Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
INDICE
Art. 6 – Impermeabilizzazioni........................................................................................5
CONTATTI........................................................................................................................
................................14
2
DESCRIZIONE GENERALE DELL’EDIFICIO
L’intervento consiste nella completa demolizione del fabbricato esistente sul
lotto distinto al NCEU al foglio 100 mappali 307, via Genovesi, e successiva
realizzazione di nuova costruzione come di seguito descritto.
Si specifica che l’edificio nel corso delle opere potrà subire delle modifiche ad
insindacabile giudiziose della Direzione dei Lavori.
Il conglomerato cementizio per struttura armate e non, sarà richiesto per classi
di resistenza,secondo le prescrizioni riportate sulle tavole della normativa
vigente.
Gli impasti di calcestruzzo saranno confezionati a macchina, con gli inerti scevri
da impurità e con dosaggi adeguati a garantire le resistenze prescritte dal
calcolo delle strutture e dalle prescrizioni di legge.
Art. 2 – Tamponamenti
Il piano interrato, avrà una pavimentazione in cls industriale a scelta della D.L.
Art. 4 – Copertura
4
di protezione con sovrastante doppia guaina catramata impermeabilizzante e
rivestimento con ceramiche o similari secondo i disegni e le prescrizioni della
D.L.
Art. 6 – Impermeabilizzazioni
5
formazione di idonee pendenze, ove necessario, mediante cemento
alleggerito scelto dalla D.L.
c) L’impermeabilizzazione dei balconi consisterà nella posa di doppia
membrana bituminosa al poliestere armata (tipo “Viapol”) da mm 4,
previa formazione di idonee pendenze, con posa di guina liquida (tipo
Mapelastic o similare) ove necessario, mediante cemento alleggerito
scelto dalla D.L.
L’intero vano scalo fino all’ultimo piano, avrà i gradini rivestiti in pietra tipo
“Marmo Nazionale” con spessore da cm 3 per le pedate, da cm 2 per i capi
scala, e da cm 1 in “Marmo Nazionale” per i battiscopa e sottogradi montati a
correre.
Saranno predisposti dei contatori per luce, gas, cassette per la posta e
videocitofono da erigersi sulla strada come richiesto dagli enti erogatori e
realizzato su indicazione della D.L. in un apposito pannello di muro intonacato e
tinteggiato.
Verranno installati cancelli pedonali e/o carrabili sulla strada per l’accesso alle
aree esterne di pertinenza degli appartamenti al vano scala comune.
6
Recinzioni interne saranno eseguite con rete metallica plastificata dell’altezza
di circa 150 cm e relativi paletti in ferro zincato ad interasse di circa 250 cm
gettati nei fori predisposti su muretto di confine.
Tutti gli spazi esterni saranno attrezzati (lastricati, autobloccanti, ecc.) come da
progetto architettonico , e su disposizione della D.L.
Le tinteggiature saranno con spatolato o similare con tinte scelta dalla D.L.
Il parapetto sarà in latero c.a. e/o con ringhiere in ferro zincato e verniciato. La
copertura debitamente impermeabilizzata e coibentata con rivestimento della
copertura.
Art. 9 – Intonaci
7
All’ingresso di ogni appartamento sarà installato un portone blindato su falso
telaio realizzato in lamiera d’acciaio dello spessore di 30/10 a murare con
zanche orientabili completo di tasselli in legno, distanziali e bulloni di
regolazione; telaio realizzato in profilo d’acciaio dello spessore di mm 30/10 in
battuta, rifinito con polveri epossidiche elettrostatiche di colore definito dal
tecnico progettista, completo di guarnizione in gomma estrusa; anta
opportunamente irrigidita all’interno ed al perimetro con profili d’acciaio
sagomati in modo da contenere le guarnizioni di battuta. Tutte le parti
metalliche in vista saranno rifinite. L’anta è inoltre rivestita nella facciata
esterna con pannello e nella facciata interna con pannello fibro – legnoso
impiallacciato in tanganica tinto a discrezione della D.L. Il pannello interno è
completato da cornici di finitura in eguale essenza; il pannello è completato da
un pomolo e/o maniglia fissa esterna e mezza maniglia interna.
I serramenti saranno in PVC di colore ral a scelta della D.L., con cassonetto
copri rullo interno a scomparsa nel muro, completo di ogni accessorio atto al
buon funzionamento, ed automatizzazione compresa.
Le porte dei garage al piano interrato saranno del tipo basculante in lamiera
zincata con apposite feritoie per l’aerazione e con predisposizione per
l’apertura.
