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Popper e il falsificazionismo

Lintenzione di Popper in Logica della scoperta scientifica quella di analizzare il procedimento scientifico per ricavarne una teoria adatta a spiegare le particolarit della scienza e poterla cos differenziare da altre discipline.
Nell' epoca di Popper, questambito dellepistemologia era dominato principalmente dalla corrente positivista e neopositivista, le quali sostenevano limportanza fondamentale del concetto di induzione nel lavoro scientifico. dice Popper Stando a questo punto di vista la logica delle scoperta scientifica sarebbe identica alla logica induttiva Tuttavia questa corrente filosofica non esente da problemi. Infatti, da un punto di vista logico, tuttaltro che ovvio che si sia giustificati nellinferire asserzioni universali da asserzioni singolari. Una prima formulazione del problema viene presentata da Hume. Questi afferm limpossibilit di giustificare linduzione. Infatti, lunico modo per giustificare la liceit di unoperazione induttiva ricorrere ad unaltra induzione, dire cio che il metodo induttivo valido perch lesperienza passata dimostra che valido.

I positivisti cercano di escludere le affermazioni che non sono ricavabili dallesperienza dallambito scientifico. Il loro proposito usare il principio di induzione per giustificare il passaggio dalle osservazioni alle teorie scientifiche pi complesse. Tuttavia, il principio dinduzione devessere a sua volta unasserzione universale. Dunque, se tentiamo di considerare la sua verit come nota per esperienza, risorgono esattamente gli stessi problemi che hanno dato occasione alla sua introduzione. Per giustificarlo, dovremmo impiegare inferenze induttive; e per giustificare queste ultime dovremmo assumere un principio induttivo di ordine superiore, e cos via. Di fronte a questo scacco dellinduzione, esistono due possibilit:

Come Kant, cercano di porre il principio dinduzione al di l della Altri sostengono invece che linduzione, in scienza, non conduce mai

verificabilit, di presentarlo come una struttura valida a priori.

alla verit, ma solamente alla probabilit.

Il tentativo alla base del positivismo quello di cacciare la metafisica dallinsieme dei saperi. Per ottenere questo risultato i positivisti sostengono che tutte le asserzioni che non siano riducibili allesperienza sensibile sono prive di significato. Questo tuttavia spinge a rifiutare come prive di significato anche una serie di teorie scientifiche generali.

Il positivismo si dimostra una teoria insufficiente a raggiungere gli obiettivi che si propone. Per questo Popper pu affermare che la credenza nella logica induttiva dovuta, per la maggior parte, a una confusione tra problemi psicologici e problemi epistemologici Ad unanalisi pi attenta, infatti, risulter che la scoperta scientifica ha due ambiti ben distinti. Il contesto di scoperta e quello di giustificazione.

Quello che caratterizza la scienza dunque, semplicemente, il metodo di giustificazione delle proprie affermazioni. Questo si divide fondamentalmente in quattro passaggi:

Per primo viene il confronto logico delle conclusioni tra loro: In secondo luogo viene lindagine della forma logica della teoria, il

confronto per mezzo del quale si controlla la coerenza interna del sistema.

cui scopo di determinare se la teoria abbia carattere di teoria empirica o di teoria scientifica, o se sia, per esempio, tautologica.

In terzo luogo viene il confronto con altre teorie, il cui scopo

principale quello di determinare se la teoria costituisca un progresso scientifico, nel caso che sopravviva ai vari controlli a cui labbiamo sottoposta.

E infine c il controllo della teoria condotto mediante le applicazioni

empiriche delle conclusioni che possono essere derivate da essa.

Questultimo il passaggio cruciale: la ricerca di conclusioni empiriche (previsioni) deducibili dalla teoria e la loro verifica. Si cerca dunque di analizzare le previsioni della teoria e trovare casi in cui queste vengano contraddette dallesperienza. Se non si trovano simili contraddizioni, la teoria supera momentamentente il controllo empirico. Al contrario, se ne trovano, la teoria non supera la falsificazione, e devessere pertanto abbandonata.

Laspetto positivo della teoria di Popper quello di permettere una chiara separazione tra aspetto psicologico e aspetto scientifico. Cos, la verit e solidit di una teoria non dipenderanno dalla credenza degli scienziati, e questi, allo stesso tempo, saranno legittimati a credere nelle proprie ipotesi. Il grande fattore discriminante tra teoria scientifica e non giustificazione. Ora, v un aspetto fondamentale che differenzia il tipo di controlli che propone Popper da quelli dei positivisti: come criterio di demarcazione, non si deve prendere la verificabilit, ma la falsificabilit di un sistema. scientifica sta dunque non nella credenza, ma nella

E qui si manifesta la pi grande differenza tra scienza e saperi dogmatici. Mentre la prima animata dallo spirito critico, i secondi tendono ad aggrapparsi ad una teoria concreta, cercando in tutti i modi di contrastare le evidenze empiriche che la possano mettere in dubbio. Una possibile critica al modo di operare di Popper che il suo sistema pone laccento non pi sullempiria presente nei sistemi teorici, ma nelle singole ipotesi scientifiche.

Una seconda critica potrebbe invece vertere sullimpossibilit pratica di mettere sempre in discussione tutte le affermazioni scientifiche. Una revisione costante di tutte le affermazioni potrebbe infatti impedire lo sviluppo e il progresso della scienza.

Tuttavia rimane un problema cui Popper non risponde adeguatamente. La sua teoria, pur essendo funzionale, non una descrizione accurata, fedele, del procedimento scientifico, ma una semplice proposta di regole operative con dubbie possibilit di essere realmente applicate al lavoro scientifico reale

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