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REGIME DEI BENI PUBBLICI: CONDIZIONI DI UTILIZZO E CONCESSIONI

1) DEFINIZIONE, INQUADRAMENTO DELLA ORGANIZZAZIONE E DELLA STRUTTURA DEI BENI PUBBLICI ANALISI DEL REGIME GIURIDICO DELLE SINGOLE CATEGORIE DI BENI PUBBLICI ESAME DELLE MODALITA DI UTILIZZO DEI BENI PUBBLICI CENNI ALLE ATTUALI FORME DI PRIVATIZZAZIONE E DISMISSIONE DEI BENI PUBBLICI

2)

3)

4)

I ^ PARTE
1) DEFINIZIONE GIURIDICA DI BENE PUBBLICO

2) FONDAMENTO NORMATIVO ED INQUADRAMENTO COSTITUZIONALE DEI BENI PUBBLICI. 3) RICOSTRUZIONE DELLA CATEGORIA DEI BENI PUBBLICI E ARTICOLAZIONE NELLE SUDDIVISIONI PROSPETTATE DALLA LEGGE.

DEFINIZIONE DI BENE PUBBLICO Bene che appartiene a soggetti pubblici Bene necessario allesercizio della funzione pubblica del soggetto pubblico Bene che ha un regime giuridico speciale rispetto a quello della propriet privata -bene destinato stabilmente a fini pubblici, che soddisfa gli
interessi pubblici dellente a cui appartiene e che sia inerente alla funzione pubblicistica; per questo ha un regime particolare delluso, circolazione e tutela.

A COSA SERVONO I BENI PUBBLICI?


Lo svolgimento delle funzioni pubbliche attribuite dalla legge ai soggetti pubblici e limpiego, da parte di essi, dei poteri loro conferiti per soddisfare i compiti istituzionali, presuppongono che le amministrazioni statali e locali, nonch ogni altro soggetto connotato di pubblicit, si servano di beni mobili ed immobili idonei ad assolvere le loro competenze.

PERSISTENZA DELLA FUNZIONE PUBBLICISTICA DEI BENI


I beni pubblici sono beni di cui gli enti pubblici si servono necessariamente, perch essi sono strumentali allesercizio delle pubbliche funzioni. La strumentalit dei beni pubblici deriva: - dalla idoneit naturale del bene a soddisfare gli interessi imputati agli enti pubblici - dalla scelta del legislatore di destinare stabilmente alcuni beni a fini pubblici, perch essi sono strettamente inerenti a funzioni pubbliche.

CONSEGUENZE DELLA STRUMENTALITA DEI BENI PUBBLICI


Se i beni pubblici sono strumentali allassolvimento delle pubbliche funzioni, essi devono essere assistiti da un regime giuridico speciale che li differenzi rispetto ai beni comuni e li riservi alluso pubblico, perch solo esso garantisce il soddisfacimento delle esigenze della collettivit. La sottrazione rispetto al regime privato si giustifica con la necessit che, per assolvere alle funzioni pubblicistiche, i beni riservati siano sottratti in modo stabile alle normali regole economiche e di circolazione.

PERCHE LA PUBBLICITA DEI BENI E NECESSARIA?


I beni pubblici devono essere regolati da un regime speciale e sottratti alla libera appartenenza ed alla libera circolazione fra i soggetti privati perch solo la riserva pubblica (cio quella che opera a favore dei pubblici poteri) garantisce il persistere del bene in capo alla collettivit: di conseguenza le limitazioni costituzionali e legislative al regime di certi beni si spiegano con superiori fini di tutela degli interessi della collettivit.

LINERENZA AI FINI PUBBLICI COME ELEMENTO CARATTERIZZANTE La connessione ai fini pubblici lelemento caratterizzante lessenza dei beni pubblici e la ragione giustificatrice della specialit del regime. La strumentalit ai fini pubblici condiziona le facolt, i poteri ed i doveri degli enti pubblici proprietari dei beni pubblici. La destinazione al soddisfacimento di fini pubblici non pu mutare se non per disposizione di legge.

