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SOMMARIO
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Piccole Notizie Cibo da Fast Food Il Polpo
Dipendenza? Obesit? Depressione? Mollusco magro & ipocalorico
9 TEST
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Lo Stalking
MANGI SANO
Mononucleosi
La malattia del bacio
INSERTO DA CONSERVARE
8 Step per ottenere il massimo da una visita medica
con videocapsula
Impariamo a conoscerla
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Numeri Utili
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Focus Fisioterapia
In questo numero ..
In questo mese sono previste molte iniziative rivolte alla prevenzione della salute. Domenica 12 in t antissime piazze lAIRC, lAssoc iazione Italiana per l a ricerca sul cancr o, come ogni anno, ha distribuito piante di azalee, un fiore a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori femminili. Il Cen tro diagnostico IGEA ha predisposto levento Maggio per la donna con mammografia e visita senologica gratuita. Momenti di approfondimento, distribuzione di materiale informativo, controlli gratuiti: sono le iniziative messe in campo in t utta Italia in occasione dell a Settimana Mondiale della Tiroide che culminer con la celebrazione della Giornata Mondiale della Tiroide del 25 maggio. Ed in Campania sono numerose le iniziative organizzate: lA zienda Ospedaliera Universitaria Federico II off re vi site inf ormative grat uite negli ambulatori di endocrin ologia, da v enerd 24 a domenica 26 maggio.
Free Magazine di Informazione alla Prevenzione, Salute, Ambiente e Attualit Pubblicazione periodica mensile N. 4 - Anno I www.boxsalute.it Direttore responsabile Frida Pennino Redazione: Andrea Giassa, Cristina Mariani, Rita Finizio, Tina Canistro. Hanno collaborato: Ada De Matteis, Giacomo De Stefano, Rosario Florio, Roberto Giugliano, Marco Musella, Pasqualina Sica, Cristina Stradella, Luigi Stradella Segreteria di redazione Anna Errico
In questo numero nella rubrica Alimenti e Salute si parla di mo lluschi e nello spec ifico delle propriet del polpo. Il cibo da Fast Food crea dipendenza? Parliamo del risultato di una ricerca univ ersitaria che ha studiato le conseguenze sia a liv ello fisico che mentale del mangiare il cosiddetto cibo-spazzatura. Al giorno doggi sono sempre pi numerose le persone perseguitate da molestatori assillanti, si parla di Stalking nella rubrica Prevenzione e Salute. Molti sono i t est a n ostra di sposizione per v erificare l e cause di div erse patologie, questo mese capi amo cosa ed a cosa serve lUroflussometria . Cosa la Mononucleosi? Quando sorge e perch? Lo specialista ci spiega tutto sulla malattia del bacio. In Italia, ogni giorno, cinque donne muoion o di cancr o del collo dellut ero, nel Focus di ginecologia ci viene spiegato cosa il virus del papilloma umano e limportanza della prevenzione mediante il test. Problemi con la cervicale? Definizione, sintomi, diagnosi e cause nel Focus del Fisioterapista. Questo mese con BOX Salute il primo inserto sulla Health Literacy, la rubrica dedicata alla alfabetizzazione sanitaria.
Via A. Gramsci, 37 - 83022 Baiano (AV) Tel./Fax: 081 759 37 08 Concessionaria esclusiva per la pubblicit La Creazione Edizioni Email: f.guerrasio@boxsalute.com Art Director Anna Florio Stampa L.A.C. sas Via Palmarola snc - 80026 Casoria (NA) Pubblicazione Registrata Tribunale di Napoli N. 57 del 9/10/2012
angiare nei f ast f ood f a mal e alla salute fisica e mentale, risaputo che quest o tipo di c ibo non sia un toccasana per la nostra salute. Il tipo di c ibo che c i viene pr opinato nei f ast f ood con tiene componen ti che causano dipendenza, obesit e danni allor ganismo, se assun ti co stantemente in quan to contengono una grande quantit di grassi e altre sostanze dannose. Ad esempio i grassi sat uri danneggiano n on so lo lapparat o cardio vascolare e f anno ingrassar e, ma creano i presupposti affinch il fegato sviluppi una condizione patologica. Ma dei rischi riguardo la salute mentale non se ne era mai parlato prima dora. Il consumo eccessiv o del c ibo da f ast f ood, ch iamato comune mente c ibo-spazzatura, aumen terebbe del 51% il rischio di depressione. quanto riscontrato dallUniversit di Las Palmas de Gran Canaria e di Granada che ha analizzato in un arco di tempo di 6 mesi ben 8.964 par tecipanti allo st udio che n on av evano mai sofferto di stati depressivi.
