Annoaccademico20112012
Itinere 2
SPIEGARE,ANCHEBREVEMENTE,IPROCEDIMENTIUSATIPERRISOLVEREIPROBLEMI. LERISPOSTEDATESENZASPIEGAZIONENONVERRANNOPRESEINCONSIDERAZIONE.
Esercizio1 Unfarogalleggiantecostituitodauncilindrometallicodellalunghezzatotaledi30metriedeldiametrodi 1,5metri, ancorato al fondo del mare con un cavo di lunghezza L = 20 m. Quando c la bassa marea (immagine a sinistra), il faro galleggia liberamente in posizione verticale, mente con lalta marea il cavo si tende completamente (figura a destra). Il faro ha una massa totale di 30 tonnellate elacquadimarehaunadensitdi1025kg/m3.Calcolare: 1. quanto lunga la parte sommersa durante la bassa marea(immagineasinistra); 2. quanto vale la tensione nel cavo se lalta marea arriva adunaltezzaH=40metri. Esercizio2 Una macchina termica lavora fra due serbatoi a temperature TH e TC, con TH>TC. Dimostrare che il suo rendimentononpuesseresuperioreaquellodiunamacchinadiCarnotchelavorifraglistessisebatoi. Esercizio3 Inunafonderia,unlingottodiacciaiodellamassadi1500kgescedaunfornoallatemperaturadi1000Ce viene raffreddato immergendolo in una vasca che contiene 20 tonnellate di acqua alla temperatura iniziale di20C.Illingottovieneestrattoquandolasuatemperaturamediadi50C. 1. calcolarelatemperaturadellacquaquandovieneestrattoillingotto; 2. la vasca equipaggiata con un impianto che raffredda lacqua, asportando il calore ceduto dai lingotti. Al termine di un turno di lavoro, la temperatura dellacqua salita da 20C a 50C e limpianto di refri gerazionehaasportato1760MJdicalore.Calcolarequantilingottisonostatiraffreddati. [calorespecificodellacqua4186J/kgK,dellacciaio500J/kgK] Esercizio4 Uncilindrocostituitodaunmaterialeperfettamenteconduttoredelcalorechiusodaunpistonescorrevo lesenzaattritoesitrovainunambienteatemperaturaT0=300K.Nelcilindrosonocontenuten=0,3moli digasperfetto,inizialmenteinunostatodiequilibriotermodinamico.Ilgasvienecompressodicolpofinoa dimezzarneilvolumeeraggiungepoiunnuovostatodiequilibriocedendoallambienteunaquantitdica loreQ=750J.Calcolare: 1. illavorocompiutosulgas; 2. lavariazionedientropiadelgas,dellambienteedelluniversoaseguitodelprocesso
Itinere2Esercizio1
Punto1
QuandoilfarodimassaMgalleggialiberamente,laspintadiArchimedeFAsullapartesommersadeveeguagliareilpe soP,equindi:
FA = P = M g = 2,94 105 N
FA
La spinta di Archimede uguale al peso dellacqua spostata, ovvero al peso di una quantit di acqua marina pari al volume della parte immersa. Un metro cubo di acqua dimarepesa:
P
PertantoilvolumesommersoVS:
VS =
Ilfarocilindrico,conundiametroD=1,5metri.Percilalunghezzahdellapartesommersasar:
h=
VS = 16,6m D 2 / 4
Punto2 Quando la marea sale, il cavo trattiene il faro che viene sommerso per una lunghezza maggiore di quella sufficiente a sostenereilsuopeso.LaforzadiArchimedeinpivienecompensatadallatensionenelcavo.Sequestotesopertut talasualunghezzaL(20m)elaltezzadellamareaH=40metri,lapartesommersadelfarosardiHL=20metri. Ilvolumesommersoquindi:
FA
VS =
D 2
4
( H L) = 35,3m 3
chefornisceunaspintadiArchimedeparia:
P T
= p1mc VS = 3,55 10 5 N FA
Questa spinta equilibrata in parte dal peso del faro e in parte dalla tensione T nel cavo, chesar:
