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Teoria dellevento

La teoria dellevento una teoria del tutto Un evento ci che accade.

Un evento possiede una connotazione di aleatoriet, ma levento ha una probabilit di verificarsi che pu essere calcolata statisticamente solo il come si verifica che assolutamente imprevedibile. La fisica studia come avvengono i fenomeni naturali basandosi su leggi generali della natura e in particolare utilizzando lapparato concettuale della matematica. Per esempio come cadono i gravi in un campo gravitazionale. La descrizione dei fenomeni naturali si basa per sul verificarsi di eventi corrispondenti al caso che stiamo studiando: solo in seguito al verificarsi dellevento possibile catalogarlo in una spiegazione scientifica basata sulla ripetibilit dellevento stesso (che non si ripete mai uguale a se stesso ma solo in maniera simile). Le leggi universali emergono dalla comparazione e classificazione di eventi simili. Secondo Popper esistono tre mondi M1 mondo fisico M2 mondo psichico M3 linterazione tra i due. Nel suo libro la logica aperta della mente Ignazio Licata afferma che losservatore un generatore di mondi (M1 M2 M3). Esistono eventi fisici (M1) ed eventi psichici (M2) Un osservatore registra gli eventi (osserva, misura).

Ogni osservatore genera il mondo M1 il mondo M2 e quando i due osservatori concordano sullesistenza di un evento tale evento riceve una conferma ontologica di esistenza reale. Per quanto riguarda gli eventi fisici lesperienza forza i due osservatori ad essere daccordo. Per quanto riguarda gli eventi psichici lessere daccordo che conferisce una valenza ontologica. La fisica studia gli eventi fisici (materialismo) (M1) La biologia studia gli eventi del mondo vivente (M1 M2 M3) (sheldrake laszlo coscienza) La religione la filosofia larte la musica la poesia si interessano di eventi psichici (M2) Lintelligenza artificiale vuole portare il mondo fisico (M1) nel mondo psichico (M2) La metafora o modello (la spiegazione scientifica) fanno parte del mondo (M2) Il concetto di osservatore in fisica porta la fisica dal mondo fisico (M1) al mondo psichico (M2) Il concetto di caso (aleatoriet degli eventi) Il concetto di individuo (uomo donna) (intenzionalit spirito) (determina gli eventi) (volont) Il concetto di Dio (progetto per levoluzione) (conosce tutti gli eventi) incontrare un amico per strada un evento significativo (sincronicit) per la teoria dellevento c un osservatore che d il nome (M2) allevento e c losservatore che registra levento e le sue conseguenze (M1) (osservatore che pu essere il medesimo) Levento come determinazione matematica (M2->M1)(badiou) La metafora (M2) come modello del processo reale (M1) (favola parabola finction cinema) Gli eventi possono verificarsi con una certa probabilit leggi probabilistiche (aleatorie, deterministiche, eventi) correlazione statistica correlazione quantistica. Levento che si verifica porta la probabilit alla certezza. M1: realt fisica M2: realt psichica (virtuale) (mente,computer,TV,Internet, parole, immagini, concetti, idee) chiaroveggenza: prevedere gli eventi che ti capiteranno (eventi fisici ed eventi psichici) (M1 M2) scienza: prevedere gli eventi futuri. (eventi fisici) (leggi della fisica) (M1) (matematica)

Se si considera un parametro fisico che rappresenta la realt in una forma approssimativa e non si tiene conto della situazione naturale alla quale esso deve intendersi riferito, si pu correre il rischio di ritenere verosimile, l'impossibile.
Non tutto possibile ma a volte lelettrone pu superare la barriera di potenziale. Gli eventi possono essere codificati nel linguaggio La notizia degli eventi (linguaggio) eventi rappresentati nel linguaggio (canale di comunicazione) Metodo sperimentale di Galileo (qualit primarie qualit secondarie) Osservazione Misurazione Registrazione dei dati Ipotesi di spiegazione Verifica sperimentale Paradigma per il mondo psichico (M2) sincronicit (acausale) (qualit secondarie) Paradigma per il mondo fisico (M1) causalit (continuit) (qualit primarie) M1 : postulati ragionamento per causa-effetto deduzione M2 : postulati ragionamento fuzzy (MQ) deduzione (simulatore quantistico) 2

l nesso di causalit (M1) la relazione che lega in senso naturalistico un atto (od un fatto) e l'evento che vi discende. La radice latina "evenio" (eventum) indica, messa in relazione con "ago" (actum), la diversa prospettiva dinamica dalla quale si osserva un dato fenomeno. Da un lato la prospettiva di chi agisce, dall'altro la prospettiva dell'osservatore cui perviene il risultato dell'azione. Nella dinamica descritta, la sintesi delle due prospettive si chiama nesso (da nectere, legare), ed altro non che la forza naturalistica che causa l'evento.

