Richiami Accuratezza Precisione -> Errore sistematico (bias) -> Errore random
Osservazione fondamentale: Se utilizziamo diverse metodologie (sperimentali) per ottenere un risultato, quando queste sono affette da errori anche il risultato affetto da errori. Esiste un problema di propagazione degli errori.. Non possibile calcolare direttamente lerrore contenuto nel risultato ! Significherebbe conoscerlo, e quindi poterlo eliminare. Una situazione simile, ma differente, si ha quando si vuole valutare leffetto sul risultato di piccole variazioni dei parametri che determinano un risultato.
Introduzione (2)
Esempio: Si voglia determinare il volume di un cilindro misurando raggio e altezza: che errore si compie sulla misura del volume se le misure di raggio ed altezza sono affette da errori?
V = r h
2
Elementi di statistica (1)
Supponiamo di commettere un errore nella misura di r ed h, vediamo come questi errori influenzano la misura del volume.
V + V = ( r + r ) 2 (h + h )
r
= r 2h + r 2 h + r 2h + r 2 h + + 2rrh + 2rrh
2
Introduzione (3)
v = (r 2 h + 2rrh + r 2h + r 2 h + 2 rh )
Trascurando gli infinitesimi di ordine superiore otteniamo:
V = (r 2 h + 2rrh )
Che permette di calcolare lerrore commesso sul calcolo del volume noti gli errori sulla misura del raggio e dellaltezza. Di solito quello che interessa lerrore percentuale:
V h 2 r = + V h r
Lo stesso risultato era ottenibile tramite il calcolo delle derivate di V rispetto a r ed h, nellipotesi di errori piccoli.
Introduzione (4)
Il discorso generalizzabile: data una quantit misurata, funzione di pi variabili:
Q = Q (a , b, c....)
Q 1 Q 1 Q = a + b + ... Q Q a Q b
Problema: in genere non noto lerrore (essendo random): spesso nota la sua distribuzione per un intero set di misura, ma non lerrore sulla singola misura. In alcuni casi il valore vero pu non esistere, almeno allinterno di una banda di precisione. A volte ci si accontenta se la media di un numero elevato di osservazioni ha un valore definito (es. meccanica quantistica).
Definizioni
Media Dato un certo numero di osservazioni xi la media vale:
1 x= N
x
1
i i
Dal punto di vista intuitivo appare pi vantaggioso utilizzare la media su un certo numero di misure, piuttosto che una singola misura. Si vedr nel seguito che la media la miglior stima del valore vero. E importante valutare quanto le singole misure si discostino dalla medi, cio la loro dispersione. Deviazione (residuo - scarto)
d i = xi x
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Definizioni (2)
Non rappresenta lerrore sulla singola misura, dato che il valore medio NON rappresenta il valore medio, ma la sua migliore stima. Per valutare la dispersione, proviamo a calcolare la media delle deviazioni:
1 N
Elementi di statistica (1)
1 = d i i N 1
N 1 N 1 ( ) = x x x x i i i = i i N 1 1 1 N N
x x =0
i i 1
Risultato intuitivo, dato che i residui saranno un po positivi e negativi. Non la scelta pi opportuna. Introduciamo allora altri due indici di dispersione: Deviazione media (mean deviation):
1 = N
1 i di = N 1
xi x
Definizioni (3)
Deviazione standard (root mean square deviation): si calcola la media dei valori quadratici e se ne calcola la radice:
=
Elementi di statistica (1)
1 N
id =
2 i 1
1 N
2 ( ) x x i i 1
2 = varianza
Ci si chiede come la deviazione standard sia correlata allerrore commesso nel calcolo del valor medio. Si vedr che se il numero di misure elevato, in generale il massimo errore sul valor medio pari alla deviazione standard. In alcuni casi, lerrore sul valor medio non superiore a:
Definizioni (4)
Probabilit: si definisce come la percentuale del numero totale degli eventi associata ad un determinato valore, quando consideriamo un numero elevato di eventi. Nota: Significa solo che il rapporto tra il numero di volte in cui accade un evento ed il numero totale degli eventi assume un valore, e NON che il numero di volte in cui avviene un evento assume un ben preciso valore.
