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Il GeoDatabase

Ernesto Lastres
e.lastres@sister.it

Modellazione
Una modellazione una astrazione della realt. Semplificazione (o eliminazione) dei dettagli non rilevanti. Concentrazione negli aspetti necessari per risolvere un problema. Scopo della modellazione GIS ? Creare sistemi per aiutare a dare risposte e prendere decisioni relative al uso intelligente del territorio ed informazioni relazionate.
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Modellazione
Una Realt: Tanti Modelli
Geometric Network Flussi delle acque, traffico, portata, affluenti

Fiume

Confine poligonale

Barriere politiche o naturali Zone navigabili, banchi di sabbia, canali, zone inquinate, ecc.
Profondit, temperature, inquinamento, correnti, pendenza, quota, ecc.
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Aree

Raster
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Modellazione
Il processo di Modellazione-Implementazione

Relazione fra Modello Logico e Implementazione


Minori sono le differenze e migliore limplementazione (Modello Fisico)
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Modellazione

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Modellazione
Modello CAD I dati sono basicamente disegni. Si modella solo la forma e la rappresentazione Non ci sono attributi. Modello GIS Linformazione spaziale si combina con gli attributi delle entit modellate. Si modellano relazioni spaziali, logiche e topologiche. Strutturazione omogenea.
Scopo della Modellazione Ottenere un modello fisico (database) pi vicino possibile al modello logico.
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Modellazione
Le Banche Dati Geografiche (approccio tradizionale)

Hanno due componenti fondamentali e legate :


Componente Grafica (Geografica) Componente Alfanumerica (Tabellare)

Serve un GIS per interpretare il dato

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Modellazione
Le Banche Dati Geografiche (approccio attuale)
Dato vettoriale gestito e interpretato dal DBMS come qualsiasi altro dato.
ID 86 871 872 88 Shape Nome Area 13252.3 27374.5 53683.9 88739.0 Codice AC4 CB6 IO8 RT5 [Geometry] La Villa [Geometry] Lo Stecco [Geometry] La Bronca [Geometry] Coppelia

Il dato GIS si pu considerare una estensione del dato alfanumerico standard


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871
86 872

88
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Featute

Modellazione I dati vettoriali


Tramite elementi puntuali, lineari e poligonali vengono rappresentati i fenomeni territoriali. Il dato vettoriale ha una scala nominale di acquisizione (definizione). Il dato vettoriale e definito da coordinate e attributi alfanumerici.

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Modellazione
I dati vettoriali sono dati costituiti da: Una coppia di coordinate x,y (Punti) Una sequenza di punti (Linee) Una sequenza chiusa di linee che non si incrociano (Poligoni o Aree) Un oggetto del mondo reale si pu modellare con lentit (puntuale, lineare, poligonale) se:
Lo semanticamente. Lo alla scala a cui si opera.

Lo per lapplicazione che ci proponiamo.


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Modellazione
La Scala di Definizione del Dato Definisce il livello di dettaglio dei dati. La precisione nellacquisizione delle coordinate. Va legata alluso che si vuole fare. Spesso le coordinate vengono rappresentate in valori interi mappati su un dominio di numeri reali.
0 232
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Interi (32 bits)

101 01

Virgola mobile (fino a 10 38 con 9 cifre)

Per 32 bits la precisione sta attorno al centimetro


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Modellazione
Il Punto
Copia di Coordinate
Y A1 7 A2 A3 ... ... An 1,2

abc 23

x,y

X
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Modellazione
Esempi di elementi puntuali Pozzi Pali Alberi Localit Citt Numeri Civici

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Modellazione

La Linea

Sequenza di coordinate
Y A1 7 A2 A3 ... ... An 1,2 abc 23

x1,y1 x2,y2 x3,y3 x4,y4

x5,y5

X
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Modellazione
Esempi di elementi lineari Curve di Livello Fiumi Strade Linee di confine Barriere

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Modellazione
Modellazione di linee curve continue
Pi informazione Meno informazione

una sequenza di segmenti con definizione idonea secondo la scala di applicazione

Pi dettagliato

Meno dettagliato

Il dato ad alta definizione comporta un consumo di risorse significativo in memoria ed elaborazione.


