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MATEMATICA 2Corso

(a.a. 2012-2013)
Indirizzo corso on-line
http://elearning.sta.uniroma1.it/moodle/
Testi Consigliati:
-Teoria: Dispense on line
-Esercizi: Marcellini-Sbordone
Esercitazioni di Matematica
1
Vol. 1, parte 1-2-3-4, Liguori Editore


CAPITOLO 1: i numeri reali.
Indichiamo con:
N linsieme dei numeri naturali, cio
{ } ,... 3 , 2 , 1 , 0 N
Z linsieme dei numeri relativi, cio
2
{ }
0, 1, 1, 2, 2, 3, 3....... Z + + +
Q linsieme dei numeri razionali, cio
: , , 0
m
Q m Z n Z n
n


' )

.
E evidente che si ha:
N

Q

{ } { } ..... 6 , 4 , 2 , 0 : 2 N k k N
p
linsieme dei numeri pari.

{ } { } .. 5 , 3 , 1 : 1 2 + N k k N
d
linsieme dei numeri dispari
Esercizi (motivare le risposte )
3
Sia
N n
a) n pari


2
n
pari ?
b)
2
n
pari

n pari ?
c) n pari


2
n
pari ?
d) n dispari


2
n
dispari ?
Rappresentazione decimale di Q
4
Ogni numero razionale uguale al rapporto tra
due interi.
Se eseguiamo la divisione otteniamo un numero
con un numero finito di cifre decimali o infinito
ma periodiche.
Esempio:
249
15,5625
16

6 , 16
21
350

Esercizio
Dimostrare che
9 , 0
=1
5
Non tutti i numeri che conosciamo sono
razionali. Infatti
Proposizione 1.1
2 non razionale
Dim. ( per assurdo)
si vuole dimostrare che
2
non razionale
si suppone che
2
sia razionale
si arriva ad una contraddizione con una delle
ipotesi
Supponiamo per assurdo che
2
sia razionale.
6
Cio
2
m
n

con m e n naturali e primi


tra loro
Quindi
m n 2

Quindi
( )
2
2
2 m n

2 2
2 m n
(*)

Cio
2
m
pari

m pari

k m 2
, dove
N k
.
Sostituendo in (*) lespressione
k m 2
otteniamo
( )
2 2
2 2 k n


7

2 2
4 2 k n


2 2
2k n


2
n
pari


n
pari.
Quindi m e n sono pari cio m e n non sono
primi tra loro.
Ma questo in contraddizione con lipotesi che
m e n siano primi tra loro.
Quindi la nostra ipotesi originale che 2 sia
razionale falsa e dunque 2 non razionale
cio irrazionale.
I numeri irrazionali hanno un numero infinito di
cifre decimali non periodiche.
8
Indichiamo con R linsieme dei numeri reali,
cio linsieme costituito dallunione dei numeri
razionali e dei numeri irrazionali.
Tra i punti di una retta e i numeri di R c una
corrispondenza biunivoca cio
ad ogni numero reale corrisponde un punto della
retta e ad ogni punto della retta corrisponde un
numero reale.

La retta su cui sono distribuiti i numeri reali
prende il nome di Retta Reale.
Proposizione 1.2 ( Densit)
9
Tra due numeri reali qualsiasi c almeno un
numero razionale e almeno un numero
irrazionale.
Intervalli
Siano
R b a ,
,
si chiama intervallo limitato di estremi a e b
uno dei seguenti 4 insiemi:
1)
{ } b x a R x b a : ] , [
intervallo chiuso
2)
{ } b x a R x b a < : ) , [
intervallo semi aperto a destra
3)
{ } b x a R x b a < : ] , (
intervallo semi aperto a sinistra
4)
{ } b x a R x b a < < : ) , (
intervallo aperto
10
Si chiama intervallo illimitato uno dei seguenti
insiemi:
1)
{ } a x R x a + : ) , [
chiuso
2)
{ } a x R x a > + : ) , (
aperto
3)
{ } b x R x b : ] , (
chiuso
4)
{ } b x R x b < : ) , (
aperto
5)
R + ) , (