Alla fine del periodo di ricerca, in una percentuale n on indiff erente del campione stato riscontrato luso di farmaci antidepressivi. Ma i l nesso tra depr essione e c ibo fast food non si limita solo a semplici comportamenti alimen tari e sti li di vita pi o meno scorretti. Per gli st udiosi spagnoli, il cibo spazzatura presenta un elevato contenuto di ac idi grassi trans, n oti anche come insat uri; questi, oltre ad esser dannosi per l a linea, son o complici di
per le nuove generazioni costituito dallobesit infantile. Il cibo da fast food dovrebbe essere evitato, preferendo verdure e f rutta che, ricch i di vitamine e Omega3, rappr esentano sicuramente la giusta via per un corpo e una mente pi sani. una maggiore probabilit di depr essione, poich infl uiscono anche sui processi mentali. Il problema pi grande di quanto si possa pensar e in quan to i l c ibo da fast food fa parte integrante della societ e si ormai radicalizz ato nello stile di vita della popolazione, specialmente dei gio vani e di ch i n on h a tempo per fare un past o sano nella pausa pranzo. Senza contare i l pericolo Ma po ssibile mangi are san o nei fast food? Secondo alcuni nutrizioni sti statunitensi esiste un criterio per mangi are sano anche nei fast food, basta tenere conto di alcune regole. Scegliere porzioni picco le e se mplici quindi sono da evitare i panini con pi strati e i men big. Scegliere insal ate senz a eccessivi condimenti tipo po llo, pesce e pancetta. Infine usare un p di buon senso scegliendo in general e c ibi adatti a ch i sta facendo una die ta ad ese mpio, invece dell e pat atine f ritte sar ebbe meglio prendere quelle al forno. Sono asso lutamente da e vitare l e salse, e se pr oprio non si pu f are a meno, preferire mostarda e ketchup perch hanno poche calorie, moderarsi con l e bibite zuccherate che apportano calorie in eccesso. Arrivati alla fine del past o sarebbe meglio evitare i dolci, in particolar modo le bibite a base di latte tipo shaker che possono aggiungere, alla gi lunga lista, molti grassi saturi.
IL POLPO
a cura della redazione.
Conte n ENER uti in 100 G g Parte IA (calorie rammi di P )=6 edibil 7 Kca olpo e=9 Acqu l a 0 Carbo = 82,0 g % id Grass rati = 1,4 i=1 g ,0 g Prote in Fibre e = 10,6 g =0g
l pol po un pesce mol to magr o e decisamente ipocalorico, vi sto che ha meno di 70 kcal per 100 g. La caratteristica principale del polpo la presenza di una doppi a fila di ventose su ognun o degli o tto tentacoli, il che lo di stingue dal mo scardino che ha una sola fila di ventose. Il cor po medi amente l ungo 15-30 cm, i t entacoli invece sono l unghi in media 70-90 cm e in genere i maschi sono pi grandi delle femmine. Il pol po in cuc ina viene uti lizzato in molti modi differenti, ad esempio possono costituire un gust oso antipasto come un saporito secondo ma anche, cuc inati con dei pomodorini del grappol o, rappresentano un eccezionale condimento per qualche piatto di pasta o di riso e da
qualche tempo qualche pizzaiolo fantasioso ha lanciato la moda di servirlo su una pizza. Il polpo una volta cotto, dimezza il suo peso e quindi le calorie raddoppiano ed eguagliano quell e di una qual unque carne magra cotta. decisamente saziante a causa del t essuto connettivo delle sue carni, molto saporito e privo di grassi, d unque par ticolarmente apprezzato in cucina. Al momento dell'acquisto occorre porre particolare attenzione al co lore del po lpo: l a co lorazione deve essere viva e intensa nelle sue varie sfumature.
