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LUNEDÌ 20 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
23

fDomenica di amichevoli nelle sedi dei ritiri:

SERIE B in campo anche la squadra più attesa
tentato, resta da convincere il

E’ Di Michele Toro. Fra oggi e domani da San

Pietroburgo dovrebbe partire
l'offerta per Cairo: ma 7 milioni IL NOSTRO
w Brescia: Baiocco da leader
LE ALTRE PARTITE

di euro non bastano, il Toro ne

GIUDIZIO
vuole almeno 9. Ecco perché le Nel Lecce si rivede Fiore
la certezza
sirene tedesche (Stoccarda in

SI’
particolare) e inglesi cantano GROSSETO s.t. (4-4-2) Lammi;
ancora. Per un Rosina pensiero- LECCE-NK LIVAR 2-1
TARVISIO (Ud) (g.i.) Due tempi da 40’ Longo, Abruzzese, Scarlato, Barbagli;
so, c'è uno Dzemaili triste. Lo Margarita, Viviano, Papini, Laezza;
lasciando in panca i nomi ambiti sul
svizzero cambierà aria; intanto La coppia Zecchin, Carparelli. All. Gustinetti.

del Torino
però parte dalla panchina e
quando entra fatica a carbura-
re, come dimostra il rigore spe-
dito alle stelle in avvio di ripre-
sa. Si rifà più tardi con gli inte-
ressi, con il mancino che chiu-
Su Rosina e Dzemaili impazza il mercato de la partita. E Bianchi? Si impe-
gna ma le gambe pesanti gli tol-
Gol e assist: l’attaccante è già in forma gono brillantezza.
Colantuono soddisfatto Sul fron-
FABRIZIO TURCO te dei singoli, Abbruscato lotta
e prende una traversa, più bril-
lante Pratali di Ogbonna, Belin-
FOLGARIA (Tn) dCambia pelle, il
gheri si rende utile, mentre Ri-
Toro di Colantuono. Dove c'era valta è l'unico a stare in campo
Rosina adesso sgomita Gasbar-
90’. Discorso a parte merita Si-
mercato. De Canio usa la prima
Piacciono amichevole provando i nuovi tranne
Gasbarroni e Di Defendi (noie muscolari). In campo VICENZA-GALLIO 7-1
Michele: quando anche Fiore, ospite del Lecce. GALLIO (Vi) (a.m.) Il primo Vicenza
cambiano MARCATORI Cankar (Nkl) al 1’, Vives targato Maran è una versione molto
(L) al 31’ p.t.; Lepore (L) al 15’ s.t. sperimentale. Nel test con il Gallio,
marcia il Toro LECCE (4-4-2) Rosati (dal 1’ s.t.
applausi per Gavazzi, preso in D dal
vola e segna
Il giovane
Trazzi); Mesbah, Polenghi (dal 1’ s.t.
Vicedomini), Schiavi (dal 1’ s.t. Fiore),
Renate, autore di una doppietta.
MARCATORI Misuraca al 4', Margiotta
La novità si Angelo (dal 21’ s.t. Diamoutene); Lepore,
chiama Simone
Benedetti: ha 17
Diarra, Giacomazzi (dal 21’ s.t. Edinho),
Vives (dal 21’ s.t. Esposito); Feltscher,
al 10' e al 31', autorete di Bjelanovic al
33', Bjelanovic al 34' p.t.; Tulli al 20’,
Gavazzi al 29' e al 34' s.t.
Triarico. All. De Canio. VICENZA p.t. (4-3-1-2) Frison;
anni ma si
muove con la
Martinelli, Zanchi, Huth, Brivio; Forò,
tranquillità di un BRESCIA-C. CHIESE 10-2 Rigoni, Botta; Misuraca; Bjelanovic,
BRESCIA (g.l.) C'è subito Baiocco nel Margiotta.
veterano motore del Brescia: veste i panni del VICENZA s.t. (4-3-1-2) Fortin; Da
leader fin dall’esordio. La difesa non Silva (dal 36' Di Donato), Di Cesare,
convince, Caracciolo e fa tris in attesa Giosa, Giani; Magallanes, Mora, Botta