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Modellazione
Esistono anche le curve parametriche (curve vere) Le curve parametriche che hanno una precisione infinita. Sono definite da parametri. Archi circolari, elissi e curve di Bezier sono un esempio. Gli algoritmi di elaborazione spaziale sono molto complessi.
Curve semplici Curva composta

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Modellazione

Il Poligono
Sequenza chiusa di vertici
A1 Y 7 A2 A3 ... ... An 1,2 abc 23

x4,y4 x2,y2 x1,y1 x3,y3

x5,y5 x6,y6 x7,y7

x9,y9 x8,y8

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Modellazione
Esempi di elementi poligonali Confini Amministrativi Laghi Fiumi Strade Edifici Citt

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Modellazione
Geometrie Multipart
Multi Point Polyline PolyPolygon

Quando c bisogno di modellare in ununica entit con parti sparse e/o divise geograficamente. Esempio:
Siti archeologici Strade Fiumi Confini amministrativi
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Modellazione
Poligoni Multipart con buchi
Orientamento
La destra degli archi definisce linterno del poligono.

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Dati Vettoriali
Composizione dei principali dati geometrici.

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Vertici (x,y,z,m)

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Dati Vettoriali
Dati Tridimensionali I vertici hanno una terza coordinatra: Z-Values. Per caricare dati CAD tridimensionali. Per lavorare con visualizzatori 3D e fare analisi 3D. Misure I vertici hanno una quarta coordinata: M-Values (Measures Quarta dimensione). Per indicare una misura per ogni vertice della geometria. Per fare analisi ed elaborazioni con le reti. Per agganciare attributi ad ogni vertice della geometria.
Z-Value: Altezze M-Value: Tempi di percorrenza
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Dati Vettoriali
Le geometrie pi importanti: Point Multipoint Polyline Polygon

I GeoDatabase supporta anche geometrie pi complesse


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Le Feature
Contengono Geometria Riferimento Spaziale Attributi Subtipi Relazioni Topologia Vincoli sugli attributi Regole di Validazione

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Indice Spaziale
Velocizza molto la ricerca dei dati vettoriali a partire da un punto o un rettangolo di ingombro. Lindice spaziale obbligatorio per laccesso veloce ed efficiente ai dati. Il GIS costruisce un indice spaziale basato su una griglia a pi livelli per ogni feature class. Ogni cella possiede lelenco delle feature che la toccano.

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Dati Raster
Il Raster la fonte primaria di elaborazione e analisi Spaziale Un Raster una matrice di celle (pixels).
(Pixel = picture element)

cella x,y = 6
y

Ogni cella viene identificata da una colonna (x) e una riga (y). La cella contiene un valore (numerico) che modella un fenomeno continuo o discreto.

x
(0,0)
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punto di origine

Le celle possono essere riferite tramite coordinate geografiche


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Dati Raster
Regioni : gruppi di celle contigue con lo stesso valore
Zone: Insieme di regioni dello stesso valore

No Data: Celle con valori indefiniti


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Dati Raster
Modellazione di Informazione Discreta (Codifica)

alberi
prato

puntuale

lineare

codifica nodata
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codifica nodata
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Dati Raster
Modellazione di Informazione Continua

DTM: Ogni cella contiene il valore della quota media nellarea che rappresenta.
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Dati Raster
Linformazione raster continua pu essere interpolata.
1 1 1 2 3 4 8 4 1 2 4 6 1 3 5 7 1 3 6 8

Dai punti quotati e le curve di livello si pu ottenere il modello digitale del territorio.
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Dati Raster
Le Immagini (foto)
La cella contiene linformazione di un colore
Cella = Pixel (picture element)

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Dati Raster
Raster Multibanda un gruppo stratificato di raster singoli (matrici di celle) di uguali dimensioni. Uso: Immagini satellitari multi-spettro.

Una immagine a colori (foto) si pu definire come un raster di tre bande (RGB) ognuna con celle di un byte
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Dati Raster
Le Piramidi Le piramidi sono strutture precalcolate sui rasters originali. Permettono laccesso veloce allinformazione in dipendenza dalla scala di visualizzazione e la risoluzione. Viene scelto il livello pi adatto. Ogni livello contiene linformazione aggregata del precedente.
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Datasets Vettoriali e Raster


Esistono decine di formati per archiviare dati vettoriali e raster. File Database
Testo
WKT (OGC) CSV

Binario
Shapefile

XML
GML(OCG)

PostGIS

SQLServer TIFF KML (google) Oracle Spatial

TIN WKB (OGC)

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Dataset vettoriali
Speso i dati sono archiviati nel file system su pi files. Ad esempio: lo Shapefile.
Visto dal GIS Visto dal File System

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Indici Alfanumerici
Organizzano linformazione delle colonne in alberi ordinati e bilanciati. Permettono la ricerca e ordinamento veloce dei dati. Utile quando si fanno tematizzazioni, ricerche, Join su un campo determinato. Con gli indici, in una tabella di 1.000.000 records, la ricerca si fa in media 20.000 volte pi veloce.
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Albero binario AVL(1) dei valori (7,4,9,1,10,5)


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Sistema di Riferimento
Quando diamo delle coordinate di un punto lo facciamo con rispetto a che cosa?

