenti di nicta.uo trovano impiego come earburante, e l'ineremento potrA acee.nroarei, permettendoIo if futu-

re!, regime fiscale eon l'alleggerituenio dale hombole e con nitre ingegnose innovazioni, #11ileora alllu stadia sperimentale. Fero altrebi the cerri rami della chimica uominciano ad assorkire me. tano e piu ne domanderanno nei prolisimi melt e net prossimi anni. Ma, tutt'oggi, l'uao di gran lunge 1Mi11 convenicnte dci gad naturali, e quello die
nenlimmediato futuro potrii soprattutto eviluppar0, tonsioe net fornire talere nei forni di fusions e di cottura, nella produAionc del vapere, nelle centrail ciettriche e via dicendo. Pereib le prospetiive the si ricavano dally tuali dimensioni degli c dagli ulliwi act urtamcnti seientifito-tecnici, ad1litano una disponihilitit di gas motto grandt, rispetto alle dimensioni e ally distribuzione geogra6ca dei centri di impiego. 6, Non .occorre essert profeti per affermare the sostituire con gas altisaime frazioni di combustibili esteri, attualmente con.suruati nelle industrie settentrionali per ettenere calore, von sari Militoptcaba nil!. breve ai; facile. Basta solo rillettere bulk diffitolta teeniche e linanziarie (la superare per creare uira vamta rete di trasporto, la quite alined un numero di utenti potenziali, anche lonlani. anche sparpagliati, loathe piccoli. Cosiethe, inyece di una deficiente offerta, come a stato detto e ripetuto da moIti, si progla per i prossimi anni piuttosto una crisi di yendita del gas

Alla domauda, se cello sforzo di valorizzare i giacimenti nazionali di idrocarhuri, debba essere piuttosto norma la fretla the 1a prudenza, nella premente congiuntura Ai dovrebbe force deeidere per la prudenza. Preoceuparsi di dare nn grande impulso agli impianti di produzionc, potrcbbc signi&are far salire i cn ti e distrarre. gli scarsi capitali idieponibili da altri impieghi pit urgenti. in particolare dally ereazione di metanodotti e dally trasformazioni ladustriali neeessarie. per realizzare Ia proEtTessiva sostituzione dei combustibili esteri.
7. -- Si arriva alle stesse conclusioni, svilappando rargomento in altri modi. Parham') prima dells dafficultil teeniche the si aggiungerehhero a (ludic finanziarie ove si volesse imprimere use ritmo molt() veloce alla rieerea e aila eoltivazione di nuovi giacimenti. Nei period di entusiasmo the

al biamo testi: anraveruato, a pared a multi

she la nuova inclugria si prmentasme come an'agunc, ricco di ardimenti e

roeco di i_Promee,i,e, mentre altri hanno sperato die dune miniere di idrocarhuri, potesse giungere la UMW desiderata solnzione del nomo pih grave problema nazionale, quello della mono d'opera csuberante. Ma, gettate ]e lenti di ingrandimento. la realtD1 appare alquanto piu fredda e ammonitrite.

