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Rapporto attività 2007

INTRODUZIONE
di Savino Pezzotta
Presidente del CIR - Consiglio Italiano per i Rifugiati

Nella prima parte del 2007 abbiamo continuato l’intensa opera di promozione del testo ela-
borato dal CIR sull’ipotesi di una legge organica sul diritto d’asilo, opera iniziata subito dopo
la mia elezione a Presidente del CIR, nel settembre 2006.
A mio avviso si tratta di un’esigenza di fondamentale importanza, che forse va persino oltre la
necessità di rafforzare la protezione dei cittadini stranieri perseguitati nei propri paesi e che
cercano rifugio nella nostra società.
E’ una questione di civiltà, di fedeltà ai principi della nostra Costituzione, una questione che
rileva il grado di modernità dell’Italia.
Nel nostro Paese, il numero di rifugiati è molto limitato, una cifra quantitativamente irrisoria,
se lo confrontiamo con il numero totale degli immigrati, che arriva a superare i 4 milioni.
Eppure, il diritto d’asilo è uno dei pilastri dell’impegno della nostra Repubblica per quanto
concerne il rispetto dei diritti umani, i rapporti internazionali, la condivisione di responsabilità
verso paesi poveri dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina, che invece accolgono, a causa
della loro posizione geografica, milioni di rifugiati.
Per questo motivo, ho voluto appoggiare pienamente le azioni del CIR presso le più alte cari-
che dello Stato – dal Presidente della Repubblica ai Presidenti di Camera e Senato, al Mini-
stro dell’Interno – per cercare il loro diretto interessamento sulla necessità di avere finalmente
una normativa organica sull’asilo in ottemperanza del dettame costituzionale.
Tutti i nostri interlocutori hanno auspicato non solo una rapida approvazione di una legge sul-
l’asilo in Parlamento, ma anche il carattere bipartisan della ricerca di una convergenza tra
maggioranza e opposizione, su un tema che, per sua natura, va oltre lo scontro tra formazioni
politiche.
Eravamo contenti che, in poco tempo, nei due rami del Parlamento si fosse registrata tale
convergenza e che le iniziative parlamentari – con primi firmatari l’on.le Zaccaria per la Came-
ra e la sen. Baio per il Senato - avessero trovato l’adesione di esponenti di numerosi partiti,
anche di opposizione.
Devo constatare con rammarico che nonostante questi sforzi e molte dichiarazioni di disponi-
bilità, la macchina parlamentare si è ancora una volta arenata e che alla fine di questa breve
legislatura non è stato raggiunto il risultato sperato.
Tuttavia, devo sottolineare con soddisfazione che il lavoro del CIR, in sinergia con altre asso-
ciazioni, ha contribuito a migliorare, durante il 2007, le condizioni riguardanti l’accoglienza e
l’integrazione, nonché la protezione legale e sociale di migliaia di rifugiati e richiedenti asilo.
Questi continuano ad arrivare, per la maggior parte via mare ed in condizioni drammatiche;
anzi, si è registrato un notevole aumento di richieste d’asilo rispetto agli anni precedenti. Le
crisi in vari paesi africani e la sempre più drammatica situazione in Iraq e Afghanistan, hanno
contribuito a questo stato di cose e sono contento di constatare che più della metà delle per-
sone che si sono rivolte alle autorità competenti hanno ottenuto protezione.
Guardando alla nuova stagione politica, il mio auspicio è quello che lo spirito manifestato
nella primavera 2007 possa rafforzarsi, affinché i rifugiati che giungono nel nostro paese trovi-
no condizioni normative e amministrative più generose, più trasparenti, più consone alle loro
necessità.
Auspico inoltre che la sperimentazione di un piccolo programma di reinsediamento di rifugiati
nel nostro Paese possa servire in futuro come modello per più vaste operazioni e possa
costituire una valida e realistica alternativa agli arrivi drammatici di boat people, ai viaggi,
rischiosi e spesso mortali, attraverso il Mediterraneo.

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Rapporto attività 2007

Il diritto d’asilo in Italia


nel 2007
Infine, è vero che molte delle linee strate- ne, elaborata congiuntamente dai Mini-
di Christopher Hein giche proposte nel rapporto su come af- steri dell’interno e della solidarietà socia-
Direttore del CIR - Consiglio frontare – e prevenire - il fenomeno della le, si è “arenato”, analogamente, alla I
Italiano per i Rifugiati irregolarità della presenza di cittadini Commissione della Camera.
stranieri hanno trovato accoglienza nel Tale disegno, conosciuto come “Amato-
Disegno di legge Amato-Ferrero. Ferrero” - ben accolto dai sindacati e
Il 2007 è iniziato con tante speranze per
Tuttavia, a distanza di più di un anno, bi- dalle associazioni di tutela - avrebbe non
un sostanziale cambiamento positivo per
sogna constatare che la “Commissione solo riordinato una materia indubbia-
le condizioni di vita dei migranti, dei ri-
De Mistura” non ha avuto l’impatto au- mente tra quelle più importanti delle poli-
chiedenti asilo e dei rifugiati nel nostro
spicato. In sostanza la detenzione ammi- tiche sociali in Italia, ma avrebbe costitui-
paese.
nistrativa è rimasta e durante tutto il to un modello per tutta l’Unione europea.
2007 altre migliaia di stranieri sono stati Anche in questo caso, la conclusione
A fine gennaio, la “Commissione De
trattenuti senza aver commesso alcun precoce della legislatura ha messo fine,
Mistura”, istituita nell’estate 2006, ha
reato. almeno per il momento, ad una grande
presentato in una conferenza stampa al
L’effetto “politico” del lavoro della Com- riforma.
Viminale le sue conclusioni e raccoman-
missione ha portato al “superamento”
dazioni, consegnando al Ministro dell’in-
dell’acceso dibattito politico e pubblico E che dire della legge sulla cittadinan-
terno Giuliano Amato il rapporto finale.
sui CPT, ma non al “superamento” dei za? Anche in questo caso è stato pre-
La Commissione, formata da alcuni alti
CPT stessi. sentato un disegno di legge coraggioso,
funzionari del Ministero dell’interno, dal-
discusso per mesi alla I Commissione
l’ANCI e dai sei rappresentanti della so-
Poi, sempre all’inizio dell’anno, la propo- della Camera, senza alcun risultato.
cietà civile – tra cui il Direttore del CIR –
sta per una legge organica sul diritto Il risultato è che ancora oggi le condizioni
ha delineato concretamente e fattibil-
d’asilo elaborata dal CIR è stata presen- per ottenere la cittadinanza italiana sono
mente le linee da seguire per il supera-
tata alle più alte autorità dello Stato, in- estremamente restrittive e non a caso l’I-
mento dei Centri di Permanenza Tempo-
cluso il Presidente della Repubblica, e talia è agli ultimi posti in Europa per nu-
ranea–CPT e quindi della detenzione
sia alla Camera che al Senato gruppi di mero di stranieri naturalizzati.
amministrativa di cittadini stranieri con
parlamentari, appartenenti ad ambedue
provvedimenti di espulsione.
gli schieramenti di maggioranza e oppo- Aperture quindi e speranze in quattro
La Commissione ha visitato anche i Cen-
sizione hanno “convertito” il testo del ambiti diversi e comunque collegati tra
tri di identificazione-CID e i Centri di pri-
CIR in iniziativa parlamentare. Il primo fir- loro senza aver ottenuto alcun risultato.
ma accoglienza-CPA per stranieri in arri-
matario alla Camera dei Deputati, l’on.le
vo, cominciando da quello di Lampedu-
Roberto Zaccaria, è poi riuscito a inserire Resta quindi in vigore la legge sulla citta-
sa, fornendo anche su questo versante
il dibattito sulla legge organica sull’asilo dinanza del 1992?; resta dunque in vigo-
delle proposte di miglioramento e per
nei calendario dei lavori della Prima re la Legge Bossi-Fini del 2002; resta
una più trasparente gestione.
Commissione affari costituzionali, dove, un’Italia senza normativa organica sul di-
E’ vero che tre CPT tra quelli peggiori
nel mese di giugno, è iniziato il dibattito. ritto d’asilo; resta lo strumento della de-
sono stati definitivamente chiusi a segui-
Dopodiché…..il silenzio. tenzione amministrativa.
to del rapporto.
C’erano altri progetti legislativi più urgenti Tuttavia, ci sono stati alcuni sviluppi po-
E’ anche vero che sono state emanate
da portare avanti; poi è finita la legislatu- sitivi da ricordare, sviluppi resi possibili
norme interne per garantire una maggio-
ra e nel 2008 si ricomincerà da capo. grazie all’Unione europea. Parliamo del
re accessibilità, anche della stampa, a
recepimento delle Direttive europee in
tutti i Centri e per garantire una gestione
Il grande disegno per una radicale rifor- materia di Qualifica per la protezione
più umana.
ma della normativa sull’immigrazio- internazionale e quella relativa alla

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procedura d’asilo, nonché delle Diret- Grazie ad una ordinanza della protezione stato trasferito da un centro di detenzio-
tive sul ricongiungimento familiare e civile, il Sistema di Protezione per Ri- ne in Libia per essere reinsediato in Ita-
sulla condizione degli immigrati con chiedenti Asilo e Rifugiati (“SPRAR”) lia, dove seguirà un percorso di integra-
soggiorno a lungo termine. ha potuto ampliare la rete di Centri di ac- zione di 12 mesi. Un’operazione richie-
coglienza, aumentando la capienza com- sta dall’UNHCR e molto caldeggiata dal
A cavallo del 2007-8, il Governo ha plessiva di 500 posti, comunque ancora CIR, che partecipa anche all’attuazione
emanato due decreti legislativi che del tutto insufficiente per poter accoglie- del progetto.
nell’insieme rappresentano una riforma re tutti quelli che ne hanno necessità.
molto positiva del sistema di asilo, anche Anche perché in Italia, in controtendenza Attraverso il programma “Arif”, che of-
se, e questo va sottolineato, persiste la alla media europea, il numero dei ri- fre online informazioni sui paesi di origi-
necessità di avere una legge organica in chiedenti asilo è aumentato da circa ne dei richiedenti asilo con costanti ag-
materia, anche per attuare il dettame co- 10mila nel 2006 a quasi 15 mila nel 2007. giornamenti, il CIR ha fornito elementi
stituzionale. Gli sbarchi sono leggermente diminuiti, conoscitivi alle Commissioni territoriali,
più vistosamente quelli a Lampedusa, ri- elementi che permettono di svolgere
Sulla procedura d’asilo e la qualifica per spetto ad un aumento di arrivi sulle coste l’attività decisionale in modo più oggetti-
il riconoscimento dello status di rifugiato siciliane e sarde. vo e professionale.
o della protezione sussidiaria, l’esecuti- Il decentramento delle istanze decisionali Centinaia di vittime di tortura, tra la po-
vo, avendo la delega del Parlamento, sulle richieste d’asilo attraverso 7 Com- polazione dei rifugiati, sono stati riabilita-
poteva disporre più facilmente, senza missioni territoriali – che saranno aumen- ti grazie alle attività del Progetto
entrare nel percorso parlamentare. tate a 10 nel 2008 – ha dato risultati po- “Vi.To.”.
sitivi, riducendo i tempi della procedura, i Numerosi altri programmi che in detta-
Il CIR, assieme a numerosi altri enti riuniti tempi di attesa, con un miglioramento glio vengono menzionati in questo rap-
nel “Tavolo Asilo” coordinato dall’UNH- della qualità dei colloqui con i richiedenti porto, hanno permesso hanno permes-
CR, ha avuto modo di discutere durante asilo e dei risultati. so a migliaia di richiedenti asilo e rifugiati
tutto il 2007 i testi di questi due Decreti Pochi paesi in Europa sono paragonabili di trovare condizioni più giuste, dalla pri-
con il Governo. all’Italia in quanto alla percentuale del ri- ma accoglienza al ricongiungimento fa-
Vogliamo sottolineare in questo contesto conoscimento della protezione interna- miliare, dalla formazione professionale al
non solo l’apprezzamento per i risultati zionale in rapporto alla totalità delle ri- reperimento di alloggi autonomi. Altri
ottenuti per questa riforma, ma anche chieste: tra concessione dello status di programmi hanno lo scopo di sensibiliz-
per il modo con cui la società civile sia rifugiato (oltre il 10%) e protezione uma- zare l’opinione pubblica, di formare ope-
stata ascoltata. nitaria (45%), si arriva a ben più della ratori e studenti, di combattere il razzi-
Effettivamente numerose proposte fate metà dei casi per i quali viene formal- smo e le discriminazioni. In ambito euro-
dalle associazioni sono state accolte ed mente decretata la giustificazione della peo e nel contesto dell’area del Mediter-
inserite nei testi dei Decreti. richiesta d’asilo. raneo, il CIR, attraverso le reti ECRE e
Le statistiche dimostrano però quanto dell’Euro-Mediterranean Human Rights
Alla fine dell’anno il CIR, nell’ambito del ancora siamo lontani da un sistema ar- Network, ha dato il suo contributo per
progetto “Desmos”, sostenuto dal Mi- monizzato di asilo in Europa, consideran- creare una maggiore sinergia tra gli enti
nistero dell’interno e dalla Commissione do che in Grecia la percentuale di ricono- attivi in tanti paesi diversi per la promo-
Nazionale Asilo, ha fatto una prima usci- scimento della protezione internazionale zione dei diritti umani e del diritto d’asilo.
ta pubblica a Roma su questa riforma e è stata introno allo 0,5% e un simile qua- Particolare enfasi è stata data alla que-
ha prodotto una brochure che elenca i dro è presente anche in paesi come Slo- stione dell’accesso alla protezione in Eu-
numerosi elementi innovativi rispetto alla venia, Slovacchia e altri. ropa e quindi all’accesso fisico al territo-
precedente legislazione, ovvero alla leg- rio dei richiedenti asilo e dei migranti.
ge Martelli del 1990, con le modifiche Vogliamo con tutta modestia rivendicare Infine, con la partecipazione a dicembre
apportate dalla Legge Bossi-Fini. il ruolo importante del CIR durante il ad una missione in Libia guidata dal-
Tra gli sviluppi positivi vogliamo segnala- 2007 per il miglioramento della situa- l’UNHCR, si è posta la base per future
re l’apertura di un nuovo Centro di pri- zione complessiva dei richiedenti asilo attività riguardanti il principale paese di
missima accoglienza a Lampedusa, e dei rifugiati. transito di rifugiati e richiedenti asilo che
un centro più grande, più umano, più di- arrivano in Italia.
gnitoso rispetto a quello di prima. Un passo, anche se quantitativamente
L’UNHCR, insieme all’OIM e alla Croce piccolo, è stato fatto per iniziare un pro-
Rossa Italiana, hanno continuato ad ave- gramma di reinsediamento di rifugiati
re una presenza permanente a Lampe- nel nostro paese, programma per il
dusa, fornendo un primo orientamento quale il CIR si batte da 4 anni. A novem-
agli stranieri in arrivo e monitorando la bre un gruppo di 40 rifugiate eritree è
gestione dell’accoglienza.

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Calendario degli eventi


e delle iniziative
GENNAIO organica sul diritto d’asilo e la protezio- diritto d’asilo ricordando la proposta
ne sussidiaria, da maggioranza e oppo- articolata recentemente presentata .
17: il CIR esprime forte perplessità sulla sizione si registrano segnali di interes-
parte della Legge Comunitaria, appro- se: in tale senso intervengono Tana de MARZO
vata in via definitiva dalla Camera, che Zulueta, parlamentare dei Verdi e Vice-
limita la delega al governo in materia presidente della Commissione Affari 1: per presentare le attività e i risultati
d’asilo. Per la prima volta in Italia viene esteri, già firmataria di una proposta di raggiunti dal progetto ARCA, il CIR, in
infatti introdotto il concetto di “Paese legge sul tema e Gianpiero D’Alia, collaborazione con la CGIL Napoli e il
d’origine sicuro” che potrà causare il capogruppo dell’Udc in Commissione Comitato per il Centro Sociale di
diniego pressoché automatico di una Affari costituzionali alla Camera. Caserta organizzano a Caserta, pres-
richiesta presentata da un cittadino so l’Aula Magna della Seconda Uni-
proveniente da un Paese che rientra in 3: prosegue il dibattito tra le forze politi- versità degli Studi di Napoli il Semina-
tale definizione, ledendo in tal modo il che sulla necessità di dotare l’Italia di rio “ARCA: i richiedenti asilo e i rifu-
principio di soggettività che è alla base un vero testo normativo sui rifugiati. Lo giati in Campania”.
del diritto d’asilo. stesso Presidente del Consiglio Roma-
no Prodi, in una lettera al quotidiano 7: a Roma, si svolge la giornata con-
30: a Roma, si svolge il Seminario Repubblica ricorda l’impegno del clusiva di presentazione dei risultati
Cooperazione Pratica per una rete Governo contenuto nel programma del- del progetto CIR Off Limits “percorsi
europea di reinsediamento di rifugiati, l’Unione: “E la difesa dei diritti costituirà di recupero personale e professionale
organizzato dal CIR insieme ad anche l’obiettivo di una legge sul diritto di giovani rifugiati”, finanziato dalla
ICMC/Commissione Cattolica Interna- d’asilo e sull’immigrazione, che sarà Fondazione Unidea.
zionale sulle Migrazioni. In questa presto varata dal governo”.
occasione è stato anche presentato lo 9: il CIR saluta con soddisfazione l’en-
Studio di Fattibilità sul reinsediamento 16: il senatore dei Comunisti Italiani trata in vigore della Direttiva dei Mini-
di rifugiati elaborato dal CIR in collabo- Armando Cossutta, in una lettera indi- stri dell’Interno e della Giustizia sui
razione con il Dipartimento per le rizzata al Presidente del CIR Savino minori non-accompagnati che richie-
Libertà Civili e l’Immigrazione del Mini- Pezzotta, scrive: “giudico molto impor- dono asilo in Italia. La Direttiva facilita
stero dell’Interno. tante l’iniziativa assunta dal CIR per una infatti l’accesso del minore straniero
legge organica sul diritto d’asilo, tema alla procedura di asilo e quindi alla
31: il CIR saluta con grande soddisfa- cruciale nella nostra Costituzione, protezione, e delinea un percorso
zione il rapporto presentato dalla Com- segnale di un ritardo intollerabile da semplice ed efficace. Particolarmente
missione de Mistura. Il CIR è stato rap- parte del nostro Paese e terreno di importante è la possibilità data di tro-
presentato nella Commissione dal suo prova per valutare il grado di consape- vare subito accoglienza in una struttu-
Direttore Christopher Hein, uno dei volezza delle tragiche contraddizioni ra attrezzata per minori del Sistema di
componenti provenienti dalle associa- che lacerano la convivenza planetaria”. Protezione per Richiedenti Asilo e
zioni ed enti di tutela. Rifugiati.
23: incontro tra Savino Pezzotta e Chri-
stopher Hein, Presidente e Direttore del
FEBBRAIO Consiglio Italiano per i Rifugiati, con il 14: il CIR organizza a Roma, alla
Ministro dell’Interno Giuliano Amato e il Camera dei Deputati un confronto con
2: a poche settimane dalla presentazio- Sottosegretario Marcella Lucidi; il CIR parlamentari di tutti i gruppi di Came-
ne da parte del CIR a tutte le forze poli- ribadisce la necessità di arrivare in ra e Senato, per promuovere l’adozio-
tiche della proposta per una legge tempi brevi ad una legge organica sul ne di una legge organica sul diritto

