SABATO 20 GIUGNO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
SERIE B RITORNO FINALE PLAYOFF (ore 21)
Caccia grossA
Livorno-Brescia è d’oro
Festeggiare stasera per guadagnare a tutti i livelli: questa finale va oltre il campo
SQUADRE
IL MERCATO
Diamanti da 5 Tifosi pronti
a 12 milioni a ritornare
Da quando ha abbandonato
la serie A (2005), il Brescia
ha accumulato una perdita
di 25 milioni, che sarebbero
stati il doppio senza le
plusvalenze (da Hamsik a
Stankevicius). Chi andrà su
avrà soltanto un piccolo
fastidio: devolvere un
contributo di 2,5 milioni alla
serie B, novità introdotta
quest'anno dalla Lega. Ma la
promozione diventa
un’occasione straordinaria
per aumentare il valore della
squadra.
Caracciolo, per esempio:
nel gennaio 2008 è stato
comprato per 7 milioni,
andando in serie A il suo
valore salirebbe almeno a 8,
Viviano passerebbe da 5 a 6,
Zambelli da 4 a 5, il giovane
talento Rispoli da 3,5 a 5,
Taddei (uno dei protagonisti
dei playoff) da 3,5 a 5. O
prendiamo Diamanti, l’uomo
chiave della stagione del
Livorno: vale 5 milioni, in
caso di promozione Spinelli
ne chiederà 12, quindi il suo
valore è destinato almeno a
raddoppiare. Tavano,
capocannoniere del
campionato, è stato pagato 6
milioni, la quotazione è
destinata salire a 10. Per il
portiere De Lucia, al rientro
stasera dopo due giornate di
squalifica, il prezzo si fisserà
a 4 milioni. Quasi il doppio,
dunque rispetto ad oggi: e la
regola vale più o meno
anche per gli altri giocatori
di cui il Livorno ha il
cartellino, da Bergvold a
Rossini, da Grandoni a
Danilevicius.
PRESTIGIO
LE SFIDE CON I BIG
«E’ un atto dovuto», dice il
presidente Corioni pensando
a quattro anni di sofferenza,
alla serie A sfumata l’anno
scorso, a quanto può
accadere adesso. Il Brescia
insegue la promozione
numero undici, più che una
squadra sembra un
ascensore. Per il Livorno
sarebbe solo la quinta e
Spinelli ha fatto capire più di
una volta di avere molta
fretta di risalire. Due città
fatte a modo loro: la prima ha
vissuto il campionato nel
disinteresse totale salvo
svegliarsi nei playoff, la
seconda ha seguito tra rabbia
e stupore il deludente
cammino casalingo: una sola
vittoria nel ritorno, una in
semifinale. Brescia e Livorno
mancano alla A, la A manca a
Brescia e Livorno.
Chi resta giù avrà molto da
rimproverarsi, pensando a
cosa significhi una partita con
l’Inter o la Juve. Gli allenatori
lo sanno bene. Livorno
favorito? Ruotolo mette le
mani avanti: «Attenzione,
può essere una trappola». E
Cavasin: «Ora siamo al top».
15.800
I biglietti già venduti
Si va verso l’esaurito
Finora sono stati venduti
15.800 biglietti, ne restano
altri 1.200, in vendita oggi:
si va verso l’esaurito.
INTROITI
DIRITTI TV E SPONSOR
Il giro d’affari
quadruplica
Chi sarà promosso vedrà
salire alle stelle il proprio
giro d'affari. Basta fare un
paragone esaminando i
bilanci della scorsa stagione:
il Livorno, che stava in serie
A, ha incassato 25,9 milioni
di euro (plusvalenze
escluse), la grande
differenza sta nei diritti
televisivi, visto che in A una
squadra che lotta per
salvarsi riesce comunque a
mettersi in tasca una ventina
di milioni: quindi il Livorno
è destinato a raddoppiare.
Ma il caso del Brescia è
ancora più emblematico, se
teniamo conto, oltre dei
diritti tv, anche della altre
entrate: in questa stagione la
società di Corioni ha
incassato un milione e
mezzo nella vendita dei
biglietti (una media di 3-4
mila spettatori), che in caso
di promozione salirà almeno
a 7: «Sono abbastanza sicuro
di questo dato visto che il
fatto di giocare il sabato
pomeriggio — spiega Corioni
— ci ha sempre danneggiato».
