La Netshell di Windows

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La Netshell di Windows di Francesco Lippo

Una delle utility offerte da Windows XP e successivi rilasci di Windows nascosta dietro un termine che, apparentemente, non lascia molto spazio alle intuizioni: Netshell. In questo brevissimo articolo sullargomento cerchiamo di far luce sui principali concetti che ruotano attorno ad esso, cercando di capire in che modo pu tornarci utile. Ovviamente non ci prefiggeremo, come preannunciato, di essere esaustivi, ma siamo convinti che quanto diremo potr tornare utile alla maggior parte di voi. Lutility Netsh.exe Lacronimo Netsh sta per NetShell e trova corrispondenza in un piccolo file denominato Netsh.exe che troviamo allinterno della cartella System32 di Windows XP. Malgrado questo tool sia disponibile anche in Windows 2000, presenta alcune differenze con la versione rilasciata con XP ed alla quale ci riferiremo in seguito. Netsh un tool che consente la creazione di script dalla riga di comando per permettere la visualizzazione o la modifica della configurazione di rete di un PC, sia esso in modalit locale o remota. Tra le sue tantissime funzionalit di script, esiste anche la possibilit di eseguire, attraverso opportuni file batch, una serie di comandi indirizzati a un computer specifico e salvare in un file di configurazione (un semplice file di testo) tutte le informazioni utili per lutilizzo con altri PC. Com facile intuire da quanto appena detto, esso interagisce con diversi componenti del sistema operativo e lo fa attraverso luso di DLL. Nel gergo di netshell, ognuna di esse prende il nome di DLL Helper Netshell e pu includere parecchie funzioni, denominate contesto che raggruppano una serie di comandi specifici per un determinato componente di rete. Con questo si vuol semplicemente affermare che attraverso questutility possiamo interagire con un server DHCP, con un DNS, controllare i propri parametri di rete o quelli di un PC remoto, ecc. Un esempio evidente sul significato ed uso dei contesti pu essere rappresentato dalla libreria Dhcpmon.dll che espone a netsh un insieme di comandi utili per la configurazione e la gestione di server DHCP. Con luso dei contesti, quindi, le funzionalit di Netsh possono essere notevolmente estese, consentendogli di monitorare e configurare uno o pi servizi, protocolli, ecc. Lesecuzione di un comando Netsh piuttosto semplice: sufficiente avviarlo dal prompt dei comandi e passare successivamente al contesto che include i comandi desiderati. Ovviamente, i contesti disponibili variano in base ai componenti di rete installati sul sistema da sfruttare (se provassimo, ad esempio, a passare al contesto DHCP lanciando il comando DHCP su di un PC senza un DHCP server, riceveremmo subito un messaggio di errore). Anche se pu sembrare abbastanza ovvio, bene sottolineare anche che ogni contesto pu, a sua volta, avere uno o pi sottocontesti. Per ottenere un elenco dei comandi disponibili, sufficiente lanciare il comando HELP dopo aver avviato netsh dal prompt dei comandi:

.. ? abort add alias bridge bye commit delete diag dump exec exit firewall help interface offline online popd pushd quit ras routing set show

- Raggiunge un livello di contesto. - Visualizza un elenco di comandi. - Ignora qualsiasi modifica effettuata in modalit non in linea. - Aggiunge una voce di configurazione a un elenco di voci. - Aggiunge un alias. - Passa al contesto `netsh bridge'. - Chiude il programma. - Apporta le modifiche effettuate in modalit non in linea. - Elimina una voce di configurazione da un elenco di voci. - Passa al contesto `netsh diag'. - Visualizza uno script di configurazione. - Esegue un file di script. - Chiude il programma. - Passa al contesto `netsh firewall'. - Visualizza un elenco di comandi. - Passa al contesto `netsh interface'. - Imposta 'non in linea' come modalit corrente. - Imposta 'in linea' come modalit corrente. - Estrae un contesto dallo stack. - Inserisce un contesto corrente sullo stack. - Chiude il programma. - Passa al contesto `netsh ras'. - Passa al contesto `netsh routing'. - Visualizza impostazioni di configurazione. - Visualizza informazioni.

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unalias winsock

- Elimina un alias. - Passa al contesto `netsh winsock'.

Sono disponibili i seguenti sottocontesti: bridge diag firewall interface ras routing winsock
I contesti principali presenti allinterno di Netsh sono cos suddivisi: Comandi Comandi Comandi Comandi Comandi Comandi Netsh Netsh Netsh Netsh Netsh Netsh per DHCP di diagnostica (DIAG) per IP interfaccia per RAS per ROUTING per WINS