La sincronicit (M2) una coincidenza significativa tra il mondo interno e il monto esterno (evento acausale) dellosservatore, linterrelazione (comunicazione) tra due osservatori una sincronicit che trova la propria causa nella psiche degli osservatori. Due osservatori che condividono una esperienza ne danno una conferma ontologica. incontrare un amico un evento significativo (sincronicit) esistono eventi del passato eventi del presente ed eventi del futuro. per prevedere gli eventi futuri la matematica funziona la danza della pioggia no. se le equazioni che descrivono levento non sono lineari allora esiste una dipendenza dalle condizioni al contorno che provoca un effetto farfalla. gli eventi psichici (M2) sono imprevedibili (leggi di natura) (Dio) (parola) costringere il nostro caos a diventare matematica (Nietsche) (Dio computer) Informazioni nuove informazioni antiche platone cartesio kant teoria delle stringhe (10 dimensioni + 1) teoria dei molti mondi ogni uomo un mondo a s che si intreccia con altri mondi comunicazione interazione decoerenza entanglement trasformazione (le monadi di liebniz) il cervello come una radio che si sintonizza sul campo akashico suonando la musica del proprio spirito sintonizzarsi - regolare un apparecchio su una determinata frequenza - porre in una condizione di armonia e corrispondenza (correlazione quantistica entanglement) conoscenza: quello che so io e quello che sa lumanit (conoscenza diretta conoscenza indiretta) sincronicit evento acausale significativo che correla il mondo interno col mondo esterno (M2) azione intenzionale: causata dallio (volont) pu produrre leffetto voluto pu fallire (SI NO) io non sono il mondo (sincronizzazione tra il mio mondo e il mondo di tutti) (Dio) lio ha un cervello il cervello ha un io (se si ferma il cervello si muore) vita lio ha una mano la mano ha un io se lio muore la mano muore (tutto lorganismo muore) (se mi amputano la mano io sopravvivo) lio ha un cuore il cuore ha un io (se si ferma il cuore si muore) scienza: prevedere gli eventi possibile farlo solo per gli eventi causali (M1) eventi legati gli uni agli altri con un filo invisibile (Intilla) evento acausale (sincronicit) (M2) (le conseguenze) (caso destino vita Dio) (Bene Male) (Big Bang) (intenzionalit) un evento psichico (M2) pu causare una successione di eventi fisici (M1) due osservatori per essere daccordo su un evento debbono condividere una stessa teoria esplicativa. 3

per risolvere un problema due osservatori possono usare teorie esplicative differenti (mondi distinti) possibile che lobiettivo finale sia il medesimo occorre per un processo (successione di eventi) che porti allallineamento del risultato, un terzo osservatore pu intervenire per sovraintendere al processo di convergenza. Lintero processo pu essere descritto a livello teorico e verificato a posteriori a livello statistico (destino) I conflitti (differenti visioni) tra due osservatori possono risolversi (nel tempo) tramite una continua interazione comunicativa. se gli osservatori sono molteplici ogni osservatore (col proprio mondo) contribuisce per la propria parte a determinare il corso degli eventi. ipotesi: la memoria non risiede nel cervello ma nel campo akashico contenitore cosmico di tutti gli eventi. Un osservatore osserva gli eventi presenti ricorda gli eventi passati e immagina gli eventi futuri. Un osservatore progetta il proprio futuro. (teleonomia) Compie tutte quelle azioni che portano ad un determinato evento. Levento progettato nel mondo interno si verifica nel mondo esterno. (fatto) Levento progettato frutto dellimmaginazione. Nel mondo psichico (M2) di ogni osservatore esistono dei centri di energia tipo attrattori della teoria della complessit. un evento pu essere carico di energia psichica (tono di voce) Un osservatore pu voler (intenzionalit) provocare un evento ma nel farlo pu provocare una sequenza di eventi non previsti Un processo una successione di eventi cambiando lordine degli eventi (se sono indipendenti) il processo non cambia (melodia = sequenza di note non interscambiabili) per problemi NP lelaborazione esaustiva non praticabile occorrono delle euristiche: Elaborazione per somiglianza Elaborazione su un sottoinsieme di dati Elaborazione per tentativi Levidenza mostra che qualcosa che accade alla tua mente deve corrispondere a qualcosa che accade al tuo cervello ( Evento mentale ) esiste una correlazione tra lo stimolo fisico e la percezione mentale. Il problema mente/corpo pu essere affrontato abbracciando una posizione filosofica: Dualismo, Materialismo, Teoria del doppio Aspetto, Dualismo semantico (M1,M2,M3) teorie del doppio aspetto, tra cui quella di Russell, in cui gli eventi neurali possono essere considerati da differenti punti di vista: la mente il corpo visto da un certo punto di vista e il corpo la mente vista da un altro punto di vista. I termini mentali e somatici non sono che due differenti linguaggi che descrivono un medesimo fenomeno: queste teorie sono dunque monistiche, dove la mente e il corpo non sono due entit distinte, ma sono due modi diversi e distinti di parlare della stessa cosa. Il dualismo semantico consiste in un dualismo di significato riferito allo stesso oggetto del tipo dualismo onda particella che dipende dallosservatore (contraria sunt complementa) se si analizza il corpo si vede la materia se si analizza la mente si vede lo spirito in maniera complementare.

