LORRORE IN MUSICA

Quando si parla di musica dellorrore le persone in genere si dividono in due categorie, quelli a cui salta in mente subito lheavy metal, con la sua panoplia di immagini sinistre o violente (partendo dai Black Sabbath ed Alice Cooper arrivando fino al metal estremo dei giorni nostri, per una filiazione di amenit senza fine), e quelli che invece pensano alle colonne sonore: dalle musiche di Herrmann per Ultimatum alla Terra e per i film di Hitchcock al Carpenter de La cosa e Hallowen (regista nonch narratore sonoro per molti dei suoi stessi film), i Goblin per i film di Dario Argento, la celeberrima Tubular Bells di Mike Oldfield ne lEsorcista, lattesa fatalistica dellarrivo ne Lo Squalo, passando ai pi raffinati Popol Vuh per il Nosferatu di Werner Herzog, lagghiacciante Polymorphia di Krzysztof Penderecki che accompagna Shining di Kubrik, o anche Philip Glass per Dracula, fino alle colonne sonore di film di successo come Saw con tutti i suoi seguiti o il noise scomposto dei Naked City come inquietante preludio del tesissimo Funny Games di Hanneke, o ancora le elucubrazioni visionarie di David Lynch, che le ha sempre curate con piglio, spesso assieme allinsuperabile Angelo Badalamenti, arrivando ad usare il rock duro come sfondo delle sue ultime opere. Ma la musica che disturba lanima seppur appannaggio per lo pi moderno, ha solide basi molto antiche tra cui spicca di certo il tritono, ossia quando tra una nota e l'altra c' una distanza di tre toni. Il tritono anche la met esatta di una ottava e per questo, ripetendo ciclicamente dei tritoni, l'orecchio umano non risulta pi in grado di capire se l'intervallo ascendente o discendente, generando l'omonimo paradosso. Questo intervallo, chiamato tecnicamente di terza minore, una delle pi importanti dissonanze della scala diatonica (mentre la dissonanza massima quella di settima maggiore, per via del numero minimo di armoniche in comune tra i suoni), e durante il medioevo era addirittura chiamato diabolus in musica, tanto da essere vietato dallessere suonato in chiesa per i suoi effetti esplicitamente disturbanti. Essendo il tema e la locazione religiosa il principale fulcro delle arti nei secoli, ogni tema non apprezzato dallecclesia non trovava molto spazio e per questo motivo opere che non avessero il sacro come ossatura e come obiettivo non proliferano se non nellultimo secolo e mezzo. I primi indizi tematici possono essere gli stra-famosi Giuseppe Tartini e il suo celebre "Trillo del diavolo", Mussorgsky con Notte sul monte Calvo cos come La marcia dei nani di Edvard Grieg (che fu colonna Sonora per il primissimo cortometraggio della serie Silly Simphonies della Walt Disney addirittura del 29, la famosa skeleton dance, nella impossibilit di avere i diritti per la Danza Macabra di Saint-Sans) oppure la Sabre Dance di Aram Khachaturian. Ma bisogna aspettare Igor Stravinskji con i suoi Riti di Primavera e LUccello di Fuoco per avere nella musica classica un uso intensive degli accordi di terza minore, rendendo squisitamente dissonante lopera intera creando uno scandalo senza precedenti. Da l in poi, le cose erano destinate a cambiare molto rapidamente, soprattutto in confronto a decine di secoli di staticit, come potremo accorgecene quando ci riferiremo allavanguardia classica. La musica che definiamo classica, che filologicamente sarebbe quella da Bach in poi ma che impropriamente usiamo per indicare tutta la musica acustica di taglio non moderno (quindi anche