MARCELLO BOLDRINI

Lgndustria petrolifera ii un'attivita altamente specialismata, che n.aace solo da un Tango, tenace, spesao infruttuoao c coatoso tirociuio Il tirocinie dell'Assienda dello Stato a clurato 25 anni. Esse ha, fraltro, fornite quelle prune sonamarie conoseenze deI sottoauolo padano, che costituiscono come it trampolino per approfon.dire le espIorazioni &Twaddle c per guidare le prime perforazioui in terreui nuovi, col minima indispensabiLe di garanzia. Ma aoprattutto, con tale lunge lavora sono Rtati creak i tecuici e le maestranze, che potranno for ware 1# stato maggiore e i quadri per nuovi nuclei di ricerca e di produzionc. Geologi di cantiere, mierebio/ogi, chimici del terreno e del fango, operatori sismologi, interpret! di sismogrammi e dei tracciati eiettrotellarici, ingegneri delle costrazioni di cantiere e delle perforazioni, motoriati, attrezzisti, capisonda, controllori delle pressioni e Ilene erogazioni ai diventa con lunga fades, attraverao coatose esperienze ed error!. Se non vogliamo marciare ally cieca, dobbiamo sfruttare al maaiimo le cognizioni raccolte e le capacity urnane gia sviluppate, anzicfCe limitare it c.ampo di attivitii di chi giit lavora per far poste ad altri ricercatori, alcuni dei quali sarehber necessariamente dei nuovi venuti eFie potrehbero soltanto ricomin. clam da cape. L'attivitit petrolifera e d'Alite; in essa le tae maestranze sono qualificate al 61) per cento (raentre, ad esempio, nelle miniere di earbone, dietro ad un aoio Atavatore qualificato, stanno 14 manovali) e it personale direttivo a specializzato al mita per cento. Per conseguenza, ee si vuole the I'industria mineraria degli idrocarlinri concorra ad assorbire braccia in attesa di lavoro ed agi-sca da moltipticatere in attivita collegate vicine e lontan.e, occorre concentrars, anziche diaperdere le initiative e far coagulare in un grande organiamo produttivo le latent'.
'posaibilitit. Una piccola avvisaglia del ratlentamento inevitabile the finirehhe eel verificarsi nelrattivitit petrolifera, se in pianura padana veniase frazio

nata ed in parte ceduta a nuove imprese che dovrebbero aottopord ad nn lunge apprendiatato prima di diventare efficienti si a verificata recentemen.te. Trattasi del pozzo di ricerche della Societi Veneta Metano (S.V.E.M.) &carato press la fine del Tagliamento con risultato sterile e di um nitro pozze perforate dall'Ente Nazionale Metano a Penne San Giovanni, nelle Marche, ed esso pure dimeatratosi infruttifero. Si e . ripctuto, cosi, ai nestri giorni, .66 the l'AGIP aveva scontato anni fa, particolarmente con le numerose perforazioni eseguite nella cosi data &rsale ferrareac. Le sonde erano state uhicatc sulk semplici segnalazioni gravirnetriche, e, purr avendo formti interesaanti indizi (che era vengouo riconsiderail e approfonditi) non raggiunacro mai nessun accumulo induatriale di gas e di petrolio. Insuccessi vicini e lontani, i quali dimcistra110 ad fthhon. danza quanta aia aleatoric e coateso avventurarsi nella rieerra degli idreearburi, @emu' Una loriga preparazion.e e aenza le necesaarie attrezzature 6cientifiche, tecniche ed umane.
8. Lis studio del possibile mercato di assorhimento dcl gas the sar:a disponibik alla fine del 1954 consiglia, rer ,1110 cent, rli puntare su arta saggia organizzazione delle vendite, piuttosto che spingere al rnassimo gli imrnobilizzi minerari propriamente detti,

