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Il programma per un'Italia laica, civile e moderna Per unItalia laica civile e moderna All'Italia occorrono cambiamenti profondi,

una forte innovazione, una modernizzazione della vita civile, una maggiore efficienza delle nostre istituzioni, minori disuguaglianze e pi equit. Costante il riferimento ai valori e ai principi della nostra Costituzione, frutto della lotta di !iberazione. "ipartiamo da quei valori di giustizia, democrazia, libert e uguaglianza, c#e #anno accompagnato la storia della "epubblica, per unItalia laica, civile e moderna. $iritti e doveri, giustizia ed equit, merito e bisogni non siano c#imere ma la bussola per un programma riformista. !e sfide globali Il Partito %ocialista lunico in Italia c#e si riconosce nel Partito %ocialista &uropeo e nellInternazionale socialista. Il primo pilastro della nostra politica estera lunit dell&uropa. Il secondo pilastro lAlleanza Atlantica, c#e deve essere consolidata su un piano di parit, attraverso lunit europea. Il terzo pilastro la cooperazione con i paesi del 'editerraneo, c#e pu( dare una spinta decisiva allo sviluppo economico. !'Italia la nuova frontiera meridionale d'&uropa nel rapporto con questi paesi. )ccorre sviluppare tutte le potenzialit fornite da questo ruolo geopolitico, c#e comporta l'assunzione di nuove responsabilit nella regolazione dei flussi migratori e nella capacit di intercettare al meglio le rotte commerciali ed economic#e c#e si stanno sviluppando. I socialisti guardano lontano nel futuro. %e *urati nel +,-, sognava gli .%tati /niti d&uropa0, oggi si possono sognare gli .%tati /niti del mondo0. %ul piano politico fondamentale il ruolo delle 1azioni /nite, per affermare una concezione multilaterale dei rapporti internazionali. !Italia contribuisce ovunque alle missioni di pace sotto legida dell)nu, dal !ibano allAfg#anistan. %ul piano materiale, con limpegno contro il sottosviluppo e la povert, serbatoi inesauribili delle organizzazioni terroristic#e di tutte le matrici. %u quello morale, con limpegno per i diritti umani, c#e la stella polare della nostra politica estera. !Italia #a guidato con successo la campagna per la moratoria della pena di morte, finalmente raggiunta. /n mondo senza tortura, senza sentenze capitali, senza censura n2 oppressione, senza doppi standard sui diritti umani tra Paesi ricc#i e poveri sar pi sicuro, pi ricco, pi tollerante, multi3culturale e multi3etnico. !a lotta al terrorismo internazionale deve essere affrontata su tutti i terreni. A livello politico con lisolamento dalla comunit internazionale4 a quello militare con una cooperazione degli %tati nellambito delle 1azioni /nite4 a quello nazionale con unefficace azione di polizia e di intelligence c#e non leda i diritti umani come avviene a 5uantanamo. Il contrasto ai cambiamenti climatici la sfida pi rilevante6 energia pulita, risparmio energetico ed efficienti sistemi di smaltimento dei rifiuti sono obiettivi da perseguire con determinazione. !a tutela dellambiente costituisce un aspetto fondamentale di uno sviluppo sostenibile. !e imprese sono un soggetto attivo nel definire la nostra collocazione internazionale. 7 compito dello %tato premiare, anc#e con il fisco, le imprese c#e esportano, c#e operano salti di crescita e c#e contribuiscono a un nuovo modello di specializzazione dellItalia nel contesto delleconomia mondiale. !a riforma delle istituzioni democratic#e !a riforma delle istituzioni democratic#e deve partire da un superamento del bicameralismo perfetto, con il passaggio ad una Camera legislativa e a una Camera delle "egioni. Per completare