FONDAMENTO GIURIDICO BENI PUBBLICI 1) CODICE CIVILE 2) COSTITUZIONE 3) CODICE DELLA NAVIGAZIONE 4) LEGGI SPECIALI

CODICE CIVILE
Il codice civile fornisce larticolazione dei beni pubblici, occupandosi di specificare la disciplina giuridica delle varie categorie che compongono il gruppo dei beni pubblici. La partizione dei beni pubblici e lindividuazione dei caratteri peculiari di ciascuna categoria sono state introdotte dal legislatore del 1942, perch le precedenti leggi che si sono occupate di beni pubblici non hanno inquadrato gli elementi essenziali delle varie tipologie di beni pubblici.

LEGISLAZIONE PREVIGENTE AL CODICE CIVILE


Il vecchio testo del codice civile e la normativa sulla contabilit di Stato prevedevano che i beni di propriet pubblica fossero 1) DEMANIALI (posseduti dai soggetti pubblici a titolo sovrano) 2) PATRIMONIALI (posseduti dai soggetti pubblici a titolo di propriet)

COSTITUZIONE
La Carta Costituzionale art. 42 statuisce: - lesistenza di una propriet pubblica che si affianca a quella privata. - Lappartenenza di beni economici allo Stato o agli enti pubblici, oltre che ai privati.

PROPRIETA PUBBLICA
Lesistenza di una propriet pubblica implica una riserva di appropriazione di detti beni in capo ai pubblici poteri, ma a vantaggio dellintera collettivit. Lesclusione dei privati dalla legittimazione a divenire proprietari di certi beni si giustifica solo, secondo la Costituzione, laddove questo consenta di perseguire meglio i fini collettivi, assicurando a tutti laccessibilit ai beni riservati: si parla infatti di propriet/funzione.

LA RATIO DELLA RISERVA COSTITUZIONALE


La previsione di due tipi di propriet e la successiva esclusione di alcuni soggetti dalla capacit di divenire proprietari di determinati beni trova fondamento solo nella circostanza che detta limitazione soggettiva operi per ragioni sovra-individuali. La propriet pubblica presuppone una distinzione fra - APPROPRIAZIONE: in capo ai soggetti pubblici - FRUIZIONE- ACCESSIBILITA: in capo a tutti

LE ALTRE FONTI NORMATIVE


1) CODICE DELLA NAVIGAZIONE: qui espressamente si individuano categorie di beni pubblici in relazione ad alcuni beni marittimi e si dettano per essi una serie di norme che ne differenziano il trattamento rispetto agli altri beni privati. 2) NORME DI CONTABILITA DI STATO: esse contengono disposizioni che limitano la circolazione di alcuni beni specifici, in funzione della loro funzione pubblicistica.

INQUADRAMENTO DEI BENI PUBBLICI NELLORDINAMENTO VIGENTE


GRUPPO BENI PUBBLICI

BENI DEMANIALI

BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI

BENI PATRIMONIALI DISPONIBILI

Demanio necessario

Demanio eventuale

Demanio speciale

CATEGORIE BENI DEMANIALI


GRUPPO BENI DEMANIALI

1
DEMANIO NECESSARIO

2
DEMANIO EVENTUALE

3
DEMANIO SPECIALE

DEMANIO IDRICO

DEMANIO MARITTIMO

DEMANIO MILITARE

DEMANIO STRADALE

DEMANIO FERROVIARIO

DEMANIO CULTURALE

ACQUEDOTTI

-DEMANIO REGIONALE -DEMANIO COMUNALE

Lido mare Lido mare

Bacini acqua ee Bacini acqua Canali da Canali da trasporto trasporto

Spiaggia ee Spiaggia pertinenze pertinenze

DEMANIO DEMANIO MARITTIMO MARITTIMO


(necessario) (necessario)

Foci fiumi Foci fiumi ee lagune lagune

Porti ee rade Porti rade

Fiumi, laghi Fiumi, laghi torrenti torrenti

Porti Porti della della navigazione navigazione interna interna

DEMANIO DEMANIO IDRICO IDRICO


(necessario) (necessario)

Acque Acque definite definite pubbliche pubbliche dalla legge dalla legge

ghiacciai ghiacciai

Fortezze, Fortezze, piazzeforti piazzeforti

DEMANIO DEMANIO MILITARE MILITARE (necessario) (necessario) Porti ee Porti aeroporti aeroporti militari militari Basi Basi missilistiche missilistiche

