Se i personaggi trattati in precedenza si concentrano e sviluppano l'aspetto esteriore ed elettronico-circuitale di quella che sar poi la disciplina cosmoionica, il personaggio che ora andremo ad analizzare focalizzer tutta la sua attenzione sull'aspetto psichico-umano di questa disciplina. Giuseppe Calligaris come vedremo ricopre un'importanza speciale nella storia di questa disciplina sviluppando un'articolata ed accurata investigazione sulla riessologia cutanea prima la relazione incorrente fra
elettro-psichica.
ed
ne per lo sviluppo della cosmoionica, non solo per i concetti fondamentali che ne nasceranno, ma anche in virt anche della diretta collaborazione fra questo studioso e quello che poi sar il fondatore della disciplina, l'allora giovanissimo Tom-
CAPITOLO 1.
GIUSEPPE CALLIGARIS
maso Palamidessi, il quale, approcciando l'argomento sotto un altro punto di vista, avr modo comunque di confrontarsi a pi riprese con il neurosiologo e di cui ricorder sempre nei suoi scritti successivi sull'argomento.
1.1.
RIFLESSI ELETTRO-PSICHICI
elettrostimolazione
di alcune
subcosciente
posto in determinate condizioni di ricettivit simile ad un sonno ipnotico, si presentava in modo sempre coerente alla coscienza dell'individuo. Se i lavori di Peneld portarono alla realizzazione dei primi diagrammi dell'
riale,
omuncolo motorio
e dell'
omuncolo senso-
con stati di psichici e processi subcoscienti. Tutto il lavoro di Calligaris cui ricopre il ruolo di docente all'Istituto di Neuropatologia della Facolt di medicina di Roma partendo come assistente del celebre Mingazzini. In quegli anni riceve i primi riconoscimenti accademici venendo nominato segretario del primo Congresso dei Neurologi Italiani, e, oltre ad ottenere la libera docenza, pubblica il suo primo libro scientico sui
sperimentali.
mieliti
In quel periodo di intensa attivit scientica, Calligaris rimane colpito da alcune anomalie della sensitivit manifestati da alcuni pazienti soggetti a disturbi al sistema nervoso. E' di questo periodo il primo resoconto uciale di Calligaris davanti ad una commissione la quale pur giudicando al momento insucienti i dati raccolti, per promuove la ricerca del professore incoraggiandolo a proseguire i suoi studi. Calligaris continua per anni le sue ricerche private parallelamente all'attivit di docente, alla fondazione di una clinica in friuli per la cura di malattie nervose e a numerosi vicissitudini ed attivit provocate dalla guerra e dalla ricerca scientica. Alla ne di questo periodo, nel 1927, pubblica il suo libro
Calligaris nasce il 29 Ottobre 1876 in provincia di Udine, dove muore nel 1944
1 Giuseppe
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GIUSEPPE CALLIGARIS
sul
classico per gli studenti di medicina venendo adottato dalla Facolt come libro di testo per numerosi anni. Nel 1928, alla morte di Mingazzini, Calligaris sarebbe chiamato a diventare titolare della cattedra di neuropatologia, ma, inspiegabilmente, vi rinuncia per continuare le sue ricerche. La prima divulgazione dei suoi risultati scientici avviene nel 1928 all'Accademia delle Scienze di Udine, seguita da numerose altre presentazioni che culminano nella stesura del suo primo libro sull'argomento del 1932 intitolato
Dopo questo
I punti fondamentali di questo primo libro riprendevano e completavano quelli espressi nel suo primo rapporto del 1908 e possono essere sintetizzati in quattro punti o leggi fondamentali relative alla stimolazione elettrica della cute:
1. La stimolazione di un punto specico della pelle provoca sempre gli stessi riessi nervosi primari distanti dal punto di stimolazione, detti
repere
2. La stimolazione di un punto specico della pelle provoca nello stesso tempo un riesso nervoso secondario in un punto localizzato di un viscere, di un segmento nervoso e di un elemento
psichico
3. La stimolazione dello stesso punto cutaneo provoca sempre identiche reazioni a catena
Calligaris Giuseppe, Il sistema motorio extrapiramidale, Soc. an. instituto editoriale scientico, 1927 3 Calligaris Giuseppe, La fabbrica dei sentimenti sul corpo dell'uomo, Pozzi, 1932
2
1.2.