I primi quattro insiemi rappresentano delle
semirette, linsieme 5) lintera retta reale.
Intorno circolare di un punto e semi-intorno
circolare di un punto.
11
Def. 1.1
Sia
0
x
un punto di R e r un numero reale
positivo.
Si chiama intorno circolare di centro
0
x
e raggio
r e si indica con il simbolo
) ; ( r x I
o
lintervallo (
) ,
0 0
r x r x +
Def. 2.1
12
Si chiama semi-intorno circolare destro di
centro
0
x
e raggio r e si indica con il simbolo
) ; ( r x I
o
+
lintervallo [
) ,
0 0
r x x +
.
Si chiama semi-intorno circolare sinistro di
centro
0
x
e raggio r e si indica con il simbolo
) ; ( r x I
o

, lintervallo (
] ,
0 0
x r x
.
Maggioranti e Minoranti. Insiemi limitati e
illimitati
Def.
Sia
R A
e
R M
.
M
si dice Maggiorante dellinsieme
A
se:
13
a M

A a
Def.
Sia
R A
e
R m
.
m
si dice Minorante dellinsieme
A
se:
a m

A a
Esempio1
Sia

'


3
7
, 0 , 2 ,
2
1
A
.
a)2 un maggiorante di A?
b)-1 un minorante di A?
c)Determinare i maggioranti e i minoranti di A.
Esempio2
. ,
1
:

'


+
N n
n
n
x R x A
1) -1 un minorante di A?
2) 0.97 un maggiorante di A?
3)
2
un maggiorante di A?
4) 1 un maggiorante di A?
14
Esempio3

,
_


5
3
, 1 A
.
Determina i maggioranti e i minoranti di A
Esercizio1
. ,
11 2
2 3
:

'

N n
n
n
a R a A
1) 16 un maggiorante di A?
2)
A 16
?
3) 13 un maggiorante di A?
Sol.
1) 16 un maggiorante di A se e solo se
15
A a a 16
cio

N n
n
n

,
11 2
2 3
16
Verifichiamo se cio vero.
11 2
2 3
16

n
n

0
11 2
2 3
16

n
n

0
11 2
2 3 176 32

+
n
n n

0
11 2
174 29

n
n
In definitiva:
11 2
2 3
16

n
n
0
11 2
174 29

n
n
16
Per risolvere la seconda diseq. comodo passare
dalla variabile
N n
alla variabile
R x
.
0
11 2
174 29

x
x


0 174 29 x
se
6
29
174
x
0 11 2 x
se
2
11
x

Conclusione:
17
Quindi:

0
11 2
174 29

x
x
se
2
11
< x
o
6 x
Quindi, tornando alla variabile n, si ha:
18

0
11 2
174 29

n
n

N n
e

0
11 2
174 29

n
n
per n=6
Quindi
N n
n
n

11 2
2 3
16
e in particolare
6
11 2
2 3
16

n per
n
n
cio 16 un maggiorante di A.
Osservazione

6
11 2
2 3
16

n per
n
n
.
quindi
A 16


19
Def.
Un insieme limitato superiormente se
ammette almeno un maggiorante cio
: R M

A a
si ha
M a

Un insieme non lim. sup.se
R M

A a
:
M a >

Un insieme si dice lim. inf. se ammette almeno
un minorante cio
: R m

A a
si ha
a m

Un insieme A si dice limitato se lim. sup. e
inf. cio se ammette almeno un maggiorante e un
minorante cio se
20
: , R M m

M a m

A a

Esempi.
1) N limitato inferiormente ma non limitato
superiormente.
a) per esempio -17 un minorante di N quindi N
limit. Inf.
b) N non limit. Sup. cio
R M

N n
:
M n >
(*)
Fisso M.
21
Se
0 M
scelgo per esempio n=1 e questo n
verifica la (*)
Se M>0 scelgo n=
[ ] M
+1 ( parte intera di M +1) e
questo verifica la (*)
2) Z non limitato n inf. n sup.
3) La semiretta
) 3 , (
limitata superiormente
ma non inferiormente.
4)

)

'

+
+
N n
n
n x R x A ,
1
:
non limitato sup ma
limitato inferiormente.
a) A lim. inf.
infatti si ha
0
1
> +
n
n

+
N n
quindi 0 un minorante di A.
c) A non lim. sup. cio
22
+
R M

A a
:
M a >
cio
+
R M

N n
:
M
n
n > +
1
(*)
Se scelgo
[ ] 1 + M n
si ha
M n >
quindi

M n
n
n > > +
1
cio
M
n
n > +
1
Cio la (*) vera.
Def.
Un insieme A si dice finito se ha un numero
finito di elementi cio se esiste un numero
N n
tale
che il numero degli elementi di A n.
Un insieme che non finito si dice infinito.
23
MASSIMO E MINIMO
Def.
Sia
R A
e
R M
.
M si dice Massimo dellinsieme
A
se:

'

, A a a M
A M
cio M appartiene ad A e M un maggiorante di
A.

