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Gli hacker violano ancora le mail privatedi parlamentari e attivisti del M5S. Ma nessuno dice niente.

Se lo avessero fatto con Schifani o DAlema, sai gli strilli

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Venerd 3 maggio 2013 Anno 5 n 120


Redazione: via Valadier n 42 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 fax +39 06 32818.230

1,20 Arretrati: 2,00


Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

EUTANASIA PD: INCIUCIO CONTESTAZIONI E VOTI IN FUGA


Da Torino a Bologna cresce il malcontento dei militanti del partito furiosi per lalleanza con il Caimano. Un disastro anche nei sondaggi, che avvantaggiano solo il Pdl. Intanto lopposizione di sinistra (ma c anche Crimi) si raccoglie intorno a Rodot. Al via la contro Convenzione
Calap, Caporale, Liuzzi e Palombi pag. 2 - 3

Il Portabugie
di Marco

Travaglio

n questi tempi bizzarri accadono cose davvero strane. Cpita persino di ricevere leI zioni di giornalismo e deontologia da Pasquale Cascella, giornalista di cui sfuggono i pensieri e le opere, ma non le parole e le omissioni. Giornalista dellUnit a targhe alterne, Cascella fu portavoce di Napolitano presidente della Camera, poi di DAlema premier (quando Palazzo Chigi divenne Guido Rossi dixit lunica merchant bank dove non si parla inglese), poi di Violante capogruppo Ds alla Camera, poi di nuovo di Napolitano presidente della Repubblica. Dunque Cavaliere di Gran Croce, GrandUfficiale e Cavaliere dellOrdine al merito della Repubblica, e ora candidato del Pd a sindaco della nata Barletta. Ieri il Port. Cand. Cav. Gr. Cr. GrandUff. ha rilasciato unintervista al prestigioso programma radiofonico La Zanzara: La vicenda DAmbrosio? Bisogna chiedere a Travaglio se non ha problemi di coscienza, per il modo in cui ha fatto informazione, non credo sia un modo di fare giornalismo. stato un attacco mirato alla persona, a Napolitano. Mi chiedo come alcuni facciano informazione sul Fatto, come facciano a convivere con la propria coscienza e deontologia professionale, che nel caso DAmbrosio stata violata. Questo monumento dellinformazione libera e indipendente si riferisce al magistrato Loris DAmbrosio, come consigliere giuridico di Napolitano, sorpreso lanno scorso dalle intercettazioni disposte dai giudici di Palermo sui telefoni di Nicola Mancino ad attivarsi, su richiesta dellex ministro indagato per falsa testimonianza, per deviare le indagini sulla trattativa Stato-mafia con pressioni sul procuratore antimafia Grasso e sui Pg della Cassazione Esposito e Ciani. Il Fatto, come tutti i quotidiani, pubblic le telefonate, depositate e non pi segrete. Critic, come pochi quotidiani, le intromissioni del Quirinale in unindagine in corso. E, come nessun quotidiano, diede la parola a DAmbrosio con unampia intervista. DAmbrosio disse di non poter rispondere sul ruolo di Napolitano mandante delle sue mosse (come emergeva dalle sue parole intercettate), perch era tenuto a un presunto segreto e a unimprecisata immunit presidenziale. Ma simpegn a farlo se il capo dello Stato lavesse svincolato. Il che purtroppo non avvenne: al posto suo intervenne Cascella per opporre il silenzio stampa. Il Fatto invi le domande direttamente a Napolitano. Il quale rispose, con un dispaccio recapitatoci da un messo in motocicletta, che non intendeva rispondere. Per fece poi sapere che DAmbrosio gli aveva offerto le dimissioni e lui le aveva respinte confermandogli affetto e stima intangibili. Anche quella fu una risposta ai nostri interrogativi, incentrati su una questione cruciale: quando DAmbrosio svelava a Mancino di aver parlato a Grasso, Esposito e Ciani in nome e per conto del Presidente che ha preso a cuore la questione e sa tutto, millantava credito o diceva la verit? Il fatto che Napolitano gli confermasse fiducia significa che DAmbrosio non millantava: obbediva agli ordini. Dunque tutto ci che ha fatto, conseguenze comprese, responsabilit di Napolitano (e Mancino). Forse tutto sarebbe ancor pi chiaro se il Colle avesse divulgato il contenuto delle quattro telefonate Napolitano-Mancino, anzich scatenare la guerra termonucleare ai pm di Palermo per farle distruggere, a maggior gloria dellinciucio. Non contento, quando DAmbrosio mor dinfarto, Napolitano tent di scaricare la colpa su chi laveva criticato. Ora il Port. Cand. Cav. Gr. Cr. GrandUff. Cascella ci riprova. Ma sbaglia indirizzo. Noi siamo a posto con la nostra coscienza, avendo esercitato il dovere di cronaca, il diritto di critica e di replica. Chiss se pu dire altrettanto chi us DAmbrosio come scudo umano e parafulmine. Ma in Italia, oltre al principio di responsabilit, stata abolita anche la vergogna.

IL CENCELLI DI LETTA

Viceministri e sottosegretari: ecco De Luca, Miccich, Catrical e Biancofiore


PROTESTE ANCHE AL 1 MAGGIO
Nessun inciucio con il Pdl, uno degli slogan al corteo torinese del 1 maggio Ansa

Il sindaco di Salerno (Pd) alle Infrastrutture, Fassina e Casero per lEconomia. Alle Comunicazioni lerede di Gianni Letta a Palazzo Chigi durante il governo tecnico. Entra anche Borletti Buitoni, quella dei 710 mila euro a Monti Nicoli pag. 5

LINTERVISTA Il segretario della Cisl allattacco

Bonanni: Galera per gli evasori fiscali, come in Usa


BRUXELLES

Paolo Becchi durante la trasmissione Servizio pubblico su La7 Ansa

Tassi e deficit, Europa e Bce aiutano il premier Ma niente Imu

Il sindacalista: Basta depenalizzazione, finiamola con la tolleranza nei confronti dei furbetti. Quello di Berlusconi sullImu un puntiglio. Meglio ridurre le tasse. Rivedere ancora la riforma Fornero? Non mi convince

LAGGUATO A ROMA

allEuropa buone notizie uando dal palco del PriD che fanno guadagnare tem- Qmo maggio, Raffaele Bopo al governo Letta. La Commis- nanni ha proposto di inasprire sione europea pronta a chiudere la procedura per deficit eccessivo contro lItalia. Feltri pag. 4 le sanzioni penali per il reato di evasione fiscale non scherzava. Cannav pag. 6

Se sparano non lamentiamoci Bufera su Becchi M5S lo scarica


Zanca pag. 9

QUIRINALE

CHAMPIONS LEAGUE

CRISI A TUTTO VOLUME

L austerity colpisce ancora: addio al ricevimento del 2 giugno


di Malcom Pagani

Bayern-Borus sia, finale ber alles: il dominio tedesco dei conti in ordine
di Roberto

Feltrinelli, contratto di solidariet per 1378 dipendenti


Franchi pag. 14

Il governo del nostro scontento

Beccantini

uesta una notizia fe-ra-le. a finale di Champions tra Il tono di Mario DUrso, ex LBayern e Borussia fissa un Q dirigente Lehman Brothers, ex se- confine netto, profondo. Si natore, ex primatista mondiale di capodanni nella stessa notte (Manila, Los Angeles, Honolulu), ferito. pag. 7 pu vincere con i bilanci in ordine. Il podio resta dei ricchi, s, ma non necessariamente scemi. pag. 15

LA CATTIVERIA
Nel nuovo governo anche unesperta di robotica. lurologa di Berlusconi
www.spinoza.it

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VENERD 3 MAGGIO 2013

CRISI DEMOCRATICA
IL NUOVO ministro del Welfare, Enrico Giovannini, oltre a verificare il numero preciso degli esodati avvii anche unindagine interna per stabilire definitivamente a chi vanno attribuite le responsabilit per questa grave vicenda. la richiesta dei deputati del Pd Michele Anzaldi, Luigi Famiglietti, Davide Faraone, Ernesto Magorno e i senatori democratici Roberto Cociancich, Mauro Del Barba e Laura Cantini. Lex ministro Fornero disse che le cifre sbagliate furono fornite dai suoi uffici. Il neoministro ha il dovere di verificare con esattezza e

il Fatto Quotidiano

Cifre sbagliate,

chiesta inchiesta sugli esodati

trasparenza a chi vanno attribuite le colpe passate. Una volta appurato chi sono i responsabili proseguono i parlamentari Pd il ministro Giovannini valuti se esistano i presupposti per unazione disciplinare o pi semplicemente per un avvicendamento, anche ai livelli pi alti.

PRIMO MAGGIO URLA E FISCHI LA PIAZZA CONTESTA IL PD


DA TORINO A NAPOLI E BOLOGNA, LA FESTA DEL LA VORO STATA L OCCASIONE PER MANIFESTARE CONTRO L ACCORDO DI GOVERNO
di Emiliano Liuzzi

LULTIMO SONDAGGIO (IPR MARKETING PER RAI3 DEL 30 APRILE 2013)

nonda lunga, senza colori n padrini politici. Pi che altro esasperazione. La voglia di far sentire la propria voce in un giorno, il Primo maggio, che dovrebbe essere di festa, anche se per qualcuno non c niente da festeggiare: perch chi non lavora non pu incrociare le braccia. E un obiettivo, oltre quel muro di gomma che si chiama disagio: il Partito democratico, giudicato colpevole di aver lasciato la causa del lavoro per abbracciare quella di Berlusconi. Mi chiamano provocatore, ci provino loro ad alzarsi la mattina e a non saper dove sbattere la testa. Sono dimagrito dieci chili, ho perso la dignit, nonostante io abbia le mani pulite, dice Fabrizio Tonelli, 38 anni, operaio in cassa integrazione. La mia vita era la fabbrica, gli orari scanditi dai turni. Poi la crisi, la consapevolezza che sarebbe toccato anche a noi. Cos stato. Ora sopravvivo, ma parlare di vita eccessivo. Tonelli una delle persone che hanno contestato a Bologna Vasco Errani, presidente della giunta dellEmilia Romagna, uomo forte di quello che doveva essere il governo di Bersani, oggi tornato a occuparsi della sua regione. La pretesa era quella di festeggiare insieme ai sindacati e agli industriali. La risposta stata quella di andarsene a casa. Una cosa che Maurizio Landini, segretario della Fiom, sigla assente in Piazza Maggiore ma presente in solitaria a Copparo vicino Ferrara dove la Berco ha licenziato centinaia di operai, aveva anche pi o meno previsto: Per parlare coi lavoratori ci sono altri 364 giorni.

27,5% 27%
distinzione alcuna. Nessuna festa. Nessun Primo maggio. Forze dellordine e attivisti non entrano in contatto, il corteo dei dimostranti avanza per arrivare a occupare il palco in un gesto dimostrativo. qui che lo striscione con il nome dello sparatore di Palazzo Chigi, Preiti, viene esibito accanto alle foto di alcuni imprenditori che si sono tolti la vita per la crisi. Esasperazione, scandiscono alcuni di loro, che proseguono la marcia fino alla stazione, dove la contestazione si conclude. Il sindaco Fassino si salva come pu: Chi fischia non ha argomenti, dice. Questo governo si insediato da 24 ore, prima di lamentarci vediamo di spingerlo a fare le cose. Non stato un Primo maggio. O, meglio, stata una cosa diversa, chiamata esasperazione. Sicuramente non festa. Possiamo continuare a percorrere lItalia, dal nord al sud. Il ritornello il solito. A Napoli, per esempio, dove il concerto in piazza stato sospeso. Cassintegrati della Fiat di Pomigliano, lavoratori dellIrisbus, ma an-

22%
che attivisti dei movimenti napoletani schierati a favore di una urgente bonifica del quartiere di Bagnoli (per anni assediato dallamianto dellItalsider) per ore se la sono presi con i sindacati colpevoli, a detta loro, di non aver ostacolato la chiusura di aziende. Il concetto: Oggi non c nulla da festeggiare, visto che anche a causa dei sindacati, il lavoro morto. E, per farlo capire bene a tutti, i manifestanti sono riusciti a entrare fino allarea del concerto dove cerano anche famiglie. In pochi

CONTESTAZIONI
secondi scoppiato il caos: transenne divelte, paura tra gli spettatori, urla contro i sindacati. finita con 15 denunciati. Il sindaco Luigi De Magistris ha condannato la violenza, ma ha ricordato la necessit di ascoltare il dissenso.
Da Torino (foto in alto) a Napoli (foto a destra) a Bologna, non stato un buon Primo maggio per il Pd. Lultimo sondaggio lo d al 22%. Il dato attutito da Sel che cresce dal 3,2% al 6%, dando al centrosinistra il 28,5% contro il 29,5% delle elezioni di febbraio Ansa

Miguel Gotor

Parla il senatore consigliere

Vi racconto la via Crucis di Bersani da Grillo al governo con Berlusconi


di Antonello Caporale

ueste sono le brevi memoQ rie di Miguel Gotor, lintellettuale che con lansia del consigliere entusiasta e fidato ha vissuto la crudele debacle politica di Pierluigi Bersani. Mi avete chiamato spin doctor, intendendo me come lo stratega, lesperto di comunicazione non so cosaltro. Ero invece un ufficiale di collegamento tra il gruppo che lavorava ai programmi del governo Bersani e il partito. Lo specifico perch giusto ridare a ciascuno il ruolo e la responsabilit che si assunto. Sapevo e so che il nostro mondo fatto di fortune repentine e non ho nulla di cui dolermi. Ho fatto ogni cosa per evitare lo scenario che poi si impadronito della realt. Dunque non sono pentito, non ho pianto, non sono demoralizzato n distrutto. Avevo ogni cosa ben chiara.
CHIARA, LEI DICE. Si vota un programma elettorale per il cambiamento, al quale immagino avr offerto qualche spun-

BOLOGNA, dove il Pd ha anche risposto a gran voce (non ci facciamo intimidire da questi provocatori, prima di chiudere il banchetto in piazza Maggiore), ma anche Ferrara, Rimini, e soprattutto Imola. Qui il Pd, terrorizzato dallidea di perdere il Comune (voto il 25 maggio, sondaggi che non la dicono buona) ha inaugurato la rotatoria dei licenziati. Ma non bastato. Il sindaco Manca, legato a Errani, candidato in epoca antecedente allinciucio a prenderne il posto in Regione, stato ugualmente contestato. LEmilia e la Romagna, terre che furono rosse, ma non che altrove sia andata meglio. Torino, per dirne una. Dove sono volate le uova. Nel mirino ci sono finiti tutti. Il sindaco Piero Fassino, Pd, come il presidente della Regione, Roberto Cota, Lega. Ci sono finiti i sindacalisti della Cgil, della Cisl o della Uil, senza

to originale, e ci si ritrova con il Cavaliere statista. Riavvolgiamo il nastro. Ero tra i pi pessimisti anche prima del voto: ritenevo che anche un 34 per cento e una maggioranza sia alla Camera che al Senato sarebbe stato un risultato risicato. Ci avrebbero sparato tutti addosso, e invece di cambiare il Paese saremmo potuti naufragare dopo una decina di mesi. Figurarsi dopo il voto e quel deludente 29 per cento, con lirruzione di una terza forza e la rottura dello schema bipolare. Un movimento che raccoglie il 25 per cento non un incidente della storia, una presenza che rester negli anni. Lunica possibilit per tenere fede al nostro impegno era un governo di minoranza. Bersani non stato un pazzo n un visionario, sapeva benissimo che per evitare il trauma che oggi patiamo cera solo quella strada stretta da seguire. Lui ha sentito una tale responsabilit su di s, per questo non ha gettato la spugna, al punto di affrontare quei 55 giorni come una via crucis. Sono gli stessi giorni della prigionia di Moro anche se impa-

ragonabile quella tragedia a questa. Bersani di una moralit indiscutibile e non uomo buono a ogni progetto. Per evitare la strada delle larghe intese ha scelto questa via che a lei sembra un immolarsi sulla strada della irrealt. Volevate i voti del M5S. Volevamo lastensione loro. Abbiamo parlato al loro elettorato e abbiamo spiegato le nostre ragioni. E una crepa si manifestata, una riflessione era in atto, un primo risultato raggiunto. Astensione al Senato significa

voto contrario. Cera anche lipotesi di cambiare il regolamento in quel ramo del Parlamento. Avremmo restituito ai senatori il diritto a scegliere la neutralit che oggi praticamente negato. Era spaventato per le sorti di un solido governo di maggioranza e neanche un alito di paura per un miserello esecutivo di minoranza? Cera altra strada? Cera il buco nero dellaccordo con Berlusconi.

Certo sarebbe stato un esecutivo da combattimento. Avremmo tentato e sfidato la sorte. Vagheggiavate il trono mentre i vostri compagni preparavano i pugnali. No, la valutazione era di realizzare nella Convenzione per le riforme il coinvolgimento di tutte le forze politiche, da Berlusconi ai Cinquestelle. Quello era il luogo propulsivo del programma. Quello che avrebbe deciso la Convenzione avrebbe fatto da stella polare per il gover-

OBIETTIVO SENATO Volevamo cambiare il regolamento di Palazzo Madama di modo che lastensione non valesse come voto contrario

il Fatto Quotidiano

CRISI DEMOCRATICA
CASCELLA ALLA ZANZARA IL FATTO HA DAMBROSIO SULLA COSCIENZA Pasquale Cascella, portavoce fino alla scorsa settimana del presidente della Repubblica e attuale candidato sindaco di Barletta, sceglie il programma radiofonico La Zanzara di Radio 24 per prevedere il timing del settennato di Giorgio Napolitano che, a detta di Cascella, non sar concluso dallattuale inquilino del Colle: Napolitano non rester sette anni, no. Il tempo di vedere le riforme avviate e poi lascer. Tre anni? Speriamo molto prima. Spiega: Il presidente aveva gi in mano le chiavi del suo ufficio al Senato, aveva gi spostato libri, fotografie e quadri. Ha anche attaccato il Fatto Quotidiano, reo di aver attaccato Loris DAmbrosio, il consigliere del Quirinale morto il 26 luglio del

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2012 a seguito di un attacco di cuore. Cascella ha anche parlato dello scherzo fatto proprio dalla Zanzara al saggio Valerio Onida (che confid a una finta Margherita Hack linutilit dei saggi medesimi). - ''Quando lo scherzo fu reso noto la prima reazione di Onida fu: almeno io non posso uccidermi come linfermiera inglese. Fu Napolitano a bloccarne le dimissioni subito presentate.

La contro-convenzione di Rodot per la sinistra


NUOVO FRONTE DOPPOSIZIONE DALLA FIOM AI DISSIDENTI DEL PD PER BLOCCARE QUALSIASI TIPO DI SFREGIO ALLA COSTITUZIONE
di Giampiero Calap

asce la Controconvenzione di Stefano Rodot per bloccare eventuali sfregi alla Costituzione: la sinistra e lopposizione ripartono da qui, Cinque Stelle compresi (Hanno voglia di imparare come si fa politica, non possiamo escludere nessuno). E da nuovi cantieri, quello di Sel gi fissato a piazza Santi Apostoli l11 maggio, per riorganizzare unarea che con limplosione del Pd subisce un vuoto pericoloso. Una Convezione bipartisan denuncia il giurista , magari presieduta da Silvio Berlusconi per sfregiare la Costituzione, sarebbe un grave errore. Badate

che la riforma elettorale non gi pi una priorit del governo, quella la cosa che il parlamento dovrebbe fare subito. Le parole di Stefano Rodot, ieri allEliseo di Roma, hanno riunito la sinistra, grande patrimonio storico del Paese. Lunga la schiera di invitati del nuovo fronte alliniziativa organizzata dal settimanale Left: da Sergio Cofferati alla Fiom, rappresentata da Francesca Redavid, da Sandra Bonsanti di Libert e Giustizia allex pm Gherardo Colombo ad Antonio Ingroia, dallo storico Adriano Prosperi a Gennaro Migliore di Sel.
TUTTI AL TAVOLO del direttore di Left Maurizio Torrealta,

Rodot, Torrealta, Vito Crimi, Gennaro Migliore e Adriano Prosperi Dlm

GRILLINI PRESENTI Qualche fischio soltanto per Vito Crimi del M5S Il pi applaudito Pippo Civati. Il 2 giugno manifestazione con Zagrebelsky
no. Nel terzo anello un presidente della Repubblica che riuscisse a tenere uniti i primi due. Eravamo quasi giunti in porto.
CON FRANCO MARINI sareste giunti in porto? Io dico di s. Il suo era un leader cos forte che non si era accorto che il partito andava per i fatti suoi. Vero, quello stato un trauma. La doppia botta Marini-Prodi ha azzerato e messo al tappeto tutti noi. Io non lo credevo possibile. Cerano state due direzioni del partito che avevano confermato linea e leadership. Chi vi ha accecati? Come avete fatto a sottovalutare un fenomeno di rifiuto cos limpido? E come potevate ritenere che la figura di Marini potesse essere simbolo di cambiamento? Col senno di poi ammetto il torto. Ma Marini per noi dava la garanzie di potere accompagnare questa fase in virt della sua esperienza. Avete azzerato il Pd, lavete reso un luogo indistinto, un coagulo di odi e rancori. Il partito va rifondato. Il partito? Esistono due, forse tre partiti. E io dico che non si divider. Sta nascendo una grande e nuova Democrazia cristiana. Esiste una pressione verso l'accentramento perch la divisione tra berlusconiani e antiberlusconiani sta svanendo, sta per essere superata. una cosa che cambier la politica e anche il giornalismo, la pi grande

davanti ad un teatro pieno di cittadini ed elettori rimasti senza punti di riferimento. Che hanno riservato, Rodot escluso, lapplauso pi lungo e sentito a Pippo Civati, il dissidente Pd che non ha votato la fiducia al governo Letta, uscendo dallaula. E hanno fischiato Vito Crimi, capogruppo al Senato dei Cinque Stelle, quando ha cercato di spiegare: Sono felice di essere qui con persone con una forte connotazione di sinistra, nellaccezione migliore del

termine. Dico questo ma voglio aggiungere che non condivido gli estremismi, non andrei a braccetto con Casa Pound, ma darei una limata da entrambe le parti: il diritto alle ideologie sacrosanto, ma a noi interessa la buona amministrazione, diciamo no agli steccati ideologici. Fischi e malumori, gli applausi Crimi li recupera solo con laneddoto dellincontro con un commosso Rodot, quando lui e Roberta Lombardi gli hanno riferito della candidatura alla presidenza della Repubblica.
LO STESSO Rodot poco prima

aveva parlato proprio delle dif-

opportunit che ha Enrico Letta. Il vice di Bersani, dunque nella squadra del cambiamento, oggi titolare dellesecutivo della restaurazione. La penso diversamente. A ciascuno il suo pensiero, ma lidea che sia stato fatto una grande frittata resiste oltre ogni auspicio. Il rifiuto delle larghe intese era pi mio che di tanti altri, la paura di questa prospettiva, ci ha guidati fin dallinizio e abbiamo fatto ogni cosa per scongiurare questa eventualit. Siete parsi velleitari. Siamo invece stati coraggiosi. Bersani ha dovuto affrontare un periodo nel quale il leader del movimento con cui intendeva interloquire si mascherava, faceva del situazionismo, correva in spiaggia come Batman. Ricorda?. Ricordo, ma forse Bersani non era il candidato adatto per legare M5S a voi. Lui aveva avuto i voti, lui si preso la croce. Il risultato, direbbe Crozza, questo grande mappazzone. Non siamo riusciti ad eleggere un capo dello Stato e se avessimo fatto convergere i voti su Rodot, Monti e Berlusconi ci avrebbe fatto eleggere la Cancellieri. Gotor non si pente, n piange. Sono nuovo di questo mondo e so che le fortune sono repentine, fatte di alti e di bassi. Credo di essermi impegnato in questi mesi per una causa giusta accanto a un uomo di valore. Le basta?.