PROBLEM! GELLA PRODUZIONE

DEGLI IDROCARFWRI IN ITALIA

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UnquelLiesta a stat.a eornpiuta tuna elasstheazione econdo le quantita del carboue a delVolio oombustibile mess; a disposizIone dells industrie bettentrionali 'duraute g1i ultimi meal di eflettive razionamento.
Il 1947 rappresenta Tan arm di notevole larghezza nelle disponibilita di combustibili esteri ed ima organizzazione di distrihuaione molto effidente funzionava gat dally Iiberazione iii tutla Mita Italia. Percio le assegnazioni faille in tale anno contituiscono un'immagine dei consumi piit adeguata die non i dati relativi al 1948, elle Rona alquanto pia bassi e elie in gran parte rintasiero Huila carts. Certarucnto, negli anni seguenti i consumi si sono svi lappati (sia per ii ritornn delle irnprese alle dimensioni originarie, sia per la Toro naturale espansione, bid infine per le 'move iniziative): ma Ia elassificazione dei consumi del 1947 ne rispecchia ancor oggi la fisc.uomia .statistica, come lianuo potuito oonIeritare i rigeontri diretti 'di mercato. Per unificare le aerie ricavate dalle rileva_zioni dirette, le assegnazioni di carbolic e di n2.011 B01143 Suitt tratsformate in me/giorno di pregunto con sumo di gas. Nelle einque regioni settentrionali, inelusa t,sistevaila 12.!28 censumatori e goiracli potenziali del metano. Di easi, 5 mila risiedevano nei capoluoghi di provineia e 7 mila erano sparsi nei centri minori. L.a graude maggioranza, sine 9.870 si preeentavano con COMMIli inferiari a 1.000 roc., mentre 11.950 non a uperavano i 9 mila nip. La gamma dei grossi consumi. da 9 mila in 511 era ripartita fra i pochi cad rimanenti: ma essi, da soli, amorhivano it 51% del totale. UR game parallel per la plaga piu progredita industria!mcate, dually di Milano e provincial., conduce press'a poem Air stesse constatazioni. Qui i consumatori potenziali 6orio 3.020, di col 2.574 on consumi fino a LOGO mc. giorno e 2.975 COD consurni no a 9.000 we. it commit media generale a di 1.500 me/giorno. Ma I groRai conaumatori vanno a5eai nitre. infanta oast pattuglietta di ponia di 9 'Dui, the LIBElorbono da tiili on terzo del consum totale, con una media di 176 mila meigiorn, menus color the consurnano piit di 9.000 rim sono appena 46 ed essi assorbono la meth de1 contonno complcasivo, con luta media di 50.800 me/giorno. La forte diRparita dei eonsumi e it lord accentramento so pochi asseguatari 6 espresso drasticamente dal rapport di coneentra.zione ehe raggimage iI 77%. Questa 5ituazinue a rieea d'ammaestramenti e di moral. Se la produzione degli idrocarburi rimarrit affidata a Tin solo Ente di Stato (come 8embrerelibe, a voler eredere ale indiscrezioni dei giotnali), PEnte rinacira abbastania facilmente a raggiungere i 46 utenti potenziali maggiori, con carusumi medi giornalieri di 50.000 mr.. piazzando cosi P83% dei gas tcoricioncute occorrenic nclla previncia di Milano, c a poco a porn, co/ neoesaario respiro, potr5 fare assorhire it 17% re.siduo-ai 1974 uleuti potenziali die rimangono (con 750 mc/giorno in media). Ad essi, 6 verb, earrioponde il. 50% dei eonaumi; ma emi eomprendono ntunerwiwitni artigiani (fahilti e simili ) con ritiri deirordine di quakhe decina di me/giorno, the anon praticamente iota ungihili e necessario rinunciare
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MARCELL BOLDRINI

in partenza (grafico A: la superficie tratteggiata rappresenta iI piazzamento totale del gas, mediante ma sostituzione dei vecchi tombustihili, mend spinta per i piecoli utcnti c quasi totale per i grandi).

C Iossi ofi consu,7pi rovc 4 )

Analoghe eonaiderazioni ai pessono ripetere per l'intera Italia Setten. trionale. Ma facciamo !Ipotesi che pur riservando a aid una parte dei giacimenti padani, lo State, in omaggio al priricipio libe.riata, voglia assegnare a privati ricereatori una parte Ida territorio. Siccome gli aapiranti alle concessioni sono, per lo pin, grossi organistni industziali, ansiosi di eoprire con intraprese antonome it proprio fabbisogno di ealore, verrebbe, con 66, automaticamente sottratta ails gestione statale tutta o gran parte della cliente/a piu growls, e cia avrebbe per conaeguenza di aggravare i coati unitari di produzione e di distriburione del gas e di tendere teoricamente inesitahile i1 residuo 17 per cento del gas a disposizione, anche nel caso, in pratica impossibile, ehe tutti i piceoli consumatori venissero alIacciati. La quantity del gas realuiente non collocabile dipende dal grado di autoaufficienza conseguito dai produtori-consutnatori privati, dada eventuate feria dei cascami di costoro, e della frazione dei picooli utenti the tiara possihite acquisire (grafico malgrado una sostituzione motto
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PROBLEM! DELLA PRODUZIONE DEGLI IDROCARBCTRI IN ITAEJA

profonda dei piccoli consul:11i del veochi combustibili, it venir merio dei gran& mend lascia gas disponihile parzialmente inutilizzata).
Qui propongo solo problemi c uon adtlith