questa riforma si dovranno cambiare anc#e i regolamenti parlamentari, introducendo tra l'altro una corsia preferenziale per i disegni di legge del 5overno. Prioritaria la riforma dell'ordinamento giudiziario, mantenendo la completa autonomia e indipendenza della magistratura6 assicurare lo snellimento delle procedure processuali4 attuare la separazione delle carriere tra giudice neutrale e pubblica accusa4 garantire la certezza della pena. Introdurre maggiori misure di sorveglianza dopo c#e si scontata la pena e un sostegno terapeutico su base volontaria, alternativo ad ulteriori restrizioni della libert personale, contro c#i commette atti di violenza nei confronti delle donne e degli omosessuali e per c#i si macc#ia dellinfamia della pedofilia, senza ricorrere a violazioni dellintegrit della persona, come la castrazione c#imica, contraria alla nostra Costituzione. !e moderne democrazie si fondano sul pluralismo del sistema informativo. )ccorre, quindi, liberalizzare e regolamentare il mercato radiotelevisivo e pubblicitario, superando l'attuale duopolio e favorendo l'ingresso di nuovi operatori. In questo contesto necessaria una legge sul conflitto di interessi, c#e eviti concentrazione di potere politico, economico, finanziario e mediatico nelle stesse mani, senza procedere a espropri ma congelando le propriet. 'eriti e bisogni, equit e sviluppo "imettere in moto il meccanismo della crescita con azioni, c#e consentano il pi rapido recupero della competitivit perduta, fondamentale per il risanamento dei conti pubblici, la crescita delloccupazione e la riduzione delle disuguaglianze. C#iave di volta dello sviluppo linnovazione6 3 occorre un aumento straordinario della spesa pubblica e privata per la ricerca, per avvicinarsi allobiettivo del 89 del Prodotto Interno !ordo fissato dal *rattato di !isbona4 3 un aumento della dotazione di fondi per la scuola pubblica e delluniversit4 3 liberalizzazioni, con priorit a quelle misure c#e toccano le lobb: e gli interessi pi forti, a cominciare dal cartello oligopolistico delle assicurazioni4 3 centralit del merito nella Pubblica Amministrazione e nuove regole per la contrattazione sindacale in grado di incentivare la produttivit. 1ord e %ud6 due questioni nazionali !e disuguaglianze all'interno della nostra penisola sono aumentate a dismisura negli ultimi dieci anni. Il 'ezzogiorno la parte dell'Italia c#e ancora soffre dei ritardi pi gravi. !e risorse comunitarie devono essere usate meglio. Al sistema delle elargizioni da parte delle casse dello %tato alle imprese si deve sostituire linvestimento pubblico per infrastrutture, servizi, formazione e ricerca. )ccorrono nuove strategie per invertire la rotta e uscire dal declino costruendo non uno .%tato c#e fa ma uno %tato c#e fa fare0. Il malessere si diffonde al %ud come al 1ord, configurando una nuova questione meridionale. Il disagio sociale in cui vertono sempre pi i lavoratori dipendenti necessita un incremento immediato dei salari e degli stipendi, attualmente i pi bassi in &uropa. !a buona e piena occupazione un obiettivo c#e l'Italia pu( e deve raggiungere. A tal fine occorre anzitutto superare la precariet del lavoro, per una flessibilit nella sicurezza sociale. Il nuovo modello di ;elfare deve gradualmente spostare le tutele dal posto di lavoro allindividuo. 1on si tratta di ridurre i diritti ma di introdurne di nuovi e pi forti. A dover essere contrastati sono soprattutto gli abusi e le illegalit nel mercato del lavoro c#e generano livelli ancora pi elevati di precariet e di insicurezza. &' essenziale garantire una formazione continua dei lavoratori, giovani e anziani, i cui costi siano a carico delle imprese. )ccorre trasformare la perdita del lavoro da dramma a occasione di riqualificazione professionale. !erogazione delle tutele monetarie deve essere subordinata alla partecipazione a programmi di reinserimento nel mercato del lavoro, c#e consenta a c#i #a perso il lavoro di essere pronto a lavori di maggiore qualit. 5arantire la sicurezza nei luog#i di lavoro un dovere civile e morale per cancellare la vergognosa e tragica sequenza di