CASA DEMOCRAT

Il dilemma del reggente di sinistra ma non troppo


ramai il delirio dei nomi, la festa dellimO probabile, il giorno in cui tutto possibile. Si parla del Pd e della sua reggenza, carica a cui persino la carneade Katiuscia Marini, da tre anni presidente dellUmbria, stata accostata: lei, bont sua, ha risposto che assolutamente non disponibile, anche perch nessuno glielha chiesto. In realt, per non perdersi nello stato confusionale democratico, necessario non QUALCUNO HA FATTO il nome di Anna Finocperdere di vista, per cos dire, il campo da gioco. chiaro ma solo con un congresso anticipato a luServe qualcuno che sostituisca Bersani fino al glio, perch lex capogruppo vorrebbe la presiCongresso, che sia a luglio (improbabile) oppu- denza della commissione Affari costituzionali re a ottobre. Il tizio/la tizia in questione potr del Senato e non pu stare troppo dietro al parchiamarsi reggente oppure segretario - come tito. Autoeliminatosi dalla corsa il neopresidenchiedono, ad esempio, Massimo DAlema e Ni- te del Lazio Zingaretti (impensabile), la novit cola Zingaretti, che ricordano il precedente del - per cos dire - degli ultimi giorni Gianni CuFranceschini post-Veltroni e sar quasi cer- perlo: classe 1961, laurea al Dams, segretario deltamente espressione della sinistra del partito, vi- la Fgci quando cadde il muro di Berlino, depusto che a palazzo Chigi c il moderatissimo Let- tato dal 2006, lintellettuale pop del gruppo che ta. Tutto questo, per, secondario rispetto al- un tempo si sarebbe detto dalemiano. Cuperlo lunico dilemma che va davvero sciolto prima un mix tra le due opzioni di cui sopra: se, com dellAssemblea di sabato 11 maggio: il reggen- probabile, lo Statuto verr modificato per scinte/segretario, detto brutalmente, sar un Re dere la figura del segretario da quella del canTravicello alla merc delle varie correnti mag- didato premier, il secondo sar Matteo Renzi gioritarie oppure un nome abbastanza forte da con la benedizione di DAlema - e non c raessere anche un candidato per il congresso? Ad gione per cui il primo non debba essere un uomo esempio, macchina ex se si parla Ds come lui. di GuglielC tempo, coGUGLIELMO EPIFANI mo Epifamunque: oggi ni, cio di c la spartiLex segretario della Cgil pareva lanciato un ex sezione dei sotverso il ruolo. Adesso si pensa anche a gretario tosegretari. della Cgil Cuperlo, Finocchiaro e Marini (Katiuscia) ma.pal. con tutto il carico di tessere e spendibilit mediatica che questo comporta, si parla di un possibile candidato al congresso. Per questo lipotesi pare gi tramontata: Troppo a sinistra per gli ex popolari, troppo divisivo per i renziani, socialista e nemmeno iscritto al Pd per quasi tutti gli altri.

ferenze tra destra e sinistra: Il vuoto che limplosione del Partito democratico crea pericoloso. Io non ho consigli da dare, ma al dirigente politico del Pd che nei giorni scorsi ha sostenuto che un dipendente delle poste di certo non sa chi Rodot (Stefano Fassina, ndr), rispondo di non guardare dentro gli uffici postali, ma piuttosto alla societ italiana, perch ci sono tanti come me che adesso stanno aprendo dei cantieri a sinistra. Dico questo essendo conscio delleccesso della legittimazione nei miei confronti: non ho mai mandato tanti sms come in questi giorni. Quando morto il capo della polizia Antonio Manganelli qualcuno ha scherzato: per la successione si fanno i nomi di Rodot e Zagrebelsky. Entusiasmo e applausi, appunto, anche per Civati: Abbiamo un governo che non deve durare troppo: deve fare la legge elettorale... perch io, che rappresento il 3 per cento del Pd, non ho capito cosa vogliono fare, secondo me non il caso di togliere lImu ai ricchi per esempio. Poi Civati dice di voler restare nel partito, per giocarsi la partita del Congresso, che deve essere anticipato. La stessa cosa che chiede da giorni Sergio Cofferati: Labbandono silenzioso di iscritti ed elettori preoccupante, ma dobbiamo lavorare per scongiurare scissioni. Il vendoliano Migliore annuncia: Abbiamo proposto di abolire la parata militare del 2 giugno. E il prossimo appuntamento per questa ritrovata area di sinistra dopposizione, che invoca cantieri e spera in un nuovo inizio, sar proprio durante la festa della Repubblica: Per noi quel giorno anche la festa della Costituzione, faremo una manifestazione rilancia Sandra Bonsanti con Rodot e Zagrebelsky, perch bisogna ripartire dallopposizione a riforme sciagurate. Quindi, parola di Rodot, occorre organizzare questa Controconvenzione, nella speranza che quella vera, la Convenzione di Pd e Pdl, alla fine non funzioni.
Twitter @viabrancaleone

VENERD 3 MAGGIO 2013

EUROCRISI
SE IL DEFICIT dell'Italia sar sopra il 3 per cento qualcosa bisogner fare. fondamentale uscire dalla procedura di infrazione: cos risponde il capoeconomista dellOcse Pier Carlo Padoan a chi gli chiede se saranno necessarie misure correttive sui conti pubblici. Il think tank di Parigi non molto ottimista sullItalia. Nel suo rapporto sull'economia italiana rivede di nuovo al ribasso le stime sul Pil per il 2013, prevedendo una contrazione dell1,5 per cento, contro il -1 per cento previsto nelloutlook del novembre scorso. Il ritorno alla crescita non previsto

il Fatto Quotidiano

LOcse vede nero


e prevede una nuova manovra

prima del 2014, per cui lorganizzazione stima un +0,5%. I migliori piani di aggiustamento sono quelli che si aggiustano strada facendo, ha detto il generale dellOcse, Angel Gurria, presentando il rapporto.

TASSI E DEFICIT, DA EUROPA E BCE AIUTI A LETTA. MA NON PER LIMU


PRESTO SAREMO TRA I PAESI VIRTUOSI E POTREMO SPENDERE DI PI
di Stefano Feltri

inviato a Bruxelles

er una volta dallEuropa arrivano soltanto buone notizie che fanno guadagnare tempo al governo Letta. La Commissione europea pronta a chiudere la procedura per deficit eccessivo contro lItalia, aperta nel 2009. E quando saremo di nuovo nella lista dei Paesi virtuosi sar pi facile ottenere deroghe ai vincoli di bilancio per combattere la recessione. E la Banca centrale europea di Mario Draghi, nonostante le resistenze dei tedeschi, ha tagliato il costo del denaro dallo 0,75 per cento allo 0,5, mossa di cui beneficeranno subito banche e imprese (e in parte anche le famiglie con un a tasso variabile). I mercati resteranno tranquilli per un po.

LINCONTRO con il presidente della Commissione europea Jos Barroso, ieri a Bruxelles, andato bene: grandi sorrisi, Barroso si dice molto impressionato dal debutto del governo Letta, il premier si produce in una conferenza stampa tutta in inglese e francese (di solito i leader parlano nella lingua madre, per non costringere le tv patrie a doppiarli). Barroso rispetta le forme, ma nella sostanza annuncia che il 29 maggio, quando la Commissione formuler le sue analisi sui singoli Paesi, lItalia uscir dalla procedura di infrazione (servir un passaggio formale dallEurogruppo, prima). Nelle previsioni economiche che vengono presentati oggi a Bruxelles, infatti, il deficit italiano dovrebbe risultare sotto il 3 per

cento sia nel 2012 che nel 2013. Poco importa che ieri lOcse, il think tank di Parigi, abbia calcolato invece per lItalia un deficit 2013 al 3,3 per cento e al 3,8 nel 2014. Quello che conta sono i numeri della Commissione, che dovrebbero promuoverci. Cos torneremo ufficialmente nella ristretta lista dei Paesi con i conti in ordine. Almeno dal punto di vista del deficit, il debito pubblico resta enorme, al 130 per cento del Pil. Una volta lasciata la lista nera (in cui ci sono Francia, Spagna e altri) potremo avanzare richieste forti dellaver fatto i compiti a casa. Letta e Barroso hanno spiegato che il momento decisivo sar il Consiglio europeo del 26 e 27 giugno, quando i capi di Stato e di governo si riuniranno per discutere della crisi e di quella che la nuova priorit, i disoccupati. In quel summit lItalia di Letta conta di ottenere margini concreti di azione. Cio una lista di spese che si possono finanziare senza che vengano conteggiate ai fini del calcolo del deficit. Sembrano tecnicismi contabili, ma nella pratica significa il permesso di spendere alcuni miliardi di euro, il ministro delEconomia Fabrizio Saccomanni ieri ha parlato ad-

casa, b vuole salvare i ricchi importo versato contribuenti 17,79 18,07 14,76

[dati in % del totale]

29,04

14,76

16,03 12,73 8,33 4,95 9,76 7,52 6,79 3,12

11,25 8,66 8,11 5,89 2,17

fino a 50 50 - 100 100-150 150-200 200-300 300-400 400-500 500-600 oltre 6oo
fascia di versamento in euro
centimetri.it

Letta e Jos Barroso, ieri a Bruxelles. Sotto, Fabrizio Saccomanni LaPresse

DELLA BCE
dirittura di 10-12 miliardi, con una stima forse un po generosa. A breve la Commissione far la sua proposta di Golden Rule, cio lo scorporo delle spese per infrastrutture (se un Paese costruisce, ipotizziamo, unautostrada pu spendere senza far salire il deficit e magari ricevendo finanziamenti da Bruxelles). Letta chiarisce per quale dovrebbe essere la voce che verr sbloccata, la lotta per la disoccupazione giovanile. Le implicazioni politiche sono evidenti: Letta deve convincere Silvio Berlusconi e il Pdl a non creare troppi problemi da qui a giugno, una volta incassato il

0, 5 0 IL TASSO

3, 3% DEFICIT 2013
PER LOCSE
dividendo dellausterit al Consiglio Ue ci saranno benefici per tutti. Anche se in nessuno scenario lItalia potr inserire la restituzione o labolizione dellImu tra le spese da tenere fuori dal deficit. Il taglio di tasse su beni improduttivi come le case (e per di pi voluto solo per ragioni politiche) esattamente il tipo di cosa che Bruxelles vuole scoraggiare. Sullargomento per ora Barroso non infierisce, ma soltanto perch Letta ha promesso il rispetto degli obiettivi di bilancio. Il presidente della Commissione avverte comunque: Monitoreremo con attenzione. Se la maggioranza regge, tutto

sembra deporre a favore del governo italiano. La decisione di Draghi di tagliare il tasso di interesse ieri maturata con un consenso prevalente tra i membri del consiglio direttivo. Secondo linterpretazione di alcuni analisti, cio, parte dei membri non voleva tagliare ( la linea di Berlino) e altri volevano tagliare mezzo punto invece di 0,25. Il presidente della Bce ha anche accennato al fatto che in futuro potrebbero arrivare interventi diretti a favore delle piccole imprese, magari

con operazioni di finanza strutturata (simili in modo inquietante ai derivati alla base della crisi) che permettano ad aziende sane ma senza liquidit di accedere ai finanziamenti della banca centrale. I mercati, insomma, hanno abbastanza spunti per essere ottimisti e lasciare tranquillo lo spread.
SECONDO QUANTO riferiscono al Fatto alcuni funzionari europei di alto livello che seguono il settore finanziario, c abbastanza liquidit e abbastanza barriere per evitare una nuova crisi di panico come quella del 2011, anche se dovesse esserci qualche piccolo choc come la richiesta daiuto da parte della Slovenia. Tra le novit che rassicurano i mercati e che rendono ben disposte le istituzioni europee c il fatto che lItalia ha ritrovato stabilit politica, come ha detto ieri Barroso. Almeno fino a quando converr a Berlusconi.
Twittwer @stefanofeltri

MARIO DRAGHI La Banca centrale taglia i tassi di interesse al minimo storico e prepara altre misure straordinarie per le imprese

IL NEGOZIATO Decisivo il Consiglio europeo di fine giugno: lItalia dovrebbe ottenere risorse per i giovani disoccupati

La vera opposizione ora Saccomanni


IL MINISTRO IL GUARDIANO DEL 3% CONTRO GLI APPETITI DEI PARTITI. MA B. TORNA ALLA CARICA
di Marco Palombi

nrico Letta ha scoperto ieri pomeriggio cosa vuol E dire non scegliersi da solo il ministro dellEconomia. Fabrizio Saccomanni, com noto, stato fortemente voluto in quel posto da Giorgio Napolitano per garantire insieme a lui, ovviamente gli impegni presi dallItalia coi suoi creditori (se volete chiamateli partner dellUnione europea). Il consolidamento dei conti pubblici, che serve soprattutto a garantire il pagamento del debito estero, il credo e la filosofia di governo del neoministro: insomma, con lImu e delle altre tasse e/o spese si pu scherzare solo fino ad un certo punto. Ieri, in audizione al Senato sul Def, ha con una certa

nettezza riportato alla realt tanto la sua maggioranza che il suo presidente del Consiglio: In questo momento non possono esserci rinegoziazioni con la Ue, il deficit sar tenuto sotto il 3%, che un limite invalicabile; il nuovo governo proseguir sulla strada del consolidamento dei conti; riscriveremo una parte del Def e il nuovo testo indicher quello che si pu fare coerentemente con gli obiettivi per il superamento del disavanzo eccessivo. Per il resto (il programma annunciato in aula da Letta, ndr) andranno trovate coperture; su esodati e rifinanziamento della Cassa integrazione straordinaria non possono essere assunti provvedimenti improvvisati. Quasi negli stessi minuti, anche

Mario Draghi - grande sponsor di Saccomanni, che tent anche di far diventare governatore di Banca dItalia dopo la sua ascesa alla Bce - insisteva sul fatto che i paesi delleurozona non devono allentare gli sforzi per ridurre i deficit, e dovrebbero continuare a promuovere riforme strutturali.

LO SCONTRO Berlusconi: Non possiamo far parte di un esecutivo che non tiene fede alla parola data Fassina: Meglio evitare lIva e i ticket sanitari

Letta, in sostanza, gioca una partita che persino in Italia vede in campo tre attori principali: lazionista di maggioranza debole (il Pd), quello di minoranza che possiede la golden share (il Pdl) e quello bancario che si ritrovato in mano un bel po di quote durante la crisi e d pure le carte (la burocrazia Ue via Saccomanni e Napolitano). La faccenda rischia di farsi davvero complicata proprio sullImu, su cui c una considerazione esclusiva e quasi morbosa del dibattito politico (copyright Mario Monti). Il centrodestra non pare voler accantonare la sua bandierina elettorale dellabolizione completa sulla prima casa e della restituzione delle rate del 2012. Ieri, in serata, ci tornato Silvio Berlusconi: Non potremmo vera-

mente far parte di un governo, e neanche sostenerlo dallesterno, che non tenesse fede alla parola che noi abbiamo dato. In termini semplici, perderemmo completamente la faccia e non credo sia il caso. Il Pd, dal canto suo, continua a non gradire la cosa: Io ne faccio un discorso pratico dice il responsabile economia Stefano Fassina - Se improvvisamente abbiamo trovato 10-12 miliardi da spendere ben venga, ma non sar cos. Meglio evitare laumento dellIva che pesa sui consumi e quindi sullattivit produttiva delle imprese e sul lavoro e cancellare laumento dei ticket previsto per il 2014. Ora chiaro che bisogner chiedere un parere anche al ministro Saccomanni, il Monti senza Monti.

il Fatto Quotidiano

LE POLTRONIADI
LA PRIMA AGENZIA di rating dei lavoratori sul lavoro. Nasce Bastard and Poor$ la nuova piattaforma online (presente anche su facebook e twitter) che permette ai dipendenti pubblici e privati di esprimere un giudizio sull'azienda o l'ente per cui lavorano. Restando anonimi, con questa sorta di Wikileaks per dipendenti, si potranno denunciare condizioni di sfruttamento, precariato e bassi salari. Il lavoratore potr formulare un giudizio sulla propria azienda compilando un apposito form sul sito, diviso in due macro aree: Lavoro e Welfare. Scegliendo la valutazione da una scala di valori che va da A+ in osservazione, passando per B, preoccupante, C pessimo, D declassato e F, cio sciopero.

VENERD 3 MAGGIO 2013

Nasce bastard
di Sara Nicoli

& Poor$, il rating dei lavoratori

stato quando Denis Verdini, alle sei di pomeriggio, ha buttato sul piatto la nomina di Debora Bergamini a nuovo responsabile della Comunicazione del ministero dello Sviluppo economico (con Anna Grazia Calabria sottosegretario) che le carte del castello della seconda fila di governo, costruito con tatticismo cencelliano con Dario Franceschini, sono volate in aria come colpite da un tornado. Tutto da rifare, allora? Macch. Con il decisionismo tipico di chi ha ancora in mano il potere della nomina fresca, Enrico Letta ha convocato immediatamente un Consiglio dei ministri per evitare che la situazione degenerasse da una ressa a una rissa.

DE LUCA & FASSINA, MICCICH & CATRICAL: LINCIUCIO COMPLETO


CDM LAMPO PER EVITARE I VETI INCROCIATI. FERRI ALLA GIUSTIZIA, BIANCOFIORE ALLE PARI OPPORTUNIT, GIRLANDA ALLE INFRASTRUTTURE E PINOTTI ALLA DIFESA
I DIECI BIG

UN CAOS. Acuito anche dalla

partita della nomina del nuovo capo della polizia. Letta aveva chiesto ad Alfano di nominare Franco Gabrielli nella carica che fu di Manganelli e il ministro dellInterno aveva dato il suo placet. Peccato che poi, come sempre avviene in casa Pdl, sia entrato a gamba tesa lo stesso Berlusconi. Che da Arcore ha ricordato ad Alfano che Gabrielli non proprio da considerare un amico nostro. Alla fine la decisione stata presa in venti minuti. Con sorprese inattese. Entrano a far parte della Presidenza del Consiglio, con delega specifica, Giovanni Legnini (Editoria e Attuazione programma), Sesa Amici (Rapporti con il Parlamento e coordinamento attivit di governo, del Pd) Sabrina De Camillis (Rapporti con il Parlamento e coord. attivit governo, Pdl) Walter Ferrazza (Affari Regionali e Autonomie), Michaela Biancofiore (Pari Opportunit, Pdl) e Gianfranco Miccich (per il leader di Grande Sud la Pubblica amministrazione e Semplificazione). Dopo una lunghissima trattativa sono saltati i nomi in lizza ed ecco

STEFANO FASSINA ECONOMIA (PD) Lallievo di Vincenzo Visco sar viceministro allEconomia con delega alla riforma fiscale

LUIGI CASERO ECONOMIA (PDL) Viceministro in quota Pdl stato responsabile economico del partito

GIANFRANCO MICCICH SEMPLIFICAZIONE (G. SUD) Il leader di Grande Sud finito nella squadra di governo. Ha la delega a Pa e Semplificazione

ANTONIO CATRICAL SVILUPPO ECONOMICO Il fedelissimo di Berlusconi occuper la casella delle Telecomunicazioni

BERNAB BOCCA TURISMO (PDL) Presidente di Federalberghi, marito di Benedetta Geronzi, eletto in Friuli Venezia Giulia

COSIMO FERRI GIUSTIZIA (PDL) Luomo di Berlusconi al Csm, finisce in un posto di sottogoverno.

ROBERTA PINOTTI DIFESA (PD) Franceschiniana, voleva fare il sindaco di Genova, non c riuscita, tornata al Senato

ROCCO GIRLANDA INFRASTRUTTURE (PDL) Amico di Verdini, lambito dallinchiesta sui grandi appalti, va alle Infrastrutture e trasporti

MICHAELA BIANCOFIORE PARI OPPORTUNIT (PDL) Lamazzone riuscita a strappare una poltrona, dopo aver rischiato lelezione in Alto Adige

GIANLUCA GALLETTI BENI CULTURALI (UDC) Presidente dei deputati Udc, alle elezioni regionali 2010 in Emilia-Romagna ottenne il 4,2%

apparire allInterno Filippo Bubbico (viceministro), Domenico Manzione e Giampiero Bocci. Agli Esteri Lapo Pistelli (viceministro), Bruno Archi (viceministro), Marta Dass (viceministro), Mario Giro. Alla Giustizia, Giuseppe

Beretta, Cosimo Ferri, alla Difesa Roberta Pinotti, Gioacchino Alfano, allEconomia Stefano Fassina (viceministro), Luigi Casero (viceministro) Pierpaolo Baretta, Alberto Giorgetti. Allo Sviluppo economico Carlo Calenda (viceministro)

Antonio Catrical (viceministro) Simona Vicari, pidiellina di ferro, Claudio De Vincenti. Alle Infrastrutture il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca (viceministro), Erasmo De Angelis, Rocco Girlanda (amico di Verdini, finito nelle intercetta-

zioni dellinchiesta sulle Grandi Opere). Quindi, allAgricoltura Maurizio Martina e Giuseppe Castiglione, allAmbiente Marco Flavio Cirillo, al Lavoro Cecilia Guerra (viceministro) Jole Santelli, Carlo DellAringa, allUniversit Ga-

briele Toccafondi, Marco Rossi Doria, Gianluca Galletti, infine ai Beni culturali Simonetta Giordani e Ilaria Borletti Buitoni (finanziatrice di Scelta Civica, che lha candidata in Parlamento, per 710 mila euro); alla Salute, Paolo Fadda.

La pidina

Paola De Micheli

Il pidiellino

Maurizio Gasparri

Ci sar una tassa equa ed europea


di Caterina Perniconi

Via limposta o cade il governo


on ci sono mezze misure. O la tassa N sulla casa viene cancellata o il Pdl decreter la fine del governo. Parola di Maurizio Gasparri, tra i falchi di Berlusconi, che dice di voler essere buono nei primi giorni di vita dellesecutivo.
Quindi onorevole accetterete una rimodulazione della tassa?

che peser meno sui cittadini.


Modulata per reddito?

la responsabile nazionale del Partito democratico per le piccole e medie imprese, uno dei settori che in questo momento soffre di pi. Ed una lettiana di ferro, pronta a difendere le idee del neo premier.
Onorevole, Letta rinvier l'Imu come chiede il Pd o la canceller come chiede il Pdl?

Certo, ma la riforma sar talmente radicale che non riguarder solo chi possiede case ma anche chi ha attivit produttive. L'Imu non una tassa da togliere di qua e rimettere di l come dice con un approccio semplificativo il centrodestra.
Ma dove li prenderete i soldi?

un processo lungo ma una soluzione va trovata. E poi si possono anche rimodulare gli incentivi alle energie alternative, che per ora hanno portato alla luce pi speculatori che veri investitori.
Quindi per togliere lImu torniamo al nucleare?

Purtroppo non facile riaprire quella pratica ma meglio di altre fonti.


Ulteriori riforme urgenti per il Pdl?

Nessuna delle due. Il governo riformer lImu allinterno di unidea di rilancio totale del rapporto tra i cittadini e la casa.
Tradotto?

Alla copertura ci penser il ministero dellEconomia insieme al Parlamento. Dobbiamo preservare i comuni da una crisi di liquidit.
Appunto, in che modo?

Abbiamo tonnellate di proposte gi pronte.


Il premier ha detto per che non c da aspettarsi un relax fiscale.

