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FORUM SCUOLA E CITTADINANZA

Documento di lavoro In una societ complessa e divisa, dove la politica non sempre riesce a trovare punti di accordo per la costruzione del bene comune, siamo alla ricerca di nuovi spazi e paradigmi per rafforzare il legame sociale, diversi da quello individualista-statuale ma anche dalla logica privatistica. Di fronte a spinte di frammentazione sociale, appare necessario rinnovare, a tutti i livelli, un senso di condivisione e di comunanza indirizzato allo sviluppo e alla crescita, non solo riguardo alla gestione della cosa pubblica e alla difesa delle risorse naturali, ma anche per quanto riguarda la conoscenza intesa nella sua dimensione sociale. Internet, infatti, mostra bene infatti come si realizzi una sorta di intelligenza collettiva nello scambio e nel flusso incessante di informazioni e dati. E ormai provato, secondo quanto suggerito dalle neuroscienze e dal costruttivismo, come lo stesso apprendimento sia un fenomeno condiviso e sociale, che nasce dalla continua interazione e scambio tra le persone, a partire dallinfanzia. Si impone, quindi, un nuovo modello culturale e politico per riformare la scuola, luogo principale in cui avviene la trasmissione delle conoscenze e del sapere tra le generazioni, che pu e deve diventare la scuola dei cittadini. Si tratta di un sistema integrato che coinvolge la comunit, in cui cittadini, genitori, educatori sostengono un progetto di trasmissione di valori democratici e dove si realizza una larga distribuzione di autorit educativa, a differenza di quanto avviene con il progetto di concentrare leducazione solo nelle mani dello Stato centrale (lo Stato-famiglia), solo dei genitori (lo Stato delle famiglie) o di lasciare il potere nelle mani degli educatori caso per caso (lo Stato degli individui) (Gutmann, 1987). Per rispondere ai bisogni educativi e di istruzione abbiamo bisogno, infatti, di tutte le componenti della societ, in modo da rafforzare il sistema pubblico di istruzione, oggi troppo debole davanti alle nuove sfide educative dei nostri giorni. Per questo, lintegrazione della scuola statale e paritaria in un unico sistema scolastico nazionale rappresenta un fatto positivo e concreto: un valore che deve essere fatto crescere. La scuola dei cittadini una delle espressioni di nuova governance sociale che deve avere una sempre maggiore partecipazione: uno sforzo comune operato da tutte le componenti della societ, una buona prassi che dovremmo realizzare in pi settori. Si tratta di una vera alleanza educativa, la stessa di cui necessita il sistema Italia per ripartire dalla crisi.

Una larga distribuzione di autorit educativa presuppone per - per non rischiare di cedere a uneducazione puramente informale - un accordo e un dialogo continuo. Infatti, nel pluralismo sociale la scuola divenuta sempre pi luogo di conflitti non solo ideologici, ma anche antropologici, sulle diverse visioni delle regole, del sapere, dei ruoli, Ci rende impossibile una convergenza univoca, mentre indispensabile, invece, trovare punti di incontro in un progetto comune di cittadinanza, sancito dalla Costituzione e messo alla prova delle differenze, dallo scambio e dal lavoro comune.

Il Forum vuole raccogliere enti e associazioni che si occupano dellistruzione come bene comune e della scuola come luogo di cittadinanza attiva, alla luce dellart.118 della Costituzione Stato, Regioni, Citt metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attivit di interesse generale, sulla base del principio di sussidiariet". I temi di cui il Forum chiamato ad occuparsi riguardano: Promozione della partecipazione e cooperazione tra famiglie, insegnanti, bambini, ragazzi nellambito del sistema formativo integrato, nuova governance sociale della scuola dellautonomia; Realizzazione dell uguaglianza formativa, riduzione dei divari territoriali, eliminazione delle disparit nel successo formativo; Apertura della scuola al territorio, cura e responsabilit verso la scuola come interesse generale, assunzione di nuovo protagonismo e responsabilit da parte degli studenti ; Formazione dei docenti in direzione del long life learning, in partnership con le altre agenzie educative e Universit; potenziamento della collaborazione tra figure professionali dellinsegnamento e in ambito sociale; Educazione alla cittadinanza democratica e in campo interculturale per la risoluzione dei conflitti, di contrasto a ogni forma di intolleranza e pregiudizio, razzismo, antisemitismo, bullismo, la coesione sociale; Iniziative di solidariet sociale e di valorizzazione del volontariato e del terzo settore in ambito scolastico; Sviluppo di politiche, programmi e strategie incisive di utilizzo dei fondi europei per il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020; Attuazione compiuta del Sistema Nazionale di Valutazione come dispositivo permanente per il miglioramento continuo del servizio pubblico distruzione.

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