DEMANIO EVENTUALE

BENI CULTURALI

STRADE E PERTINENZE STRADALI (case cantoniere, Arredi stradali)

STRADE FERRATE E PERTINENZE (ponti, linee Aeree)

AEROPORTI, PISTE DI ATTERRAGGIO

ACQUEDOTTI,
LAGHI ARTIFICIALI, POZZI E CISTERNE

DEMANIO SPECIALE

DEMANIO REGIONALE (originario, cio sorto


con la costituzione dellente stesso )

DEMANIO COMUNALE (originario)

BENI DEL DEMANIO SPECIALE


DEMANIO REGIONALE DEMANIO COMUNALE

- beni del demanio eventuale se di propriet della Regione - Porti lacuali regionali - Diritti reali della Regione su beni altrui

- Fiere e mercati - Cimiteri di propriet comunale

BENI BENI PATRIMONIALI PATRIMONIALI INDISPONIBILI INDISPONIBILI

1 1
BENI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI NECESSARI NECESSARI

2 2
BENI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER APPARTENENZA APPARTENENZA PUBBLICA PUBBLICA

3 3
BENISTATALI STATALI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER DESTINAZIONE DESTINAZIONE

4 4
BENIDI DIENTI ENTI BENI PUBBLICI PUBBLICI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER DESTINAZIONE DESTINAZIONE

LE RAGIONI GIURIDICHE DELLA INDISPONIBILITA


1) PER NATURA: lindisponibilit collegata allessenza del bene, quindi esso non pu divenire mai propriet di soggetti diversi dallo Stato o enti pubblici. 2) PER APPARTENENZA: lindisponibilit collegata allappartenenza del bene allo Stato o ente pubblico; non si esclude la propriet privata. 3) PER APPARTENENZA+DESTINAZIONE : lindisponibilit collegata ad un vincolo formalmente impresso ai beni da parte dei soggetti pubblici proprietari

BENI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER NATURA NATURA PER

MINIERE, MINIERE, CAVE E E TORBIERE TORBIERE CAVE

ACQUE MNERALI MNERALI ACQUE E TERMALI TERMALI E

BENI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER APPARTENENZA APPARTENENZA

FORESTE FORESTE

DOCUMENTI DOCUMENTI PUBBLICI PUBBLICI

COSEMOBILI MOBILI COSE ARTISTICHE, ARTISTICHE, STORICHE, STORICHE, ARCHEOLOGICHE ARCHEOLOGICHE

AREEDESTINATE DESTINATE AREE ALLEDIFICABILITA ALLEDIFICABILITA PUBBLICA PUBBLICA

FAUNASELVATICA SELVATICA FAUNA

BENI (STATALI) (STATALI) BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER DESTINAZIONE DESTINAZIONE (e appartenenza) appartenenza) (e

BENIIN INDOTAZIONE DOTAZIONE BENI DELLA DELLA PRESIDENZA PRESIDENZA DELLA DELLA REPUBBLICA REPUBBLICA

BENIDESTINATI DESTINATI BENI ALSERVIZIO SERVIZIO AL DELLE DELLE FORZE FORZE ARMATE ARMATE

BENIMILITARI MILITARI BENI NONAPPARTENENTI APPARTENENTI NON ALDEMANIO DEMANIO AL (caserme,armamenti, armamenti, (caserme, navi,automezzi, navi,automezzi, arsenali) arsenali)

BENI(DI (DIENTI ENTI BENI PUBBLICI) PUBBLICI) INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER DESTINAZIONE DESTINAZIONE (eappartenenza) appartenenza) (e

SEDIED EDARREDI ARREDI SEDI DEGLI UFFICI DI DEGLI UFFICI DI ENTIPUBBLICI PUBBLICIO O ENTI DISOCIETA SOCIETA DI PUBBLICHE PUBBLICHE

MATERIALE MATERIALE FERROVIARIO FERROVIARIO MOBILE MOBILE (LOCOMOTIVE, (LOCOMOTIVE, VAGONI) VAGONI)