Vedremo la proposta, ma per ora unalternativa non c. Ho sentito solo un discorso vacuo e generico del premier che sa cosa chiediamo noi e dovr venirci incontro.
Voi chiedete che non ci siano pi tasse sugli immobili?

La detassazione delle nuove assunzioni. Il lavoro la prima cosa a cui pensare.


Prima la casa o il lavoro?

Senza crescita dei consumi le aziende chiudono e i lavoratori non comprano case.
Ma Letta dice no al relax fiscale.

Non solo tasse ma anche incentivi per il risparmio energetico, le ristrutturazioni e accesso facilitato ai mutui per i pi giovani.
Ma lImu ci sar o no?

Significa che non possiamo abbassare tutte le imposte perch finiremmo fuori dai parametri europei su cui Letta ha preso impegni chiari.
Nessuna paura che Berlusconi stacchi la spina?

Per noi una questione fondamentale. Insieme alla restituzione dellImu del 2012.
Ma con quali coperture?

LEuropa se continua cos va a sbattere, quindi qualche provvedimento va preso e subito.


Secondo Monti sullImu siete morbosi.

Nel 2014 non ci sar pi lImu, avremo una tassa con un profilo europeo, come quelle sugli immobili che esistono negli altri Paesi, pi giusta e

No, le sue sono frasi da campagna elettorale, noi siamo gi oltre.

Continuando sulla strada della spending review, recuperando soldi dalla Svizzera...
Sareste a favore di una tassa sui soldi allestero?

Se noi siamo morbosi lui maniaco. E lo dico con tono scherzoso, lo stesso che ha usato lui.
Twitter: @laperniconi

VENERD 3 MAGGIO 2013

ITALIE
OLTRE DUECENTO magistrati hanno espresso solidariet e sostegno nei confronti del pm della trattativa mafia-Stato Antonino Di Matteo, sotto procedimento disciplinare per iniziativa del procuratore generale della Cassazione Gianfranco Ciani con laccusa di avere rivelato in unintervista l'esistenza delle conversazioni intercettate tra l'ex ministro Nicola Mancino e il Capo dello Stato Giorgio Napolitano. In realt lesistenza di quei nastri, poi distrutti il 22 aprile, era gi stata rivelata dal sito Panorama.it. L'iniziativa a sostegno di Di Matteo partita da Giovanni Favi, giudice del Tribunale di Torre Annunziata (Napoli), il quale ha sottolineato la forte preoccupazione per una eventuale tendenza a configurare l'illecito disciplinare in termini esclusivamente formali

il Fatto Quotidiano

Di Matteo, 200
Il segretario Cisl

magistrati dicono no allazione disciplinare

cos minando potenzialmente di fatto l'indipendenza interna della magistratura. Preoccupazione accentuata dalle minacce di morte successivamente rivolte a Di Matteo e ad altri suoi colleghi. g. l. b.

Raffaele Bonanni

Facciamo come negli Usa: chi evade va in galera


di Salvatore Cannav

TASSE E LAVORO Basta tolleranza Quello di Berlusconi sullImu un puntiglio Rivedere ancora la riforma Fornero? Non mi convince
Per noi la priorit la riduzione fiscale. Se proprio devono intervenire sullImu, se proprio non ne possono fare a meno, la riduzione o la soppressione deve riguardare chi ha una sola casa.
Che pensa della posizione ultimatista di Berlusconi e Brunetta?

uando dal palco del Primo maggio, Raffaele Bonanni ha proposto di inasprire le sanzioni penali per il reato di evasione fiscale non scherzava. La sua idea infatti quella di un inasprimento complessivo della legislazione vigente. Il patteggiamento deve sparire spiega in questa intervista al Fatto quotidiano. Voglio vedere quanta gente, sapendo di rischiare la galera, disposta a

evadere. Dovremmo fare come negli Usa e in generale come qualsiasi paese civile.
Segretario, lei sa bene che le sanzioni penali gi esistono. In che senso occorre essere pi duri?

milioni. Sappiamo che c la galera fino a tre anni. Ma sappiamo anche che c il patteggiamento che permette di evitare la pena.
Occorre intervenire sul patteggiamento?

Sappiamo bene qual la legislazione vigente ma nel corso degli anni c stata una diffusa depenalizzazione e levasione fiscale, nei fatti, diventata un reato amministrativo. Fatto salvo per chi evade cifre superiori ai 50 mila euro oppure per chi occulta redditi superiori ai 2

Innanzitutto occorre intervenire sulle soglie dei 50 mila euro e dei 2 milioni di reddito.
Propone di abbassare o eliminare la soglia?

INTERVISTE

Fassino non parla con il Fatto


i vuole coraggio a far le primarie e poi avfare un governo con i ministri del Pdl! In piazza San Carlo, a Torino, hanno scelto il primo maggio per ricordare al sindaco Piero Fassino le sbandate dei suoi colleghi nazionali. La bandiere del Pd sventolano a pochi metri. Per terra visibili resti di uova lanciate. In corteo, i responsabili del servizio dordine di tantissime manifestazioni di centrosinistra adesso sfilano contro i dirigenti che hanno sempre difeso. Squillano le trombe dei giorni di festa, latmosfera piuttosto tesa. Tocca al sindaco salire sul palco. circondato dalle telecamere, ma quelle del Fatto chiede si spostino pi in l. Dice la scorta: Il sindaco ha gi detto che con voi non ci vuole parlare. Attendiamo colloqui su Libero e interviste al Giornale.

Tutte le evasioni, tutte le risorse rubate allo Stato vanno rubricate come reato penale. assurdo pensare che si vada in galera solo se si evade almeno 50 mila euro. Poi, sar il buon senso a stabilire se fissare una soglia e quanto debba essere. Quanto al patteggiamento, deve semplicemente sparire perch non significa niente.
I Dolce e Gabbana o i Valentino Rossi, quindi, devono essere perseguiti penalmente?

RICETTE Paese ha il Bonanni, seproblema del gretario della congelamento dei consu- Cisl, propone il carcere per gli mi e quindi evasori Dlm del blocco del sistema produttivo. Se non funziona il mercato interno non usciamo dalla crisi. Non lo dico io ma lo dice leconomista Stiglitz. Se aumenta il reddito disponibile e quindi i consumi alla fine aumenteranno anche le entrate fiscali.
Cosa dite allora sullImu?

Si tratta di un puntiglio. Se davvero vogliono andare incontro alla gente devono semplicemente ridurre le tasse..
Che pensa dellipotesi di rivedere ancora la legge Fornero sul mercato del lavoro?

MURATORE IMPICCATO

Per la famiglia colpa dello Stato


a parte della famiglia Carrano: tutto questo a causa dello Stato. Grazie: lo hanno scritto sui manifesti mortuari i familiari delloperaio Nicola Carrano, di 62 anni, che si impiccato ieri ad Albanella (Salerno). Luomo ha lasciato una lettera per spiegare i motivi del gesto da far risalire - secondo i familiari - alla mancanza di lavoro. Sono stati loro a ritrovarlo penzoloni, appeso a una corda legata a una trave del soffitto e hanno subito avvertito i carabinieri della compagnia di Agropoli. Lanno scorso era stato licenziato dallimpresa per la quale lavorava. Per mesi ha cercato un nuovo lavoro da carpentiere ma era riuscito al massimo a rimediare qualche ora di lavoro in qualit di muratore. Il 62enne lascia la moglie e tre figli.

Non mi convince ricominciare daccapo. Comunque se vogliono intervenire devono ascoltare le parti sociali.
Una riedizione della concertazione?

Certo. Finch non ci sono pene esemplari levasore sar indotto a evadere perch se viene pescato sa che ci sar il patteggiamento. Una norma civetta che considero inconsistente. Io sono stato lunico a sostenere Equitalia quando sembrava che i criminali fossero coloro che pagano le tasse.
Le risorse della lotta allevasione fiscale a cosa servono?

La si chiami come si vuole, anche Andrea. Per me significa confronto. Se ritoccano la sanit ascolteranno i medici, se intervengono, ancora, sul mercato del lavoro occorre ascoltare chi ne capisce. Governi e parlamento si sono mossi finora su logiche ideologiche con lobiettivo di piantare bandierine.
Con laccordo sulla rappresentanza sindacale, accettato anche dalla Fiom, pace fatta con Landini?

Alla riduzione delle tasse per il lavoro dipendente e per le imprese.


Ma voi sapete bene che con queste tasse si pagano sanit e servizi sociali a vantaggio dei lavoratori. Come si evita un possibile contraccolpo?

Io ho fatto un accordo con la Cgil e la Fiom una federazione della Cgil. In ogni caso spero che sia pace perch gli atteggiamenti divisivi non hanno recato vantaggi. Mi sta bene che ci si ponga il problema di andare daccordo anche con gli altri.
Le piace lipotesi di Guglielmo Epifani segretario del Pd?

Non credo che sia questo il problema principale perch oggi il

S. Almeno so come ragiona.

La rivoluzione finita, Ingroia cambia nome


CHIUSA DEFINITIV AMENTE L ESPERIENZA CON DI PIETRO, DILIBERTO, FERRERO E GLI ARANCIONI
di Beatrice Borromeo

ancava solo lufficializzazione: che lesperienza di Rivoluzione Civile, il partito fonM dato poco prima di Natale da Antonio Ingroia, fosse conclusa, era chiaro gi da mesi. Perch incassata la batosta elettorale (appena il 2,2% dei voti) e superato lo smarrimento iniziale, i protagonisti di RC hanno subito cominciato a rinfacciarsi a vicenda la colpa del flop. E proprio dal divorzio a mezzo stampa tra Luigi De Magistris (secondo cui la responsabilit del fallimento era tutta di Ingroia), Antonio Di Pietro e lo stesso Ingroia (il sindaco di Napoli sleale), nasce ora Azione Civile. Nei giorni scorsi ci siamo riuniti con i soci fondatori di RC, e abbiamo detto che quellesperienza finita. Il progetto politico per continua, spiega Ingroia dalla nuova sede del partito, in via del Corso a Roma. In una stanza spoglia con una bellissima vista sul cupolone di San Pietro, il pm palermitano riceve i giornalisti per mostrare il nuovo simbolo e spiegare perch questo esperimento sar diverso: Stiamo rilanciando un movimento civico

puro, che non crei quella parvenza da cartello elettorale. Dunque sul modello dei Cinque Stelle, senza tessere n segreterie di partito, con una struttura orizzontale, dimenticando l'infelice alleanza con Comunisti, Arancioni, Verdi e Idv. Anche se i soldi per la campagna elettorale circa un milione di euro - erano arrivati proprio dal partito di Di Pietro: Adesso invece non abbiamo pi un euro, scherza Ingroia. E spiega che i fondi verranno raccolti ogni volta che ci sar un progetto da finanziare, fino alla prossima competizione elettorale: Gi da ieri online il sito di Azione Civile dove si pu aderire al movimento versando una cifra simbolica, quattro o cinque euro. Le differenze con M5S sembrano poche, anche

se Ingroia ci tiene a dire che questo movimento non personalistico, va oltre me. Cammina con le sue gambe ed stato fortemente voluto dagli 800mila cittadini che ci hanno votato. Una risposta, questa, per tentare di temporeggiare ancora. Scaduta l'aspettativa elettorale, Ingroia non ha ancora deciso cosa fare da grande: Molto dipende dal Csm - spiega - se insistono nel

AZIONE CIVILE Il nome del nuovo movimento Lex pm aspetta le decisioni del Csm: Se insistono con Aosta, resto in politica

mandarmi ad Aosta, dove non c una direzione distrettuale antimafia, rimango in politica. Dipendesse da lui, la prima scelta sarebbe quella di riscuotere le tasse in Sicilia (come gli aveva offerto il governatore Rosario Crocetta) o di lavorare alla dna: Ci sono state petizioni dei cittadini che chiedevano di mandarmi alla direzione nazionale antimafia. Non successo. Ma restare in magistratura per me ha senso solo se mi permettono di proseguire il cammino di questi anni, continuando a combattere la mafia. La scelta definitiva arriver tra un paio di settimane, in tempo per la prima assemblea nazionale di Azione Civile, il prossimo 22 giugno. Lo spazio politico - giura Ingroia - c eccome: Si capito durante l'elezione del presidente della Repubblica. Sia Prodi sia Rodot avrebbero dato forti segnali di cambiamento, ognuno a modo suo. Ma n il Pd n M5S sono riusciti a dialogare. Molti dei loro elettori sono venuti da me dicendosi pentiti. E anche il governo Letta, riedizione dell'esecutivo di Monti, non d certo un segnale nuovo.
Twitter @BorromeoBea

Ingroia ieri alla presentazione di Azione Civile Dlm

il Fatto Quotidiano

AMARCORD
Il comunicato di Napolitano Per ragioni di sobriet e di massima attenzione al momento di grave difficolt che larghe fasce di popolazione attraversano, si legge nella nota del Colle: 200 mila euro di risparmio

VENERD 3 MAGGIO 2013

Anche Giorgino fa festa

Da Saragat a Ciampi Le porte aperte per la prima volta nel 69. I cittadini potevano entrare nel pomeriggio del 2 giugno, i vip il giorno prima. And avanti fino al 77. Poi ci ripens Carlo Azeglio Ciampi

Ricevimento addio

Nei giardini del Quirinale la Repubblica non brinda pi


di Malcom Pagani

a voce si incrina: Ma davvero? Ne sicuro? Ma chi glielha detto? Questa una notizia fe-ra-le. il tono di Mario DUrso, ex dirigente della Lehman Brothers, ex senatore, ex primatista mondiale di capodanni nella stessa notte (Manila, Los Angeles, Honolulu), ma ancora e per sempre dandy di lino vestito a suo agio in qualunque baldoria, ferito. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha annullato il consueto ricevimento del primo giugno nei giardini del Quirinale: Per ragioni di sobriet e di massima attenzione al momento di grave difficolt che larghe fasce di popolazione attraversano. Duecentomila euro di risparmio da aggiungere ai tagli sul tema gi messi in atto nel 2012. Buone ragioni che non impediscono alluomo che tra un trenino maremmano, una corsa a Central Park con Jackie Kennedy, una vacanza con gli Agnelli e una colazione con la regina dOlanda nel patio di casa sua ama divertirsi, di esprimere un sacrosanto rammarico: Sono dispiaciutissimo. Allevento aveva riservato la giusta importanza, ma Mario DUrso (frase preferita: Non chic) ferito come pu esserlo un uomo di mondo: Speravo di essere invitato, infatti. Mi ero tenuto libero. Avevo rimandato la visita in America per il compleanno di Kissinger posticipandola al 3, cera una mostra fantastica a Berlino proprio negli stessi giorni. Che le devo dire? Reagir. DUrso, che in una memorabile intervista a Barbara Palombelli tramand il segreto per ovviare alle trappole del destino e ai grigiori dellesistenza : In ufficio, in viaggio, in macchina, avere sempre due camicie. Unavventura, una macchia, un bottone che salta, bisogna sempre essere pronti al cambio veloce, muter rapidamente programma. Rotta verso altre feste e mappe da riscrivere a cui dovr iniziare a pensare anche il prncipe Carlo Giovannelli, indomito presenzialista del 34, ieri nel Nord Italia: Con Simona Ventura e altri amici per uno degli estenuanti riti mondani che costellano il suo orizzonte e domani ovunque, con lo smoking dordinanza, tranne che nei giardini che ai tempi della Repubblica Romana, ogni domenica, potevano essere visitati anche senza essere capo delegazione di una rappresentanza diplomatica. Ma il problema proprio questo - arringa il prncipe - il Presidente Napolitano ha fatto benissimo e ha evitato che la stampa, cominciando proprio da voi, lo attaccasse pretestuosamente. Il momento quel che , forse i costi sono diventati insostenibili e ormai il ricevimento era aperto davvero a chiunque. Cani e porci? Se vuole, se le piace la definizione. A gente che comunque non centrava nulla. Ai miei tempi, la mia prima volta fu con il Presidente Leone, gli estranei si chiamavano Vitti, Tognazzi o Visconti.

RAGAZZE DI PAPI

La bionda Anna Grazia Calabria con unamica. Vestiti appariscenti. Non certo per non farsi notare

CIELO AZZURRA

Pier Ferdinando Casini con la moglie, figlia di Francesco Gaetano Caltagirone.

INOSSIDABILE

Lamberto Dini con la moglie con un vestito che ricorda una meringa

ROMA CAPOCCIA

Francesco Rutelli, ex sindaco e ministro, con la moglie Barbara Palombelli

CARICA ALLO STATO

Renato Schifani, allora presidente del Senato, con la moglie

IN UN MOMENTO DI ALLEGRIA, il primo ad

aprire improvvidamente alla gente fu Saragat nel 69. La leggenda racconta che gli Unni calarono a migliaia, sparirono piatti, cucchiai e bicchieri e vennero ritrovate signore addormentate nella siepe con la bottiglia nella destra. Allora, nel cuneo di una finissima ipocrisia in guanti bianchi, si differenzi linvito. Giardini aperti per i cittadini nel pomeriggio del 2 giugno. Tavolata per pochi intimi 24 ore prima. Cos per anni, fino al 1977. Quando nel riflusso fin oltre a molto altro, anche il djeuner sur l'herbe. Ciampi, non prima di un serio intervento botanico al teatro di posa, riprese la tradizione nel 2001. In diretta proporzione allabbrutimento generale, anche la parata di sistema fu fagocitata dallo Stracafonal. Assembramenti inumani intorno al buffet, ex mogli a sventolarsi sotto il Ginco Bilobale, amanti, parenti, portaborse, cu-

gini di quarto grado, amici degli amici. Tutti con una conoscenza giusta allingresso. Capaci, martellando per giorni pudori e segreterie competenti, di forzare la rigidit e trovare uno strapuntino in lista. Lontanissimi dal contegno della nomenklatura quirinalizia che Pasolini, in Petrolio, fiss come una Polaroid: In cerchi concentrici attorno al Capo dello Stato, il verminaio era tutto un agitarsi di capini ora pelati ora canuti, ora folti ora radi: ma tutti assolutamente dignitosi. Quisquilie per lelegantissimo dUrso, uno che allorrore, preferisce lelegia e che mai, non fossaltro che per educazione, sputerebbe nel piatto in cui ha mangiato: Ho memoria solo e soltanto di ricevimenti imperdibili, stile assoluto e grandi presidenti. Il mio favorito Napolitano, nato a Monte di Dio, a Napoli, nella stessa strada in cui vidi la luce io. Poi dipana altre parentele, altri ricordi, altri frammenti festaioli che questanno, in zona Quirinale, rimarranno solo unaspirazione. Saluta, ma prima di farlo, ha un ultimo rimpianto invocato anche da Giovannelli. La beneficenza. Se il principe giura che ormai quasi non esiste festa che non la preveda DUrso non si capacita della mancanza di organizzazione. Se lo avessero chiamato, avrebbe saputo come fare: Sarebbe stato facile. Peccato. Sar anche cambiato tutto, ma io al ricevimento del Quirinale ero abituato. Devo essere diventato proprio vecchio.

COMPLIMENTI Se adesso passa la legge Zittot


di Gianni

Boncompagni

RAGAZZO FORTUNATO
Lorenzo Jovanotti si aggira curioso nei pressi del Quirinale
foto di Umberto

IL NUOVO GOVERNO ha subito dato segni di vita davvero sensazionali. Nessuno si sarebbe aspettato di un disegno di legge del genere approvato in soli 45 minuti all'unanimit. Si tratta di una legge nuova e spettacolare. Da domani tassativamente vietato ai politici di tutti ranghi parlare. Durante la progettazione della nuova legge chiamata "Zittot" era stato approvato un decreto che obbligava i politici a indossare, anche durante la notte, una maschera di caucci che impediva di parlare. Poi, visto il malcontento della maggioranza, il decreto stato abolito. Comunque da domani i politici non potranno pi parlare neppure con i parenti pi stretti. Una sola eccezione riguarda il segreto del confessionale dove il politico pu elencare al sacerdote tutti i suoi peccati. Quindi alla Camera e al Senato sono aboliti microfoni e altoparlanti di tutti i generi. Per ora solo l'inizio, ma c' chi dice che tutto promette bene.

Pizzi

VENERD 3 MAGGIO 2013

RESURREZIONI
UNA LETTERA contenente oggetti simili a proiettili destinata a Silvio Berlusconi stata individuata ieri a Milano, al centro smistamento poste in via Cristina Belgioioso. Gli addetti hanno bloccato la missiva dopo che al controllo dei raggi apparsa distintamente la sagoma degli oggetti. Oltre ai proiettili ci sarebbe anche della polvere allinterno della busta. La Questura ha inviato al centro di via Belgioioso il nucleo Nbcr (Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico) dei vigili del fuoco. Sulla missiva riportato il nome del Cavalier Silvio Berlusconi e lindirizzo della villa di Arcore. Non indicato alcun mittente. E unaltra busta, con polvere sospetta e una lettera di minacce indirizzata a Renzo Pinard, sindaco di Chiomonte (To) il comune del cantiere del Tav Torino-Lione, stata recapitata ai carabinieri del paese. Il maresciallo della stazione che lha aperta si trova ora in

il Fatto Quotidiano

Bloccata una busta


con proiettili inviata ad Arcore
Lintervista

quarantena, a scopo precauzionale, in attesa dellesito degli esami sulla polvere. Sul posto i vigili del fuoco e gli artificieri dellArma. Analoga lettera arrivata marted al sindaco di Meana. probabile si tratti di un altro gesto riconducibile alle frange estreme dei No Tav.

Niccol Ghedini

B. senatore a vita? Lo merita ma i pm insisteranno


di Davide Vecchi

Milano

erlusconi come Andreotti. Merita di diventare senatore a vita, ma la nomina non lo salver dalla magistratura che, politicamente schierata, continuer ad accanirsi su di lui come ha fatto col Divo Giulio. Nonostante l'invito del capo dello Stato, inascoltato dai magistrati di Milano. Quando parla del presidente, Niccol Ghedini un funambolo che nasconde la corda su cui poggia, in equilibrio decisamente stabile, tesa tra il suo ruolo di legale e quello di parlamentare dell'ex premier. Resta a met, equidistante. Tenta di parlare con distacco delluomo che ne ha fatto la fortuna.

televisivi. Fra laltro ancora non c' nessuna nomina del dottor Coppi. Dato che il migliore abbiamo pensato, io e Longo, di 'prenotarlo' per la Cassazione.
Certo, il processo sui diritti televisivi acquistati da Mediaset. Berlusconi rischia di vedersi con dannare nel giro di pochi mesi a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. La sentenza di primo grado, se confermata, rappresenterebbe la fine politica dell'ex premier.

sposto fissando udienze per tre giorni di fila. Diciamo che la disponibilit stata decisamente poca e abbiamo dovuto presentare la rimessione per poter avere finalmente un minimo di respiro.
Immagino vi sentiate spesso con Berlusconi, confida di essere nominato Senatore a vita?

ro moltissimo al Paese. Ma per quanto riguarda i processi non cambierebbe niente, Andreotti stato costretto a un processo lungo 15 anni seppure fosse senatore a vita.
Come dire: Berlusconi ha dato...

personam?

In Cassazione troveremo giustizia, la partita si giocher tutta l.


Intanto la Consulta deve pronunciarsi sul conflitto di attribuzione, magari anche l arriver qualche invito...

