Sentieri interrotti
Sentieri interrotti Titolooriginale Holzwege Autore 1ed.originale Genere Sottogenere Martin Heidegger 1950 Saggio Filosofia
Linguaoriginale tedesco
Sentieri interrotti (Holzwege), pubblicato nel 1950, uno dei testi che rappresenta la cosiddetta "svolta" (Kehre) nel pensiero di Martin Heidegger, ovvero il passaggio dalla ricerca sul senso dell'essere in riferimento all'esistenza umana, ricerca basata sul metodo della fenomenologia, all'indagine diretta alla verit dell'essere come evento del linguaggio, caratteristica della seconda fase del suo pensiero.
Contenuto
L'opera si compone di sei saggi differenti che fanno capo, come dichiara Pietro Chiodi, traduttore e curatore dell'opera, ad un unico concetto: Holzwege sono i sentieri nel bosco... ognuno di essi procede per suo conto, ma nel medesimo bosco. L'uno sembra l'altro...legnaioli e guardiaboschi sanno cosa significa "trovarsi in un sentiero che, interrompendosi, svia". Questa metafora scaturisce in modo diretto dalle circostanze di vita di Heidegger stesso, abituale frequentatore della Foresta Nera e dunque di sentieri e boschi dove fare lunghe passeggiate. In questo senso Heidegger sembra intendere che il pensiero umano non deve proporsi una meta definitiva; esso non pu che procedere, al contrario, se non come continuo sviamento, come irriducibile erranza. Non vi dunque un'unica via per la riflessione, ma tutti i percorsi di pensiero sono ugualmente legittimi e utili. La riscoperta della grecit e in generale la riscoperta delle problematiche originarie, ovvero il tema dell'essere in questo testo pi che un tema centrale; occorre infatti notare come Heidegger tenti di riportare l'intero pensiero alla scoperta delle sue origini, per liberarsi delle sue degenerazioni metafisiche e riportarsi in condizione di porre in modo autentico la questione ontologica fondamentale. In tutta l'opera come in tutto Heidegger importante avvertire che il significato dei termini e il lessico in generale richiede molta attenzione; la riscoperta delle parole, per non perderle nella banalit, fa s che i termini usati denotino un senso diverso da quello comune. Testi raccolti (tra parentesi la data di composizione): 1. 2. 3. 4. 5. 6. L'origine dell'opera d'arte (1935/36) L'epoca dell'immagine del mondo (1938) Il concetto hegeliano di esperienza (1942/43) La sentenza di Nietsche "Dio morto" (1943) Perch i poeti? (1946) Il detto di Anassimandro (1946)
Sentieri interrotti
Bibliografia
M. Heidegger, Sentieri interrotti, La Nuova Italia, Firenze 1968 M. Heidegger, L'origine dell'opera d'arte, Milano 2000 M. Heidegger, Holzwege. Sentieri erranti nella selva, (a cura di V. Cicero), Bompiani, Milano 2002
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Voci correlate
Kehre
Collegamenti esterni
Stralcio da Sentieri interrotti [1] su scribd.com Stralcio da Il detto di Anassimandro [2] su filosofico.net Commento a L'origine dell'opera d'arte [3] su filosofico.net
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Note
[1] http:/ / it. scribd. com/ doc/ 79749206/ Martin-Heidegger-Sentieri-interrotti [2] http:/ / www. filosofico. net/ Antologia_file/ AntologiaH/ Heidegger_01. htm [3] http:/ / www. filosofico. net/ operadartee. htm
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