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Carlo Previtali

Anime di terra

Giovanni Serafini

Carlo Previtali
Milano Libreria Bocca Galleria Vittorio Emanuele II, 12 14 dicembre 2006 - 6 gennaio 2007

In prima di copertina: Ermafrodito, ceramica raku, cm 26 x 20 x 20, 2006 In quarta di copertina: Il sonno della ninfa, ceramica raku, cm. 33 x 42 x 18, 2006

Carlo Previtali
Libreria Bocca
Locale Storico dItalia con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali Medaglia doro della Camera di Commercio di Milano

Anime di terra

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LIBRERIA BOCCA - MILANO

Anime di terra
sbagliato raccontare favole ai bambini per ingannarli bisogna raccontarle ai grandi per consolarli
Marcello Marchesi

Nessuno cos contiguo a Dio creatore come lo scultore. Anchegli prende della mota e plasma dal nulla la propria ideale creatura, insufflandole un germe di vitalit emotiva, concretizzandola in ben connotata presenza che entra fisicamente a partecipare della sbalorditiva profusione delluniverso. E noi che guardiamo, aperti a ogni suggestione, avvertiamo il turbamento della bellezza e le intime vibrazioni di cui lartista ha pervaso le sue opere, nelle quali ci pare di intuire linquietudine di unanima. Cosa vi sarebbe di affascinante o di terribile su questo pianeta, disperso in un baratro di stelle mute, se non vi fossero i nostri occhi a vederlo per ammirarlo o esserne atterriti? Lo spavento travolgente delluragano, le malie del crepuscolo, il miracolo della via lattea nel blu della notte, il terrore atavico del tuono, il fetore di una carogna, leffluvio seducente di una donna generano in noi opposte reazioni, sulle quali non ci si sofferma a pensare. Sappiamo allistante sentire, riconoscere la piacevolezza o provare orrore senza che nessuno ce lo abbia insegnato. Ancestrali conoscenze a priori, sensitive percezioni a posteriori si fondono in noi determinando il nostro spirito critico e le nostre pulsioni. Siamo isole, intime solitudini, esemplari unici e irripetibili, disperati eppure felici, sovrani dei nostri pensieri e delle nostre soggettive, inconfutabili predilezioni. Ecco perch si sente necessit pi di innamorati che di critici, pi di affini appassionati che di astrusi esegeti. E lartista lentusiastico medium tra realt e fantasia, tra lidea e la sua rappresentazione, colui che ci regala preziosi frammenti di verit offrendoli con la naturalezza del genio. Carlo Previtali uno di questi, capace di far sprigionare un impeto trascinante dalle sue palpitanti ideazioni, cavando ispirazione con personalissimo stile dallinfinita storia dellarte, che procede senza salti, ignorando la falsa categoria del progresso, snodandosi in un continuum nel segno di una memoria antica. Dai prediletti capolavori del passato la personalit artistica di Previtali ha assimilato la sua impronta, sintetizzando la miglior tradizione in opere di indiscussa novit, senza scadere nelle cervellotiche aberrazioni di certa patetica e inetta produzione che si crede moderna. Incisivo e formidabile nel disegno come i grandi autori di sempre, Carlo Previtali possiede uninconsueta padronanza di tecniche e di materiali affinata negli anni, dipingendo, lavorando il legno e il bronzo, il marmo e la cera, il gesso e la terracotta, eccellendo nella difficile ceramica raku, incerto processo al calor bianco per imprimere sul soggetto effetti e cromie di inusitato impatto per mezzo di alchimie complicate. Trasfigurando ottusa materia in forme ed espressioni immaginifiche e curiose, in creature percorse da brividi dombra e da magistrali luminosi rimandi che si sottraggono al tempo per la loro universalit e immediatezza, non effimera promessa di eternit. Gli studi degli scultori, ai quali si ammessi con aria di cospiratori o come complici depositari di segreti, sono antri seducenti e disordinati in cui una polvere ostinata imbratta selve di teste, corpi, disegni, attrezzi,