Ingredienti 1,2 kg di polpo fresco - 1 carota - 2 costole di sedano - 1 cipolla - 6 bacche di ginepro - 4 grani pepe 4 foglie di alloro - sale q.b. Ingredienti per condire il succo di 1 Limone - sale q.b. - 2 cucchiai di prezzemolo tritato - 1 spicchio di aglio tritato - pepe macinato a piacere RICETTA Pulite e sciacquate bene il polpo riempite di acqua per una pentola capiente, aggiungete la carota pelata, la cipolla mondata e tagliata a met, i gambi di sedano, le foglie di alloro, le bacche di ginepro, i grani di pepe e il sale. Il polpo dovr risultare cotto ma ancora sodo, quindi verificatene la cottura affondando una forchetta nelle carni. Quando il polpo sar cotto, estraetelo dal liquido di cottura, scolatelo, tagliatelo in 4-5 pezzi. Preparate poi la bottiglia di plastica con la quale darete forma cilindrica alle carni del polpo: tagliate la sommit e inserite all'interno il polpo in modo armonioso, poich una volta pressati formeranno un disegno sulla fetta che taglierete. Quindi bucherellate il fondo con una forbice appuntita, operazione che servir per fare fuoriuscire il liquido in eccesso mentre presserete il polpo e introducetelo nella bottiglia che avrete poggiato sopra ad un piatto; aiutandovi con una bottiglia di vetro ben pulita (o qualsiasi altra cosa che vi possa aiutare a spingere tipo un pestello o un batticarne) di dimensioni leggermente pi piccole di quella di plastica, pressate le carni del polpo spingendole verso il basso; come potrete notare, dai buchi presenti sul fondo della bottiglia, fuoriuscir parecchio liquido di cottura. Con le forbici tagliate le estremit della bottiglia per formare delle linguette che poi richiuderete su se stesse verso il centro della bottiglia poi con la pellicole avvolgete il polpo nella bottiglia ben stretto e poneteci un altro peso sopra. Cos pressato, ponete il polpo nella parte pi fredda del frigorifero per almeno 24 ore, dopodich, al momento di servirlo, tagliate la bottiglia di plastica, estraete il polpo in un unico blocco cilindrico ed affettatelo finemente con un coltello o, meglio ancora, con una affettatrice, come se fosse un salame. Quindi preparate l'emulsione con l'olio e il limone che servir per insaporire il polpo. Disponete le fette di polpo su di un piatto da portata, cospargetele con del prezzemolo tritato e condite con l'emulsione d'olio, succo di limone, pepe e sale. Guar nite il carpaccio di polpo con fette (o spicchi) di limone e ciuffi di prezzemolo.
CARPACCIO DI POLPO
In questi ultimi mesi ha fatto molto scalpore la decisione dellOrdine dei medici francesi di aprire alla cosiddetta sedazione terminale per i pazienti in fin di vita che abbiano fatto in tal senso richieste persistenti, lucide e ripetute. Qualcuno ha parlato addirittura di anticamera alleutanasia. Bisogna, per, vederci chiaro, riferendosi anche a quanto suggerisce la bioetica di orientamento religioso fin dai tempi di papa Pio XII. Allepoca furono gli anestesisti e gli ostetrici a chiedere al pontefice se fosse etico praticare lanestesia a un paziente, pre-sapendo che essa avrebbe potuto in qualche modo accelerarne la morte. La risposta papale diede luogo a un sostanziale s, che inaugur la cosiddetta teoria del duplice effetto: lintenzione prima non , infatti, quella di far morire sotto anestesia il paziente, ma di procedere anesteticamente su di lui che, per altri buoni motivi di salute, ne ha oggettivo bisogno; e questo va fatto, anche se si pu presumere unabbreviazione dei giorni, conseguente allanestesia stessa. Oggi, oltre allanestesia nella pratica chirurgica, esistono peraltro normate in Italia dalla Legge 38 del 2010 ben due branche mediche di attutimento del dolore insopportabile: la terapia del dolore, grazie alla quale anche nelle cartelle cliniche del degente in ospedale, accanto ai valori della temperatura e delle urine, vengono segnati i livelli di dolore percepito, affinch si possano disporre adeguate cure analgesiche; la terapia palliativa, che una serie di interventi (non soltanto medici e farmacologici) per palliare, ovvero per sollevare e quasi abbracciare il malato (ormai inguaribile e alla fine dei suoi giorni terreni) in situazione di disagio e di sofferenza tali da essere stato dichiarato in situazione terminale (bassissima attesa di vita, secondo indici internazionali). Ovviamente, per sedare la percezione del dolore tremendo, si ricorre a sostanze sempre pi pesanti e, in casi estremi di agonie prolungate e dolori interminabili, anche alla cosiddetta sedazione totale, praticata, talvolta, a un paziente in fase terminale. Essa, tuttavia, non pu essere voluta, nelle intenzioni di chi la propone (il medico) e di chi vi acconsente (il paziente, che colui che, in ultima istanza, decide di acconsentire, anche attraverso un suo amministratore di sostegno), come un voler provocare a tutti i costi la morte. Uccidere il simile sempre un male, anche se fosse il malato a richiederlo ripetutamente. La sedazione totale praticata, con informato consenso, al malato terminale , nella prima intenzione, quella di alleviare o sedare il suo dolore insopportabile.