pi antica), lunica musica che loccidente conosce prima della nascita delle piccole orchestre che portarono alla musica leggera e al rhythmnblues, da cui poi nascer la musica rocknroll per formazioni sempre pi ridotte. La musica classica dicevamo essendo lunica musica possibile, era quella che doveva anche evolversi rapidamente per poter seguire i gusti e le esigenze dei tempi. Quindi agli inizi del 1900 la musica fino ad allora concepita non riusciva ad esprimere il senso di modernit necessario, nonch il mutamento degli animi. Probabilmente furono i futuristi Italiani tra i primi a sentirsi stanchi ed oppressi dagli insegnamenti accademici dei conservatori, e quindi autori come Francesco Pratella (con due saggi del 1911) e il famosissimo Luigi Russolo (con il suo strumento autocostruito IntonaRumori) diedero via ad alcune opere che fecero molto scalpore tra pubblico e artisti internazionali. Da l, fu un susseguirsi di passi da giganti nellavanguardia, cercando strutture e armonie nuove, spesso creando effetti disturbanti come nella dodecafonia di Schoenberg, negli studi per quartetto di Theodore Adorno e Alan Berg (famosa la sua musica per lopera teatrale Wozzeck): http://www.youtube.com/watch?v=lLknmSYNYto http://www.youtube.com/watch?v=wAbHbccQJAc Penderecki Trenodia lamento per le vittime di Hiroshima incarnando vivamente lessere divorati dalle fiamme, la distruzione assoluta, il dramma di sopravvivere: http://www.youtube.com/watch?v=uzOb3UhPmig Giacinto Scelsi con questa Okanagon (1968) usa strumenti irriconoscibili, per creare la sua musica microtonale, anticipatrice della drone music attuale, che pu essere apprezzata solo in stati danimo particolari, evocando paesaggi inconsci, paure, abissi cosmici finora mai pensati in musica. http://www.youtube.com/watch?v=CpatPWzIHuw Bela BartokSonata per due piani e percussione (1975) : http://www.youtube.com/watch?v=PsVtgB9XRLs Per chi volesse approfondire, ecco una selezione di lavori che riguardano lavanguardia delle musica classica, che puntano esplicitamente ad uno ascolto scomodo, e necessitano spesso di una educazione musicale adeguate per essere assaporate senza disgusto: Claude Debussy - La Mer for orchestra (1903-05) Igor Stravinsky - The Rite of Spring for large orchestra (1913/47/67) Anton Webern - Symphony Opus 21 (1928) Bela Bartok - Music for Strings, Percussion & Celesta (1936) Karlheinz Stockhausen - Gruppen for 3 orchestras (1955-57) Olivier Messiaen - Et exspecto resurrectionem mortuorum for wind, brass & percussion (1964) Gyorgy Ligeti - Lontano for large orchestra (1967) Glenn Branca - "Symphony #13 (Hallucination City)" for 100 guitars (2001)

Come gi detto in precedenza, la musica si evoluta molto rapidamente trasformandosi da un lato in una raffinatezza fin troppo colta negli ambienti accademici e dallaltra in intrattenimento per i moderni mezzi di comunicazione di massa come il cinema, anchesso in costante fermento, che non manc di esplorare immediatamente il tema dellorrore e del fantastico usando appunto questi nuovi suoni cos strani. Seppur prima muto, il cinema gi con Nosferatu di Murnau sviluppava con successo nuovi mezzi espressivi per sottolineare la percezione della paura, del mistero e di situazioni che sconfinavano nel sovrannaturale. Il successo del genere incalza con lammodernarsi veloce della nona arte, ed ecco dunque la casa produttrice Hammer (qui presa come modello esemplare, anche se ovviamente non fu lunica) che inaugur la stagione doro del cinema horror dannata, il quale ovviamente necessitava di musica adatta per i suoi prodotti. Elisabeth Lutyens, la signora indiscussa del macabro: http://www.youtube.com/watch?v=Mz-uK9mQjFU Don Banks e Malcom Williamson, gli australiani: http://www.youtube.com/watch?v=PnFBriBDVgk http://www.youtube.com/watch?v=LM_pwYwVaAc James Bernard per Quatermass: http://www.youtube.com/watch?v=rW2J61qBjei Ma se gli effetti speciali per il cinema dellorrore sono cosa diciamo un po ovvia, scontata per il tema stesso, lo invece meno come sottofondo sonoro del cinema pi intimistico, incentrato sul sentimento, sullangoscia e lambiguit, che striscia sottopelle e riesce a tingere lanima stessa, come nel Giardino delle fragole di Bergman: http://www.youtube.com/watch?v=quJXk_WfHn4 O anche il Settimo Sigillo: http://www.youtube.com/watch?v=YZuC_jtuXHg grazie al lavoro di Erik Nordgren, congiuntamente al regista stesso. Per chi fosse invece amasse il bizzarro, pu cimentarsi con lascolto di alcuni strumenti decisamente poco convezionali. In questo esempio abbiamo il Waterphone, ideato e costruito da Richard Waters alla fine degli anni 60. http://www.youtube.com/watch?v=hFyv6t3OS3c mentre qui abbiamo il misconosciuto Blaster Beam di Craig Huxley. Essendo totalmente autocostruito, esistono varie versioni e modifiche (tra cui quelle del virtuoso Francisco Lupica): http://www.youtube.com/watch?v=bPimk6y1-JI E questo video mostra cosa si pu fare con i giusti accordi, frutto di quasi un secolo di esplorazioni, e strumenti poco ortodossi: http://www.youtube.com/watch?v=bLu1kEgeSRs&feature=endscreen

