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STUDIO LEGALE SIMONE

Via Sabotino 36 TeI.0863 35276 - Fax 0863 446977 67051 f*ezzano (Aq)
Avezzano,li 28 maggio 2013

Spett.le Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Tenitorio e del Mare Via Cristoforo Colombo, 44 00147 Roma

Alla c.a. - del Ministro Andrea Orlando - della Direzione Generale per le
Valutaz ion i Amb i ental

Via

P.E.C.

agli

indirizzi
-

seereteria.minisfio@Dec.minambiente.it

desalvaguardia.ambientale@oec.minambiente.it

ant. via fax al n. 06/57288513

oggetto: Progetto di coltivazione del giacimento di idrocarburi "ombrina Mare" della Medoilgas Italia S.p.a. Atto di diffida e messa in mora'

di orotezione ambientale iscritta all'elenco istituito ai sensi dell'art.13 L.349/1986, la quale ribadisce la propria contrariet al progetto di coltivazione del giacimento di ..ombrina Mare" sito al largo delle coste abntzzesi nell'ambito della irocarburi procedura di conferimento della concessione di coltivazione "d30 B'C-MD"'

Scrivo

in

nome

e per conto del WWF Italia Ong Onlus, Associazione

suddetto progetto assolutamente inaccettabile perch contrastante con _la normativa settoriale, incompatibile con gli interessi del tenitorio e della collettivit abruzzese (dal punto di vista ambientale, sociale, economico, produttivo, demografico) e del tutto irrazionale considerate le esigenze di protezione dell'ambiente che hanno pofato alla previsione del Parco Nazionale della Costa teatina, il cui procedimento

Il

istitutivo oggi in itinere. disparte questi aspetti, si evidenzia un profilo di radicale illegittimit e abnormit dl procdimento che lo rende nullo e illegittimo: I'istanza di pronuncia di compatibilit ambientale riguardante il progetto fu presentata dalla Medoilgas Italia s.p.a. it : dicembre 2009.Il7 ottobre 2010 la commissione vIA e vAS del Ministero adott un giudizio negativo di compatibilit ambientale alla luce delle limitazioni alle attivit di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi poste dal D.Lgs. n.

In

128/2010.

e-mail aw.herbertsimone@gmail,com

P.E.C. avvherbertsimone@cnfDec.it

L'art. 35, comma 1 del D.L. 22 giugno 2012 n.83 ha modificato I'art' 6, comma 17 del D.Lgs. n. 12812010, rendendo meno stringenti le limitazioni areali marine all'attivit di coltivazione di idrocarburi. , Ebbene, il mese successivo la Direzione Generale per le valutazioni Ambientali del Ministero ha trasmesso alla Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale (CTVA) una nota con cui chiedev a a ale organo di riawiare l'attivit istruttoria a uo tempo intrapresa "at fine di giungere ad una compiuta analisi del merito del progetto" (cfr. nota prot. DVA-2012-0016621 dell' 1 1 luglio 2012)'
Risulta altres che in data 25 gennaio 2013 la GTVA abbia espresso giudizio positivo di compatibilit ambientale rispetto al progetto di sviluppo del giacimento i.O.brinu Mare,'tenuto conto della normativa soprawenuta posta dal D.L. n.83/2012 e del fatto che il procedimento avviato nel 2009 non era stato mai formalmente definito in senso ostativo, sebbene vi fosse stato nell'ottobre 2010 un giudizio negativo di compatibilit ambientale. ,,riawio,' della procedura di VIA appena descritto risulta del tutto Ebbene, il irrituale, illegittimo e abnorme. Nel 2010 il procedimento doveva essere immediatamee definito in senso ostativo mediante I'adozione formale di un prowedimento di rigetto, tenuto conto della normativa vigente in quel momento e de giudizio negativo gi espresso dalla Commissione VIA.
Risulta invece che il procedimento sia stato "congelato" e sospeso contravvenendo alle pi elementari regol generali e settoriali - che disciplinano i procedimenti

amministrativi (e in larticolare quelli riguardanti i progetti di colfivazione dei giacimenti di idrocarburi), che imponevano la chiusura del procedimento' La violazione delle suddette regole ha permesso la anomala "ripresa" del procedimento di autorizzazlone del progetto di sviluppo del giacimento Ombll Mge ancora pi grave _ I'emissione del suddetto parere positivo della CTVA del )._ "oru gennaio 201 3.
Orbene, evidente che I'Amministrazione deve ora polre rimedio al proprio illegittimo operato ritirando in autotutela tutti gli atti che sono stati adottati nel 2012 e nel-2013: in particolare va revocato e/o annullato il parere n. 1154 del 25 gennaio 2013 della cTVA che in modo completamente illegittimo, nell'ambito di un procedimento radicalmente viziato, ha espresso giudizio positivo di compatibilit ambientale sul
progetto suindicato.

irregolare sospensione del decorso temporale del procedimento ha consentito di eludere l'inevitabile decadenza del permesso di ricerca di scaturente dal D.Lgs. n. 12812010 che avrebbe comunque impedito qualsiasi atto Peraltro I'anomala

proroga del penesso gi ottenuto dalla Medoilgas.

Tuttocipremesso,conilpresenteattoilWWFltalia,rappresentatodallo
scrivente

INTIMA E DIFFIDA
Ministero dell'Ambiente a concludere ora per allora, mediante I'adozione di un formale prowedimento di rigetto, il procedimento attivato dalla Medoilgas nel 2009 riguardante il progetto di coliivazion del giacimento di idrocarburi "Ombrina Mare" siio al largo dille coste abruzzesi nell'ambito della procedura di conferimento della concessioni di coltivazione "d30 B.C-MD', disponendo il ritiro in autotutela del giudizio positivo di compatibilit ambientale n. 1154 del 25 gennaio 2013, in quanto

il

completamente illegittimo e abnorme;

AWISA

'1civili, penali, amministrative) a tutela degli


dall'Associazione WVr'F Italia.

che, in caso di mancato riscontro alla presente diffida, si agir in tutte le opporhrne sedi

interessi statutariamente perseguiti

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