Pasquale Giustiniani
PONTIFICIA FACOLT TEOLOGICA DELLITALIA MERIDIONALE SEZIONE SAN TOMMASO DAQUINO - NAPOLI
A che serve una Facolt Teologica?
Riflettere sulla funzione e sulle finalit di una Facolt di Teologia equivale a chiedersi anche: a chi serve una Facolt Teologica? Essa, mentre impegnata nella riflessione della fede, ponendosi prima di tutto a servizio della verit, serve alla Chiesa, al magistero come a tutto il popolo di Dio. Non fatta per coltivare accademismi, ma per offrire un servizio ecclesiale autentico. Il Concilio Vaticano II invita, infatti, i teologi a ricercare modi sempre pi adatti di comunicare la dottrina cristiana agli uomini della loro epoca, perch altro il deposito stesso o le verit della fede, altro il modo con cui vengono annunciate (Gaudium et spes 62). Questo servizio che la Facolt Teologica offre alla Chiesa importante e necessario. Vieni a trovarci a Napoli, presso la bella sede di Capodimonte, dedicata a quel grande studioso e pensatore che stato Tommaso dAquino. Troverai, oltre a una moderna e ben fornita Biblioteca, una comunit accogliente, aperta al dialogo e al confronto, che porta avanti la tradizione dellAlmo Collegio dei Teologi esistito nel capoluogo campano fin dal XIII secolo.
Per contattarci: Pontificia Facolt Teologica dellItalia Meridionale - Sezione San Tommaso dAquino Viale Colli Aminei, 2 - 80131 Napoli Tel 081 7410000 E-mail pftim@tin.it
Domanda: 1
Domanda: 2
In quale momento della giornata preferisci spilluzzicare? a) Met mattina/met pomeriggio b) Mai o raramente, quando capita c) Ogni volta che ne sento il desiderio
Domanda: 3
Domanda: 4
Domanda: 5
MAN GI S AN O
Quanto l a t ua die ta dipende dall a go la? S ai nutrirti in maniera sana ed equi librata? Scopri lo con noi. Leggi con att enzione le domande proposte e rispondi seguendo il tuo primo istinto.
E che tipo di carne? a) Cerco di alternare carni rosse e carni bianche b) Mangio solo carni bianche c) Mangio solo carni rosse
Domanda: 10
Profili
Hai un profilo A La tua alimentazione sufficientemente equilibrata e lo schema nutrizionale soddisfacente anche se non vengono presi in considerazione i condimenti e le quantit. Fatti guidare sempre dal buon senso. Hai un profilo B La tua alimentazione potrebbe risultare nutrizionalmente carente in qualche suo aspetto. Se protratto nel tempo, l'errore, potrebbe causare dei problemi al tuo organismo. Hai un profilo C La tua alimentazione decisamente troppo ricca ed anche la modalit d'assunzione sbagliata. Unalimentazione eccessiva e nutrizionalmente sbilanciata causa di parecchie patologie.
