OZZE
an
CARDUCCI GNACCARINI
-
PERKINS LIBRARY
Duke University
Kare Dooks
DUKE
UNIVERSITY LIBRARY
THE LIBRARY OF
Propriet letteraria.
Bologna: tipi
di
FRAMMENTO
DI
UN
LIBRO DI CUCINA
DEL
SEC.
EDITO
XIV
NEL
DELLE NOZZE
CARDUCCI- GNACCARINI
BOLOGNA
NICOLA ZANICHELLI
1887
2013
http://archive.org/details/frammentodiunlibOOguer
A GIOSU CARDUCCI
Bologna.
cAmico Carissimo,
OICH
dero
oggi mariti
tu
_la
che
mi abbia come
cordialmente
annoverandomi
tuoi e
delle
gioie
private
si
ralle-
non
inutili alla
Tu
che
il
che
lo
trasse
dal
Codice 158
Quel Codice
quaderni
e
rilegati
membranaceo
scritti
composto
di
diversi
da mani diverse
del secolo
XIV
insieme, se
non
del
secolo
al
XVII.
Libro
nella
il
prefazione
della
Cucina
descrisse
cura e
non occorre
rifare
dove
si
legge
il
disse:
Il
carattere
al
sembrami
XIV,
quel tempo
dettatura
:
medesimo,
fu
circa,
sembrami
all'
la
da
me
preferito questo
ante-
antecedente
offro, egli
frammento
che ora
ti
aveva detto
cos
l'
pre-
indice delle
si
Trattato
che
com-
ma
fine:
vuoisi
notare che
caratteri preceil
di
qualche anno
Libro
e cos, per
mio avviso,
lo stile e la
le
lingua.
tre ricette di
prime
Non mi
parrebbe
vero di
accettare
il
questa
Frammento
ma,
il
in coscienza,
Codice, tanto
gi pubblicato
Libro
questo
Frammento
mano.
che
11
pubblico,
furono
trascri-
copista anzi,
di
ricette,
le
ridusse
versi e
il
ma
non credo
si
ca-
autori
pi vecchio
per
avventura
di
qualche
anno
poi,
quanto pi ficco
vecchia,
gli
occhi e
la
le
mani
nella carta
tanto
meno
paleografia
mi persuade. La pratica mi
fa scettico.
Quando ad una
sicuramente Tet,
la
od accenno che ne
riveli
Se
si
sto.
Si
confronta
la
con carte
di
data
certa
si
e,
aiutando
perspi-
cacia e la pratica,
Ma
non
ci
sto pi
quando
vuol spingere
la
precisione a
qualche anno
ad un
decennio,
ad un
lustro.
E
forma
vedi.
Tu
hai esercitata
la
mano
certa
di caratteri e scrivevi
cos
veni' anni
ad-
per
un
e della
patria.
Se trovi una
ria e
il
te,
ove
la
memodalle
contenuto non
ti
aiutino, potresti
sole
1'
anno
tua scrittura?
sicuro
il
Eppure hai
scritto
tu. Figurati
come
giudizio trattandosi
di scritto altrui!
il
copista,
scri-
vono con
bilmente
caratteri simili, od
differenti,
almeno impercetti-
per
Un uomo,
Un
nato nel
seconda
giovane
coi
il
pu aver
scritto
ca-
ratteri di quel!
vec-
chio.
Dove va dunque
della scrittura?
la
determinano
decennio
anno
Restano
lingua e lo
stile,
pi
facili
a sen-
tempo
e dell' ambiente.
Ma
qui
non
sia
da dimenticare
la
permanenza
di
diversi.
Ad
ogni
modo, parlando
come
hanno forme
si
particolari di
ma
possa
spingere
criteri
troppo
la ricerca dell' et
uno
scritto
con
puremente
sione no.
calligrafici.
si;
Approssimazione
preci-
Comunque,
di
si
pu affermare che
la
scrittura
questo
Frammento
e
lo
stile
appartiene ad un tipo
comune
che
scrittura.
nella
la lingua
vecchi
1'
della
ortografia
del codice,
sto
nel
inutile e
Frammnto
Libro
autografo
autore.
Ma
del
Zambrini e
nell'
Indice, ne puoi
vedere un saggio.
Ora, ad
altro. Isidoro
Dino Compagni
al
e la sua
Cronica
li,
in
un'Ap-
pendice
Commento (Voi
Il
beni
autorevoli fra
gli
espositori
pel
tre-
centisti,
Buti, per
l'Anonimo
XIV,
pel Landino,
la
quale
-de'
al
Salimbeni attribuisce
delle
frittelle
invenzione
bramangeri e
ubaldine (anche
da
.e
un cuoco
di
lui
la
lode
d'
aver
il
libro delle
Qui
il
Del
sue note
assai -erudite,
ma
anche assai
prolisse,
che debbo
una con-
Ed
Frammento.