N.

ro

.5t1LV,270/vE

9. La migliore conoseenza clze ormai abbiamo del mercalo a cui sonecleatinati gli idrocarhuri padani, ci riparta al problema oggi e0,4enziale: quell, di mabilitare i, ruezzi finanziari e tecnici oecerrenti per ere,-Are una grande e Pitta rete di naetanadotti, prohiema the va "isolate simultaneamente all'al. Ire, di raggiungere, di conquistare, di allacciare it maggior Butner po.9aihitc

Pei potenaiali wend. Decautare a questi i vantaggi di un combustibile ad able reudimente, economicamente e tecnicainente "antaggioso, 6 coca abhastanza facile. Meno facile e` persoadere it piccolo industriale ad auticipare le spew di trasforma. dei hruciatori o delle caldaie, e di sopportare direttamente, o indi. rettameote, COP on Elovrapprezzo del combustibile it costo delle tuhazioni di allacciameoto e di distrihuzione e degli strumenti riduttori di pressione e. di misura. Questa., ma non questo soltanto, made l'avanzata de]Ia re/e dei metanodetti roeno rapids di quanta Barehhe opportune, Altri aatacali Oetivana dally legge, perch alle continue di gas .uon state ancora riconosciute it csrattere di pubblica uiiliia, she hantao invecc gli

MARCELL BOLDRINI

elettrodotti. Per conseguenza, l'attraversamento in tratte rettiIince c perci6 brevi dci campi privati richiede trattative lurighe, difficili, costoae, coi singoli proprietari.. die deriya, it piu Belle voile, la necessitl di deporre i tuhi Iungo i margiui dclle strade. Ma nempme.no gli Enti 1. b1 1ici, ai quali le tirade appartendimotrano pferopre la occe*aaria cornprensione e talura peuiuu 05%4 colane i tavori.
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Lungaggini infinite ai incontrano pure nell'ottcricre i perinessi per attraversare ponti e ferrovie, mentrc non tnawano di aggiurigersi freq-uenti eontrap.ti per i diritti di eseloiva pre.coulituiti dal. Conluni a fa tyre devli indu.striali del gall di citta. Sena farai sopraffare dalle difficolta, l'AG1P e la qua conociata Nti M. cb ha appunto it compito di co$ti iire ed e9ereire i nietanodotti, harmn creato e ve.ngono. Riviluppando nella regione lomhard.a, emiliana, piemotrteee e ligure una vasty rete di condotte, ehe al preRente allaccia i cantieri cli proauTione con Milano, Bergamo, Novara., Piacenza, Parma e Reggio Emilia, e ehe net giro di un anno e ragginngera Bre9eia, Como, Torino e Genova, nelfordine. Sono come le grandi &Aerie, le dorm& del g-rande siatema distrihutivo che, Rfociando in ReVEllt0 nei tronchi e nei raccordi secondari, permetteranno di far affluire xI has ai eentti minori e Rile intraprese medie e piccole.
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10. La politics di tempozaiieu ralletitamen.to nen 651111.1pp0 dees jut= pianti ehe senihrerebbe essere roosigliata della congiuntitra, non arresta la graduate eapansione della man d'opera occupata, perch.is questa deve adeguar. gi alto svolgitnento dci prograrnmi in corso e perch i!: nuovi elenaenti direttivi e nuovt braccia dovano accompagnare la co9trit7ione della rote dci metanodotii. Ma, come tutte le forme economiche vine, anche l'industria degli id.ronarburi erica attorno a gr6 un alone di energie, che sfiocca e Ai espande in a]tti rani avilappando talon* &Mc veeehie Rani di lavoro, altre urcandone, di altrc infine ponendo le bus; c le premesse. Per la co5u.uzione dci metanadotti c per gli allaeciamenti dci tronchi principali con gli utenti, vengono aggigiorno irnpiegate 3.500 tonellate/ine8e di tuhi di acciaio. A questa glossa cifra va aggiurao un quantitativo prcRRoch6 uguale di trafilati di aec7laio (mac di perforazione e tuhi per it rivee,timento dci pozzi) richie8to Bella attivith delle sonde. Si forma cosi un [(Lnte di circa 7.01X) toraellateimese, ehe, come ordine di grandezra, corrizponde ally produzione della Dalmine nell'anteguerra. Non babta. Ai tuhi biRogna aggiungete nunieromi altri prodotti dell'induatria aiderurgica, dai profilati di acciaio alle lamiere del Ntrbatoi, ruentre trovan pure largli]sium inipiego e.erti prodetti dellrindustria meccanica, anche d i alta previsions, COMIC motori, pornpe, compremdori, ridottori di pressioue, airumenti di n,iyura.

