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Al Sig.

Sindaco del Comune di Sommatino

Oggetto: Ricorso avverso lavviso di pagamento n. relativo alla somma di euro urbani per lanno 2012.

del

Principale 2012,

Principale 2012 per la tassa rifiuti solidi

Il sottoscritto ______________________ nato a ________________ il __________ e residente in via _________________ a _______________, avendo ricevuto, in data ___________, mediante notifica a mano, lavviso di pagamento n. ___________ Principale 2012, relativo alla somma di euro urbani per lanno 2012. Osserva e ritiene che: La tariffa per la tassa dei rifiuti solidi urbani per lanno 2012 deriva dalla determina sindacale n. 43 Reg. Gen. n.429 del 30 giugno 2011, in quanto per lanno 2012 non si proceduto con un qualsiasi atto a determinarne limporto e la legge prevede che in assenza si applica la tariffa vigente lanno precedente. Orbene: la tariffa doveva essere deliberata dal Consiglio Comunale come da varie sentenze del TAR sezione di Palermo e come da decisioni prese dall On. Commissione Tributaria Provinciale di Caltanissetta che Ella, ben conosce. Gi, anche, dal conto consuntivo del 2011e non solo nei precedenti, si erano incassati, per la TARSU, euro 891.414,77 a fronte di spese per euro 714.807,05 con una copertura al 125% e un maggiore esborso per i contribuenti di euro 177.537,72. Tale maggior esborso per i contribuenti andava scalato nella bolletta del 2012 unitamente alle somme introitate in pi per laddizionale ex-ECA, Il Comune continua ad incassare somme in pi del costo del servizio dai contribuenti, infatti a consuntivo, da diversi anni, il 100% del costo del servizio risulta ampiamente superato. Tale maggior esborso per i contribuenti andava restituito negli anni successivi, ma di tutto questo continua a non tenersi conto perpetuando una situazione di illegittimit a danno dei cittadini contribuenti. Parimenti, anche nel 2012 vengono introitate in pi somme per laddizionale ex-ECA e per Maggiorazione ex-ECA, che fanno parte della TARSU e non qualcosa in pi. Di tutto ci non si tenuto conto nel determinare la tariffa per la TARSU 2011 e conseguentemente per il 2012 e non c ancora alcuna traccia in bolletta, nonostante la segnalazione fatta dai revisori dei conti nella relazione al conto consuntivo 2010.( vedasi a tal proposito la delibera della Corte dei Conti sez. regionale di controllo per la Campania del 07/06/2011 n.274). Esistono due scuole di pensiero a proposito della liceit della riscossione delladdizionale ex-ECA. Una, ritiene che non debba pi essere pagata in quanto la legge 9 del 18/02/2009 ( Allegato 1 voce 21996 ) ha abrogato la legge istitutiva delladdizionale ( L. 614 del 1938 e successive modificazioni.). Laltra favorevole al pagamento, ma essa va computata e concorre al raggiungimento del 100% del costo del servizio Tarsu, come peraltro deliberato da diverse Sezioni della Corte dei Conti, delibera 146 del 24.4.2009 Lombardia; delibere del

per la tassa rifiuti solidi

n.182 del 21/10/2010 e n. 274 del 07/06/2011 Campania; decisione n.89 del 07/11/2011 Puglia. Laddizionale ex-ECA ha perso la sua natura di tributo autonomo per risolversi in una mera appendice della TARSU, di cui condivide ormai i presupposti, funzioni e limiti. Lente per lanno 2012 aveva lobbligo della copertura integrale del costo della Tarsu, ma con il criterio adottato, va ben al di l, ponendo a carico dei contribuenti somme che superano ampiamente il 100% del costo del servizio. Ci in contrasto con il disposto di cui allart. 61 del D. Lgs. n.507/93 secondo il quale il gettito complessivo della tassa non pu superare il costo di esercizio del servizio Lavviso di pagamento consegnato carente in alcune parti, non riportando notizie che al contribuente devono essere comunicate, e prevede spese per dodici euro che di fatto sono un aumento ingiustificato per il cittadino in quanto al massimo lecito richiedere euro 5.88; In particolare: non si fornisce alcuna informazione sui giorni utili per effettuare il pagamento, senza incorrere in sanzioni, indicando genericamente la scadenza di alcuni bollettini allegati; non si forniscono le modalit affinch il contribuente possa presentare ricorso e non si indica a chi presentare ricorso. Dal Comune, che ha optato per la riscossione diretta, dopo lapprovazione dellelenco TARSU, ci si aspettava linvio di un avviso bonario di pagamento per posta ordinaria, e in caso di mancato pagamento, linvio di un sollecito di pagamento con raccomandata RR senza sanzioni e interessi. Solo successivamente, in caso di mancato pagamento, un avviso di accertamento per omesso versamento. Invero lavviso di pagamento de quo, proposto dallA.C. gravato di spese per dodici euro un fatto anomalo vuoi per lesosit dei dodici euro, vuoi perch lo si potrebbe intendere come una proposta di pagamento che il contribuente pu accogliere o meno senza per questo essere poi gravato da sanzioni e/o interessi, oppure, in caso contrario, senzaltro incompleto per quanto esposto sopra e quindi trattasi di atto non conforme e illegittimo. Pertanto ricorre avverso tale avviso di pagamento e, per le ragioni su esposte, ne chiede lannullamento, in autotutela da parte della Amministrazione Comunale al fine di ristabilirne la regolarit e la legittimit. La presente, vale ad ogni effetto di legge quale formale diffida e messa in mora, anche ai fini interruttivi della prescrizione per lanno in corso e gli anni precedenti: per la richiesta di rimborsi per le somme versate a causa delle addizionali ex-ECA e, per le maggiori somme richieste e ottenute dallA.C. a copertura di spese non dovute per il servizio attinente la Tarsu, Inoltre per gli interessi legali. Si richiede, altres, risposta ai sensi e nei termini di legge previsti, riservandosi di tutelare i propri interessi in ogni e qualsiasi sede. Sommatino l ______________ Distinti Saluti Per eventuali comunicazioni rivolgersi a: _____________________ _____________________ _____________________ tel. __________________

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