M g = 6,1 10 4 N T = FA
Itinere2Esercizio2
LamacchinatermicaassorbirunacertaquantitdicaloreQHdalserbatoioatemperaturaTH,ecederunaquantitdi calore QC al serbatoio a temperatura TC, compiendo un lavoro L che per il primo principio della termodinamica deve esseredatoda(usiamoimodulipereliminareogniambiguitriguardoaisegnideicalori):
L = QH QC
Perdefinizione,ilrendimentodiunamacchinatermicadatoda:
Q L =1 C QH QH
Lavariazionedientropiadeidueserbatoidicaloreedellamacchinadatada:
S H =
Q dQ = H TH TH
S macchina = 0 S C = Q dQ =+ C TC TC
LavariazionenegativaperilserbatoioatemperaturaTHperchilcaloreceduto,positivaperilserbatoioTCper ch il calore assorbito ed nulla per la macchina perch questa opera su di un ciclo e torna quindi allo stato di par tenza (lentropia una funzione solo dello stato). Per il secondo principio della termodinamica, la variazione di entro piatotaledelluniversodeveesseremaggioreougualeazero:
S tot = S H + S macchina + S C 0 QH TH + QC TC 0
QuestoimponeunlimiteinferiorealrapportoQC/QHchedeveessere:
QC QH
Masiha:
TC TH
QC QH
= 1 M
TC = 1 Carnot TH
equindiMCarnot
Itinere2Esercizio3
Punto1 Quandoillingottovieneestrattodallavasca,hacedutounaquantitdicaloredatada:
Qlingotto = mlingotto cspecifico _ acciaio (T finale _ lingotto Tiniziale _ lingotto ) = 7,125 108 J
Ilsegnonegativoperchsitrattadicaloreceduto,chevieneassorbitodallacquaeprovocaunaumentoditempera turadatoda:
Ovvero una quantit di calore totale pari a 4272 MJ. Dato che ogni lingotto cede 712,5 MJ (punto 1), sono stati raf freddati6lingotti.
Itinere2Esercizio4
Punto1 Latrasformazionenonreversibile,madevecomunquevalereilprimoprincipiodellatermodinamica: U = Q L Allinizio e alla fine della trasformazione, il gas si trova in equilibrio con lambiente circostante (le pareti del cilindro conducono il calore) e la sua temperatura quindi sempre di 300 K. Quindi lenergia interna (che dipende solo dalla temperatura)rimanecostanteeU=0,ovveroL=Q=750J.Ilsegnonegativo,perchilcaloreuscenteeillavo roentrante,ovverovienefattosulgas. Punto2 La trasformazione non quasi statica, e non pu quindi essere rappresentata nel piano PV. Per il calcolo della varia zione di entropia del gas possiamo per utilizzare una qualsiasi trasformazione reversibile che congiunga gli stati ini zialeefinale,perchSunafunzionedistatoedipendesolodaessi.Adoperiamoquindiunatrasformazioneisoterma alla temperatura T0 che parta dal volume iniziale V0 e arrivi al volume finale V0/2. La variazione di entropia del gas datada:
S gas = =
V0 / 2
V0 / 2
V0
dQ T
T0
V0
V0 / 2 dL 1 = nRT0 ln V T0 T0 0
= nR ln(2) = 1.73 J / K
Nelpassaggiodalprimoalsecondointegralesisfruttailfattocheinuna trasformazione isoterma dU=0 e quindi dQ=dL. Si poi adoperata lespressione del lavoro isotermo fra un volume iniziale V1 e uno finale V V2ovveroL=nRTln(V2/V1). V0/2 V0 Perilcalcolodellavariazionedientropiadellambiente,sihasemplicemente:
dQ T dQ 1 = = dQ T0 T0 S amb = = Q = 2,5 J / K T0
Fisica
Annoaccademico20112012
Preappello
SPIEGARE,ANCHEBREVEMENTE,IPROCEDIMENTIUSATIPERRISOLVEREIPROBLEMI. LERISPOSTEDATESENZASPIEGAZIONENONVERRANNOPRESEINCONSIDERAZIONE.