L'UOMO E IL COSMO
4. La stimolazione pu derivare da qualunque elemento della catena dei riessi: psiche, segmento del sistema nervoso, viscere o cute, dove per cute non si intende solamente il tatto ma anche la vista, l'udito, il gusto e l'olfatto A queste leggi fondamentali di riessologia cutanea
psichica
elettro-
da includere nell'esperimento per assicurarne la corretta riuscita. In particolare, essendo la natura di questo esperimento sia elettrica che psichica, Calligaris si vuole assicurare che tutte le condizioni, anche quelle psichiche del paziente, siano rispettate. Pertanto ripete a pi riprese la necessit di uno
stato mentale
me pure della necessit che l'ambiente non sia disturbante, ma preparato per l'occasione e fortemente ionizzato.
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GIUSEPPE CALLIGARIS
thorie mdicale holistique, selon laquelle il existe sur la surface du corps humain des lignes formes de points hautement sensibles, relis aux principaux organes vitaux et excitables par le thrapeute l'aide de l'lectro-stimulation. En connaissant les connexions existant entre ces points d'un ct et les organes et les fonctions physiologiques qui y correspondent de l'autre, le mdecin peut non seulement soigner un certain nombre de maladies, mais galement veiller chez le patient des facults psychiques latentes telles la tlpathie et la prcognition13. Cela parce que, selon les paroles de Calligaris lui-mme, non seulement l'ensemble de l'organisme humain, mais l'univers entier est reprsent sur le corps de l'homme . 1. GIUSEPPE CALLIGARIS D'altra parte, i lavori sperimentali di Giuseppe Calligaris hanno indicato che nella radiestesia sono proprio delle radiazioni ad entrare in contatto con il nostro organismo dall'esterno, come dimostrato per esempio dal fatto che in presenza di radiazioni idriche si accende una placca cutanea specica sul nostro corpo. Scrive infatti Calligaris: "La parola radiestesia, che in corso negli ultimi tempi, signica, etimologicamente parlando, sensibilit per le radiazioni. Diciamo subito, senza preamboli, essere questo fenomeno quello che in realt presiede a tutta l'organizzazione e a tutta la funzione delle catene lineari del corpo e dello spirito (. . . ).Tutti i sistemi cutanei (punti, linee, placche etc.) che vengono da noi studiati debbono la loro sensibilizzazione alla emissione ed alla ricezione di radiazioni e, a seconda dei raggi o delle onde speciali che di volta in volta entrano in campo e sono mobilizzate, producono i diversi fenomeni che formano l'obietto delle nostre ricerche.
1.3.
VITA
Il rapporto esistente tra placche cutanee e ci che ci circonda non comunque basato su una semplice ricezione di onde generiche e non limitato alle forme di energia irradiata dall'uomo:"L'energia radiante non un fenomeno speciale, proprio degli esseri umani e degli animali (radiazioni vitali) ma un fenomeno generale, proprio anche degli esseri inanimati (. . . ) Noi abbiamo trovato 1) che le irradiazioni trasmesse da ogni corpo (animato o inanimato) sono speciche; 2) che tutte si riettono sul corpo umano accendendovi, cio sensibilizzando placche cutanee speciali, aventi grandezza e sede stabilita".