l dualismo semantico, che esprime una dualit di punti di vista, di linguaggi, di metodi, non corrisponde affatto, n coincide, con un dualismo di sostanze. Damasio non suo libro lerrore di cartesio imposta il problema mente/corpo analizzandolo in termini di relazione tra organismo (osservatore) e oggetto (evento) Un uomo fa esperienza solo degli eventi della propria vita. Un uomo conosce gli eventi di altri se li condivide: linguaggio. La realt raccontata diversa da quella vissuta. Ci sono eventi rilevanti ed eventi irrilevanti (pertinenza) Vita: flusso di informazione, energia, materia (rifiuti)(entropia) Linconscio ricorda tutti gli eventi della propria vita. (penfield) esiste solo il presente: il passato non pi e il futuro deve ancora venire (il presente ricordato edelman) la presenza del passato (campo morfico sheldrake) il campo akashico contenitore di tutti gli eventi passati presenti futuri (laszlo) eventi psichici (M2) possono essere la causa di una successione di eventi sia psichici che fisici (M1) Pensiero: successione di eventi psichici generati dallinconscio elaborati e controllati dalla coscienza. (associazioni di idee) linconscio programmato sulla base dei valori acquisiti nel carattere (io) Azione intenzionale: processo (successione di eventi fisici) (M1) determinato dalla volont (M2) (io) assecondata dal pensiero (carattere) Azione: interazione tra mondo psichico (M2) e mondo fisico (M1) (leggi naturali) Aurobindo: passaggio dalla realt sottile (M2) alla realt grossolana (M1) (informazione) la conoscenza consiste in un insieme di informazioni memorizzate, elaborate, selezionate e correlate dalla coscienza. battuta di spirito: espressione genuina del carattere (io) losservatore progetta gli eventi futuri. Se con una telefonata prendo un appuntamento con un amico per il mese prossimo levento ha una grande probabilit di verificarsi. In tedesco vi sono due parole per il lavoro manuale e per il lavoro intellettuale. Per fare un lavoro manuale occorre avere una notevole confidenza con la realt fisica (M1). Se voglio fare una casa mettendo mattone su mattone (lavoro fisico) devo avere un progetto, un disegno della casa (lavoro intellettuale) Per risolvere un problema costruttivo occorre intelligenza cos come per risolvere un problema concettuale. Se si usa un computer possibile correggere i propri errori ma se voglio fissare una mensola non posso sbagliare: fatto il foro non si torna indietro. Il noumeno di kant pu essere raggiunto solo con lintelletto (M2) ed inconoscibile in s. lidea di Platone risiede in un mondo a parte: il mondo delle idee (M2). due osservatori possono condividere la stessa idea (teoria) fornendone una conferma ontologica. la scienza costruisce teorie esplicative condivise dalla comunit scientifica. Una teoria scientifica (dopo galileo) si basa sulla conferma sperimentale (osservazione). Secondo Popper una teoria scientifica deve essere falsificabile, pertanto una teoria che non pu essere confutata dallosservazione non scientifica. (oracolo di delfi) Una teoria dellevento che spieghi qualsiasi evento senza esclusione alcuna non scientifica. Una teoria (ideologia) pu essere usata per interpretare la realt. 5