La differenza diventa
impressionante oer quanto
riguarda i diritti televisivi
che passerebbero da 5 a 20 e
negli introiti da sponsor e
pubblicità (da 1,5 a 7): «Un
altro mondo», taglia corto il
presidente che non vede
l’ora di tornare su. C’è da
capirlo. Nel suo caso, andare
in A vuol dire quadruplicare
le entrate nel giro di pochi
mesi.
a cura di GUGLIELMO LONGHI
COSA SERVE
Il Brescia in A
soltanto se vince
Si gioca stasera (ore 21, andata
2-2) la finale di ritorno dei
playoff. Al Livorno per andare
in A basta il pari, mentre il
Brescia deve soltanto vincere.
LIVORNO Formazione top
secret, ma non ci dovrebbero
essere stravolgimenti.
Grandoni per Terranova,
Pulzetti in ballottaggio con
Bergvold. Diamanti e Tavano
hanno recuperato.
BRESCIA Torna Bega dopo la
squalifica, Mareco gioca a
destra. Difesa a tre o a quattro
in base alla posizione di
Gorzegno. Attesi 2.050 tifosi a
Livorno, ma ci sarà un
maxischermo al Palabrescia.
Gennaro Ruotolo, 42 anni, è arrivato a Livorno dopo la 41ª LAPRESSE
Alberto Cavasin, 53 anni, è arrivato al Brescia dopo la 40ª ARCHIVIO
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MERCATO
Brini resta
a Salerno
Lanzafame
idea-Toro
BIANCHIN-COMETTI-TURCO
MILANO dC’è l’accordo fra la Sa-
lernitana e Brini: il tecnico ha
firmato per un’altra stagione,
mentre settimana prossima co-
me d.s. sarà ufficializzato l’arri-
vo di Guglielmo Acri. A Mode-
na ore decisive per l’ingresso
dei nuovi soci e per il futuro del
tecnico Apolloni. A Mantova
presentato ufficialmente il neo
allenatore, Michele Serena
(contratto biennale), sarà assi-
stito da Paolo Poggi in qualità
di consulente dell’area tecnica.
All’Ascoli il nuovo d.s. potreb-
be essere Zocchi (ex Legnano).
Giocatori C’è Lanzafame nel
mirino del Torino: Colantuo-
no lo ha allenato a Palermo e
ne è entusiasta; si tratta sem-
pre per Gorobsov del Vicenza,
che in cambio vorrebbe tratte-
nere Bjelanovic. Bel colpo del-
la Triestina: ieri ha chiuso con
l’Inter per il centrocampista Si-
ligardi; piace la punta Zizzari
(Ravenna), seguito pure dal Vi-
cenza, pronto a prendere Tab-
biani (Triestina). L’Empoli ha
riscattato la seconda metà del
cartellino di Valdifiori: al Ce-
sena vanno 800 mila euro; i ro-
magnoli, oltre ad aver bloccato
Do Prado (Pro Patria), stanno
stringendo per il difensore
Franceschini (che non rinno-
va col Toro), per l’esterno Pe-
drelli (Treviso) e per il centro-
campista Pensalfini (Sassuo-
lo, piace anche al Verona),
mentre come portiere Antonio-
li (Bologna) è favorito su
Squizzi (Chievo). Si muove il
Sassuolo: è vicino all’attaccan-
te Falcinelli (Pontevecchio, se-
rie D), ha riscattato Titone
(Samb), Massoni e Pavoletti
(entrambi dal Viareggio, dove
restano Babbini e Cristiani).
Ipotesi Kosicky (Catania) per
il Grosseto: potrebbe arrivare
in prestito. L’AlbinoLeffe e
l’Atalanta hanno rinnovato la
comproprietà di Cissè: la pun-
ta resta ancora un anno agli or-
dini di Madonna. Il Frosinone
ha chiesto Di Matteo al Paler-
mo, mentre il Cittadella è sul
centrocampista Gerbo (Inter).
In Lega Pro, la Cremonese è vi-
cinissima a Zanchetta (Lecce).