Il
quale libro
io
non
esiterei
a riconoscere
XIV.
Testo di
Bologna, 1863.
fondo, ha
infrequenti
La
dicitura,
toscana
nel
suo
senesismi.
La
ricetta
de' crispelli,
p.
ovvero
frittelle
ubaldine
p.
36; a
si
46
quella de'
blammangeri
Di questi
in
parla
(pref. dell'editore, p.
XL1X) anche
e
un framdove
mento pur
antico, che
culinario,
sta nel
forse
alcun poco pi
codice,
si
medesimo
contiene
il
Libro della
Cucina: codice,
notisi,
notarili
di Niccol Salimbeni.
del Bullettino
senese, che
in
pure qui
del
appresso
citeremo, scrivono
proposito
il
Salimbeni, che
Tizio (Storie
ma
un
in-
altro Niccol
scrisse un'
pur
Salimbeni
;
opera culinaria
egli
non
vent
ci
il
le
frittelle
Arezzo
e presero
si
nome
ode
nome
Non
ist a
me, n
questo
il
ma
vorrei ben
ci sia
Cocco non
pro-
alle
frittelle
ubaldine,
assi-
la
mi par sufficientemente
curata col
riferirle
quanto
senese
al
briai
gata
cos
pensasse
ad Arezzo,
cosa
ma
s
non veggo da
antica,
la
ci la
necessit, n, in
sicurezza,
frittelle
del
conchiudere
ai senesi
che
le
sullodate
vennero
dal
con-
tado di Arezzo
solamente per
afforzare
mia congettura
che
il
merito Zambrini
n pi n meno, quello
come
scritto
dal
cuoco
Se questo
Frammento
fosse
davvero
di
il
libro
del
cuoco del
buontemponi
della bri-
per
xij
ghiotti
non bruciato,
si
trova
il
dall' Alighieri.
frittelle
Quanto per
invenzione delle
il
Landino
noto che
il
in Francia assai
come
Salim-
Barbazan.
Il
dunque
perfezion,
ci sia di
non invent.
del-
Quel che
commentatore
del
Compagni, non
Certo
beni o dal suo cuoco, debbono, per via, aver subito qualche modificazione.
Almeno
il
copista
le
cucin a suo
tali e
modo
peggio.
dir questa.
libro, a
pag.
certe
XI, egli
si
critici e
contro
Non
so se
il
il
me
in-
titolo di
l,
Brandelli raccolsi
altri,
stampati qua e
e tra gli
uno
Rassegna Settimanale
In
e in cui
1*
libro.
1"
questo
caso
egregio
uomo poteva
tradisce
il
lasciare
che
il
ho
letto,
quelle
una
mie poche
carta corretta.
Ma
come
poi
strano
che
il
del
Compagni non
un
si
Ha
illustrato la storia
con una
serie
di
documenti preziosi
di quelle opere
ci
Toscana
aveva
dis-
Ma
se
uno
la
la
vinse
la
sua
del Sacchetti; se
cos
uno crede
Cronica
chiaro
nella
i
come vede
e
le
il
documenti
versi o dubbi
Par
che
si
commetta un
di lesa patria!
poich
grida accorri
il
uomo
sia
Barbarossa
poco
il
non
bandiscono
lurco, essi,
i
la crociata italica
contro
il
tedesco
guelfi
che
di
fiutano
veltro
dantesco
sotto
le
gonne
Leone XIII!
;
Miserie, dirai
vera
storia,
IO
criteri
povera verit se
di
giudizio
o ghibellini; se la superbia
lazzo risposta.
le
si
stima
dignit e
il
E
felice
lasciamo
miserie
gli
che
in
questo
giorno
per te e per
lor
uscire dalla
con
la
usata be-
nevolenza del
^Bologna 20 Settembre i88j.
tuo
O. Guerrini
FRAMMENTO
DI
UN
LIBRO DI CUCINA
DEL
SEC.
XIV
INDICE
(,)
* '
ij
>i)
iiij
*
" *
V
vj
vij
vjj)
vili J
Se vuoli caldello
Se vuoli torta
o di
polli.
di polastri lavagnese.
due
.
polastri.
X
xj
xij
xiij
xiiij
di carne.
"
*
* *
Se Se Se Se
uno cappone.
XV
XV)
xvij
xviij
xviii;
'
*
* "
stufa.