R m
si dice Minimo dellinsieme A se:

'

, A a a m
A m
cio m appartiene ad A e m un minorante di A.
Esempi
24
1) lintervallo [0,1] ha per minimo 0 e per
massimo 1
2) linsieme

'


+
N n
n
x R x A ,
2
:
ha per massimo 2.
--------------
MaxA 2


A a a 2


n
2
2
,
+
N n
.
Ora
n
2
2

2 2 n


1 n

Quindi
n
2
2
per
1 n
, cio
+
N n

Cio la seconda propriet vera.
Inoltre
n
2
2
per
1 n
, cio
A 2
.
Quindi vera anche la prima propriet.
Pertanto 2=MaxA.
25
Nota
M=MaxA se e solo se la seconda propriet del
Massimo non verificata in senso stretto.
Osservazione.
Non esiste il minimo di

'


+
N n
n
x R x A ,
2
:

Infatti il candidato 0 ma
A 0
perch
n
2
0 <

+
N n
.
Quindi:
mentre ogni insieme finito possiede max e min
alcuni insiemi infiniti non ammettono max e/o
min.

26
Esempio 1
) 1 , 0 ( A
non ammette n max n min.
Esercizi
1)
. ,
1
2
2

)

'

+
Z k
k
k
A

a)
8 , 0
e 1,3 sono maggioranti di A? ( no,si)
b)
A max 1
? (si)
c)
A min 1
? (si)
2)
. ,
1
3

'

+
N n
n
n
A
a) 3=maxA. ? (no)
b) 5=maxA ? (no)
c) 4,1 un maggiorante di A? (si)
d) 3=minA? (no)
3)
. ,
) 1 (

'

N n
n
A
n

A max
2
1

? -1=minA ? (si, si)


27
4)
. ,
1
) 1 (

'

N n
n
n
A
n
Verificare se
a)0.9 un maggiorante di A
b)1= maxA, 1 maggiorante di A
c)
2
un maggiorante di A
5)
. ,
2

'

+ N n
n
n A
a) 10 un maggiorante di A ? (no)
b) A limitato sup.? motivare la risposta.
(no)
6)
. ,
9
2

)

'

+
N n
n
n
A
a) 0.1 un minorante di A?
b) 0 un minorante di A ?
c) 0= minA?
28
d)
? max
6
1
A
e) A limitato?
7)
. ,
9 2
15 3

'

N n
n
n
A

? max
2
3
A
, 0=minA ?
*****
ESTREMO SUPERIORE E ESTREMO
INFERIORE
Alcuni insiemi infiniti non ammettono Max e/o
Min.
Quindi introduciamo il concetto di Estremo
Superiore( estremo inferiore) che sostituisce il
concetto di Max (Min)
Lestremo superiore esiste per ogni insieme e
coincide con il massimo se questultimo esiste.
29
Def.( estremo superiore di A = sup A)

Sia
R A
.
a)Se A non limitato sup. poniamo
sup A=
+
b) Se A limitato sup. allora
sup A il minimo dei maggioranti
dellinsieme A

Def.( estremo inferiore = inf A)
Sia
R A
.
c) Se A non limitato inf. poniamo inf A=

30
d) Se A limitato inf. allora inf A il
massimo dei minoranti dellinsieme A
Esempi.
1) inf Z=

, sup Z=
+
, sup N=
+
,
sup R=
+
2) se A=(0,1), inf A=0, sup A=1
Quindi in alcuni casi, lestremo superiore e
lestremo inferiore di un insieme non
appartengono allinsieme.

La proposizione seguente garantisce
lesistenza dellestremo superiore e
dellestremo inferiore in R
31
Assioma di Completezza di R
Ogni insieme di numeri reali, limitato
superiormente( inferiormente) possiede
estremo superiore (estremo inferiore) in R
Confronto tra massimo e estremo
superiore.
1) Se max A esiste allora max A il minimo
dei maggioranti di A cio max A=sup A
Dim.
Sia M=max A e
A

linsieme dei
maggioranti di A.
Dobbiamo dim che
A
Min M
cio che
a)
A
M
(ovvia)
32
b) se
A
M '
si ha
M M '
.
( ovvia perch
) A M
2) Se
A SupA
allora
MaxA SupA
.
Propriet caratteristiche dellestremo
superiore e dellestremo inferiore
Sia
R A
e
R L
L lestremo superiore di A se e solo se L
il minimo dei maggioranti di A cio se
i) L un maggiorante di A


a L

A a

33
ii) ogni numero minore di L non un maggiorante
di A

0 >


> L a A a :
( cio in ogni semi-intorno sinistro di centro
L e raggio

cade almeno un elemento di A )


