Sei sulla pagina 1di 14

IL RAPPORTO DI LAVORO

INTRODUZIONE
Oggetto della materia

Disciplina dei rapporti di lavoro


Disciplina legale e contrattuale Rapporto di lavoro subordinato

Dal codice civile alla legislazione speciale

Alle origini del diritto del lavoro


3

Le organizzazioni come macchine: La scuola classica di Taylor


Specializzazione delle mansioni
La massimizzazione della divisione del lavoro tra operatori specializzati fino al limite consentito dalle separabilit tecnica positivamente e significativamente correlata alla massimizzazione dellefficienza e ne causa.

Studio scientifico dei tempi e dei metodi di lavoro


Lo studio e la codifica delle procedure di lavoro impiegate dagli operatori pi produttivi la condizione necessaria per il trasferimento di queste procedure a tutti gli altri operatori
"specificano non solo quello che si dovr fare, ma anche come dovr essere fatto, e stabiliscono esattamente il tempo assegnato per l'esecuzione". [1911, Frederick W. Taylor]

Incentivo monetario
Le imprese organizzate scientificamente ottengono risultati migliori e possono quindi corrispondere salari pi alti, attirando gli operai pi produttivi dalle altre aziende.
In primo luogo, si deve far comprendere agli operai che il nuovo sistema trasforma i loro datori di lavoro da antagonisti in amici, che lavorano al loro fianco, col massimo impegno possibile, per gli stessi scopi: per realizzare cio un aumento di produzione che riduce i costi in misura tale da poter pagare in permanenza gli operai dal 30 al 100% in pi di quanto guadagnavano in 6 passato pur assicurando sempre all'azienda dei buoni profitti". [1911, Frederick W. Taylor]

Il Taylorismo di ieri e di oggi


Ford
Henry Ford applic nella sua azienda la visione tayloristica delle divisione scientifica del lavoro, installando la prima catena di montaggio che permise la standardizzazione del processo e del prodotto. Con la catena di montaggio il turnover dei dipendenti aument del 380% lanno. La situazione si stabilizz con laumento del salario. "La tecnica di montaggio della fabbrica Ford consiste nel piazzare il pezzo pi adatto su vie o binari elevati e nel trasportarlo davanti a successivi gruppi di operai che fissano i vari componenti al componente principale, finch il montaggio sia compiuto". [1922, Henry Ford] "l'operaio deve fare possibilmente una cosa sola con un solo movimento". [1922, Henry Ford] McDonald Nella catena di McDonald le attivit sono guidate da mansioni chiare (macmansioni) guidate da un manuale operativo dettagliato che permette di standardizzare il prodotto e le attivit. Linnovazione compito delle funzioni di staff centralizzate. Il tasso di turnover nelle catena di fastfood del 300% lanno. Istituto di microchirurgia oculare di Mosca Sotto molti aspetti la scena fa pensare a una qualsiasi fabbrica moderna. Un nastro scorre silenziosamente per cinque postazioni di lavoro, fermandosi periodicamente per poi ripartire. Ogni postazione occupata da un addetto provvisto di maschera e camice sterili. Gli operatori hanno a disposizione tre minuti per eseguire il proprio compito prima che il nastro trasportatore torni a muoversi. Riescono a completare 20 pezzi ogni ora. In questa catena di montaggio, per, quasi tutto inusuale: gli addetti sono chirurghi oculistici, e il nastro trasporta esseri umani adagiati su barelle. (Time, 1985)
7

Il Diritto del Lavoro: Le Origini


La nascita del diritto del lavoro legata allo sviluppo del modello di produzione capitalistico ed alla emersione del lavoro salariato

I primi interventi statuali: la legislazione sociale 1886: in Italia la prima legge sul lavoro dei fanciulli
Lispirazione liberale dei codici civili del tempo