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LO STALKING
.non mi scappi!!
e alcuni comportamenti come telefonate, sms, e-mail, visite a sorpresa e perfino linvio di fiori e c ioccolatini, po ssono esser e graditi segni di aff etto, a volte, possono trasformarsi in vere e proprie forme di per secuzione in grado di limitare l a liber t di una per sona e di violare la sua privacy, fino a diventare veri e propri incubi per ch i ne destinat ario suo malgrado. Il t ermine stalking deriva dal linguaggio tecnico della caccia e lo si pu trad urre con lespr essione f are l a posta o come braccatura. Solo nellultimo secol o, lacce zione si sempre pi estesa verso il senso figurato e familiare del termine, intendendo il verbo to stalk come assi llare, inseguire, molestare, braccare, ricercare. Lo stalking un comportamento caratterizzato da ripe tuti e assi llanti compor tamenti caratt erizzati da per secuzione, molestie, minacce, aggr essione v erso una per sona (n on consenzien te)(Krammer e coll. 2007). A diventare molestatore assillante o stalker pu esser e una per sona conosciuta con cui si av eva qualche tipo di r elazione o perfino uno sconosciuto con cui c i si scontrati anche solo per caso, magari per motivi di lavoro. Il fenomeno del compor tamento molesto e assillante viene analizzato in ambito
a cura di Pasqualina Sica e di Ada De Matteis Psicologhe/Psicoterapeute calinas@libero.it
psichiatrico quale espressione comportamentale allinterno di diversi quadri clinici, e mentre lo stolker diventa oggetto di interesse in ambito clinico e forense, il numero dell e vittime aumen ta, t alvolta l e stesse non sono consapevoli del pericolo che st anno corr endo, t alvolta neanche denunciano situazioni di quest o genere per l a paura, l a vergogna o i l bi sogno di sminuire e/o negar e quan to st a accadendo. Eppure, div ersi st udi h anno e videnziato come lesperienz a di st alking pr oduca spesso danni significativi e addirittura veri
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MONONUCLEOSI
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Il decorso della malattia estremamente variabile da paziente a paziente: la fase acuta dura circa 15 giorni, con una sintomatologia pi o meno intensa mentre la gran parte dei sintomi tende a scomparire nellarco di 2-4 settimane. La principale arma terapeutica di cui disponiamo il riposo, associato alla somministrazione di antipiretici ed an ti-infiammatori. Soltanto nei casi pi gravi pr evisto il ricorso, per alcuni gior ni, ai farmaci corticosteroidei. Nel primo mese, specie nei pi giovani, preferibile evitare una attivit fisica intensa anche per non incorrere in una t emibile complicanza quale la rottura di milza. Isolare il malato non necessario; son o sufficienti misure di buon senso per limitare il contagio ai conviventi. Il sintomo che tende a persistere anche per diversi mesi dallinfezione la stanchezza fisica associata spesso a difficolt di concentrazione, sono sintomi che tendono a persistere anche per diversi mesi dallinfezione. In questo caso pu esser e v alutato i l ricorso ad integrazioni vitaminiche per combatt ere tale spossatezza.
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D1
- Prepara tutti i farmaci che assumi incluse vitamine, integratori e prodotti a base di erbe. Se complicato portarli con te, scrivi una lista:
FARMACI PRESCRITTI
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PATOLOGIE DIAGNOSTICATE
RICOVERI OSPEDALIERI
INTERVENTI CHIRURGICI
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SINTOMI
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- Scrivi le domande o i dubbi che desideri porre al tuo medico. Ricorda che il tempo di una vista limitato, quindi importante concentrarsi sulle domande che reputi pi importanti.
DOMANDA 1:
DOMANDA 2:
DOMANDA 3:
Durante la visita
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- Fornisci dettagli chiari sul tuo problema di salute: quando cominciato, che sintomi avverti e con quale frequenza. - Se non ti sono chiare le spiegazioni del tuo medico, non sentirti imbarazzato e chiedigli se pu spiegartelo nuovamente.
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D8 - Prima di andare via chiedi al tuo medico se puoi ripetergli quello che ti stato detto di fare per gestire il tuo problema di salute. Questo aiuter te ed il tuo medico ad essere sicuri che tutte le informazioni siano chiare.
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UROFLUSSOMETRIA
Che Cosa ?