XX
XX)
'
Al
Frammento
si
le
ricette
che
numerazione delle
ricette nell'indice,
ho
trascritto
non corrisponde spesso a quella del testo, e chequi anche l'ortografia del testo per darne il saggio.
XXI)
xxiij
xxiiij
* "
'
14
Se vuoli fare C ravioli. Se vuoli solcio di state. Se vuoli torta Se vuoli Se vuoli
di lacte vivo.
XXV
XXV)
xxvij
xxviij
xxviiij
pollastri in istufa.
tortelli di fiori di canapaccia.
*
"
Se vuoli torta
di lacte vivo. di
Se vuoli fegato
'
Se vuoli fave fresche in buono modo. Se vuoli milliacci bianchi et buoni. Se vuoli Se vuoli
tortelli di
XXX
XXX)
xxxij
xxxiij
xxxiiij
*
*
"
zucche.
fichi ripieni.
xij
persone.
polli.
'
'
XXXV
XXXV)
x xxvij
xxxviij
xxxviiij
xl
xij
xlij
xliij
xliiij
'
"
1
ogne carne. Se vuoli paniccia di bronza per xx signori. Se vuoli torta di battuto per xx persone.
Se vuoli panico brillato con oche. Se vuoli optimo savore.
Se vuoli torta
Se vuoli torta
di lacte. di
nuova maniera.
xij
persone.
xlv
xlvj
xlvij
xlviij
xlviiij
1
vuoli frittelli di
quaresima.
di funghi.
Se vuoli pesci in
Se vuoli riso per
modo
xij
huomini.
li
li]
Se vuoli amido per xij ghiotti. Se vuoli mandorlata cotta per xij ghiotti. Se vuoli mandorlata cruda per xij ghiotti.
Se vuoli salsa camellina buona. Se vuoli tortelli di menta. Se vuoli torta di sardelle et di tinche. Se vuoli lampreda bene optima.
IH)
liiij
lv
lvj
lvij
lviij
Se vuoli Se vuoli
tortelli di
tortelli di
zucaro rosato.
pesci.
lviiij
15
lx
lx
i.
lxij
Ixijj
lxiiij
lxv
lxvi
lxvjj
lxvijj
lxviijj
di
mare.
lxx
lxxj
lxxjj
lxxijj
di
rancie.
lxxxiijj
fagiani.
lxxv
lxxvj
lxxvjj
lxxvijj
lxxviijj
Se vuoli composte
villesi.
'
*
*
Ixxx
Ixxxj
lxxxij
lxxxiij
lxxxiiij
"
'
"
Se vuoli gialatina di pesci per xij. Se vuoli lampreda arrosto. Se vuoli porrata biancha per xij.
Se vuoli optimo minuto per xij. Se vuoli pescio arrostito in su gradella.
'
lxxxv
lxxxvj
lxxxvij
"
Se vuoli
gnocchi.
di
*
* *
polastri.
come
funghi.
lxxxviij
lxxxviiij
di rughetta.
'
lxxxx
lxxxxj
lxxxxij
lxxxxiij
lxxxxiiij
'
Se vuoli fino savore con rosto. Se vuoli fina sanbucata. Se vuoli serbare starne
Se vuoli camolla
et polli.
"
"
di starne
o di
polli.
'
"
lxxxxv
o di cipolle maligi.
lxxxxvj
'xxxxvij
Ixxxxviij
lxxxxviiij
e
cj
Ci)
ciij
*
"
*
16
" *
Se vuoli lampreda ammorsellata. Se vuoli brodetto di capponi e di starne. Se vuoli conposte Se vuoli riccea
colorite.
di capponi, (')
fritte.
ciiij
*
'
CV
cvj
Cvij
cviij
Se vuoli condocto di fiori di pruno biancho Se vuoli torta per festa di venerd. Se vuoli savore con ogni arrosto. Se vuoli Se vuoli
tortelletti
"
da infermi.
Se vuoli torta
'
tortelli della et di
bronza
di porco.
cviiij
*
'
ex
cxj
di polli.
*
*
exij
cxiij
cxiiij
olio.
"
cxv
cxvj
cxvij
cxviij
cxviiij
'
di
polli.
'
di pollastri lavagnese.
*
"
Se vuoli
cxx
cxxj
cxxij
cxxiij
cxxiiij
Se vuoli vivanda
due
pollastri.
(")
Se vuoli Se vuoli
tortelli
in brodetto.
fricti.
Se vuoli raviuoli
crostelli.
cxxv
cxxvj
'
"
(')
II
tori
ma
capponi.
11
vero titolo
dunque
(
questo.
fare
2 Qui nel testo ripetuta la ricetta cviijj col titolo ) buon gianneto . Del resto le ultime dieci o dodici
Se vuoli
ricette
sono
il
copista err.
cxxvij
*
17
Se vuoli rinfuso.