Esercizio1 Unascensoredimassamparia2tonnellatesitrovaadunaltezzah=3,7mdaunamolladisicurezzaaven teunacostanteelasticak=150kN/m.Ilcavodisostegnosispezzaelascensorecadeversoilbasso,frenato lungoleguidelateralidaunaforzadattritoFatt=4400N.Calcolare: 1. lavelocitdellascensoreprimacheurtilamolla; 2. lalunghezzadicompressionedellamolla; 3. laltezzadelprimorimbalzolungoleguide. Esercizio2 Un CD viene inserito nel lettore di un computer. Il motorino che mette in rotazione il CD fornisce una cop piaparia2103Nm.IlraggiodeldiscoR0=6cm,elasuamassaM0=20g. 1. qualiltempot0necessarioaraggiungerelavelocitdirotazionearegime0=100rad/sec; 2. quallapotenzamediasviluppatadalmotoredurantelaccelerazionedeldisco; 3. se si trascurano tutti gli attriti, qual la coppia che deve fornire il motore dopo il tempo t0 per mante nerequestavelocitdirotazione?
[momentodinerziadiundiscodimassaMeraggioR:J=MR /2]
2
Esercizio3 1. Enunciareedimostrareilteoremadellenergiacineticaperuncorpoalqualesianoapplicatepiforze. 2. Discutereilcasouncuitutteleforzeapplicatealcorposianoconservative(definireprimailconcettodi forzaconservativa). 3. Discutereilcasoincuisoloalcunedelleforzeapplicatesianoconsevative. Esercizio4 Inunafonderia,unlingottodiacciaiodellamassadi1500kgescedaunfornoallatemperaturadi1000Ce viene raffreddato immergendolo in una vasca che contiene 20 tonnellate di acqua alla temperatura iniziale di20C.Illingottovieneestrattoquandolasuatemperaturamediadi50C. 3. calcolarelatemperaturadellacquaquandovieneestrattoillingotto; 4. la vasca equipaggiata con un impianto che raffredda lacqua, asportando il calore ceduto dai lingotti. Al termine di un turno di lavoro, la temperatura dellacqua salita da 20C a 50C e limpianto di refri gerazionehaasportato1760MJdicalore.Calcolarequantilingottisonostatiraffreddati. [calorespecificodellacqua4186J/kgK,dellacciaio500J/kgK] Esercizio5 Uncilindrocostituitodaunmaterialeperfettamenteconduttoredelcalorechiusodaunpistonescorrevo lesenzaattritoesitrovainunambienteatemperaturaT0=300K.Nelcilindrosonocontenuten=0,3moli digasperfetto,inizialmenteinunostatodiequilibriotermodinamico.Ilgasvienecompressodicolpofinoa dimezzarneilvolumeeraggiungepoiunnuovostatodiequilibriocedendoallambienteunaquantitdica loreQ=750J.Calcolare: 1. illavorocompiutosulgas; 2. lavariazionedientropiadelgas,dellambienteedelluniversoaseguitodelprocesso.
PreappelloEsercizio1
Punto1
Inunsistemameccanico,illavorodelleforzenonconservativepariallavariazionedellenergiameccanicatotale: LNC = E2 E1 = (T2 + U 2 ) (T1 + U 1 ) Lascensore parte da fermo, quindi T1=0. Inoltre, se scegliamo come riferimento dellenergia potenziale la cima della molla, nel momento in cui lascensore tocca la molla abbiamo U2=0. Le forze non conservative presenti sono le forze dattritosulleguidedellascensore,checompionounlavoronegativo(sioppongonoallospostamento).Perci:
T2 = U 1 + LNC = m g h FA h = 56300 J v2 =
2 T2 = 7,5m / s m
Punto2
Applichiamonuovamentelaprimaequazionedelpunto1,applicandolafrailmomentoincuilascensoretoccalamol laequelloincuivienefermatoallamassimacompressionedellamolla.Indichiamocon3questopuntopibassoecon Llaccorciamentodellamolla.Leenergieinizialiefinaliingiocosono:
E2 = T2 + U 2 = T2 = 56300 J E3 = T3 + U 3
gravitazionale
1 + U 3 elastica = 0 mg L + k L2 2
LNC = FA L
Dallequazione LNC = E3 E2 si ottiene unequazione di secondo grado per L. Si deve prendere la soluzione positiva, chevaleL=0,97metri.