Consente di valutare la qualit dellemissione dellurina, per vedere se il getto urinario normale o se indebolito. il test urodinamico pi comune mente eseguito e pi f acilmente ripe tibile in quanto non invasivo. Infatti, per eseguire il test il paziente viene lasciato solo (per evitare inibizioni) e de ve indirizzare il getto dellurina nellur oflussometro che assomiglia ad una normale toilette, l a qual e r egistra e me morizza elettronicamente l e caratt eristiche di quella minzione sia sotto forma di grafico che numerica. destinato a tutti i pazienti di sesso maschile o femminile che presentino disturbi della minzione riferibili ad ostruzione delle vie urinarie basse, come si h a nel caso dellipertrofia prostatica, malattia dovuta allingrossamento della prostata che crea un ostacolo alla minzione con il ristagno di urina nella vescica. Un tracciato normale ha la forma di una campana, con i l fl usso massimo che viene raggiun to in 3-5 secondi e con i l tempo di fl usso massimo inf eriore a 1/3 del tempo di flusso totale. Un fl usso so stenuto (al di sopra di 20 mL/sec) e r egolare t estimonia general-
uroflussometria (UFM) un esame che misura la quantit e l a qualit di urina emessa. un esame molto semplice. Viene effettuato invitando il o l a paziente ad urinare in un recipiente collegato ad una specifica apparecchiatura (uroflussometro). LUFM l a rappresentazione grafica dellatto minzionale su due coordinate cartesiane (tempo-volume).
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ella pr ova co stume si parl a ogni volta che si av vicina l a bell a st agione: sembrerebbe un argomento leggero, vero e pr oprio tormentone estivo, tuttavia mol ti ign orano che, per una donna, indossare il bikini nel camerin o del negozio pu f ar insorgere stress e depressione. Il disagio psicologico cui cond uce l a prova costume stato confermato da una ricerca sv olta da par te delluniversit australiana di Flinders. I lavori sono stati diretti dalla psicologa Marika Tiggerman che ha portato avanti una serie di t est rivelatisi indispensabili per comprendere i l processo mentale femminile alle prese con il costume da bagno. Cento donne son o state sottoposte a quattro diversi esperimenti, per i quali era necessario im maginare sit uazioni ben precise.
nella prima situazione, le donne dovevano im maginare di pr ovare i l co stume da bagn o da so le, nel camerino di un negozio; nella seconda sit uazione h anno do vuto immaginare di camminare col bikini lungo la spiaggia; nella terza situazione, le donne hanno immaginato se st esse nel camerin o del negozio, ma con jeans e maglietta; nella quar ta sit uazione, si ch iesto alle par tecipanti di im maginare se stesse su una spi aggia con indo sso jeans e maglietta. I ri sultati son o st ati sor prendenti: l e donne hanno mo strato maggior sicurezza e di sinvoltura con jeans e maglietta, mentre il maggior disagio stato manifestato col costume da bagn o in camerino, non in spiaggia: sole con loro stesse, le donne tendono a vedere soltanto i propri difetti fisici.
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lo stress per i l fatto di n on essere un oggetto acce ttabile. Tal e pr ocesso mentale deve essere tenuto sotto controllo: pu se mpre degenerare in qualcosa di peggiore di una semplice smorfia davanti allo specchio. Gi le teoriche del femminismo avevano inquadrato un processo molto simile: dopo av er subit o i l con trollo maschile, le donne creano una forma di autocontrollo per n on apparire fuori posto, per rispettare le regole e non essere giudicate negativamente. La dottoressa Tiggerman, alla fine dellesperimento, ha consigliato di non prendersi troppo sul serio quando ci si guarda allo specch io: i l modello quello delle vip, le cui im magini, per, sempre pi spesso son o modificate con lausilio dei software per l a correzione fotografica. Ognuna do vrebbe acce ttarsi per c i che , senza ambire a unimmagine di perfezione troppo patinata e che, in fondo, non esiste.