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“Disegno di legge delega al Governo
d’asilo e presentare la propria propo- (Comunisti Italiani); de Zulueta (Verdi) per la modifica della disciplina dell’im-
sta articolata. della Commissione Politica Estera. migrazione e delle norme sulla condi-
zione dello straniero”, approvato oggi
19: a seguito dell’incontro con mem- dal Consiglio dei Ministri. Il Disegno di
bri del Parlamento, l’on.le Roberto legge presta la giusta attenzione ai
Zaccaria, Capo gruppo dell’Ulivo APRILE diritti e all’accoglienza degli immigrati
nella I Commissione (Affari costitu- ed in particolare dei gruppi più vulnera-
zionali) della Camera, invia una lette- 9: 152 iracheni, 16 afgani, 6 cittadini bili inclusi i minori non accompagnati
ra a tutti i componenti della Commis- dello Sri Lanka, 6 pachistani e 3 irania-
sione chiedendo di aderire alla pro- ni, rintracciati in tre TIR nel porto di 28: la Commissione Nazionale per il
posta di legge organica sul diritto Bari, vengono respinti verso la Grecia a Diritto d’Asilo in una comunicazione
d’asilo e la protezione sussidiaria di bordo del traghetto “Ionian Queen”, rende nota la decisione di “deflazionare
sua iniziativa che riprende, con pic- scortati da 70 uomini delle forze dell’or- il carico dei tribunali e consentire il cor-
cole modifiche stilistiche, il testo pre- dine. Il CIR, in una nota indirizzata al retto impiego delle risorse della Sezio-
sentato dal CIR. Sottosegretario Marcella Lucidi, espri- ne stralcio della Commissione naziona-
me grave preoccupazione per questa le per il diritto d’asilo nell’esame delle
20: Pezzotta e Hein incontrano Gian- operazione durante la quale, apparen- domande di riconoscimento pendenti”.
piero D’Alia, Capo gruppo UDC nella temente, a nessuno degli interessati è Verranno esaminati “tutti i casi di con-
I Commissione della Camera, che stata data l’effettiva opportunità di tenziosi pendenti” e si chiederà al Que-
esprime la sua volontà di aderire all’i- richiedere asilo. store competente “il rilascio di un per-
niziativa dell’on.le Zaccaria, raffor- messo per motivi umanitari subordina-
zando ancora di più il carattere tra- 12: Presidente e Direttore del CIR to alla rinuncia del richiedente asilo agli
sversale dell’iniziativa. incontrano l’on. le Luciano Violante, atti del giudizio in corso con conse-
Presidente della I Commissione Affari guente cessazione della materia del
20: a Milano si svolge una conferen- Costituzionali della Camera dei Depu- contendere”.
za stampa promossa dal Servizio tati, che annuncia il suo impegno affin-
Rifugiati CIR-CGIL Milano per la pre- ché la proposta di legge organica sul
sentazione del progetto: “Servizio diritto d’asilo e la protezione umanita- MAGGIO
Integrato per i rifugiati e Richiedenti ria, depositata dall’On. Roberto Zacca-
asilo” realizzato con il contributo ria assieme con numerosi Deputati
della Provincia di Milano. della maggioranza e dell’opposizione, 4: ELENA, il Network Europeo Legale
sia messa nell’agenda dei lavori della I sull’Asilo (con cui il CIR collabora),
26: Il Direttore del CIR lancia un Commissione al più presto possibile. organizza a Roma un corso dedicato al
appello all’opinione pubblica e politi- tema: “Asylum Procedures, the UE and
ca sul dramma che negli ultimi mesi 18: a Lecce il CIR promuove il Semina- International Human Rights Law”.
si è sviluppato in Medio Oriente a rio Le ragioni dell’esilio, promosso nel-
causa della guerra in Iraq. l’ambito del progetto Meta, Sempre in 9: si riunisce a Roma l’Assemblea dei
ambito “Meta”, verranno promossi soci del CIR.
30: il testo elaborato dal CIR per una seminari a Crotone (6 giugno) e Trapani
legge organica sul diritto di asilo e la (23 ottobre). 11: Il CIR e l’Euro-Mediterranean
protezione umanitaria viene deposi- Human Rights Network promuovono a
tato, dall’on. Roberto Zaccaria - 19: inizia a Roma il corso nazionale di Roma una conferenza stampa sul
capo gruppo dell’Ulivo alla I Com- Formazione sull’identificazione, certifi- tema: “Esodo di rifugiati dall’Iraq: l’Eu-
missione Affari Costituzionali presso cazione e cura dei rifugiati sopravvissu- ropa non può più guardare dall’altra
la Camera dei Deputati con il n. ti a tortura e violenza estrema (1° livel- parte”.
2410. Co-firmatari dell’iniziativa par- lo), organizzato dalla Commissione Promosso sempre a Roma dal CIR e
lamentare sono i membri della Com- Nazionale per il Diritto d’Asilo-Ministero Euro-Mediterranean Human Rights
missione Affari Costituzionali della dell’Interno - dall’ANCI - dal CIR in col- Network un incontro-dibattito dedicato
Camera: Boato (capo gruppo Verdi); laborazione con il Centro per le Patolo- al tema delle“Politiche migratorie e del-
D’Alia (capo gruppo UDC); Adenti gie Post-traumatiche e da Stress del- l’asilo: la situazione italiana in relazione
(Capo gruppo Popolari-UDEUR); l’Az. Osp. San Giovanni - Addolorata di ai Paesi dell’area mediterranea”.
Turco (La Rosa nel Pugno); Allam Roma e l’UNHCR Roma.
(Ulivo); Belisario (Italia dei Valori); 13: iniziativa di raccolta fondi a soste-
Santelli (Forza Italia);. Licandro 24: il CIR esprime apprezzamento per il gno delle attività del CIR: a Gorizia si

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svolge il 1° trofeo di golf a scopo bene- ne dei rifugiati, di cui fa parte il CIR) per Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) –
fico CIR Golf Tour, promosso dal Golf elaborare delle proposte di migliora- dedicata al tema dell’intolleranza, invia
Country Club diGorizia. mento, e a più lungo termine di supera- un messaggio nel quale è “guardato
mento, del “Sistema Dublino”. con favore al fatto che finalmente il Par-
18-19: il Direttore del CIR partecipa lamento italiano rimetta in moto il pro-
all’ECRE Biannual General Meeting, 6: la Commissione Europea presenta 3 cesso di riforma del diritto di asilo in Ita-
promosso a Delfi. documenti molto importanti sull’asilo e lia, e constato con particolare soddisfa-
25: la senatrice Emanuela Baio (Ulivo) sul sistema Dublino: il 1° documento, il zione che uno dei progetti in discussio-
deposita al Senato una proposta di “Green Paper”, affronta tutte le questio- ne è a firma dei rappresentanti della
legge sul diritto di asilo e la protezione ni, gli aspetti connessi al futuro Sistema maggioranza e dell’opposizione. Sono,
sussidiaria, oltre alla Baio (prima firma- Comune Europeo Asilo; il 2° è dedica- questi, temi sui quali il Parlamento ita-
taria), gli altri firmatari sono i senatori to alla valutazione dell’applicazione del liano, se vuole onorare le sue tradizioni
Banti (Ulivo); Cossutta (IU-Verdi-Com); sistema Dublino; il terzo riguarda una civili, non può presentarsi diviso”.
Cusumano (Misto-Pop-UDEUR); For- proposta di direttiva sull’inclusione dei
misano (Misto-idV); Maffioli (UDC); rifugiati nello status di residenti a lungo -All’Udienza generale nella Città del
Bobba (Ulivo) e Zanda (Ulivo). La pro- termine, con diritto di residenza anche Vaticano, appello di Papa Benedetto
posta è stata assegnata alla I Commis- in altri Stati membri. XVI per i rifugiati.
sione Affari Costituzionali (atto del
Senato n. 1390). Il testo rispecchia la 7: le associazioni (tra cui il CIR) che - Molte le iniziative promosse in Italia
proposta presentata alla Camera dei fanno parte del “Tavolo Asilo” – (coordi- per la Giornata mondiale del rifugiato,
Deputati dall’on.le Zaccaria, ovvero la nato dall’UNHCR) e l’ANCI incontrano il organizzate o a cui partecipano opera-
proposta elaborata dal CIR. Ministro dell’interno Giuliano Amato, tori dei vari uffici del CIR.
insieme con il Sottosegretario Lucidi e A Milano: lettera aperta di CIR, CGIL
Si tiene a Roma il I meeting transnazio- l’on. Mercedes Frias, membro della I Milano, CISL, UIL, Caritas, Casa della
nale del progetto SAB “Services at bor- Commissione della Camera, per discu- carità, Naga, Arci, Acli alla cittadinanza
ders: a practical co-operation”, di cui il tere alcuni punti centrali delle Direttive e alle istituzioni sulla difficile situazione
CIR è capofila con la partecipazione dei Europee in materia d’asilo e della futura dell’accoglienza dei profughi a Milano.
parners del progetto: Consiglio Greco Legge organica.
per i Rifugiati per la Grecia; il Consiglio 26: viene celebrata in tutto il mondo la
Portoghese per i Rifugiati (Portogallo); 13: alla Camera dei Deputati, alla I Giornata Internazionale a sostegno
l’Arcidiocesi Caritas - aeroporto di Commissione Affari Costituzionali, ini- delle vittime di tortura, proclamata nel
Vienna (Austria); Church Services at the zia il dibattito sulle “Disposizioni in 1997 dall’Assemblea Generale dell’O-
Airport di Francoforte (Germania); materia di protezione umanitaria e di NU. Il CIR, nell’ambito del progetto
Migrant Helpline (Regno Unito). diritto di asilo”, con riferimento a sei VI.TO. - Accoglienza e cura delle vittime
progetti di legge, tutti di iniziativa parla- di tortura, presenta a Roma lo spetta-
28: il CIR esprime fortissima preoccu- mentare, presentati in questa legislatu- colo teatrale “Sogni dall’Esilio”.
pazione per la situazione delle 26 per- ra (C. 191 Boato, C. 1449 Piscitello, C.
sone soccorse dal peschereccio spa- 1646 De Zulueta, C. 2099 Mascia, C.
gnolo Monfalcon, che si trovano a 2182 Santelli e C. 2410 Zaccaria). LUGLIO
poche miglia dalla costa maltese. Malta
ha l’obbligo internazionale di autorizza- 19: il comune di Napoli e il CIR celebra- 3: le tragedie dei migranti in mare sono
re immediatamente lo sbarco di queste no a Napoli – anticipando quindi di un al centro di un’audizione presso la Com-
persone e sarebbe colpevole per ogni giorno - la Giornata Mondiale del Rifu- missione per le Libertà Civili, la Giustizia
vita umana persa. giato con una serie di iniziative che e gli Affari Interni (LIBE) del Parlamento
hanno come punto di riferimento Piaz- Europeo; il Direttore del CIR, interviene
za Dante. Collaborano alla “due giorni sugli aspetti giuridici evidenziando le
GIUGNO per i rifugiati” anche la Provincia di gravi lacune nel sistema normativo
Napoli, la CGIL Campania e l’Associa- attuale, soprattutto la totale mancanza
1: si concludono a Roma i lavori di un zione Less. di possibilità di arrivo legale.
gruppo di esperti convocati dal
ECRE/Consiglio Europeo per i Rifugiati 20: il Presidente della Repubblica, Gior- 5: il “Tavolo asilo” incontra l’on.le Pie-
ed Esuli (una rete europea di oltre 60 gio Napolitano, in occasione della rangelo Ferrari, dell’Ulivo, relatore in
organizzazioni attive nell’ambito della “Giornata Mondiale del rifugiato”, orga- Commissione Affari Costituzionali del
tutela del diritto d’asilo e della protezio- nizzata dall’Alto Commissariato delle DDL su Disposizioni in materia di prote-

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Rapporto attività 2007
zione umanitaria e di diritto di asilo e salvato la vita di 44 richiedenti asilo e conferenza internazionale “Human
l’on.le Roberto Zaccaria. migranti a 40 miglia di distanza da Rights and Refugee Protection in
Lampedusa. Europe and the Mediterranean” pro-
16: l’Alto Commissario delle Nazioni mossa a Milano dall’ISPI-Istituto per
Unite per i Rifugiati António Guterres, in 11: il CIR esprime grande preoccupa- gli Studi di Politica Internazionale.
visita in Italia, incontra una delegazione zione per i respingimenti – soprattutto
mista composta da parlamentari e rap- di iracheni - verso la Grecia che negli 9. il CIR prende parte a Madrid alla
presentati di enti di tutela; per il CIR ultimi giorni stanno avvenendo sempre conferenza internazionale dedicata al
sono presenti il Direttore e il Presidente; con maggiore frequenza dal porto di tema “Migration: Towards A Com-
quest’ultimo chiede a Guterres di farsi Ancona. prehensive Approach” promossa dal
portavoce - negli incontri con le massi- 18: alla I commissione Affari Costituzio- centro Wilton Park in collaborazione
me autorità dello Stato – di un messag- nali della Camera dei Deputati inizia l’e- con Euroforum Escorial.
gio che sottolinei come una Legge sul- same dei decreti legislativi di attuazione
l’asilo in Italia non debba essere più delle direttive europee relative sul diritto 12: iniziano le attività del progetto
rimandata. d’asilo. “Desmos – Ponte tra Civiltà. Universo
rifugiati: dalle persecuzioni alla prote-
27: il Consiglio dei Ministri approva due 20: il CIR invia una nota al sottosegre- zione ” promosso dal Dipartimento
schemi di Decreti Legislativi riguardanti tario del Ministero dell’Interno Marcella per le Libertà Civili e l’Immigrazione
asilo e immigrazione, dando così attua- Lucidi, nonché ai prefetti di Ancona, del Ministero dell’Interno e dalla Com-
zione ad importanti Direttive dell’Unio- Bari, Brindisi e Venezia, chiedendo di missione Nazionale per il Diritto di
ne Europea sul diritto d’asilo. Con que- fermare la prassi di respingere dai porti Asilo e realizzato dal CIR: organizzati
sti decreti vengono riordinate le proce- adriatici i rifugiati iracheni, e di altre sette seminari presso le città sedi
dure per il riconoscimento della prote- nazionalità, verso la Grecia. delle Commissioni Territoriali per il
zione internazionale e definiti i presup- Riconoscimento dello Status di Rifu-
posti per ottenere tale protezione non- 21: il Presidente del CIR interviene a giato: Roma, Milano, Gorizia, Siracu-
ché i diritti ad essa inerenti. Firenze alla 1° Conferenza sull’immigra- sa, Crotone, Trapani, Foggia. Si inizia
zione dedicata a “Verso una società oggi a Gorizia (sui minori stranieri non
multiculturale - Dalle esperienze del ter- accompagnati richiedenti asilo) e il 25
AGOSTO ritorio alla costruzione di nuovi modelli, a Foggia (sulle vittime di tortura).
promossa dal Ministero dell’Interno e
23: dopo un lungo periodo di malattia, dall’ANCI. 14: Il CIR partecipa ad Ancona alla II
Bruno Trentin si spegne a Roma. Dal Conferenza regionale sull’immigrazio-
1996 al 1999 Bruno Trentin è stato Pre- 26: il Direttore del CIR partecipa alle ne, promossa dalla regione Marche,
sidente del Consiglio Italiano per i Rifu- consultazioni annuali con le ONG pro- nell’ambito della Fiera di Ancona.
giati, ed è rimasto fino alla sua scom- mosse dall’UNHCR-Alto Commissaria-
parsa membro illustre del Comitato to delle Nazioni Unite per i Rifugiati. 18: l’Agenzia delle Entrate rende noto
Direttivo del CIR. i dati delle preferenze per la destina-
zione del 5 per 1000 espresse dai
28: l’Alto Commissariato delle Nazioni OTTOBRE contribuenti nel 2006: il CIR ha otte-
Unite per i Rifugiati (UNHCR) sottolinea nuto 323 preferenze per un importo
come la situazione umanitaria in Iraq 1: Il Direttore del CIR partecipa ad una di 13.768 euro.
continui a deteriorare, con il numero di missione - organizzata da Missio
iracheni sfollati, sia all’interno che all’e- International - in Siria, Giordania, Tur- 18: alla Commissione Affari Costitu-
sterno del paese, in continuo aumento: chia per conoscere direttamente in zionali della Camera dei Deputati si
circa 4,2 milioni di iracheni sono stati loco la situazione dei rifugiati iracheni conclude – con parere favorevole - il
costretti a fuggire dai propri luoghi d’ori- in Medio Oriente, ed in particolare per dibattito sui due schemi di decreto
gine. accertare la condizione delle minoran- legislativo predisposti dal Governo
ze non musulmani tra i rifugiati, in par- per recepire due direttive comunitarie
ticolare di cristiani, caldei e yazid. La sul diritto d’asilo; l’on.le Mercedes
SETTEMBRE missione è composta da giudici e Lourdes Frias, del gruppo di Rifonda-
giornalisti tedeschi nonché consiglieri zione Comunista è la relatrice dei due
4: il CIR esprime sconcerto per l’arresto politici di alcuni gruppi del Parlamento provvedimenti.
e il processo cui sono sottoposti i 7 Federale Tedesco.
pescatori tunisini che l’8 agosto hanno 8: il Direttore del CIR partecipa alla 19: Una delegazione del CIR parteci-