RINVIO A GIUDIZIO
Castori nei guai
per Lumezzane
BRESCIA L'allenatore
Fabrizio Castori e i giocatori
Rea, Cavalli, Ranalli e
Confalone sono stati rinviati a
giudizio per lesioni volontarie e
rissa ai danni di Pietro Strada,
ex giocatore del Lumezzane. Il
processo sarà il 16 novembre
2010 e i fatti risalgono al 20
giugno 2004, alla finale playoff
tra Lumezzane e Cesena. La
giustizia sportiva punì Castori
con tre anni di squalifica (poi
ridotti a due), Rea per sei
mesi, Ranalli per tre giornate,
nulla per Cavalli e Confalone.
Strada, che si è costituito
parte civile, chiese e ottenne
l'autorizzazione alla Figc per
potersi rivolgere alla giustizia
ordinaria.
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24 LA GAZZETTA DELLO SPORT

PRIMA DIVISIONE I PARERI DI CHI E’ GIA’ PROMOSSO

Obiettivo B
«I tre segreti
per vincere
queste finali»
Bisoli: «Pro Patria di qualità, Padova esperto»
Giannini: «Benevento d’attesa, Crotone al top» Piepaolo Bisoli, 42 anni, festeggia la B del Cesena G&G Giuseppe Giannini, 44, festeggia la B del Gallipoli ARCIERI

PRO PATRIA w PADOVA w BENEVENTO w CROTONE w

Do Prado
l’uomo in più
1 Do Prado-Fofana-Toledo
«Tre giocatori così per la Pri-
ma divisione sono quasi esage-
rati. Dalla trequarti in su sono
micidiali, e a volte tanta quali-
tà è difficile da trovare anche
in serie B. Chi scelgo? Do Pra-
do, il giocatore più forte che
ha la Pro Patria».
2 La capacità di ribaltare la
partita
«L’andata è finita 0-0, ma per
loro è un risultato anomalo.
Gli indizi arrivano dalla semifi-
nale contro la Reggiana. Al-
l’andata la Pro è risalita dal
3-0 fuori casa, al ritorno perde-
va 2-0 e poi ha vinto 3-2. Nei
playoff queste cose conta-
no: vuol dire che la squa-
dra ha carattere. Occhio,
non è una cosa scontata:
servono testa e gambe, an-
che a fine stagione».
3 La psicologia
«Non è tanto il fattore cam-
po che conta, quanto la pos-
sibilità di pareggiare per il
piazzamento della stagione re-
golare. Attenzione solo all’ef-
fetto Rimini-Ancona: chi può
accontentarsi di due risultati
non può pensarci. E’ vietato fa-
re calcoli: si va in campo e si
gioca. Basta».
servizi di LUCA BIANCHIN
I NUMERI
Il pericolo
4
I gol segnati da
è Varricchio
Do Prado nelle 1 L’esperienza
3 gare dei «Il Padova è pieno di calciatori
playoff: tutti che hanno già giocato partite
contro la importanti. Quando sei passa-
Reggiana. In to dalla B o dalla A, vivi uno
campionato 7 spareggio di Prima divisione
reti da gennaio in un altro modo. Semplice-
mente, quando vai a Busto
non sei emozionato».
2 La forza in trasferta
«Si gioca a Busto, ma non è det-
S to che per il Padova sia una
Guilherme Do brutta notizia. Anzi, fuori casa
Prado, 27 anni forse ha anche qualche possibi-
SPORTMEDIA lità in più (in campionato i
biancorossi hanno vinto le ulti-
me 3 trasferte e nei playoff
hanno trionfato a Ravenna,
ndr). In più, lo stadio non do-
vrebbe contare più di tanto: al-
l’andata a Padova c’erano qua-
si 13mila paganti, e quasi mil-
le tifosi arriveranno dal Vene-
to. Si è risvegliato l’entusia-
smo, il Padova lo sentirà an-
che fuori casa».
3 Varricchio e Rabito
All’andata Giambruno ha para-
to tutto, ma l’attacco del Pado-
va non lascia tranquillo nessu-
no. Rabito può girare la parti-
ta, ma io scelgo Varricchio.
Prendete lui e Do Prado e se-
guiteli: chi vince il duello diret-
to, ha un piede in B. E Varric-
chio può farcela».
I NUMERI
Può colpire
10
Le reti segnate
con Evacuo
da Varricchio in 1 La tattica: può aspettare e
stagione: 9 ripartire
durante il «Il pareggio dell’andata e la po-
campionato e sizione in classifica possono
una nelle tre contare, e anche tanto. Il Bene-
gare dei playoff vento può preparare la partita
(con il Ravenna) come preferisce: a livello men-
tale sa di avere due risultati su
tre e tatticamente così si gioca
meglio. Non solo: Soda può
aspettare il Crotone e poi ripar-
tire, rischiando poco e provan-
S S
Massimiliano
do il colpo in contropiede. È
una tattica come tante, ma
Varricchio,
può funzionare».