omicidi bianc#i. <isogna prevedere pi formazione alla sicurezza per c#i fa impresa e per c#i vi lavora, nonc#2 investire maggiori risorse per potenziare le ispezioni con un personale adeguatamente professionalizzato. Il problema della casa diventato un dramma per i giovani e per gli strati pi deboli. Investimenti in edilizia pubblica non sono un retaggio del passato, ma sono una necessit per andare incontro a c#i #a redditi pi bassi e non #a casa in propriet. )ccorrono misure di assistenza e di sostegno al reddito per gli anziani non autosufficienti e per i disabili, c#e non possono essere lasciati a carico delle proprie rispettive famiglie. 1el quadro di una vasta opera di privatizzazione dei servizi la sanit deve restare pubblica, cercando di uniformare le prestazioni c#e sono sempre pi disuguali tra 1ord e %ud. Il futuro dell'Italia strettamente legato al potenziamento dell'autonomia energetica. Attraverso un maggiore sfruttamento delle fonti rinnovabili, la costruzione di nuovi rigassificatori e politic#e attive di risparmio4 il rafforzamento dei programmi di ricerca su tutte le fonti a partire dal sistema a idrogeno, fino ad una riconsiderazione dellenergia nucleare di ultima generazione, si pu( generare sviluppo e rendere l'Italia meno dipendente dall'estero. =ormazione per tutti /na %cuola Pubblica di qualit, riformata sulle esigenze della societ della conoscenza, una condizione irrinunciabile per garantire a tutti la possibilit di costruirsi il proprio futuro. )ccorre difendere la scuola pubblica perc#2 soltanto lo %tato deve garantire pari opportunit per tutti. 1on deve esistere una scuola per i poveri ed una per i ricc#i. !e scuole private devono essere libere, ma non possono pretendere di essere finanziate dallo %tato. !a diffusione delle reti telematic#e divenuta uno strumento per assicurare pari opportunit a tutti nel nuovo mondo delle comunicazioni. !o %tato deve assicurare la concorrenza con una netta separazione tra c#i gestisce le reti e c#i offre i servizi. $iritti e doveri Il rapporto tra %tato e cittadini si basa sul rispetto dei diritti e dei doveri. )ccorre diffondere il rispetto della legalit. 5li scandali politici, finanziari, giudiziari, a cui abbiamo assistito, denunciano la mancanza di un adeguato grado di etica pubblica e di senso civico a tutti i livelli. %ono ormai innumerevoli gli episodi emblematici dello scollamento civile, di violenza tra le persone, di intolleranza, a cui occorre rapidamente porre rimedio. !'Italia deve maturare unetica della responsabilit individuale. Proseguire nella lotta all'evasione fiscale e contributiva un obiettivo primario. &quit nei caric#i fiscali, snellimento delle pratic#e burocratic#e sono essenziali per un buon rapporto tra fisco e cittadino. !e famiglie italiane sono cambiate come dimostrano i dati statistici pi recenti. Aumentano i single e le coppie di fatto. !a politica non pu( ignorare queste nuove realt e deve riconoscere pari dignit giuridica a tutte le cittadine e a tutti i cittadini. I diritti delle coppie composte da persone dello stesso sesso debbono essere garantiti4 urgente approvare efficaci norme antidiscriminatorie e antiomofobia e permettere alle persone transessuali di ottenere la rettifica del sesso con regole meno restrittive, in sintonia con la legislazione europea. )ccorre regolamentare le unioni civili riconoscendo alle coppie stabili di poter formalizzare il proprio rapporto con un contratto c#e abbia natura personale e patrimoniale, con effetti anc#e rispetto ai terzi. In questo contesto si deve riconoscere alle coppie formate da persone dello stesso sesso un rafforzamento di questo istituto. Parallelamente per le coppie sposate senza figli deve essere introdotto il divorzio breve, semplificando lung#e, costose e inutili pratic#e burocratic#e. >a intensificata la promozione di campagne a favore degli anticoncezionali rendendoli pi facilmente disponibili. !e politic#e della parit tra uomini e donne favoriscono loccupazione e la crescita. /na pari indipendenza economica per le donne e gli uomini, lequilibrio tra attivit professionale e vita