Compete al capo dello Stato decidere. Io ritengo che sarebbe un riconoscimento giusto e meritato, per una persona che ha dato e continua a dare davve-

E continua a essere vittima di un accanimento da parte di alcuni magistrati, una situazione anomala. In Italia abbiamo una magistratura eccellente, un livello qualitativamente molto pi alto della media degli avvocati, per purtroppo, una certa magistratura, politicizzata, ci ricorda che c una problematica grossa: i magistrati godono ancora dei privilegi della Magna Charta del 1215 e si autogiudicano, si assolvono fra di loro.
Dopo il lodo Alfano e il legittimo impedimento, entrambi tentativi falliti, state forse escogitando qualche nuova leggina ad

Ma va l. Il problema non Silvio Berlusconi, ma lattuale sistema della giustizia. Non ho mai creduto neanche alla separazione delle carriere come soluzione. Dico che al Paese serve una magistratura super partes. Credo sia necessaria una sorta di alta corte che giudichi i magistrati o altro. Laver modificato larticolo 68 della Costituzione (relativo allimmunit parlamentare, ndr) lasciando immutati i poteri della magistratura lo ritengo un errore. Credo sia necessaria una riforma per il bene del Paese.
E per il bene di Berlusconi.

GLI AIUTI DAL COLLE Linvito di Napolitano stato di grande pregio, ma i magistrati di Milano gli hanno risposto fissando tre udienze di fila, il solito accanimento

sperare in tutte assoluzioni...

Coppi ci aiuter solo in Cassazione, ripeto: glielo abbiamo chiesto sei mesi fa non oggi.
Prima dellinteressamento del Colle, dunque?

Se non ci fosse stato questo accanimento avremo gi affrontato la questione in modo concreto. Ma ora ci assolveranno da tutte le accuse e non ci sar pi questo problema.
Coppi sar pure il migliore, ma

Quando arrivata la sentenza di primo grado lo abbiamo prenotato in vista della Cassazione. Sullinvito del Colle, ripeto, lho ritenuto di grande pregio.
d.vecchi@ilfattoquotidiano.it

Senza Berlusconi del resto cosa sarebbe oggi Ghedini? E Berlusconi senza Ghedini?

Lo difendo con molta tranquillit da quindici anni, insieme abbiamo affrontato pi di trenta processi.
Per questo lascia il testimone allavvocato Franco Coppi. Si stancato?

C' stato un equivoco: io non lascio niente e Coppi non subentra a nessuno. Semplicemente ci affiancher in Cassazione per il processo sui diritti

Immagino si riferisca a Napolitano. Linvito che fece dopo il voto al rispetto del risultato e a lasciare lavorare Berlusconi, ahim non stato minimamente percepito dalla Procura di Milano. Un invito a mio avviso di grande pregio al quale i magistrati milanesi hanno ri-

ZANONATO, la nostalgia dellenergia nucleare uovi ministri, idee vecchie. E pensare che il preN mier Enrico Letta aveva chiesto prudenza e silenzio ai suoi: non aveva fatto i conti con lirresitibile
richiamo di Un giorno da Pecora, trasmissione radiofonica che nel far straparlare i politici ha pochi rivali. Flavio Zanonanto (Pd), neo ministro dello Sviluppo economico ci cascato rilanciando lideona del nucleare, pluribocciato dai referendum: Non mi piace ha detto ai microfoni di Radiodue quando si enfatizzano le cose demonizzandole. Lenergia nucleare una forma di energia, se si pu gestire non sbagliata di per s. Alla domanda dei conduttori se In Italia si dovrebbe usare?, Zanonato risponde: Credo che non si possa fare, ma nel mondo c. Ma se avessimo i siti adatti, perch no?, ma non ci sono e va rispettato il referendum che nel giugno del 2011 ha sancito il no degli italiani allenergia nucleare. Alle reazioni negative piovutegli addosso da pi parti, Zanonato risponde piccato con un tweet in serata: Disinformazione scrive mai sostenuto che in Italia il nucleare si pu fare ma che non ci sono siti. Aggiungo, riispettare il referendum.

GHEDINI

LAVVOCATO COPPI Non sostituisce n me n Longo, gli abbiamo chiesto di affiancarci quando arriveremo in Cassazione: solo l avremo giustizia
PIAZZE & PALAZZI

Parlamentare del Pdl e legale di Berlusconi con Longo


LaPresse

I soldi a Monti? Sacrificio necessario


Perch?

di Carlo Tecce

l bonifico per Scelta Civica aveva tante cifre: 710.000 I euro, in ununica rata. Il nome per esteso tanto lungo Ilaria Carla Anna Borletti DellAcqua coniugata Buitoni. In versione ridotta e colloquiale, Ilaria Borletti, deputata montiana, capolista in Lombardia. Doveva entrare nel governo, ministro: Cultura, anzi Beni culturali perch il prezioso va custodito e apprezzato: Per fortuna non mi hanno chiamato, gi sentivo il peso di una responsabilit enorme. Non dispera perch le porte dingresso, seppur laterali, ci sono sempre. In caso di bisogno,

Perch si defilano, dice? sono pronta.


Ma quei soldi, onorevole Borletti? No, perch ci crede?

Non stato facile.


Nemmeno difficile.

Come no?
Ha vinto il premio miglior finanziatore privato di questi ultimi mesi. Nessuno ha osato di pi.

C spazio per unalternativa tra destra e sinistra, un movimento riformista che rimetta in moto questo paese, altrimenti finisce per tutti e per sempre.
Ha visto Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo?

tributo perch davvero sento lurgenza di uno sforzo. Io, s, diciamo che ho sentito questa urgenza.
Ma occorrevano davvero 710.000 euro?

aboliti?

Insomma.

Mai, ridotti s.
Quanto?

Se non fosse cos, sarebbe grave.


Cosa ha percepito?

Io rappresentavo Monti nella sua Milano contro Berlusconi: sa la forza economica del Cavaliere?
Saspettava un ministero?

I partiti devono incassare quello che spendono, ancora oggi ci guadagnano e non ammissibile.
E i finanziamenti privati?

Una sofferenza diffusa, una flessione generale, un momento di stasi.


Per Monti non pare pi un buon investimento.

Ho fatto un passo pi lungo per le capacit delle mie gambe finanziare.


Pentita?

Vanno regolati. Ha visto che negli Stati Uniti la lobby delle armi, che investe tanti soldi sui repubblicani, tiene ferma la riforma?
In teoria, anche lei potrebbe condizionare Scelta Civica?

Resta valida la sua idea di politica riformista. Abbiamo una possibilit, e io lafferro senza chiedere nulla in cambio.
Questo suo gesto, altruista, stato molto costoso.

La donazione?
Pochino, 150.000.

No, credo ancora nel progetto di Mario Monti, anche se qualcuno si defila.

Dovete girare questa domanda a Montezemolo. Io ho dato il mio con-

Come potrei ambire a una poltrona. Non nel mio stile.


Ilaria Borletti Ansa

Ma no, io mi accontento.
Generosa.

I rimborsi pubblici ai partiti vanno

Abbiamo percepito lo stato in cui versa lItalia.

S, ma se il paese vive un periodo pericoloso, io uno sforzo, anche economico, lo devo fare.

il Fatto Quotidiano

UOMINI NUOVI
VENTIDUE miliardi per digitalizzare lesercito, 3 miliardi per i satelliti militari, oltre 600 milioni per un missile che rester prototipo: sono alcuni dei programmi pi esosi e discutibili" delle forze armate, secondo quanto afferma un articolo de LEspresso nel numero in edicola oggi di cui il settimanale ha fornito unanticipazione. Forza Nec, Sicral, Skymed, Meads. Sono progetti militari ignoti ai pi che si traducono in miliardi a carico dei cittadini" scrive tra laltro lEspresso sottolineando che le spese sono state ricostruire grazie a un documento redatto dal governo Monti. Si parte dal capitolo sull attivit spaziale: lItalia, si legge nellarticolo, ha una costellazione di satelliti spia e da comunicazione militare gi costati due miliardi e si prevede di

VENERD 3 MAGGIO 2013

Difesa, spese folli


LEspresso: 3 mld per i satelliti

spendere un altro miliardo nei prossimi anni. In particolare lEspresso parla dei satelliti Sicral 2 (costo 235 milioni di euro) e degli Athena, in consorzio con la Francia (63,5 milioni). C' poi il "piano Mgcp per la mappatura digitale del globo che inghiotte 34 milioni" e i satelliti spia Cosmo Skymed (costo 1.137 milioni) con i loro radar scansionano senza sosta i continenti.

LA SPARATORIA DI BECCHI M5S: NON CI RAPPRESENTA


IL PROF E IL GOVERNO: NON LAMENTIAMOCI SE PRENDONO I FUCILI. GRILLO SI DISSOCIA: NON IL NOSTRO IDEOLOGO
di Paola

Zanca

ultima volta, la sua firma sul blog di Beppe Grillo, era comparsa domenica sera, nove ore dopo che Luigi Preiti puntasse la pistola contro i due carabinieri davanti a palazzo Chigi. Quindici righe, Mezzogiorno di fuoco il titolo, buttate gi di pancia, come spesso capita al professor Paolo Becchi, docente di Filosofia del diritto a Genova e cattedratico del Movimento, barba bianca, il grande saggio dei grillini. Un attentato come questo scriveva domenica ricompatta con il solito vecchio clich: uniti contro la violenza e, al contempo, uniti contro chi semina la violenza e qui il messaggio chiaro. Del gesto eclatante scriveva ancora il professore genovese vi comunque un responsabile: il M5S che con il suo linguaggio inciterebbe ad atti di questa natura. E cos si prendono due piccioni con una fava. Ma il M5S non si far impallinare tanto facilmente. Eppure, quattro giorni pi tardi toccato allo stesso Becchi fare mea culpa: Mi dispiace dal profondo del cuore di aver danneggiato il M5S. Sono caduto nella trappola che io stesso avevo previsto. Tolgo il disturbo. La trappola, come la chiama, sarebbe stata architettata da David Parenzo e Giuseppe Cruciani, i due conduttori de La Zanzara che catturano una preda con cadenza quotidiana. Eppure Becchi non se l'aspettava. E quando gli hanno chiesto un commento sull'attentato di palazzo Chigi ha detto che dietro ci sono poteri invisibili, quando si discusso di commissioni ha

parlato di un golpettino istituzionale e aggiunto che non una follia pensare che uno possa prendere le armi, quando gli hanno domandato che ne pensa del governo ha tuonato: Se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere allEconomia.
COS, il pomeriggio di Becchi finito con una scomunica che mai si sarebbe aspettato. Appena le agenzie hanno cominciato a riprendere le sue frasi, nello staff comunicazione del Movimento scattato l'allarme: Ma a nome di chi parla questo?. Poi sono partite le telefonate a Genova e Milano. E il via libera ar-

IL VOLANTINO

TASSE E HACKER La relazione al Def (via Imu e fiscal compact) e il nuovo attacco informatico: violate altre due caselle mail
rivato: stavolta, il professore, andato oltre le provocazioni. Bisogna dissociarsi. Prima parla il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (Noi siamo contro la violenza e pacifici. unidea sua), poi esce il comunicato dei gruppi di Camera e Senato per ribadire che il professor Becchi non un ideologo del M5S, si tratta semmai di un'etichetta attaccata al personaggio sulle cui posizioni deputati e senatori non si riconoscono affatto, infine il sigillo finale un

tweet di Grillo: Becchi non rappresenta il M5S. Argomento complicato, quello della sparatoria a palazzo Chigi (anche la presidente della Camera Laura Boldrini stata impallinata per aver detto, il primo maggio, che l'emergenza lavoro" fa s che "la vittima diventi carnefice, come purtroppo successo nei giorni scorsi davanti a Palazzo Chigi").
MA IERI NON ERA giornata

Il manifesto che inneggia alla sparatoria di Luigi Preiti affisso in Val di Susa. A destra, il professor Paolo Becchi
Ansa / Olycom

Due Papi in Vaticano

nemmeno per chi si occupa di economia e di informatica. LHuffington post ha pubblicato la relazione al Def dei Cinque Stelle e stroncato il programma con un via tutte le tasse (dallImu alla Tares, passando per il fiscal compact e la revisione del trattato di Maastricht). LEspresso invece ha pubblicato la seconda puntata del Grilloleaks, ovvero il resoconto delle incursioni hacker nelle caselle mail di alcuni parlamentari grillini. Era

toccato la settimana scorsa a Giulia Sarti e Stefano Vignaroli, ora stata la volta della posta di Tancredi Turco e Massimiliano Bernini. I pirati informatici minacciano di pubblicarne una a settimana, fino a che Grillo e Casaleggio non renderanno trasparenti le loro dichiarazioni dei redditi e gli introiti del sito guida dei Cinque Stelle. Che ora - forse - ha perso uno dei suoi editorialisti di punta. A Servizio Pubblico ieri sera Becchi ribadiva: Non mi sono mai attribuito il ruolo di ideologo. Sul blog di Grillo non tutti sono daccordo con la scomunica: Pecoroni, perbenisti, non avete il coraggio di dire che la pensate come lui.

RATZINGER TORNA E PREGA CON FRANCESCO Dopo aver trascorso due mesi a Castel Gandolfo, Ratzinger, che vivr in un ex monastero di clausura, tornato in Vaticano e poi ha pregato con il successore, Francesco Ansa
Quella carica incompatibile con la nomina a ministro e dovr per forza essere affidata a un sostituto. Il punto che quella poltrona la vuole Matteo Renzi e Del Rio, gi democristiano e renziano della prima ora, user tutte la diplomazia di cui capace per passargli il testimone.

SINDACI E MINISTRI

Delrio&Zanonato, doppia poltrona


di Martina

Castigliani ed Emiliano Liuzzi

on questione di doppio stipendio, ma di doppia N poltrona. Graziano Delrio e Flavio Zanonato, neoministri del governo Letta, non lasciano la guida delle loro citt. Reggio Emilia e Padova allimprovviso si ritrovano con due sindaci senza fissa dimora. Argomento su cui Beppe Grillo si avventato senza nessun fair play: Doppi incarichi ostinati: Delrio ha detto che non ha nessuna intenzione di dimettersi, e vuole

continuare a fare il primo cittadino di Reggio Emilia. Per corrispondenza. La protesta la firma Matteo Olivieri, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle: Il sindaco ha detto che disposto a rinunciare agli 80 mila euro di stipendio, dimentica per che da ministro dovrebbe prendere quasi 200 mila euro lordi all'anno. Tuttavia, visto che questi politici amano i cavilli, gli ricordiamo che larticolo 13, comma 3, del decreto legge n. 138 del 2011 prevede che le due cariche siano incompatibili. La mossa di Delrio stata

quella di nominare un vice sindaco Pd in fretta e furia con un consiglio comunale durgenza la mattina del 1 maggio. Ugo Ferrari al posto di Filomena De Sciscio dellItalia dei Valori.
IN QUESTO modo, si potr far

decadere il sindaco senza sciogliere la giunta ed evitare cos il commissariamento alle porte delle elezioni comunali, tra un anno. La procedura, ha commentato Delrio su Twitter, ha tempi e modi regolati da una legge che si applica per la prima volta. Il sindaco di Pa-

Graziano Delrio LaPresse

dova e io abbiamo deciso di seguire questa seconda strada, non per amore dei doppi incarichi o per amore dei doppi stipendi. Ma per affetto alle nostre comunit che hanno bi-

sogno di vedere realizzati gli impegni presi. E nel clima di tregua e pace tra parti politiche, le proteste si contano sulle dita di una mano. I lavori sono gi ben avviati, commenta Luca Vecchi, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale a Reggio Emilia, e non ha senso abbandonare la citt nelle mani di un commissario a questo punto della legislatura. Del resto in citt il sindaco sono abituati a vederlo poco dal 2011, da quando Delrio, battuto al ballottaggio Michele Emiliano, diventato Presidente Anci.

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SPROFONDA ITALIA
IL SINDACO Federico Pizzarotti, primo cittadino a cinque stelle di Parma, affida a Facebook il commento dopo laccensione dellinceneritore, a cui si era duramente opposto durante la sua trionfale campagna elettorale. Linizio delle attivit ha scritto Pizzarotti sul suo profilo pur con un balletto di date e di mancate comunicazioni, era stato annunciato da tempo. Il nostro percorso per una diversa gestione dei rifiuti continua. Abbiamo aderito alla campagna nazionale rifiuti zero, e stiamo collaborando per studiare norme e leggi con i nostri parlamentari. Non getta la spugna Pizzarotti che promette la giornata di oggi non ci ferma. Abbiamo iniziato questa battaglia non perch fosse facile o scontato vincerla, ma perch era giusto portarla avanti, molte volte in pochissimi e senza mezzi. Nel

il Fatto Quotidiano

Parma, inceneritore
acceso. Pizzarotti: Noi ancora contro

frattempo lassessore comunale allambiente Gabriele Folli rilancia lalternativa del trattamento meccanico biologico dei rifiuti, considerato pi conveniente dal punto di vista economico e pi sostenibile da quello ambientale.
A. A.

BOMBA ECOLOGICA DI MARCEGAGLIA VENDOLA RADDOPPIA LE TARIFFE


RIFIUTI TOSSICI SU UV A E CILIEGIE. INDAGINE SUI PREZZI DI NICHI
Il luogo dove stato ritrovato il corpo di Ilaria Leoni Ansa
di Antonio Massari

Bari

uesta una storia che riguarda due discariche e ventanni di crimini ambientali. Molti ancora da scoprire. Di certo, secondo le accuse, quintali di rifiuti tossici sono stati sversati nelle campagne: fiumi di percolato hanno innaffiato uva e ciliegie, poi vendute in giro per lItalia, servite infine sulle nostre tavole. La vecchia discarica di Conversano chiusa da tempo. La seconda, in parte, stata sequestrata da poco: Le vasche di soccorso si legge negli atti sono state utilizzate come una vera e propria discarica. E se non bastasse: Nichi Vendola commissario straordinario per la gestione dei rifiuti ha raddoppiato il pagamento dei gestori di questa bomba ecologica. Le tariffe dal 2006 a oggi sono aumentate del 107 per cento: un aumento che, per la procura di Bari, oggetto dindagine.

stesso rifiuto non veniva mai rimosso dalla discarica. Il punto che nelle campagne vicine, inquinate da rifiuti, sono stati coltivati vigneti destinati alla vendita. E per capirlo basta leggere questa intercettazione: L sta tutto inquinato..., dice Lestingi al telefono, su di me infierisce con parolacce... di tutti i tipi... che poi andranno su internet... gli ho detto... non togliere il tendone... e lui ha confessato che luva lha tagliata....
LA TESI confermata dalle ana-

ORRORE IN TOSCANA

Muore strangolata a 19 anni: la pista passionale


ILARIA LEONI RITROV ATA SENZA VITA NEI BOSCHI DI CASTAGNETO CARDUCCI sata per oggi, a stabilire i motivi esatti della morte e a dire iciannove anni. Per anche se qualcuno ha abusato mantenersi faceva la ca- della giovane. Intanto i carameriera, nonostante avesse binieri del comando provinun sorriso da bambina cerca- ciale, coordinati dalla procuva una strada che laccompa- ra di Livorno e dal magistrato gnasse verso let adulta. La Fiorenza Marrara, stanno passando al sestrada si fermata taccio tutte le in un bosco a riamicizie della dosso del mare giovane, le sue della Toscana. Ilachiamate al celluria Leoni stata lare e la sua attitrovata ammazzavit sui social netta. I carabinieri diwork. Senza dicono, senza girarmenticare Faceci troppo attorno, Una foto di Ilaria dal book, dove Ilaria che stata stran- suo profilo Facebook pubblicava spesgolata a mani nude. I genitori la cercavano da so foto e immagini. Per ora mercoled sera, quando, non nessuna pista viene esclusa, vedendola tornare a casa, nemmeno quella passionale. erano andati col nodo in gola La giovane da qualche mese in caserma. Ma le loro spe- lavorava in un ristorante delranze si sono spente ieri mat- la zona, portava i piatti ai tatina, intorno alle 11, nel mo- voli per guadagnarsi i primi do che mai avrebbero volu- soldi, come molti ragazzi della sue et. Il paese, neanche to. novemila anime a ridosso IL CORPO di Ilaria, infatti, della Maremma, avvezzo ai stata trovato senza vita e con i turisti pi che agli omicidi, pantaloni abbassati tra gli uli- sotto choc. Sono sconvolto e vi a due passi da Castagneto senza parole, scuote la testa Carducci e Donoratico, dove il sindaco di Castagneto, Fala ragazza viveva. possibile bio Tinti: Abitava in casa che chi ha ucciso abbia ten- con la madre, conosco la sua tato anche di violentarla: a famiglia. Non capisco come suggerire questa ipotesi agli sia potuta accadere una cosa inquirenti sono alcuni lividi. simile a Castagneto. Anche se sar lautopsia, fisR. R.
Livorno

IL PM Baldo Pisani, ad agosto, ha sequestrato la nuova discarica, gestita da un consorzio, guidato dalla Lombardi ecologia, al quale partecipa anche la Cogeam del gruppo Marcegaglia. E con laccusa di disastro ambientale sono indagati Rocco Lombardi e suo padre Paolo, in concorso con alcuni funzionari pubblici e un dirigente dellArpa. Per comprendere gli scempi avvenuti nella gestione della vecchia discarica sufficiente leggere le dichiarazioni di Domenico Lestingi, ex operaio, oggi principale accusatore di Lombardi: Ricordo che i cingoli del mezzo incaricato alla spalmatura di quel rifiuto ospedaliero si intrisero di sangue, tanto che lautista avvert malessere: lo

lisi svolte dai carabinieri, e da un video, filmato alcuni anni fa, nel quale si vedono fumi tossici che si alzavano dalle campagne, a ridosso della vecchia discarica. E la nuova non sembrava destinata a una sorte migliore: Nel 2008 dice un operaio partecipavo alla realizzazione delle due vasche della discarica di Conversano. Mettevamo due metri di argilla alla prima vasca, al fine di non permettere alle acque meteoriche di rivitalizzare il rifiuto; solo in questo punto presente largilla, mentre in tutta larea delle stesse vasche sono stati messi solo grossi sassi. Stiamo parlando, quindi, della seconda discarica, quella sequestrata e affidata al consorzio tra Lombardi e Cogeam. Un affare, quello della nuova discarica, da ben 125 euro a tonnellata. Nel 2006, per, la tariffa disposta dalla Regione era di circa 60 euro. Ben sei pagine, nelle 138 del decreto di sequestro, si soffermano sullaumento della tariffa che, nel nuovo contratto, cresce del 107 per cento. Lordinanza del 18 marzo 2011 si legge negli atti non definisce le modalit con cui s determinata la nuova tariffa, n fa riferimento a ulteriori documenti tecnici di supporto. Nel marzo 2011 siamo in una fase transitoria. E gli

Un escavatore a Conversano. Sotto, Emma Marcegaglia LaPresse

CONVERSANO Due discariche, una chiusa e laltra sotto sequestro: ventanni di disastri ambientali in Puglia
inquirenti ricordano che gli aumenti sono soggetti allindicizzazione su base Istat. Pochi mesi dopo, in base allindicizzazione, sale a 125 euro. Se Vendola, nel nuovo contratto, avesse indicizzato la tariffa iniziale quella di 58 euro del 2006 ci saremmo trovati dinanzi a una cifra notevolmente inferiore: Si fa presente continuano gli inquirenti che il valore della tariffa relativa al 2006, pari a 60,54 euro per tonnellata, attualizzata al 2011, risulterebbe pari a 68,95 euro. Un aumento spropositato, soprattutto, se si scopre come sottolinea il Noe che la tariffa del 2011 non tiene conto dei costi di gestione del trattamento di rifiuti della raccolta differenziata. Non c alcuna irregolarit, spiega lassessore regionale allambiente Lorenzo Nicastro: Non stata una scelta arbitraria. Nel 2011 il Consiglio di Stato ci ha obbligati ad indire una nuova gara e stipulare un nuovo contratto. Che, tariffe incluse, stato vagliato dallavvocatura della Regione. Ed innegabile che qualsiasi costo dazienda, dal 2006 a oggi, sia notevolmente cresciuto.