Ma la tecnologia moderna ci rimette lo zampino, e se luso di strumenti acustici viene rivoluzionato in maniera silenziosa, nei circoli di musica alta, molti iniziano a comprendere le possibilit devastanti fornite da apparecchi elettrici e dalla prima musica generata elettronicamente, anche in maniera rudimentale e pi o meno casalinga. Certamente il pi famoso il Theremin, il primo strumento musicale elettronico della storia tutta, del geniale inventore russo Lev Theremin nel lontano 1927. Pur essendo stato pensato per essere usato in una orchestra classica, il suono caratterizz moltissimi film dellorrore e della fantascienza dagli anni 50 in poi. Ecco una esibizione da parte dellinventore stesso: http://www.youtube.com/watch?v=w5qf9O6c20o Robert Ashley con The Wolfman del 1964 sconvolge per lassolutismo di una proposta che sar poi ripresa 20-30 anni pi tardi dallunderground pi estremo, un angosciante e fortissimo riverbero sonoro contro il suo microfono, creando non solo un ululato licantropo, ma la persistenza ossessiva di un suono lacinante, terribile nella sua durata senza appigli, come un liscio specchio senza increspatura o variazioni quando non tormentato da suoni spigolosi e ferenti. www.youtube.com/watch?v=hDpbmJ1bU60 Ianni Xenakis in questo Metastasis (termine tecnico per intedere lespansione del cancro, di certo non un tema rilassante) del 1955 si ispirato al lavoro di Albert Einstein, con la sua visione del tempo come funzione di massa ed energia e strutturalmente composta grazie alle teorie matematiche del suo collega Le Corbusier. infatti Xenakis era famoso per usare la matematica come perno per le sue composizioni, come la statistica o lalgebra, divididendo i toni, ragguppando le note, creando indecisioni e probabilit su ci che sarebbe dovuto suonare di istante in istante. http://www.youtube.com/watch?v=n2O8bMlEijg Leffetto disturbante associabile nel video con i falsi colori dello spettro di frequenze usato, mostrando il quadro astratto che sta dietro al suono E ora un altro maestro indiscusso della sperimentazione anche elettronica, Stockhausen, il cui coro disarticolato crea composizioni non dissimili tra un incrocio visivo tra Bruegel e Mondrian; ecco a voi Mikrophonie II (1965) : http://www.youtube.com/watch?v=gm6MM-tnWio www.youtube.com/watch?v=qddknGwk2K8&feature=related E questa una veloce, ma speriamo efficace carrellata sulla musica che tutti possono avvicinare con semplicit, ma per completare il tutto giusto dare una visibilit a qualcosa di concettualmente diverso, qualcosa che di meno stridulo e pi sottile, ma non per questo meno chiassoso. Che ne diresti infatti di musica suonata con vere ossa umane? Sebbene possa sembrare uno scherzo esiste una branca della musica moderna che non ha finito di esplorare la dissonanza e il bizzarro Questa la musica industriale, e dopo un veloce excursus entreremo proprio in questo dettaglio.