roni; accanto a lui c'è un Di Mi-
chele nuovo di zecca, che gioca
da capitano responsabilizzato.
E quando la nuova coppia inse-
risce le marce alte, il Toro vola.
La novità Contro i disoccupati
del Genova International To-
nezza Team, che schiera fra gli
altri Simone Pavan, i granata
vincono 3-0; davanti a un mi-
gliaio di tifosi nel primo tempo
segnano Di Michele e Gasbarro-
ni (su assist dello stesso Di Mi-
chele), nella ripresa chiude i
conti Dzemaili. E Rosina? Ieri è
rimasto a guardare e a riflette-
re. Ha la caviglia sinistra fascia-
ta causa una botta, si allena a
parte e pensa allo Zenit. La pro-
posta russa è di quelle da far gi-
rare la testa, Ale è decisamente
IL RADUNO ROSA DA COMPLETARE: IN PROVA IL CENTROCAMPISTA JADID
David Di Michele, 33 anni, era al West Ham LAPRESSE
mone Benedetti: ha 17 anni,
ma quando si muove ricorda pa-
pà Silvano. Il tecnico Colantuo-
no è soddisfatto: «C'è tanto da
lavorare ma è un buon test: la
squadra si è mossa bene, ho vi-
sto le prime giocate che stiamo
provando e riprovando. Mi son
piaciuti gli attacchi dai terzini».
TORINO-TONEZZA TEAM 3-0
MARCATORI Di Michele al 28’, Gasbar-
roni al 43’ p.t.; Dzemaili al 28’ s.t.
TORINO p.t. (4-3-1-2) Sereni; Rivalta,
Loria, Pratali, Rubin; Diana, Gorobsov,
Belingheri; Gasbarroni; Bianchi, Di Mi-
chele.
TORINO s.t. (4-3-1-2) Gomis; Rivalta,
Benedetti, Ogbonna, Pisano; Dzemaili,
Barone, Vailatti; Malonga; Amoruso, Ab-
bruscato. All. Colantuono.
ARBITRO Battaglia di Padova.
NO
di sviluppi di mercato.
MARCATORI Baiocco (B) al 7', Fusi (C)
all'8', Caracciolo (B) al 13', al 18' e al
19', Abdallah (C) su rigore al 30', De
I gol Maio (B) al 37', Dallamano (B) al 41' p.t.;
Non c’è lucidità Zoboli (B) al 4', Nassi (B) al 36', Serlini
sottoporta. Le (B) al 41', Nassi (B) al 44’ s.t.
occasioni BRESCIA p.t. (4-3-3) Arcari; Berardi,
De Maio, Bega, Dallamano; Baiocco,
fioccano, ma le Salamon, Della Rocca; Taddei,
gambe pesanti Caracciolo, Possanzini.
impediscono di
BRESCIA s.t. (4-3-3) Viotti; Rispoli,
concretizzare Martinez, Zoboli, Gorzegno; Martina
Il partente Rini, Vass, El Kaddouri; Serlini, Nassi,
Dzemaili è un Varga. All. Cavasin.
pesce fuor
d'acqua. Entra MANTOVA-ASIAGO 19-0
nella ripresa e ASIAGO (Vi) Vendemmiata del
Mantova contro l'Asiago (Terza
sbaglia un rigore, categoria). Serena ha fatto ruotare tutti
poi fa il 3-0 tranne Malatesta, più Passoni e Balestri
che stanno per essere ceduti.
MARCATORI Fissore al 4', Caridi al 5’,
Fissore al 14’, Coppiardi al 17’, Locatelli
al 20’, Coppiardi al 21’, Nicco al 27’,
Caridi al 30', Spinale al 35’, Coppari al
36’, Locatelli al 38', Coppari al 41' p.t.;
Abate al 7’, Marchesetti all’8' e 11',
Tarana al 17’ e al 26’, Coppari al 34’,
Marchesetti al 41’ s.t.
MANTOVA p.t. (4-4-2) Handanovic;
(dal 13' Gavazzi); Tulli(dal 36' Maiorino);
Margiotta (11’ Carra), Sgrigna. All.
Maran.
PIACENZA A-B 1-1
PIACENZA (p.g.) Moscardelli (che
potrebbe partire) è il protagonista della
prima uscita del Piacenza edizione
Castori. Unico neo: un rigore fallito. In
gol Tulli di testa e Simon di rapina.
MARCATORI Tulli (B) al 40' p.t,; Simon
(A) al 2' s.t.
PIACENZA A (4-3-3) Cassano (dal 1'
s.t. Capodici); Avogadri, Olivi, Iorio,
Visconti; Nainggolan, Patrascu, Bianchi;
Moscardelli, Simon, Graffiedi.
PIACENZA B (4-3-3) Maurantonio (dal
1' s.t. Serena); Vignali, Zammuto,
Dragoni, Baraldo; Silvestri, Maccoppi,
Viola; Piccolo, Tulli (dal 1' s.t. Foglia),
Guerra. All. Castori.
SALERNITANA-CEC. 10-0
NOCERA UMBRA (Pg) (g.v.) Tre gol a
testa per Caputo e Ferraro nella prima
uscita stagionale della Salernitana
contro una squadra di Terza categoria.
Applausi per il 17enne Cartone.
MARCATORI Caputo al 15' e 17',
Merino al 21', Statella al 33' e Caputo al