CIR NOTIZIE
maggio 2008
7
Rapporto attività 2007
pa al Cairo ad una riunione internazio- tivi, che recepiscono due importanti zioni alla protezione ”. Oggi il seminario
nale del Gruppo di lavoro su “Migra- direttive comunitarie in materia di asilo: è dedicato a Riforma del diritto di asilo
zione e rifugiati” dell’Euro-Mediterra- la 2004/83, recante norme minime sul- in Italia alla luce della normativa euro-
nean Human Rights Network l’attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o pea
(EMHRN). apolidi, della qualifica di rifugiato o di
persona altrimenti bisognosa di prote- 20: si svolge a Roma l’Assemblea del
21: Il Dipartimento per le Libertà Civili zione internazionale, nonché’ norme CIR.
e l’Immigrazione del Ministero dell’In- minime sul contenuto della protezione
terno decide di attuare, in via speri- riconosciuta; la 2005/85, recante norme 22: a Badolato il CIR organizza, con il
mentale, un primo progetto italiano minime per le procedure applicate negli patrocinio del Comune e della Proloco
di reinsediamento denominato “Oltre- Stati membri ai fini del riconoscimento di Badolato un incontro-giornata di
mare” per gruppo di 40 cittadini afri- e della revoca dello status di rifugiato. riflessione sul decimo anniversario del-
cani, soprattutto donne sole, in condi- Positiva la valutazione da parte del CIR. l’arrivo della nave Ararat, che 10 anni fa
zione di particolare vulnerabilità. lasciò sulle coste calabresi circa 836
8: promosso a Roma dalla Federazione profughi.
23: alla Camera dei Deputati, l’on.le delle Chiese Evangeliche in Italia in col-
Tana de Zulueta e l’ on.le Luana Zanella laborazione con il CIR il seminario
presentano un’interrogazione (prenden- “Reinsediamento: quali prospettive per
do spunto anche dalle notizie riportate l’Italia?”.
in un comunicato del CIR) a risposta
immediata riguardanti le misure a favo- 11: Il progetto del CIR VI.TO.-Acco-
re dei rifugiati iracheni, con particolare glienza e cura delle vittime di tortura
riferimento all’accesso alla procedura partecipa con il video testimonianza
d’asilo. Sopravvivere alla tortura. Dentro un’e-
sperienza di riabilitazione psicosociale: il
25: cordoglio del CIR per la scomparsa teatro al MedFilm Festival 2007- XIII
di Pietro Scoppola, illustre storico e edizione.
primo Presidente del Consiglio Italiano
per i Rifugiati. 20: Il Direttore del CIR partecipa all’E-
CRE Biannaul General Meeting, dedica-
26: a Venezia il CIR organizza il Work- to a “Access Europe: working together
shop internazionale “Richiedenti asilo in to censure refugees have access to
arrivo: servizi alle frontiere, cooperazio- protection in Europe”.
ne pratica nella UE” promosso nell’am-
bito del progetto “S.A.B. - services at
borders – a practical co-operation”. Al DICEMBRE
workshop partecipano rappresentanti
del Ministero dell’Interno ed i partners 1-5: Il Direttore del CIR fa parte di una
del progetto. piccola delegazione italiana - guidata
da Walter Irvine, Delegato regionale
UNHCR a Roma - recatasi in Libia per
NOVEMBRE: una missione conoscitiva, organizzata
dall’UNHCR Tripoli insieme al suo part-
7: nell’ambito del progetto “Desmos – ner operativo, International Organisa-
Ponte tra Civiltà. Universo rifugiati: dalle tion for Peace, Care and Relief (IOPCR),
persecuzioni alla protezione” promosso in particolare per visitare il centro di
seminario a Crotone (tema: i bambini detenzione di Misrtah.
soldato e i minori afgani); durante il
mese organizzati seminari a Milano 19: Dopo il seminario promosso lo
(sulla Violenza di genere e tratta) e a scorso 5 dicembre a Trapani sul tema
Siracusa (sulla salvaguardia della vita in “la protezione delle donne: il caso del
mare e protezione dei rifugiati). Corno d’Africa”, si concludono oggi a
Roma, i seminari organizzati nell’ambito
9: Il Consiglio dei Ministri approva in via del progetto “Desmos – Ponte tra
definitiva due schemi di decreti legisla- Civiltà. Universo rifugiati: dalle persecu-

8 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007

Richiedenti asilo in Italia nel


2007: quadro statistico
2007 2006 Variazioni
2006/2007
Totale domande esaminate da: Commissione 23.211 14.502
Nazionale Asilo, Commissioni Territoriali e
Commissione Stralcio
Di cui:
Domande esaminate dalla Commissione Nazionale 14.980
Asilo e dalle Commissioni Territoriali
Domande esaminate da Sezione Stralcio* 8.231 5.242
*Anche nel 2007 è proseguito il lavoro della Sezione Stralcio- Commissione Nazionale per il Diritto d’Asilo,
riguardanti le richieste d’asilo precedenti al 2007 ancora non esaminate o pendenti.
Dati riferiti esclusivamente alle 7 Commissioni Territoriali:
Domande pervenute 14.053 10.348 +35,8
Domande esaminate 13.509 9.260 +45,8
Di cui:
Riconosciuti rifugiati 1.408 878.9
(10.4%) (9,4%)
Diniego con protezione umanitaria 6.318 4.338
(46,7%) (46,8%)
Diniego senza protezione 4.908 3.681
(36.3%) (39,7%)
Altro esito (rinuncia, Dublino, irreperibile) 875 262
Domande in attesa di esame 544 64
Istanza di riesame 894 37
Fonte: Commissione Nazionale per il Diritto d’Asilo

Da questi dati risulta che più del 57% sulla base di ricorsi giurisdizionali per soprattutto da: Eritrea, Afghanistan,
di tutte le domande d’asilo esaminate i quali purtroppo non sono disponibili Etiopia e Sudan.
durante il 2007 hanno avuto ottenuto dati. Gli stranieri con protezione umanitaria
il riconoscimento della protezione provengono soprattutto da Eritrea,
internazionale, con un ulteriore leg- Nazionalità prevalenti: Costa D’Avorio, Somalia e Afghani-
gero aumento rispetto al 2006 (che I richiedenti asilo provengono soprat- stan.
era intorno al 56%), Viceversa, il tutto dall’Africa (60%, in particolare
2007: 2006:
diniego alla necessità di ottenere pro- da Eritrea, Nigeria, Costa d’Avorio,
Richieste
tezione di assunzione
internazionale di competenza
è stato decre- Somaliapresentate 3.300
e Ghana), dall’Europa (22%, 2.356
all’Italia dai Paesi vincolati
tato nei confronti di poco più di un dal Regolamento Dublino
soprattutto da Serbia-Montenegro) e
terzo del totale dei richiedenti asilo. dall’Asia (17%, in primo luogo dall’Af-
E’ da ricordare che questi dati riflet- ghanistan).
accolte
tono solo le domande esaminate in 1.615
Gli stranieri a cui è stato riconosciuto 1.508
prima rifiutate
istanza e non quelle decise lo status di rifugiato provengono 583 439
in istruttoria 1.102 409

Richieste di assunzione di competenza presentateCIR NOTIZIE


maggio 2008
877 364 9
dall’Italia ai Paesi vincolati dal Regolamento Dublino
Diniego senza protezione 4.908 3.681
(36.3%) (39,7%)
Altro esito (rinuncia, Dublino, irreperibile) 875 262
Rapporto
Domande in attesa di esame attività 2007 544 64
Istanza di riesame 894 37
DATI UNITA’ DUBLINO
Fonte: Commissione Nazionale per il Diritto d’Asilo
Dati statistici concernenti l’applicazione della Convenzione di Dublino del 5 giugno 1990 e del successivo regolamento CE
343/2003 (Dublino II). Si tratta dell’attuazione del Regolamento dell’Unione Europea “Dublino 2” sulla definizione della
responsabilità per l’esame delle domande d’asilo:

Fonte: Ministero dell’Interno/Dipartimento per le libertà civili e per l’immigrazione

2007: 2006:
Richieste di assunzione di competenza presentate 3.300 2.356
all’Italia dai Paesi vincolati dal Regolamento Dublino

accolte 1.615 1.508


rifiutate 583 439
in istruttoria 1.102 409

Richieste di assunzione di competenza presentate 877 364


dall’Italia ai Paesi vincolati dal Regolamento Dublino
accolte 579 282
rifiutate 159 68
in istruttoria 139 14

Trasferimenti di richiedenti asilo effettuati nell’applicazione del Regolamento CE


343/2003 (Dublino II):

ANNO Trasferiti dai Paesi dell'UE in Italia Trasferiti dall'Italia nei Paesi dell'UE
2005 681 26
2006 905 62
2007 1021 112
TOTALE 2607 200

Come si nota, la differenza tra sferiti in Italia, anche come conse-


richieste accolte dall’Italia di assun- guenza dell’entrata in funzionamen-
zione di competenza e il numero di to del sistema EURODAC, ovvero
richiedenti asilo effettivamente tra- della banca dati europea di tutti i
sferiti in Italia si spiega dal fatto che richiedenti asilo. E’ anche evidente
2007: 2006:
ROMA asilo
un certo numero di richiedenti che l’Italia, come primo paese1.794 di 1.646
diventa “irreperibile” prima del tra- approdo di richiedenti asilo che arri-
CAMPANIA
sferimento nel paese di competen-
1.272
vano nel territorio dell’Unione, è for-
972
VERONA
za, nonché da ricorsi ancora in atto temente toccata dal Regolamento101 103
contro il trasferimento. VENEZIA Dublino: l’Italia deve infatti accettare642 463
dieci volte di più persone rispetto a
MALPENSA
Si può notare un costante aumento 1.188
quelle trasferite dall’Italia verso altri 1.110
(conasilo
del numero di richiedenti Caritas)
tra- paesi.

MILANO (con CGIL) 196


10 FIUMICINO
TRAPANI (con
CIR NOTIZIE
maggio 2008
750
500
989
282
Caritas)
Rapporto attività 2007
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO E Anche nel 2007, il CIR ha collaborato serie di altri progetti locali.
alle attività del Sistema di Protezione Inoltre, pur non entrando (per propria
ASSISTENZA IN COLLABORAZIO- per Richiedenti asilo e Rifugiati- detto decisione) nella gestione diretta dei CID
NE CON ENTI LOCALI, ISTITUZIO- SPRAR, programma gestito dal Servi- (centri di identificazione) o dei CPA
zio Centrale, coordinato dall’ANCI in (centri di prima accoglienza), il CIR ha
NI E ASSOCIAZIONI
Trasferiti dai Paesi dell'UE in Italia con Trasferiti dall'Italia
collaborazione Ministero dell’Inter- garantitonei Paesi dell'UE
una qualificata e costante
Per tutto il 2007 è continuata la colla- no, UNHCR e OIM. La maggior parte presenza di operatori sociali e legali in
borazione tra il CIR e otto Prefetture-
681
dei Comuni ha affidato ad associazioni
26
alcuni di questi centri, in modo da poter
U.T.G., oltre a diversi enti locali - regio- locali o nazionali l’attuazione e la fornire ai richiedenti asilo lì trattenuti
905 62
ni, province e comuni – e associazioni gestione dei vari progetti approvati. tutte le informazioni e l’orientamento
per realizzare attività a favore di richie- 1021
Il CIR è ente gestore del progetto del necessari per una piena fruizione 112 dei
denti asilo e rifugiati. Il CIR è presente comune di Badolato e fornisce consu- diritti loro riconosciuti.
con proprie attività in diverse regioni lenza2607
e orientamento legale presso una 200
d’Italia.

IL CIR ALLE FRONTIERE E SUL TERRITORIO NAZIONALE


UTENTI ASSISTITI DAL CIR IN TUTTA ITALIA NEL 2007
TRA: RICHIEDENTI ASILO, RIFUGIATI, CON PROTEZIONE UMANITARIA, ALTRI

2007: 2006:
ROMA 1.794 1.646
CAMPANIA 1.272 972
VERONA 101 103
VENEZIA 642 463
MALPENSA 1.188 1.110
(con Caritas)
MILANO (con CGIL) 196
FIUMICINO 750 989
TRAPANI (con 500 282
Caritas)
BARI 668 280
ANCONA 230 + 165 105 + 124
minori minori
BRINDISI 304 77
CALABRIA 469 208
GORIZIA 92 178
UDINE 140 90
TRIESTE 21 54
CATANIA(marzo- 84 117
dicembre)
ALTRI 478 461
UTENTI COMPLESSIVI 9.094 7.259
Inoltre, il CIR ha avuto contatti e in molti casi orientato oltre 2.500 persone (tra colloqui individuali o con gruppi), presenti nei Centri di
prima accoglienza e di identificazione in Calabria, Sicilia e Friuli Venezia Giulia.

CIR NOTIZIE
maggio 2008
11
2007 2006
VENEZIA 642 463
MALPENSA 1.188 1.110
(con Caritas)
R a p p o r tMILANO
o (conaCGIL)t t i v i t 196
à 2007
FIUMICINO 750 989
1- LAZIO TRAPANI (con
- 330 utenti: hanno avuto informazioni
500
e colloqui approfonditi su questioni
di Roma per l’espletamento dei servizi
282
di informazione e accoglienza per rifu-
Caritas)
Principali nazioni BARI
di provenienza legali; giati e richiedenti asilo presso il valico
668
- 433 utenti: sono stati segnalati agli
280
degli utenti: di frontiera dell’Aeroporto Internaziona-
ANCONA 230 +165
operatori del progetto “VI.TO.”- Assi- 105 +124
le “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino.
Nel 2007 gli utenti monitorati dal CIR minori minori
provenivano da differenti paesi; i gruppi stenza e cura delle vittime di tortura e L’ufficio ha attuato un servizio di orien-
BRINDISI 304
hanno avuto sostegno psicologico e 77
tamento socio-legale, di assistenza lin-
più numerosi provengono da: Afghani-
CALABRIA 469
orientamento socio-integrativo; 208
guistico-interpretariale e di mediazione
stan (347 utenti, il 19% del totale), Eri-
GORIZIA - 143 utenti: hanno ottenuto92contributi culturale; 178
prevedendo interventi, ove
trea (212, il 12%), Etiopia (186, il 10%),
R.D.Congo (162, il 9%), UDINE
Turchia (83, il finanziari; 140 necessari, di90prima assistenza sociale e
5%), Sudan (64, il 4%).TRIESTE 21 alloggiativi, 54
nonché di sostegno all’uti-
CATANIA(marzo- - Valico di frontiera di FIUMICINO- 84 lizzo dei servizi
117 territoriali. Il CIR si è
dicembre)
Servizi offerti dal CIR- sede di Roma: convenzione con UTG/Prefettura di inoltre impegnato a svolgere un servizio
avuto colloqui di ROMA: anche nel 2007 è478
- 888 utenti: hanno ALTRI proseguita di informazione
461 e di documentazione e
UTENTI COMPLESSIVI
informazione ed orientamento a carat- l’attività dell’Ufficio Informazione
9.094 “Immi- 7.259 in caso di necessità,
di intervenire,
tere generale; grazione e Asilo” a seguito della Con- presso il valico marittimo di Civitavec-
venzione tra il CIR e l’U.T.G. Prefettura chia.