R l
lestremo inferiore di A se e solo se l
il massimo dei minoranti di A cio se
i) l un minorante di A


a l

A a
i) ogni numero maggiore di l non un minorante
di A

0 >

+ < l a A a :
34
( cio in ogni semi-intorno destro di centro l e
raggio

cade almeno un elemento di A )


Osservazione *
Consideriamo la seconda propriet del sup

0 >


> L a A a :
(*)
Se (*) vale per
b
allora (*) vale anche
b >
.
35
Quindi basta dimostrare (*) solo per gli


piccoli , cio
), , 0 ( b
dove b un valore di
comodo.
36
Esercizi
.
1)* se

'

N n
n
n
x R x A ,
1
1
:
allora minA=-1, supA=1 e
non esiste max A.
Sol.
MinA =-1
a 1

A a

.
N n
n
n

+


1
1
1
Ora
1
1
1
+


n
n


0
1
1
1
+


n
n


0
1
1 1

+
+
n
n n


0
1
2

n
n
37
0
1
2

+ n
n


0
1
2

+ n
n


0 2 n


0 n
Quindi :
1
1
1
+


n
n

N n
e
per
n
n
1
1
1
+



0 n
( cio
A 1
)
Le due propriet del minimo sono verificate
quindi
MinA =-1

SupA=1
38
Proviamo che 1 verifica le 2 propriet
caratteristiche dellestremo superiore cio
i)
A a a 1


N n
n
n

+

1
1
1
.
Ora
1
1
1

n
n


1 1 + n n


2 0
.
Quindi
1
1
1

n
n


2 0

Quindi
N n
n
n
<
+

1
1
1

Quindi
N n
n
n

+

1
1
1
cio
A 1
39
ii)
0 >

> 1 : a A a


cio
0 >

>
+

1
1
1
:
n
n
N n
.
fisso
0 >
e verifico se la disequazione

>
+

1
1
1
n
n
vera per almeno un n.
Ora
>
+

1
1
1
n
n


0 1
1
1
> +
+

n
n

0
1
1 1
>
+
+ +
n
n n n



0 2 > + n

40


>
2
n
.
Quindi fissato
0 >
la disequazione
>
+

1
1
1
n
n
vera


>
2
n
quindi per
almeno per un n.
quindi anche la propriet ii) vera e
quindi
SupA=1. Non esiste max A perch
A 1
.
2)** se A linsieme dei numeri che hanno parte
intera uguale a 0 e per parte decimale un numero
finito di cifre uguali a 3 o 7 allora sup A=
7 . 0
.
Sol.
Si ha : min A=0.3 , non esiste max A, sup A=
7 . 0

41
Limitiamoci a provare che sup A=
7 . 0
. Nota che
7 . 0 A
e quindi non esiste max A.
Dunque sup A=
7 . 0
se e solo se
a)
A a a 7 . 0


b)
0 >

> 7 . 0 : a A a
a) ovvia
b) sia
0 >
e
7 . 0 <
.
7 . 0
un numero reale positivo e minore di
7 . 0
.
Quindi possiamo scrivere
7 . 0
=
......... , 0
2 1
k k
.
42
La propriet b) verificata se
b) > a A a :
7 . 0
=
......... , 0
2 1
k k
dove le cifre
i
k
non possono essere tutte uguali a
7 altrimenti sarebbe
7 , 0
=
7 . 0
mentre
7 . 0
<
7 . 0

Se
1
k
<7 scelgo a=0,7>
......... , 0
2 1
k k
Quindi a=0,7
A
e soddisfa la b)
Se
1
k
=7 considero
2
k
e ripeto il ragionamento fino
a quando non trovo un indice m per cui
7 <
m
k
.
Quindi
7 , 0
=
...... ... , 0
1 2 1 m m
k k k k

=
...... 7 ... 77 , 0
m
k
,
7 <
m
k
Basta scegliere a= m m
7 7 ... 7 7 . 0
1 2 1 .
43
Si ha
> 7 , 0 a
pertanto anche la b) vale e quindi
7 . 0
=sup A.
3)* se