Padova, la B è un punto di partenza
A un mese dalla
promozione, c’è la
carica di Sabatini:
«Non ci fermiamo»
ANDREA MORETTO
PADOVA dIl Padova riparte tra
sogno e realtà. Un mese dopo
aver conquistato il passaporto
per la B e rotto l'incantesimo
della promozione che manca-
va da 11 anni, la squadra alle-
nata da Carlo Sabatini è parti-
ta per il ritiro di Villabassa.
Tatuaggio particolare In questo
tempo i tifosi hanno potuto go-
dersi un sogno, finito però
adesso dietro le spalle. O me-
glio, dietro la schiena, guar-
dando quella della vicepresi-
dente del Padova, Barbara Car-
ron, che per l’occasione si è fat-
ta tatuare la scritta «Lady B
21.06.09»: «Per fissare un mo-
mento importante», spiega la
signora del calcio padovano.
Del resto nemmeno il presi-
dente Marcello Cestaro si tie-
ne lontano dall’entusiasmo ge-
nerale del primo giorno: «La
salvezza è il traguardo mini-
mo stagionale. Metà classifica
sarebbe già una bella cosa».
Poi Cestaro passa in rassegna i
tanti volti nuovi, mentre al
gruppo storico riserva un salu-
to particolare, andando a cer-
care il bomber Di Nardo, pas-
sando per Varricchio e Bacco-
lo, fino al ritorno di Cesar e
chiudendo i discorsi ufficiali
con il suo slogan «Forza... ra-
gazzi!!!», vero tormentone nel-
la volata dello scorso torneo.
Volti nuovi Il Padova parte con
tante facce nuove (da Agliardi
in porta, passando per la dife-
sa rinforzata con Renzetti, Dar-
mian, Trevisan, Gasparetto e
Ben Djemia fino ad arrivare al
centrocampista argentino Cuf-
fa o al trequartista Lazzari),
ma con una squadra ancora da
ritoccare: «Manca un organiz-
zatore di gioco — sottolinea
Sabatini — e un attaccante».
Se per quest'ultimo il Padova
intende temporeggiare (Co-
lombo, Bernacci, Soncin e Bru-
no tra i nomi circolati), non al-
trettanto farà con il mediano:
in attesa di risolvere la teleno-
vela per Italiano dal Chievo
(Carrus o Dalla Bona le alter-
native), il Padova ha portato
in ritiro, per provarlo, anche
l'ex centrocampista del Bre-
scia, Jadid. «Motivazioni ed
entusiasmo — le prime parole
d'ordine di Sabatini nello spo-
gliatoio — la B dev'essere un
punto di partenza. Abbiamo ri-
spetto per la categoria, ma nes-
sun timore».
Salviato, Fissore, Esposito, Mendy;
Caridi, Spinale, Nicco (dal 25'
Marigliano), Cuneaz; Coppiardi (dal 29'
Coppari), Locatelli.
MANTOVA s.t. (4-4-2) Bellodi; Rizzi,
Pizzuti, Notari, Lanzoni; Avanzini,
Mondini (dal 25’ Coppari), Grauso,
Tarana; Abate, Marchesetti. All. Serena.
GROSSETO-CASCIA 16-0
NORCIA (Pg) (m.c.) Grosseto a
valanga sul Cascia (Prima categoria)
con Consonni, Pichlmann e Alfageme
già in palla. Nella ripresa Gustinetti in
campo i giovani, ma Carparelli fa 3 gol.
MARCATORI Alfageme al 4', Freddi al
6', Pichlmann al 18', Sansovini al 24',
Pichlmann al 32', Freddi al 36’,
Consonni al 40' p.t.; Carparelli al 7',
Papini al 10', Zecchin al 15', Abruzzese
23', Carparelli su rigore al 28',
Margarita al 33', Zanchi al 36',
Margarita al 44', Carparelli al 46' s.t.
GROSSETO p.t. (4-4-2) Acerbis;
Fautario, Federici, Freddi,
Vitofrancesco; Mora, Scarlato,
Consonni, Sansovini; Alfageme,
Pichlmann.
38' p.t.; Ferraro al 1’, 20' e 31', Cartone
al 33', Oprey al 38' s.t.
SALERNITANA p.t. (4-2-3-1) Polito;
Galasso, Fusco, Stendardo, Russo;
Pestrin, Tricarico; Soligo, Merino,
Statella; Caputo.
SALERNITANA s.t. (4-2-3-1) Iuliano;
Brunetti, Pepe, Agresta, Colantuono;
Carcuro, Tiago; Oprey, Cartone, Siano;
Ferraro.
SASSUOLO A-B 0-0
CARPINETI (Re) (d.s.) Primo galoppo
per il Sassuolo targato Stefano Pioli. I
neroverdi hanno sostenuto una sfida in
famiglia: tre tempi da 20’. Il tecnico ha
testato nelle due squadre il 4-3-3,
modulo base da cui partire (l’alternativa
è il 4-3-1-2).
SASSUOLO A (4-4-3) Pomini;
Consolini, Piccioni, Anselmi, Albanese
(dal 41' Costa Ferreira); Schiavini,
Magnanelli, Riccio; Masucci, Ferrari,
Falcinelli.
SASSUOLO B (4-3-3) Bressan; Girelli,
Rossini, Minelli, Bianco; Fusani,
Romano, Filkor; Bellani, Zampagna,
Noselli. All. Pioli.