mento, la depressione,
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ANTONIO CARDARELLI
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale
Napoli
a cura di Elisabetta Riccio Dirigente Medico I Livello delll'Unit Operativa Complessa di Gastroenterologia dellAzienda Ospedaliera A. Cardarelli
Bennato, le indicazioni diagnostiche e le modalit di espletamento della gastroenteroscopia r ealizzata con limpiego della videocapsula. La capsula endoscopica, nota anche con il nome di capsula enteroscopica o videoendocapsula, rappresenta uno dei pi recenti sviluppi tecnologici in endo scopia. Essa viene impiegata per esplorare lintestino tenue, servendosi di una videocamera della grandezza di una pillola. Lintestino tenue quell a par te di intestino che si trova fra duodeno e colon, l ungo circa 7 metri ed diffic ilmente esplorabile con lendoscopia tradizionale. importante sottolineare quindi che l a Capsula Enteroscopica utilizzata per esplorare lintestino tenue e quindi NON sostituisce in alcun modo n l a esofagogastroduodenoscopia (EGDS) n l a colonscopia. La videoendocapsul a un di spositivo monouso, della grandezza di una pillola (attualmente grande c irca 11 x 26 m m, con un peso di circa 4 gr) ed dotata al suo in terno di un si stema di i lluminazione e di un si stema di registrazioni di immagini. Una vo lta ingerit a, l a video
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Salute
capsula si muo ve lungo tutto il piccolo intestino utilizzando la naturale propulsione intestinale. Le immagini, raccolte da sensori (simi li agli el ettrodi dellelettrocardiogramma) disposti sulladdome del paziente vengono trasmesse ad un registratore che h a le dimensioni di un lettore portatile di CD, collocato con una cintura intorno alla vita del paziente. La registrazione ha una durata di circa 7/8 ore. Queste immagini vengono poi trasferite su un monitor e a nalizzate dal medico. Il paziente effettua il giorno precedente lesame una pr eparazione in testinale, uguale a quell a praticata per l a colonscopia. Il giorno dellesame il paziente, digiuno da almeno 8 h, ingoier la capsula con un sor so dacqua e po tr svolgere tutte le sue normali attivit, poich durante t utta l a d urata dellesame, c io circa 8 or e, non avvertir alcun fastidio. Vi sono poche precauzioni da ricordare, tra cui e vitare campi el ettromagnetici (non andare in luoghi con metal detector,non utilizzare telefoni cellulari, personal comput er). Il pazien te dallinizio dellesame potr assumere liquidi chiari (tipo acqua, camomilla, succhi di frutta) dopo 2 h, e po tr fare un picco lo spuntino gi dopo 4 h. Le indicazioni per l a videoendocapsula sono soprattutto le emorragie digestive cosiddette oscure e quelle occulte, cio le emorragie in cui non stato possibile trovare la fonte del sanguinamento con la esofagogastroscopia e la colonscopia; altre indicazioni sono la Malattia di Crohn, la celiachia, la diarrea cronica e le poliposi le neoplasie e le malformazioni vascolari dellintestino tenue. Le controindicazioni ad effettuare lesame son o le seguenti: la presenza di restringimenti o ostruzioni del tratto gastrointestinale, la disfagia o altri disturbi della motilit, la presenza di una fistola intestinale o di numerosi e/o grandi diverticoli. in oltre con troindicato se i l pazien te portatore di pace-maker ed in gravidanz a. Nel prossimo futuro ci si auspica di poter manovrare dallest erno l a capsul a, di poter effettuare biopsie della mucosa e di po ter liberar e f armaci in loco. Una volta acquisita la padronanza di questa tecnica, allo st ato ancora av veniristica, lendoscopia di agnostica tradizional e forse potr essere ritenuta una tecnica obsoleta.
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FOCUS - Ginecologia
Virus deli papilloma conosci benefici? umano. Perch si esegue questo test?
