LA SITUAZIONE METEOROLOGICA DA SABATO PIU' SOLE PER QUALCHE GIORNO Un fronte nuvoloso associato a una saccatura depressionaria in quota alimentata da aria fresca nord-europea transita nel corso di venerd, portando nuovi rovesci e temporali sparsi. Sar seguito da correnti da nord-ovest pi asciutte che garantiranno da sabato belle schiarite e aria pi limpida, a parte la formazione di qualche focolaio temporalesco domenica pomeriggio per la presenza di aria pi fredda nord-atlantica in quota. Da marted un vaso sistema depressionario torner a estendersi sull'Europa occidentale e indirizzer aria gradualmente pi umida da sud-ovest verso le Alpi, ma i suoi effetti si avvertiranno soprattutto nei giorni seguenti.
10
MAGGIO 2013
Cielo:in parte soleggiato lungo le zone alpine e Valle d'Aosta, irregolarmente nuvoloso o nuvoloso su pianure e colline; schiarite in serata eccetto su Cuneese. Precipitazioni:piogge e rovesci tra la valle del Lys, Biellese, Sesia, Verbano, Novarese tendenti a interessare in giornata anche le altre zone piemontesi con temporali sparsi, qualcuno intenso e con grandine, specie sul Cuneese e sulle zone collinari a sud del Po. Quota neve sui 2500 metri. Venti:pianura e collina: deboli variabili o orientali con raffiche nelle zone temporalesche fondovalle: deboli da nord-est a sud del Po, da nord-ovest a nord media montagna: deboli da nord-ovest alta montagna: moderati da nord-ovest Temperature:Massime in calo (18/20 C in pianura e bassa collina; 13/18 C tra 500 e 1000 metri; 9/13 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 2800-3000 metri.
SABATO
11
MAGGIO 2013
Cielo:soleggiato con locali nebbie nelle prime ore del mattino su pianure lungo il Po e Tanaro. In giornata nubi cumuliformi sparse, pi addensate all'interno delle valli cuneesi. Precipitazioni:in giornata qualche temporale all'interno delle valli cuneesi. Venti:pianura e collina: deboli variabili o brezze fondovalle: deboli orientali con brezze diurne moderate media montagna: deboli da nord-ovest alta montagna: moderati da nord-ovest Temperature:minime in calo (8/12 C in pianura e bassa collina; 8/12 C tra 500 e 1000 metri; 4/8 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in aumento (22/25 C in pianura e bassa collina; 17/22 C tra 500 e 1000 metri; 12/17 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 2800 metri.
DOMENICA
12
MAGGIO 2013
Cielo:inizialmente soleggiato con addensamenti sulle zone alpine prossime alla Savoia; sviluppo di cumuli sulle zone alpine e Valle d'Aosta e in estensione a pianure e colline, specie tra nord Piemonte, Monferrato, colline del Po e nel pomeriggio su Langhe. Precipitazioni:qualche temporale isolato nel pomeriggio in formazione tra Biellese e Verbano e in spostamento verso Novarese, Vercellese e in formazione a carattere irregolare tra Langhe orientali, Astigiano e Alessandrino con locali grandinate. Rovesci di neve fino a 2000 metri sull'Ossola. Venti:pianura e collina: deboli orientali con rinforzi tra nord e nord-est tra pomeriggio e sera, specie su nord Piemonte fondovalle: deboli orientali tendenti a nord-ovest con rinforzi tra pomeriggio e sera media montagna: moderati da nord-ovest alta montagna: da moderati a forti da nord-ovest
Temperature:minime stazionarie (9/12 C in pianura e bassa collina; 8/12 C tra 500 e 1000 metri; 4/8 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve calo, pi marcato in quota (21/24 C in pianura e bassa collina; 16/21 C tra 500 e 1000 metri; 10/16 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 2500 metri.
LUNED
13
MAGGIO 2013
Cielo:ben soleggiato e poche nubi sparse in giornata al di sopra delle Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli variabili o fondovalle: deboli orientali con brezze tese in media montagna: deboli o moderati da alta montagna: moderati da
zone
alpine.
Temperature:minime in calo (6/9 C in pianura e bassa collina; 7/11 C tra 500 e 1000 metri; 2/6 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in aumento in quota (20/23 C in pianura e bassa collina; 16/20 C tra 500 e 1000 metri; 11/16 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 3000 metri.
MARTED
14
MAGGIO 2013
Cielo:al mattino soleggiato; tendenza ad addensamenti sulle zone montane e Valle d'Aosta dal pomeriggio, in estensione entro sera a pianure cuneesi, torinesi e del nord Piemonte Precipitazioni:in giornata qualche rovescio lungo le zone montane tra valli Po, Torinese, Cuneese, Valle d'Aosta, Biellese, Sesia e Ossola. Quota neve sui 2500 metri. Venti:pianura e collina: deboli orientali o meridionali sul basso Piemonte fondovalle: deboli orientali con brezze tese in giornata media montagna: deboli da sud-ovest alta montagna: deboli da sud-ovest Temperature:minime stazionarie (6/9 C in pianura e bassa collina; 7/11 C tra 500 e 1000 metri; 2/6 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve aumento (22/24 C in pianura e bassa collina; 18/22 C tra 500 e 1000 metri; 12/18 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 3000 metri.
BOLLETTINO VALANGHE
REGIONE AUTONOMA VALLE DAOSTA Ufficio meteo www.regione.vda.it
Venerd 10 maggio 2013, ore 15.30 SITUAZIONE ATTUALE: grazie al perdurare di un buon innevamento, poco consueto per la stagione, e al rigelo notturno degli ultimi giorni (facilitato anche da alcune notti serene), sono presenti buone condizioni per la pratica dello scialpinismo, a patto di terminare le escursioni per tempo. E ancora presente una buona copertura nevosa, generalmente continua a partire dai 1900-2200 m, in particolare nelle zone di confine con Francia e Svizzera. Durante la nottata appena trascorsa il territorio regionale stato interessato da una rapida e debole perturbazione che ha apportato limitati quantitativi di neve fresca al di sopra dei 2800 -3100 m di quota (5-10 cm). La settimana appena trascorsa stata caratterizzata da tempo variabile e temperature miti tanto che si avuta una graduale fusione ed assestamento del manto nevoso (persi circa 25 cm in 5 giorni a 2000 m). A partire dai 2000 m si inizia ad avere un buon rigelo notturno degli strati nevosi superficiali; fino a mezzogiorno si trovano a tutte le esposizioni croste da fusione e rigelo portanti, spesse anche pi di 20 cm, al di sopra dei 2500 m. Attualmente il manto nevoso risulta umidificato in tutto il suo spessore anche in quota, solo sui pendii meno soleggiati oltre i 3000 m se ne possono trovare porzioni pi asciutte; generalmente sui pendii aperti il manto risulta essere liscio, mentre nei pressi di canaloni o a ridosso dei pendii pi ripidi pu essere pi difficoltosa la sciata a causa delle tracce lasciate dal passaggio delle valanghe verificatesi ad inizio maggio. EVOLUZIONE: per i prossimi giorni previsto un generale abbassamento delle temperature, questo aiuter a consolidare ulteriormente il manto nevoso. Comunque sar sempre necessario tener conto dellevoluzione meteo e dellandamento dello zero termico: infatti in assenza di un buon rigelo notturno degli strati superficiali si potr avere una maggiore instabilit del manto, quindi saranno possibili dai pendii ripidi valanghe, sia spontanee sia provocate, di neve pesante generalmente di piccole dimensioni, in particolare nelle ore pi calde della giornata.