MEZZIDI DI MEZZI TRASPORTO TRASPORTO DEIPUBBLICI PUBBLICI DEI SERVIZI SERVIZI

STABILIPUBBLICI, PUBBLICI, STABILI EDIFICICASE CASE EDIFICI POPOLARI POPOLARI

AREE AREE ESPROPRIATE ESPROPRIATE DAI COMUNI PER PER DAI COMUNI FINIEDIFICATORI EDIFICATORI FINI PUBBLICI PUBBLICI

TIPOLOGIE BENI PATRIMONIO DISPONIBILE

BENI PATRIMONIO DISPONIBILE

Beni immobili di propriet dei soggetti pubblici, ma non destinati necessariamente alla funzione pubblica

Partecipazioni azionarie titoli di Stato

Denaro contante delle casse erariali

II ^ PARTE
ANALISI DEL REGIME GIURIDICO DI : A) DEMANIO B) PATRIMONIO INDISPONIBILE C) PATRIMONIO DISPONIBILE

I TRATTI COMUNI DEL DEMANIO I due elementi comuni caratterizzanti sul piano generale tutti i differenti tipi di demanio sono: 1) la necessaria appartenenza dei beni a enti pubblici territoriali (Stato o autonomie locali): perch solo in tal modo si garantisce il soddisfacimento di interessi imputati alla collettivit stanziata sul territorio di cui lente rappresentante. 2) la struttura di beni immobili o di universalit di mobili

DIVERSITA DEI BENI DEL DEMANIO

Al di fuori degli elementi strutturali indicati i beni demaniali si presentano come una categoria eterogenea e composita, riunita solo sotto il profilo normativo del regime giuridico.

CARATTERI GIURIDICI DEL DEMANIO


DEMANIO NECESSARIO - La demanialit connaturata al bene - Il bene sempre immobile - La propriet sempre statale e solo eccezionalmente regionale DEMANIO EVENTUALE - La demanialit connessa allappartenenza del bene al soggetto pubblico - Il bene pu essere anche una universalit di mobili - Il bene pu appartenere anche ai privati, ma se appartiene al soggetto pubblico bene pubblico

DISCIPLINA GIURIDICA DEMANIO

BENI DEMANIALI

NON ALIENABILI, NON COMMERCIABILI, NON TRASFERIBILI

NON USUCAPIBILI

NON ESPROPRIABILI

PROPRIETA
IMPRESCRITTIBILE

SPECIFICAZIONI Non sono trasferibili in modo assoluto solo i demaniali necessari, mentre i demaniali eventuali possono essere trasferiti con legge ed in via eccezionale dallo Stato alle Regioni o altri enti territoriali (strade, beni culturali), purch sia mantenuta la destinazione pubblica. ci che non pu essere mutata la propriet pubblica dei beni del demanio eventuale, i quali non possono essere oggetto di appropriazione di privati.

CONDIZIONI PER IL TRASFERIMENTO RELATIVO la doppia condizione che rende possibile la trasferibilit relativa (cio fra soggetti pubblici) dei beni del demanio eventuale che: - il bene trasferito da un ente territoriale ad un altro non abbia carattere di stretta necessit per lente trasferente; - il trasferimento non incida sulla demanialit del bene.

ECCEZIONI ALLA INALIENABILITA: I BENI CULTURALI


con il nuovo codice dei beni culturali (dpr 22.1.2004, n. 42) si prevede la possibilit di trasferire e/o di permutare alcune tipologie di beni pubblici a condizione che:
i beni non siano ricompresi nellelenco di quelli inalienabili assoluti il Ministero rilasci lautorizzazione alla vendita/permuta, dopo aver verificato che il pubblico godimento del bene sia mantenuto e che le destinazioni duso nuove siano compatibili con la natura del bene stesso

1) 2)

Il trasferimento muta la natura del bene e lo sdemanializza

ACQUISTO DELLA DEMANIALITA

ARTICOLAZIONI ARTICOLAZIONI DELDEMANIO DEMANIO DEL

1 1
DEMANIO DEMANIO NATURALE NATURALE

2 2
DEMANIO DEMANIO ARTIFICIALE ARTIFICIALE NECESSARIO NECESSARIO

3 3
DEMANIO DEMANIO ARTIFICAILE ARTIFICAILE ACCIDENTALE ACCIDENTALE

4 4
PERTINENZE PERTINENZE

DEMANIO NATURALE
la demanialit connaturata allesistenza del bene, quindi al fatto giuridico naturale della nascita del bene e della sua presenza nel mondo naturale: dal momento della sua esistenza esso deve essere considerato demaniale necessario; non c alcun intervento materiale delluomo nella realizzazione del bene . Ogni modificazione fisica del bene influisce direttamente sul regime giuridico dello stesso senza la mediazione del legislatore.