UTENZA CIR 2007 PRESSO LA SEDE DI ROMA Utenti: 750 persone, di cui 49 minori.
Tra gli utenti, la grande maggioranza
2007 2006 riguarda i cosiddetti “Casi Dublino” e
Richiedenti asilo 810 857 titolari di permesso di soggiorno per
Rifugiati riconosciuti 656 481 motivi umanitari (n.642 casi) provenienti
Con protezione umanitaria 283 288 da altri Stati Europei in applicazione del
Altro 45 20 Regolamento Dublino II.
Le persone – in prevalenza maschi, con
34 nuclei familiari - provengono
UTENTI COMPLESSIVI 1.794 1.646 soprattutto da: Eritrea (279), Iraq (93) e
Somalia (55).
Va ricordato inoltre che nelle statistiche è indicato e considerato solo il capofa-
miglia e non i singoli membri di un nucleo familiare. Il numero complessivo di - Servizio di contributo di prima assi-
persone include gli utenti che più volte durante l’anno si sono rivolti ai vari servi-
stenza (DM 237/90):
zi del CIR presso la sede centrale di Roma.
Anche per quest’anno il CIR ha prose-
(Elaborazione dati di Gianluca Latini) guito la propria attività di sportello per il

UTENZA CIR A ROMA- 2007- NAZIONI DI PROVENIENZA

12 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007
DATI STATISTICI-
DATI STATISTICI - VALICO FIUMICINO 20072007
DI FIUMICINO
Totale complessivo dei richiedenti asilo gennaio- dicembre 2007
“Casi Dublino” e titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari 642

Richiedenti asilo in prima istanza 49

Totale uomini adulti 615

Totale donne adulte 86

Minori accompagnati 49

Nuclei familiari 34

Numero persone 750 (di cui 49 minori)

Numero complessivo delle richieste di asilo (n. casi) 691

contributo di prima assistenza (DM goli, 6 nuclei familiari e 2 donne sole per l’attivazione di 6 borse lavoro di cui
237/90), nell’ambito della convenzione con prole. Tra i beneficiari 4 sono tre si sono trasformate in regolari
con l’U.T.G. Prefettura di Roma. usciti per integrazione definitiva sul assunzioni (2 in una azienda agro-ali-
Sono stati emessi dalla Prefettura di territorio del comune (una intera fami- mentare e 1 in una impresa edile). In
Roma 122 avvisi di pagamento. Sono glia di colombiani) che si aggiungono questo progetto il CIR è capofila. Gli
stati consegnati 39 avvisi di pagamento alla famiglia etiope (6 persone) già altri partners sono: il Comune di Riace
a 39 utenti; i restanti utenti si sono resi integrate. Anche l’utenza SPRAR è in (RC); la Cooperariva Agorà Kroton (KR),
irreperibili. prevalenza africana. il Consorzio Promidea (CZ) e l’Associa-
Il CIR collabora attivamente e quotidia- zione Eurokom di Gerace (RC)
namente con la Commissione Territo- Progetto Agora-Agenzia Orienta-
2- CALABRIA riale di Crotone. mento richiedenti asilo: nell’ambito
dell’IC Equal: capofila è il Consorzio
Il Centro Servizi del CIR per la Calabria PROGETTI: Promidea in collaborazione con il
ha sede a Badolato e opera in questa Promozione e lavoro. Fondi regionali Comune di Reggio Calabria, la società
regione da 10 anni. Le attività svolte
sono quelle che rientrano nelle finalità
istituzionali del CIR: orientamento
legale e sociale di rifugiati e richieden-
ti asilo, rapporti con le Istituzioni e gli
Enti, rapporti con i media, relazioni
con il pubblico.
Utenza 2007 sportello: circa 423 per-
sone di varie nazionalità, prevalente-
mente africani e turchi di etnia kurda.
Tra queste sono da considerare gli
interventi svolti in occasione degli
sbarchi: si tratta di interventi di infor-
mazione ed orientamento verso per-
sone che non sono state trasferite nel
CID di Crotone, ma che sono state
tenute per giorni in campi approntati
in situazione di urgenza.
SPRAR 2007: il comune di Badolato
ha siglato una convenzione per l’affi-
damento al CIR della gestione com-
pleta del progetto SPRAR; nel 2007
sono state ospitate 46 persone (su un
totale di 15 posti). Tra queste 19 sin- Foto: Badolato, © Francesco Cufari

CIR NOTIZIE
maggio 2008
13
Rapporto attività 2007
di comunicazione Orsa Marketing, ed sulta sull’immigrazione; - Progetto SPRAR-di titolarità della
una rete di soggetti esterni - tra cui il - accordo di cooperazione tra Provincia di Crotone, al quale il CIR
CIR, che hanno garantito l’implementa- co.a.pre.s. (cooperativa ACLI presenza collabora con un servizio di orienta-
zione delle attività in favore dei benefi- sociale) e CIR per implementare un mento sociale e legale all’interno del
ciari – rifugiati e richiedenti asilo accolti sistema organico di azioni mirate al civi- Centro di Identificazione-CID di
nei territori considerati (Calabria, Sicilia le inserimento degli stranieri negli Sant’Anna di Crotone, dove per il
e Lazio), Per la Calabria, e per il CIR, il ambienti di lavoro e nel tessuto sociale, 2007 sono transitate oltre 12.000 per-
progetto ha favorito l’attivazione di tre a prevenire l’insorgenza di fenomeni di sone, di svariate nazionalità. Nel
tirocini formativi con relative borse di razzismo e xenofobia, ad organizzare corso del 2007 il servizio è stato ulte-
frequenza/lavoro di cui una trasformata azioni di animazione territoriale e di riormente potenziato in virtù delle atti-
in contratto di assunzione presso una confronto/scambio, alla promozione di vità realizzate nell’ambito del Progetto
ditta di idraulica. eventi culturali. Integrarsi, IC Equal (ved. parte specifi-
FAI- Fondo di Accompagnamento - protocollo d’intesa tra Centro territo- ca).
all’Integrazione, promosso dall’ANCI riale permanente scuola media “Ugo (A cura di Daniela Trapasso,
nell’ambito delle attività integrative in Foscolo” di Soverato (Cz.) e CIR per CIR Calabria)
favore del SPRAR 2007: il comune di attività di collaborazione.
Badolato ha usufruito di un contributo
gestito direttamente dal CIR, per soste- Lavoro di rete, attività di sensibiliz-
3 - FRIULI VENEZIA
nere una famiglia colombiana di 4 per- zazione e formazione GIULIA:
sone. Con il Centro per l’impiego di Sovera-
SPRAR 2005: con fondi residui dell’an- to (Cz) e la Fondazione regionale Field Progetto “RETE REGIONALE RIFU-
no 2005 sono stati attivati ulteriori 5 (Fondazione innovazione emersione GIATI” - RETE DI SERVIZI DI ASSI-
posti di accoglienza. Inoltre sono state locale e disegno territoriale) sono STENZA LEGALE E INTEGRAZIONE
attivate 5 borse lavoro e corsi di orien- state organizzate attività di sensibiliz- SOCIALE finanziato dalla Regione
tamento. zazione presso scuole, enti ed asso- autonoma Friuli Venezia Giulia
Fondi straordinari sulla base di ordi- ciazioni. - Regione Friuli Venezia Giulia: è
nanza ministeriale (di protezione Sono state organizzate due conferenze attivo, grazie ad una Convenzione tra
civile): grazie a questo contributo sono sulle tematiche dei richiedenti asilo e il CIR-Friuli Venezia Giulia e la Regio-
stati attivati ulteriori 10 posti di acco- dei rifugiati presso il circolo Rotary di ne Friuli Venezia Giulia-Struttura -
glienza alloggiativa. Soverato e con la partecipazione della Stabile per l’Immigrazione, il Servizio
Associazione FIDAPA (Federazione ita- “Rete Regionale Rifugiati- Rete di ser-
Sono stati attivati diversi Protocolli di liana donne arti professioni e affari). vizi di assistenza legale e di integra-
intesa con: Nell’ambito del programma Equal. zione sociale” per attività di orienta-
- il CIR, in qualità di partner di rete del sono stati organizzati incontri formativi mento legale e sociale a favore di cit-
progetto Agora, IC Equal, ha partecipa- nei vari centri SPRAR calabresi, fina- tadini stranieri che hanno ottenuto lo
to alla formazione specifica diretta ad lizzati alla costituzione di un coordina- status di rifugiato, richiedenti asilo, per-
operatori che lavorano con richiedenti mento regionale. sone con protezione umanitaria, gruppi
asilo e rifugiati organizzata dal Consor- E’ stato organizzato uno scambio di vulnerabili nelle province di Gorizia,
zio Promidea, con cui è stato anche “visite” con l’associazione francese Trieste e Udine.
siglato un “protocollo di intesa per la “France Terre d’Asile” per confrontare
costituzione di una rete di soggetti le politiche di accoglienza francesi e Trieste:
coinvolti nell’accoglienza di richiedenti quelle italiane. Il CIR sede territoriale di Trieste svolge
asilo e rifugiati, interessati allo sviluppo Nel corso del 2007 il CIR Calabria è interventi a favore dei richiedenti asilo e
di una azione etica di interventi volti stato protagonista di numerosi eventi: rifugiati, titolari di permesso di soggior-
all’integrazione lavorativa dei richiedenti è stato promotore, con altri soggetti, no per motivi umanitari, nonché vittime
asilo in Italia”. della costituzione di un Coordinamen- di tortura, minori stranieri non accom-
- attivato protocollo di intesa tra ASL n° to dei Centri SPRAR per l’accoglienza pagnati e donne straniere che hanno
7 di Catanzaro e CIR e vari enti e asso- in Calabria nonché parte attiva nella subito violenza.
ciazioni per “la promozione ed imple- redazione della Carta Etica Dell’Acco- Utenti complessivi (sede + progetto
mentazione di politiche e servizi desti- glienza; ha partecipato a incontri, con- “Mi.S.N.A”): 21.
nati ai migranti, alla popolazione rom, ai vegni e seminari sul tema dei rifugiati Il CIR Trieste collabora alla realizzazio-
richiedenti asilo e rifugiati, alle persone durante i quali gli operatori del CIR ne del progetto “Un mondo di scuole –
vittime di tratta, ai minori stranieri non sono stati relatori volume IV coordinato dall’associazione
accompagnati”. In seguito a questo RUE (Risorse Umane Europa) ed in
protocollo e’ stata costituita una Con- paternariato con le associazioni Inte-

14 CIR NOTIZIE
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Rapporto attività 2007
retnos e Psicologi dei Popoli; scopo to attività di orientamento legale all’in- nuovi): 90 sono richiedenti asilo, 12 rifu-
del progetto è quello di sviluppare terno del CPT (Centro di Permanenza giati, 20 con protezione umanitaria, 8
delle strategie finalizzate ad obiettivi Temporanea) di Gradisca d’Isonzo e, con ricorso per diniego, 7 espulsi, 3
di consapevole confronto intercultura- successivamente, da luglio anche all’in- con altre tipologie; gli utenti provengo-
le attraverso la realizzazione di inter- terno del CPA(Centro di Prima Acco- no soprattutto da: Serbia e Montene-
venti che siano in grado di mediare e glienza) sempre a Gradisca d’Isonzo gro, Gambia, Sudan, Nigeria e Came-
di gestire conflitti interculturali in (che ha modificato la natura di parte run. 413 gli interventi effettuati.
ambito transculturale. della struttura da CPT a CPA).
Il CIR Trieste è inoltre associazione Utenti: le persone assistite sono state
partner nella realizzazione del proget- complessivamente 232, tutte trasferite 4- VENETO
to ”centro di aggregazione e per la con ponti aerei da Lampedusa; gli uten-
comunicazione interculturale”, pro- ti provengono soprattutto da: Eritrea, “Servizio di accoglienza al valico di
mosso e coordinato dal CACIT (Coor- Etiopia, Sudan e Ghana. frontiera di Venezia - Porti di Venezia
dinamento delle Associazioni e delle e Marghera, Aeroporto di Venezia” -
Comunità di Immigrati nella Provincia 3- Udine: Convenzione con Prefettura U.T.G.
di Trieste), con il coinvolgimento di il Servizio Rifugiati CIR-Udine svolge - di Venezia
molte associazioni. sia presso il Centro Servizi per stranieri Il Servizio di accoglienza al valico di
Inoltre, già da tempo consolidato il del Comune di Udine, sia presso la frontiera è volto a fornire informazioni,
CIR Trieste partecipa ai Consigli Terri- sede CIR di via Carducci - attività di: orientamento e assistenza agli stranieri
toriali per l’immigrazione le cui riunio- orientamento, consulenza e supporto presso il valico portuale e aeroportuale
ni sono periodicamente coordinate socio-legale; collegamento operativo di Venezia. Più precisamente si è svolto
dalla Prefettura U.T.G di Trieste. tra le istituzioni e i soggetti competenti un servizio di orientamento legale,
a livello locale e nazionale; assistenza soprattutto per richiedenti asilo e stra-
Progetto “Mi.S.N.A” – Percorsi di con l’ausilio di interpretariato con inter- nieri suscettibili di protezione tempora-
autonomia per ex minori stranieri non venti economici di particolare necessità nea, un servizio di interpretariato e
accompagnati e per giovani stranieri ed urgenza; promozione di progetti di mediazione culturale, un servizio socia-
(progetto pilota): ved. parte MINORI formazione, assistenza, integrazione. le in grado di garantire assistenza a
Gli operatori del Servizio hanno curato, quegli utenti con necessità di cure e
2- Gorizia: con appuntamenti specifici, l’informa- alloggio nelle ore immediatamente suc-
Il CIR svolge attività sia nell’ambito zione legale e orientamento sociale per cessive allo sbarco, in collaborazione
della rete regionale Rifugiati, sia nel- gli utenti che frequentano i corsi del con gli enti territoriali locali e la rete
l’ambito del: Centro di formazione professionale nazionale CIR. Opera sulla base di una
- Valico di frontiera di Gorizia - CiviForm di Cividale del Friuli (special- Convenzione stipulata con la Prefettura
Convenzione con U.T.G Prefettura mente per i minori non accompagnati, U.T.G. di Venezia.
di GORIZIA: attivata dal novembre richiedenti asilo); è stata inoltre instau- Nel 2007 la Prefettura ha deciso di
2002 una Convenzione tra CIR e rato un’ottima rete di collaborazione avvalersi dell’attività del CIR e del
l’U.T.G. Prefettura di Gorizia per l’isti- con il Centro di Formazione Enaip, con Comune di Venezia.
tuzione di un Servizio di orientamento Agenzie Interinali presenti sul territorio e
socio-legale in favore di richiedenti con l’Associazione “I Vicini di Casa”. Utenti: 642 (619 uomini, 23 donne; 141
asilo, rifugiati e titolari di protezione Il CIR di Udine collabora con la Caritas minori non accompagnati e 13 minori
sussidiaria in arrivo al valico di frontie- Diocesana di Udine, fornendo assisten- accompagnati), provenienti soprattutto
ra terrestre di Gorizia e presenti sul za anche agli utenti dell’Asilo notturno da Afghanistan (53%) e Iraq (31%)
territorio goriziano. “Il Fogolar” e con l’ A.S.S competente.
Utenti: 92 (con 4 minori), di cui: 65 Il Servizio ha inoltre partecipato, alle Minori rintracciati dai servizi di acco-
sono richiedenti asilo, 12 titolari di riunioni del TUP-Tavolo Unico Perma- glienza in frontiera:
protezione sussidiaria, 10 rifugiati, 1 in nente del Comune di Udine, nonché -Tot. Minori non accompagnati rintrac-
ambito “Convenzione Dublino” e 20 alle riunioni e agli incontri del progetto ciati: 141 (provenienti soprattutto da
con altre tipologie. relativo ai” Diritti-Doveri di cittadinan- Afghanistan (125) e Iraq (19); minori
Gli utenti provengono soprattutto da: za”, di responsabilità della Caritas Dio- accompagnati rintracciati: 13. Richie-
Camerun, Turchia-area Kurdistan, Ser- cesana di Udine, denominato “Fondo di denti asilo: tra i minori non accompa-
bia e Montenegro, Afghanistan. garanzia” e alle riunioni dell’EVAS gnati: 4; tra i minori accompagnati: 7;
CPT, poi divenuto CPA di Gradisca (Equipe Valutazione Accoglienza Stra- richiedenti protezione: 5. Minori accolti:
d’Isonzo nieri) del Comune di Udine. 42 (11 per Richiesta Asilo, 31 per altri
Su espressa sollecitazione della Prefet- motivi come la minore età).
tura di Gorizia, da marzo, il CIR ha svol- Utenti: 140; di questi 140 (di cui 86

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Rapporto attività 2007

UTENZA SERVIZIO DI ACCOGLIENZA AL VALICO DI FRONTIERA DI VENEZIA 2007 Totale Valore %


Persone Rintracciate In Frontiera Dal 01/01/2007 Al 31/12/2007 642 100%
Minori Non Accompagnati 141 22%

Richieste D’asilo 67 10%

di cui minori non accompagnati 4


Persone rinviate in Grecia 555 86%
Persone Rintracciate In Frontiera Dal 01/01/2007 Al 31/12/2007
Persone Accolte 87 14%
Minori Non Accompagnati
Per richiesta asilo 49

RichiestePer
D’asilo
minore età 31

Per di cui diminori


motivi non
giustizia accompagnati 5
Per motiviindiGrecia
Persone rinviate salute 2

Persone Accolte
Verona : PROGETTO SPRAR: “Vero- Il CIR, inoltre, gestisce per conto del mo: un avvocato svolge volontaria-
na Solidale: interventi a favore di Comune di Verona nell’ambito del Pro- mente attività di: consulenza; coordi-
namento tra i vari servizi CIR attivati e
richiedenti asilo,Per rifugiati asilo getto “Verona Solidale”, lo “Sportello
e beneficia-
richiesta le strutture di accoglienza territoriali
ri di protezione umanitaria” Integrazione” e fornisce interventi di
Il progetto “Verona Solidale” con capo- orientamento legale e assistenza a presenti in Sicilia presso gli enti locali;
fila il Comune di Per Veronaminore età la favore dei rifugiati, beneficiari di prote-
ha previsto supporto alla formazione di soggetti
collaborazione del CIR con la coopera- zione umanitaria e richiedenti asilo pre- terzi sugli aspetti delle normative
tiva “Comunità dei Per motivi
Giovani” di giustizia
di Verona. senti sul territorio. riguardanti i richiedenti asilo e i rifu-
Utenti per
Nell’ambito status il CIR ha svolto
del progetto giati.
attività Per motivi
di orientamento
Richiedenti Asilo
di salute
e assistenza
11 Utenti: 101,
Sesso in prevalenza maschi (91),
legale, rivolta agli stranieri con permes- provenienti soprattutto da Eritrea, - Convenzione Sportello Comune di
Protezione Umanitaria 56 F 10 Catania 2007:
so per richiesta asilo, protezione uma- Sudan, Costa d’Avorio e Afghanistan. 9
Rifugiati
nitaria 24
e asilo politico accolti nel proget- M familiari. 91
i nuclei Lo Sportello CIR Catania ha offerto –
mentre la Cooperativa dei Giovani
to,Dinieghi 3 dal marzo 2007- un servizio di consu-
lenza specialistica a richiedenti asilo,
ha svolto attività di accoglienza e inte-
Altro
grazione sociale e lavorativa.
7 5- SICILIA rifugiati ed a titolari di permesso di
Totale Utenti
Nel 2007 il progetto SPRAR ha accolto
101 soggiorno per motivi umanitari, nel-
42 persone tra singoli e nuclei familiari. - Coordinamento regionale a Paler- l’ambito del progetto “Casa dei
Popoli - Dall’accoglienza all’integra-
zione”, in convenzione con l’ufficio
STATISTICHE UTENTI VERONA - GENNAIO-DICEMBRE 2007 Progetto Immigrati – Casa dei Popoli
del Comune di Catania e sulla base di
Utenti per status un finanziamento a valere sul Fondo
Nazionale per le Politiche Migratorie
Richiedenti Asilo 11 Sesso da parte della Regione Sicilia (V
annualità).
Protezione Umanitaria 56 F 10
Anche per quest’anno lo Sportello del
Rifugiati 24 M 91 CIR. è stato ospite del centro intercul-
turale “Progetto immigrati - Casa dei
Dinieghi 3 Popoli” del Comune di Catania.
Altro 7 Al fine di agevolare al meglio la comu-
nicazione nei confronti degli utenti è
Totale Utenti 101 stato attivato un servizio di mediazio-

