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La soluzione
Nel 1995 il chimico francese Hervè This, analizzando con occhio scientifico la panna
montata, fu il primo a rendersi conto che anche il cioccolato poteva essere montato:
contiene una percentuale consistente di grassi, come la panna, e come la panna
contiene anche un emulsionante, la lecitina di soia, normalmente aggiunta al
cioccolato fondente per miscelare meglio lo zucchero aggiunto. Se aggiungiamo acqua
nella proporzione opportuna e raffreddiamo, come per montare la panna, possiamo
ottenere una mousse di cioccolato puro. Come procedere?
Acqua e cioccolato?
Ingredienti
Non confondete la percentuale di cacao presente (qui sopra l’70%) con la percentuale
di grassi (qui sopra 39.4%). Quest’ultima può variare da produttore a produttore anche
a parità di cacao presente. La prima volta che ho preparato questa ricetta ho cercato di
ottenere una percentuale di grassi del 34% circa rispetto all’acqua. Quindi per calcolare
la quantità di acqua ogni 100 grammi di cioccolato ho calcolato: grammi di acqua =
39.4 * 100/34 = 115.8… che ho approssimato a 115.
Voi ovviamente dovete adattare la ricetta alla percentuale di grassi del vostro
cioccolato. Non temete se aggiungete per sbaglio qualche grammo in più o in meno di
acqua: questa ricetta è abbastanza robusta.
La Ricetta
Sono partito da 100 g di fondente 70%. Ho sciolto il cioccolato in un pentolino
antiaderente di buon spessore su fuoco bassissimo. Sì, lo so, vi hanno sempre detto
che il cioccolato si deve fondere a bagnomaria, ma anche questa è una vecchia
prescrizione che era necessaria quando il fuoco non si poteva regolare a piacere e
quando il materiale dei pentolini di una volta era di qualità molto inferiore a quelli di
oggi. Fondere a bagnomaria il cioccolato non è necessario se il pentolino è di buona
qualità. Ricordate che il cioccolato a 40 °C è già completamente liquido quindi avete
bisogno di pochissimo calore.
Mescolate il cioccolato con una spatola per
facilitare la fusione. Se non vi fidate del vostro pentolino usate pure il bagnomaria (io lo
trovo scomodissimo). Spesso nei libri di cucina si “tramandano” detti e metodi che
avevano un senso una volta, ma che con i materiali e le attrezzature moderne non
hanno più molto senso.
Non siete riusciti a montarlo? Forse avete aggiunto troppa acqua; rimettete la miscela
nel pentolino, aggiungete altro cioccolato, scioglietelo e riprovate.
La mousse è troppo dura. Avete messo poca acqua. Rimettetelo nel pentolino e
aggiungete acqua. Sono riuscito a montare il cioccolato scendendo sino al 30% di
grassi ottenendo una mousse molto soffice.
E’ tutto granuloso. Avete montato troppo e il burro di cacao si è separato formando
dei grumi, esattamente come succede montando troppo la panna. Rimettete nel
pentolino e ripartite.
Bruciate sempre il cioccolato nel pentolino. Se volete andare sul sicuro mettete l’acqua
nel pentolino sin dall’inizio. Forse ci metterà di più ad emulsionarsi ma non
correrete rischi.
Ai vostri ospiti non è piaciuto . Forse non apprezzano il cioccolato fondente e sono
abituati alla mousse con la panna. Chiedete loro se mettono la panna nella
carbonara
Anche la psicologia è importante perché crea delle aspettative sui
piatti: non dite loro che avete usato acqua, ma solo una specie di “panna
scremata”
500 gr di savoiardi
5 uova
160 gr zucchero
150 gr di panna liquida (rigorosamente fresca altrimenti il Sifone non funziona)
10 gr di gelatina in fogli
500 gr di mascarpone
mezzo litro di caffè
60 gr di cacao in polvere
Preparazione :
Merighe al forno
50gr di zucchero a velo per ogni albume utilizzato
3 albumi minimo altrimenti non montano
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di limone
Preparazione:
Montate gli albumi a neve, durante questa fase mettete un pizzico di sale. Quando le chiare
sono ben montate aggiungete lo zucchero lentamente. Finito aggiungete un cucchiaio di
limone. La prova del nove che il vostro impasto è perfetto consiste nel rovesciare il
recipiente dove avete montato gli albumi. Non deve cadere!! Usate ciò che volete
per disporle sulla carta da forno e infornate in un forno a 80° ventilato e cuocete per
almeno 2,5 ore. Chi non ha il forno elettrico ventilato ma a gas la temperatura da tenere è
130° ma con lo sportello leggermente aperto. Devono cuocere lentemente e a bassa
temperatura altrimenti si bruciano o peggio sono cotte fuori e molli dentro!