DEMANIO ARTIFICIALE NECESSARIO


la demanialit si acquista per legge al momento in cui lo Stato o lente pubblico realizzano un bene avente le caratteristiche individuate dal legislatore: lacquisto di demanialit automatico una volta soddisfatti i requisiti legislativi. Perci nel demanio artificiale necessario sussistono due requisiti: - il fatto artificiale della realizzazione del bene (ad opera delluomo) - la presenza di una legge che preventivamente qualifica in astratto quel tipo di bene come appartenente al demanio in modo necessario

DEMANIO ARTIFICIALE ACCIDENTALE la demanialit non legata ad un fatto naturale, ma si acquista con la duplice condizione giuridica: - della realizzazione del bene ad opera delluomo - della destinazione legislativa del bene realizzato artificialmente al soddisfacimento di un fine pubblico strumentale ai compiti dellente proprietario.

PERTINENZE

le opere che costituiscono pertinenze o servit a vantaggio dei beni demaniali sono soggette in modo automatico allo stesso regime dei beni demaniali e restano al servizio del bene demaniale fino a che esso mantiene il proprio regime giuridico.

PERDITA DELLA DEMANIALITA

BENE DEMANIALE

NECESSARIO NATURALE

NECESSARIO ARTIFICIALE Realizzazione del bene rientrante nei tipi previsti dalla legge da parte dellente pubblico

EVENTUALE ARTIFICIALE Acquisto del bene da parte dellente pubblico e espressa destinazione pubblica

Perimento del bene: la sdemanializzazione fatto naturale

Perdita dei requisiti di legge: la sdemanializzazione dichiarata con atto amministrativo accertativo

Perdita della destinazione : la sdemanializzazione dichiarata con atto amministrativo accertativo

IL PROCEDIMENTO DI SDEMANIALIZZAZIONE la sdemanializzazione dei beni pubblici indica la formale perdita del carattere di demanialit degli stessi. essa consiste in un provvedimento amministrativo (o talvolta in un disposto di legge) attraverso il quale si attesta la perdita dei requisiti di demanialit del bene e si trasferisce lo stesso al patrimonio indisponibile. Il provvedimento ha natura generalmente dichiarativo - accertativa ed soggetto alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

LE FORME DI TUTELA DEI BENI DEMANIALI


TIPI DI DI TUTELA TUTELA previsti previsti TIPI dalla legge legge dalla

TUTELA AMMINISTRATIVA AMMINISTRATIVA TUTELA

AUTOTUTELA ESECUTIVA ESECUTIVA AUTOTUTELA

AUTOTUTELA DECISORIA DECISORIA AUTOTUTELA

TUTELA GIURISDIZIONALE GIURISDIZIONALE TUTELA

LA TUTELA IN VIA AMMINISTRATIVA


essa presuppone che la protezione dei beni demaniali sia affidata interamente al soggetto pubblico proprietario del bene. tale forma di tutela costituisce un aspetto della specialit del regime giuridico dei beni demaniali. la legge a prevedere per i beni demaniali uno speciale potere di autotutela che permette allente pubblico anche di procedere in via amministrativa, in aggiunta agli ordinari mezzi di tutela giurisdizionale.

LAUTOTUTELA AMMINISTRATIVA DECISORIA


Essa si esplica attraverso atti amministrativi di vario genere e contenuto, tutti diretti a soggetti privati che con il loro comportamento potrebbero nuocere ai beni del demanio.
Vi rientrano: - i provvedimenti di revoca o annullamento di concessioni su beni demaniali - le decisioni di modifica del rapporto concessorio - gli atti di diffida ai concessionari di beni demaniali - i provvedimenti con cui la PA applica le sanzioni amministrative - le decisioni con cui si ordina la messa in pristino del bene da parte del privato

LAUTOTUTELA AMMINISTRATIVA ESECUTORIA essa si esplica attraverso limpiego di mezzi volti a portare ad esecuzione le decisioni contenute nei provvedimenti amministrativi adottati in via di autotutela decisoria. la legge attribuisce allamministrazione un generale potere di provvedere direttamente allesecuzione delle proprie decisioni amministrative, senza indicare n le modalit specifiche, n i mezzi impiegabili: queste due variabili sono determinate dalle varie leggi di settore o dallo stesso ente procedente.