(')
Se vuoli
frongol.
di pesci.
Se vuoli schibecce
di pescio.
frictelle di fiori di
sanbuco.
Se vuoli trare
lo sale del
altri
mangiare.
Se vuoli quaglie o
uccelli impastati.
Se vuoli scarcunove.
Se vuoli Se vuoli
lantea.
in altro
modo
impiere.
Se vuoi anatra piena. Se vuoi ocha arostita con panico. Se vuoli frictelle lunghe. Se vuoli Se vuoli
frictelle bianche.
il
luccio cicrudeva.
di castrone
o di bue.
di cavriolo,
o di lepre o di coniglio.
numerazione marginale dei titoli e con frammento. La mancanza di numerazione successive, indica forse che non furono mai copiate.
la
il
(z)
iij
mandorle
et
di
una mezza
sugnaccio
di riso et
iiij
cap-
poni
due
libre
fresco
mezzo
lo
quarto
e
di garofani.
Serba
L mandorle
e colale
e l'altre fa
macinare
riso
bene
togli
bene lavato
tre acque,
rasciugalo bene
colla
polli
tovaglia
e
falli
fallo pestare e
stacciare.
Togli petti di
uno
latte
se,
il
poco
notte
nel
stempera
la farina
dello
riso
con questo
la
bra-
le
polpe
filate,
quando
d'
prima sopra
le
uno poco
lore in acqua.
Questa
20
buono burro.
bene e stemprali
passi, pestali
Il
questo
mangiare,
friggere
3
Togli
(in)
latte.
vasello
ista-
bollore
di
quello
vasello,
il
quando
freddo, mettivi
quando
preso, fa giuncata.
iiij)
di panicia
di
magra,
lessala
una
di
libra
cascio
grattugiato
e
forti e
una midolla
pane, spezie
dolci
gruogo,
iiij
poi
sia
le
metti
bollire
di
senza
spezie
che
bene saporoso
5
Togli
et
li
(p) Se puoi
polli,
ambrogino
li
di polli.
ismembrali, poi
uno poco
Quando
et
mezzo
prima
mandorle
et
uno poco
di vino, e metti
iscema
in
tello
21
s'
pzch
garofani.
E quando
apparecchia,
noci moscate
mettiv
tritate
alquante
uno poco
di
midolla di pane
abbrusciata,
bene pesta e
vivanda vuole
si
li
datteri che
non
rompano.
polli.
e,
quando
sono
soffritte,
me-
uno poco
di vernaccia,
zuccaro
uno poco
di cipolla soffritta.
vi])
Togli
li
togli
ravioli
lessi,
uve
cotti
li
pollastri
mettine
nella torta
quando
presso
che cotta.
{viij)
acqua
de' cap-
Se
fai
con
pollastri,
uno poco,
poi
li
sugnaccio
istrutto.
Se
vi
ij
pollastri.
si
che non
agresto
togli
22
di viticci
una
uova
e dibattile
molto.
cazza
si
di porco, arrostila
bene e
togli
la ci-
ampesa
dell' arrosto.
Togli tuorla
fa
di
uova cotte
e togli del
pestare
in-
sieme. Togli
metti a bollire
tagliati,
pinocchi,
uve
buone
//
(xi) Se vuoi
il
Togli
cavretto
morselli,
e
poi
lo
metti
come
ti
1'
pare.
Togli
stamigna. Togli
tuorla
d"
petrisemoli e
cennamo,
di
garofani e di gengiove.
sommacco
fa
a 'pestare
di
con
essi e
capponi e
bollire
in
sugo
di lomie.
xiij)
di
Se puoi brodetto di
mandorle monde
e
polli.
ij.
Togli libra
Pesta insieme
sommacco oncie
poi
23
co' polli; e
'14 (xiiij)
di
togli
dattari
e garofani
ben molli
catino
e,
schiacciati.
latte
in
uno
si
quando
poi
cappone tra
il
che
fallo
pieno
rapprenda
lo
metti
nello
spiedo
arrostire.
buone
ispezie
che vinca
il
di
lomie
e pco-'aceto
di
stamigna. Abbi
sugo
queste
E
.
questo savore
sia giallo, e
non
torre lomie.
frittelle
di battuto.
libre
di'
bronza di porco,
iij
mezzo
di spezie,
mezza
cascio,
libbra di
zuccaro. Lessa
le
l'uova
'e.
con crosta
Togli
ij
bene strutto
24
pollasti'!'.
in
lardo
e
e togli
metti spezie
buone quanto
ti
Fa
la torta et
la torta di pollasti'i
o di iucca.