Le griglie in ferro zincato a caldo saranno usate per l’areazione del piano
interrato.
8
L’impianto di riscaldamento sarà del tipo radiante a pavimento.
Gli attacchi in cucina o nell’angolo cottura per lavello secchiato con prese per
acqua calda e fredda saranno munite di tappi con relativo scarico incassato
nella muratura e debitamente tappato, predisposto per l’allaccio della
lavastoviglie.
L’impianto di scarico alla rete fognaria e per la raccolta delle acque nere sarà
eseguito mediante la posa di tubazioni in PVC pesante.
9
– N°10 punti luce Camera da Letto Matrimoniale
– N°6 punti luce Camera da Letto Singola
– N°5 punti luce Bagno
– N°2 punti luce Ripostiglio
– N°2 punti luce Garage
Art. 15 – Ascensore
L’impianto ascensore avrà una velocità di circa 1,00 m/s, con accelerazione
inferiore a 0,5 m/s².
Il motore senza riduttore sarà installato all’estremità superiore del vano corsa
all’interno dello stesso, con adeguato telaio di supporto fissato ad una guida di
cabina e alle due guide di contrappeso.
10
inserzioni orarie pari a 90 per la manovra automatica a pulsanti con
prenotazioni ai piani, oppure 120 per la manovra collettiva in discesa, oppure
180 con manovra collettiva e selettiva in salita e discesa.
La bottoniera di cabina in vetro con numero di pulsanti pari al numero dei piani,
con pulsanti a sfioramento o meccanici. I decibel di rumore misurati in cabina
alla velocità nominale saranno circa di 50 dBA ± 3.
11
Lo smaltimento dell’acqua piovana sarà effettuato mediante pluviali, gronde e
rete orizzontale di raccolta. I pluviali e le gronde saranno realizzati in lamiera di
rame dello spessore minimo di 6/10 mm o similare a scelta del D.L.
Lo scarico degli apparecchi sanitari dei bagni e delle cucine sarà effettuato
mediante tubazioni e raccordi in PVC serie pesante. Le diramazioni di scarico
saranno collocate in opera incassate o sotto il pavimento; le relative tubazioni
avranno pendenza idonea e le derivazioni saranno raccordate tra loro e con le
colonne di scarico con angolo tra gli assi non superiore a 45°. Le colonne di
scarico, in PVC pesante, saranno installate in modo che i movimenti dovuti a
dilatazioni, contrazioni ed assestamenti non possano dar luogo a rottura, guasti
e simili tali da provocare perdite. Quando possibile gli esalatori saranno raccolti
a gruppi protetti con camini uguali a quelli delle canne fumarie.
Le colonne che ricevono le acque di scarico provenienti dai servizi igienici, oltre
alla ventilazione primaria di cui sopra, saranno dotate di colonna per la
ventilazione parallela diretta. La fognatura di cui al presente articolo sarà
messa in opera da personale specializzato nell’uso del PVC serie pesante.
Detta fognatura sarà realizzata in tubi PVC serie pesante su sottofondo ben
costipato, con pendenza idonea. I tubi avranno le dimensioni fissate dai disegni
di progetto e saranno protetti da calcestruzzo magro.
Ad ogni innesto o curva della rete, troverà posto un pozzetto di raccordo per
l’ispezione delle tubazioni; prima delle immissioni nelle rete pubblica verranno
previsti pozzetti di ispezione e sifoni tipo “Firenze” o similare.
12
Art. 19 – Ventilazione Cucine
Ciascun locale cottura sarà dotato di canna per aspirazione fumi, individuale in
PVC onde consentire l’eventuale futura installazione di aspiratore elettrico. Si
provvederà in ogni cucina all’installazione di un tubo per la ventilazione come
prescritto dalla legge. Nella parte superiore le canne saranno opportunamente
raggruppate e verranno fatte scaricare all’aperto, protette e nascoste alla vista.
Art. 20 – Varie
Saranno poste in opera targhette col numero civico sul fronte del fabbricato.
Inoltre è prevista:
Ciò che non è specificato o non indicato nel presente capitolato verrà
selezionato direttamente dalla D.L.
Si fa presente inoltre che ogni eventuale modifica potrà essere apportata dalla
parte acquirente, la quale si farà carico delle spese per tali opere e/o per le
opere fuori dall’ordinario, sempre richiedendo l’autorizzazione preventiva della
D.L.
13
CONTATTI
Tel. 0541 307837
E-Mail immobiliare.jasmine@gmail.com
Sito www.immobiliare-jasmine.com
14