Numero 150

16 settembre 2013

CalciOratorio
Parte lavventura
Emozioni, sfortuna, un pizzico di rabbia e un po di ingenuit nella prima ufficiale della stagione eustorgina. Contro una vecchia conoscenza come il Galatotinays (squadra rocciosa, solida, compatta e contro cui i giallobl hanno sempre faticato) la truppa ticinese saluta la Coppa solo ai calci di rigore, e con la speranza magari di un ripescaggio al secondo turno. Due gol fatti, due volte in vantaggio, almeno quattro palle-gol nitide create e un approccio mentale molto buono per gran parte della partita. Le due amnesie difensive in occasione delle reti avversarie vanno mischiate con una buona dose di sfortuna, oltre al recupero extralarge concesso da un arbitro francamente non allaltezza. Mister DUrso ha ottenuto comunque buone indicazioni in vista dellinizio del campionato, dove servir cattiveria, umilt e fame per cercare di dare subito un segnale. Il torneo corto e nasconde diverse insidie, oltre a far ritrovare nemici di antiche battaglie (Brianza 82, Arkema, Artelegno, Sesto West). Sbagliare potrebbe far impennare la strada [Data] immediatamente e questo gruppo, onestamente, non se lo pu permettere. Con gambe e fiato che verranno ulteriormente rinforzati nella prossima settimana di allenamento il gruppo giallobl dovr soprattutto caricarsi mentalmente. TIRATE FUORI I VOSTRI SOGNIe tutto sar possibile. Buon Campionato!!!

La frase della settimana:

Per ottenere ci che desiderate occorrono azioni mirate, disciplina personale e una forte dose di energia personale Jack Canfield

I nostri match:
Campionato: Gala-S.Eustorgio 2-2 (7-5 dcr) (Zucchelli, Gregorio) Sabato 21 settembre: Aso Cernusco-S.Eustorgio

150 volteCALCIORATORIO
Vogliamo celebrare i 150 numeri del nostro giornalino con le parole di chi lo vive da dentro Cosma: il giornalino sempre stato e sempre dovr essere lespressione della squadra, dei suoi umori e dei suoi progetti. I commenti alle partire, le pagelle, gli insegnamenti. Mi piacerebbe che si riuscisse a farlo crescerema gi essere arrivati al numero 150 un traguardo su cui tutto dobbiamo riflettere: quante belle cose siamo capaci di fare! Ranieri: Il nostro giornalino dovrebbe essere - almeno secondo me - lo strumento che accresce e favorisce il senso di appartenenza dei dipendenti, lo spirito di collaborazione e il lavoro di squadra, rafforzando l'immagine della compagine del SantEustorgio. Il giornalino rappresenta uno dei tanti modi di fare comunicazione, ovvero quel processo attraverso il quale ci si presenta ai nostri interlocutori per raccontare loro cosa siamo o cosa vorremmo essere, cosa si fa, quali risultati sono stati o non si sono raggiunti e quali si intende raggiungere Manti: Il giornalino sempre stato per me il contatto diretto col campo, lo spogliatoio e coi singoli. La cronaca, i commenti e le pagelle mi fanno sempre sentire vicino anche quando sono lontano. Lo leggo con gioia fin da quando si chiamava CalciOratorio (allego una copia vecchiotta!) e ci trovo sempre spunti interessanti e godibili. Quando giocavo da giovane aspettavo con ansia luscita della Prealpina, adesso aspetto il Giornalino. Quelle volte che saltato mi sono sentito come quando al luned non esce la gazza per sciopero dei giornalisti: manca qualcosa! Con loccasione ringrazio Luca, anima e core del Giornalino, e tutti quelli che hanno collaborato, collaborano e collaboreranno! Iervolino: Penso che il giornalino sia uno strumento utile, perch da la possibilit di conoscere attraverso le varie interviste i ragazzi della squadra. Mi piace lattesa del luned, per poter poi leggere cronaca della partita e pagelle. Il mio pezzo preferito rimane comunque leditoriale in prima pagina Ferrari: Caspita, siamo gi al numero 150! Ne passata di acqua sotto i ponti dal Numero 0, redatto nel lontano 27 giugno 2007. Si trattava di unEdizione Straordinaria, intitolata Ripartiamo dalla fine si era allora appena conclusa la stagione calcistica che, dopo due annate chiusesi allultimo e al penultimo posto, aveva visto il SantEustorgio piazzarsi sul podio (al terzo posto) e, soprattutto, aveva visto la conquista del suo primo trofeo, il Torneo Rondinella! E quel Ripartiamo dalla fine voleva essere di buon auspicio per la stagione, anzi le stagioni, che sarebbero seguite. E lo stato. Ed piacevole, di tanto in tanto, rileggersi i numeri precedenti, le pagelle, i commenti dei protagonisti, gli interventi di tutte le persone che hanno seguito con passione la squadra, gli approfondimenti, le interviste E un po come ripercorrere un cammino di cui si tende a perdere la memoria, consentendo alla mente di riaprire quei cassettini in cui custodiamo i nostri ricordi; cassettini nascosti che poi, nella quotidianit, rischiamo di dimenticare. Il prossimo traguardo sar il N. 200! Chiudo il mio contributo mandando un grazie particolare a Luca per la passione con cui lo scrive e per la costanza con cui lo prepara Gregorio: Posso solo dire grazie a tutti coloro che hanno contribuito in questi anni a questo piccolo progetto. E un lavoro non semplice perch tante volte, in primis dai ragazzi, mancato e manca lo spirito di collaborazione. Ma siamo sempre andati avanti e un giorno tutto questo sar un bellissimo ricordo per noi e per i nostri figli