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Rapporto attività 2007
ne culturale e di interpretariato, curato tro di prima accoglienza “Giovanni Palese.
dal CIR. e svolto da un gruppo di ope- Paolo II” di Cassibile (Siracusa): a Gli utenti registrati nel 2007 – tra vali-
ratori di diversa nazionalità, che forni- seguito della firma della Convenzione di co di frontiera e sportello territoriale-
sce, oltre alle prestazioni professionali servizio con l’associazione Alma Mater sono stati 668, di cui: 92 richiedenti
proprie della figura del mediatore, un di Siracusa (ente gestore della Prefettu- asilo, 3 rifugiati, 21 con permesso per
servizio di orientamento al lavoro. ra di Siracusa) il CIR svolge attività di motivi umanitari, 537 rinvii verso la Gre-
Il CIR si è anche interessato all’ambito consulenza e orientamento legale per cia (da dove provengono le navi), 1 con
della formazione specialistica rivolta stranieri, in accordo con la Prefettura e diniego, 9 con varie tipologie di per-
agli operatori del settore: nell’ambito la Questura di Siracusa). messi di soggiorno. L’utenza è rappre-
dello sportello asilo e in collaborazione sentata per la maggior parte da uomini
con il Comune di Catania Progetto adulti (623, con 24 donne adulte, 13
Immigrati, è stato organizzato un Corso 6- PUGLIA: minori e 8 minori non accompagnati),
di lingua araba della durata di 60 ore ed provenienti soprattutto da Iraq (277) e
un ciclo di quattro incontri “Seminari - Valico di frontiera di BRINDISI, Afghanistan (73).
formativi sul diritto d’asilo in Italia” rivol- Convezione con U.T.G. Prefettura di
ti ad operatori giuridici e sociali. Brindisi è attiva la Convenzione tra il Progetto del comune di S.Pietro Ver-
Utenti: 84: 73 adulti +11 minori, di cui: CIR e l’U.T.G. Prefettura di Brindisi per notico (BR)- in ambito SPRAR
17 richiedenti asilo, 10 rifugiati, 46 con un servizio di accoglienza, informazione Nel 2007 il CIR è stato impegnato nel-
permesso per motivi umanitari, prove- e orientamento in favore degli stranieri l’attività di tutela nel progetto SPRAR
nienti soprattutto da Eritrea, Etiopia e presso il valico di frontiera portuale e “Terra D’Asilo”.
Costa d’Avorio. aeroportuale. Il progetto si è svolto in partenariato
Gli utenti registrati nel 2007 al valico con l’Arci ed in Convenzione con il
-Valico di frontiera di TRAPANI - ser- di frontiera sono stati 103, provenienti Comune di San Pietro Vernotico (Br) ed
vizi di accoglienza alle frontiere con soprattutto da Iraq (regione curda) e è stato rivolto all’accoglienza ed alla
Caritas; convenzione con U.T.G. Pre- Afghanistan. tutela di categorie vulnerabili di richie-
fettura di Trapani Inoltre, su richiesta della Prefettura di denti asilo e titolari della protezione
Lo Sportello di accoglienza presso il Brindisi, il CIR ha fornito orientamento a internazionale, in particolare donne sole
valico di frontiera marittima di Trapani, 201 stranieri (provenienti soprattutto da: o con minori e minori non accompa-
è stato istituito nel dicembre del 2002, Eritrea, Ghana, Nigeria e Sudan) portati
a seguito alla convenzione tra U.T.G. presso il Centro di Restino.
STATISTICHE UTENTI 2007
Prefettura di Trapani con CIR e Caritas Gli operatori del CIR svolgono attività
VALICO DI BARI
Diocesana di Trapani; lo sportello svol- di: informazione, orientamento e assi-
ge attività di informazione e assistenza stenza sociale per l´accesso alla proce-
e informazione per richiedenti asilo e dura d´asilo diretta a soggetti rintraccia- Tipo di permesso
altre categorie di stranieri. ti nell´area portuale e aereoportuale C.Dublino 26
Lo sportello ha la sede presso il Porto della città, mediazione linguistico- cul-
Richiedenti asilo 92
di Trapani, ma gli operatori hanno la turale e organizzazione/partecipazione
possibilità di andare presso il Centro di a convegni, seminari, campagne di Rifugiati 3
Identificazione di Salinagrande. informazione. Motivi Umanitari 21
Utenti registrati nel 2007: 500 (in
Respingimenti 537
maggioranza uomini, solo 25 donne e 1 - Valico di frontiera di BARI, Conve-
minore), provenienti soprattutto da zione con U.T.G. Prefettura di Bari: Motivi Umanitari 21
Somalia, Sri-Lanka, Costa d’Avorio e A seguito della Convenzione di servizio
Respingimenti 537
Mali. con l’U.T.G.- Prefettura di Bari, il CIR ha
gestito nel 2007 un servizio di Acco- Dinieghi 1
CID-Centro di identificazione di Tra- glienza, Informazione ed Orientamento
Altro 9
pani: attività di orientamento legale nel- in favore degli stranieri presso il Valico
l’ambito del progetto Intergrarsi (ved. di frontiera aerea e portuale di Bari. Uomini adulti 623
parte specifica). Il servizio CIR ha operato anche come
Donne adulte 24
Nell’ambito delle attività SPRAR, il sportello territoriale. Quotidianamente
CIR fornisce consulenza e orienta- gli operatori sono presenti alle attività di Minori accompagnati 13
mento legale presso il progetto del controllo effettuate dalla polizia di fron-
Minori non accompagnati 8
comune di Portopalo (SR). (Vedi parte tiera all’arrivo delle navi all’interno del
specifica “Minori”). porto, e sono a disposizione per l’assi- TOTALE 2007 668
Il CIR è inoltre presente presso il Cen- stenza presso lo scalo aereo di Bari –

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gnati. ne).Totale singoli: 182; minori non CIR
Nel corso dell’anno hanno trovato ospi- accompagnati: 10. Collaborazione tra la CGIL Lombardia e
talità complessivamente 24 persone, di Gli utenti, in prevalenza di sesso il CIR per fornire assistenza e orienta-
cui 7 minori non accompagnati richie- maschile, provengono soprattutto da: mento ai richiedenti asilo. Sono già atti-
denti asilo di nazionalità afghana, 7 Afghanistan, Liberia, Bangladesh. vi i servizi a Milano, Sesto S.Giovanni
donne di nazionalità eritrea con 4 mino- (Mi.) e Varese.
ri al seguito, 1 cittadino afghano con - In frontiera: effettuati interventi su
minore al seguito, 1 donna iraniana con segnalazione della Polmare o con atti- Milano, Servizio Rifugiati CIR con
minore, 1 donna della Sierra Leone ed vità di sottobordo alle motonavi su 372 CGIL-Camera del Lavoro Metropoli-
una donna di nazionalità libanese con 4 persone (in larga maggioranza maschi, tana
minori. provenienti soprattutto da Afghanistan Il Servizio Rifugiati CIR-CGIL Milano si
e Iraq-regione curda), di cui: 340 rinviati
Tipo di permesso colloca in una realtà, quella milanese,
LECCE in Grecia, 29 richiedenti asilo ammessi; particolarmente complessa dal punto di
C.Dublino 26
In collaborazione con l’Ente Provincia 1 ammesso come “caso Dublino” verso vista dell’accoglienza e della protezione
di Lecce è proseguita l’attività di con- Richiedenti
la Grecia; asilo
1 ammesso 92 a
e sottoposto di richiedenti asilo e rifugiati. Le vicende
sulenza socio-legale ai richiedenti cureRifugiati
mediche; 1 arresto. 3 che, negli ultimi due anni, hanno inte-
asilo, rifugiati e persone con protezione Motivi Umanitari 21 ressato in particolar modo i titolari di
umanitaria e attività di orientamento Respingimenti 537 protezione umanitaria provenienti dal
verso altri servizi del territorio. 8 -Motivi
LOMBARDIA
Umanitari 21
Corno d’Africa (occupazione dello sta-
bile di via Lecco e della ex caserma di
Respingimenti
Valico di frontiera di Malpensa537 - con viale Forlanini) dimostrano inequivoca-
7- MARCHE CARITAS
DinieghiAmbrosiana; Convenzione 1 bilmente, da un lato, la capacità attratti-
con U.T.G. Prefettura di Varese - va della metropoli milanese, nella quale
Altro 9
ANCONA, Valico di frontiera di Anco- anche per il 2007 è attivo presso l’ae- è possibile insediarsi silenziosamente
na 2007; Convenzione con U.T.G. Pre- Uomini
roporto adulti
internazionale 623l’Uf-
di Malpensa vivendo di espedienti, assistenza pri-
fettura di Ancona ficioDonne
Informazioni
adulte Immigrazione e24 Asilo; maria e carità, e dall’altro la grande dif-
A seguito della Convenzione con lo sportello è stato attivato sulla base ficoltà con cui le istituzioni comunali
Minori accompagnati 13
l’U.T.G. Prefettura di Ancona, il CIR ha della convenzione con l’U.T.G. Prefettu- cercano di far fronte a tali fenomeni.
gestito nel 2007 l’Ufficio Informazioni ra diMinori
Varese non
edaccompagnati 8
è gestito congiuntamen- Il Servizio Rifugiati CIR/CGIL-Camera
Immigrazione e Asilo, un servizio di TOTALE
te dal CIR e2007 668
dalla Caritas Ambrosiana. del Lavoro Metropolitana di Milano -
accoglienza, informazione e orienta- Utenti registrati: 1.188, di cui 1.076 uno sportello informativo istituito pres-
mento in favore degli stranieri che inten- richiedenti asilo e 105 “casi Dublino”, so il Centro Immigrati della Camera del
dono presentare richiesta d’asilo presso provenienti soprattutto da: Siria, Iraq, Lavoro di Milano – svolge attività di
il valico di frontiera portuale della città; il Fed.Russa, Sri Lanka e Libano. tutela per i rifugiati, i richiedenti asilo e i
Servizio CIR Ancona alla frontiera marit- titolari di protezione umanitaria, assicu-
tima del porto dorico è iniziato nel Protocollo d’intesa CGIL Lombardia- rando loro un ampio supporto nell’inse-
Novembre 2001 e opera anche come Grafico in allegato
Ufficio territoriale.
SPORTELLO RIFUGIATI-AEROPORTO MALPENSA- UTENTI
Sportello Rifugiati-Aeroporto 2007
MALPENSA- utenti 2007
Inoltre, il CIR ha collaborato all’“Iniziati-
va per contrastare l’ingresso in Italia dei Richiedenti asilo appartenenti a nuclei familiari: 761
minori stranieri in stato di abbandono”, (compresi i minori)
promossa dalla Procura della Repubbli- Richiedenti asilo appartenenti a casi individuali: 315
ca per i minorenni di Ancona, che pre-
Totale “casi Dublino” su Questura di Varese* 23
vede attività di accoglienza al Porto per
minori stranieri a rischio di traffico. Casi Dublino su altra Questura** 82
(Vedere parte specifica sui “Minori”).
Valico di frontiera- totale utenti 2007: Totale irreperibili dopo l’ammissione al territorio 329
230, di cui: 81 richiedenti asilo, 33 rifu-
Minori non accompagnati 6
giati, 4 casi Dublino verso estero, 73
Rinuncia all’istanza in Malpensa
permesso di soggiorno per motivi uma- 1
nitari, 2 pds per minore età, 4 dinieghi, Totale complessivo utenti 1.188
12 dinieghi/ricorrenti, 3 pds lavoro (con-
versione da umanitario), 21 “attesa” for-
malizzazione, 1 detenuto in Grecia. * *Il dato è relativo
Il dato ai soli
è relativo casi
ai soli sottoposti
casi all’Ufficio
sottoposti dalle
all’Ufficio autorità
dalle di Pubblica
autorità sicu-
di Pubblica sicurezza di fronti
Totale nuclei familiari: 12 (per 38 perso- rezza
** Ildidato
frontiera
è relativo ai soli casi sottoposti all’Ufficio dalle autorità di Pubblica sicurezza di fronti

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Rapporto attività 2007
rimento sociale (lavorativo e abitativo) annualità, dalla Regione Campania, e mediazione con gli uffici della pubblica
nella città di Milano. nello specifico è stato volto a: amministrazione, di sensibilizzazione
Utenti registrati: 196, provenienti - sensibilizzare e informare la società della popolazione locale grazie anche al
soprattutto da: Africa: 106 (Eritrea, Etio- locale affinché acquisisca la consapevo- coinvolgimento attivo degli stessi rifu-
pia, Sudan, Gambia, Togo, Costa d’A- lezza delle opportunità e dell’arricchi- giati, provenienti in particolare da Sene-
vorio); Asia e Medio Oriente: 69 (Afgha- mento che gli immigrati apportano alla gal, Ghana, Nigeria, Costa D’Avorio,
nistan, Iran, Pakistan, Sri Lanka, Ban- stessa società; Liberia, Sudan; promozione del lavoro
gladesh, Tibet); Europa: 21 (Georgia, - rendere gli stranieri protagonisti e par- di rete con le associazioni presenti sul
Turchia, Ex-Jugoslavia). tecipi nella fruizione dei mezzi di comu- territorio e presso le comunità dei
Status giuridico degli utenti: permesso nicazione finalizzate, attraverso la diffu- migranti e di collaborazione con la
per motivi umanitari: 82; rifugiati: 48; sione di informazioni inerenti i diritti loro Commissione Nazionale Asilo.
richiedenti asilo: 39; diniego status: 15; spettanti, all’opportunità di accesso ai Attraverso il coinvolgimento di enti loca-
“casi Dublino”: 12 servizi socio-sanitari; li, sono state promosse iniziative pubbli-
- puntare sull’occupazione e sull’istru- che e momenti culturali con rifugiati,
Circa 300 le richieste di informazione e zione, nonché sulla formazione profes- migranti e studenti della provincia, feste
orientamento (per rinnovo permesso di sionale. e celebrazioni, cene, concerti, mostre (in
soggiorno: 69; per mediazione con L’idea progettuale si declina essenzial- occasione di ricorrenze dei diversi paesi
Questure: 62; per mediazione commis- mente in un’attività rivolta al pubblico, ai di origine dei migranti), che hanno coin-
sioni (territoriale e stralcio): 36; per tute- cittadini stranieri tra cui richiedenti asilo, volto donne, bambini, anziani, giovani
la legale: 17; per prime istanze richiesta rifugiati e persone in protezione umani- migranti.
asilo: 12). taria, ma non solo.
Osservatorio Asilo Lombardia. Nel Dall’Aprile 2007 si è avviato un sistema Utenti complessivi seguiti dallo spor-
corso del 2007 il servizio Rifugiati ha di comunicazione telematico, finalizzato tello CIR: 1.122, di cui
partecipato ed ospitato presso la alla diretta informazione degli stranieri e - Richieste d’asilo: 15
camera del Lavoro Metropolitana di alla diffusione di informazioni inerenti ai - Richiedenti asilo intervistati dalla Com-
Milano le riunioni dell’Osservatorio Asilo diritti e alle opportunità di accesso ai missione Asilo in seduta straordinaria a
Lombardia. L’Osservatorio nasce nel servizi sociali territoriali, all’occupazione Caserta, tenutasi nel mese di giugno
corso del 2005 su impulso delle asso- e all’istruzione. 2007: 366 (provenienti soprattutto da
ciazioni ADL e Zavidovici onlus e del Utenti (aprile-dicembre) su Napoli: Liberia, Sudan, Ghana)
Consorzio nazionale ICS per realizzare 150 persone si sono rivolte allo sportel- Potenziali richiedenti asilo respinti alla
un lavoro di rete e condivisione tra i lo per ricevere informazioni generiche frontiera: 300 (provenienti soprattutto da
soggetti impegnati nell’accoglienza e sulla procedura d’asilo; di esse circa Ghana, Costa d’Avorio e Togo). Per 120
tutela di richiedenti asilo e rifugiati nel- 1/3, ovvero 44 unità, hanno espressa- persone sono state presentate istanze
l’ambito territoriale della Lombardia; mente chiesto asilo. Su 31 domande per ottenere un permesso di soggiorno
molti enti e associazioni partecipano rivolte alla Commissione territoriale per motivi umanitari.
alle riunioni. competente: 12 stranieri (provenienti - Stranieri vittime di sfruttamento e vio-
principalmente da Burkina Faso, Guinea lenze in ambito lavorativo (nei settori
Nell’ambito delle attività SPRAR, il Francese, Costa d’Avorio, Togo e Sri dell’edilizia e dell’agricoltura): 100; per
CIR fornisce consulenza e orientamen- Lanka) hanno ottenuto lo status di rifu- queste persone è stata presentata un
to legale presso: giato ex art. 1 Convenzione di Ginevra, istanza presso la Questura e a 9 casi è
Progetto del comune di Varese per il mentre 19 richiedenti sono in attesa di stato concesso un pds per motivi uma-
servizio di tutela e il Progetto del comu- ricevere notifica sull’esito della propria nitari.
ne di Sesto Calende (VA) per il servi- domanda. - Ricorsi avverso il diniego delle Com-
zio di tutela. missioni territoriali e della Commissione
CASERTA - Sportello informativo Stralcio: 241, (di questi 150 hanno otte-
“Diritti di cittadinanza per tutti/e”- nuto un pds in attesa della definizione di
9- CAMPANIA Gli operatori dello sportello informativo giudizio); 100 hanno invece ottenuto il
CIR “Diritti di cittadinanza per tutti/e” rinnovo del pds convertito da motivi
PROGETTO “ARCAINFORMA” su hanno fornito informazioni - rivolte a umanitari a protezione sussidiaria.
rifugiati, richiedenti asilo, titolari di prote-
Napoli e Caserta zione umanitaria e migranti - riguardanti
Partener: CGIL Napoli e Ex Canapificio l’assistenza legale, i servizi sanitari,
CSA sociali, sindacali e di orientamento al
Il progetto ARCA II - Arca informa, della lavoro.
durata di 12 mesi (aprile 2007- aprile Sono inoltre state svolte attività di
2008) è stato finanziato, per la seconda