Punto3
Ilmetododirisoluzionelostessodeipuntiprecedenti.Chiamiamo4ilpuntopialtoraggiuntoduranteilrimbalzo,e ymax la quota alla quale arriva lascensore (che adesso parte dalla quotaL). Supponiamo che lascensore risalga al di sopra di y=0, cio che si stacchi dalla molla. Questo significa che nel punto pi alto del rimbalzo non c pi energia potenzialeelastica.Leenergieinizialiefinaliingiocosono:
E4 = T4 + U 4 E3 = T3 + U 3
potenziale
gravitazionale
LNC = FA (L + y max )
DallequazioneLNC=E4E3siottieneunequazionediprimogradoperymaxcherisultaparia1,8metri.
PreappelloEsercizio2
Punto1
Lequazione fondamentale della dinamica rotazionale afferma che una coppia applicata ad un corpo di momento dinerziaJproduceunaccelerazioneangolaredatada:
1 2
MR 2
2 10 3 = 55,6rad / s 2 3,6 10 5
Pertanto,lavelocitaregimevieneraggiuntainuntempo
t0 =
0 = 1,8 sec
Punto2
La potenza media si trova dividendo lenergia finale del CD (solo energia cinetica) per il tempo impiegato per raggiun gerelavelocitfinale:
P=
E finale t0
1 2
2 J 0 = 100mW t0
Punto3
Dopo il tempo t0 la velocit rimane costante, per cui laccelerazione angolare nulla. Quindi zero anche la coppia applicataaldiscoe,senoncisonocoppiedattrito,deveesserezeroanchelacoppiamotrice.
PreappelloEsercizio3
Vedilibroditestooappuntidellelezioni.
PreappelloEsercizio4
Punto1 Quandoillingottovieneestrattodallavasca,hacedutounaquantitdicaloredatada:
Qlingotto = mlingotto cspecifico _ acciaio (T finale _ lingotto Tiniziale _ lingotto ) = 7,125 108 J
Ilsegnonegativoperchsitrattadicaloreceduto,chevieneassorbitodallacquaeprovocaunaumentoditempera turadatoda:
Ovvero una quantit di calore totale pari a 4272 MJ. Dato che ogni lingotto cede 712,5 MJ (punto 1), sono stati raf freddati6lingotti.
PreappelloEsercizio5
Punto1 Latrasformazionenonreversibile,madevecomunquevalereilprimoprincipiodellatermodinamica: U = Q L Allinizio e alla fine della trasformazione, il gas si trova in equilibrio con lambiente circostante (le pareti del cilindro conducono il calore) e la sua temperatura quindi sempre di 300 K. Quindi lenergia interna (che dipende solo dalla temperatura)rimanecostanteeU=0,ovveroL=Q=750J.Ilsegnonegativo,perchilcaloreuscenteeillavo roentrante,ovverovienefattosulgas. Punto2 La trasformazione non quasi statica, e non pu quindi essere rappresentata nel piano PV. Per il calcolo della varia zione di entropia del gas possiamo per utilizzare una qualsiasi trasformazione reversibile che congiunga gli stati ini zialeefinale,perchSunafunzionedistatoedipendesolodaessi.Adoperiamoquindiunatrasformazioneisoterma alla temperatura T0 che parta dal volume iniziale V0 e arrivi al volume finale V0/2. La variazione di entropia del gas datada:
S gas = =
V0 / 2
V0 / 2
V0
dQ T
T0
V0
V0 / 2 dL 1 = nRT0 ln V T0 T0 0
= nR ln(2) = 1.73 J / K
Nelpassaggiodalprimoalsecondointegralesisfruttailfattocheinuna trasformazione isoterma dU=0 e quindi dQ=dL. Si poi adoperata lespressione del lavoro isotermo fra un volume iniziale V1 e uno finale V V2ovveroL=nRTln(V2/V1). V0/2 V0 Perilcalcolodellavariazionedientropiadellambiente,sihasemplicemente:
dQ T dQ 1 = = dQ T0 T0 S amb = = Q = 2,5 J / K T0