Linterpretazione della realt soggetta alletica (il bene comune, lo sfruttamento ingiusto). La bioetica cerca di costruire unetica a partire dal comportamento dei sistemi viventi. (animali) Letica un terreno minato da visioni religiose o laico-dogmatiche. Solo la persona che non satura lignoto n con i precetti del catechismo, n con quelli della scienza, pu mettersi seriamente in ascolto dei messaggi, che incessantemente ci pervengono da oltre il confine di ci che noto, e cercare di interpretarli e decifrarli. I messaggi che ci pervengono sono legati agli eventi che viviamo (ci capitano) losservatore riconosce levento e gli d un nome (per essere elaborato deve avere un nome) losservatore pu elaborare gli eventi in maniera inconscia senza attribuire alcun nome allevento. quando due osservatori si incontrano (interagiscono) generano una realt che trascende la realt dei singoli osservatori. (M2) (modificano il futuro) Riassumiamo la nostra filosofia con laforismo: esse est condividi In altre parole se non condividi non sei. simbiogenesi: scambio di informazioni tra due cellule per formare un unico organismo (collaborazione) due osservatori che concordano su un evento definiscono la realt ma cosa succede quando non sono daccordo? si genera un conflitto. Uno dice bianco e laltro dice nero. Esiste la possibilit che trovino un compromesso oppure rimangono in due mondi separati. Due persone che discutono possono trovarsi daccordo su alcuni punti e in disaccordo su altri. Man mano che la discussione va avanti i due interlocutori possono veder convergere i propri punti di vista oppure divergere drasticamente fino ad arrivare alle mani. Pu succedere che uno dei due sopraffaccia laltro con lutilizzo di strumenti di comunicazione pi potenti. In questo consiste la guerra tra le ideologie dove vince il pi forte il pi spietato e il pi crudele. Per secoli, anzi millenni, pensatori di tutti i popoli hanno meditato sull'essenza della propriet pi misteriosa dell'umanit: quella di avere una mente, grazie alla quale, fra l'altro, siamo in grado di sapere che esistiamo e che esistono gli altri, di provare emozioni e, infine, di studiare la mente stessa. Per millenni si e' dibattuto su cosa sia la mente, ma senza possedere ne' gli strumenti ne' i paradigmi per poterlo fare in termini scientifici. Se ne e' discusso come si discuteva dei fulmini prima di scoprire l'elettricit. Le recenti conquiste della Neurofisiologia lasciano intravvedere l'avvento di una vera "scienza" della mente, che integrer i risultati ottenuti da fisiologi, biologi, psicologi, filosofi e chiunque altro abbia prodotto teorie della mente. Quella scienza dovr sobbarcarsi un compito assai arduo, poich, nonostante la mole impressionante di scoperte degli ultimi decenni, della mente si sa ancora poco, cos poco che probabilmente un giorno sembreranno meno ingenue le credenze antiche sui fulmini delle attuali teorie sulla mente. Vedi il dualismo. Se ci concentriamo sulla nostra coscienza, sul nostro "me stesso", ci che percepiamo non e' un lattice di neuroni e un traffico caotico di segnali, ma un flusso impalpabile di pensieri, emozioni, sensazioni. Esiste una contraddizione di fondo: usando le facolt della nostra mente (e cio attraverso l'indagine scientifica) riusciamo a determinare la struttura del cervello; usando un'altra facolt della nostra mente, l'introspezione, che non ci pare per affatto diversa da quelle altre usate prima, otteniamo una descrizione completamente diversa della mente. La conclusione naturale e' che mente e cervello non sono la stessa cosa: il cervello e' una cosa, e la nostra mente riesce perfettamente a descriverla, e la mente e' un'altra. Il dualismo di Descartes (la teoria per l'appunto che mente e corpo siano due sostanze diverse) deve per rispondere a una domanda fondamentale: com' possibile che due sostanze diverse, dotate di propriet totalmente diverse, interagiscano strettamente come fanno mente e corpo? Il problema di come stati mentali e stati fisici possano interagire viene risolto in maniera elegante dal "dualismo di propriet" (cosiddetto per distinguerlo dal "dualismo di sostanza" di Descartes), secondo il quale ogni oggetto possiede sia propriet mentali sia propriet fisiche (esattamente come 6