LEGA PRO LA STORIA

questo lo considero un cambio

Prato, avanti con Orrico di rotta per una nuova carrie-

Il tecnico è pronto
alla stagione n. 39
in panchina: «E’ una
nuova carriera»
NICOLA BINDA
dUn’altra panchina assegna-
ta in Lega Pro. Per la verità, si
tratta di una conferma, che pe-
rò s’è fatta attendere un bel
po’: Corrado Orrico resta al
Prato. Si è parlato di un suo
possibile avvicendamento con
il suo vice Andrea Bellini, che
invece resterà nel club con un
altro incarico di maggior re-
sponsabilità, legato anche al
settore giovanile. Ma in pan-
china, va ancora l’Omone. E sa-
rà l’avventura numero 39.
La carriera Orrico ha iniziato
nel 1966 nei dilettanti alla Sar-
zanese e poi s’è fatto tutte le
categorie in tutta l’Italia, dal-
l’Inter in giù; in mezzo, divisi
in tre fasi, anche 5 anni di inat-
tività. La stagione scorsa è tor-
nato al Prato (già guidato nel
1986-87) e ha sfiorato la pro-
mozione: «Dopo l’Inter
(1991-92, ndr) è stata la pri-
ma volta che ho fatto un cam-
pionato intero — ricorda — e
Corrado Orrico, 69 anni LIVERANI
ra». Non male per un 69enne.
I progetti La conferma di An-
drea Tocacfondi sarà ufficializ-
zata in settimana ma ha riem-
pito d’orgoglio Orrico: «A me
sta molto a cuore il fatto di
aver portato la squadra a lotta-
re per la promozione fino al-
l’ultimo minuto dei playoff».
La Prima divisione per il Prato
è sfumata nella finale contro il
Giulianova, ma potrebbe mate-
rializzarsi ora con i ripescaggi.
«Direi che ce lo meritiamo —
spiega — e poi faremo una
squadra cercando novità, ma
senza invenzioni speciali: con-
cetti di gioco nuovi tenendo
conto di situazioni già acquisi-
te. Cercherò di avere una squa-
dra ricca di pensieri».
MERCATO
Lanciano, da Cesena ritorna Sacilotto
Oggi Marconi firma per il Lumezzane
Il colpo del giorno è del Lanciano, che ha ripreso Sacilotto dal
Cesena. Oggi il Lumezzane ottiene Marconi dall’Atalanta (era a
Grosseto) e prova Guidone, ex Monza che giocava in Belgio. Al
Ravenna, dopo Fonjock (Treviso), potrebbe firmare Riberto,
svincolato dal Cittadella. Il Perugia è vicino a Tamburini (Modena) e
Lacrimini (Cavese); si tratta per Menassi (Monza) e Bonvissuto
(Bari, era a Cittadella). Il Taranto potrebbe rompere con Zappino:
Bremec (favorito), Marconato e Ginestra le alternative.
Seconda L’Alessandria tratta Anzalone (Ravenna). Tra gli arrivi
della Sangiustese c’è la promessa Pupino del Taranto. Il Melfi ha
preso Di Maio (ex Cuoiocappiano) che stava iniziando il raduno con
l’Equipe Lombardia. Due innesti al Mezzocorona: Galli (Sangiustese)
e Menichetti (Pontedera). Bis anche del Manfredonia: Mignogna
(Celano) e Groppioni (Potenza). Sono 7 invece gli arrivi al Monopoli:
Vurchio (Celano), Corno (Bari), Imburgia (Spezia), Costantino e
Tranchina (Palermo), Cortesi (Spal) e Lisi (Giulianova).

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