Meringhe al microonde
100gr di albumi
200gr di zucchero
1 cucchiaino di succo di limone filtrato
1 pizzico di sale
Preparazione:
Mettere gli albumi in una ciotola di plastica dura con un pizzico di sale e con le fruste
elettriche montarli molto bene. Devono diventare una massa soda, quasi dura. Poi
aggiungere il limone e via via lo zucchero, un po’ alla volta, sempre mescolando alla max
velocità. Continuare così per un po’ ( circa 10 minuti), poi mettere gli albumi montati in un
sac à poche e deporli a mucchietti sul piatto crisp ricoperto da carta forno ritagliata delle
stesse dimensioni del piatto. Impostare l’aria ventilata a 150° e la funzione
microonde a 90 w.. Per il tempo regolarsi secondo la quantità in cottura. Diciamo non
meno di 20 minuti. Se le meringhe sono piccole , dopo i primi 5 minuti a 150°, abbassare
l’aria ventilata a 125°. Se aggiungete le mandorle metterle per ultime, un etto tagliate a
lamelle, e mescolarle agli albumi montati, delicatamente, un cucchiaio alla volta.
Da erborino in cucina
Preparazione:
1 Fondere il cioccolato al bagno maria. Ad uno ad uno, mettere un cucchiaino di cioccolato fuso
in ogni bicchiere e farlo sciovolare per creare una lingua di cioccolato. Mettere i bicchieri in frigo
per far rapprendere il cioccolato.
2 Lavare e frullare le more con il mixer; passarle al colino per eliminare i semi. Mescolare le
more con lo zucchero e la panna.
3 Riempire il sifone, caricare la bomboletta e lasciare riposare in frigo per qualche ora.
4 Mettere in ammollo la gelatina (sempre in acqua fredda). Riscaldare pochissimo latte quasi
fino a farlo arrivare ad ebollizione, spegnere la fiamma, aggiungere la gelatina strizzata e
mescolare fino a quando non sarà completamente sciolta. Far raffreddare un po'.
5 Mescolare la panna con il latte e lo zucchero. Incorporare il latte con la gelatina quindi
mescolare ancora una volta.
6 Montare il bianco d'uovo a neve ferma ed incorporarlo al latte. Riempire i bicchieri con il latte
fino a tre quarti; farli raffreddare in frigo almeno 3-4 ore.
7 Servire il budino con la mousse di more sopra e frutta fresca.
Da Alberghiera
Tiramisù moderno
mascarpone 500g
tuorli 8
zucchero a velo 200g
panna 400g
cacao in polvere qb
biscotti savoiardi qb
caffé qb
.
3 Aggiungere i tuorli.
4 Aggiungere la panna.
5 Mescolate bene tutti gli ingredienti senza montare. Mettere nel sifone e caricare con due
capsule di gas. Tenere in frigo fino al momento di servire. Bagnare i biscotti savoiardi nel
caffé caldo. Metterli sul piatto. Spumare il mascarpone e spolverare di cacao
.
Da la fucina culinaria
Mousse al limone con sifone
Ingredienti :
2 tuorli
50g di zucchero
40g di burro
40g di limoncello
1g di colla di pesce
la scorza di 2 limoni
9 cucchiai di succo di limone
10g di fecola
250ml di panna fresca
Macedonia di frutti rossi per completare
Procedimento:
Sciogliere il burro in un piccolo tegame,aggiungere i tuorli precedentemente battuti
con lo zucchero,la fecola,il succo e la scorza di limone ed il limoncello.Far
addensare e cuocere per 1 min.
Togliere dal fuoco,aggiungere la colla di pesce ben strizzata,far raffreddare per 10-
15min,unire i 250ml di panna**,mescolare bene.
Filtrare la crema con un colino , versare nel sifone,caricare con 2 cartucce seguendo
le istruzioni e mettere in frigorifero per almeno 2 ore.
15 g farina
15 g burro
250 g latte
100g parmigiano
100ml panna
1 foglio colla di pesce
Procedimento:
fare una semplice besciamella molto morbida,aggiungere il parmigiano, la
panna ed un foglio di colla di pesce ammollato precedentemente in acqua
fredda.
Filtrare con un passino molto fine ,versare nel sifone ed inserire 2 capsule di
azoto.
Fare riposare per un ora.
Sifonare nel bicchiere e servire con una cialdina di parmigiano realizzata
facendo sciogliere il formaggio in una padella antiaderente.
4 – 6 persone per la chantilly ai lamponi lamponi 300 g panna liquida 300 g succo di un
limone zucchero in polvere 100 g
un’albiccocca a testa pesche 2-3 mela 1 succo di un limone zucchero 1-2 cucchiaini cialde e
biscottini a piacere
la macedonia Lavate la mela e sbucciatela. Con uno scavino ricavate delle biglie che
passerete subito con un pennello da cucina imbevuto di succo di limone. Lavate e asciugate
il resto delle frutta e tagliatela a fette. Mescolate il succo di limone con lo zucchero e versatelo
su tutta la frutta, conservate in frigorifero.
Attenzione, se non avete mai usato il sifone la prima volta potreste rischiare di far schizzare
crema in giro (muro, commensali e la finestra sono i bersagli che ho ho colpito io) quindi fate
questa operazione in cucina, possibilmente appoggiando i bicchierini nel lavandino. Già al
secondo giro di bicchierini comunque si acquisce la manualità necessaria a gestire il mezzo.