La musica industrial nasce come versione punk, schifosa, aggressiva, ridotta, primitiva della musica sperimentale di cui sopra. Come i Sex Pistols sputavano sul pubblico, i Throbbing Gristle fondatori riconosciuti del movimento grazie alla loro industrial Records di Londra commettevano atti innominabili nelle gallerie darte e spedivano cose improbabili per posta, per arte o per irritare o giusto per divertirsi. Rabbia, voglia di spingersi oltre i limiti, voglia di scioccare un mondo che disprezzano, critica sociale o semplice spazzatura sonora, sono gli Alfieri dellorrore moderno, appassionandosi a sesso estremo, morte, occultismo, metodi di oppressione e controllo globale dalle dittature alla religione; molti ne seguiranno la scia creando un eterogeneo movimento ben vivo fino ai giorni nostri. E come il punk fin la sua propulsione esplosiva in pochi anni, dando vita ad un movimento ben maggiore ed articolato nel Post-Punk (che detta cos sembra fin troppo generico e scontato, ma il libro omonimo di Simon Reynolds potr farvi cambiare idea), cos la musica industriale cambiava forma ed espressione, raffinandosi e cercando di dare una forma reale ai demoni scomposti che lhanno agitata fin dagli esordi: dai Throbbing Gristle gli stessi artisti scioglieranno il gruppo per formare gli Psychic TV, la cui fama sinistra ampiamente documentata e fu cos osteggiata che cost lesilio allestero dallinghilterra per il suo fondatore e gestore, Genesis P. Orridge. Per sapere cosa cre tanto scompiglio, si possono trovare fior di riferimenti sia in giro per al rete che nei libri a riguardo, mentre far giusto un esempio abbastanza significativo: oltre ad un valore musicale reale, hanno avuto molta pubblicit quando hanno suonato strumenti fatti di ossa umane. Difatti, gli Psychic TV nellalbum Dreams Less Sweet sono ricorsi ai cosidetti kanglings, strumenti tradizionali tibetani fatti appunto di femori umani ed usati da secoli nei loro rituali. Musica di questo tipo non poteva non affascinare i nostri, per cui nei loro viaggi verso lestremo oriente ne riportarono alcuni esemplari e li usarono per la loro musica e i loro rituali. Se musicalmente sono decisamente pi accessibili rispetto a quanto sentito finora, linfluenza della musica sperimentale forte, creando rumore per le masse, o come recitava il loro primo slogan musica industriale per gente industriale. Uno dei maggiori meriti comunque stato quello di saper fondere musica prettamente concettuale ed astratta con la fisicit necessaria per la musica popolare, usarla per convogliare aggressivit e la necessit di dare forma sonora alle angosce moderne, sotto forma anche di canzone, con la sua struttura ritmica, con ritornelli, forzando rumore e melodia assieme, usando la ripetizione come fondamento stesso, quasi meditativo nella sua atrocit. http://www.youtube.com/watch?v=lh7B7iYq5Ys&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=tCcjlteGfhU Seguendo appunto la scia di musica sperimentale popolare, crebbero come funghi formazioni pi o meno strane, pi o meno sconosciute, lasciando pi o meno tracce visibili: anche questi Metgumbnerbone ebbero i loro 15 minuti di problemi con la polizia per aver trafugato ossa da cimiteri e tombe di gente importante della loro zona, sempre ad improbabili ma non impossibili fini strumentistici. http://www.nme.com/nme-video/youtube/id/4efyiv3vtcY/search/metgumbnerbone il musicista Asmus Tietchens decise di offrire il suo album "Seuchengebiete" alla loro stessa etichetta per dimostrarne la differenza: "Dopo lascolto di questo disco ero convinto che avrei