sale,
psiche univer-
mare della coscienza universale di cui parla Maeterlinck ne' suoi libri quando, con quella sua logica impeccabile tenta di penetrare i misteri del subcosciente per spiegare i fenomeni della metapsichica. Dicendo per che questa propriet comunicativa fenomeno
universale,
intendiamo di estenderla
anche agli esseri inanimati e di non attribuirla soltanto a quelli animati (dopo aver studiato l'anima delle bestie, studieremo, in un altro volume, l'anima delle cose) Giuseppe Calligaris
Tutti gli esseri umani e tutti gli elementi dell'Universo sono adunque interdipendenti, in quanto gli uni mandano delle ripercussioni sugli altri. Queste ripercussioni non sono per avvertite, e avvengono, nel cervello degli esseri viventi, nella sfera
1934
Calligaris
Giuseppe,
, Milano
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GIUSEPPE CALLIGARIS
l'Universo raccolto e depositato nel piano della subcoscienza di ogni essere umano che pu diventare onniscente ed onniveggente quando questi depositi aorano sul piano della sua coscienza. Fin dalle prime ricerche mi sono accorto che una condizione indispensabile per la buona riuscita degli esperimenti e di tutti quelli praticati su le linee iperestesiche in genere, consiste nello
mentale
stato
cipiente che, durante lo svolgimento degli esperimenti stessi deve trovarsi in uno stato di passivit mentale, cio in uno stato psichico inattivo, con l'animo sereno, con il cervello vuoto no al possibile. [...] Ne ho anche compresa la ragione, che questa: quanto pi silenziosa ed eclissata rimane la coscienza, tanto pi facilmente trovano via libera i messaggi che, come quelli da noi studiati, passano attraverso il mondo della subcoscienza.
1.4 Bibliograa
Calligaris
Giuseppe, Le catene lineari del corpo e dello Spirito davanti alla metapsicologia : le meraviglie dell'autoscopia, Rome : L. Pozzi, 1933
1.5.
DA AGGIUNGERE
psicologia,
1935
Calligaris Giuseppe, Le immagini dei vivi e dei morti richiamate dalle loro opere : le catene lineari dello spirito davanti all'ultravisibile, Udine : Istituto delle
edizioni accademiche, 1935
Calligaris Giuseppe, L'universo rappresentato sul corpo dell'uomo : le catene lineari del corpo e dello spirito davanti alla cosmologia, Udine : Istituto delle edizioni
Giuseppe, accademiche, 1937
Calligaris
Le catene lineari del corpo e dello spirito : nuove meraviglie del corpo umano, Milan
: Bocca, 1937
Calligaris Giuseppe, Le meraviglie della metapsichica : le catene del corpo e dello spirito : i fenomeni mentali, Milan : Bocca, 1940 gia : le catene del corpo e dello spirito,
Vannini, 1944. Brescia : G.
1.5 Da aggiungere
Leonid Vasiliev (1891-1966) nella parte dell Psicone VASILJEV, Leonid L. Esperimenti di suggestione mentale Professor Pavel Gulyaev Secondo il prof. Guljaev, la materia potrebbe presentarsi non solo come sostanza e come energia, ma anche come uno stato particolare da chiamarsi psychon . I dispositivi sici non registrano lo stato telepatico, ma soltanto il cervello.
10
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GIUSEPPE CALLIGARIS
L'ipotesi dello psychon si fatta necessaria per spiegare il passaggio del telepatema da un cervello ad un altro. In the 1920s, Professor Lionid Vasiliev, Director of Leningrad University's Department of Physiology, initiated a series of experiments into the eects of mental suggestion at a distance. Vasiliev was motivated in part by reports of the French physiologist Pierre Janet, and perhaps also by the extraordinary power which the monk Rasputin once held over the entire Russian ruling family. Vasiliev began by attempting to inuence a hypnotized subject to move his arm, leg, or even a specied muscle on cue without verbal instructions. Eventually, the hypnotist achieved success in the experiments with subjects separated by distances as great as 1700 kilometers (i.e., from Leningrad to Sebastopol). Lakhovsky un capitolo sull'
1.6 Universione