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La Forza di Coulomb è una legge fisica che afferma che cariche opposte si attirano, mentre cariche
uguali si respingono. Perché nell'atomo gli elettroni non cadono sul nucleo? Perché ruotano a forte
velocità per cui la forza attrattiva si bilancia con quella centrifuga. Perché i protoni restano vicini? A
causa della forza nucleare molto forte che lega protoni e neutroni. Il legame degli elettroni è debole,
ed in alcuni casi scappano, questo forma l'elettricità che è un flusso di elettroni liberi.
La Carica Elettrostatica (ESD) si ha quando gli elettroni abbandonano il loro atomo, ad esempio
per strofinio, è innocua per le persone ma può causare invece seri problemi alle apparecchiature
elettroniche.
3.1.4 Corrente
La corrente è il flusso di cariche che si crea quando gli elettroni si muovono nei circuiti elettrici.
Quando si applica tensione e c'è un percorso elettrico, gli elettroni vanno dal terminale - al +. Si
rappresenta con la lettera I e si misura in ampere (A), l’ampere è definito come il numero di cariche
al secondo che passano in un filo.
La potenza che un dispositivo consuma si misura in watt ed è data dal prodotto della tensione e
della corrente ( P = V ∙ I ).
3.1.5 Circuiti
La corrente scorre in percorsi chiusi chiamati circuiti. I circuiti devono essere composti da materiali
conduttori e avere sorgenti di tensione. La tensione permette alla corrente di scorrere mentre la
resistenza e l’impedenza si oppongono al suo passaggio.
La corrente tende a passare dove c’è meno resistenza. Nelle prese di tensione degli impianti civili si
hanno 3 fori, quello centrale è la terra (che ha 0 volt), a tale terminale vanno collegate le parti
metalliche esterne degli apparecchi, questo crea un percorso preferenziale per la corrente che evita
in caso di dispersioni che una persona prenda la scossa.
L'analogia dell'acqua aiuta a spiegare i concetti di elettricità. Più alto è il livello dell’acqua,
maggiore è la pressione, e più acqua scorre. Il flusso d'acqua dipende da quanto una valvola è
aperta. Allo stesso modo, maggiore è la tensione, più corrente viene prodotta. Se si incontra
resistenza, la corrente si riduce. Una pompa è come una batteria.
La corrente può scorrere in 2 modi:
1. corrente alternata (AC): che varia nel tempo e cambia la sua polarità continuamente
(tipicamente è un segnale sinusoidale)
2. corrente continua (DC): fluisce sempre nella stessa direzione ed ha sempre la stessa polarità
AC e DC possono essere visualizzate graficamente su un oscilloscopio, l’asse X rappresenta il
tempo e l’asse Y la tensione. In genere ci sono 2 assi Y per vedere 2 tensioni contemporaneamente.
L’elettricità arriva nelle case sotto forma di AC sinusoidale. La DC si trova nelle batterie e
nell’alimentazione dei circuiti elettronici.
Il cavo coassiale ha diversi vantaggi: può arrivare a distanze maggiori di STP e UTP, è meno
costoso delle fibre ottiche, è una tecnologia ben nota.
I cavi coassiali possono avere vari diametri, il diametro maggiore è stato specificato per essere usato
nei backbone Ethernet (detto thicknet).
I cavi coassiali più piccoli (detti thinnet) e meno costosi furono usati nelle reti Ethernet in passato.
La calza deve essere collegata a massa.
STP (Shielded twisted-pair) è un cavo con coppie di fili schermate e attorcigliate, per unire le
tecniche di schermatura e cancellazione. Ci sono quattro coppie di cavi con impedenza in genere di
150 Ω. STP riduce il rumore, sia cross talk, sia EMI/RFI (elettromagnetico/radio frequenza). E' più
costoso e difficile da installare dell'UTP.
Un nuovo ibrido tra UTP e STP è il Screened UTP (ScTP), detto anche Foil Twisted Pair (FTP). E'
un UTP avvolto in un foglio metallico, ha un’impedenza tra 100-120 Ω.