E POI SIAMO NOI GLI IRRESPONSABILI.

Paul Hilton/Greenpeace

SEVESO, EXXON VALDEZ, BHOPAL, CERNOBYL, HAVEN, BP DEEPWATER, FUKUSHIMA, COSTA CONCORDIA

DEVOLVI IL 5X1000 A GREENPEACE. CODICE FISCALE: 97046630584

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BREVI

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ECONOMIA
LA SOSPENSIONE
RCS ECCO GLI STIPENDI DORO Pietro Scott Jovane ha percepito nel 2012 1,066 milioni di euro per la carica di ad e direttore generale di Rcs Mediagroup. Angelo Provasoli, presidente del gruppo dal 2 maggio 2012, ha ricevuto 333 mila euro. Lex ad di Rcs, Antonello Perricone ha ricevuto una buonuscita di 3,35 milioni.

il Fatto Quotidiano

ALEMANNO A ROMA STOP A EQUITALIA Abbiamo approvato una delibera che dice stop a Equitalia dal 1 luglio, al suo posto subentra il Dipartimento Risorse economiche Roma Capitale, ha detto ieri il sindaco Alemanno. LaPresse

Tagli allInps, cancellate le visite fiscali


L ALLARME DEI MEDICI: MILLE POSTI DI LA VORO A RISCHIO allarme lanciato dalla Federazione dei medici di famiglia, il sindacato L professionale pi importante della categoria. Con una lettera inviata ai dirigenti dellInps e al Ministero del Lavoro, la Fimmg lamenta la decisione di sospendere le visite mediche domiciliari di controllo richieste dufficio. Con il rischio di perdere 1000 posti di lavoro. Alle nostre organizzazioni - si legge nella lettera - risulta che lEnte, in ottemperanza alle richieste di riduzione della spesa (spending review) degli Enti pubblici di previdenza, abbia gi formalmente provveduto a rendere operativa a far data dal 1 maggio la sospensione delle visite mediche di controllo domiciliare disposte dufficio lasciando operative solo quelle richieste dai datori di lavoro. Con questa decisione, infatti, lInps intenderebbe risparmiare una spesa che verrebbe considerata non obbligatoria. L a Fimmg fa per notare che in questo modo lInps rinuncia a svolgere il proprio ruolo sociale. Non difficile immaginare, in effetti, la soddisfazione di tanti lavoratori pubblici e privati che lucrano sui riposi di malattia e che in questo modo sarebbero del tutto introvabili. Secondo la decisione, infatti, solo quando a chiedere la visita fiscale sono i datori di lavoro i medici si mettono in azione. Questa decisione, ribadisce la Fimmg, non far altro che determinare, nel breve tempo un consistente aumento dellattuale spesa per lindennit di malattia, in quanto le visite mediche di controllo hanno da sempre rappresentato un elemento cardine del contenimento del costo di questa voce del welfare e nella lotta allabuso dell assenteismo. Secondo il sindacato dei medici leventuale crescita, anche di solo 1-2 decimali di punto della percentuale di assenteismo, comporta un aumento della spesa di gran lunga superiore a quanto lInps ha speso nel 2012 per le visite mediche di controllo. Il servizio, infatti, assicurato da medici incaricati dallEnte previdenziale che svolgono questa attivit in modo prevalente. Anche perch devono sottostare a incompatibilit previste dalla legge. Ogni medico deve svolgere almeno 21 visite settimanali. In queste condizioni, la soppressione del servizio potrebbe portare al licenziamento di circa mille medici. La Fimmg ha chiesto un incontro al ministro del Lavoro Enrico Giovannini.
s.c.

IMMOBILI DA VENDERE GRILLI, SACCOMANNI E IL SOLITO FORTUNATO


IL MINISTRO DELL ECONOMIA USCENTE BRUCIA SUL TEMPO IL SUCCESSORE E CONSEGNA AL SUO CAPO DI GABINETTO LA SOCIET CHE DOVREBBE INCASSARE ALMENO 300 MILIARDI
di Giorgio Meletti

l decreto non ancora stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma pronto, firmato e timbrato dalla Corte dei Conti. Nasce la Sgr (societ di gestione del risparmio) istituita nel 2012 dal governo Monti per valorizzare gli immobili pubblici attraendo capitali privati. E ne diventa presidente il potentissimo Vincenzo Fortunato, capo di gabinetto del ministero dellEconomia dal 2001 al 2006 e poi ancora dal 2008 a oggi. Secondo Il Sole 24 Ore con questa mossa luscente Vittorio Grilli avrebbe voluto mettere in salvo Fortunato dallo spoil system, cio dalleventualit che il nuovo ministro Fabrizio Saccomanni non lo confermi sulla strategica poltrona da molti considerata pi influente di quella dello stesso ministro. Ma per Saccomanni il problema principale non solo non poter disporre della nomina in un ruolo chiave per la gestione dei conti pubblici. Numerose sono le incognite da risolvere intorno al tema della dismissione degli immobili pubblici, della quale si discute da almeno ventanni senza apprezzabili risultati pratici.

cinque volte quelli dello Stato centrale. Nelle discussioni degli ultimi mesi capitato assai spesso di sentire il partito degli ottimisti proiettato sullidea che una massiccia dismissione di beni statali consentirebbe di dare una prima sensibile spallata al debito pubblico. Aggirandosi lo stock del debito statale sui 2 mila miliardi, la vendita in blocco dei 300 miliardi di immobili lo taglierebbe pi o meno di un sesto. La realt concreta meno rosea. Nei decenni passati i vari tentativi (da

VALORE VIRTUALE In teoria alla societ di gestione del risparmio si potrebbe affidare un patrimonio vendibile di valore compreso tra 239 e 319 miliardi
Immobiliare Italia a Patrimonio spa, fino alle cosiddette cartolarizzazioni Scip1 e Scip2) hanno prodotto in tutto per lo Stato un beneficio finanziario di pochi miliardi di euro, non pi delle dita delle mani. In questo caso le previsioni di Grilli hanno indicato lobiettivo di far incassare allo Stato 15 miliardi allanno. Da una parte si tratta di una cifra preziosa per i conti pubblici di questi anni magri, anche se poco rilevante ai fini dellabbattimento del debito. Ma dallaltra parte anche lobiettivo dei

IN TEORIA, secondo la relazione tecnica che ha accompagnato il decreto con cui il governo Monti ha istituito la Sgr, lo Stato dispone di un patrimonio immobiliare vendibile di valore compreso tra 239 e 319 miliardi. Dentro c di tutto: beni del Demanio statale, ma soprattutto immobili di propriet di regioni, province e comuni, che secondo le stime pi attendibili valgono da quattro a

15 miliardi appare problematico. A gestire operativamente la nuova societ stata chiamata Elisabetta Spitz, una delle massime competenze nel ramo dopo aver trascorso molti anni alla guida dellAgenzia del Demanio. Risponder a un consiglio damministrazione composto, oltre che da Fortunato, Il ministero dellEconomia e, a destra, da Olga Cuccurullo, Antonio Mastrapasqua, presidente Inps Ansa che gi siede nel cda del Centro sperimentale di cinematografia, Antimo Prosperi, re immobili (per esempio scuole, dirigente generale del Tesoro, e Fe- ospedali etc.) bisognosi di ristruttuderico Merola, ex direttore generale razione, adeguamento, messa a norma e via dicendo. dellAnce, la lobby dei costruttori. La societ di gestione del risparmio IN REALT la nuova societ da , come dice la parola stessa, finaconsiderare propriamente una start lizzata alla raccolta di capitali, e per up, da costruire e organizzare e da far questo la sua operativit subordicrescere a partire da un nucleo ini- nata ad autorizzazione della Banca ziale non faraonico. Probabilmente dItalia. Funzioner costituendo dei non sar pienamente operativa pri- fondi dinvestimento immobiliari, che dovranno raccogliere capitali da ma della fine di questanno. Per adesso il governo ha fatto piani investitori istituzionali, in primis gli concreti prudenti. Allinizio la socie- enti previdenziali. I capitali dovrant avr in dotazione un pacchetto di no essere utilizzati nelle operazioni 350 immobili, del valore stimato di immobiliari e debitamente remune1,5 miliardi di euro. Ma soprattutto rati. Operazione non semplice, pi la vocazione iniziale non per niente simile a a un faticoso artigianato che quella della massiccia dismissione di alla grande operazione finanziaria. immobili, quanto quella della loro Che poi la Sgr costituisca i fondi dovalorizzazione. E al centro dellat- ve far affluire massicciamente gli imtenzione ci sono soprattutto gli im- mobili pubblici, da vendere poi poco mobili degli enti territoriali. In pra- alla volta massimizzando il prezzo, tica il mandato della Sgr sar quello una prospettiva per adesso solo teodi individuare nel patrimonio di re- rica. Sulla quale dovr lavorare Sacgioni e comuni immobili, oggi ab- comanni, se la durata di questo gobandonati, da mettere a reddito, non verno gliene dar il tempo. necessariamente vendendoli. OppuTwitter@giorgiomeletti

E POI SIAMO NOI GLI IRRESPONSABILI.

Paul Hilton/Greenpeace

SEVESO, EXXON VALDEZ, BHOPAL, CERNOBYL, HAVEN, BP DEEPWATER, FUKUSHIMA, COSTA CONCORDIA

DEVOLVI IL 5X1000 A GREENPEACE. CODICE FISCALE: 97046630584

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il Fatto Quotidiano

ALTRI MONDI
SIRIA MASSACRO A BAIDA: 100 VITTIME Mentre continua il silenzio sulla sorte di Domenico Quirico, di cui si sono perse le tracce dal 9 aprile, lopposizione siriana annuncia il massacro - 50, forse 100 le vittime - da parte di militari e milizie del presidente siriano Bashar nel villaggio costiero di Baida.

VENERD 3 MAGGIO 2013

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Pianeta terra
VENEZUELA RISSE E RICORSI ELETTORALI IN PARLAMENTO Ennesimo giorno di tensioni in Venezuela. Il leader dellopposizione Henrique Capriles presenter un ricorso contro i risultati delle elezioni del 14 aprile, mentre continuano le polemiche dopo la mega-rissa in Parlamento fa tra chavisti e antichavisti. Ansa

USA SPARI ALLAEROPORTO DI DALLAS Colpi di arma da fuoco sono stati sparati al terminal B del Bush intercontinental airport di Houston, in Texas. Nella citt texana nel weekend si apre lassemblea della National Rifle Association (Nra), lobby delle armi Usa. Ci sarebbe stato almeno un uomo ferito. Stop a tutti i voli.

Follia americana Assassino a 5 anni con il suo primo fucile


SPARA ALLA SORELLA DI 2. IL BUSINESS DELLE ARMI MORTALI DONATE AI BAMBINI. LA LEGGE SULLA LIMITAZIONE BLOCCATA IN SENATO
di Angela Vitaliano

New York

n incidente. Cos la polizia di Cumberland County in Kentucky, ha classificato la morte di una bambina di 2 anni, Caroline Starks, uccisa da suo fratello di 5. La madre dei due fratellini, che oggi parla di tragica fatalit, era uscita nel cortile di casa lasciandoli soli a giocare, per pochissimi minuti. Abbastanza a lungo, per, perch il piccolo prendesse il fucile, che gli era stato regalato mesi fa, ed esplodesse quel colpo fatale che era rimasto in canna. I genitori, infatti, hanno detto di non sapere che il Crickett, questa la marca dellarma, fosse carico e che era riposto in un luogo sicuro. Non molto, evidentemente, visto che nel giro di pochi istanti si consumata una tragedia destinata a segnare per sempre la vita di unintera famiglia. I genitori avevano comprato il fucile, prodotto da unazienda specializzata in armi per bam-

bini, come regalo per il loro figlio, un gesto che in Kentucky, come in altri Stati in cui la maggioranza della popolazione a favore delle armi, considerato normale. La compagnia Crickett, non a caso, pubblicizza, con orgoglio, i propri prodotti come armi da fuoco per la giovent americana. Ce ne sono di vari tipi e modelli e addirittura ci sono diverse opzioni nella scelta dei colori, tanto per dare lidea che si tratti di un giocattolo: si va dal rosa, adatto alle bambine, a un arcobaleno allegro di colori destinato, probabilmente, a entrambi i sessi. La maggior parte dei siti che pubblicizza e vende pistole e fucili per bambini in sintonia con la Nra (lassociazione degli armaioli) che, con investimenti milionari, sta cercando in tutti i modi di bloccare i tentativi dellAmministrazione Obama per regolare, sebbene in maniera blanda, il mercato e la circolazione delle armi. Luccisione della piccola Caroline , peraltro, il quarto episodio, in un solo mese, che

Carestia in Somalia

POLIGONO FAMILIARE

Due immagini riprese dal sito dellazienda che produce armi vere per bambini

vede coinvolto un minore che spara contro un genitore o un fratello, causando ferite di una certa entit. Il website della Crickett, peraltro, non precisa o limita let necessaria per avere accesso ai fucili e mostra, nella pagina dedicata allangolo dei bambini, foto di bambini davvero piccoli che impugnano fieramente unarma. Lepisodio, inutile dirlo, ha infiammato

ancor pi il dibattito sulle armi che, da dopo la strage di Newtown, vede la maggioranza degli americani a favore di una regolamentazione, tuttavia, bocciata in prima istanza dal Senato. I singoli Stati si stanno muovendo autonomamente: in California mercoled stato varato un provvedimento per aumentare i fondi per la lotta alle armi illegali e il loro sequestro.

ALMENO 260 MILA MORTI, MET BAMBINI Lagenzia Onu per lalimentazione, la Fao, afferma che la carestia in Somalia ha provocato tra il 2010 e il 2012 la morte di almeno 260 mila persone, met bimbi LaPresse

Dagli al musulmano: quando il monaco buddhista sincazza


di Alessandro Oppes

Lestrema destra che spinge lInghilterra fuori dalla Ue


di Caterina Soffici

ualsiasi banale pretesto vaQ le per scatenare una violenza sempre latente. Oakkan, cuore economico della Birmania, un centinaio di chilometri a nord dell'ex capitale Rangoon: una donna in bicicletta urta in modo accidentale un monaco di 11 anni, facendogli cadere il recipiente destinato a raccogliere le offerte. la scintilla che fa scattare l'ennesima, spropositata reazione buddhista contro la minoranza musulmana. In poche ore, un uomo ucciso, dieci feriti, 18 arresti, decine di case e negozi dati alle fiamme in quattro villaggi della zona. Nel paesino di Mie Laung Sakhan, una folla inferocita di almeno 300 persone arrivate in moto, distrugge completamente una moschea. Dietro questa barbarie, sempre pi spesso, c' il gruppo che si fa chiamare 969, contraddizione stridente al preteso principio di non-violenza che dovrebbe animare la religione buddhista: con il loro incitamento a una specie di apartheid islamofobico, raccolgono sempre maggiori consensi nel paese. Si oppongono ai matrimoni misti, invitano i buddhisti a non mettere piede nei negozi gestiti dai musulmani,

chiedono che nessuno venda o affitti terre ai Rohingya, la minoranza apolide (poco meno di un milione di persone) concentrata nello stato sud-occidentale di Rakhine. Nonostante la maggior parte di loro abbiano sempre vissuto in Birmania, i circa 3 milioni di buddhisti di questa zona li considerano come intrusi del vicino Bangladesh, fomentati in questo anche dai monaci.
PROPRIO nel Rakhine che, nel

corso del 2012, si registrata la pi grave ondata di scontri, con 200 morti e 140 mila sfollati. E ancora nel marzo scorso, le persecuzioni religiose hanno fatto 43 vittime a Meiktila, nel centro del paese. Al solito, un banale pretesto ha funzionato da scintilla: una disputa tra un com-

merciante musulmano e alcuni clienti buddhisti. Solo dopo che interi quartieri erano stati dati alle fiamme, l'esercito intervenuto in applicazione dello stato d'emergenza proclamato dal governo centrale, proprio mentre le violenze si estendevano in direzione della nuova capitale Naypyidaw: una chiara dimostrazione che il piano del presidente civile Thein Sein per arginare gli estremismi ancora lontano dal raccogliere i suoi frutti. Proprio nei giorni in cui la Ue ha premiato le aperture democratiche della Birmania con l'abolizione definitiva delle sanzioni, un rapporto di Human Rights Watch accusa le forze di sicurezza locali appoggiate dai monaci buddhisti di crimini contro l'umanit in una campagna di pulizia etnica contro i musulmani.

Londra

ello spot che passa sulle tv britanniche Nigel Farage, N il leader del Uk Independent Party, seduto al pub e beve una birra scura. La mia Britannia dice non vuole pi versare 53 milioni di sterline al giorno nella casse di Bruxelles. Parla ai pescatori, alle casalinghe, ai pensionati, agli operai, ai disoccupati. A quella fascia di popolazione che sta pagando sulla sua pelle lausterit del governo Cameron e riversa sullEuropa tutte le sue frustrazioni. Ma anche ai militari e ai taxisti, che invece vedono negli immigrati una minaccia alla sicurezza e alla tradizione britannica, oltre che uno scippo di posti di lavoro e risorse del gi massacrato Welfare State. Say No to European Union (Di no allUnione europea) il messaggio. Diretto, senza fronzoli. Molto popolare con questi lumi di luna. Pub, birra scura, aria decisa: un messaggio super popolare, lontano anni luce dalla spocchia classista di Cameron e dei suoi etonian boys compagni di governo. Nigel luomo che potrebbe sconvolgere gli equilibri della politica britannica e lestablishment lo guarda con paura: 49

anni, usc dal Partito conservatore nel 1992, dopo la ratifica del Trattato di Maastricht. Ieri in Inghilterra e Galles si votato per il rinnovo di molte amministrazioni locali e per il seggio parlamentare di South Shields, vacante dalle dimissioni di David Miliband lo scorso marzo. I sondaggi danno lUkip al terzo posto con il 17%, dietro i Tory in caduta libera al 28%, il Labour al 38 e i Liberal democratici all8. I risultati si avranno solo oggi (si votato fino alle 10, le 11 italiane).
QUESTO il test elettorale pi

importante dellanno, che potrebbe segnare la tendenza per le europee dellanno prossimo e le politiche del 2015. Nelle scorse settimane sono volati gli stracci tra Cameron e lUkip. Il

premier li ha definiti un pugno di lunatici razzisti. A marzo in un'altra piccola tornata elettorale lUkip era arrivato al terzo posto e qualcuno aveva azzardato un paragone con i grillini italiani. Ma lUkip un movimento di estrema destra con venature razziste, pi simile alla Lega che al M5S. Anti immigrazione, anti euro, forte connotazione populista, lUkip si colloca a destra dei Tory. Il partito al momento non rappresentato in Parlamento, ma di questo passo potrebbe sbancare alle prossime politiche e per questo Cameron cerca di spostare la coalizione di governo a destra e promette un voto anti Europa prima delle prossime elezioni. Oggi sapremo se gli euroscettici britannici avranno dei nuovi alleati.
Nigel Farage Ansa

Una protesta dei monaci buddhisti birmani Ansa

TEST ELETTORALE Nel voto delle amministrazioni locali il partito nazionalista, spinto dalla crisi, miete successi. Il premier: Pugno di lunatici razzisti

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il Fatto Quotidiano

MORTO IL RAPPER KELLY UCCISO DA UNA OVERDOSE

GIRO DITALIA, IV AN BASSO SI RITIRA A POCHE ORE DALLA PARTENZA

LEONE DORO A FRIEDKIN GIR ANCHE LESORCISTA

Chris Kelly, negli anni 90 componente del duo Kriss Kross, morto ad Atlanta. Assieme a Chris Smith aveva venduto milioni di copie. Jump il brano pi famoso

Il Giro, che partir da Napoli, perde uno dei possibili protagonisti. Ivan Basso, a causa di una cisti, ha deciso di ritirarsi. I medici hanno dato esito negativo dopo gli ultimi esami

Riconoscimento al regista William Friedkin, in occasione della settantesima mostra internazionale del cinema di Venezia. Il festival si svolger dal 28 agosto al 7 settembre

SECONDO

TEMPO

SPETTACOLI.SPORT.IDEE

Feltrinelli, focacce e sacrifici


LA CATENA LIBRARIA V ARA IL CONTRATTO DI SOLIDARIET PER 1378 DIPENDENTI. UNA DIETA CHE CONTRASTA CON LA RECENTE ACQUISIZIONE DI UNO STORICO MARCHIO DELLA RISTORAZIONE
di Marco Franchi

l 21 marzo scorso, a Palazzo Mezzanotte sede della Borsa di Milano, le librerie Feltrinelli avevano conquistato la corona di miglior azienda italiana dove lavorare. Sar difficile ripetere limpresa nel 2014. Perch la miglior azienda italiana dove lavorare ha deciso di far partire dal 10 giugno 1378 contratti di solidariet della durata di un anno. Il gruppo Feltrinelli, che possiede la pi grande catena di negozi di libri e musica dItalia, ha infatti firmato il 24 aprile un accordo con i sindacati (da discutere nelle assemblee con i lavoratori) che interessa appunto i 1.378 dipendenti dei 102 punti vendita (tra le societ Librerie Feltrinelli, Finlibri e Librerie delle Stazioni). Il motivo? In un incontro con i sindacati del 19 febbraio lazienda ha annunciato un calo delle vendite pari al 10,5% in due anni denunciando l'andamento critico di 66 punti vendita e ipotizzando la chiusura di 15 librerie nei 12-24 mesi successivi (con un totale esuberi di 130 unit). L'obiettivo per mettere in sicurezza il gruppo, quindi, di risparmiare di 4,3 milioni in 12 mesi (pari a 216 mila ore). Morale: c la crisi e anche un colosso del settore coVISITA A POMPEI

me la Feltrinelli deve razionalizzare i costi per evitare tagli pi pesanti al personale. I dipendenti messi in solidariet si chiedono per come mai, viste le difficolt, la holding dello stesso gruppo Effe 2005 il 28 marzo scorso ha deciso di comprare la maggioranza dellAntica Focacceria San Francesco, la societ siciliana che gestisce anche lo storico locale palermitano. L'operazione rientra nella strategia di diversificazione del proprio business e va a rafforzare la sua posizione all'interno del settore

della ristorazione, aveva spiegato il gruppo. Annunciando anche aperture di ristoranti Antica Focacceria San Francesco in Italia e all'estero, nonch linaugurazione di nuovi spazi di ristorazione all'interno di punti vendita Feltrinelli. Certo, in un settore particolarmente delicato come quello dell'editoria libraria, ragionevole modificare la struttura del business aprendosi a nuovi scenari. Eppure il 3 febbraio, in un articolo del Sole 24 Ore, lamministratore delegato del gruppo, Stefano Sardo, guardava al fu-

turo con un certo ottimismo: Il 2012, secondo i nostri dati, dovrebbe chiudere, come mercato generale, con una flessione del 6% a valore. Il nostro risultato invece migliore, avremo una flessione intorno al 2,3%, aveva sottolineato il manager al quotidiano di Confindustria. Tanto da programmare nuove aperture compreso il nuovo punto vendita di Milano (450 metri quadri per libri, ristorante e mercatino di prodotti tipici a insegna Red) alla base della Torre Unicredit. E prevedere anche il trasferimento nel 2015

del quartier generale milanese del gruppo in pieno centro, a due passi da corso Como. E sempre per diversificare il gruppo ha investito nella Effe Tv, che fra qualche settimana andr in onda con un canale sul digitale terrestre, in joint venture con La7. La societ, nel cui consiglio di amministrazione siede anche Gad Lerner, ha tempo massimo tre anni per portare i conti in pareggio. Ma i piani sono cambiati con larrivo del nuovo proprietario dellex televisione di Telecom, Urbano Cairo, che ha una sola priorit: assumere dal primo lu-

DIVERSIFICARE Il gruppo ha varato anche Effe Tv, presto in onda sul digitale terrestre, in unione con il Gruppo Espresso. Tre anni per portare i conti in pareggio
glio la guida operativa del canale e ridurne i costi per far quadrare i conti. Col passaggio di La7 alleditore di settimanali popolari il gruppo guidato da Carlo Feltrinelli avrebbe iniziato a cercare nuovi partner e, come ricostruito dal Fattoquotidiano.it , sarebbe vicino a un accordo col gruppo Espresso per sostituire Cairo. Nel frattempo chiede un anno di sacrifici a quasi 1.400 dipendenti.

di Elisabetta

Ambrosi

Red: bistrot rosso la trionfer


l libro Rosso di Jung? Sugli scaffali assieme alla marmellata capricci di bosco e a bottiglie di melograno, rosse come lui. Dal senso, inteso come semantica, al senso inteso come papille gustative: la nuova filosofia dei punti Red Feltrinelli slogan Read, Eat, Dream - il primo dei quali era stato inaugurato a Roma nel luglio scorso (salvo poi essere chiuso causa cedimento di una colonna). E, mentre a Parma il negozio ha riaperto con ristorante, altri Red sono in arrivo nelle grandi citt: Milano a met giugno, poi Bologna, Napoli, Palermo. Non pi librerie dove si mangia, ma bistrot dove si legge, in un trionfo di paccheri e finocchione, corsi di cucina ed eventi. Daltronde, come recita la scritta di Lord Byron appesa al Red di Roma, tutta la storia umana attesta che la felicit delluomo, da quando Eva mangi il pomo, dipende molto dal pranzo. Esca il lettore forte, entri quello buongustaio.