ogni oggetto della Meccanica Quantistica al tempo stesso onda e materia, esattamente come in Relativit la massa energia e viceversa). M1 mondo fisico (materialismo) M2 - mondo psichico (parola, TV, Internet, libri, giornali, mondo delle idee) Nelluomo si realizza l M3: linterazione tra mondo fisico M1 e mondo psichico M2. M1 fenomeno, immanente M2 noumeno, trascendente Elaborazione dellinformazione (Uomo, computer) losservatore inserito in un ambiente osserva quello che succede in quellambiente (M1 M2 M3) se losservatore cambia ambiente allora osserver eventi del nuovo ambiente. (Gatto di schrodinger) Ogni ambiente contiene un sottoinsieme del campo akashico riferito a quellambiente. Luomo si sintonizza col campo akashico relativo vivendo in sintonia con i piani superiori dellessere. (a pregare si va in Chiesa) In un social network (face book) avvengono continuamente degli eventi significativi (scambio di informazioni). Il pensiero del singolo diviene un pensiero pubblico condiviso. Lutente pur rimanendo seduto sulla propria sedia viaggia nel cyberspazio virtuale e si collega con una miriade di persone connesse. Unidea se condivisa pu propagarsi a macchia dolio e viaggiare in tutto il globo. Le potenzialit della rete sono veramente notevoli. Luomo elabora informazioni che molto spesso sono parziali ed incomplete: da un indizio trae fantasiose conclusioni. Tra le tante teorie elaborate ogni tanto capita che la teoria quella giusta. Degli eventi possibile calcolare la loro probabilit di accadere, farne esperienza, conoscere le cause che li hanno provocati e conoscere gli sviluppi futuri. La maggior parte degli eventi psichici (M2) non mostra alcuna causa apparente, essi semplicemente accadono. Alcuni eventi sono legati da uno stretto nesso di causa ed effetto. Altri sono correlati statisticamente. (correlazione statistica correlazione quantistica). Se io compio una azione si manifesta la mia intenzionalit. (caso, io, Dio) Certe mie azioni sono prevedibili certe altre no. (alla mattina prendo il treno) Certe mie azioni sono prevedibili anche se non si sa quando. (tempo) Il caso e la necessit: dato un motore casuale soggetto ad un insieme di vincoli il sistema mostra un comportamento intelligente. Una notizia un evento nel linguaggio che parla di un evento accaduto. Un fatto un evento del mondo fisico (M1) che accaduto. (un pensiero non un fatto) Una nozione una informazione sugli eventi (fatti) del mondo che si acquisisce con lo studio. lattendibilit di una informazione dipende dalla fonte da cui deriva. (atto di fede) Se una informazione si presenta in maniera armonica con le informazioni che gi disponiamo allora siamo pi propensi ad accettarla come attendibile. (teoria di spiegazione) Lo schema concettuale con cui affrontiamo il problema fondamentale nella sua risoluzione. La scienza pu fornire una spiegazione razionale allinterno di uno schema concettuale ma non pu controllare lo schema concettuale medesimo. E possibile cercare un contesto di spiegazione degli eventi che sia il pi possibile scientifico. Per far ci dobbiamo assumere tutta una serie di nozioni proprie della scienza. (matematica) Possiamo utilizzare delle metafore per chiarire i nostri ragionamenti. (modelli) Per esempio: siamo soli ma tutti interconnessi (metafora di internet). possiamo cercare di trarre delle conclusioni generali dalla nostra impostazione concettuale: ci che capita a me riguarda la coscienza di tutta lumanit. (canale di comunicazione) (Dio) Il principio antropico un modo per ricollocare luomo al centro del creato. (tu sei il mondo) Lumanit levoluzione che diviene cosciente di s stessa. Levoluzione durata miliardi di anni solo nellultimo battito di ciglia comparso luomo occidentale che si interroga sulla propria coscienza. La coscienza un enigma di difficile interpretazione e la vita complessa. 7

