Coloro che, lo scorso 25 maggio sono pieno di un Amore più grande, come andati alla messa delle 18:00, sono stati quello di Dio. decisamente spiazzati. Il testo da cui l'opera prende ispirazione è Infatti all'interno della chiesa, era già spesso poco letto durante le liturgie. E' un allestita la mostra del pittore Gian Battista libro ricco di sfumature ma ha in sé una Omacini da Offanengo, dedicata al libro certa difficoltà di interpretazione perché é della Bibbia più carnale che ci sia, il davvero sovraccarico di immagini e “Cantico dei Cantici”. rimandi a leggende e simbologie. Il titolo stesso, con la ripetizione della parola “cantico”, indica, secondo la tradizione ebraica, la natura superlativa che si desidera porre sul testo; nonostante la tradizione indichi il re Salomone come autore, è invece più probabile che sia stato scritto da un autore anonimo del IV secolo d.C., che ha utilizzato al suo interno diversi poemi mediorientali e, per questo motivo, ricco di riferimenti ad aspetti sociali e di costume tipico di quell'area geografica. Durante la serata, l'esposizione ha preso vita con la lettura di parte del testo, grazie alle toccanti voci di Lina Casalini e Francesco Maestri, ed alla vibrante interpretazione musicale di Simone Benelli. Lo scorrere delle immagini, il fluire delle parole e la magia della musica ha creato un'atmosfera particolare e, così come deve essere il racconto di una passione, le sequenza dei 24 quadri ha conotto il visitatore nelle vicende dei due amanti che si cercano,si perdono e si ritrovano in questo Amore che tutto avvolge. Questo testo racconta in versi l'amore tra due innamorati, con tenerezza ma anche Lo sconcerto, se c'é stato, forse era più con un ardire ricco di sfumature sensuali legato alla collocazione dei dipinti più che e immagini erotiche. Ciò non mette in per il tema: come é possibile esporre discussione la sacralità del testo perché tanti nudi in una chiesa? Ma proprio l'amore fisico, in esso raccontato, ha questa contraddizione evidenzia invece origine divina e vien spesso paragonato, come anche l'amore più fisico possa confrontato e visualizzato come essere stare in questa sede perché frutto l'immagine dell'amore di Dio per l'uomo. I dipinti di Omacini rievocano immagini nova ed inaspettata visione dell'opera. dell'Eden, il Paradiso Terrestre, dove La presenza, in tutti i quadri, di una Adamo ed Eva si trovano in una coppia di fedi nuziali riassume il senso di condizione di pace infinita e di amore tutta l'opera: l'Amore è sacro e tale totale col il loro Creatore. sacralità è testimoniata e vissuta nel In più dipinti, si trovano riferimenti a matrimonio, sacramento che ne passi dell'Antico Testamento, al regno di rappresenta la sua naturale collocazione. re Salomone e alla cultura delle Le immagini sono surreali, come strani popolazioni mediorientali, testimoniato ritagli tratti da diversi dipinti, e dalle onnipresenti simbologie. presentano affiancati oggetti che non si è in grado, senza un'adeguata preparazione, di comprendere. Così scopriamo il significato che l'albero di melo ha nella tradizione ebraica, che la vite è considerata quintessenza della fertilità o che il faraone d'Egitto aveva una cavalla così bella da far impazzire tutta la scuderia.
Al termine della lettura, l'autore stesso ha
riproposto ogni dipinto, illustrandone le origini, descrivendo il proprio percorso nella produzione dell'opera e le simbologie in esso contenute. La spiegazione é assolutamente necessaria per cogliere fino in fondo il significato Questa proposta del Consiglio Pastorale profondo in esse nascosto. Oserei dire vuole dare il via ad una serie di iniziative che si apprezza meglio l'intera mostra culturali, che proseguiranno anche il solo dopo la spiegazione dell'autore,che, prossimo anno. Preparatevi fin d'ora! con parole semplici ma cariche di nm emozione, coinvolge lo spettatore in una