potuto fornire una migliore descrizione dellatmosfera di vuoto ed isolamento rispetto alla loro, primo perch lavrei fatto senza tutto quel teatro infantile e secondo perch sarei stato proprio in grado di descriverla meglio . Ma ci fu gente che prese seriamente il discorso dellocculto come gli Zero Kama che suonarono vere (?) ossa umane nel loro the secret eye of l.a.y.l.a. www.youtube.com/watch?v=v7El-Z8EapU Ecco cosa diceva linserto nel loro stesso disco: tutti gli strumenti che sentirete su questo album sono stati creati esclusivamente da ossa e teschi umani per mano di Zero Kama. Essi non sono mai stati usati prima del giorno di questa registrazione, che si tenuta presso il Tempo Segreto di Laylah dal 5 al 28 maggio 1984. E stata rimiscelata presso lo Psychonaut Studio di Vienna nel Novembre 1987, ed dedicata al simbolo di Laylah, che significa notte e morte, cos come al suo equivalente numerico, Oz, un caprone o la forza della creazione senza restrizioni, quindi al mostrare lidentit tra le due opposte forze di base di questo generoso universo di bellezza e forza, in cui gli Amanti posso trovare lestasi in Pan. Chi desideri entrare in questo mondo di oscurit, in cui il Grande Capro dimora, possa egli passar attarverso il sigillo di Oz stampato sul fronte di questa Copertina. Gli Zero Kama sono presi qui come perfetto tipo di gruppo assolutamente minore diventato una sorta di culto per una ristrettissima cerchia di appassionati grazie sia alla forza delle sue composizioni sia a tutto il concetto che sta dietro, diretta influenza della pletora di gruppi a sfondo occulto, come i sopracitati Psychic-TV, i primissimi Current 93 (che devono il loro nome ad Ailester Crowley), Coil ma anche gli italiani Ain Soph (che invece devono il loro alla Qabbala ebraica). La breve durata del progetto ha impedito di raggiungere il successo arriso ai nomi appena citati, ma appunto questo anonimato ha solo contribuito alla reputazione degli Zero Kama, creando appunto mistero nel mistero, cos come alla gioia dei collezionisti sfegatati, tanto presenti nel mondo della musica. Per chi ne fosse interessato, letichetta francese Athanor ha ristampato in CD parte del loro lavoro ad un prezzo ragionevole, senza dover impazzire nella ricerca. Anche la provinciale Italia era in realt ben prolifica per tale musica, e ne sono testimoni gli apprezzati Sigillum S con Bardo Thos-Grol, ad esempio: http://sigillum-s.bandcamp.com/album/bardo-thos-grol Ma se vogliamo allargare il discorso, la musica industriale figli un genere che era la versione horror di quella Music for airports di Brian Eno che inaugur lambient, ossia musica da arredamento, di esplicita funzionalit di sottofondo e non di ascolto diretto. Luso del silenzio e delle microvariazioni rendevano quasi inutile lattenzione specifica, quanto creavano un insieme bello quanto evanescente. Da qui nasce il cosidetto dark ambient con Brian Lustmord Williams, ex membro di uno dei maggiori gruppi industriali chiamato SPK (ma che vanta un curriculum molto ampio, tra recenti collaborazioni attive con Tool in 10000 days e Melvins, e colonne sonore per televisione e videogiochi, tali Unreal Tournament III e Assassin's Creed, cos come nel cinema nei film il Corvo, Ore 10 Calma Piatta, Pitch Black e Underworld), che registr le sue composizioni per Paradise Disowned entro grotte, catacombe, piloni dellautostrada, amplificando naturalmente le bassissime frequenze con cui voleva costruire un suono che coinvolgesse non solo la testa, ma anche il corpo (perch queste frequenze risuonano al nostro interno, e potrebbero dare dei