Una singola cellula pi complessa di una moderna fabbrica automatizzata. Una cellula in un ambiente ostile ben presto morirebbe: la cellula per sopravvivere deve essere inserita in un organismo vivente. Consideriamo una ameba: essa viva ma non ha coscienza di s, come un computer che intelligente ma non ha coscienza di s. La vita esiste perch le leggi della natura (fisica) glielo consentono. (negentropia) La biodiversit fornisce maggiori garanzie per il proseguimento della specie. Lestinzione (morte) fa parte delle regole del gioco. Il nostro tempo suddiviso in ore e minuti non avrebbe senso per un essere che venisse dallo spazio. Ogni osservatore ha il suo tempo. Programma le proprie 24 ore a seconda del proprio tempo. (mondo) Il tempo serve affinch non avvenga tutto allo stesso istante. Milioni di orologi sincronizzano le attivit umane fornendo il tempo terrestre. Ad ogni istante il presente della terra diviene passato. Gli oggetti fisici (M1) perdurano nel tempo. Gli eventi determinano processi che si svolgono nel tempo. Esistono processi fisici, chimici, biologici, economici, sociali, mentali. ecc. Un processo consiste in una successione di eventi che possono essere concatenati, indipendenti, permutabili, ridondanti, specifici. Una melodia consiste in una successione di note non permutabili. In un organismo tutte le cellule comunicano tramite processi estremamente complessi. (internet) Esiste un direttore dorchestra immateriale (soffio vitale, io, es, mente, spirito) Un organismo (uomo) composto di organi separati (cervello, cuore, stomaco, mano) ciascuno dei quali funziona in maniera peculiare e sono tutti collegati (comunicano) e collaborano alla vita dellorganismo come un tutto. Una azienda vista come organismo funziona basandosi sulla collaborazione (comunicazione) di tutte le persone che vi lavorano. Una societ sopravvive sulla base della vita di tutti i cittadini (democrazia) (politica, cultura, religione) (stato, universit, chiesa). Levento pu essere unico ed irripetibile cos come lo la vita di ciascuno di noi. Gli eventi possono essere classificati per tipologia devento quando sono ripetibili. Levento prendo il treno alla mattina si ripete tutti i giorni lavorativi in maniera simile. Ragionare in termini di eventi significa confidare nella precariet dellessere nella variabilit del divenire anche se molti eventi sono prevedibili. Lesperimento che porta i due osservatori ad essere daccordo sullesistenza dellevento realizza quello che secoli di filosofia hanno messo in dubbio: una conferma ontologica dellesistenza della realt. Due occhi sono meglio di uno solo, due occhi riescono a vedere la profondit di campo: da una visione bidimensionale si passa ad una visione tridimensionale. Due menti possono vedere pi dimensioni (10 dimensioni) (la dimensione armonica). Quando si condivide con laltro da s una propria realt allora tale realt si trasforma in un qualcosa che maggiore delle singole parti componenti. Come per lelefante dove c chi vede la proboscide, chi le zampe, chi le zanne: ognuno possiede una visione parziale dellelefante solo interagendo ne scaturisce una visione globale. La scienza suddivisa in tanti settori specialistici, ma tutti studiano le stesse cose. In una visione si assemblano tanti rivoli distinti del sapere scientifico in ununica sintesi soggetta al principio vitale. Per studiare la coscienza, di cui tutti siamo consapevoli, occorre studiare la fisica, la chimica, la biologia, linformatica, la psicologia e forse anche la filosofia e la religione. Lepistemologia che la scienza della conoscenza pu aiutarci a porre le fondamenta su cui costruire la nostra teoria esplicativa: la teoria dellevento. 8