NON SOLO LIBRI Un


punto vendita Feltrinelli; sotto, il ministro della Cultura Massimo Bray
MileStone / LaPresse

Massimo Bray , ministro fai-da-te


di Giorgio Meletti

uricolari ben piantati nelle orecchie, come A un passeggero qualsiasi, il ministro dei Beni culturali Massimo Bray viaggia sulla Circumvesuviana in serena solitudine alla volta di Pompei. Giustamente va a verificare di persona come vanno le cose il 1 maggio in uno dei centri del suo mandato non solo cultura ma anche turismo. Non c auto blu, non c scorta. Ma Bray interpreta in modo originale londa nuova della riservatezza nellera di Twitter. Il ministro non viaggia in incognito perch i cittadini vengono informati in tempo reale di ogni suo atto e pensiero. Dentro quegli auricolari, si pregia di twittarci, scorre la musica del musicista israeliano Asaf Avidan. Lo fa perch la signora che lo vede sul treno e lo trova somigliante al neoministro della Cultura non gli

rivolge la parola, ma lo fotografa e twitta: Secondo me stamattina @massimobray era in circumvesuviana accanto a me. Lui legge e risponde, dettagliando su cosa stava ascoltando in quella foto disponibile alluniverso mondo.
SOLO CHE LA Circumvesuviana non ancora

proiettata del tutto nellipermondo dei social network, i suoi binari sono saldamente piantati nella terra di Napoli. E dunque il treno si ferma e il ministro resta a terra. Si fa fotografare e twitta: Arriveremo a Pompei grazie a un passaggio. Il popolo del web, come dicono quelli meno moderni di Bray, esplode di entusiasmo per il ministro autostoppista. Intanto la direzione della Circumvesuviana corre ai ripari. Leffetto Twitter comporta una figura di palta a livello globale. Parte il comunicato: Ci scusiamo con il ministro e con i

viaggiatori, ma il danneggiamento di alcuni treni a opera di teppisti, unito allafflusso straordinario di viaggiatori per la giornata festiva ha avuto ripercussioni sulla rete. Bilancio da guerriglia urbana: 30 treni danneggiati, vetri rotti, rovinati i sensori di 200 porte automatiche. Bray giunge infine alla meta. Visita gli scavi per un paio dore, dichiara di aver provato una grande emozione e che le cose vanno molto bene. Non gli fa velo la notizia che i visitatori sono solo 12 mila contro i 24 mila dellanno scorso. Pronta la spiegazione: si sono dimenticati di avvertire che lingresso sarebbe stato gratuito. Niente comunicato, niente addetto stampa. Il ministro fa da s. Riparte, si rifotografa e ritwitta la didascalia: Aspettando la circumvesuviana che dopo linterruzione dovrebbe riportarci a Napoli. Perfetto, a parte un condizionale poco istituzio-

nale. Poi c tempo per diffondere altri spezzoni del pensiero di questo intellettuale salentino che per diventare ministro lascia la direzione dellEnciclopedia Treccani, nonch il coordinamento della Taranta. Un saluto a Giovanna Melandri che occup quel ministero prima di lui, e lo ha accolto twittando un tifosissimo Evvai!. I tuoi consigli mi saranno preziosi. E il ringraziamento a una blogger che gli ha dedicato un ritratto divertente e azzeccato. Eccolo integrale, per farvi unidea: Non fategli mettere giacca e cravatta per favore! Il dolcevita nero e la giacca scura da intellettuale, artista, sopra le parti con i fogli nel taschino al posto della pochette... Massimo Bray anarchico e intellettualmente snob. Azzeccato, s.

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO

VENERD 3 MAGGIO 2013

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Il Concertone un po stanco che applaude la sua parodia


TANTA QUALIT, QUALCHE CADUTA DI STILE. ALLA FINE IL PUBBLICO APPLAUDE IL COMPLESSO DEL I MAGGIO DI ELIO: LA CATARSI CHE ABBATTE TUTTI I CLICH
di Andrea Scanzi

l Concertone segnato dal tempo. Lo ha detto Susanna Camusso, lo pensano in molti. A segnalare tale cortocircuito, due giorni fa quelli pi applauditi a piazza San Giovanni sono stati Elio e le Storie Tese, che a fine set hanno eseguito Complesso del Primo Maggio, canzone che sottolinea i clich delladunanza sinistrorsa. Applaudendo quel brano, la piazza ha di fatto benedetto la propria parodia. Sperando nellautoassoluzione. La canzone stata introdotta da Eugenio Finardi: perfetta in ogni dettaglio, anche quando Mangoni parte con la tirata contro il capitalismo e sotto si sente Bella ciao, per in una

zione. E nel 2013? Pioggia a parte, ho avvertito pi di ogni altra edizione la preminenza del tema del lavoro. Anche dietro al palco, tra artisti e maestranze, si parlava solo di quello: non ce lha quasi pi nessuno. Il tema era gi stato anticipato quasi ventanni fa da Ivan Graziani,

e i detrattori in quota M5S. La Rai, tanto per cambiare, ha qua e l oscurato alcuni artisti per esigenze di scaletta (De Andr). Geppi Cucciari ha saputo gestire i non pochi tempi morti. Sulla giornata aleggiava Fabri Fibra, escluso perch ritenuto (dalle femministe) cattivone e birban-

tipo ostia. Poi, parafrasando il rito delleucarestia, ha scandito: Questo il budello che uso io, che toglie le malattie dal mondo. Prendetene e usatene tutti. Fate questo, sentite a mme. Dopo due brani, la Rai ha mandato la pubblicit e gli organizzatori (che preannunciano azioni le-

QUI TARANTO

Mannoia scuote laltro meeting


di Sandra Amurri

ltre 50 mila persone hanno O partecipato alla Woodstock di Taranto, il concerto del 1 maggio organizzato dal comitato Cittadini Lavoratori Liberi e Pensanti che diventer un appuntamento fisso. Giovani, tantissimi, intere famiglie con i bambini al seguito che dalle 14 a notte fonda hanno riempito ogni piccolo spazio del Parco delle mura greche abbandonato al degrado, e attrezzato, grazie al lavoro dei volontari, di punti ristoro e mercatino dellartigianato. Grande assente la politica. Non c'era il sindaco Stefano che come detto a Il Fatto: Non ama la musica a cui ha risposto su Facebook uno degli artisti che si sono esibiti, Roy Paci: Signor Sindaco, la musica non deve piacere, la musica si ama e basta. Toccante l'intervento di Cataldo Ranieri che ha parlato a nome di tutti i lavoratori dellIlva: Non voglio che il prezzo del mio diritto al lavoro sia che i miei figli abbiano il ferro nel sangue. Non voglio che il mio diritto al lavoro provochi malattie e morte. Cos come hanno fatto vibrare le corde pi profonde dellemotivit le storie raccontate dai malati di cancro e i nomi elencati uno ad uno di chi non ce lha fatta. Taranto libera, lo slogan ripetuto allinfinito dal palco, libera dalla mano compromessa e connivente della politica che garantisce il

INCIDENTI Cacciato il leader dei Managementche insegna uneucarestia con un preservativo al posto dellostia: pi che censura, buon gusto
chiave tutta particolare e un po sbagliata, proprio da Primo maggio. un evento bolso? Tutto criticabile, ed vero che gli artisti pi giovani, ad esempio i rapper, sono meno politicizzati. Alle manifestazioni per il 25 aprile non trovi quasi pi nessuno sotto i 50 anni. Noi avevamo Gramsci, loro no. Forse anche il Concertone un rito un po stanco, ma di questi tempi me lo terrei. Insieme a Sanremo, lunico evento musicale che trova spazio in tiv. Tre anni fa, dallo stesso palco, Finardi avvert una piazza pronta al cambiamento e alla libera-

DOPPIO APPUNTAMENTO Piazza San Giovanni a Roma. In alto, primo maggio a Taranto. Ansa

nel brano Lorchestrale bastardo. Come ha riassunto Spinoza.it, Vedere gli italiani festeggiare il Primo maggio un po come vedere i single festeggiare San Valentino.
STATO un Concertone con alti

(Elio, Gazz, Capossela, Silvestri, Marta sui Tubi, De Andr e la Grande Orchestra Rock di Vittorio Cosma) e bassi. Pi alti che bassi, almeno a livello musicale. piaciuto a chi lo ama a prescindere ed risultato noiosetto a chi lo reputa una minestrina indigesta. Semplificando, i favorevoli sono in quota Pd-Sel

tello: per molti, bench (o poich) assente, il pi bravo stato proprio lui. Non mancata la polemica, che per pure quella invecchiata: ieri i ribelli erano Elio e Andrea Rivera, oggi i Management del dolore post-operatorio, band abruzzese che purtroppo seriamente nelle interviste dice cose tipo: Come San Francesco con la Chiesa o Carmelo Bene con il mercato, crediamo che sia necessario agire dallinterno di un sistema per poterlo modificare. Il cantante Luca Romagnoli, esibendo una chierica monacale, ha alzato al cielo un preservativo

gali) li hanno cacciati dal palco. Pi che censura, parsa unapplicazione minima di buon gusto. Lennesimo gruppetto quasi-alternativo de-sinistra, professionista dellanticonformismo conformista, aveva esordito con Pornobisogno. Comincia cos: Lo sanno tutti/ le ragazze di Venere hanno le malattie veneree/ Difatti alle primarie nessuno va a votare/ Tutti alle prese con le infezioni alle vie urinarie. Poi va avanti, riuscendo persino a peggiorare. Il servizio pubblico ha tanti difetti, ma se oscura artisti cos vien quasi voglia di pagare due canoni.

diritto al profitto della Famiglia Riva a scapito di quelli sanciti dalla Costituzione. Mercoled il malessere divenuto partecipazione di massa a suon di musica. La felicit un diritto negato, come quello di lavorare senza ammalarsi, di vivere senza respirare veleni, di tornare a mangiare, come un tempo, le buonissime cozze allevate nel Mar piccolo. La generosit degli artisti che hanno scelto di essere a Taranto a spese proprie e senza percepire cachet stata ricompensata da Grazie ,grazie urlato ad ogni loro apparizione. Da Raf a Francesco Baccini a Elio Germano, Michele Riondino, Luca Barbarossa, Roy Paci fino a Fiorella Mannoia, tutti hanno accompagnato le loro interpretazioni con parole di dolore per una citt cos bella umiliata distrutta dallinquinamento ma anche di speranza di fronte a tanti cittadini che erano l per rivendicare il diritto di difenderla con ogni mezzo. Non a caso Fiorella Mannoia ha scelto un grande pezzo della prima rivoluzione beat degli anni 60, cantata da The Rokes e scritta da Lind-Mogol: la pioggia che va... Quante volte ci hanno detto sorridendo tristemente le speranze dei ragazzi sono fumo. Sono stanchi di lottare e non credono pi a niente... il denaro e il potere sono trappole mortali che per tanto e tanto tempo han funzionato... la pioggia che va, poi torna il sereno.

IL CALCIO TEDESCO

MOTORI 2.0, sul sito le nostre 4 ruote li ultimi modelli sul mercato naG zionale e internazionale, le news, le innovazioni tecnologiche e, perch no,
qualche sogno. Ma soprattutto un occhio attento ai temi dell'eco-mobilit che c e di quella che ancora deve nascere. E poi i consigli ai consumatori su come risparmiare nel rapporto con la loro auto/moto oppure orientarsi nello slalom tra le offerte e le sirene delle case costruttrici.
SENZA DIMENTICARE lantica tara della burocrazia italiana, con i suoi balzelli, le sue vittime e i pochi vincitori di un mercato simbolo della difficolt della politica nella gestione della crisi. Questi gli ingredienti che danno vita a Motori 2.0, la nuova sezione de ilfattoquotidiano.it interamente dedicata al mondo delle due e delle quattro ruote. Curata da un gruppo di esperti e dalla redazione milanese del sito, Motori 2.0 racconter il settore a 360 gradi, mantenendo sempre e comunque il punto di vista degli utenti che con le loro auto e moto viaggiano quotidianamente. Per far sapere anche a loro quello che gli altri non dicono.

Dominare con i bilanci in ordine


di Roberto Beccantini

ayern-Borussia fissa un confine netto, profondo. Si pu vincere con i bilanci in orB dine. Il podio resta dei ricchi, s, ma non necessariamente scemi. La finale di Champions League, in programma il 25 maggio a Wembley, celebrer dunque il quarto derby della storia, dopo Real-Valencia del 2000, Milan-Juventus del 2003 e Manchester United-Chelsea del 2008. Il calcio si muove anche quando sembra fermo. Per spostarlo di un centimetro servono anni, geni, scintille. Laspetto pi sconvolgente il distacco che, in campionato, separa il Bayern, primo, dal Borussia, secondo: venti punti. Segno di un livello straordinario. Il Bayern ha polverizzato il Barcellona (4-0, 3-0); il Borussia ha eliminato il Real (4-1, 0-2). Lintrusa la squadra di Klopp: sfiorato il fallimento, andata a caccia di figure e non di figurine: Lewandowski, polacco di sangue non certo blu, ne incarna la svolta. Per la cronaca, il Real insegue la decima dal 2002. I cicli tracciano la mappa. Cominci proprio il Real di Di Stefano, poi tocc al calcio allitaliana di Inter e Milan, per arrivare allAjax totale dei primi Settanta, il cui testimone venne raccolto da un Bayern meno alieno. Quindi gli inglesi, Liverpool su tutti, e ancora il Milan di Sacchi, la Juventus di Lippi, che ispir il Manchester United di Ferguson,

fino al Barcellona del tiki-taka, concepito da Guardiola lungo lasse Van Gaal-Rijkaard, la celeberrima pista olandese che ebbe in Cruijff il suggestivo big bang. Pi che finita, la saga del Bara sembra sfinita. Gli allenatori sono lidea, i fuoriclasse lattuazione. Dio ci protegga dagli stregoni che si credono anche attuazioni. Lhanno spremuto come un limone, Messi: ecco i risultati. I triboli di Vilanova hanno contribuito a turbare e disarmare lo spogliatoio.

era Kroos: il suo k.o. ha liberato Robben. La forza del destino. Guardiola aveva accentuato il pressing alto, a ridosso dellarea avversaria, e sostituito il centravanti classico con lo spazio, pur di garantire a Messi gli itinerari pi agevoli e letali. Se la Pulce latita, lo schema si riduce a una riga di lavagna. Lepopea del Barcellona anche elenco di allenatori. Viceversa, la leggenda del Real un inno ai solisti, da Di Stefano a Cristiano Ronaldo. I domatori vengono dopo. Si chiamino Capello o Mourinho. IL BAYERN moderno alla terza finale, A dicembre, il Bayern ha ingagdopo quelle del 2010 e 2012, entrambe giato proprio Guardiola. Non perse: con lInter al Bernabeu, con il immaginava che Heynckes saChelsea addirittura in rebbe stato capace di tanto. Il casa, ai rigori. In occasuo gioco non banalmente fisione della prima, il sico: raffinato, avvolgente. Ogni staGAME OVER mister era proprio Van gione, un passo avanti. La manovra del Gaal, il filo che unisce Borussia, in compenso, privilegia la Pi che finita, la saga la fabbrica bavarese altransizione rapida da porta a porta. la sartoria del Bara. In attesa di verificare se il Bayern, giudel Bara sembra sfinita Heynckes, 68 anni il 9 stiziere della Juventus nei quarti, sapr Messi spremuto come un piegare il menu ai suoi appetiti, credo maggio, ha rifinito lopera. Le catene laterali che una certa idea di Barcellona se ne limone ed ecco i risultati Alaba e Ribery, Lahm sia andata. Sta per rivincere la Liga e, e Robben danno il magari, un giorno o laltro torner a I problemi di Vilanova senso della velocit e riprendersi lEuropa. Ma non pi con la hanno fatto il resto dellampiezza. Titolare bellezza di ricami cos esclusivi.

16

VENERD 3 MAGGIO 2013

SECONDO TEMPO
ALEXANDRA DINU,
protagonista della fiction Rosso San Valentino Ansa

il Fatto Quotidiano

QUELLO DELLA NOTTE

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

Catalano se n andato le sue massime restano


di Nanni Delbecchi

Passioni e complotti al profumo di stereotipo


di Luigi Galella

erafico, sorridente, imperturS babile; un uomo di mondo dallaria vagamente fan, o forse, a pensarci meglio, gi implicitamente autoironico nellimmagine televisiva. Barba, riporto e foulard. Questo Massimo Catalano, morto ieri nella sua casa di Amelia, in Umbria, allet di 77 anni. Sarebbe meglio buscarsi linfluenza e guarire con unaspirina che dover lottare invano per un anno contro un male incurabile, come avrebbe chiosato lui. Invece andata al contrario, anche se il re dellovvio, dispensatore di immortali massime sui divani di Quelli della notte destinato a rimanere nel nostro lessico, e dire catalanata ormai diventato un modo di dire per tutti, come ha dichiarato il suo mentore Renzo Arbore.
ARBORE lo aveva scovato nelle can-

tine romane dove si improvvisava il jazz; fin dagli anni Sessanta Massimo suonava la tromba nel gruppo dei Flippers . Era scritto che dovesse passare alle jam session umoristiche del salotto che resta il capolavoro di Arbore, un salotto affollato di personaggi tutti sconosciuti al grande pubblico (e tutti destinati a diventare celebri). Nella Raidue del 1985 Quelli della notte fu la prima pa-

rodia del talk show quando ancora i talk show si potevano prendere in giro (quello di Costanzo era appena partito su Rete4). Cera chi si trasformava in macchietta fissa, come il comunista di Maurizio Ferrini o il Fra Antonino da Scasazza di Nino Frassica; chi trasferiva di peso la propria carica surreale, come Mario Marenco, e chi, come Roberto DAgostino, si invent la critica di costume, e gi che cera anche se stesso. Catalano, seguace di Lapalisse, si limitava a interloquire nei grandi dilemmi della vita posti dal filosofo Riccardo Pazzaglia, piazzando laffondo definitivo: meglio lavorare poco e fare tante vacanze, piuttosto che lavorare molto e fare poche vacanze. Dopo quellexploit geniale, che genialmente Arbore non volle mai ripetere, cominciarono i mille e uno tentativi di imitazione di Quelli della notte, e i confronti imbarazzanti non si sono mai interrotti, anche ora che la politica si impadronita del talk show, ora che le due entit sono inseparabili in natura (checch ne pensi il senatore Mastrangeli). Ora che ogni sera, a sentire le pensose dichiarazioni di onorevoli e analisti, viene da rivalutare la saggezza di Massimo Catalano. Meglio dire ovviet in serie prendendosi in giro, che spararle sempre pi grosse prendendosi sul serio.

l profumo (1985) un celebre romanI zo del tedesco Patrick Sskind, ambientato nella Francia del '700 e costrui-

to sull'impressionante potenza dell'olfatto. In un momento storico in cui, come scrive l'autore, chi dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini. Best seller mondiale, tradotto in quaranta lingue e affascinante nella creazione di un personaggio sublime e orribile, totalmente privo di umanit, ma prodigioso nel suo dono di riconoscere gli odori, pi di qualsiasi altro essere vivente, e di distinguerne analiticamente le componenti. Forse nasce da quest'evocazione alta l'idea di Rosso San Valentino, una fiction di Rai Uno in sei puntate di 100 minuti, la cui ultima (mercoled, 21.10) ha superato in audience 5.4 milioni di spettatori sia la partita di Champions, Bayern-Barcellona, sia il concertone del primo maggio, condotto quest'anno da Geppi Cucciari. Anche qui c' un naso, non all'altezza di quello di Jean-Baptiste Grenouille, ma ugualmente dotato di una sensibilit

straordinaria, in grado di rintracciare ad esempio la presenza di cacao nel profumo di tabacco di una stanza. quello della protagonista, Laura Argenti (Alexandra Dinu), che si trova al centro di una complessa vicenda, infarcita di quegli elementi un po' grossier, che subito rimarcano in maniera stereotipata i personaggi, distinguendoli in buoni e cattivi. Nella schiera dei primi c' appunto lei, bella e naturalmente dotata. In quella dei cattivi la perfida, avida Daria, suo marito Giorgio e l'infido Lorenzo.
LA TRAMA faticosa e ardua da rias-

sumere. Il naso fa ritorno in Liguria, nelle Cinque Terre, con l'idea d'essere assunta dall'industria di cosmetici Danieli. Nel frattempo ha gi conosciuto Giovanni (Luca Bastianello), figlio del fondatore e fra i due sembra scoppiare subito, da uno sguardo d'intesa, la scintilla della passione, come accade in ogni favola d'amor fatale. Ma lui prossimo al matrimonio: sentimento contrastato, quindi. Il compito di Laura, che come desidera sar per l'appunto assunta grazie alle qualit del suo olfatto, quello di rico-

struire la formula perduta del profumo Rosso San Valentino. Cosa che le riesce, ma qui iniziano una serie di problemi dovuti a quel gruppo dei cattivi di cui sopra, che vogliono impadronirsi dell'azienda, e per centrare il loro obiettivo decidono di farla fallire, per poi ricomprarla con pochi spiccioli, oppure entrando nella propriet con nuove quote, per poter giungere facilmente al controllo. Lorenzo aggiunge nel profumo una sostanza urticante, un agente allergenico. Laura viene arrestata, con l'accusa di sabotaggio industriale: avrebbe agito con lo scopo di vendicare la memoria di suo padre. E Giovanni l'altro buono, ma anche po' fesso che aveva lasciato la sua promessa sposa Sofia per Laura, non credendo pi in lei la abbandona. Il drammone di sicuro a lieto fine al quarto atto, non concluso quindi e questo un piccolo assaggio degli eventi che lo riguardano. Ridondanti. Amori, intrighi, complotti, inganni. Troppa carne al fuoco e troppo fuoco sulla carne, che rischia di bruciare. Imperizia della scrittura narrativa e povert di dialoghi. Ma discreto successo popolare: cos'altro conta?
luigalel@gmail.com