Togli
vj pollastri e falli
cotti.
Mettili in
uno catino
iij
quando sono
due
ta-
poi
la
batti
trita.
fresco,
uno poco
di lardo e
istufa.
nella
pentola col
uno poco
di cipolla tagliata
mandorle
lessi,
colle
corteccie
Togli
li
fegatelli
pestali
pane
arrostito, stempralo
e
le
arrostito.
1'
ala,
Togli
li
lardelli, pillottalo
minutissimo
e metti a fuoco.
25
a gocciolare, togli
:
Quando incomincia
una
poi abbi
la
triggea
o di carne di capretto.
Togli
tili
li
aceto.
cotti,
togli
latte
di
mandorle
mangiare
con
cotto,
dattari,
quando
per
lo
uve
uomo.
22
rapioli.
Togli x casci
Togli
ova)
e
le
ij
chiare di
libre
sottili
cascio v
di
fa-
Le
croste
vogliono essere
il
cascio.
23
Togli
la
fredda,
mettivi
cipolla
maligia
e
fa-
buono aceto
24
Togli lo
pigli
che
si
rap-
26
uno poco
salvia
di
buono
cascio dolce
nelle
tegghie.
Siano piene
e la
non
t'
esca di mente.
in istufa.
mezzo
latte di
mane
questa
vivanda con
gruogo
e se
26 (xxpj) Se puoi
tortelli
con
fiori
di canapaccio..
Togli questi
eolla pancia
fiori
di
canapaccia senza
foglie
cuocili
del
porco.
li
Quando
e
ella
la
presso
che
cotta
(metti) a bollire
fiori
(quando)
carnee
cotta, batti
ciascuno per
se.
2j (xxpj) Se puoi
Togli un mezzo quarto
di
vivo et
una
libra di
di
porco
pestane
iiij
porri
triti,
morselli
friggili
27
s'
mescola
bollire: e fa
in lardo s
che non
arrostiscano troppo,
buone spezie a
che
in
buon modo.
a
fave crude,
spogliale
mettile
cuocere
in
brodo
di
mollino,
uno poco
sia
gruogo: e quando
.
non
caldo troppo.
30 (xxx) Se puoi
Togli uno poco
e
poca
mena molto
ij
che faccia
tre
casci
ben
a
grassi,
xv uova,
e colalo.
libre di
poco fuoco
di
Menato bene
iij
lievito, mettivi
uno poco
farina
e d'acqua,
casci triti e
sia
insieme e
tilo
fa
che
nel testo
bene .caldo
unto
che non
s'
arda: tritavi
fallo
bene
31 (xxxj) Se puoi
tortelli
di yucche
di quaresima.
Togli zucche secche
e
bene lesse
mandorle monde
bene peste
cose: e
buono
olio e
spezie
e,
questo battuto,
tortelli
zuccaro e
dalli dassezzo.
32 (xxxij) Se puoi
Togli
fichi ripieni.
che puoi trovare: togli
fichi
medesimi.
28
alquanto zucil
levane
fiore,
fa
buon
di
foro
col
infarinali
pasta molle,
33
libre di
mandorle
le
et
una
di
vermicelli
et
una
mezza
di zuccaro.
li il
Togli
colale e
levato
fa
Quando
mettivi
di
mandorle,
zaffarano stemprato.
34
con
Togli due
lessi
polli.
libre di
mandorle
li
e,
se
sono
pollastri,
falli
uno poco
e soffritti: poi
e gialle. Se
sono capponi,
falli
mandorle
la-
quando sono
dibat-
metti
e
bol-
quando ha
bollito,
trai
indretro, minestra
metti
spezie.
35 (xxxv)
Togli
le carni,
parti acqua,
fino; e
due
fa
che scemi bene. Metti suso
garofani e zaffarano che
si
20
fine
spezie di
pepe, gengiove,
la
cuocino quanto
carne: e qual
uno poco
di
vino: e
quando sono
tratte
tutte,
metti
suso
le spezie, lascia
con foglie
la
d' alloro
di rancio, togli la e
stamigna, colavi su
gelatina col
ramaiuolo
ponla a freddare.
(Nota
si
di
altra
mano)
quando
mette
a freddare
convengono
altramente, se fredda
sar la carne,
non
si
36 (xxxpj) Se puoi
per
Togli
vj libre di
panicela di bronza
signori.
xx
bronza
di
porco magrissima
pentola,
e
e lessala:
quattro casci
xxxv tuorla
d'
Fa cuocere
a bragia.