Il corner dellagente di Alessandro Ranieri

Troppe chiacchiere pi fatti
Meno protagonismi e litigi, pi aiuto ai compagni
Proprio rifacendoci al Vangelo di domenica sullopera del Padre, il SantEustorgio calcio dovrebbe essere pi concreto, chiacchierare meno e cercare di prestare pi attenzione, ai compagni, alla comunit ed agli altri in genere. Il Signore ci chiama allamore e allaccoglienza nella quotidianit. Ogni giorno, in ogni piccolo gesto, con ogni persona che incontriamo siamo chiamati a vedere il Signore di fronte a noi, come nel Vangelo appunto di domenica come lampada che arde e risplende. Il Signore non ci chiede gesti eroici. Anche il bene fatto a uno solo per lui importante e, soprattutto, nessun gesto di bene va rimandato in vista di poterne compiere uno pi grande! Signore, quando?. Mi ha sempre colpito di questo brano il fatto che i buoni come i cattivi si pongano la stessa domanda. Si fa fatica a riconoscere il male ma anche il bene. Non dimentichiamoci allora di ringraziare il Signore anche per ci che di bello c in ognuno di noi. Non per inorgoglirci ma per ricordare sempre che tutto il buono che riusciamo a compiere un suo dono. Proviamo ad incoraggiare i compagni, specie quelli che vengono dalla panchina, abituiamoci a salutare il giocatore che esce, a non scappare di fronte alle sconfitte, ma soprattutto far seguire i fatti ai nostri buoni propositi. Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli pi piccoli, lavete fatto a me. Molte persone pensano che limportante sia solo lodare Dio e non che aiutare il nostro prossimo sia come aiutare Dio. Solo amando gli altri e il prossimo possiamo trasmettere veramente lamore verso Dio, che ci porter alla salvezza eterna. Spesso cerchiamo il volto di Dio e le difficolt della vita sembrano nascondercelo. In realt penso che dovremmo imparare a trovare il volto di Dio in quello di tutte le persone che ci sono vicine. Lamore di Dio ci viene trasmesso soprattutto dallaiutare il prossimo ed una grande gioia la consapevolezza di aver fatto qualcosa, anche se semplice, per qualcuno vicino a noi. Mi piace pensare a quanto Dio sia dentro ognuno di noi, pensare che non ci abbandona mai, che ci guida, ci protegge. E come se questo mi rendesse pi sicuro e pronto a superare gli ostacoli della vita. Spesso cerco Dio nelle preghiere, nei silenzi, in tante piccole cose. James Bond (Agente di Calciatori)