ESEMPI DI AUTOTUTELA ESECUTORIA


con lesercizio dellautotutela decisoria si ottiene leffetto di rimuovere con la forza pubblica situazioni di fatto che inficiano il corretto utilizzo dei beni pubblici, attentando alla loro stessa natura;
sono esempi dellesercizio del potere di autotutela decisoria: - sgomberi coatti di immobili o terreni - rimborsi richiesti ai privati per le attivit condotte dalla polizia amministrativa - interventi materiali su immobili dati in concessione

CARATTERI COMUNI DI BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI 1) Appartengono ad ogni tipo di ente pubblico, non necessariamente statale e/o territoriale 2) Possono consistere in beni mobili o immobili 3) Sono vincolati alla destinazione di pubblica utilit e non possono essere sottratti ad essa se non per legge (INTRASFERIBILITA RELATIVA) 4) Possono essere trasferiti da un soggetto pubblico ad un altro, ma senza alterare la destinazione pubblica

ACQUISTO DELLA INDISPONIBILITA


1) INDISPONIBILI NATURALI:la indisponibilit si acquista per venuta ad esistenza del bene ed un fatto necessario (miniere, acque minerali). 2) INDISPONIBILI PER APPARTENENZA:la indisponibilit si acquista per solo appartenenza del bene allo Stato o allente pubblico (foreste, cose mobili di
interesse storico).

3) INDISPONIBILITA PER DESTINAZIONE: lindisponibilit si acquista per appartenenza (necessaria o eventuale) del bene al soggetto pubblico (Stato o ente pubblico) e per contestuale destinazione data dallente pubblico (beni delle Forze
Armate, sedi ed arredi degli uffici pubblici) .

REGIME DEI BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI

BENI BENI PATRIMONIALI PATRIMONIALI INDISPONIBILI INDISPONIBILI

INALIENABILITA INALIENABILITA RELATIVA RELATIVA

INUSUCAPIBILITA INUSUCAPIBILITA RELATIVA RELATIVA

NONESPROPRIABILI ESPROPRIABILI NON FORZATAMENTE FORZATAMENTE

OGGETTO OGGETTO DIPARZIALI PARZIALI DI DIRITTIDI DI DIRITTI TERZI TERZI

INALIENABILITA RELATIVA
il divieto di trasferimento dei beni indisponibili non assoluto e tale relativit opera in una doppia direzione: 1) il trasferimento del bene ad altro soggetto pubblico o a soggetto privato possibile, dietro provvedimento autorizzatorio, a patto che ne sia conservata la destinazione pubblica. 2) laddove cessi la destinazione pubblica il bene pu cominciare a circolare anche fra i privati, fermo il rispetto delle speciali procedure di alienazione che assistono i beni in origine pubblici.

CONSEGUENZE DELLA INALIENABILITA RELATIVA

laddove il bene indisponibile sia alienato senza che ne sia rispettata la destinazione pubblica, il trasferimento diverr annullabile perch in contrasto con le modalit previste dalla legge ai fini del trasferimento.

INUSUCAPIBILITA RELATIVA la possibilit di un soggetto privato di divenire proprietario del bene indisponibile per usucapione (possesso non titolato, in buona fede e duraturo) ammessa solo se il soggetto riceve il bene in buona fede da chi lo ha sottratto alla originaria destinazione pubblica: allo scadere del decorso del tempo previsto dalla legge, se il possesso del privato continua senza rivendicazioni dellente pubblico, esso ne diviene proprietario a titolo originario.

COSTITUZIONE DI DIRITTI DI TERZI

il mantenimento della destinazione pubblica del bene non esclude che su parti di esso possano costituirsi diritti a favore di terzi: lelemento rilevante che la costituzione di diritti reali non infici la destinazione del bene.