disturbi fisici ad altissimo volume). Non pi canzoni, ma sculture sonore, che non hanno senso nel suono immediato ma appunto nella loro interezza: echi, sussurri, grugniti, passi come entro mausolei desolati, percussioni come magli che scendono da altezze imprevedibili, scanditi solo dal silenzio. http://www.youtube.com/watch?v=qZG3e0355bo http://www.youtube.com/watch?v=rDaoll3tEPA Questa intuizione fu talmente profonda da avere una ripercussione molto vasta nella musica pi underground possibile: il dark ambient, una branca assai prolifica (anche per la semplicit della proposta, soprattutto coi mezzi informatici di oggi) che ha trovato tra i suoi massimi esponenti i gruppi pubblicati dalletichetta svedese Cold Meat Industry. Occhio, che musica per chi non si fa spaventare facilmente! Da questo punto in poi siamo arrivati ad un argomento talmente vasto che ben difficile continua senza gettare il lettore/ascoltatore nella confusione, e quindi cercher di tagliare corto un discorso che durerebbe un libro intero. Sperando di aver stuzzicato la curiosit, lascio agli intraprendenti la possibilit di continuare seguendo il proprio gusto, anche se forse si pu tentare anche di suggerire qualcosa anche per il lato letterario della musica horror. Ovviamente di musica ispirata ai grandi temi dellorrore scritto ne stata generate moltissima nellultimo secolo, panoplia al servizio della nuova letteratura che cresciuta nello stesso secolo. Gli esempi riguardanti Lovecraft si sprecano, ma ecco un paio delle segnalazioni pi gustose a riguardo, anche se si concentrano pi sul lato tecnico della musica progressive, anzich sul lato atmosferico: http://www.discogs.com/Necronomicon-Tips-Zum-Selbstmord/master/24842 http://www.discogs.com/artist/H.P.+Lovecraft Per chi amasse il lato pi perverso dei serial killer e del morboso, pu avvicinarsi (con estrema cautela, visto i temi trattati e i suoni proposti) ad Atrax Morgue, artista italiano che visse fino in fondo la sua ingorda passione per morte Invece chi seguisse con passione i vampiri nella loro incarnazione moderna e rock, gli anni 80 sono stati decisamente generosi a riguardo, dai Bauhaus (partendo direttamente con una Bela Lugosi is dead) agli Alien Sex Fiend, dagli Skeletal Family ai Paralysed Age o London After Midnight. Per chi ne amasse il lato pi gotico e romantico (nel senso lettrario del termine ovviamente), da sentire sono i Dead Can Dance (i cui lavori solisti o in collaborazione con Hans Zimmer sono meglio noti nelle colonne sonore, come Il Gladiatore), Black Tape for a Blue Girl, Lycia, Ataraxia (il cui studio della musica medioevale stato meritevoli di molte lodi), Mors Syphilitica, Collection D'Arnell Andrea, almeno come inizio. Per chi amasse la musica elettronica, citerei almeno il grande Fabio Frizzi (penso a tutte le colonne sonore dellosannato Lucio Fulci: L'aldil, 7 Note in Nero) o Claudio Simonetti con il suo gruppo Easy Going (e il singolo di successo Fear) ma anche Kano (ossia Stefano Pulga) con quel sound italo-disco che tutt'oggi ancora molto apprezzato e addirittura copiato, che potrebbe essere associato a qualche bel thriller moderno, dove lazione magari ha il sopravvento sullatmosfera. Sempre sulla scia viene in mente che Bret Easton nel suo American Psycho fa fare al suo

yuppie assassino una lunga disamina sulla musica new wave, che in effetti andava molto di moda nei primi anni 80, anche se in teoria non esattamente musica a tema Di certo anche la musica rhythmnblues volle dire la sua, come Luois Armstrong o Archie Shaw, assieme a molti altri: http://www.discogs.com/Various-The-Haunted-House-20-Tracks-To-Make-You-Jump-in-TheNight/release/1104436 Gli esempi ci sembrano un decisamente ingenui dopo decadi e decadi di nervi messi a dura prova da immagini e suoni realmente angoscianti come fece la musica classica sperimentale, ma per la lettura pu essere di ottimo accompagnamento proprio perch non eccessiva. E per chi volesse puntare solo sulle ultime uscite, ma sempre strizzando un occhio al passato, ecco cosa dice lattuale tendenza sulla musica dellorrore: http://rateyourmusic.com/list/TheScientist/rym_ultimate_box_set__hauntology/ http://rateyourmusic.com/list/TheScientist/rym_ultimate_box_set__horror_revivalists__hauntolo gy_wave_2_ Non essendo legato a nessun altro tipo medium, possono essere benissimo usati come colonna sonora per le vostre letture. Buon (??) ascolto a tutti!

Federico Gennari

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Libri consigliati: Hammer film scores and the musical avant-garde di David Huckvale Modern Music - The Avantgarde since 1945 di Paul Griffiths Manuale di Cultura industriale a cura di Paolo Bandera (Shake Edizioni Underground)

Etichette discografiche italiane consigliate per un approccio alla musica industriale ed ambient: www.oldeuropacafe.com www.eibonrecords.com www.finalmuzik.com www.aliodie.com/index.php?_w=1&__fidSez=3&cnt=&__pg= www.minushabens.com www.dieschachtel.com/ Sito dove si possono sentire alcune delle colonne sonore pi importanti per la cinematografia horror: http://www.alexvisani.com/soundtracks.htm