privata, la pari rappresentanza nel processo decisionale, leradicazione di tutte le forme di violenza fondate sul genere, leliminazione di stereotipi sessisti e la promozione della parit tra i generi nelle politic#e esterne e di sviluppo6 questi sono gli ambiti prioritari di intervento. !e quote rosa sono uno strumento discutibile, ma lunico c#e si rivelato efficace in tutto il mondo per garantire accesso alle donne nelle istituzioni. /na volta c#e una presenza equilibrata di donne e di uomini sia diventata normale, si potr abbandonare questo strumento, c#e #a unicamente uno scopo pratico. !a +,? una legge di civilt c#e #a ridotto le pratic#e dellaborto e i risc#i per la salute e la vita delle donne. 1on esiste un diritto allaborto, ma esiste un diritto alla maternit consapevole da parte delle donne. !a legalizzazione della "/?@A positiva perc#2 riduce limpatto di un atto c#e resta comunque un dramma. <isogna giungere ad una profonda modifica della legge sulla fecondazione assistita con lo scopo di tutelare la salute delle donne. I diritti vanno riconosciuti a tutti, sia ai cittadini italiani sia agli stranieri. !Italia deve finalmente regolamentare tutti gli stranieri c#e #anno un lavoro stabile e c#e non #anno commesso reati. Il diritto dasilo deve essere garantito secondo il dettato costituzionale gli impegni internazionali dellItalia. In questo modo si potr combattere meglio e pi efficacemente limmigrazione clandestina di tipo criminale. !a sicurezza alla base della convivenza civile !a sicurezza un diritto alla base della convivenza civile. %ono le persone pi deboli ad essere vittime della microcriminalit c#e va quindi contrastata senza indulgenza e disattenzione. A tale scopo, bisogner assicurare una pi razionale ed efficiente presenza delle forze dellordine sul territorio, investendo in nuove tecnologie, concentrando la vigilanza nelle aree di maggior risc#io, ed evitando la duplicazione dei compiti. !a grande criminalit organizzata, c#e esercita soprattutto il commercio della droga e il traffico di esseri umani, un pericolo per lordine pubblico e un fattore di inquinamento della societ e delle istituzioni. %u questo fronte si sono raggiunti importanti risultati ma non si deve attenuare limpegno dello %tato. !aicit, pluralismo e libert !a laicit dello %tato una caratteristica fondamentale della democrazia liberale. In Italia pluralismo, diritti civili, riconoscimento delle unioni di fatto etc. sono continuamente rimessi in discussione. I vertici delle gerarc#ie ecclesiastic#e, e non tutti, si arroccano su privilegi, come lesenzione Ici a favore delle attivit commerciali con annessa cappella di culto, come la ripartizione truccata dell@ per mille, o come il finanziamento delle scuole confessionali, paritarie private o private c#e siano. 1essuno vuole aprire in Italia una guerra di religione. Ci( c#e rivendicato dai laici, credenti e non credenti, sono le stesse condizioni esistenti nei principali paesi europei tra %tato e C#iesa. !impegno del partito socialista I socialisti, c#e #anno segnato con le proprie lotte civili e sociali la storia dItalia, si impegnano a portare avanti nel Parlamento, eletto il +8 aprile, con rigore, coerenza ed onest, principi di onest e giustizia sociale, di sicurezza e di pace. 'anifesto dei valori Il Partito %ocialista una novit nel panorama politico italiano, una speranza per il rinnovamento e la modernizzazione del Paese, contro ogni forma di conservazione politica, economica e culturale. /na forza politica rivolta a valorizzare i meriti e a rispondere ai bisogni individuali e collettivi. Per queste ragioni il socialismo democratico oggi di attualit per saldare le attese delle vecc#ie e delle nuove generazioni, per dare un contributo a una moderna societ della conoscenza, per