CIR NOTIZIE
m
m aa rg/gaipor 22 0 0 68
19
Rapporto attività 2007

Progetti di integrazione

Attività del CIR nell’ambito del Progetto Gli operatori hanno organizzato l’orientamento legale, prima
INTEGRARSI fornendo le informazioni a gruppi con numerose persone,
Il progetto “IntegRARsi” nasce nell’ambito del Programma anche attraverso un’informativa tradotta in varie lingue e
EQUAL II Fase con l’obiettivo di contrastare l’esclusione successivamente incontrando le persone in colloqui indivi-
sociale ed economica dei richiedenti asilo e dei rifugiati e dei duali presso un ufficio all’interno del CID (messo a disposi-
titolari di protezione umanitaria (RARU). zione dalla Prefettura). Ogni giorno, mediamente, 30 utenti
Obiettivo di IntegRARsi è stata la sperimentazione di possibi- si sono rivolti volontariamente all’ufficio CIR, per la maggior
li percorsi e strumenti per l’integrazione sociale e professio- parte giovani (tra i 26 e i 30 anni), provenienti soprattutto da:
nale dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Etiopia, Eritrea, Somalia, Sierra Leone. Nel 2007 a Crotone
Il Progetto – di cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche si è rilevato un leggero calo dell’utenza rispetto al 2006: da
Sociali è l’Autorità di gestione responsabile dell’Iniziativa per una media di 600 utenti al giorno a 300-400, provenienti
l’Italia - è stato fondato su una Partership Strategica compo- soprattutto da: Sudan, Ghana, Nigeria Niger, Eritrea e
sta da: ANCI (soggetto referente), OIM, 8 Comuni italiani; Somalia
società di servizi, centri studi, istituti di formazione e 4 orga-
nizzazioni di tutela dei richiedenti asilo e dei rifugiati, tra cui il Centro di Identificazione di Salinagrande-Trapani:
CIR. E’ stata svolta attività di orientamento legale nei confronti di
Nell’ambito di questo progetto, il CIR ha svolto un servizio di richiedenti asilo provenienti soprattutto da Eritrea, ma anche
orientamento socio-legale ed informazione presso i Centri da Somalia, Etiopia, Afghanistan e Iraq.
di Identificazione di S. Anna di Crotone e di Trapani, di E’ stato distribuito un opuscolo informativo, elaborato dal
cui hanno usufruito 1.500 utenti nel 2007. CIR, sulla normativa e sulle procedure di riconoscimento
dello status di rifugiato.

PROGETTO “META”
______________________________________________________________________________________

Il Progetto META, le cui parole chiave sono “favorire 23i processi


ottobre 2007 dei richiedenti asilo e dei rifugiati attraverso
di integrazione
una comunicazione efficace”, attua l’obiettivo dell’Azione 3 dell’Iniziativa
Palazzo della Vicaria Comunitaria EQUAL, cioè l’azione dedicata espres-
Via s. Francesco d'Assisi,
samente alle attività di comunicazione, mainstreaming, diffusione di informazioni, 45 scambio di buone prassi.
Trapani
Obiettivo specifico di Meta è quello di contribuire al miglioramento della comunicazione sociale attraverso azioni di informa-
zione e sensibilizzazione sul tema dell’asilo.
Programma
Meta è stato realizzato dalla cordata dei 6 progetti approvati nella misura “Richiedenti asilo” di Equal: Agorà – Agenzia
9.15
Orientamento richiedenti Registrazione
asilo; Coopera dei partecipanti
- Processi di cooperazione per l’integrazione dei richiedenti asilo; Inclusion Refu-
gees Network; Integra
9.30 2004
Saluti di apertura sociale dei richiedenti asilo; IntegRARsi – Reti locali per l’integrazione dei richie-
- Integrazione
Pref.
denti asilo e rifugiati, capofila Giovanni
della Finazzo, Prefetto di Trapani
cordata.
Sen. Antonio D’Alì, Presidente della Provincia di Trapani*
Nell’ambito delle attività diGirolamo
questo Fazio,
progetto, il CIR ha promosso seminari formativi/informativi a Lecce, Crotone e Trapani
Sindaco di Trapani
dedicati al tema: “Le ragioni dell’esilio”,
Daniela conResponsabile
di Capua, il coinvolgimento di tutti gli
Progetto Integrarsi attori impegnati: istituzioni, associazioni, società civi-
- ANCI
le, rifugiati, studenti. Durante i seminari è stato inoltre proiettato un video del CIR dal titolo “Esilio”, molto esemplificativo sulle
storie dei rifugiati.10.00 UNIVERSO RIFUGIATI

L'Esilio, Proiezione video

20 Chi sono
CIR NOTIZIE
Maria de Donato, Responsabile Sezione Legale del Consiglio Italiano per i Rifugiati
maggio 2008
Mi presento, io sono… e questa è la mia storia
Rapporto attività 2007

co-finanziato dalla MINISTERO DELL’INTERNO


COMMISSIONE EUROPEA Dipartimento per le Libertà Civili
DG GAI e l’Immigrazione
Programma FER Azioni Comunitarie

PROGETTO Resettlement: building up the basis.


Promoting programmes for the resettlement of refugees through information and
awareness raising” (Re.Pro.)

Il progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea - Nell’ambito di questo progetto – nato per informare e sen-
DG GAI Programma FER Azioni Comunitarie e dal Ministero sibilizzare opinione pubblica e autorità nazionali e locali
dell’Interno - Dipartimento per le libertà Civili e l’immigrazio- sullo strumento del resettlement e sulle esperienze di
ne è iniziato nell’aprile 2007 ed è guidato dal Ministero alcuni paesi europei (Svezia e Gran Bretagna) e per crea-
dell’Interno – Direzione Centrale per le Libertà Civili e l’Im- re le basi per introdurre programmi di resettlement a livello
migrazione; partner transnazionali sono: Spagna: Consi- nazionale e a livello europeo - il CIR ha realizzato e pre-
glio Spagnolo per i Rifugiati (CEAR), Svezia: Ministero sentato pubblicamente un “Manifesto sul reinsediamen-
Affari Esteri, Gran Bretagna: Ministero dell’Interno – Unità to”, prodotto un video per le attività di sensibilizzazione,
Politiche Internazionali Asilo. creato un’area internet dedicata al tema sul sito del CIR,
Per l’Italia il CIR è “implementing partner” del Ministero partecipato a meeting internazionali e nazionali.
dell’Interno per le attività previste dal progetto.

“Ritrovarsi per ricostruire”-Progetto per il sostegno al ricongiungimento


familiare di rifugiati, con il contributo della Fondazione Unidea (UNICRE-
DIT Group)
Il progetto “Ritrovarsi per ricostruire” nasce con l’obiettivo di supportare dei nuclei familiari di rifugiati nel lungo e difficile
processo di ricongiungimento familiare.
Il progetto “Ritrovarsi per ricostruire”- sostenuto da Unidea-UniCredit Foundation, è stato implementato per tutto il 2007.
Ha riguardato 14 nuclei di rifugiati - provenienti da Repubblica Democratica del Congo, Congo Brazzaville, Camerun,
Togo, Rwanda, Etiopia ed Eritrea - residenti per la maggior parte nel Lazio e in particolare nella provincia di Roma per un
totale di 50 persone seguite dal progetto. Dei 14 nuclei familiari seguiti, due di questi sono capofamiglia donne.

REINSEDIAMENTO- Progetto Oltremare


Il progetto Oltremare, iniziato il 21 Ottobre 2007, è il primo progetto di “resettlement” sperimentato in Italia, guidato dal
Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione in collaborazione, per la parte attuativa, con il
CIR e la Provincia di Rieti/Comune di Cantalice e con il sostegno dell’UNHCR. Con tale progetto sono stati reinsediati nel
nostro paese 39 cittadini eritrei (soprattutto donne), di età compresa tra i 17 e i 35 anni, tutti ex-detenuti nel campo di
Misratah in Libia, riconosciuti rifugiati sotto il mandato internazionale dell’UNHCR e da quest’ultimo selezionati in base
alla vulnerabilità. Il progetto Oltremare, attraverso i partners della Provincia di Rieti/Comune di Cantalice, prevede l’attiva-
zione di servizi per l’accoglienza e servizi individualizzati per l’integrazione. Nell’ambito di questo progetto, il CIR svolge
attività di assistenza e orientamento legale e di supporto psico-sociale.

CIR NOTIZIE
maggio 2008
21
Rapporto attività 2007

Attività in favore delle categorie


piu’ vulnerabili di rifugiati

Il CIR svolge le sue attività anche in hanno avuto sostegno psicologico e economico, al di fuori di una logica stret-
favore di quelle categorie più vulnera- orientamento socio-integrativo; 300 sono tamente assistenzialistica.
bili come le vittime di tortura e i minori state le visite mediche presso il Centro Nel 2007 40 utenti hanno partecipato ai
non accompagnati. per il trattamento delle patologie post- diversi laboratori di riabilitazione psicoso-
traumatiche e da stress – Azienda Ospe- ciale (teatro, e laboratori di lingua italiana).
PROGETTO VI.TO.- daliera San Giovanni Addolorata di Roma Da diversi anni, il CIR collabora con l’A-
zienda Ospedaliera San Giovanni -
e 90 le certificazioni stilate ai fine di
ACCOGLIENZA E segnalare i casi alle varie Commissioni Addolorata di Roma, nello specifico con
CURA DELLE VIT- Territoriali. il Centro per il trattamento delle patologie

TIME DI TORTU- Anche quest’anno sono state portate


avanti attività di: assistenza legale; sup-
Post Traumatiche e da Stress - Diparti-
mento di Scienze Mediche, dove è predi-
RA* porto ed orientamento sociale teso a pro- sposto un ambulatorio indirizzato allo
muovere e favorire il processo di integra- studio e alla cura dello stress post-trau-
Dal 1996 il CIR gestisce il progetto zione nel paese ospite; assistenza medi- matico, che riserva tre giornate a settima-
VI.TO. - Accoglienza e Cura delle Vitti- ca e psicologica, diagnosi prevenzione e na agli utenti CIR, garantendo loro attività
me di Tortura, co-finanziato dalla Com- cura dei disturbi psicopatologici, psico- di assistenza, diagnosi, cura, certificazio-
missione Europea - Diritti Umani e Demo- somatici ed organici presentati dai sog- ne e ricerca clinica.
cratizzazione - e dal Fondo Volontario getti vittime di tortura; certificazione e Esperienza particolarmente qualificata, e
delle Nazioni Unite per le Vittime di Tortu- attività di formazione: formazione di per- costruttiva è stata la realizzazione del
ra. sone a vario titolo interessate e impegna- Corso Nazionale di formazione “Identi-
Nel 2007 il progetto ha avuto anche il te nelle problematiche legate alla tortura ficazione, Certificazione e cura dei rifugia-
supporto della Compagnia di San Paolo. (operatori legali e sociali, medici, inse- ti sopravvissuti a tortura e violenza estre-
gnanti, giornalisti). ma”, svoltosi a Roma, nell’aprile 2007
Il progetto VI.TO. partecipa alla rete Un aspetto qualificante del progetto sono organizzato dal CIR in collaborazione con
che fa capo all’IRCT - International le esperienze di laboratori di integrazio- il Ministero dell’Interno-Commissione
Rehabilitation Centre for Victims of ne psico-sociale, che in particolare nella Nazionale per il Diritto d’Asilo, il Centro
Torture (Copenaghen), ed ha continuato fase iniziale della permanenza in Italia per il trattamento delle patologie post
a partecipare con regolarità agli incontri rappresentano un forte punto di riferi- traumatiche e da stress dell’Azienda
del Network dei centri di riabilitazione mento spazio-temporale per gli utenti. Ospedaliera San Giovanni Addolorata e
accreditati. Queste attività di vera e propria “riabilita- l’UNHCR. Il principale obiettivo del corso
Nel 2007, 433 utenti sono stati segnalati zione psico-sociale” prevedono delle è stato quello di costituire e formare delle
agli operatori del progetto “VI.TO.”- Assi- borse-lavoro legate alla frequenza, che équipe di professionisti, operanti nel set-
stenza e cura delle vittime di tortura, tutti consentono l’introduzione di un supporto tore pubblico, esperti nell’identificazione

*This Document has been produced with the financial assistance of the European Community. The views expressed here
in are those of the Italian Council for Refugees and can therefore in no way be taken to reflect the official opinion of the
European Commission

22 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007
e cura dei rifugiati sopravvissuti a tortura Il problema dei minori non accompagnati Il coinvolgimento di operatori umanitari
e violenza estrema, che possano dar vita è particolarmente importante per il CIR, con i nuclei familiari oggetto dell’iniziativa
a Centri medico-psicologici di riferimento che all’interno del suo mandato, svolge ha come fine quello di rendere più “mor-
territoriale in grado di supportare le Com- attività di attività di orientamento e assi- bido” l’incontro con i minori evitando loro
missioni Territoriali per il riconoscimento stenza per i minori stranieri non accom- ogni eventuale trauma di natura psicolo-
dello Status di Rifugiato, nella valutazione pagnati richiedenti asilo, in ottemperanza gica.
dei richiedenti asilo ad alta vulnerabilità, alla Convenzione di Ginevra sullo status Utenti – Totale minori non accompagnati
ed in particolare delle vittime di tortura e dei rifugiati del 1951 e alla Convenzione incontrati in frontiera (motonavi) 2007:
violenza estrema. ONU sui diritti dell’infanzia del 1989, che 115, soprattutto maschi, provenienti
Il 26 giugno è stata celebrata in tutto il include la garanzia di una effettiva tutela soprattutto da Afghanistan e Albania.
mondo la Giornata mondiale a soste- per quanto riguarda l’accesso alla proce- Utenti – Totale minori separati incontrati
gno delle vittime di tortura, proclamata dura di asilo. in frontiera (motonavi) gennaio-giugno
nel 1997 dall’Assemblea Generale dell’O- La novità principale di quest’anno ha 2007: 50, provenienti soprattutto da
NU. Per questa giornata il CIR - Progetto riguardato l’attuazione della Direttiva del Afganistan e Iraq-regione curda
VI.TO. ha organizzato a Roma, presso il 7 dicembre 2006 in materia di minori
Cortile di Sant’Ivo alla Sapienza un even- stranieri non accompagnati richieden- Il CIR fornisce consulenza a:
to speciale: un gruppo di rifugiati soprav- ti asilo, emanata dal Ministro dell’Interno - Progetto SRAR del comune di S.Pie-
vissuti a tortura hanno portato in scena lo d’intesa con il Ministro della Giustizia, che tro Vernotico (BR), riservato a donne
spettacolo “Sogni dall’Esilio”, liberamente ha determinato una forte accelerazione sole o con minori e minori non accompa-
tratto da “il Marinaio” di Pessoa, frutto di sia della procedura finalizzata all’accogli- gnati e Progetto SPRAR del comune di
un laboratorio di riabilitazione psico- mento dei minori non accompagnati Portopalo (SR), riservato a minori non
sociale condotto, per un periodo di sei richiedenti asilo all’interno delle strutture accompagnati.
mesi, nell’ambito del progetto da Nube destinate specificamente ad ospitarli, sia
Sandoval e Bernardo Rey. dell’iter di riconoscimento dello status di TRIESTE: Mi.s.na, una rete di servizi
E’ stato anche realizzato il video testimo- rifugiato. per l’autonomia dei giovani stranieri
nianza “Sopravvivere alla tortura. Dentro Capofila del progetto: Comune di Trieste;
un’esperienza di riabilitazione psicosocia- Progetto di accoglienza del Comune di associazioni partner: ACLI. ICS Coopera-
le: il teatro”, presentato in anteprima al Portopalo (SR) – in ambito S.P.R.A.R. tiva sociale Lybra; Utenti: 21 minori
MedFilm Festival 2007- XIII edizione di Il Progetto di accoglienza del Comune di seguiti, provenienti soprattutto dalla
Roma e in altre manifestazioni. Portopalo (SR) nell’ambito del Sistema di Romania. Beneficiari: ex minori stranieri
Particolarmente importante si é rivelata Protezione per Richiedenti asilo e Rifugia- non accompagnati e giovani stranieri tra i
anche l’esperienza del Seminario formati- ti, è specificamente destinato ai minori 18 e i 26 anni
vo “La mediazione linguistico-culturale stranieri non accompagnati richiedenti Il progetto nasce dalla valutazione di un
con le vittime di tortura e traumi estremi” asilo. In convenzione di servizio con la dato di fatto rilevato dai vari operatori: i
che si è svolto lo scorso novembre ed ha Cooperativa Karol Woytila (Ente Gestore), giovani stranieri, e, in particolare i neo
coinvolto 30 partecipanti di diverse nazio- il CIR ha gestito il servizio di tutela e maggiorenni che escono dalle strutture di
nalità. orientamento legale garantendo la possi- accoglienza, difficilmente si affidano ai
bilità per i minori ospiti di avere garantiti i servizi per stranieri presenti sul territorio.
ASSISTENZA AI diritti secondo le attuali previsioni norma-
tive.
Particolarmente vulnerabili e deboli nel-
l’intraprendere il percorso di integrazione,
MINORI Totale Utenti registrati: 30 (avvicendatisi spesso non conoscono i propri diritti e
nel corso dell’anno), provenienti soprat- doveri, cercando di trovare autonoma-
Tra i richiedenti asilo che giungono in Ita- tutto da Costa d’Avorio, Afghanistan e mente soluzione alle proprie difficoltà.
lia, alcuni sono bambini privi di qualunque Eritrea. La finalità principale di questo progetto è
sostegno e senza alcun familiare che la realizzazione di percorsi socio/lavorati-
possa prendersi cura di loro. SERVIZIO AD ANCONA vi/abitativi e di assistenza legale (que-
Anche nel 2007 il CIR si è occupato di Servizio Minori Stranieri in stato di st’ultima di competenza del CIR) in grado
garantire e di promuovere il pieno rispetto abbandono Ad Ancona il CIR collabora di orientare e preparare pienamente i gio-
dei diritti dei minori stranieri, favorendo la all’“Iniziativa per contrastare l’ingresso in vani stranieri verso una vita autonoma
diffusione della conoscenza e delle infor- Italia dei minori stranieri in stato di abban- nella società, favorendo lo sviluppo della
mazioni, promuovendo procedure di dono”, promossa dal 2002 dalla Procura loro personalità, nonché delle loro attitu-
accesso più rapide e intervenendo nei della Repubblica per i minorenni di Anco- dini e potenzialità tramite l’attuazione di
confronti delle istituzioni perché siano na, che prevede attività di accoglienza al percorsi di formazione, sostegno all’ac-
migliorate le norme e le prassi e portando Porto di Ancona per minori stranieri a cesso al lavoro e accompagnamento
diversi progetti innovativi. rischio di traffico. all’abitare.