Un ragionamento allapparenza ingenuo pu nascondere un concetto di estrema complessit. Dire che due sistemi correlati (entanglement) si scambiano informazioni pur sembrando una affermazione ingenua pu nascondere una realt di interrelazioni molto complessa sia per il concetto di informazione sia per la relazione dei sistemi con lo spazio-tempo. Dire che luniverso si biforca a livello della singola osservazione pu sembrare ingenuo ma potrebbe implicare un meccanismo di misurazione tuttaltro che intuitivo. Dire che ciascuno vive nel proprio mondo pu apparire unaffermazione ovvia ma potrebbe implicare una rivoluzione copernicana nel concetto stesso di realt. Gli uomini si interrelazionano continuamente generando una realt condivisa che non corrisponde alla somma dei singoli mondi di ciascuno. Sto conversando con un amico, ci scambiamo informazioni: stiamo definendo una realt condivisa. Quando ci separiamo il colloquio esiste solo nel ricordo di ciascuno e la vita continua nella nuova realt rigenerata per ognuno. Gli oggetti che sono qui sulla mia scrivania rimangono inalterati allo scorrere del tempo, ma esiste un cambiamento continuo, un cambiamento duso: io cambio allo scorrere del tempo e di conseguenza anche gli oggetti che mi sono intorno. Esistono forze fisiche e forze psichiche che interagiscono con noi e che determinano quello che ci capita allo scorrere del tempo (destino). Noi reagiamo alle circostanze secondo il nostro impulso interiore (spirito). Se siamo chiusi dentro ad una stanza magari vorremmo uscire allaria aperta ed ecco che ci industriamo per farlo, ma se siamo pagati per stare chiusi dentro lufficio ce ne daremo una ragione. Il flusso degli eventi continuo ma pu essere riportato a livello della costante di planck. (onfene) Gli eventi si innestano luno nellaltro come scatole cinesi fino allevento pi elementare. Losservatore osserva gli eventi: eventi rilevanti ed eventi irrilevanti (attenzione) Ad ogni osservazione il presente diviene passato nella mente dellosservatore e di tutti gli eventi possibili si realizza solo quello osservato. Se gli osservatori sono due gli eventi che si realizzano hanno una valenza ontologica maggiore. Esiste un principio di continuit per cui un oggetto non sparisce improvvisamente alla vista. Esiste una causalit dal passato al futuro (M1). Losservatore attribuisce un nome agli eventi rilevanti: magia del linguaggio. Cos levento pu divenire fatto e il fatto notizia. (TV internet giornali) Nella memoria genetica levento fortuito viene cristallizzato e diviene la regola per le generazioni successive, cos nella cultura levento storico diviene il pilastro su cui le nuove generazioni costruiscono il sapere. La vita quando capita una occasione favorevole ne approfitta: coglie la palla al balzo. Levento fortuito si sedimenta nella storia dellorganismo e diviene elemento costitutivo della specie: entra a far parte della memoria storica. Levoluzione procede per tentativi dal pi semplice al pi complesso guidata da un principio vitale. Le coincidenze favorevoli sono come un filo invisibile che lega lorganismo alla propria evoluzione. Le coincidenze significative sono per losservatore delle tappe di passaggio lungo un sentiero da esplorare verso una propria realizzazione. Un evento improbabile che si verifichi pu influenzare laccadimento di una catena infinita di eventi correlati (effetto farfalla, terremoto). In un universo olografico gli eventi possono essere correlati tramite fili invisibili (EPR). La meccanica quantistica afferma che la realt non-locale (disuguaglianza di bell) pertanto un evento qui ed ora pu essere correlato istantaneamente ad un evento lontano a piacere. La non-localit della realt distrugge la causalit aprendo la porta alla sincronicit. Paradigma per il mondo M1: causalit Paradigma per il mondo M2: sincronicit Ogni osservatore possiede una rappresentazione (M1 M2 M3) propria della realt.

La conoscenza in ogni rappresentazione si compone di eventi (fisici e psichici) suddivisi in eventi sperimentati ed eventi raccontati (conoscenza diretta e conoscenza indiretta) (onfene) La successione degli eventi pianificati nel futuro costituisce il canovaccio in cui si realizzano gli eventi. Gli eventi futuri si suddividono in eventi prevedibili (pianificati) ed eventi imprevedibili. Un osservatore possiede una conoscenza limitata della realt pertanto esiste un limite alla possibilit di pianificazione degli eventi futuri. Ogni osservatore come un attrattore della teoria della complessit che cerca di imporre la propria realt agli altri osservatori: se due osservatori si trovano in accordo se ne ottiene una conferma ontologica se gli osservatori sono in disaccordo ne risulta un conflitto. Ogni osservatore persegue i propri obiettivi basati sulle proprie credenze. Le credenze si basano sullesperienza personale e sulla propria educazione etico-morale. Tempo, ego e libero arbitrio sono le barriere per localizzare lego in un corpo localizzato nello spazio-tempo. Il tempo visto come distanza tra eventi misurabile con un orologio costituisce la prima barriera. Eventi successivi avvengono in tempi successivi. Le relazioni tra gli eventi sono mediate dal tempo. Il tempo esiste affinch tutto non avvenga allo stesso momento. Ogni osservatore ha il suo tempo che si sincronizza con quello di altri osservatori tramite coincidenze spazio-temporali. Lego rappresenta il s: il nucleo del soggetto ed dallego che si sviluppa il libero arbitrio. (volont)

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