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Macro: in calo lIsm manifatturiero negli Usa a 51,3 punti; oggi i Pmi in Europa Tassi: il rendimento del Bund a 2 anni resta negativo; attesa per la riunione della Bce di gioved Azionario: in calo Wall Street e Nikkei ad inizio di settimana; oggi riapertura dei listini europei dopo le festivit pasquali
Fonte: Bloomberg
Riapertura dei listini europei dopo il lungo ponte dovuto alle festivit pasquali. Da monitorare le reazioni dei mercati alla luce dellimpasse politica in Italia e della conseguente nomina del Presidente della Repubblica Napolitano di dieci saggi per la messa a punto di proposte in tema istituzionale e socio-economico. Resta lavversione al rischio anche a causa della situazione di Cipro, con il rendimento del Bund a 2 anni che resta in territorio negativo. Gioved prevista la riunione della Bce con il mercato che guarda alle possibili indicazioni del presidente Draghi. Dollaro in ritracciamento dopo che lIsm manifatturiero ha evidenziato un calo della fiducia delle imprese a marzo: il cross Eur/Usd torna a 1,2850 punti.
Market movers Europa: oggi i Pmi dellattivit manifatturiera della Germania, Francia, Italia ed Area euro. Usa: oggi gli ordini di fabbrica.
Mercati Finanziari
Tassi
In fase di consolidamento i rendimenti di Bund e Treasury che restano sui minimi di periodo dopo il movimento di fly to quality dei giorni scorsi: il rendimento del Bund benchmark a 10 anni non molto distante dai livelli di inizio agosto in area 1,25%. Da monitorare le indicazioni di Draghi nella riunione della Bce di gioved. Il biennale tedesco resta sotto lo zero a -0,01%, il decennale in assestamento all1,28%; il Treasury a due anni scambia in area 0,25% ed il decennale resta sotto l1,85%. Questa mattina il Btp/Bund tratta a 340bp mentre il Bonos/Bund si porta a 375bp. Sul mercato interbancario al fixing di ieri la curva Euribor si collocava tra lo 0,117% della scadenza ad un mese e lo 0,547% di quella ad un anno. In lieve rialzo i tassi impliciti espressi dai future Euribor: il giugno 2014 quota appena sotto lo 0,40%, il dicembre
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2014 resta allo 0,50% e il giugno 2015 consolida poco sopra lo 0,60%.
Azionario
Ieri Wall Street era aperta: indici in calo sui dati macro che hanno evidenziato un rallentamento dellattivit manifatturiera negli Usa; in ritracciamento anche il Nikkei che chiude la seduta odierna appena sopra i 12mila punti. Oggi riapertura dei listini europei dopo il lungo ponte dovuto alle festivit pasquali con gli indici che ripartono dalle chiusure di gioved. Lindice EuroStoxx50 riparte da a 2.624 punti (+0,44%), il Dax da 7.795 punti (+0,08%), il FtseMib a 15.338 punti (-0,10%); a Wall Street lindice Dow Jones ieri ha concluso la seduta a 14.572 punti (-0,04%), lo S&P500 chiude a 1.562 punti (-0,45%) ed infine il Nasdaq Composite a 3.239 punti (-0,87%). In calo lindice Nikkei, che ha concluso la seduta odierna a 12.003 punti (-1,08%).
Materie prime
In calo le quotazioni delle materie prime con lindice Crb che ha chiuso la seduta a 294 punti. Il greggio questa mattina in recupero con il Wti che sale a 96,80 dollari al barile mentre il Brent si porta a 110,90 dollari.
Mercati Valutari
Dollaro
Ritraccia il biglietto verde dopo il dato dellIsm con il cross Eur/Usd che si riporta in area 1,2850 ed il cross Usd/Jpy che scende sotto 93 punti. Il cross Eur/Usd mantiene il trend ribassista del tasso di cambio dopo la rottura del supporto dato dalla media mobile a 200 giorni in area 1,2880 punti. Nuovi minimi per il cross Eur/Jpy che scende sotto i 120,0 punti.
Macroeconomia
Stati Uniti
In calo a sorpresa lIsm manifatturiero a marzo: la fiducia dellimprese scende a 51,3 da 54,2 del mese precedente. Il sotto indice sui prezzi pagati sceso a 54,5 da 61,5 di febbraio.
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Fonte: Bloomberg
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Commodity 96,81 -0,26 110,87 -0,21 1600,80 -0,10 28,00 0,06 337,85 0,40 138,40 1,25 Tassi a 10 anni
Spread a 10 anni Btp/Bund Btp/Bonos Bonos/Bund 3,438 -0,312 3,750 -0,043 -0,019 -0,024 dic-13 dic-14 dic-15
Valori alle 9:20, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente
Fonte: Bloomberg
Il Purchasing Managers Index (Indice dei Direttori agli Acquisti) e lInstitute for Supply Management (che cura i Pmi degli Stati Uniti) sono calcolati in base ad interviste alle associazioni dei direttori degli acquisti delle aziende divise per settori (Pmi/Ism della manifattura e Pmi/Ism dei servizi i pi seguiti) e coprono vari aspetti degli andamenti aziendali: dalla produzione agli ordini, dall'occupazione ai prezzi pagati e ricevuti, dalle aspettative alle scorte; ognuno di questi genera un sottoindice da cui si ricava quello complessivo. Un valore dellindice pari a 50 punti significa che alle domande (tipo tra tre/sei mesi la situazione sar migliorata?) le risposte positive sono tante quante le negative; un numero inferiore a 50 indica che le risposte negative prevalgono sulle positive, quindi una attesa di contrazione delleconomia; il contrario se lindice superiore ai 50 punti quindi unattesa di espansione.
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