PERDITA DELLA INDISPONIBILITA


BENI BENI INDISPONIBILI INDISPONIBILI

INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER NATURA NATURA PER

INDISPONIBILI INDISPONIBILI PER PER APPARTENENZA APPARTENENZA

INDISPONIBILI PER PER INDISPONIBILI APPARTENENZA E E APPARTENENZA DESTINAZIONE DESTINAZIONE

VENIRMENO MENO VENIR naturaledel delbene bene naturale

TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO delbene bene del adaltro altrosoggetto soggetto ad

TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO delbene beneo o del MUTAMENTO MUTAMENTO destinazione destinazione

CARATTERI DEL PATRIMONIO DISPONIBILE 1) Comprende beni di tipologia mista: sia IMMOBILI che MOBILI 2) I beni possono appartenere a qualunque soggetto pubblico (statale o locale), anche non territoriale 3) I beni del patrimonio disponibile sono posseduti dallente a titolo di propriet privata, sebbene con alcune limitazioni alle facolt esercitabili su di essi

LE PARTICOLARITA DELLA PROPRIETA DEI BENI DISPONIBILI I beni patrimoniali disponibili sono generalmente beni a rilevanza economica e produttivi di reddito per lente proprietario; Non sono strumentali ad una pubblica funzione, ma possono occasionalmente essere destinati ad un pubblico scopo attraverso un provvedimento specifico che ad esso li destini (denaro per pagamento di stipendi o immobili attrezzati per uno scopo pubblico)

I LIMITI ALLA PROPRIETA DEI BENI DISPONIBILI Il principale limite che vincola lente proprietario del bene patrimoniale disponibile la sottoposizione alle regole di diritto pubblico dell alienazione del bene. La vendita del bene patrimoniale disponibile deve essere realizzata attraverso le regole dellevidenza pubblica, con la scelta dellacquirente a mezzo di procedure concorsuali aperte, pubblicizzate e regolate dalle norme pubblicistiche.

III ^ PARTE
1) LE DIFFERENTI MODALITA DI UTILIZZO DEI BENI PUBBLICI LAMMINISTRAZIONE DEI BENI PUBBLICI

2)

3)

NUOVE FORME DI GESTIONE E TECNICHE DI PRIVATIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI NELLA RECENTE NORMATIVA

LUSO DEI BENI PUBBLICI: UNA SPECIALITA DEL LORO REGIME

Luso dei beni pubblici rappresenta, assieme alla circolazione ed alla tutela degli stessi, un ulteriore aspetto della specialit del loro regime. La particolarit dellutilizzo e del godimento dei beni pubblici conferma latipicit del regime di propriet di questi beni rispetto alla propriet privata.

ESISTENZA DI USI DIFFERENTI DEI BENI PUBBLICI La diversificazione dei beni pubblici implica che gli stessi possano essere usati in modi differenti e da soggetti differenti (pubblici o privati, singoli o collettivi). Non tutti i beni pubblici, per il solo fatto di essere strumentali ad una funzione pubblica del soggetto che ne ha la propriet, possono essere fruiti liberamente dai privati. Talvolta proprio lesclusione delluso dei beni dai privati a garantire la destinazione pubblica.

FONDAMENTO DEL DIVERSO USO DEI BENI

Le varie modalit di uso dei beni pubblici derivano dalla tipologia del bene pubblico, quindi generalmente discendono dalla legge. I vari rapporti fra soggetto pubblico proprietario del bene e soggetto privato utilizzatore/fruitore dello stesso sono invece regolati da fonti giuridiche eterogenee, aventi valenza differente.

MODALITA DI UTILIZZO DEI BENI PUBBLICI


MODI DUSO dei beni pubblici

Uso esclusivo

Uso generale

Uso particolare

Diretto e specifico da parte dellente proprietario

da parte di chiunque indistintamente

da parte dei soggetti legittimati per legge o per contratto

USO ESCLUSIVO Lamministrazione pubblica proprietaria del bene utilizza il bene in modo diretto e immediato, escludendo dalla fruizione dello stesso i privati (beni demaniali e patrimoniali militari; sedi degli uffici pubblici) . Tale uso riservato al proprietario del bene, perch solo quel bene consente al soggetto pubblico di adempiere alle proprie funzioni: la riserva di uso a vantaggio del soggetto pubblico generalmente tutelata in via penale o amministrativa.