(-45,23)
Latitudine e Longitudine rispetto lequatore ed il meridiano di Greenwich
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Sistema di riferimento
Uno dei problemi pi antichi quello di far parlare mappe concepite in modo diverso

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(12, 43) . ?!? .....

(17,23)

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Sistemi di Riferimento
Le coordinate devono avere un riferimento noto. Su una sfera o ellissoide, qualunque punto pu essere rappresentato con un paio di coordinate. Per mappare la terra bisogna costruire un modello matematico che la approssimi al meglio.

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Sistemi di Riferimento
Sistema di Coordinate (Geografiche)
Sferoide a/(a-b) = 298,257223 b a
La Terra non uno sferoide European Datum 1950 (ED50) WGS 1984
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Monte Mario

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Sistemi di Riferimento
La Proiezione La superficie terrestre non si pu mappare su un piano (carta) senza deformazione. La proiezione fa una trasformazione di coordinate da uno spazio (3D) ad una superficie piatta.

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Sistemi di Riferimento
Proiezioni
Conica Mercator

Transverse Mercator Planare

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Sistemi di Riferimento
Sistema di Proiezione pi usato in Italia
Proiezione Cilindrica Trasversale
Pu mappare bene solo dove il cilindro tocca la superficie.
UTM 32, 33 Gauss Boaga

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Sistemi di Riferimento
Da un sistema di riferimento ad un altro Portare i dati dal sistema progettato di origine a Coordinate Geografiche (CG). Trasformare dal Datum di origine al Datum di destinazione. Proiettare i dati nel sistema di proiezione di destinazione. Per trasformare il Datum bisogna applicare una trasformazione affine: (traslazione + scalamento + rotazione).
Sist. Rif. 1
Trasformazione da Proiezione Inversa
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Sist. Rif. 2

Datum1 a Datum2 CG 1 CG 2 Proiezione


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Sistemi di Riferimento
Il dato geografico deve essere corredato di informazione sul suo SRS per poterlo mappare insieme ad altri dati in altri SRS. In questo modo GIS realizza delle proiezioni al volo.

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Sistemi di Riferimento
SRS e proiezioni sono tutte standardizzati e codificati. possibile convertire (riproiettare) da una qualsiasi SRS ad un altro.

Nel sito spatialreference.org possibile ottenere la definizione e informazioni su qualsiasi SRS.

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Metainformazione
La metainformazione linformazione che descrive i dati. Serve per poter organizzare e utilizzare i dati correttamente. Problematiche comuni nel GIS Estese banche dati disomogenee nella struttura e contenuti. Tante versioni diverse nel tempo dello stesso dato (il territorio cambia continuamente). Tante versioni dei dati dipendendo dalla provenienza, scala di definizione, formato e uso che si fa.
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Metainformazione
Nel GIS ci sono diversi standard internazionali di documentazione:
FGDC (Stati Uniti) ISO TC/211, 19115 (Internazionale)

Tutti prevedono la documentazione dei dati con centinaia di campi. La Metainformazione fa parte dei Dati (si immagazzina insieme al dato). Certe informazioni vengo estratte direttamente dal dato. Serve per poter fare delle ricerche automatiche nei datasets 08/11/2011 Si pu formattare ed esportare in modi diversi. 52

Metainformazione
Pricipali Campi di Metainformazione Descrizione
Parole chiavi, Abstract, Obiettivi, Stato del Dato, Pubblicazione, supporto, periodo di tempo, ecc.

Informazione Spaziale
Sistemi di coordinate, proiezioni, Estensioni dei dati, topologia, ecc.

Attributi (Data definition)


Definizione, tipi, domini, precisione, alias, ecc.

In pi ci sono informazioni su: Qualit Organizzazioni Referenze


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Metainformazione
Gestione del Metadata Sempre pi GIS includono la catalogazione e gestione del metadata fra le funzionalit principali.

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Metainformazione

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