Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Prese di beneficio sui mercati: azionario debole, rendimenti dei governativi sui massimi di periodo LUe chiuder la dinfrazione del dellItalia procedura deficit/Pil
La settimana si conclusa con qualche presa di beneficio sulle posizioni, sul timore che la Fed possa ridurre in tempi relativamente brevi lammontare di acquisti di titoli sul mercato secondario: listini azionari leggermente negativi in Europa, stabili a Wall Street; rendimenti sui governativi sui massimi delle sedute pi recenti; euro mediamente stabile. Mercoled prossimo dovrebbe essere chiusa la procedura per deficit eccessivo aperta dalla Commissione europea nei confronti dellItalia: questo permetter di ampliare i margini di spesa attraverso il riallargamento del rapporto deficit/Pil verso il 3,0%; si stima che si possano liberare risorse per un ammontare compreso tra i 7 ed i 10 miliardi di euro. Oggi mercati chiusi nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Market movers Europa: oggi nessun dato di rilievo. Usa: oggi mercati chiusi.
Mercati Finanziari
Tassi
Situazione stabile sui mercati obbligazionari, con i rendimenti dei Paesi benchmark che confermano i recenti rialzi sul timore che la Fed possa ridurre gli acquisti di asset sul mercato secondario; in rialzo anche i rendimenti dei Paesi periferici con il Btp decennale che supera la soglia del 4,10%. Qualche tensione anche sugli spread: il Btp/Bund sale in area 265bp, il Bonos/Bund si riporta intorno ali 295bp. Per quanto riguarda i titoli dei Paesi benchmark, in Germania il biennale esprime un rendimento intorno allo zero%, il decennale sale a ridosso dell1,45%; negli Stati Uniti il Treasury biennale scambia allo 0,25% e il decennale continua ad oscillare in area 2,0%. Sul mercato interbancario al fixing di ieri la curva Euribor si collocava tra lo 0,112% della scadenza ad un mese e lo 0,474% di quella ad un anno. Si conferma il rialzo dei tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2014 scambia oltre lo 0,25%, il dicembre 2014 si porta a ridosso dello 0,40%, il giugno 2015 scambia poco oltre lo 0,50%.
| Morning Call
DAILY
Azionario
Ultima seduta della settimana caratterizzata da qualche realizzo in Europa; stabili gli indici di Wall Street che restano poco sotto i massimi. Questa mattina sensibile correzione del Nikkei che risente di un recupero dello yen che penalizza gli esportatori; il mercato ancora incerto dopo la pesante correzione (-7,3%) subta la settimana scorsa: si trattato del maggior calo dal marzo del 2011, in concomitanza con il terremoto e lo tsunami. Lindice EuroStoxx50 ha chiuso la seduta a 2.764 punti (-0,45%), il Dax a 8.305 punti (-0,56%), il FtseMib a 16.896 punti (-0,66%); a Wall Street lindice Dow Jones ha concluso a 15.303 punti (+0,06%), lo S&P500 a 1.649 punti (+0,6%) ed infine il Nasdaq Composite a 3.459 punti (-0,01%). In rialzo la Borsa di Tokio con lindice Nikkei che ha chiuso la seduta odierna a 14.142 (-3,22%).
Materie prime
Assestamento al ribasso per le quotazioni delle materie prime con lindice Crb che ha chiuso la seduta a 284 punti. In assestamento anche il greggio: questa mattina il Wti scende a 93,70 dollari al barile mentre il Brent tratta a 102,50 dollari.
Mercati Valutari
Eur/Usd
Il cross Eur/Usd oscilla intorno a 1,2950 punti e si conferma sotto le medie mobili a 200 giorni (oggi a 1,3024 punti) ed a 50 giorni (oggi a 1,2983 punti). Da un paio di settimane il cambio si mantiene entro un range stretto compreso tra 1,28 e 1,30 punti: la parte inferiore della fascia laterale pi ampia compresa tra 1,28 e 1,32 punti, che rappresentano rispettivamente le aree di supporto e di resistenza la cui rottura implicherebbe la definizione di un trend ribassista o rialzista.
Macroeconomia
Area euro
Batte le stime il miglioramento dellindice Ifo tedesco, salito a maggio a 105,7 punti dai 104,4 di aprile; cresce il sottoindice delle stime correnti, passato a 110 dai 107,3 punti precedenti; stabile a 101,6 punti il sottoindice relativo alle aspettative. Sempre in prossimit dei minimi storici lindice di fiducia dei consumatori italiani, che a maggio si colloca a 85,9 punti (86,3 ad aprile). Confermato allo 0,1% il recupero su base trimestrale del Pil tedesco nel Q1; confermato anche il tasso su base annua pari al -0,2%. Invariata la domanda interna; in calo sia le esportazioni (-1,8% dopo il -2,4% del trimestre precedente) che le importazioni (-1,5% nel Q1 e -1,1% nel Q4 del 2012).
Stati Uniti
Migliore delle attese il dato sugli ordini dei beni durevoli, che ad aprile sono cresciuti del 3,3% su base mensile (-5,9% a marzo); il dato che esclude i trasporti, meno volatile, ha segnato un incremento dell1,3% (-1,7% il mese precedente).
| Morning Call
DAILY
Eur/Gbp: andamento
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
| Morning Call
DAILY
Commodity 93,70 -0,45 102,57 -0,07 1393,50 6,00 22,62 0,12 330,10 0,55 127,25 -2,80 Tassi a 10 anni
Spread a 10 anni Btp/Bund Btp/Bonos Bonos/Bund 2,672 -0,279 2,951 -0,035 0,001 -0,036 dic-13 dic-14 dic-15
Valori alle 9:20, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente
Fonte: Bloomberg
L'Euribor (acronimo di EURo Inter Bank Offered Rate, tasso interbancario di offerta in euro) un tasso di riferimento, calcolato giornalmente, che indica il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in Euro tra le principali banche europee effettuate sul mercato interbancario (con controparte altri primari istituti di credito) con scadenza una, due e tre settimane, e da uno a dodici mesi. L'Euribor varia in funzione della durata del prestito e non dipende dall'ammontare del capitale. La nascita dell'Euribor avvenuta, contestualmente a quella dell'Euro, il 1 gennaio 1999. Attualmente viene determinato ("fissato") giornalmente dalla European Banking Federation (EBF) come media dei tassi di deposito interbancario tra un insieme di banche, oltre 50; per l'Italia contribuiscono Intesa Sanpaolo, Unicredit, Monte dei Paschi di Siena e UBI Banca. La comunicazione dei dati su base volontaria per le varie banche, l'Euribor calcolabile se partecipano almeno 12 istituti di credito. L'Euribor spesso usato come tasso base per calcolare interessi variabili.
| Morning Call
DAILY
Contatti
Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria BNLInformativaFinanziaria@bnlmail.com Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145
Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate
Attenzione: Il presente documento finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidit. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non in alcun modo responsabile della veridicit, completezza, aggiornamento e attendibilit dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle societ descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunit, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. La riproduzione, anche parziale, del presente documento, vietata.