reperti, legni smozzicati, bozzetti, supporti rugginosi, brandelli di memoria, in mezzo ai quali gli sciamani dellarte, sporchi di terra e di gesso, si trovano magnificamente a loro agio. Anche Previtali ha uno studio stipato di meraviglie, silenzioso teatro di personaggi sospesi. E per le opere di grandi dimensioni si avvale di stanze accessorie, ove ci di recente comparso nella sua imponenza un Cristo risorgente (2006), personificazione di gloria, splendido nel nitore della ceramica, iperbole di conciliazione tra opposti, il volto divino trionfale mondato da ogni corruzione di sofferenza e di sangue, uniche tracce di espiazione dellinarrestabile dannazione umana il rosa tenue delle trafitture dei chiodi. Ma piuttosto il Calvario, latrocit della passione terrena del Cristo, al cui volto tormentato si sono spesso accostate le sue mani per imprigionare in una ruga contorta il dolore del mondo, uno dei temi ricorrenti e profondi di Previtali, assillo di sconfinata angosciante interpretazione culminata nellintenso, mutilo e tumefatto Crocefisso (2000) impostosi al prestigioso riconoscimento di Pulchra Ecclesia. Persuasivo, lirico, inesauribile anche nelle sue prodigiose maschere, dotate di unintima verit, Previtali d libero sfogo a enfasi del mito, utopie, refoli di memorie, con ibridazioni grottesche di figure demoniache, scherzose, sinistre o allusive, gettando amorevoli esche alla nostra irragionevole volont di durare. Pezzo indimenticabile - vero idolo - una testa di uccello slanciata nellimpulso vivo di un interminabile becco aerodinamico, le piume tirate dallattrito dellaria a perdersi in linee di velocit, Maschera zoomorfa (2005) si pu considerare una delle pi originali ideazioni plastiche di Previtali, in ceramica raku con effetto di prezioso avorio antico. Eco di maschere veneziane con nasi a becco che medici insipienti inzeppavano di vani filtri antipestilenziali, o retaggio delle rituali Karasu-Tengu indicanti esseri soprannaturali con becco di uccello, ali e fattezze umane che si ponevano alla testa di processioni giapponesi, o delle beccute mascherature indossate nei loro drammi No Sarugaku. Una delle peculiarit di Previtali di lavorare non tanto su un modello in posa quanto sulla memoria, lasciando - come dice Barthes - che il particolare risalga da solo alla coscienza, con preminenza di un registro creativo basato sullimmaginario oltre che radicato in una sobria classicit, aggiungendo dettagli essenziali allo scopo rappresentativo dellopera, caratteristica comune anche al simbolismo che Baudelaire intendeva teorizzare suggerendo una visione pi alta per poter comprendere la lingua segreta delle cose mute. Il sincretismo iconografico che ne deriva, ricco di stupore e di immaginazione ma anche di tormento intimo e di irrequietezza, spazia dal tragico al paradossale, dal grottesco al fantastico, attingendo da religione, miti, ritualit, leggende, col proposito di individuare realt nutrite dal sogno e turbate dallincubo. Dai suoi impasti di fango nascono sia fisionomie ieratiche e austere che iro-

niche e buffonesche, come Satiri mezzi capri dediti a farse lascive, capricciose Ninfe che si liquefanno in capolavori di acque (Giuturna, 2000) o tramutano pallide carnalit in voluttuose fronde avviluppanti (Dafne, 2005), beffardi Sileni inguaribili donnaioli, sbilenche zitelle in scorata profferta di baci (Olga, 2005), bolsi filosofi corrucciati, Bacchi ebbri barcollanti, risate di amari pagliacci (Arlecchino, 2002), poetiche allegorie di , Fuoco, Acqua esposte in memorabili mostre alla Galleria Marieschi di Milano, fino allirruzione dellimpossibile, materializzando ai nostri occhi le fattezze sornione di un impensabile Genius loci. Carlo Previtali artista autentico, fervido affabulatore, capace, sul versante della vena grottesca, di trascendere il dramma e provocare un sussulto di divertito entusiasmo in unumanit stanca e distratta, suscitando il desiderio di possedere una sua opera per rinfrancarsi, goderne la compagnia. Ascoltando nel tempo il suo interminabile racconto. Giovanni Serafini

Opere

Roberta, ceramica monocroma,

CM.

31

15

21, 2005

Maschera doro, ceramica, oro zecchino terzo fuoco,

CM.

38

30

28, 2003

Testa virile, ceramica raku,

CM.