3y (xxxpij) Se puoi
per
Togli x
grassi,
libre di
torta di battuto
xx
persone.
ben
bronza
e dolci
la
e ben
gialle et
uno quarto
di
s.
Togli
bronza
bene lessa
e battuta con
trita
foglie
in
di pretissemolo,
poco, e di menta:
iiij
bene lo cascio
questo battuto e
metti
fa la
libre di lardo
le
suso
spezie
zaffarano:
metti nella
crosta:
e cuoci a' bragia.
3o
38
Togli panico
brillato
e
ben mondo,
ij
libre
di
mandorle
ben monde
macinate
Metti
fuoco lo latte
ricogli
mandorle
le
due
Fae cuocere,
e
lo grasso dell'
lardo fresco di
porco
.strutto,
per
(
taglieri
Il
fram. .
Se vuoi composte
ij
state)
et oncie
di
cennamo,
gengiovo e
oncie
il
cennamo,
1
non
stacciato.
Togli
lx datteri crudi,
iiij
di state.
'
jg (Ixxv)
Togli
le
rape,
lessale
guascotte,
ponle
freddare
l'altra
e
in
insalale.
Poni
l'
una sopra
e
falle
sopra,
cosi
stare
le fa stare vj
in
fino
aceto,
sgocciolare.
e
falla
Togli
cor-
di
vino e
di
sapa
isfiatino.
che non
40
Togli
villesi.
le rape, lessale a
modo
e poi le
ij
lascia
ben
fred-
mele finocchi
et
anisi
interi.
di
e poi abbi
sulle
composte. Fa che
cuoprile.
sia
questa cosa
uno palmo
di
sopra e
41
:
Togli
li
sommacco
a pe-
stare
di
con
essi e
buone spezie:
di lumie.
e poi lo
bollire: e
sugo
42
da
polli.
Togli libra
ij
capponi.
Togli
e garofani pesti.
43
(p.
14)
Togli
latte
d'uova
gliati
e fiori di
togli
vj
chiari
ta-
togli
dattari
triti
e pinocchi e
fani
32
bene mondi
e schiacciati, e dibatti
lo
quando
cappone
il
buccio e
lessare
che
pieno
rapprenda
44 (Ixxx) Se puoi
Togli
e
iij
tinche grosse,
di
onde
una
di spezie
il
dolci
forti
mezzo quarto
pesce uno
poco
aceto
la
Quando
trai
bolle,
mettivi
met
bollire
ischiumalo,
fa
piano e
fa
vasello
con
al-
d' alloro
di
rancio,
polverizza con
lo
queste
zarfae fa
rano colla cocitura, cola queste due cose in sul pesce che
sia
bene
in crosta
di spezie
mezzo
Togli
in
la la
e raschiata,
col sale.
Ponla
su
avvolta
et
abbi
di
sugo
et inaffiala
menta.
fine
questo
il
togli
una
salsa fritta.
46
per xij
Togli
pesto,
iiij
ij
ghiotti.
libre
di
mandorle,
oncie
di
gengiovo ben
li
mazzi
di porri
pur
scola
dell'
33
togli le
pera con poca acqua, colale, metti a bollire col porro, fallo
e getta
spezie sopra
scodelle.
47
per xij
Togli
e
ij
ghiotti.
libre di
monda
bene
tile
erbe e met-
le
spine, battila
bene
spesso.
48
su gradella.
e poi lo
fendi
getta su della
di fuori,
ripiegala
che
le
con un
filo,
ungi
lo
pesce
con
4g (Ixxxp) Se puoi
Togli
et intridi lo cascio fresco e pestalo:
gnocchi.
togli
la
poscia
di
farina
con tuorla
d'
uova
e
modo
quando
migliacci.
Poni
il
paiuolo
in su in
e
al
bolle,
poni lo
triso
uno
quando sono
poni sopra
cacio grattugiato.
di pollastri.
friggili
ismembra:
uno poco,
uno vaso
e togli
gengiovo bianco
e garofani isehiacciati e
li
cennamo
metti
sopra
che
sia confortativo e
tagliate per
mezzo, ponle a
Mettivi date
man-
dorle
bollore,
uve saracinesche
alquante
di
bene lavate
uno bollore
pestale
e
in quello: e togli
uno buono
bicchieri di latte di
in
mandorle
stempera
su pollastri.
poi
la
lava
mettile
nel
pentolo a soffriggere
et aglietti e
porro
trito e
pesta
savore che
e'
citura; e ponvi su
s'
testi caldi e
mesta spesso
che non
appicchi.
52
Togli
l'
seme
della
le
ruchetta,
mettilo
in
molle
sale
nel-
mandorle monde e
pesta
35
53
cennamo
spica e
Queste spezie
e sale.