CIR NOTIZIE
maggio 2008
23
Rapporto attività 2007

Attività di formazione e
ricerca
Il CIR ha risposto a richieste speci-
Nel corso del 2007, il CIR ha PROGETTO “ARIF fiche formulate dalla Commissione; i
promosso, da solo o in
collaborazione con altre
AGENZIA RIFUGIATI” beneficiari esclusivi di questi servizi
sono stati funzionari istituzionali
Istituzioni o enti, diverse attività La Commissione Nazionale Asilo, in
appartenenti alla Commissione Nazio-
di formazione collaborazione con il Dipartimento per nale Asilo e i membri delle Commis-
Tutti i servizi del CIR sono stati le Libertà Civili e l’Immigrazione del sioni territoriali.
coinvolti in tale attività, allo Ministero dell’Interno, ha stipulato un Per rispondere a queste specifiche
scopo di garantire la diffusione di accordo con il CIR per una serie di esigenze, ARIF ha attivato un sito
informazioni specifiche, mirate e servizi esclusivi offerti dall’Agenzia Inter net, www.arifonline.it, con
differenziate a seconda del Rifugiati- Arif, gestita dal CIR. Arif è la accesso selezionato.
gruppo target oggetto dei vari prima agenzia on-line in lingua italiana
per la diffusione di informazioni Arif, già partner della rete europea di
incontri, nonché della tipologia
Progetto
dei destinatari e del taglio ARCOaggiornate
costantemente (ARIF-Country
sulla situa- ECOI.Netofriguardo
Origin)alle informazioni
zione attuale nei paesi di origine dei sui paesi d’origine, è uno strumento
assunto dall’evento. richiedenti asilo e rifugiati. utile alle Commissioni Nazionali,
Una presenza qualificata è stata
garantita in Corsi di formazione
NEWSLETTER – ASIA nonché alla Commissione territoriale e
Nell’ambito di questa collaborazione, si inserisce all’interno della strategia
per studenti e per operatori, il CIR ha elaborato diversi rapporti sui europea che mira all’adeguamento
Convegni e Tavole rotonde, paesi d’origine, con particolare riferi- degli standard dei paesi membri in
Seminari aperti, Giornate di mento agli ultimi avvenimenti, il rispet- vista di una armonizzazione della
approfondimento, Forum, to dei diritti umani e la condizione dei politiche in materia d’asilo.

Congressi, a livello internazionale, rifugiati e degli sfollati, nonchè la pro-


o-finanziato da Commissione Europea duzione di newsletters di aggiorna-
nazionale e locale.
mento. Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione

SRI24LANKA CIR NOTIZIE


maggio 2008
Riprendere il processo di pace nello Sri Lanka sembra, almeno nel breve
Rapporto attività 2007
intitolato “Lo sviluppo della tutela dei
Diritti umani nell’Unione europea”, un
insegnamento che si inserisce nel qua-
Ministero dell'Interno dro dell’Azione Jean Monnet “Insegna-
Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione
menti sull’integrazione europea nell’uni-
versità”.

granti. - Il CIR ha offerto momenti formativi


triati -
ontariamente.
o paese -
UNIVERSO RIFUGIATI: nell’ambito di corsi e master, quali ad
esempio:
e
empre. dalla persecuzione - Master su immigrati e rifugiati
organizzato dall’Università di Roma
e
anditi
alla protezione “La Sapienza” - Fac. di Sociologia
(coordinatrice: prof.ssa Macioti),
ando il
- Master in esperto dell’Immigrazio-
ne- Università degli Studi di Pisa
(Direttore del Master: prof. Marcello Di
Filippo).
unciando,
- Il CIR fa parte, assieme ad oltre 40
associazioni, enti di tutela e organizza-
ganna! zioni di tutta Italia, del Comitato per la
enti
promozione e la protezione dei diritti
umani, che si batte per il sostegno alla
costituzione in Italia di una Istituzione
o di noi
sue scarpe
PROGETTO DESMOS
La protezione delle donne: Milano, Gorizia, Siracusa, Crotone,
nazionale per i diritti dell’uomo.
macchia il

iorno
il caso
PONTE TRA CIVILTA’ del Corno d’Africa -
Trapani, Foggia.
è stato ideato e prodotto specifico
- Il CIR ha collaborato con l’Unione
Forense per la tutela dei diritti del-
artire. materiale: con il video Gli Esuli e 7
l’uomo (ente organizzatore) alla realiz-
Bertold Brecht
UNIVERSO RIFUGIATI: DALLE pubblicazioni informative.
zazione di 5 giornate di formazione - a
PERSECUZIONI ALLA PROTEZIONE
Roma, Udine, Bari, Palermo e Milano-
dedicate a “Discriminazione razziale e
Il progetto “Desmos – Ponte tra Civiltà” COLLABORAZIONE CON accesso alla giustizia: il nuovo ruolo
è stato promosso dal Dipartimento per
le Libertà Civili e l’Immigrazione del
ALTRE ISTITUZIONI ED dell’associazionismo”, finanziate dall’U-
NAR.
Ministero dell’Interno e dalla Commis- ENTI
sione Nazionale per il Diritto di Asilo e - E’ proseguita la collaborazione con:
- Il CIR ha continuato la collaborazione
realizzato dal CIR. l’Università degli Studi di Roma “La
con la Scuola Superiore dell’Ammini-
L’obiettivo del progetto, che si è svolto Sapienza”, Facoltà di Scienze Politi-
strazione dell’Interno-SSAI nell’ambi-
da luglio a dicembre 2007, era di com- che-Cattedra di Diritto Internazionale
to delle attività formative in favore del
battere l’esclusione sociale, la discrimi- l’UNHCR, la Caritas Italiana e l’AWR
personale prefettizio interno.
nazione e i pregiudizi nei confronti degli per la realizzazione di Corsi Multidisci-
stranieri attraverso una più approfondi- plinari sui temi dei rifugiati e dei diritti
ta conoscenza dei fenomeni migratori. umani, coordinati dal prof. Marchisio.
Una maggiore conoscenza che come
impatto a medio-lungo termine dovreb- - l’Università degli Studi di Napoli
be favorire una diversa percezione, “L’Orientale”- Dipartimento di Scienze
analisi e gestione delle problematiche Sociali in collaborazione con le Catte-
legate all’asilo. dre di Diritto internazionale, Tutela inter-
A questo scopo sono state realizzate nazionale dei diritti umani, Diritto dell’U-
diverse attività: nione europea, Diritto internazionale
- sono stati organizzati sette seminari dell’economia, Diritto internazionale pri-
nelle città sedi delle Commissioni vato, Organizzazione internazionale
Territoriali per il Riconoscimento della Facoltà di Scienze Politiche per la
dello Status di Rifugiato: Roma, realizzazione di un Modulo europeo

CIR NOTIZIE
maggio 2008
25
Rapporto attività 2007

Attivita’ di informazione e
comunicazione, pubblicazioni
Momento centrale dell’attività di comu- permesso di portare alla ribalta questo
COMUNICAZIONE nicazione è stato sicuramente il 26 giu- gravoso problema.
E MEDIA gno Giornata internazionale a sostegno Come di consueto i comunicati stampa
(A cura di Valeria Carlini) delle vittime di tortura nella quale si è sono stati ripresi dalle più importanti
Nel 2007 le attività di sensibilizzazione sensibilizzato in maniera capillare sul agenzie (ANSA, ADNKronos, AGI,
e comunicazione si sono sviluppate su tema della tortura e sulle attività di riabi- Redattore Sociale, ASCA etc.).
diversi versanti. L’attività di sensibilizza- litazione realizzate nel Progetto VI.TO.
zione è stata realizzata tramite l’orga-
nizzazione di incontri seminariali, tra cui
La campagna è stata portata avanti con
articoli su Il Venerdì di Repubblica, Il
SITO WEB
quelli del progetto “Desmos” e “Inte- Manifesto, Diario, Left, Carta, Vita,
grarsi”, che, grazie a cicli di seminari Inserto Salute di Repubblica, La voce di Il sito del CIR (www.cir-onlus.org) si
dislocati in diverse città italiane (Gorizia, Roma e Provincia. Mentre per la perfor- conferma un importante strumento di
Milano, Roma, Crotone, Foggia, Lecce, mance teatrale tenutasi in questa data comunicazione.
Trapani, Siracusa), hanno permesso di a Sant’Ivo alla Sapienza è stato riserva- Per il 2007 gli utenti che hanno visitato
raggiungere due importanti obiettivi: to spazio da Repubblica, Liberazione, il sito del CIR sono stati oltre 31.000,
sensibilizzare direttamente i partecipan- Internazionale, Il Manifesto, Leggo, rispetto ai 20.559 del 2006; oltre 90mila
ti agli incontri, ma anche dare visibilità Trova Roma, Roma c’è, Metropoli, le pagine viste. Il mese più “ciccato” è
al tema grazie all’eco ottenuto sui E.polis, Raiutile. Alla giornata del 26 stato dicembre, con oltre 4.400 utenti
media locali. giugno è stata anche dedicata una (1.889 nel 2006). Il sito del CIR è al
L’attività di comunicazione si è inoltre intervista sul programma di Radio1 Rai secondo posto nel motore di ricerca
sviluppata in maniera trasversale Zapping. Google Italia se si cerca la parola “rifu-
durante il corso dell’anno e si è concre- Altro tema centrale è stato quello del giati”.
tizzata attraverso la partecipazione del respingimento alle frontiere: si è voluta La Home Page del sito viene costante-
CIR a trasmissioni televisive (Frontiere accendere la luce sui continui respingi- mente aggiornata con notizie e avveni-
dello spirito-Canale 5, Geo & Geo-Rai menti di rifugiati dalle coste adriatiche. menti di primo piano, dando così un
3, A sua Immagine-Rai 1, Tempi dispari Interventi sui maggiori quotidiani locali, taglio dinamico e giornalistico al sito
- RaiNews ) nelle quali è stata presenta- dal Corriere Adriatico, Il Messaggero e stesso, divenendo quindi non solo un
ta in modo ampio la tematica dell’asilo Il Resto del Carlino di Ancona, la mezzo di consultazione, ma anche un
e le specifiche attività realizzate dal Repubblica, La Gazzetta del Mezzogior- continuo punto di riferimento per chi
CIR, nonché attraverso diversi interven- no e il Corriere della sera di Bari, hanno volesse conoscere le novità più impor-
ti radiofonici (Radio Rai, Radio Città
Futura, Radio 24, Radio Vaticana, Eco-
radio). Attenzione specifica è stata
ancora una volta riservata al progetto di
accoglienza del CIR di Badolato con
una puntata di Shukran - Rai 3 dedicata
al legame tra rifugiati e integrazione ter-
ritoriale, nonché con un articolo sul set-
timanale Gente.
Articoli su tematiche specifiche del
diritto d’asilo, con diretti interventi del
CIR, sono invece usciti su Il sole 24
ore, Il Manifesto, Metropoli di Repubbli-
ca, E.polis, Famiglia Cristiana, Left, Vita.

26 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007
tanti sul tema dei richiedenti asilo e rifu- PUBBLICAZIONI: LE NOVITA’ : alla tematica dell’asilo e dei minori
giati in Italia. Nel 2007, solo per la costretti a vivere questa drammatica
home page, sono state redatte oltre esperienza.
120 notizie.
erno
Ministero dell'Inte l'Immigrazione
le Libertà Civili
Dipartimento per

CIRNOTIZIE Gli Esuli


falso
Sempre ho trovato dato: emigranti.
il nome che ci hanno siamo espatriati -
Questo vuol dire
che
espatriati volont
ariamente.
UNIVERSO RIpeFU
GIATI:
dalla rsecuzio
ne
ma noi non siamo
e
alla protezion
o scelto un altro paese -
Noi non abbiam
ati in un paese
non siamo espatri .
lmente per sempre
per restarci, possibi - espulsi, banditi
Siamo fuggiti invece
ecco cosa siamo.
esilio deve essere
E non casa, ma
accolti.
il paese che ci ha
enti,
Così stiamo, impazi ra, aspettando il
frontie
nei pressi della
,
giorno del ritorno
o cambiamento
qualsiasi minim o,
e spiand
oltre il confin
ogni nuovo venuto
gando,
febbrilmente interro nulla rinunciando,
o, a
nulla dimenticand
nulla perdon ando
so,
di quel che è succes
nulla perdonando. a!
ore non ci ingann
Ah, il silenzio delle
le grida provenienti
Udiamo fin qui,
donne:
La protezione delled’Africa
dai loro campi.
come
Noi stessi siamo ti,
misfat
i rumori dei loro

il caso del Corno


di noi
frontiere.Ognuno
che varchino le scarpe
la folla con le sue
che va attraverso
consunte ia il
na che ora macch
testimonia la vergog
nostro paese.
si presenta un giorno .
Poi, in rivincita,
ne: restare o partire
la difficile decisio
Bertold Brecht

“Uno sguardo verso il futuro: Ipotesi Nell’ambito del progetto “Desmos –


per un piano Dante - FA.RE. - Studio Ponte tra Civiltà”, sono state realiz-
di fattibilità per un Programma di zate 7 pubblicazioni informative relati-
Reinsediamento in Italia”- Studio di ve a singole tematiche: I minori stranieri
Fattibilità sul reinsediamento di rifugiati non accompagnati richiedenti asilo- Le
elaborato dal CIR in collaborazione con vittime di tortura - I bambini soldato e i
il Dipartimento per le Libertà Civili e minori afgani - Violenza di genere e
l’Immigrazione del Ministero dell’Inter- tratta - Salvaguardia della vita in mare e
no e la Commissione Europea. protezione dei rifugiati - La protezione
delle donne: il caso del Corno d’Africa -
Riforma del diritto di asilo in Italia alla
luce della normativa europea.

CALENDA-
Nel corso del 2007, sedicesimo anno di RIO CIR
pubblicazione, il mensile del CIR - Quest’anno
Direttore responsabile: Domenico in occasio-
Rosati – ha dedicato grande spazio alle ne del
attività dell’ente e alla promozione della Natale il
legge organica sull’asilo (anche sulla CIR ha
base della proposta specifica presenta- realizzato
ta dal CIR). un calen-
Sono state realizzate interviste esclusi- d a r i o
ve o raccolti contributi con personaggi “FILIPPO E MOHAMMED A SCUOLA “Rifugia-
di primo piano del mondo politico italia- INSIEME. VADEMECUM PER INSE- ti, ogni
no: dal Vicepresidente della Commis- GNANTI” gior no”
sione Europea e Commissario respon- Questa pubblicazione del CIR è stata che raccoglie in 12 scatti visi e vite di
sabile per giustizia, libertà e sicurezza elaborata nell’ambito del progetto rifugiati e richiedenti asilo in Italia.
Franco Frattini al sindaco di Napoli “Sostegno allo studio in favore dei L’idea è nata dal desiderio di organizza-
Rosa Russo Iervolino, dal Sottosegre- minori rifugiati in Italia”, finanziato dalla re una raccolta fondi e dalla volontà di
tario al Ministero dell’Interno Marcella Fondazione Unidea. far conoscere la vita quotidiana di colo-
Lucidi all’europarlamentare Lilli Gruber. Il Vademecum nasce con l’intento di ro che, costretti a fuggire dal proprio
E’ stato realizzato un numero speciale promuovere la conoscenza sul tema Paese, hanno trovato rifugio nelle
congiunto con l’OIM-Organizzazione dei minori rifugiati e su quali siano le nostre città. La realizzazione del Calen-
Internazionale per le Migrazioni dedica- corrette modalità relazionali che all’in- dario ha significato un lavoro comune
to a “RICOMINCIARE DA CAPO- Tutela terno della scuola debbono essere atti- tra operatori CIR, fotografi e gli stessi
dei migranti. Reinsediamento sostenibi- vate al fine di facilitare il continuo pro- rifugiati. I proventi del calendario servi-
le dei rifugiati”. cesso di avvicinamento della scuola ranno a sostenere le attività del CIR.