La cronaca
(Milano campo AC Bruzzano) Ottima prestazione del SantEustorgio passato due volte in vantaggio con Zucchelli e Gregorio (rigore procurato da Guglielmini) e raggiunto solo nel recupero da un gol di Cortivo. Qualche disattenzione di troppo in difesa, una condizione fisica non ottimale ed un contributo della panchina, oltre ad un incomprensibile recupero dellarbitro, che al 42 assegna altri 3. La cronaca Pronti, via ed il Galatotinays subito pericoloso al 1 con Colla C. con una vole che lambisce il palo. Risposta dal S.Eustorgio al 6 con un tiro di Guglielmini dalla sinistra che scheggia la traversa ed all11 su angolo di Gregorio con Zucchelli M. di testa, salvato sulla linea da Roman. Al 13 vantaggio S.Eustorgio su punizione magistralmente battuta da Zucchelli M. a giro sulla barriera. Gli ospiti insistono con Guglielmini che al 14 che mette di poco fuori su cross di Pugni, mentre i padroni di casa si fanno vedere al 32 con Ceravolo di testa su angolo. Ancora ospiti pericolosi con Guglielmini al 33, bloccato in due tempi da Rezzonico, al 35 su gol di testa di Perrone annullato per un dubbio fuorigioco, servito da Gregorio ed al 37 su verticalizzazione Aric-Gregorio per Guglielmini, solo in uno contro uno con miracolo di Rezzonico. Nella ripresa alla prima palla, il Gala pareggia al 44. Iervolino scivola, Ricci serve in mezzo Guglielmi, tiro ribattuto da Zucchelli M., ancora Ceravolo ci prova, tocco di Garegnani e Zucchelli D. realizza in tap-in. Il S.Eustorgio non ci sta e su una palla rubata da Gomez, con assist a Guglielmini, lattaccante ospite bravo a procurarsi il rigore su tocco di Maggioni. Gregorio realizza al 48 con un tiro centrale. Al 14 Guglielmini recupera palla sul difensore, serve Perrone che solo davanti al portiere mette di pochissimo a lato. Il Gala risponde al 56 su unerrata uscita di Gregorio con taglio di Guglielmi per Ceravolo che tira fuori, con Ricci che serve Canistr che solo davanti a Comincio mette fuori in sospetto fuorigioco, al 69 su cross di Ricci, lisciato da tanti in area, colpito da Ceravolo con Pugni che salva sulla linea. I cambi di mr. DUrso provano ad addormentare il gioco, ma arriva la beffa finale all84 su errato disimpegno di Ronchi, tiro di Ricci, deviato da Capone con Cortivo che il pi lesto a mettere dentro. Poi la lotteria dei rigori con lerrore decisivo di Bucci.
Il tabellino GALATOTINAYS S.EUSTORGIO 7-5 d.c.r. (2-2 tempi reg. / 0-1 pt) Galatotinays (4-4-2): Rezzonico 8; Roman 6, Maggioni 6, Friz F. 5,5, Zucchelli D. (dal 75 Cortvo 6,5); Ricci 6, Guglielmi 5,5 (dal 62 Douhabi 6), Friz A. 6, Capone 5,5 (dal 70 Fortino 6,5); Colla C. (cap.) 6,5 (dal 41 Canistr 6), Ceravolo 6. All.: Colla C. 6,5 SantEustorgio (4-3-3): Comincio 6,5; Pugni 6,5 (dall83 Bufo ng), Garegnani 6,5 (dal 70 Ferrari 5,5), Zucchelli M. 7, Iervolino 6; Antonietti 6 (dal 74 Ronchi 5,5), Aric 6,5, Gregorio (cap.) 6,5; Perrone 6,5, Guglielmini S. 7, Gomez 6 (dal 52 Bucci 6). All. DUrso 7 - a disposizione: Bufo. Arbitro: Colle 5 Reti: al 13' pt Zucchelli M. (SE), al 44 Zucchelli D. (G), al 48 Gregorio (SE) (rig.) ed all84 Cortivo (G) Rigori: Maggioni (gol), Zucchelli M. (gol), Canistr (gol), Gregorio (gol), Friz A. (gol), Iervolino (gol), Fortino (gol), Bucci (parato), Maggioni (gol)

Note: spettatori con sparuta rappresentanza della scuola calcio AC Bruzzano a favore del S.Eustorgio; terreno in erba sintetica in buone condizioni - giornata calda (28) - angoli: 4-1 - ammoniti: Canistr, Roman e Friz. F. per il Galatotinays e Guglielmini per il S.Eustorgio espulso al 77 per doppia amm. Gugliemini (SE) - recupero: 0 pt - 3 st.