Elementi di statistica (1)
Esempio: lancio di una moneta, dopo 100 lanci, si ottengono 52 volte testa e 48 volte croce; dopo 10000 lanci, si ottengono 5020 volte testa e 4980 volte croce. La differenza tra il numero di teste e croci aumenta, ma la probabilit si avvicina al 50%. Se conosciamo la probabilit di un singolo evento, possiamo calcolare la probabilit di un evento complesso, composto dai singoli eventi: 1 moneta => 2 possibilit 2 monete => 4 possibilit
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Definizioni (5)
Importante la somma di tutte le probabilit pari ad 1. Consideriamo ora due dadi: ogni dado ha 6 possibili risultati, quindi le possibilit totali sono 6x6=36. In generale:
n dadi = 6n possibilit
Elementi di statistica (1)
Domanda: Che probabilit esiste di ottenere come somma 7? Ci sono 6 modi per ottenere una somma pari a 7: 1+6, 2+5, 3+4, 4+3, 5+2, 6+1 Ciascuna di queste combinazioni ha la stessa probabilit di accadere, pari a 1/36. La probabilit di avere somma pari a 7 allora: 6/36 = 1/6 Allo stesso modo la probabilit di ottenere 11 pari a: 2/36 = 1/18 Mentre la probabilit di ottenere 7 o 11 allora di: 6/36+2/36 = 8/36 = 2/9
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Definizioni (6)
Popolazione: La popolazione linsieme che contiene tutti gli oggetti, misure, osservazioni, ecc.., analizzate, per le quali possono essere espresse alcune generalizzazioni. Sample (campione): Un campione un sotto insieme della popolazione sul quale sono compiuti esperimenti o dal quale sono ottenuti dati numerici.
Elementi di statistica (1)
Variabile random: Gli esperimenti e le misure ad essi associati sono influenzati da molti fattori che non possono essere completamente controllati. Se lesperimento viene ripetuto, le misure effettuate possono cambiare. Le grandezze misurate in questo caso sono considerate come variabili random. Matematicamente, una variabile random una funzione valutata numericamente per una data popolazione. Probabilit: E un valore numerico che esprime la possibilit di occorrenza di un determinato accadimento, tra tutti quelli possibili allinterno del campione (popolazione).
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10
f ( x)
b
P( xi x xi + dx ) = f ( x )dx
Elementi di statistica (1)
P( a x b) = f ( x )dx
a
media = x = i
1
xi n
i
(xi x )
n 1
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11
media = = i
1
xi N
deviazione standard = =
(xi )
N 1
In questo caso possiamo esprimere media e varianza come funzioni della funzione di densit di probabilit:
+
2 = ( x )2 f ( x )dx
12
2) Se preleviamo un cuscinetto a caso da un lotto di produzione, qual la probabilit che la sua vita sia, rispettivamente: inferiore a 20h, maggiore di 20h, uguale a 20h ?
13
P( x = 20) = 0
0.2
f(x)
10
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h
14
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F ( rv x ) = F ( x ) =
Elementi di statistica (1)
f(x)dx =
i
P ( rv x )
F ( rv xi ) = j P( x j )
1
P ( a < x b) = F ( b) F ( a ) P( x > a ) = 1 F (a )
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15
F ( x ) = 0dx = 0
x
per x 0
16
F(x)
10
Vita (h)
17
Risultato che pu essere ottenuto matematicamente da considerazioni elementari; Formula empirica che ben approssima gli errori random. Consideriamo per ora questa distribuzione come un fatto assodato e analizziamo le conseguenze: assumiamo cio come nota una distribuzione di probabilit avente il seguente andamento:
18
A A/e
0
m-1/h A massimo valore m valore di x per cui la funzione massima h parametro associato alla larghezza della funzione
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m+1/h
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P(a, b) = f ( x )dx
a
f ( x)dx = 1
20
Ae
h 2 ( x m )2
dx = 1
h( x m) = z
+ z2
Ottenendo:
A e dz = h
Ma vale:
+
z2
dz =
quindi:
h A=
h h 2 ( x m )2 f ( x) = e
21
x=
xf ( x)dx
h x=
+
xe
h 2 ( x m )2
dx
h( x m) = z
Elementi di statistica (1)
1 x=
z z2 + m e dz h
m x=
m e dz =
z2
=m
22
= ( x m) f ( x )dx =
2 2
h 2 h 2 ( x m )2 ( x m) e dx
=
2
h2
1 1 z e dz = 2 ; = 2h 2h
2 z2
1 f ( x) = e 2
( x m )2 2 2
23
0.6
f(x)
0.4
crescente
0.2
0 -4 -2
Variabile random x
24
x z=
Elementi di statistica (1)
0.8
1 f ( z) = e 2
z2 2
0.6
0.4
Si ottiene cos la Standard Normal Density Function, che rappresenta la densit di probabilit per una variabile random z con media nulla e deviazione standard unitaria.
0.2
-1 0 +1
25
x1 x x2 P( x1 x x2 ) = P( z1 z z2 ) = P
Esempio: Il risultato di un test presenta una distribuzione gaussiana, con media pari a 10 e deviazione standard pari ad 1. Trovare la probabilit che una singola misura sia rispettivamente: a) compresa tra 9 e 12; b) compresa tra 8 e 9.55; c) 9; d) > 12
26
9 10 12 10 z1 = = 1 ; z2 = =2 1 1
0.8
Spezziamo contributi:
in
0.6
0.4
-1 0 +1 +2
27
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c) :
z1 = ; z2 = 1
28
1 2 3 3.5
29