Ma it mote eRpansivo, ehe ha it suo epicentre nella eRtrazione di idrocarburl, Ara ancora pill in lit, L'azieuda dello Stain ha proulobao, iroicule con. altre grandi intraprese, In emtruzione di una centrak elettrica a metano, she a in alle8timento c for-

PROEILEM1 DELLA PROM:DONE UECLI 1DROCARBURI IN ITALIA

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una volta ultimata, 600 milioni di kwil alratinu. Aline due grandi centrali oono in proaetto e verranno re.alizzate da Tina grande iwpreoa privata, mentte non a escittoo Ole le FESS. to_ raettaoo rre111(1. .i11114.1 fitcserx aromino., cib apparaene ad passaio e al prcseute. Per l'immediato avvenirc, la neeesmiat di prevenire la minacciante crisi di collocamento, che illipedirehhe di far funtionare it meecanismo dei coati decresecuti, va d'aeccrdo col cumpito originario dell'AGIP, di operare come c.almiere dei prezzi, a vantaggio della collettivit5_ 114_zienda dol.-y6 pertanto considerare eon favcre time le iniziative industriali serie, the ourgeranno in regime di concorrenza, per fornir Toro ii gam a mondizioni particolarmente vantaggiose, purche Minn. garanzia the it henericio ei traoportcra 4xii preoi di generi di largo interesse con profs nde iucidenze socialiNon mi sofiermo oulle ripercussioni invisillili eci irtdirette, come it nuovo apporto derindustria del gao al reddito nazionale, it risparrnio di valuta pregiata ehe ai opendeva in C.olashiNtihili eiitcri a dim...term disponibile per altri pieghi, to stinleic ad intraprcse clic sarebbero rimatte ultrarnarginali, date it prezzo Ilene vec hie fonti di energia, r tante altre the la rifleooione facilmente perehi': it conoidcrark condurrchbc affix knta e difficile analisi dells variazioni determinate nelrequilihrio produttivcp e distributive dal nuovo cospicuo fattore, test& inseritosi nella nostra eco.nomia. 11. Binanzi alle vaste dimendoni e alle conseguenze prosmime e remote dei fenomeni che mi oono attardato ad rinalizzare e dei quali ho appepaa faith cenno; dinanzi ai ribehi a agli wtseoli the li accompapano ea ai dubhi the suseitano; dinanzi agli inevitabili errori nel e nel trarre profitto dafie cireostanze, ci rendiamo contra che una rivoluzione oilenz3ooa e lawta Ni compie sotto i nostril oechi. Questa rostra veechia terra, troppo popolata, reea sterile da tremiia anni di agricoltura, gi'a data per spacciata da tanti che la oonoideravarmo ingclaribiimente priva di tune le risorse necesmarie repeca meccanica per rcndere prospero un Paese., con la rivelazione degli idrucarburi ha dato un sussii/to, La6einal0 alresperienza dei prossimi anni ii cornpito di consolidare ctl ampliare gli effetti stiroolatori del nuovo fattore enonernico, con la fidocia che J'azione degli uomini non In comproinetta,
MARCELL 13OLDR1NI

Univeroitit Catiolica,

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