54 (Ixxxx)
Togli buono
buco, poi
li
molle
fiori
di
sam-
cola
e mettivi
et
ignuna
e sale;
vuoivi
zuccaro
e poi lo metti in una pentola rozza con grasso di cappone e metti la pentola in
la
uno paiuolo
d'
acqua a bollire
vi entrasse: e
non
quando
cotta, minestrala a
modo
zuccaro.
55 (Ixxxxj)
Togli
1'
polli.
polli
lavale
bene; poi
n'
empi
di
monito o
e
gineparo
in
e cucile si
che non
escano:
acqua,
Trai fuori
poni a freddare
che non
bastano
assai.
56
Togli mandorle
Mettile a cuocere in
_ 63
pentolo, metti
zie di
ciate.
il
cennamo o Quando
noci moscate
e
i
siano' trite
polli,
schiacin
cotto,
ismembra
mettili
uno
brodetto, e
minestra in
si
su ta-
minestra
colla cazza.
li
mangiari bianchi a
57
calcinelli.
Togli
li
bene
si
che non
sappiano
tisemoli ben
battuti
togli
lavale,
58
Togli
li
e lessali,
le code, pesta la
met
altra
met
soffriggi. Quelli
che
si
pestro,
si
mettivi
in-
code che
si
mandorle
tere e
monde,
e fae d'
ognuna
tre.
59 {Ixxxxp)
scalogni
falli
bene lessare;
le
ne priemi
bene
l'
batti
bene Togli lardo
stalo
37
uova
e cnscio tresco e pee
e battilo, 'togli
gruoco.
lampreda, fanne morselli lunghi uno dito, lapentola con olio fino
di cipolla;
e batti
persa e menta
e pretisemoli et
uno poco
lascia
queste
cotte.
cose
mezzo
Poi toe
gengiove,
cennamo
garofani
tagliati
col
coltello
succhio d arancio.
E
li
si
non
si
disfacciano
mandorle
et
la
oncie
ij
di
sommacco
zuccaro sopra
le
colorite.
uno
le
die
una notte;
stamigna
cola
colla'
si
uno
colorite
col
vino delle
more
gelse.
63
cuocila
bene.
Tranne
l'
ossa,
poi
la
di
spelda infranta,
lo metti a
fa
bene cuocere
colla
in
bollire
carne
1'
battuta, ovvero
delle
64
Togli
burro; e
lo
fa
(e) Se
cascio
le
puoi ravuoli
in
venerde.
e
fanne
croste
65
(e/)
fritte.
Togli
le
salvia,
po-
queste
nella
padella colle
fritte,
quando sono
metti
66
Togli
il
{cij)
cascio
minuto come
cascio
fave,
tra
mettilo
in
uno
due croste
grasso.
sottili e
mettivi
assai
burro
di
fresco,
La
6y
{ciij)
pruno bianco.
e
Togli
ij
libre di
mandorle, pestale
togli
vino
due
scodellette di fiori di
pruno bianco
con stamigna
pestali e poi
e mettilo
stempera
bollire e
con
latte
poi
cola
fallo
39
~
e condilo
tornare a
modo
d'
amido
fresco o di cappone.
68
(ciiij)
Togli
il
mattina,
pestalo
e xxiiij
bene
uova.
per
vj
69
(ci>)
Togli noci
fani, e le foglie se
pepe nero
gengiove
queste cose a
li
modo
che non
fegatelli arrostiti,
stempera con
agresto
vino
buon
pur crudo. Se
di
creli
rano se vuoi.
aceto: et
more
gelse
et
buono cotto
questo savore.
70 (cpj) Se puoi
Togli una ala
la fa,
tortelli
da infermi.
Fa
le croste sottilissime
togli
le
mandorle
stempera
bene
entro
li
tortelli.
anguille, lessale a
e
mezzo
e
mettivi
poi
fa
cuocere
menta
persa,
affreddare e
poi
le
fila
40
il
cuoio e
le
spine.
Togli
noci line,
mondale
coli'
acqua
'bollita, poi la
pesta
uno poco.
tanto
togli
sia
una
libra di
mandorle, fanne
e
latte e
sia
1'
cuocilo
che
bene ispesso
ponlo a freddare e
fa
giuncada. Poi
crosta e
xij
E quando
tivi
cotta, trannela: e se
olio fine.
72
[cviij)
Se puoi
tortelli
di
bronza di porco.
e
Togli
la
bronza,
lessala,
battila
togli
cascio
fresco,
forti e fa
falli
uno
in
battuto di
queste cose.
