PLURI-OMICIDIO A SKOPJE, LA POLIZIA MACEDONE RICOSTRUISCE LIDENTIKIT DEGLI ASSASSINI Il ministro degli Interni macedone Gordana Jankulovska ha annunciato

domenica sera che la Polizia di Stato ha compiuto notevoli progressi nella caccia agli assassini responsabili dellomicidio di cinque persone avvenuto gioved a Skopje: Abbiamo ricostruito lidentikit dei criminali ma ancora non conosciamo la loro identit. Il ministro ha ringraziato le centinaia di persone che hanno aiutato gli agenti a ricostruire le ipotesi pi attendibili e ad eliminare gli scenari pi remoti telefonando al numero della Polizia creato appositamente per snellire le indagini sul caso: In base alle telefonate ricevute e alle analisi effettuate fino ad ora dalla polizia scientifica sulla scena del crimine probabilmente possiamo escludere lipotesi secondo la quale i ragazzi sarebbero stato barbaramente assassinati solo perch testimoni di un altro omicidio. La Jankulovska ha anche sostenuto che: Ancora non possiamo divulgare troppe informazioni poich lindagine appena cominciata e bisogna aspettare alcuni giorni prima che escano i risultati delle analisi chimiche effettuate dalla polizia scientifica. Secondo le prime rilevazioni compiute sulla scena del crimine al momento del terribile pluri-omicidio era presente una macchina poi ritrovata a una decina di chilometri di distanza dal quartiere di Smiljkovci, dove avvenuto il crimine. Ne riferisce Dnevnik, ricordando che i corpi delle vittime (quattro ragazzi dai 18 ai 20 anni e un abitante del posto quarantacinquenne) sono stati

ritrovati lo scorso gioved notte vicino a un lago artificiale a Smiljkovci, nella periferia di Skopje. Anche se non c alcuna prova per poter sostenere che gli assassini appartengano alla comunit albanese il pluri-omicidio ha comunque riacceso le tensioni razziali con questa minoranza etnica rendendo sempre pi difficile la convivenza tra macedoni e albanesi. I PARTITI ALLOPPOSIZIONE A SKOPJE MINACCIANO DI RICORRERE ALLA CORTE COSTITUZIONALE Il membro del Consiglio comunale di Skopje Slobodan Bliznakovski (facente parte del piccolo partito allopposizione VMRO-Partito del popolo) ha minacciato di ricorrere dinanzi alla Corte Costituzionale contro la proposta della maggioranza di cambiare il nome della maggior parte delle vie della capitale macedone. Secondo Bliznakovski infatti nellordinanza ci sarebbero molte irregolarit di fatto e sostanziali: Non sono state consultate tutte le municipalit di Skopje per conoscere la loro opinione riguardo alla proposta che neanche stata discussa in seno al Consiglio comunale, con tutte le formalit previste. Il mese scorso il partito al potere in Macedonia, e anche nel Comune di Skopje, VMRO DPMNE ha elaborato insieme al partito alleato Unione democratica per lintegrazione una proposta di legge per cambiare il nome di circa 300 vie della capitale macedone. Ne parla Balkan Insight ricordando che allinizio la proposta era stata accolta favorevolmente dal

Consiglio comunale di Skopje ma ora lopposizione, sostenuta anche dai reduci della seconda guerra mondiale, ha deciso di ricorrer dinanzi alla Corte costituzionale come ultimo tentativo per fermare il progetto.