Alessandro RANIERI

Le pagelledi Alessandro Ranieri

Comincio: guida la difesa, incolpevole sui gol, non sbaglia nulla, ma non arriva nessun miracolo sui rigori, battuti molto bene dagli avversari: 6,5 Pugni: buono in fase difensiva, si distrae qualche volta sui tagli; salva un gol: 6,5 (dall84 st Bufo ng) Garegnani: in dubbio per un problema fisico sopperisce con senso di posizione ed esperienza; la sua uscita fa ballare la difesa: 6,5 (dal 70 st Ferrari: non entra bene in partita forse impiegato in un ruolo non suo e complice qualche amnesia dei compagni 5,5) Zucchelli: solita ottima prestazione difensiva, anche se con qualche sbavatura dovuta a troppa sicurezza; gol di pregevole fattura su punizione e cucchiaio alla Totti sul rigore: 7 Iervolino: copre la fascia sinistra, ma non appare ancora in ottime condizioni; qualche distrazione come sul primo gol del Gala - ma sempre il dominatore della catena mancina: 6 Antonietti: copre con ordine e si fa sentire in fase di costruzione; d limpressione di essere in affanno sul finire: 6 (dal 73 st Ronchi: cerca subito di farsi sentire con un paio di entrate, ma la sua generosit non basta; non entra bene in partita forse impiegato in un ruolo non suo 5,5) Aric: vertice basso sempre preciso in fase di copertura, deve sveltire la manovra in costruzione; recupera tanti palloni, spreca qualcosa ma lunico che lavora incessantemente per la compagine bianco-crociata: 6,5 Gregorio: il capitano il solito trascinatore, fa vedere le sue qualit, realizza il rigore, ma continua a perdere qualche palla in fase di uscita; distribuisce assist e tagli, ma da lui vogliamo ancora qualcosa in pi: 6,5 Perrone: lunico che salta luomo, crea la superiorit e fa anche un gol regolare; ha sulla coscienza loccasione pi clamorosa per chiudere la partita, ma interpreta molto bene il ruolo affidatogli sulla catena di destra dal mister: 6,5 Guglielmini S.: prestazione da 8, fa reparto da solo, colpisce una traversa, si procura la punizione ed il rigore che portano ai gol; si mangia per due gol e si becca con larbitro in continuazione (anche nellintervallo) tanto da arrivare allespulsione: la media finale 7 Gomez: bravo in fase di interdizione, aiuta e supporta il 4-3-3 scelto dal mister; per davanti fa fatica, perdendosi in tocchi e tacchetti di troppo: 6 (dal 52 Bucci: un cagnaccio che gioca come gli gira la testa; fa e disfa, si adatta al ruolo di esterno e d una mano dietro; litiga con tutti, si procura due-tre falli, si fa male appena entrato ma purtroppo sbaglia il rigore decisivo 6). all. DUrso: la squadra ha cambiato passo, ora crea tanto col suo nuovo 4-3-3 ma subisce qualche gol di troppo, dovuto pi a disattenzioni sulle seconde e terze palle; si vede la sua organizzazione, cerca di rallentare i ritmi per portare la partita a casa coi cambi, ma la panchina non laiuta; col senno di poi si poteva fare diversamente? 7. arbitro Colle: arbitraggio buono ma incomprensibile la scelta di dare 3 di recupero gi al 42; subisce le proteste del Gala, assegna un rigore generoso al S.Eustorgio e si perde in polemiche stucchevoli con Gugliemini: 5.

IL NOSTRO CAMMINO 2013-2014

14 settembre (coppa Csi) Galatotinays-S.Eustorgio 2-2 (7-5 dcr) Zucchelli, Gregorio 21 settembre Aso Cernusco-S.Eustorgio 28 settembre S.Eustorgio-Rondinella B 5 ottobre S.Eustorgio-S.Luigi 12 ottobre Brianza 82-S.Eustorgio 19 ottobre S.Eustorgio-Incirano 26 ottobre Sesto West-S.Eustorgio 2 novembre S.Eustorgio-Cassala 9 novembre Arkema-S.Eustorgio 16 novembre S.Eustorgio-Artelegno 23 novembre S.Eustorgio-Aso Cernusco 30 novembre Rondinella B-S.Eustorgio 7 dicembre S.Luigi-S.Eustorgio 14 dicembre S.Eustorgio-Brianza 25 gennaio Incirano-S.Eustorgio 1 febbraio S.Eustorgio-Sesto West 8 febbraio Cassala-S.Eustorgio 15 febbraio S.Eustorgio-Arkema 22 febbraio Artelegno-S.Eustorgio

LA BACHECA DEI PRONOSTICI

Fate il vostro gioco, signori
Da questa settimana vorremmo avere un po pi di partecipazione attiva da parte dei nostri pochi ma speriamo aumentino lettori. Quindi abbiamo pensato ad una sorta di campionato interno per capire chi ne mastica di pi o piuttosto chi ha pi fortuna. Con qualche scommessa e puntate, scusate se troppo prosaico e terreno. Partecipare e sfidarsi, almeno sui pronostici per il prossimo week-end e poi affrontare . partite pi complicate. Costo giocata: 2 euro Risultato finale: 1, X, 2 ASO CERNUSCO S.EUSTORGIO CAGLIARI - SAMPDORIA CHIEVO - UDINESE GENOA - LIVORNO BOLOGNA TORINO CATANIA - PARMA ROMA - LAZIO MILAN NAPOLI VALENCIA SIVIGLIA LIVERPOOL SOUTHAMPTON SCHALKE 04 BAYER MONACO PARIS SG - MONACO