CIR NOTIZIE
maggio 2008
27
Rapporto attività 2007

Collaborazioni internazionali
UNHCR ICMC diffusione di storie di vita di rifugiati e
L’Alto Commissariato ONU per i Rifu- International Catholic Migration Com- richiedenti asilo si possa incoraggiare
giati ha sostenuto e patrocinato l’azio- mittee: il CIR è il partner italiano del una migliore informazione e una più
ne del CIR sin dal 1990, anno della sua progetto “Cooperazione pratica per una equa percezione delle difficili condizioni
costituzione. rete europea di reinsediamento di rifu- in cui questi sono costretti a vivere in
La collaborazione tra il CIR e l’UNHCR giati”: oltre al seminario promosso con- Europa.
è proseguita in questi anni su diversi giuntamente (vedi calendario), due ope- In Italia, in particolare, il focus d’indagi-
livelli: dall’attività congiunta per casi ratori del CIR sono stati selezionati per ne è stato l’impatto del cosiddetto
individuali di richiedenti asilo e rifugiati, partecipare ad un corso di formazione Regolamento Dublino II sulle condizioni
ad interventi riguardanti la protezione e sul resetttlement in Spagna. esistenziali dei rifugiati.
l’assistenza di gruppi e categorie più
svantaggiate di rifugiati, alla promozio-
PARTECIPAZIONE CIR AL PROGETTO
ne di una normativa organica sul diritto
d’asilo; rilevante è anche la collabora- “NETWORKING ON THE QUALIFICATION ALTRE COLLABORAZIONI
zione tra CIR e UNHCR nella promozio- OF THE DIRECTIVE” In occasione di progetti ed eventi, o per
ne e organizzazione congiunta di corsi, incontri formativi e di sensibilizzazioni
di attività di formazione e seminariale. Il CIR, insieme ad altre organizzazioni sulle questioni migratorie e dell’asilo, il
Il CIR, insieme ad altri enti di tutela, europee operanti nel settore dell’asilo, CIR collabora attivamente con le più
prende parte alle riunioni del “Tavolo partecipa al Progetto “Networking on importanti organizzazioni competenti
asilo”, promosso e coordinato dal- the Qualification of the Directive”, nella materia del diritto d’asilo, delle
l’UNHCR. sostenuto dalla Commissione Europea. migrazioni e dei diritti umani.
Il Direttore del CIR ha partecipato nel Il progetto- iniziato il 1° agosto 2007 Il CIR è inoltre membro dell’Euro-
dicembre ad una missione in Libia gui- per la durata di un anno - mira alla Mediterranean Human Rights
data dall’UNHCR, dove si è posta la creazione di una rete di scambio fra Network (EMHRN), che raccoglie 82
base per future attività riguardanti il ONG ed altri interlocutori, al fine di organizzazioni, associazioni e istituzioni
principale paese di transito di rifugiati e monitorare l’attuazione della Direttiva di 30 paesi della regione che si occupa-
richiedenti asilo che arrivano i Italia. sulla “Qualifica di Rifugiato” (Dir. no della difesa dei diritti umani; dal
83/2004/CE) negli Stati membri dell’U- 2006 Maria de Donato del CIR è entra-
nione Europea. Insieme al Dutch Coun- ta a far parte del comitato esecutivo.
ECRE cil for Refugees, che ha il coordinamen- (vedi calendario attività).
Il CIR è membro dell’ECRE, il Consiglio to del progetto, partecipano: Italia, Spa-
Europeo per i Rifugiati e gli Esuli, orga- gna, Ungheria, Svezia, Bulgaria, Polo- Fiorella Rathaus, responsabile del pro-
nismo che riunisce oltre 60 associazioni nia, Belgio, Germania, Romania e l’E- getto del CIR-VI.TO.- accoglienza e
e organizzazioni impegnate nella difesa CRE, attraverso il network ELENA. cura delle vittime di tortura, è referente
dei diritti dei rifugiati in 26 Paesi Euro- per l’Italia dell’IRCT - International
pei. (vedere calendario eventi ed inizia- Rehabilitation Centre for Victims of
tive). Torture.
Nell’ambito dell’ECRE, il CIR partecipa Refugee Stories
ai lavori di ELENA (il network legale Il CIR è partner italiano del progetto
Europeo per l’Asilo coinvolge oltre europeo Refugee Stories coordinato COMMISSIONE EUROPEA
2.000 tra avvocati e consulenti legali di dall’European Council on Refugees and La Commissione sostiene l’attività
tutta Europa) e dell’ECRAN- Network Exiles (ECRE) che ha coinvolto organiz- del CIR direttamente – attraverso
Europeo per la Promozione, che agi- zazioni di tutela dei rifugiati provenienti una Convenzione per il Progetto
scono per la promozione e realizzazio- da 13 diversi Paesi. L’idea di base del VI.TO. – e indirettamente attraverso
ne di attività di formazione e advocacy progetto, finanziato dall’European Refu- altri progetti (vedi pagg. 20-23 e
a livello europeo e nazionale sul tema gee Fund, Oxfam, Dutch Refugee pag.29)
dei rifugiati e del diritto d’asilo. Council e UNHCR, è che attraverso la

28 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007
PROGETTO ARCO funzionari della pubblica amministrazio- ong locali precedentemente contattate
Informazione sui paesi di origine dei ne di Olanda, Slovenia e Bulgaria. Nel- ed effettuare la ricerca delle informazio-
rifugiati, Progetto ARCO (ARIF- l’ambito del processo europeo di ni.
Country of Origin) armonizzazione in materia di asilo, il Le informazioni vengono pubblicate sul
pogetto mira a favorire una maggiore sito di ECOI.NET gestito da ACCORD
cooperazione fra gli Stati Membri nel- (Centro di Ricerca e Documentazione
l’elaborazione, verifica e applicazione Austriaco). Le attività progettuali conti-
delle informazioni sui Paesi di origine nueranno con una seconda fase di pro-
co-finanziato dalla dei rifugiati (COI information). getto a partire dal 2008 coinvolgendo
COMMISSIONE EUROPEA direttamente alcune comunità di stra-
PROGETTO CRI- COUNTRY nieri presenti in Italia.

OF RETURN INFORMATION
COI NETWORK III
MINISTERO DELL’INTERNO Da novembre 2006, il CIR è partner del
Dipartimento per le Libertà Civili progetto COI NETWORK III (Country of
e l’Immigrazione Origin Information) che intende raffor-
zare le attività di formazione, informa-
co-finanziato dalla
La Commissione Europea ha approva- zione e sensibilizzazione già realizzate
COMMISSIONE EUROPEA
to, nell’ambito del programma ARGO, il nell’ambito dei progetti internazionali
progetto ARCO (ARIF- Country of COI Network & Training e COI Network
Origin) presentato dal Ministero dell’In- & e-Training , sul tema della COI, con
terno-Dipartimento Libertà Civili e Dal luglio 2006, il CIR è partner del pro- lo scopo di fornire uno strumento utile
Immigrazione e attuato dal CIR in qua- getto “Country of Return Information” al processo europeo di armonizzazione
lità di partner operativo. Il progetto finanziato dalla Commissione Europea, della procedura d’asilo.
ARCO, della durata di 12 mesi, mira a in collaborazione con il Flemish Refu- Le ong e i governi europei coinvolti (tra
strutturare adeguati strumenti conosci- gee Council; il CIRE-Belgium e la Cari- cui Francia, Spagna, Slovenia, Irlanda,
tivi volti all’individuazione, all’analisi e tas Belgium. Il progetto (della durata di Romania, Austria, Ungheria) hanno rea-
alla raccolta delle informazioni sui Paesi 18 mesi) ha previsto la raccolta e la lizzato training sulla ricerca e l’utilizzo
d’origine utili a funzionari ed esperti del pubblicazione di informazioni specifi- delle informazioni sui paesi d’origine
settore. Nel progetto sono previsti per- che su alcuni paesi di rimpatrio utili a dei richiedenti asilo e rifugiati, rivolti a
corsi formativi e seminari specifici rivolti coloro che desiderano rimpatriare nel funzionari della pubblica amministrazio-
a funzionari della pubblica amministra- paese d’origine. I partner europei effet- ne, avvocati e operatori impegnati nel
zione, in particolare, ai componenti tuano missioni in alcuni paesi d’origine tema dell’asilo, oltre ad attività di for-
delle Commissioni Territoriali per il rico- e in cooperazione con organizzazioni mazione, di analisi e raccolta della
noscimento dello status di rifugiato. Il locali, raccolgono e divulgano le infor- giurisprudenza riguardante le COI della
progetto prevede inoltre, la partecipa- mazioni. Il CIR in particolare ha realiz- Corte Europea per la Giustizia e la
zione di partner trasnazionali, quali i zato missioni in Africa per incontrare le Corte Europea per i Diritti Umani.

FER - AZIONI COMUNITARIE S.A.B. -


Services at Borders - a Practical Co-operation
co-finanziato dalla MINIS TERO DELL’I NTERNO
COMMISSIONE EUROPEA Dipar timento pe r le Lib ertà Civili
e l’Immigrazione
Il progetto FER-Azioni Comunitarie “S.A.B. - services at borders – a practical co-operation” mira a fornire informazioni e
strumenti per l’adozione di una metodologia comune, in riferimento alla normativa dell’Unione Europea (Regolamento
Dublino II, Direttiva sull’accoglienza dei richiedenti asilo, procedura di asilo etc..) sia alle ONG che alle autorità che opera-
no in frontiera (porti ed aeroporti), al fine di rispondere adeguatamente ai bisogni dei richiedenti asilo e dei rifugiati, in parti-
colare di coloro che sono trasferiti in base al Regolamento Dublino II e delle persone più vulnerabili (minori non accompa-
gnati, vittime di tortura, anziani, etc..). Il progetto – di cui il CIR è capofila - è sostenuto dalla Commissione Europea- DG
GAI nell’ambito del Programma FER- Azioni Comunitarie 2006 e ha la durata di 18 mesi (marzo 2007- settembre 2008); i
partner sono: Consiglio Greco per i Rifugiati per la Grecia; il Consiglio Portoghese per i Rifugiati (Portogallo); l’Arcidiocesi
Caritas - aeroporto di Vienna (Austria); Church Services at the Airport di Francoforte (Germania); Migrant Helpline (Regno
Unito). Il Ministero dell’Interno –Direzione Centrale per le Libertà Civili e l’Immigrazione sostiene il progetto, partecipando
allo svolgimento delle attività.

CIR NOTIZIE
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Rapporto attività 2007

Vita associativa del CIR


Grande l’attività di lobbyng svolta, Gianluca Mezzasoma. Franco Verga-COI (G.Lecchi), Fond.
soprattutto dalla Presidenza, per la pro- Direttore: Christopher Hein Migrantes-CEI (Padre B. Mioli, poi
mozione nel nostro paese di una legge Padre Gnesotto), Unione Forense per la
organica sull’asilo e la protezione sussi- Comitato Direttivo: Tutela dei Diritti dell’Uomo (M.Lana),
diaria, anche sulla base della proposta E’ composto, oltre che dal Presidente, LIDU/Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo
elaborata dal CIR a fine 2006. dal Vicepresidente e dal tesoriere, da: (A.Arpaia), Massimo Ghirelli, Massimo
Durante il 2007 sono state promosse CGIL (K. Danesh), CISL(E.Di Biasi, poi Saraz, Lucio Gregoretti, Giovanni
due Assemblee a Roma: Ocmin), UIL (G.Casucci), ACLI (Gulia), B.Conso.
- 9 maggio: durante l’Assemblea, è ARCI Solidarietà (F.Miraglia), Caritas Ita- Il Direttore del CIR partecipa alle riunioni
stato fatto il punto sulle iniziative messe liana (L. Q. Ngo Dinh), Comunità S. Egi- del Comitato.
in atto per la promozione di una Legge dio (L. Riccardi), Federazione delle Chie- L’UNHCR ha un ruolo consultivo.
organica sul diritto d’asilo e la protezio- se Evangeliche in Italia (A.Dupré), Fond.
ne sussidiaria, ed è stato approvato

Struttura del CIR


all’unanimità il bilancio consuntivo del
CIR 2006.
- 20 dicembre: durante l’Assemblea è
stato approvato il bilancio di previsione
del CIR per il 2008 ed eletto il nuovo
Collegio dei Revisori. Direttore:
Christopher Hein
ASSEMBLEA - Soci del CIR:
Associazioni e Enti: ACLI, ARCI, AWR, Ufficio Risorse umane:
Caritas Italiana, CGIL, CISL, UIL, Comu- Responsabile: Barbara Domeneghetti
nità di S. Egidio, Federazione Italiana
delle Chiese Evangeliche in Italia, Fon- Segreteria di direzione e rapporto con l’associazione CIR:
dazione Franco Verga, ACSE, Fondazio- Responsabile: Linda Sette
ne Migrantes, LIDU/Lega Italiana dei
Diritti dell’Uomo, Medici contro la Tortu- Progettazione:
ra, Unione Forense per la Tutela dei Responsabile: Maria Giovanna Fidone
Diritti dell’Uomo, “Gruppo Umana Soli-
darietà Guido Puletti”-GUS, Associazio- SETTORI:
ne Culturale Acuarinto, Istituto Eurome-
diterraneo EUROMED (Trieste). Servizio Legale (con Desks territoriali):
Individuali: Laura Carugno, Giancarla Responsabile: Maria De Donato; Vice: Daniela Di Rado
Codrignani, Massimo Ghirelli, Lucio
Gregoretti, Christopher Hein, Loretta Servizio Integrazione (con Desks territoriali):
Michelini, Nicolò Paoletti, Domenico Responsabile: Fiorella Rathaus; Vice: Marina Bozzoni
Rosati, Massimo Saraz.
Ufficio stampa e Comunicazione:
Organi decisionali : Responsabile: Valeria Carlini
Presidente: Savino Pezzotta.
Vice Presidente: Luca Riccardi Amministrazione:
Tesoriere: Anton Giulio Lana; Collegio Responsabile: Barbara De Luca; Vice: Francesca Di Marzio
Revisori dei conti: dal 20 dicembre
2007: nuovo Collegio dei Revisori, for- Staff CIR:
mato da Antonio Cappiello, Angelo composto, al 31/12/2007, da: 11 dipendenti (di cui 2 part-time), 15 colla-
Rizzo e Diego Avanzato (dell’associa- boratori nella sede centrale di Roma e 34 collaboratori nei vari uffici e
zione Acuarinto); fino al 20/12: Katia sportelli in tutta Italia.
Quarucci, Esterina Valerio Fabrizio,

30 CIR NOTIZIE
maggio 2008
Rapporto attività 2007

Bilancio del CIR 2007


Il Bilancio consuntivo del CIR è so al 31/12/2007, si compone
stato approvato dall'Assemblea rispettivamente, nello:
dell’associazione, riunita il 30 e nel Conto Economico, delle
aprile 2008, avendo presa visio- - Stato Patrimoniale, dei seguenti risultanze riepiloga-
ne della relazione presentata seguenti valori: tive:
dal Collegio dei revisori.
Attività ..............€ 1.668.618,46 Entrate .......... € 2.079.205,33
Il Rendiconto Consuntivo chiu- Passività e fondi.€ 1.674.062,96 Uscite..............€ 2.084.649,83
Disavanzo ........€ 5.444,50 Disavanzo .......€ 5.444,50

BILANCIO CIR 2007 - PER


ENTRATE ENTRATE PER
TIPOLOGIA DI TIPOLOGIA DI ATTIVITA’
ATTIVITA'

Contributi alle attività del Cir, Progetti "VI.TO" - accoglienza,


Sportelli di orientamento socio-
donazioni (campagna raccolta assistenza e cura per vittime di
legale
fondi), quote sociali ed altro tortura
5%
2% 24%

Progetti nell'ambito Sprar


11% Ritorno volontario
5%

Seminari, formazione e
ricerche nell'ambito nazionale
5%
Progetti europei, semninari e
ricerche su COI e servizi alle
frontiere
9%

Orientamento legale ai valichi Accoglienza, integrazione,


di frontiera progetti Equal
30% 9%

CIR NOTIZIE
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Rapporto attività 2007
BILANCIO CIR 2007 - ENTRATE 2007 PER TIPOLOGIA DI ENTI FINANZIATORI

Progetti finanziati da Donazioni, quote sociali e


Fondazioni Bancarie e privati interessi attivi
6% 2%

Progetti finanziati da C.E.,


Ministeri e ONU
40%

Progetti finanziati da Prefetture


(frontiere)
29%

Progetti finanziati da Regioni


Progetti in ambito SPRAR /
Province e Comuni
EQUAL
8%
15%

BILANCIO CIR 2007 - USCITE 2007

Uscite 2007
Amministrazione: Gestione
finanziaria e contabile, budgeting, Accoglienza di richiedenti asilo e
Rimborso a partners nazionali edrifugiati in centri collettivi del
rendicontazioni, risorse umane,
europei "Sistema di Protezione"
consulenze fiscali e legali
Amministrazione: Spese di 5% 5%
4%
gestione ufficio centrale e periferici Assistenza in denaro
Organizzazione incontri formativi e 6% 8% Asilo e accoglienza: Servizio
seminari in Italia, incluso spese per
all'aeroporto di Fiumicino,
missioni; ricerche; eventi per la
4%
"giornata internazionale rifugiati",
Asilo e accoglienza: Sportello legale
ufficio stampa e pubblicazioni
Roma, sportello telematico,
8%
interventi legali.
Interpreti e mediatori culturali 2%
2%
Asilo e accoglienza: Servizio
Direzione e coordinamento attività, informativo sui paesi d'origine
promozione di interventi legislativi, 3%
politica di asilo, politiche europee,
attività associative e attività di Integrazione: Formazione, politiche
raccolta fondi alloggiative, ricongiungimenti
7% familiari, naturalizzazione, pensioni,
Attività trans-nazionali: Country of rimpatrio volontario, donne-
Origin Information (COI); rifugiate, integrazione di rifugiati
reinsediamento; ritorno volontario; reinsediati ex Libia
attività nell'ambito Ecre; Integrazione: 2%Attività in favore di
organizzazione convegni e seminari vittime di tortura, salute fisica e
internazionali mentale
5% 10%
Servizi di orientamento sociale e Servizio di orientamento legale e
Orientamento legale e sociale
Attività nel territorio per legale presso gli sportelli sociale presso i Centri di
presso i valichi di Malpensa,
l'integrazione socio-lavorativa territoriali Cir in Lombardia,Veneto, accoglienza di Isola Capo Rizzuto,
Ancona. Venezia, Gorizia, Trapani,
2% Friuli Venezia Giulia, Calabria, S. Pietro Vernotico, Verona, Sesto
Brindisi e Bari.
Sicilia e Campania Calende, Cassibile.
16%
5% 5%

(Grafici a cura di Barbara De Luca responsabile amministrazione CIR)

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maggio 2008

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