USO GENERALE
Luso generale serve a garantire che la funzione di determinati beni sia posta a servizio della collettivit, perch questo lo scopo a cui essi sono destinati e questa la ragione che giustifica la particolarit del regime (demanio idrico, patrimonio culturale). Limpiego di tali beni assicurato a tutti (diritti civici), ma talvolta laccesso a tali beni condizionato al previo esperimento, da parte del privato fruitore, di adempimenti amministrativi (pagamento pedaggio autostradale, autorizzazione allo scarico nelle acque pubbliche)

USO PARTICOLARE Con tale modalit di utilizzo il bene pubblico posto al servizio particolare di un dato soggetto,il quale pu a sua volta renderlo fruibile ad altri (ma a certe condizioni) oppure servirsene in modo riservato. Luso particolare legittimato da un atto normativo, da un provvedimento amministrativo o da un rapporto contrattuale fra soggetto pubblico e soggetto privato.

COME SI LEGITTIMA LUSO PARTICOLARE?

Possono legittimare luso particolare: - La legge - Un atto amministrativo di concessione (demanio


marittimo- uso lido del mare, banchina per lattracco di traghetti; demanio idrico- derivazione di acqua pubblica a fini industriali; miniere- attivit estrattiva)

- Una concessione-contratto (trasporto pubblico) - Un contratto di diritto privato (locazione di immobili pubblici)

COSA VUOL DIRE AMMINISTRARE I BENI PUBBLICI? lamministrazione dei beni pubblici da parte dei soggetti pubblici comprende la gestione in senso lato degli stessi, cio le attivit di: - manutenzione dei beni e conservazione - tutela e polizia - destinazione dei beni - alienazione o acquisto

CHI AMMINISTRA I BENI PUBBLICI? Lamministrazione dei beni pubblici spetta: IN GENERALE: al Ministero dellEconomia e delle Finanze attraverso lAgenzia del Demanio IN PARTICOLARE:
Ministero Infrastrutture e Trasporti per il demanio marittimo Ministero dellAmbiente per il demanio idrico

QUALI ATTIVITA PER LAMMINISTRAZIONE DEI BENI? Le principali attivit di amministrazione dei beni pubblici sono rivolte a - catalogare, ordinare, descrivere e aggiornare lo stato dei beni negli appositi registri pubblici - Razionalizzare e valorizzare il loro impiego, anche attraverso una gestione imprenditoriale che non esclude il loro affidamento ad appositi soggetti che ne provvedono alla manutenzione e/o allalienazione .

LATTIVITA DI MONITORAGGIO DEI BENI PUBBLICI


La catalogazione dei beni pubblici avviene rispettivamente: 1) Per i beni del demanio: con linserimento nellinventario tenuto dal MEF o dagli altri Ministeri che hanno in consegna tali beni; 2) Per i beni del patrimonio immobiliare: con linserimento nei registri di consistenza tenuti dagli uffici decentrati del MEF 3) Per i beni mobili: con linserimento nellinventario di ciascun ente che li ha in carico, curato da un funzionario che ha lobbligo di rendiconto e che vigilato dalla Corte dei Conti

LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI DI GESTIONE DEI BENI PATRIMONIALI La gestione patrimoniale dello Stato costituisce il conto del patrimonio e viene inserita allinterno del rendiconto generale dello Stato, unitamente al conto del bilancio. Il conto del patrimonio viene esaminato dalla Corte dei Conti, chiamata ad esprimere il giudizio di parificazione, poi passa allapprovazione del Parlamento.

CONTROLLO DI GESTIONE DEI BENI DEMANIALI I beni demaniali erano prima esclusi dal conto del patrimonio, quindi non transitavano dal circuito politico al momento dellapprovazione del bilancio pubblico. Da da met degli anni 90 la gestione di quei beni demaniali suscettibili di valutazione economica divenuta oggetto di controllo da parte del Parlamento, perch essi sono trascritti in un documento contabile che viene allegato al conto generale del patrimonio.

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