Empine
li
tortelli,
cuocere
brodo
di
cappone o
di
qualunque,
e cascio e
e spezie e
quand'
eli'
li
e spezie et
bollire,
agresto,
minestra e
74
Togli
li
mettili a sof-
traverso, falle
ben mi-
spezie
forti.
E quando
minuzzati con
cose e
fa
4'.
75
{cxj) Se puoi
di
fare caldume
porco o
di
gentile.
Togli ventri
bue o
di
castrone e
falli
il
bene
ventre,
er-
isminuzzalo e
fallo
soffriggere
in
pentola con
buone
bucce
76
con
fa
le
olio.
Togli
fuoco:
bollire e
buon
cavoli, lavali
e metti su:
foglie in-
fa
cuocere
ci,
come
tivi
ti
pare e
come
piace.
Quando
tempo da
met-
sconi.
a'
li
denti et
corpo che
gli
77
Togli
perali
(cxiij)
bene,
stem-
e fredda e in
'1
e questo
puote operare
ogni
mangiare
friggere
78
(cxiiij)
smembrali nello
pinocchi
e
mettivi
delli
delle
sibibe e latte di
e fia
buon
pastello
quando
42
di carne.
la
pancia magra,
lessala
bene
e
battila
bene.
grattalo
sar
et
la
vuole essere lo
formaggio
ogni
libra
pancia.
Togli per
di
di
pancia
uova
iiij
alcuna
e
cosa
mi-
zaffaranate
le
uno brodo
cappone
ovvero di
le
vitella,
che
80
Togli
e
li
[cxvj) Se puoi
ambrogino di
polli.
polli,
quando
mezzo
et
cotto,
togli latte di
uno poco
po-
di vino e metti
con questi
polli e
se ve n'
chi garofani, e
quando
s'
moscade
et
una poca
di e
micon
pane abbrusciata;
e sia
guarda
dattari che
non
si
rompano.
di polli.
quando
sono
grano
soffritte,
tranne fuori
grasso
buone spezie
dolci et
uno poco
vernaccia o di
zuccaro.
Ss
43
Togli
li
pollastri
lessi,
togli
ravioli
lessi,
dattari,
uve
uno poco
li
Togli
lo
cotti
pol-
quando
83
(cxviiij)
acqua del
vino
uno poco
li
Se
fai
con
se vi
84 (cxx)
Togli due
lardo
s
che
non
cotti, togli
agresto di
dibattile
molto
e dibatti
trai le
due
buone
spezie.
85
bene e togli
la
ci-
nell'
ampresa
dell' ar-
uova
crude per
et
mezzo,
aceto
e
fa
pestare
insieme e
togli
Fa
pezzi dell'arrosto
44
e metti a bollire con esso e mettivi datteri tagliati,
chi, uve,
pinoc-
buone spezie
e finocchi se vuoi.
86
Togli
ammorsellalo
poi
lo
metti a sof-
quando
mezzo
cotto,
come
d'
ti
1'
stamigna
e togli
tuorla
sugo di pretisemoli
su
la
carne:
zaffarano,
spezie di pepe, di
cennamo,
di garofani e di
gengiovo.
8j
uno poco
lardo
(cxxiij) Se puoi
mettivi
gialle,
bene
strutto
bene colato,
tutte
queste cose
metti nel
vi
che
stia pari.
Quando
cotta,
togli
bene
et aceto e
metti nella pentola e fae bollire poco e tira indirieto e spezie sopra scodelle.
88
passo
(cxxiiij)
di
Se puoi
tortelli in
e
brodetto.
Togli bronza
e
formaggio fresco o
passe
e
di
8g (cxxp) Se puoi
Togli
la
rapinoli
fritti.
e lo fe-
e battila;
gato ben cotto e battilo; e cacio fresco, dattari uve greche battute, garofani, spezie bene
forti e
minuzzati,
bene
gialle,
spezie dolci
45
di
tutte
friggili nel
quando sono
fritti,
grano
calvello, et
albume
di
uova
e dibatti insieme.
me-
cadere
trannel
fuori
gettavi
manda
innanzi,
uno per
tagliere.
polli,
ismembrali,
falli
soffriggere e
ti
quando sono
vi metti
piace; pi togli le
monde
acqua
queste cose
fa
con
1'
mettivi
le
migliori
possono avere.
g-j
Togli
li
bene e
con vernaccia
et
uno poco di buono latte di mandorle e uno poco d'aceto: se no, togli vino bianco
s
cennamo buono
le
Queste spezie
poscia le fa
uno poco
schiacciare nel
mortaio e poscia
che
sia
bene pesto
uno poco
Fine.
di zuccaro.
Finito di stampare
il
15
Settembre
MDCCCLXXXVI1
Bologna.