26

17

23, 2006

10

Testa di Arlecchino, ceramica policroma,

CM.

39

27

29, 2006

12

Genio, terracotta

CM.

24

11

28, 2005

14

Mereide, ceramica raku,

CM.

32

16

34, 2006

16

Maschera zoomorfa, ceramica,

CM.

16

60

16, 2005

18

19

Grande Dea bifronte, ceramica raku,

CM.

35

20

29, 2006

20

Ermafrodito II, ceramica raku,

CM.

34

20

21, 2006

22

Grande Dea, ceramica terzo fuoco oro zecc.,

CM

36

20

16, 2006

24

Giuturna III, ceramica raku,

CM.

36

40

26, 2006

26

Carlo Previtali nato a Bergamo nel 1947. Dopo il Liceo Artistico, ha frequentato a Milano lAccademia di Belle Arti di Brera dove nel 1975 si diplomato alla scuola di scultura di Alik Cavaliere; successivamente si laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano. Ha insegnato allIstituto dArte Andrea Fantoni, al Liceo Artistico di Bergamo, allAccademia di Belle Arti Carrara di Bergamo e al Liceo Artistico Statale di Lovere. Le sue prime mostre risalgono agli anni sessanta, a cui hanno fatto seguito partecipazioni a concorsi, mostre collettive e personali in spazi pubblici e privati. Vive e lavora a Grumello del Monte (Bergamo) in Via Roma 36; tel.035 831395; carloprevitali@hotmail.it Attivit recente: 2000 Collettiva di pittura e scultura Nove artisti contemporanei presso il centro culturale Il Romanino, Romano di Lombardia (Bg) Mostra personale di scultura presso la Galleria LAriete, Ponte S. Pietro (Bg) Personale di scultura e disegni presso la galleria Ars Media, Bergamo Conio della medaglia commemorativa emessa in occasione del 36 Convegno Numismatico Nazionale organizzato dal Circolo Numismatico Bergamasco presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo dedicata alla Rocca di Grumello del Monte per la serie Castelli della bergamasca Collettiva di disegni e opere su carta presso la galleria Ars Media, Bergamo Collettiva di pittura e scultura presso la galleria LAriete, Ponte S. Pietro (Bg) Collettiva di pittura e scultura presso la galleria LAriete, Selvino (Bg) Personale di scultura e disegni presso la galleria Arianna Sartori, Mantova Collettiva di scultura presso Villa Carrara sede del comune, Villa di Serio (Bg) Collettiva di opere su carta presso la galleria LAriete, Ponte S. Pietro (Bg) Collettiva di pittura e scultura Il Romanino presso il comune di Romano di Lombardia Collettiva di scultura e disegni galleria Ars Media, Bergamo Riceve il primo premio per la scultura alla II Rassegna di Arti per lo spazio sacro Pulchra Ecclesia presso il Centro Fiera del Garda, Montichiari (Bs) Collettiva di pittura e scultura Il Crocefisso Risorto il Risorto Crocefisso organizzata dalla sezione di Bergamo dellUCAI nei saloni della Rocca di Urgnano (Bg)

2001

2002

29

2003

2004

2005

Partecipazione al concorso per il monumento dedicato ad Arlecchino. Mostra dei bozzetti a Palazzo Boselli di San Giovanni Bianco (Bg). Parma, Parmainarte. Mostra mercato darte moderna e contemporanea, presente con la galleria Della Pina Arte Contemporanea di Pietrasanta (Ms). Mostra Il corpo e lo sguardo presso lo Young Museum, Centro internazionale darte moderna e contemporanea di Revere (Mn). Collettiva di pittura e scultura Aspetti della figurazione in quattro artisti bergamaschi contemporanei, Pradalunga (Bg). Bologna, Artefiera, presente con la Galleria Marieschi (Mi) Collettiva di pittura e scultura Tetralogia della natura: lacqua presso la Galleria Marieschi (Mi) Personale darte sacra: Il dramma della passione di Cristo Palazzo Boselli, comune di San Giovanni Bianco (Bg) Collettiva di pittura e scultura Arte in valle presso palazzo Re del comune di Ranzanico (Bg) Personale di scultura presso la sala consiliare del comune di Gorlago (Bg) Collettiva di pittura e scultura presso la galleria Arsmedia, Bergamo Espone al Decennale del premio internazionale di Vietri sul Mare Viaggio attraverso la ceramica grottesca. Mostra allestita presso la Fondazione Cargaleiro, Palazzo dei Baroni Carosino, Vietri sul Mare (Salerno) Bologna, Artefiera, presente con la Galleria Marieschi (Mi) Collettiva pittura e scultura Tetralogia della natura: fuoco, Galleria Marieschi (Mi) Conio della medaglia commemorativa dedicata alla maschera bergamasca di Gioppino a cura del Circolo Numismatico Bergamasco in occasione del 39 Convegno Numismatico Nazionale svoltosi presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo Personale di scultura Il Mito e la Maschera presso la galleria Arsmedia (Bg) Forl, Fiera Contemporanea, VIII Salone dArte Moderna e Contemporanea, presente con la galleria Arsmedia Collettiva pittura e scultura Tetralogia della natura: terra, Galleria Marieschi (Mi) Conio della seconda medaglia della serie dedicata al folklore e alle tradizioni popolari dedicandola alla maschera di Arlecchino a cura del Circolo Numismatico Bergamasco in occasione del 40 Convegno Numismatico Nazionale, svoltosi presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo

2006

RESURREXIT. Cinque secoli di riflessione artistica, collettiva darte sacra presso la chiesa di San Rocco, San Giovanni Bianco (Bg) Bergamo, Utopia Arte Fiera, presente con la galleria Arsmedia Vicenza arte, presente con le gallerie Arsmedia e Della Pina Arte Contemporanea Dieci anni 1995-2005. Breve viaggio nellarte contemporanea, collettiva di pittura e scultura presso la Galleria Marieschi (Mi) Forl, Fiera Contemporanea, IX salone dArte Moderna e Contemporanea, presente con le gallerie Arsmedia e Della Pina Arte Contemporanea Malpensa Arte. Mostra Mercato dArte moderna e contemporanea, presente con la galleria Arsmedia Bolzano, Vineart Arte Fiera, presente con le gallerie Arsmedia e Della Pina Arte Contemporanea Reggio Emilia Arte Fiera, presente con le gallerie Arsmedia e Della Pina Arte Contemporanea Sculture e Disegni personale presso la galleria Arsmedia a cura di Domenico Montalto Conio della terza medaglia della serie dedicata al folklore e alle tradizioni popolari dedicata al Rasgamento della vecchia a cura del Circolo Numismatico Bergamasco in occasione del 41 Convegno Numismatico Nazionale, svoltosi presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo Bergamo, Arte Fiera, presente con la galleria Arsmedia Collettiva di scultura Un senso per lArte. Mostra tattile organizzata dallUnione ciechi sezione di Bergamo nellEx Chiesa di S. Agostino Vicenza Arte, presente con la galleria Arsmedia Sculture a cura di Domenico Montalto presso la galleria Pettinato di Roma Montelupo Fiorentino (Fi), collettiva presso la Galleria dArte Techne Contemporanea Bergamo, Ex Convento di San Francesco, mostra collettiva in occasione dei 45 anni dallistituzione del Liceo Artistico a Bergamo Collettiva di pittura e scultura Galleria Della Pina Arte Contemporanea di Pietrasanta (Ms) a cura di Domenico Montalto XII Biennale dArte Sacra organizzata dalla Fondazione Staurs Italiana Onlus a San Gabriele Isola del Gran Sasso (Tr) Personale darte sacra allestita nello scurolo della Parrocchiale di Vedeseta (Bg) a cura di Fernando Noris Expo Arte Brescia-Montichiari, Arsmedia Galleria Bergamo Immagina Reggio Emilia Arte Fiera, Galleria Arsmedia Bergamo

30

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EDIZIONE

DI

500

ESEMPLARI

Foto: Eugenio Bucherato Finito di stampare nel mese di Novembre 2006 presso GRAFO Comunicazione Palazzago - BG

Membro Ufficiale dellAssociazione Culturale LOCALI STORICI DITALIA con il Patrocinio del Ministro dei Beni e le Attivit Culturali Galleria Vittorio Emanuele II, 12 20121 Milano - Tel. 02 86462321 - Fax 02 876572 www.libreriabocca.com - e-mail: libreriabocca@libreriabocca.com

2006 Libreria Bocca - Milano

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