Perch questo tool risulti davvero utile, necessario (ovviamente) fare un p di pratica. A questo proposito, per, vedremo subito due esempi classici che ci dimostreranno senza ombra di dubbio la potenza di questutility e, magari, accresceranno anor di pi la nostra curiosit. Il contesto Interface I comandi di questo contesto consentono di configurare e salvare la configurazione del protocollo TCP/IP (ivi inclusi indirizzi, server DNS, server WINS, gateway predefiniti, ecc.) o, anche, visualizzare informazioni statistiche e dati relativi alla nostra configurazione TCP/IP. Lesecuzione di questi comandi pu avvenire in due modalit ossia direttamente attraverso il prompt dei comandi di Windows XP oppure attraverso quello offerto da Netsh per il contesto Interface. Dal prompt dei comandi sufficiente digitare netsh interface ip seguito poi dai parametri necessari. Lesempio che stiamo per mostrare illustra come sia possibile modificare, attraverso luso del contesto Interface, la configurazione della propria rete on the fly per poi ripristinarla quando necessario. Un esempio abbastanza frequente del caso in cui questa procedura pu tornarci utile il seguente: supponiamo di possedere un notebook che, per ragioni di lavoro o altro, dobbiamo di volta in volta riconfigurare (a livello di inidirizzo IP, DNS, WINS, ecc.) ogni qualvolta ci spostiamo da una sede ad unaltra. Per essere pi precisi, supponiamo di trovarci nella seguente situazione: SEDE 1 IP: 10.0.0.1 SUBNET MASK: 255.255.0.0 DNS: 10.0.0.2 SEDE 2 IP: 10.8.194.45 SUBNET MASK: 255.254.0.0 DNS: 10.8.194.220 GATEWAY=10.8.194.110 In assenza di un DHCP Server allinterno di una o entrambe le sedi, tutto quello che dovremmo fare, sarebbe certamente quello di cambiare manualmente, di volta in volta, la configurazione del portatile. Nel nostro caso, per, possiamo sfruttare netsh per memorizzare le due configurazioni e ripristinarle quando servono. A questo proposito dobbiamo eseguire i seguenti due comandi: netsh c interface dump>SEDE1.txt e netsh c interface dump>SEDE2.txt Entrambi vanno necessariamente eseguiti quando si rispettivamente a casa e in ufficio, ossia dopo aver configurato correttamente i parametri del TCP/IP nei due ambienti. Una volta salvate le impostazioni in questi due file di testo, sar sufficiente lanciare: netsh f SEDE1.txt o netsh f SEDE2.txt a seconda della configurazione da ripristinare. Trattandosi di semplici file di testo, possiamo modificarli a nostro piacimento senza dover necessariamente accedere ad essi tramite netsh. Un altro esempio che potrebbe essere utile in vari casi il ripristino dello stack TCP/IP al momento in cui si era effettuata linstallazione del protocollo. Per maggiori informazioni, potete dare unocchiata al link Microsoft http://support.microsoft.com/? kbid=299357

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Il contesto Diag Il contesto Diag consente di gestire e risolvere tutti i problemi relativi ai parametri dei servizi di rete e del sistema operativo. Per avviare questa modalit tramite Netsh, basta lanciare, analogamente a prima, il comando Netsh diag. E importante sottolineare che il contesto di diagnostica disponibile solo in Windows XP e quindi non possibile sfruttare tali comandi in modalit remota su un PC che esegue Windows 2000 Server. Ecco alcuni dei comandi disponibili in questo contesto: Comandi Connect (connect ieproxy, connect iphost, ecc.): questa tipologia di comandi stabilisce, verifica e poi chiude una connessione TCP/IP con l'host indicato attraverso una porta specificata. Comandi Ping (ping, ping adapter, ping dhcp, ping mail, ecc.): consentono di effettuare il ping ad un server specifico oppure ad una serie di server su cui sono installati servizi di DNS, mail, WINS, ecc. Comandi Show (show os, show modem, show mail, ecc.): mostrano allutente diverse informazioni sul modem installato, sul server di posta, ecc. DUMP: crea uno script contenente la configurazione corrente. GUI: avvia in modalit GUI la diagnostica di rete mostrando allutente tutti i parametri ad essa relativi con la possibilit di salvare le informazioni in un file. Mostriamo ora qualche piccolo esempio sulluso dalcuni comandi di questo contesto: Show all: mostra a video tutti gli oggetti di rete definiti per il server locale. Utilizzato senza alcun parametro, elenca le informazioni generali sulla configurazione dei componenti hardware e software tra cui:, proxy, , sistema operativo, modem, informazioni sulle schede di rete, ecc. Show DHCP: elenca tutti i server DHCP definiti per la scheda specificata. Show modem: mostra una serie dinformazioni circa la configurazione del modem installato sul PC. Ping ieproxy: verifica la connessione con il server proxy impostato su Internet Explorer. Ping gateway: verifica la connessione con i server gateway predefiniti configurati sulle schede specificate (utilizzato senza parametri, verifica tali connessioni per tutte le schede installate sul PC). Link utili Considerando questa solo una brevissima panoramica sulla Netshell di Windows, crediamo sia opportuno consigliare qualche link che potrebbe tornare utile per approfondire largomento: http://msdn.microsoft.com/library/default.asp?url=/library/en-us/netshell/netshell/netshell_start_page.asp http://support.microsoft.com/default.aspx? scid=http://support.microsoft.com:80/support/kb/articles/q242/4/68.asp&NoWebContent=1

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