riaffermare, insieme alla battaglia per nuovi diritti, letica dei doveri e della responsabilit. Il Partito socialista, in Italia come nel resto d&uropa, intende riunire uomini e donne c#e, partendo da esperienze, culture e sensibilit diverse, si riconoscono in politic#e riformiste, democratic#e e liberali4 si rivolge a tutti i cittadini senza distinzioni di genere e di orientamento sessuale, di etnia, di nazionalit e di religione e vuole dare voce a tutti coloro a cui vengono negati diritti ed interessi fondamentali. Il Partito %ocialista si propone di realizzare, con forme nuove e adeguate ai tempi e per via democratica nella partecipazione dei cittadini, una societ c#e sia retta da valori di libert, di uguaglianza, di giustizia, di responsabilit, di solidariet e di progresso. Il Partito %ocialista crede nella libert e nelle libert intese come possibilit di scegliere sulla base della propria responsabilit6 contrasta i ricorrenti tentativi di invadenza delle burocrazie statali, delle religioni e delle ideologie nella sfera della libert individuale4 fonda la sua azione sul rispetto dei diritti civili ed umani in Italia come nel mondo. Il Partito %ocialista crede nel valore delluguaglianza c#e si realizza attraverso lallargamento delle libert4 opera concretamente affinc#2 sia garantito a tutti il massimo delle opportunit4 promuove le condizioni perc#2 ciascun individuo possa decidere il proprio destino. !uguaglianza e la libert delle persone sono indivisibili. Il Partito %ocialista difende il principio di laicit, c#e garantisce la convivenza tra culture e idee diverse4 crede nella libert di pensiero e nel valore della diversit delle opinioni e delle fedi. Contrasta ogni forma di fondamentalismo c#e vuole trasformare i propri precetti in leggi dello %tato. Il %ocialismo considera il lavoro come lespressione pi alta della persona e persegue politic#e della piena occupazione, secondo principi di flessibilit e sicurezza, promuovendo listruzione e la formazione durante larco di tutta la vita. Il Partito %ocialista vuole c#e il lavoro sia adeguatamente retribuito e riconosciuto, e sostiene la necessit per tutti coloro c#e non siano in condizioni di lavorare di ricevere un reddito di base adeguato ai loro meriti e alla loro condizione. Il Partito %ocialista continua la sua battaglia secolare per una maggiore giustizia sociale lottando contro le diverse forme di povert e di emarginazione, fin da quelle c#e riguardano i primi anni di vita. I sistemi di sicurezza sociale, a cominciare da quelli della casa, della sanit, dellistruzione e della previdenza devono contribuire a migliorare le condizioni di vita dei cittadini, devono prevenire i risc#i di impoverimento e di esclusione e devono essere completati abolendo privilegi e garanzie corporative c#e danneggiano gli interessi dei pi bisognosi. !e politic#e per la giustizia sociale comprendono la lotta contro il crimine e contro le cause c#e lo producono, per rimuovere le condizioni c#e incentivano i comportamenti violenti e comunque illegali. !a difesa della sicurezza non ammette acquiescenza nei confronti della grande criminalit, della violenza razzista e Benofoba, dei fenomeni diffusi di violenza, con particolare riferimento alle donne ed ai minori, e nei confronti della piccola criminalit c#e colpisce soprattutto gli strati deboli della societ. I socialisti e le socialiste lavorano per ampliare i diritti e le libert c#e le donne #anno conquistato e continuano a lottare per eliminare le gravi discriminazioni ancora esistenti. Il Partito %ocialista garantisce nelle sue strutture e nella pratica politica le pari opportunit tra uomini e donne. Il Partito %ocialista simpegna per lo sviluppo della democrazia economica, politica e culturale4 opera per un rafforzamento continuo della democrazia rappresentativa, per dare pi credibilit delle istituzioni e per consentire al cittadini attraverso il voto libero e segreto di scegliere una politica, un partito e i propri rappresentanti.

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