Gli ascolti di mercoled

ROSSO SAN VALENTINO spettatori 5,4 mln share 20.1% BARCELLONA-BAYERN spettatori 4,4 mln share 16.1%

VULCANO spettatori 2,2 mln share 8.5% CONCERTONE spettatori 1,8 share 8%

LA TV DI OGGI

6.00 Euronews Informazione 6.10 Unomattina caff Rubrica 6.30 TG1 Informazione 6.45 Unomattina Attualit 10.00 Unomattina Verde Rubrica 10.25 Unomattina Rosa Attualit 10.55 Che tempo fa Informazione 11.00 TG1 Informazione 11.05 Unomattina Storie Vere Rubrica 12.00 La prova del cuoco "Pizza con mango, pesche grigliate, liquerizia o datteri" Variet 13.30 TG1 Informazione 14.00 TG1 Economia Informazione 14.10 Verdetto Finale "Figli svogliati" Attualit 15.15 La vita in diretta Attualit 18.50 L'eredit Gioco 20.00 TG1 Informazione 20.30 Affari tuoi Gioco 21.10 La terra dei cuochi "Seconda puntata" Variet 23.35 TV7 Attualit 0.35 Carosello, il tesoro nella pubblicit Documentario 1.15 TG1 Notte Informazione 1.50 L'Appuntamento Rubrica 2.20 Sottovoce Rubrica

6.40 Cartoon Flakes Ragazzi contenitore 8.05 TGR - Montagne Rubrica 8.35 Le sorelle McLeod "L'uomo che fece fortuna" "La perla" Telefilm 10.00 TG2 Insieme Attualit 11.00 I Fatti Vostri Attualit 13.00 TG2 Giorno Informazione 13.30 TG2 Eat Parade Rubrica 13.50 TG2 S , Viaggiare Rubrica 14.00 Detto fatto Attualit 16.10 Senza traccia "Buio" "Il biglietto dei sogni" Telefilm 17.45 TG2 Flash L.I.S. Meteo 2 Informazione 17.50 Rai TG Sport Notiziario sportivo 18.15 TG2 Informazione 18.45 Cold Case "Ali spezzate" Telefilm 19.35 Squadra Speciale Cobra 11 "Braccato" Telefilm 20.30 TG2 - 20.30 Informazione 21.05 Prima tv Rex "Due uomini e un beb" "Blackout" Telefilm 22.50 TG2 Informazione 23.05 L'ultima parola Attualit 0.35 Rai Parlamento Telegiornale Attualit

8.00 Agor Attualit 10.00 La Storia siamo noi Documentario 10.50 Codice a barre Attualit 11.30 Buongiorno Elisir "Dermatite" Attualit 12.00 TG3 Informazione 12.25 TG3 Fuori TG "Verde urbano" Attualit 12.45 Le storie - Diario italiano Attualit 13.10 Prima tv Lena, amore della mia vita Soap 14.00 TG Regione - TG3 Informazione 14.50 TGR Leonardo Rubrica 15.05 TGR Piazza Affari Rubrica 15.10 La casa nella prateria Telefilm 16.05 Ciclismo, 96Giro D'Italia Presentazione Squadre 17.35 Geo & Geo Documentario 19.00 TG3 - TG Regione Informazione 20.00 Blob Variet 20.10 Stanlio e Ollio 20.35 Un posto al sole Soap 21.05 Novit Amore criminale "Prima puntata - Ospite Nicolas Vaporidis." Attualit 23.20 Ritratti Documenti 0.00 TG3 Linea notte Attualit 1.00 Meteo 3 Informazione

18.30 Transatlantico Attual. 19.00 News Notiziario 19.25 Sera Sport Notiziario sportivo 19.30 Il Caff: il punto Attualit 20.00 Il Punto alle 20.00 Attualit Meteo Previsioni del tempo (all interno) 20.58 Meteo Previsioni del tempo 21.00 News lunghe Notiziario 21.26 Meteo Previsioni del tempo 21.30 Visioni di futuro Attualit 21.56 Meteo Previsioni del tempo 22.00 Visioni di futuro Attualit 22.26 Meteo Previsioni del tempo 22.30 News lunghe Notiziario 22.56 Meteo Previsioni del tempo 23.00 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.27 Meteo Previsioni del tempo 23.30 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.57 Meteo Previsioni tempo 0.00 News + Rassegna Stampa Attualit 0.27 Meteo Previsioni del tempo

6.00 Prima Pagina Informazione 7.55 Traffico - Borsa e Monete Informazione 8.00 TG5 Mattina Informazione 8.40 La telefonata di Belpietro Rubrica 8.50 Mattino Cinque Attualit 11.00 Forum Real Tv 13.00 TG5 - Meteo.it Informazione 13.40 Beautiful Soap 14.10 CentoVetrine Soap 14.45 Uomini e Donne Talk show 16.05 Amici Reality show 16.50 Pomeriggio Cinque Attualit 18.50 The Money Drop Gioco 20.00 TG5 - Meteo.it Informazione 20.40 Striscia la Notizia La voce dell'insolvenza Attualit 21.10 Paperissima "Ospiti: Alessia Marcuzzi, Ficarra e Picone e Edoardo Raspelli" Variet 23.00 SuperCinema Rubrica 23.30 Tutti per Bruno "Cuor di leone" Telefilm 0.30 TG5 Notte - Meteo.it Informazione 1.00 Striscia la Notizia La voce dell'insolvenza Attualit (Repl.)

7.50 Tutto in famiglia "La recita" "La guerra dei Kyle" Telefilm 8.40 Una mamma per amica "La donna misteriosa" "Come una vera coppia" Telefilm 10.30 E.R. - Medici in prima linea "Il libro di Abby" "Aggressione" Telefilm 12.25 Studio Aperto Meteo.it Informazione 13.00 Sport Mediaset Notiziario sportivo 13.40 Cartoni animati 16.05 Smallville "Killer senza volto" "Prigioniera del mio corpo" Telefilm 17.45 Prima tv Mediaset The Middle "Il matrimonio" Telefilm 18.10 Prima tv Life Bites Sit com 18.30 Studio Aperto Meteo.it Informazione 19.20 Cos fan tutte Sit com 19.30 C.S.I. NY "Crimine e misfatto" "Cina bianca" Telefilm 21.10 Ferite mortali Poliziesco (Usa 2000). Di Andrzej Bartkowiak, con Steven Seagal, Isaiah Washington 23.10 Le Iene Variet 0.40 Disaster Movie Comico (Usa 2008). Di Jason Friedberg, Aaron Seltzer, con Matt Lanter

7.45 8.40 9.50 10.50 11.30 12.00 12.55 14.00 14.45 15.35 16.00

18.55 19.35 20.30 21.10

23.55 0.00

2.05

Miami Vice Telefilm Hunter Telefilm Carabinieri 6 Telefilm Ricette all'italiana Rubrica TG4 Informazione Un detective in corsia "Dolce omicidio" Telefilm La signora in giallo "La casa delle tenebre" Telefilm TG4 Informazione Lo sportello di Forum Real Tv My Life - Segreti e passioni Soap Cuori Ribelli Avventura (Usa 1992). Di Ron Howard, con Nicole Kidman, Tom Cruise TG4 Informazione Tempesta d'amore Soap Quinta Colonna il Quotidiano Attualit Quarto Grado "Il giallo sulla scomparsa di Roberta Ragusa" Attualit (Diretta) I bellissimi di R4 Rubrica L'ultimo appello Drammatico (Usa 1997). Di James Foley, con Gene Hackman, Chris O Donnell TG4 Night News Informazione

6.00 TGLa7 - Meteo Oroscopo - Traffico Informazione 7.00 Omnibus Attualit TG La7 Informazione (all'interno) 9.50 Coffee Break Attualit 11.00 L'aria che tira Attualit 12.25 I men di Benedetta Rubrica (Replica) 13.30 TG La7 Informazione 14.05 TG La7 Cronache Attualit 14.40 Le strade di San Francisco "La guerra finita" Telefilm 15.30 Diane, uno sbirro in famiglia "Genitori responsabili" "Voglia di vendetta" Telefilm 17.10 Il Commissario Cordier "Confessione imprevista" Telefilm 18.45 I men di Benedetta Rubrica 20.00 TG La7 Informazione 20.30 Otto e mezzo Attualit 21.10 Crozza nel paese delle meraviglie Variet Condotto da Maurizio Crozza (Dir.) 22.20 Zeta - La Commedia del Potere "Tra gli ospiti: il ministro Kyenge e Giulio Tremonti" Attualit (Dir.) 0.15 Omnibus Notte Attualit 1.15 TG La7 Sport

LA RADIO

Radio3 Mondo: Polonia imprenditoria rosa


Nel giorno della Festa della Costituzione polacca posiamo lo sguardo sulla condizione lavorativa femminile in Polonia, uno dei Paesi europei che vanta il maggior numero di imprenditrici. Le imprese guidate da donne si concentrano maggiormente nei settori al dettaglio, diretti al consumatore, nella produzione e nei servizi. Quali sono i fattori che hanno spinto molte polacche a intraprendere proprie attivit? Esistono programmi di finanziamento o supporto logistico per donne che vogliono aprire proprie imprese? Nella puntata di Radio3 Mondo in onda oggi Anna Maria Giordano ne parler con Maria Nowinska, designer di borse polacca che vive a Shanghai e con Isabella De Maddalena, fotografa dell agenzia Luz che si occupa di temi legati alla condizione femminile nel mondo.

I film
SC1 Cinema 1 SCH Cinema Hits SCP Cinema Passion SCF Cinema Family SCC Cinema Comedy SCM Cinema Max SCU Cinema Cult SC1 Sport 1 SC2 Sport 2 SC3 Sport 3
17.25 Karate Kid 4 SCF 17.35 Baciato SCC dalla fortuna 17.50 Spy kids SCH SC1 18.35 The Raven 19.05 Prima SCU della pioggia 19.05 Heartburn Affari di cuore S C P 19.15 La coniglietta SCC di casa 19.15 La carica dei 102 Un nuovo colpo di SCF coda 19.25 Four Rooms SCH 19.25 The Hit List - Lista di SCM morte 21.00 Prima tv Damsels in Distress - Ragazze allo SCU sbando 21.00 S.P.Q.R. 2000 SCC e 1/2 anni fa 21.00 Madeline - Il diavoletSCF to della scuola 21.00 Natale In Affitto S C P 21.00 Amityville Horror SCM 21.05 Thor SCH 21.10 Versione estesa C'era una volta SC1 in America 22.35 I Muppet SCF 22.35 Quel che resta SCP del giorno 22.35 Charlie's Angels S C M 22.45 Un gelido inverno S C U 22.45 Niente da dichiarare? S C C 23.35 Senza arte SCH n parte

Lo sport
19.00 Calcio, Champions 21.30 Calcio, Champions

League 2012/2013 Semifinale. Gara di ritorno Real Madrid Borussia Dortmund (Sintesi) SP1 19.00 Wrestling, WWE NXT Episodio 45 SP2 20.00 Calcio, Champions Lea-

League 2012/2013 Semifinale. Gara di ritorno Barcellona Bayern Monaco

(Sintesi)
22.00 Calcio, Serie A

SP1

2009/2010 5a giornata Inter Napoli (Sintesi) S P 1


22.30 Calcio, Serie A

gue 2012/2013 Semifinale. Gara di ritorno


Real Madrid - Borussia Dortmund (Sint.) S P 3 21.00 Wrestling, WWE

2010/2011 Posticipo 18a giornata Inter Napoli (Sintesi) S P 1


22.45 Basket, NBA

Domestic Smackdown
Episodio 45 SP2 21.00 Golf, PGA European Tour Volvo China Open: 2a giornata (Replica) SP3

2012/2013 Playoff. Gara 5 Los Angeles Clippers - Memphis Grizzlies (Replica) SP2

RADIOTRE 11.00

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO

VENERD 3 MAGGIO 2013

17

MUSICA X Perturbazione Mescal

IL RITORNO

Perturbazione, il rock incognito


DAL 6 MAGGIO MUSICA X, IL SETTIMO LAVORO DELLA BAND TORINESE PRODOTTO DA MAX CASACCI
I torinesi Perturbazione Olycom
di Carlo Bordone

Attesa Daft Punk blindata in una valigetta


di Giudo Biondi

l segno X indica tanto una incognita quanto una variabile. Oppure, in senso calcistico-esistenziale, un pareggio: tra due contendenti (per esempio in un rapporto di coppia) ma anche tra aspettative e risultati, tra sogni e realt. Tutti concetti che, se abbinati a una parola squisitamente inafferrabile come musica, diventano ancora pi suggestivi. E proprio Musica X il titolo del nuovo album dei Perturbazione, annunciato dal video La vita davanti e in uscita luned 6 maggio. Attenzione: in uscita s, ma non nei negozi, almeno all'inizio. Il disco, che conta tra gli ospiti personaggi di estrazione diversissima quali Luca Carboni, I Cani e la giovane cantautrice Erica Mou, si trover per

un mese in edicola, allegato alla rivista XL, e solo successivamente verr distribuito tramite i canali consueti. La strategia di lancio, mai sperimentata prima in Italia per una raccolta di canzoni inedite, non lunica novit di questo settimo album della band nata pi di ventanni fa tra i banchi di un liceo di Rivoli, nella prima cintura torinese, e diventata punto di riferimento amatissimo (grazie anche a piccoli classici come Agosto e Se mi scrivi) del cosiddetto indie-pop italiano. Incasellamento che, pur nella sua genericit, da tempo sta stretto al quintetto piemontese. Nelle dieci canzoni di Musica X - X come lindeterminato, linconosciuto, il poco familiare, leccessivo. Ossia tutto quello che maneggiamo quotidianamente senza mai davvero co-

glierne il senso profondo, compresa la nostra musica, spiega il chitarrista Gigi Giancursi si avvertono timbri e scansioni sonore differenti, frutto dellincontro con un illustre concittadino con il quale i Perturbazione non avevano mai collaborato in precedenza. La produzione di Max Casacci, mente dei Subsonica, ha immerso le melodie, come sempre istantaneamente riconoscibili, in sfumature digitali e perturbazioni electro-pop.
A GIOVARE del trattamento

ESPERIMENTO Lalbum sar in vendita nelle edicole per un mese, poi la distribuzione attraverso i canali tradizionali
cui forse allude ironicamente la palla da discoteca stilizzata in copertina, e che tuttavia non svilisce testi che paiono tra i pi brillanti nellintera discografia del gruppo. Tra citazioni di tormentoni del linguaggio corrente e situazioni di ordinaria quotidianit (una litigata all'Ikea, per esempio), tra uno sguardo al pubblico e molti di pi al privato, le parole mettono in scena

andom Access Memories , R senza dubbio, lalbum pi atteso del 2013, progettato dai

sono soprattutto la voce del cantante Tommaso Cerasuolo e limmediatezza dei brani, inevitabilmente pi ritmici e moderni una modernit che a ben ascoltare riporta comunque a un certo suono tipico dei primi anni Zero che in passato. Una voglia di leggerezza a

una politica dei sentimenti nella quale facile riconoscersi. Se nel disco precedente, Del nostro tempo rubato, la metafora del trasloco serviva a fissare un momento di passaggio nella carriera - e nelle vite stesse - dei Perturbazione, qui il concetto chiave lappartenenza, vista come ci che ci tiene assieme e ci che ci separa. In ogni caso, un lavoro che segna una svolta di percorso. Verso quali mete ancora presto per dirlo, molto dipender anche dallimpatto radiofonico di queste canzoni. Giusto per ricordarci che il futuro sempre una X, ma anche che la musica la fuori, che noi cantiamo per non essere soli.

IL CANTAUTORE

QUATTRO PASSI SU SPOTIFY

LA RISTAMPA

Lamore sofferto di Tricarico


INVULNERABILE
Tricarico Nar LA BELLEZZA di Francesco Tricarico tutta nei testi: delicati, introspettivi, originali con un tocco di candore infantile. Mai come in Invulnerabile troviamo lartista spogliato da ogni barriera: emerge la potenza della semplicit descrittiva di un cantautore atipico e poco propenso a seguire colleghi paraculi. Limpronta musicale del nuovo album rock, quasi a sottolineare sillabe e strofe scagliate come pietre. LAmerica realizzare la realt delle cose (dovevi dirlo che era solo una favola); la title-track una profonda riflessione sulla ricerca del germoglio pi profondo dellanima: dove non c, dove sarai invulnerabile e troverai dentro di te ogni risposta ad ogni perch. Amico mio un inno a sorridere, anche quando le cose non vanno propriamente bene. Riattaccare i bottoni un auspicio per la sopravvivenza della coppia: Una crisi indubbiamente turba lanima e la mente; rammendare i calzini, riattaccare i bottoni come faceva mia nonna dopo una guerra mondiale. Un grande amore, indubbiamente, rende la vita pi sorprendente. E chiosa come una lama: si affina lingegno nella tempesta. (Guido Biondi)

The Knife, Mad Season il mondo in 98 18 anni dopo


ABOVE (DELUXE)
Mad Season Columbia Records IL 1994, Mike McCready, chitarrista dei Pearl Jam e il bassista John Saunders si incontrano in una clinica. Sono l per disintossicarsi. Tornati a Seattle, chiamano Barrett Martin degli Screaming Trees, storica band di Mark Lanegan, e formano i Gacy Bunch. I tre scrivono di getto due brani, Wake up e River of Deceit. Presto alla band si unisce Layne Staley, cantante degli Alice in Chains, da tempo alle prese con leroina. Nascono cos i Mad Season e nel marzo del 1995 esce Above, il loro primo e unico disco. A 18 anni di distanza, i Mad Season tornano sul mercato con una riedizione dellalbum, arricchito da cinque inediti, ricavati dalle session del secondo (e mai realizzato) disco, la cui lavorazione venne interrotta a causa del peggioramento delle condizioni di salute di Layne Staley. (Pasquale Rinaldis)

due francesi Thomas Bangalter e GuyManuel De Homem-Christo nellarco di cinque anni in alcuni dei pi prestigiosi e storici studi di registrazione in tutto il globo. Il disco arrivato per via aerea alletichetta Sony di Milano in una valigetta arancione con un lucchetto e, allinterno, un dispositivo audio con le tracce incluse, senza possibilit alcuna di masterizzarlo. Lambizione dichiarata dai Daft Punk quella di eguagliare i pi grandi produttori di qualit della scena dance ed elettronica sconfinati nel pop: Quincy Jones e Trevorn Horn su tutti. Inoltre si voluto recuperare lo spirito originale della musica da ballo, chiamando direttamente alla collaborazione Nile Rodgers degli Chic e Giorgio Moroder (la sua From Here To Eternity ha influenzato la scena elettronica pi di qualunque altro compositore). I due robot omaggiano lautore tirolese con un brano a lui dedicato partendo da una sua intervista registrata e inserendo, a poco a poco, il suo tipico sound rielaborato con una professionalit e una passione fuori dal comune. Get Lucky un singolo potentissimo, quasi una Billie Jean di Michael Jackson; una hit irresistibile ai vertici di 45 paesi su iTunes (e record storico di streaming su Spotify). Il resto un viaggio tra almeno duecento citazioni colte Fleetwood Mac, Steely Dan, Alan Parsons e George Clinton le pi evidenti e strumenti realmente suonati, con un unico sample presente. I detrattori si indignano per uno dei pi divertenti guerrilla marketing degli ultimi tempi: hanno trovato un mecenate (la Sony) e hanno saputo sfruttarne lindotto. Anche in questo sono dei geni.

REVIVAL DAUTORE

La psichedelia rinasce in Texas


INDIGO MEADOW
The Black Angels Tba A TRE ANNI dal precedente Phospene Dreams, il gruppo americano torna sulla scena con un album interessante e intrigante come pochi. La sferzata di energia si avverte sin dalle primissime note della title-track: esplosiva con un tocco di magia tipica di Frank Zappa. Psichedelico ma non troppo, lalbum una rivisitazione del meglio degli Anni 60, periodo da cui attingono idee, strumentazione e concept. Evil Things e The Day sono incursioni prog di tutto rispetto; Love Me Forever riporta a un periodo doro della sperimentazione musicale. Supportati dalla produzione di John Congleton (David Byrne, Clap Your Hands Say Yeah), i quattro uniscono uno stile dark al miglior sound sixties: Black Sabbath, Beatles e Velvet Underground. C una cura maniacale al suono e questo resta lelemento che contraddistingue la band rispetto ai tanti musicisti desiderosi di tuffarsi nella psichedelia. C da augurarsi che qualcuno organizzi un tour italiano. (G. B.)

SHAKING THE ABITUAL


The Knife Rabid NELLOCEANO di Spotify il naufragio dietro langolo. Ma emergono anche isole in cui fermarsi. Come il nuovo disco, dopo 7 anni dei cervellotici The Knife, che con Shaking the habitual decostruiscono le consolidate strutture del potere con un doppio di 98 minuti. Femminismo e anticapitalismo fanno da sfondo a un disco che attraversa una quantit inusitata di paesaggi musicali mantenendo una coerenza interna. Come mostrano i due singoli: mentre Full of fire ha il piglio di un pezzo trance anni '90, A tooth for an eye un ballo tribale che pu far pensare agli Animal Collective. Qualcosa di selvaggio ed eversivo in ogni caso, ma di differente tessitura sonora. Nel denso minutaggio si passa da tracce da 19 minuti con dilatazioni degne degli Ambient works di Aphex Twin (Old dreams waiting to be realized) ad altre da 37 secondi (Oryx) che sembrano prove di una sinfonia di Arvo Part, e ancora da percussioni su cui si innestano melodie arabeggianti (Wrap your arms around me), fino alla rarefazione pi minimale (Freaking fluid injection). (Eli. Bat.)