32 anni RUBIN
2 Gori
«La sfida dei portieri in qual-
che modo sarà decisiva, an-
che se sono due numeri uno
diversi. Farelli del Crotone
ha preso solo due gol in tre
partite di playoff, mentre Go-
ri mi convince. È in un bel mo-
mento, è già stato decisivo e
potrebbe esserlo di nuovo».
3 Evacuo e gli attaccanti
«Clemente è squalificato e non
ci sarà, lo sappiamo: assenza
pesante. Evacuo e Bueno però
sono giocatori che sanno fare
male. Forse farà più fatica a se-
gnare e dovrà un po’ improvvi-
sare, ma credo che alla lunga il
Benevento possa farcela».
I NUMERI I NUMERI
La sorpresa
5
I centri di
è Caetano
Rete segnata
1
Evacuo in 1 Le assenze del Benevento da Caetano al
campionato. «Palermo, Clemente e De Li- Benevento,
L’attaccante è guori sono squalificati, e per il nella gara
reduce da un Crotone è un vantaggio. Cle- d’andata della
grave infortunio, mente, in particolare, toglie al finale: in
nei playoff non ha Benevento un giocatore con campionato per
ancora giocato una facilità di esecuzione in- lui 7 centri
credibile. Diciassette gol in sta-
gione regolare sono tanti, so-
prattutto per una squadra che
in tutto ne ha fatti 49».
S
Felice 2 La condizione fisica Caetano Calil,
Evacuo, 26 anni «A livello di condizione atleti- 25 anni
IANUALE ca, il Crotone sta meglio. Arri- PIERANUNZI
va alla finale di slancio e ha ap-
pena battuto l’Arezzo 4-0: una
squadra non vince una partita
così se non è in forma. In più,
mi sembra che il Crotone ab-
bia una gran voglia di correre
e attaccare lo spazio con gioca-
tori come Caetano. In un cam-
po ampio come quello di Bene-
vento, centrocampisti e attac-
canti possono esaltarsi».
3 La condizione mentale
«Di nuovo il 4-0 all’Arezzo,
perché vincere una partita co-
sì ti dà morale. Meglio, ti dà
fiducia. Il guaio è che il Croto-
ne deve segnare e vincere, ma
con la testa a posto si può fa-
re. Non sono i miei favoriti
ma possono farcela».

LA GUIDA ALLE FINALI SOCIETA’ DISCIPLINARE SERIE D

Seconda: pienone
ad Alessandria
e a Giulianova
Domani si gioca il ritorno delle cinque
finali dei playoff in Lega Pro (ore 16).
Ecco le ultime dai ritiri.
PRIMA DIVISIONE
Pro Patria-Padova (andata 0-0)
Nella Pro Patria da verificare la
disponibilità di Barjie, Morello e
Pisani; recuperabili Zappacosta e
Fofana. Nel Padova in tre (Pederzoli,
Baccolo e Gentile) si giocano il posto
di Jidayi; Rabito. Ressa a Busto per
la vendita dei biglietti: al Padova 600
biglietti, ma qualcuno vuol partire
senza. Arbitro Nasca di Bari.
Benevento-Crotone (andata 1-1)
Soda deve ancora decidere la
formazione del Benevento: dubbi in
ogni reparto, la rifinitura servirà per
chiarire. Nel Crotone convocati
anche Morleo e Concetti: il primo è
infortunato ma si spera ancora in un
recupero; Concetti potrebbe essere
schierato a sorpresa. Si prevede il
tutto esaurito al Santa Colomba,
saranno almeno 500 i tifosi ospiti.
Arbitro Gallione di Alessandria.
SECONDA DIVISIONE
Alessandria-Como (andata 1-2)
Foschi è ancora dubbioso sull’utilizzo
di Motta: pronto Buelli; per il resto,
solito Alessandria. Nel Como
rientrano Maggioni e Franco; Goretti
al posto di Ezio Brevi, in attacco
ballottaggio tra Guazzo e Fofana
come spalla di Facchetti. Finiti i
biglietti per i 5.000 posti, da Como in
arrivo circa mille tifosi.