'


+
N n
n
n
x R x A ,
1
:
2
2
allora
min A=0 e supA=1 e non esiste maxA
minA=0.
Verifichiamo che

N n
n
n

2
2
1
0
non in senso stretto
Ora
2
2
1
0
n
n


1 0
2
n 0 1
2
n
1 1 n o n

1 n
In definitiva
1
1
0
2
2

n
n
n
e
44
1
1
0
2
2

n
n
n
Quindi minA=0.
sup A =1 .
i)
A a a 1

N n
n
n
1
1
2
2

che vera in senso stretto perch N<D.
Quindi
A 1
Quindi la i vera
ii)
0 >

> 1 : a A a
0 >

>


+
1
1
:
2
2
n
n
N n
Ora
>

1
1
2
2
n
n


> 1
1
1
2
n


>
2
1
n


<
2
1
n

1
2
> n

45

1
> n
Quindi
>

1
1
2
2
n
n
vera per

1
> n
.
Pertanto anche la ii) vera e quindi sup A=1.
Nota che 1
A
e quindi non esiste max A.
Determinare sup, inf, max e min dei seguenti
insiemi:
4)
{ } ) 1 , 1 [ :
2
< x x x R x A

5)
{ } 4 2 :
2
< x R x A
46
6)*
{ } 2 , 0 :
2
x x Q x A

Sol.
4)
{ } ) 1 , 1 [ :
2
< x x x R x A
.
Ora
2
x x x <

'

<

2 2
0
x x
x

'

<
<
2 2
0
x x
x


0/


{ } 0 < x
=(
) 0 ,

Quindi
) 1 , ( A
.
Pertanto 1=sup A, non esiste max A e
Inf A=

.
47
5)
{ } 4 2 :
2
< x R x A

'

<

4
2
2
2
x
x


( ] [ )
( )

'

+
2 , 2
, 2 2 ,

A=
) 2 , 2 [ ] 2 , 2 (
Pertanto non esiste min A e inf A=-2, non esiste
max A e sup A=2.
6)
{ } 2 , 0 :
2
x x Q x A
=

'

'

2 2
0
:
x
x
Q x
=
=
] 2 , 0 [ Q
.
Quindi min A=0=Inf A perch 0 appartiene a Q
ma
2
non il massimo perch non appartiene a
Q e quindi
. 2 A
48
Proviamo che
2
=sup A cio che:
a)
A a a 2

Ovvio
b)
0 >

> 2 : a A a

0 >

> 2 : ] 2 , 0 [ a Q a
Sia
2
.
Bisogna cercare un numero razionale
compreso tra
2
-

e
2
. Il teorema di densit
ci garantisce che tale numero razionale
esiste.
Quindi anche la b) vera e quindi
2
=sup A.
49
Potenze ed Esponenziali
Sia
+
R a
e
R b
. Definiamo la scrittura
b
a
.
Se
N m b
allora

volte m
m b
a a a a a ....
Se
Q b
cio
Z n m
n
m
b , ,
, allora
n m b
a a a
n
m


Se a>1 e
Q R b
+
allora sar
.... ,
2 1 0
b b b b

Nota che
0
b
e
10
,
1 0
1 0
b b
b b
e
100
,
2 1 0
2 1 0
b b b
b b b
ecc sono
tutti numeri razionali.
Pertanto:
50
Se a>1 e
+
R b

{ } .... ,......... , , sup
2 1 0 1 0 0
, , b b b b b b b
a a a a


Mentre se a<1, si ha
a
1
>1 e quindi definiamo
( )
b
a
b
a
1
1

.
Infine:
se

R b
si definisce
b
b
a
a

1
, dove b >0.
Propriet delle potenze:
Se
+
R b a,
e
R d c ,
si ha:
1)
1
0
a

0 a
e
1 1
c

c

2)
0 >
c
a

c
3)
d c d c
a a a
+

da cui discende che
d c d c
a a a

:
51
4)
( )
c c c
b a b a
5)
( )
d c
d
c
a a

6)
( )
d
c c
d
c
a a a
d

) (
Ricordiamo infine che:
Se allora
0 > a

x a
tale che

'

>
a x
x
2
0

Quindi
2 4
e non
2 t

Quindi:

x x
2
ma
x x
2
Infatti basta porre
2 x
e si ottiene:
52

4 ) 2 (
2
2 e non -2
Esercizio
Semplificare
x x
x x
2
3
2
3
.
53

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