IL CONCERTO DA NON PERDERE

My Bloody tornato, finalmente


MY BLOODY VALENTINE
m b v Tour 27 maggio, Bologna 29 maggio, Roma CHISS quale sar l'et media degli spettatori dei due concerti italiani dei My Bloody Valentine 27 maggio a Bologna, 29 a Roma). Si tratta del primo tour mondiale dopo luscita del terzo disco, m b v, 22 anni dopo lultimo Loveless. La mente del gruppo irlandese, Kevin Shields, nel frattempo ha collaborato con Primal Scream, Dinosaur Jr., Patty Smith e Sofia Coppola (per la colonna sonora di Lost in Translation), ma per la maggior parte dei musicofili cresciuti negli anni Ottanta sempre stato il leader dei My Bloody, il creatore dei brani alieni di Isn't anything, degli equilibrismi perfetti dellep You made me realise e soprattutto lartefice di Loveless, 1991, considerato unanimemente un capolavoro, una di quelle opere musicali che colgono alla perfezione lessenza dei tempi e la esprimono con unoriginalit nei suoni e nelle strutture, una pietra miliare davanti alla quale si atteso invano un cenno di vita. Per lustri arrivato solo il silenzio. Poi nel 2008 il ritorno sul palco. Ma nessuna nuova. Ora, con m b v uno dei misteri del rock archiviato: Kevin Shields (1963), Belinda Butcher (1961), Colm O Ciosoig (1964) e Debbie Googe (1962) hanno forzato il muro dei 50 anni con nuovi feedback e distorsioni, mantenendo voci tra il paradisiaco e linfernale. Il tour per uno degli eventi musicali dellanno. Sar curioso vedere se lattesa avr incanutito i fan italiani o ne avr aggiunti di nuovi. Di certo ha reso pi stilizzate le loro ultime canzoni. (Elisa Battistini)

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IL LIBRO

VENERD 3 MAGGIO 2013

SECONDO TEMPO

il Fatto Quotidiano

Una vita in carcere da innocente


Una storia vera che sembra il copione di un film. A diciotto anni Giuseppe Gulotta, muratore, viene arrestato e costretto a confessare lomicidio di due carabinieri ad Alkamar, piccola caserma in provincia di Trapani. Gulotta ha vissuto ventidue anni in carcere da innocente, e trentasei anni di calvario con la giustizia. La storia raccontata da lui stesso, assieme al giornalista Nicola Biondo, in un libro che da oggi disponibile: ecco il prologo.
di Giuseppe

ALKAMAR Giuseppe Gulotta e Nicola Biondo Chiarelettere 13,90

Gulotta

aro lettore, prova anche tu a vederti cos. A diciotto anni, ammanettato, le caviglie legate alla sedia, il sudore che gocciola dalla fronte. Non puoi chiedere aiuto, non puoi chiamare i carabinieri a salvarti perch sono loro, i carabinieri, i tuoi custodi. Senti i passi avvicinarsi sempre pi veloci, ascolti il suono urlato del tuo nome. Sei di schiena, non riesci a vedere la porta ma LA LETTERA

capisci che stata aperta. In un attimo di silenzio ti circondano. Gli occhi ti fanno male per quanto li tieni sbarrati. Non importa se sei stato tu, se sei colpevole o innocente, se ricordi dove hai passato quella notte maledetta in cui due ragazzi venivano ammazzati senza piet. Non importa chi sei n come ti chiami, devi solo rispondere alle domande. Non sei nemmeno il prigioniero di qualche esercito, non hai unideologia o una bandiera a cui aggrapparti fiero. Sei

solo un ragazzo e i volti che vedi sono lo Stato. Non ho fatto nulla, non riesci a dire altro. Ti pieghi quando ti strizzano le palle. Senti lalito feroce del capobranco, quello che ti ha graffiato la faccia con la canna della pistola mentre uno dei suoi uomini ti urlava: Adesso ti ammazziamo.
Il lupo e lagnello in una stanza
La solitudine dietro le sbarre. In basso, Angelino Alfano Ansa

una notte intera. Mi sono autoaccusato: era lunico modo per farli smettere. Da l in avanti non ho avuto un attimo di pace.
Ho passato in cella gli anni migliori della mia vita

Ma tu non sai dire altro che la verit: Non ho fatto nulla. Allimprovviso tutto finisce, rimani solo con lui, il capobranco con i baffi neri che risaltano sul ghigno. Non riesci a staccare gli occhi dalle sue mani guantate, dal cappello che ha posato sulla scrivania, da quei baffi, da quei denti. Siete soli, tu e lui. Il lupo e lagnello. La sua cantilena cerca

FALSO COLPEVOLE Giuseppe Gulotta fu accusato di aver ucciso due carabinieri. La resurrezione dopo 22 anni diventa testimonianza
di convincerti che un modo c per uscire da l, per liberarti da quellorrore: A me puoi dirlo coshai fatto.... Continui a ripetere: Non ho ho fatto nulla, ma non basta. Adesso quasi lalba, sei prigioniero da ore, da solo in quella caserma. Hai ununica via duscita, rispondere alle domande, poi tutto finir. Le botte sono ricominciate, ma tu non le senti pi, e nemmeno gli insulti, non senti pi nulla. Ti sei pisciato addosso. Svieni. Dottore, dottore, presto. S fate presto pensi accasciato sul pavimento , lasciatemi GIUSTAMENTE

tornare a casa. Ma non sar cos. Il prezzo della tua vita al mercato dellinfamit e stato gi fissato. Una mano ti tampona la faccia rossa di sangue. mattina. Svegliati. Vi dico tutto quello che volete, basta che la smettete. Sono io, e la mia voce. La voce di un ragazzo di diciotto anni.
Per 36 anni sono stato un assassino

Cara Italia, mi hai stufato


di Roberta De Monticelli

aro amico ti scrivoTi scrivo per non piangere e C per non leggere i giornali, per non andare a passeggiare in riva al fiume, per non rispondere a mio figlio che mi chiede notizie dellItalia. Ti scrivo per non salire sul tetto e mettermi a urlare in mezzo alla notte, senza neppure la speranza che fa urlare i gatti. Del resto, che cosa resta se non urlare, quando la lingua ridotta a una melma di nonsensi a furia di farle dire tutto e il contrario di tutto. Di usare le parole per riferirsi al loro contrario. Di dire responsabilit e intendere omert, dire giustizia e intendere impunit, dire rinnovamento e intendere Angelino Alfano, dire legalit e intendere messa al sicuro dei fuorilegge, dire democrazia e intendere consorteria.
NON SO se a un italiano ca-

bilit per tutti di una vita umana: di intravedere almeno ogni tanto lo splendore e lo sgomento desser qua, laltezza e la profondit di ci che esiste. Ma dove sono le facce di costoro, le cose pi alte non ci sono pi. Anche le amicizie si allentano, la voglia di fuggire sempre pi lontano grande. Il senso di un assassinio consumato su ci che restava dell'eredit comune, diciamo della

ranza allet che pi ne ha bisogno. Niente. Meno di niente.


EPPURE la mia generazione quella che si mangiata tutto quello che c'era, a scapito di chi venuto dopo. Con le sue orrende seconde case ha ucciso la bellezza del paesaggio, con i suoi pensieri sgangherati e incoerenti ha ucciso la logica e l'etica, con i suoi desideri meschini ha abbassato l'orizzonte fino a disgustare perfino iddio. Ha tollerato di farsi governare da stirpi di nani lascivi, di scilipotidi osceni e di farabutti analfabeti. Ha messo a tutti i posti di comando gli uomini pi mediocri e pi vigliacchi. O le donne, se per questo. Ha lodato filosofi inesistenti e scrittori senza talento. Ha accettato ogni compromesso, non ha mosso un dito contro gli abusi, ha isolato i dissenzienti e adorato i coristi. Non ha lasciato alla trasparenza una sola finestra, ha consumato ogni soperchieria senza vederla. Allinsaputa perfino di se stessa. ingrassata a spese dei propri figli. Caro amico ti scrivo per ricordarti che non sempre stato cos. Tu ad esempio bene hai vissuto e pensato e scritto e dipinto, e tanta gioia hai dato come hai potuto. E hai saputo dire parole di speranza fino all'ultimo, anche ora. E il ricordo di alcuni della tua generazione ancora quello che ci tiene in vita. Il resto davvero buio che i nostri figli trovino qualche luce altrove, che non la chiedano pi a noi che non abbiamo pi che la vergogna, quando va ancora bene. E lo so che sono anche ingiusta. parte del buio, parte della tristezza. Caro amico, ti scrivo il saluto della buonanotte. Che un angelo ci sfiori col suo riso, e la disperazione ci cada dal cuore. Domani.

Mi chiamo Giuseppe Gulotta. Per trentasei anni sono stato un assassino. Oggi finalmente mi posso abituare a unaltra vita, quella che non ho mai avuto. Una vita da uomo libero, perch innocente lo sono sempre stato. Avevo diciotto anni quando sono stato accusato di un crimine orrendo: lomicidio di due ragazzi, due carabinieri, di notte, nella caserma dove prestavano servizio, ad Alkamar. Un atto vile, ignobile. Per trentasei anni sono stato un assassino dopo che mi hanno costretto a firmare una confessione con le botte, puntandomi una pistola in faccia, torturandomi per

Oggi ho cinquantacinque anni. Ho passato in una cella i migliori anni della mia vita. Come potevo immaginare che a un semplice muratore come me, mai finito in storie di crimine, potessero cucire addosso labito del mostro? Perch io, innocente, dovevo pagare per colpe che non avevo commesso? La mia condanna serviva a restituire la pace a tanta gente: ai due carabinieri uccisi, ai loro colleghi che li dovevano vendicare e a quelli che, pur sapendo o intuendo la verit, dovevano trovare un falso colpevole. Il colpevole falso ero io, io dovevo pacificare i patti e i ricatti, i segreti e le menzogne. Tante persone hanno giocato con la mia vita. Tante altre per mi sono state vicine. Tra queste ne ho scelta una che mi aiutasse a scavare nella memoria, nel mio dolore e nelle mie gioie, e nella morte di quei due poveri ragazzi uccisi. diventato il mio grillo parlante, la voce che mi accompagner in queste pagine. Ho passato ventidue anni in carcere e ne ho attesi trentasei per scrollarmi di dosso questo peso enorme. Ho vissuto di speranza. Mi sono nutrito dellamore che mi stato dato. Mi chiamo Giuseppe Gulotta e questa la mia storia.

INGANNI Questa finzione di democrazia ridicolizza anche il senso di ribellione E la voglia di fuggire sempre pi grande

Vietti giustifica gli inciuci con il suo politichese


di Bruno Tinti
n

pitato di sentirsi cos in altri tempi. Ma questa finzione di democrazia ridicolizza anche lo sdegno. Distrugge tutto, compresa la rabbia che affonda prima nella nausea e poi nell'infinita noia, condita dalla melassa delluniversale soddisfazione. Cannoni e campane, bandiere e campanellino, giuramenti e sorrisi. Una fioritura di ceffi e mammole su una discarica dinfamia, con terzismo e cinismo a far da cagnolini donore. Caro amico ti scrivo per dirti quanto spero che tu ti rimetta dal tuo male e scongiuri il mio, quello che incombe, peggiore di tutti la rassegnazione. Questo paese non riformabile. Disperare peccato. Ma quando il trionfo del cinismo e della mediocrit tale, manca il respiro per ci che dovrebbe essere pi importante del modo in cui si governa un paese per ci cui ogni governo dovrebbe servire. La possi-

patria, si fa macchia di lutto in cuore e avvelena tutto. Ogni frase che dico in unaltra lingua avvelenata dall'invidia che provo per chi ha una patria, o almeno una res publica da onorare. Che significa anche persone di cui avere stima. Perch alla fine anche questo succede: si perde il gusto della stima come sentimento in generale. La si perde anzitutto per se stessi perch chi non colpevole se questo paese ridotto cos. Cosa ho fatto dei miei anni per portargli un po' di bene. Per dare un po' di spe-

SIA IL VOSTRO parlare: s, s; o no, no: quel che vi di pi proviene dal male (Matteo 5,37). Un insegnamento che Michele Vietti, attuale vicepresidente del Csm e indicato come possibile ministro della Giustizia (poi hanno preferito la Cancellieri), non deve aver assimilato, nonostante sia deputato Udc e dunque, presumibilmente, cattolico. Il suo eloquio tale che linterlocutore finisce invariabilmente con il grattarsi la testa chiedendosi: ma che ha detto? Una volta si smarr e disse, papale papale. S vero, questa legge (quella sul legittimo impedimento che serv a B per bloccare i suoi processi per altri 2 anni dopo che i lodi Schifani e Alfano erano stati dichiarati incostituzionali) probabilmente incostituzionale; ma ci servir per fermare i processi al presidente del Consiglio per un paio danni, fino a quando sar approvata la riforma della Costituzione che gli garantir limmunit (il riassunto di chi scrive, il concetto fedelmente riportato). Impeccabile come legislatore. Da allora parla con lingua annodata. Che non si sciolta nemmeno nellintervista rilasciata ad Antonella Mascali (Il Fatto dell1 maggio). Pensa ancora, come nel 2004, che vada ripristinata l'immunit parlamentare?. Un sistema di ammortizzatori che eviti una frizione diretta tra iniziativa giudiziaria e rappresentanza parlamentare esiste in molti Paesi occidentali e nello stesso Parlamento europeo. Se ne pu discutere laicamente, anche se non mi pare oggi una priorit, evitando in ogni caso soluzioni autoassolutorie. Fantastico. Ibis redibis non morieris in bello (ritornerai e non morirai in guerra; oppure, a se-

conda della punteggiatura, andrai, non ritornerai e morirai in guerra). Bisogna evitare le frizionitra giustizia e politica: processare i ladri comuni esercizio dellazione penale; processare i ladri politici una frizione. Ci va un sistemaper eliminarle. Non dice quale ma non ce n bisogno, lo aveva gi detto nel 2004: immunit parlamentare. Che significa affidare a un Parlamento che ha affermato essere verosimile che Ruby fosse la nipote di Mubarak la decisione se giusto che uno del branco debba essere processato per un reato analogo a quello che molti altri suoi colleghi hanno commesso o addirittura stanno commettendo, magari in concorso con lui. Per bisogna evitare soluzioni auto assolutorie. Dunque, non bisogna affidare la decisione al Parlamento. Appunto: ibis redibis...
n VIETTI persona colta. Sa che limmunit parlamentare nata per proteggere i parlamentari dal Sovrano assoluto, quello che non sopportava il controllo del Parlamento sugli affari suoi; e sa che limmunit che ha proposto lui nel 2004 e che pudicamente suggerisce oggi servirebbe per sottrarre i ladri di Stato al controllo di legalit. Ma politico esperto e navigato; non stupisce che coerenza e cultura non gli siano di impaccio. Stupisce che non si renda conto dellimpatto che una legge (costituzionale, ovviamente) avrebbe su cittadini cos schifati di lui e dei suoi sodali da votare in massa per Grillo, Sel e per quella parte del Pd che presto abbandoner un governo succubo di B&C. Stai fregandoti con le mani tue, verrebbe da dirgli. Poi ci si pensa bene e si resta zitti.

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO

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A DOMANDA RISPONDO
Furio Colombo
La vocazione del Pd allinciucio

La vocazione alla vilt e all'inciucio del Pd (ex Pci) viene da lontano. 1946: con l'appello ai compagni in camicia nera e l'amnistia Togliatti si aprono le porte dell'Esercito, Magistratura, Burocrazia, Politica alla delinquenza fascista. 1998: per vilt e per sembrare affidabile all'alleato americano il governo D'Alema consente il bombardamento di una capitale europea cristiana (Belgrado). Oggi: rifiutando il sostegno a Rodot si d il via al governissimo. Ma da dove nasce questa strana vocazione? Secondo me da un complesso di colpa mai risolto: lo stalinismo, colpa vera che ha accompagnato il Pci fino al 1968 (Praga) escluso. Ancora nel 1956 Napolitano appoggiava l'invasione sovietica in Ungheria. La terapia? Rivedere profondamente il proprio asset ideologico. Del leninismo conservare il No alla guerra del 1918 il che vuol dire (attualizzando) ritiro delle missioni militari all'estero, uscita dai patti militari, politica di pace. Aprirsi alla spiritualit della non violenza, dell'ambientalismo, della vita sobria.
Giancarlo Fincato

La lettera non fu pubblicata e ora ci troviamo di fronte al caos assoluto col Pd che esploso, dove ognuno pensa alle sue poltrone. E come pensano di salvarsi? Aggrappandosi a Nonno Napolitano a quel logorroico, super valutato del Matteo Renzi, dalla boccuccia dal quale esce solo aria fritta. E allora per la salvare la Repubblica e la Democrazia (conquistate col sangue e carcere di chi si oppose al fascismo) Rodot muoviti! Prendi liniziativa! In tantissimi ti seguiremo!
Pino Salom

discriminazioni e interessi economici particolari che, alla lunga, si trasformerebbero in ineguaglianze e ingiustizie sociali.
Arnaldo Terenzi

Morti sul lavoro: caduti o vittime?


CARO FURIO COLOMBO, in un Tg del primo maggio ho visto il Presidente della Repubblica deporre una corona dalloro alla lapide dei morti sul lavoro. E ho visto sulla lapide la parola vittime. Sbaglio o una parola che mette deliberatamente i morti sul lavoro in un gradino sotto i caduti in guerra?
Gina

DIRITTO DI REPLICA

Il conflitto dinteressi

Gentile Direttore, non posso non essere d'accordo sul principio di totale trasparenza dei pubblici amministratori e pertanto ritengo sia giusto che lopinione pubblica sia informata di tutto ci che attiene all'attivit di un politico e di un ministro nel

la vignetta

UNA RIFLESSIONE, che giusto approfondire. Nel linguaggio delle celebrazioni istituzionali, ma anche in quello giornalistico, vittima il protagonista passivo e involontario di un evento che porta gravi danni o la morte. E di solito i sentimenti che immediatamente vengono evocati dalla parola vittima sono quelli di ingiustizia (nel senso di uningiustizia della vita) e di destino. Anche nelle azioni di guerra la vittima di danni collaterali viene descritto come estranea e innocente, ma non avr mai gli onori dei soldati delle due parti che, quando muoiono, non sono vittime, sono caduti. E subito entrano, in quasi ogni Paese, nel ciclo di infinite celebrazioni, praticamente in ogni circostanza di festa o di lutto. Mi rendo conto che il discorso macabro, perch verte intorno a una graduatoria che si istituita fra morti in guerra (livello superiore e fatto percepito come eccezionale, nonostante la frequenza degli eventi bellici) e morti per accidente in fabbrica (livello inferiore, perch queste morti,

anche se frequentissime, sono ogni volta un caso di cui si sta occupando lautorit competente e di cui poi non sapremo pi nulla). Ovviamente un simile concorso fra diversi modi di morire (quasi sempre da giovani) fuori posto. Ma non fuori posto il confronto fra la parola vittima che suggerisce ruolo passivo ed estraneit allevento, e caduto in azione di guerra, che ha una connotazione di protagonismo eroico. Mi sembra giusto dire che i morti sul lavoro non devono, nel ricordo ufficiale del Paese, essere rinchiusi nella parola vittima perch non si tratta di vittime del lavoro ma di protagonisti di una attivit non meno importante di quella bellica, spesso in situazioni non meno pericolose (ricordate i morti bruciati della Thyssen Krupp di Torino?) e quasi mai accidentali perch il pi delle volte dovute a colpe che non sono di chi lavora. Mi sembra che siano doverosi due suggerimenti: definire nelle lapidi i morti sul lavoro per quello che sono nella piena dignit del loro impegno e della loro vicenda: Morti sul lavoro. E fare in modo che ce ne siano sempre meno. Fino a raggiungere il senso dettato della nostra Costituzione, che fonda la Repubblica sul lavoro, dunque sulla sicurezza nel lavoro. Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano 00193 Roma, via Valadier n. 42 lettere@ilfattoquotidiano.it

re che chi sbaglia, chiunque, debba pagare in maniera adeguata e proporzionata? da estremisti sostenere che andrebbero rivisti i limiti della custodia cautelare in carcere in cui purtroppo sempre pi innocenti incorrono? Queste, condivisibili o meno, sono le mie battaglie, portate avanti sempre a viso aperto e nelle sedi preposte, senza tentare di fomentare la piazza o di cavalcare irresponsabilmente il problema. Violenza e ironia le lascio ad altri.
Sen. Lucio Barani

vero, lunico rapporto che ha il sen. Barani con la piazza il monumento che fece erigere al centro del Comune che lo aveva per sindaco, Aulla, in onore di Bettino Craxi e delle altre presunte vittime di Tangentopoli. Che non erano, beninteso, i cittadini derubati dai ladri, ma i ladri medesimi. Questo si capisce a proposito di chi sbaglia e deve pagare. Ma con molta, molta moderazione. (m.trav.)
I NOSTRI ERRORI

Nelledizione del 1 maggio abbiamo scritto torniamo in edicola gioved 3, anzich venerd 3. Ce ne scusiamo. Con riferimento allarticolo, pubblicato il 14 febbraio 2011, dal titolo Il senatore Invisibile, in cui si riferiva, tra laltro, dellesistenza di unindagine penale, svolta dallautorit giudiziaria italiana, su presunte irregolarit nellambito delle elezioni politiche italiane del 2008, svoltesi in Argentina, precisiamo, anche alla luce degli accertamenti successivamente effettuati, che lex Console Generale a Buenos Aires, Giancarlo Maria Curcio era del tutto estraneo ai fatti e che, perci, non risulta mai essere stato iscritto nel registro degli indagati.
Il Fatto Quotidiano 00193 Roma, via Valadier n. 42 lettere@ilfattoquotidiano.it

Rodot muoviti: salva la democrazia

Nell'estate del 2006 erano in corso le trattative per la fusione tra il Pds (cio ex comunisti) e la Margherita (cio ex Dc e cespugli vari). Dato che mi sembrava una cosa assurda inviai l'11/7/2006 una lettera all'Unit, con la quale spiegavo la mia opposizione per le seguenti ragioni. Il Pds aderiva allInternazionale Socialista e al Partito Socialista Europeo; la Margherita, invece, aderiva al Partito Popolare Europeo. Chiedevo, quindi, come si possono fondere due partiti che hanno prospettive, programmi e idealit diverse. Uno laico, laltro confessionale.

Pensioni doro e buonuscite milionarie

In una tavola rotonda Ferrero di Rifondazione Comunista sosteneva che si dovrebbero limitare le pensioni oltre i 5000 euro. Sono privilegi che devono essere eliminati come le buonuscite milionarie dei manager. Cos come non giusto che si abbiano pensioni che vanno ben oltre rispetto ai contributi versati e che quindi sono a carico della collettivit e corrispondono a ingiusto sfruttamento di lavoro altrui. La giusta realt dovrebbe essere che ciascuno percepisca una pensione adeguata al valore prodotto dal proprio lavoro, con le dovute calmierazioni per evitare di produrre squilibri,

mio caso. Mi permetto per di farle osservare, in merito all'articolo sul presunto conflitto d'interessi che mi riguarderebbe, che mio padre dipendente del Consorzio Agrario di Benevento dal 1979, dunque non mai stato amministratore, n commissario liquidatore. Inoltre la competenza sullattivit di questo ente non del mio dicastero, bens delministero dello Sviluppo che ha la vigilanza esclusiva sulle cooperative. Sono certa che comprender limportanza di tale differenza anche ai fini di una pi completa informazione da offrire ai suoi lettori.
On. Nunzia De Girolamo

Il senatore Barani e i moderati

Egr. direttore, leditoriale di Marco Travaglio, apparso su Il Fatto Quotidiano di luned 29 aprile, mi ha incuriosito, in particolare per lattacco del pezzo. Il dott. Travaglio ha esordito elencando una serie di esponenti del Pdl o comunque appartenenti alla pi ampia area del centrodestra, tra cui il sottoscritto. Orbene, lautore delleditoriale ha ritenuto di collocare questo suo elenco nella categoria dei moderati, mi parso, con una certa dose di ironia. Un sarcasmo che proprio non comprendo dal momento che mi sento profondamente e con

convinzione moderato, se con questo termine si vuole indicare chi si oppone a certi massimalismi, da qualsiasi parte essi provengano, privilegiando un approccio alla res publica ed alla politica laico, liberale e riformista. In questottica sono fiero di essere definito moderato. Per, come gi evidenziato, laccento ironico e, come di consueto, polemico di Travaglio, suggerisce invece la scelta del termine a m di sfott. In tale accezione di moderato, quindi di finto tale, non mi rivedo e da essa mi discosto. Da finto moderato apparterrei infatti alla categoria dei non-moderati alla quale mi oppongo, cosa che asAbbonamenti

solutamente non . Le mie posizioni politiche, di cui non ho mai fatto mistero, sono tuttaltro che estremiste o fintamente moderate. Linneggiare al valore della libert come bene primario non mi sembra cos eversivo. Se poi lo per il dott. Travaglio perch vorrei che questo principio fosse applicato anche alla carcerazione preventiva, per un ridimensionamento di questo istituto, o perch, sempre in tema di libert, che sia di voto, di stampa o di espressione, propongo il rispetto dellesito referendario sulla responsabilit civile dei magistrati, questo un altro paio di maniche. fanatismo ritene-

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