Arbitro Giancola di Vasto.
Giulianova-Prato (andata 1-0)
Bitetto è incerto sul modulo per il
Giulianova: il solito 4-3-3 o un inedito
3-4-3? Molto dipenderà dal possibile
recupero di Del Grande. Nel Prato
probabile assetto offensivo con Silva
Reis arretrato a centrocampo,
tandem d’attacco con Basilico e uno
fra Vieri e Ferrario. Ormai certo il
tutto esaurito al Fadini: sono attesi
quasi 4.000 spettatori, da Prato
partiranno circa in 200.
Arbitro Guida di Torre Annunziata.
Gela-Pescina (andata 0-1)
Franciel è recuperato, quindi rosa al
completo per Cosco: il Gela, da ieri
sera in ritiro, farà la rifinitura questa
mattina per sciogliere gli ultimi dubbi.
Nel Pescina tutta la rosa è a
disposizione: Arcamone e Berra
potrebbero giocare dall’inizio.
Procede a buon ritmo la prevendita
dei biglietti, anche se dall’Abruzzo
arriveranno soltanto 50 tifosi.
Arbitro Doveri di Roma.
REGOLAMENTO
E’ promossa la squadra che nelle due
finali fa più punti; in caso di parità,
quella che segna più reti (quelle in
casa valgono come quelle in
trasferta). Se domani la situazione
fosse in parità, si giocano due tempi
supplementari; se la parità persiste,
è promossa la squadra che si è
piazzata meglio in campionato (ossia
quella che domani gioca in casa).
DIRETTA SU GAZZETTA.IT
Domani si possono seguire le cinque
finali playoff sul nostro sito
(www.gazzetta.it): aggiornamenti in
tempo reale dei gol con i marcatori.
Pistoiese e Samb
nuove proprietà
Risolta la crisi della Pistoiese: il
bolognese Bortolotti ha rilevato
il club. Samb: oggi si firma
l'accordo tra i delegati della
famiglia Tormenti (agli arresti
domiciliari) e Adamo Di Natale:
D'Ottavio nuovo d.s.? Allarme
Ivrea: dopo un incontro con il
sindaco, i vertici del club hanno
manifestato l’intenzione di non
iscrivere più la squadra.
MERCATO Il Figline dalla Juve
avrà anche Cosentini (ora alla
Pro Patria). Paganese: presi
Bruzzese (Rosarnese) e Berardi
(Catanzaro). Reggiana: per
Acosty alla Fiorentina ecco
Manfredini, Morelli e Romizzi. A
Gubbio dai viola Cardinali e
Casoli. Francesconi, 39 anni,
dalla Sestese torna a Viareggio.
Ritardo stipendi
Deferiti sei club
ROMA Altri sei deferimenti
per società di Lega Pro e i
relativi amministratori. La Pro
Patria (con l’ex presidente
Zoppo), il Taranto (con l’a.d.
Cimaglia), il Giulianova (con
l’a.d. D’Agostino) e il Cassino
(con l’a.u. Verdone) per non
aver pagato nei termini le
ultime tre mensilità del 2008;
l’Olbia (con l’a.d. Rusconi, il
d.s. Palmas e il dirigente
Deiana) per il solo dicembre
2008; la Sangiovannese (col
presidente Failli) per
novembre e dicembre 2008,
più l’Enpals di dicembre 2008,
più una dichiarazione per la
Covisoc non veridica. La
Disciplinare per tutte darà
soltanto un’ammenda.
Oggi ad Aprilia
i due scudetti
Si giocano oggi ad Aprilia le
finali per lo scudetto di serie D
e quello Juniores. Alle 17, per il
titolo di campione d'Italia
Juniores, c'é la sfida
Sansepolcro-Savona; alle
20.30 per lo scudetto della
serie D si gioca Siracusa-Pro
Vasto (arbitro Fabbri di
Ravenna): dopo un’ordinanza
della Prefettura di Latina è
stata garantita la diretta tv per
le provincie di Siracusa e
Chieti (RaiSport Più trasmette
la gara in differita lunedì alle
15). Domani alle 16 si gioca
invece il ritorno delle semifinali
nei playoff Vico Equense-
Renate (1-0) e Sapri-Nocerina
(1-2): le vincenti vanno alla
finale di domenica 28.