Il periodo corporativo e il Codice Civile


La legislazione corporativa lascia impressa la sua impronta soprattutto nellarea del diritto sindacale, con la soppressione della libert sindacale e del conflitto collettivo Sul versante del rapporto individuale di lavoro, prima che lo stato totalitario prendesse forma si assistette allapprovazione di due importanti normative: Il r.d.l. 15 marzo 1923, n. 692 in materia di orario di lavoro Il r.d.l. 13 novembre 1924, n. 1825, conv. in l. n. 562 del 1926, sul contratto di impiego privato Ma soprattutto il CODICE CIVILE il lascito pi importante del periodo Il codice pone la disciplina del rapporto individuale di lavoro non nel libro delle obbligazioni e dei contratti, ma nel libro V sul lavoro, che contiene norme sul lavoro subordinato, sul lavoro autonomo, sulle imprese e le societ, ma il fondamento della disciplina del rapporto di lavoro resta 9

LA COSTITUZIONE
Sul piano dei rapporti collettivi di lavoro ripristina la libert sindacale e il diritto di sciopero Sul piano del rapporto individuale di lavoro riconosce ai lavoratori subordinati specifici diritti sociali (retribuzione, ferie, parit per lavoratrici e minori e lo stesso diritto al lavoro) luguaglianza formale e sostanziale stabilisce che la libert di iniziativa economica non pu svolgersi in contrasto con lutilit sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libert, alla dignit umana
10

La Legislazione post-costituzionale
Del periodo post-costituzionale vanno ricordate soprattutto alcune leggi, volte ad arginare forme di impiego ad alto tasso di sfruttamento spesso praticate in frode alle norme vigenti Si tratta della c.d. legislazione antifraudolenta: 1. Legge sul lavoro a domicilio (l. n. 264/1958 poi sostituita dalla l. n. 877/1973) 2. Legge sul divieto di interposizione di manodopera (l. n. 1369/1960) 3. Legge sul lavoro a termine (L. n. 230/1962, oggi sostituita dalla Dlgs. n. 368/2001) La logica per ancora quella del codice civile, tant che questa fase sar chiusa dalla l. n. 604/1996, introduttiva del principio di stabilit del posto di lavoro, sia pur nel contesto di una disciplina largamente compromissoria

11

LO STATUTO DEI LAVORATORI


Legge n. 300 del 1970 profondo mutamento delle relazioni nei luoghi di lavoro Il peculiare intreccio tra disciplina del rapporto e promozione dellattivit sindacale Punto di raccordo lart. 18 St. lav. Completa il quadro Legge sul processo sul lavoro (L. n. 533 del 1973)

12

Legislazione del lavoro e crisi 1973 economica

si conclude un periodo della storia economica dei paesi occidentali, caratterizzato da crescita economica, benessere sociale diffuso, livello di (quasi) piena occupazione ed accompagnato dallo sviluppo di una legislazione del lavoro particolarmente garantista (v. in Italia lo Statuto dei lavoratori)

La successiva fase di crisi economica ha inciso sul diritto del lavoro, modificandolo sotto diversi profili. 1. Intanto comincia a modificarsi il modello di rapporto tra le fonti, legge e contrattazione collettiva. Deroga al principio della inderogabilit in peius e della derogabilit in melius della legge ad opera del contratto collettivo 2. Muta anche il metodo di formazione della disciplina lavoristica, perch cominciano a farsi strada le c.d. 13 prassi concertative

Tendenze e problemi attuali del diritto del lavoro


I problemi odierni del diritto del lavoro, appaiono particolarmente complessi e contraddittori. Rivoluzione informatica / Post-fordismo a. Terziarizzazione economia b. Riduzione posti lavoro (almeno quelli stabili) c. Nuovi lavori e nuovi modi di lavorare d. Globalizzazione ed internazionalizzazione delleconomia Flessibilit del lavoro Il diritto del lavoro: dal rapporto al mercato La c.d. Legge Biagi e i decreti attuativi Il Protocollo sul welfare e la Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Il D.L. n. 112 conv. in L. n. 133 del 2008 Crisi economica e lotta alla precariet
14

Grazie per lattenzione


15

Potrebbero piacerti anche