La schermatura metallica di STP e SctP deve essere messa a massa a entrambe le estremità,
altrimenti si hanno problemi di rumore, perché la schermatura agisce da antenna.
3.1.9 Cavo UTP
UTP (Unshielded twisted-pair) ha quattro coppie di fili attorcigliati e non è schermato. Produce solo
la cancellazione, ma è sensibile a EMI/RFI. Ha un'impedenza di 100 Ω, è in genere il più usato e
raggiunge al massimo 100 m.
Vantaggi: è' facile da installare, meno costoso di altri media e di dimensioni piccole, diametro circa
0,43 cm. E' considerato il più veloce cavo in rame. Come connettori vengono usati gli RJ45.
Le specifiche TIA/EIA-568-A riguardano 2 tipi di cavi: uno per la voce e uno per i dati, quello più
frequentemente raccomandato è il CAT5 UTP (categoria 5 UTP).
I cavi possono essere di 3 tipi:
• Straight-through o dritto: permette il collegamento tra la porta di un hub o uno switch ed un
PC (in figura il colore dei fili nello standard TIA/EIA 568B
Lo spettro elettromagnetico ordina le varie onde: radio, microonde, raggi X, raggi γ (gamma). Tutte
le onde elettromagnetiche viaggiano a 300.000 Km/s nel vuoto. La luce visibile va da 0,4 a 0,7 μm.
La luce infrarossa usata nelle fibre ottiche è da 0.85, 1.35, 1.55 μm.
3.2.2 Modello a raggi della luce
I raggi viaggiano come linee dritte. Se un raggio (raggio incidente) passa da un materiale ad un
altro, un po’ d’energia sarà riflessa (raggio riflesso), l’altra entra nel materiale con un angolo
diverso da quello di ingresso (raggio rifratto).
La quantità di raggio rifratto dipende dall’angolo del raggio incidente e dalle differenti velocità
della luce nei 2 materiali. Si definisce come indice di rifrazione:
3.2.3 Riflessione
Se l’angolo di incidenza è > di quello critico non si ha rifrazione, il raggio è totalmente riflesso.
L’apertura numerica (NA) di una fibra è il range di angoli di luce incidente che saranno
completamente riflessi.
I modi sono i percorsi che un raggio di luce segue quando attraversa una fibra.
Ogni cavo in fibra ottica è composto da 2 fibre, 1 per il trasmettitore (Tx) e 1 per il ricevitore (Rx)
per cui la trasmissione è full duplex. Le 2 fibre sono messe in un singolo contenitore fino ad
arrivare ai connettori. Per le multimode si usa un connettore tipo SC.
Le fibre non hanno crosstalk. Un cavo può avere da 2 a 48 fibre o più.
Il core è tipicamente di vetro fatto con una combinazione di silica (silicon dioxide).
Le fibre multimode usano il core di tipo graded index (che ha n più basso verso l’esterno, quindi lì
la luce va più veloce, è utile per limitare la dispersione.
Attorno al core vi è il cladding, con n più basso rispetto al core, per cui i raggi vengono riflessi
quando cercano di passare dal core al cladding.
Attorno al cladding vi è un materiale buffer, in genere in plastica, che serve a proteggere core e
cladding. Ci sono 2 tipi di cavi:
1. Loose – tube: la fibra si può muovere nel cavo, si ha minore attenuazione
2. Tight – buffer: la fibra è fissa, si ha alta forza contro gli impatti, piccole dimensioni
Per le LAN in genere si usano le Tight – buffer, le Loose – tube si usano in genere per installazioni
esterne fuori dagli edifici, mentre le Tight – buffer all’interno degli edifici.
Il materiale forte fuori dal buffer in genere è kevlar.
Jacket è la guaina esterna contro le abrasioni, i solventi e altri contaminanti. Il colore per le fibre
multimode in genere è l’arancione, per le single mode il giallo.
Si usano LED (Infrared Light Emitting Diode) o VCSEL (Vertical Cavità Surface Emitting Laser). I
LED sono meno costosi ma trasmettono meno lontano.
Servono anche repeater e patch panel per fibre ottiche. Il repeater è un amplificatore ottico in questo
caso.