cellule inf ettate son o necessarie al virus per diffondersi meglio. L HPV si trasme tte per vi a sessual e anche tramite un contatto diretto, orale e cut aneo o in l uoghi poco puliti (ad esempio bagni pubblici non disinfettati a norma) o, nella donna, per auto inoculazione c ome per esempio pu avvenire nell a mast urbazione. Il ri schio di contrarre linfezione aumenta con il numero dei par tner sessuali, ed massimo tra i gio vani tra i 20 e i 35 anni. Luso del profilattico non sembra avere unazione pr otettiva compl eta in quanto linf ezione spesso diff usa anche alla cute della vulva e del perineo. In alcuni casi, le lesioni da HPV causano i condi lomi acuminati o anche de tti volgarmente creste di gallo per la loro particolare f orma. Son o dell e escr escenze car nose di consi stenza pi o meno d ura e di co lorito v ariabile dal rosa al brunastro e si possono presentare in qualsiasi zona del distretto anogenitale (pene e vulv a, an o, perineo). Per eliminarli si ricorr ere al congel amento con la crioterapia o alla bruciatura con l a diatermocoagulazione o i l laser. Esistono anche cr eme che li di struggono o stimo lano la risposta immunitaria, in modo da accel erarne la scomparsa e ridurre le recidive. Le lesioni da HPV dell a cervice uterina possono essere riconosciute mediante il Pap t est che un esame c itologico, la colposcopia e vulvoscopia, tecniche di patologia molecolare e le lesioni del pene mediante la penescopia.
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FOCUS - Ginecologia
Se non diagnosticate in tempo alcune possono progredire lentamente verso forme tumorali. Quindi partecipare allo screening la cosa pi efficace ed importante che si possa fare. Nel caso del tumore cervicale le fasi iniziali sono generalmente asintomatiche. Col tempo si po ssono manif estare sanguinamento, abbondan ti perdit e v aginali (spesso maleodoranti), dolori al basso ventre o all a sch iena, sangue nell e urine, dol ore nellatt o di urinar e. Se i l pap test ri sulta negativo , n on si avr pi bisogno di con trolli par ticolari e l a donna e ffettuer una vi sita dopo un anno. Se invece il pap test risulta positivo sar impor tante e ffettuare un esame di approfondimento, chiamato colposcopia. Si tratta di unindagine che consiste nel visionare a forte ingrandimento i genit ali femminili (vulva, perineo, vagina, cervice uterina) servendosi di un par ticolare microscopio: il colposcopio. Lesame indolore, non invasivo n traumatico, n on ser ve anestesia ed i l tempo impiegato quello
di una vi sita ginecologica. A vo lte potrebbe esser e impor tante eseguir e una biopsia e/o ricerca e tipizz azione dellHPV. Per i vari gradi di displasia, sar il ginecologo a scegliere caso per caso la t erapia da e ffettuare che generalmente chirurgica. Da qualche anno per in commercio il vaccino contro lHPV. LItalia il primo Paese europeo ad aver pianificato una strategia di vaccinazione pubblica contro il Papilloma virus. Secondo le informazioni scientifiche oggi di sponibili, la vaccinazione contro lHPV sicura, ben tollerata e in grado di pr evenire nell a quasi totalit dei casi linsor genza di uninfezione persistente dei due ceppi virali. Luti lizzo del v accino comunque affianca ma n on sostituisce lo scr eening periodico attraverso il PAP test. A partire dal 2008, la campagna di offerta del v accino attiv a grat uita e rivo lta all e ragazz e dagli 11 ai 12 in modo uniforme in t utto il territorio italiano a partire da quelle nate nel 1997.
FOCUS - Fisioterapia
CERVICALGIA
Definizione Col t ermine cer vicalgia si iden tifica linsieme di v ertebre situate a livello della regione del co llo e che sorreggono i l capo ed allo st esso tempo lo col legano al tr onco, composto precisamente da se tte vertebre, contraddistinte in anatomia con l a l ettera C e numerat e dallalto verso il basso. Cervicalgia sta ad indicare un dolore generico al collo, comprende il tratto cervicale ed il disturbo viene avvertito a livello dei muscoli, nervi e tra le stesse vertebre cervicali. Sintomi Il sin tomo pi c lassico che conduce alla cervicalgia il cosiddetto torcicollo, si tratta di una forte contrattura dei muscoli del collo ostacolandone e limit andone i l mov imento. Ma la cervicalgia pu provocare anche nausea, vomito, sensazione di sbandamento e addirittura vertigini, questi sintomi possono dipendere anche da una l abirintite ovvero infiammazione del labirinto, organo dellorecchio interno, risulta importante effettuare una vi sita e valutazione specialistica Otorinolaringoiatrica. Altro sin tomo da ricond urre all a cervicalgia i l mal di t esta che si avverte con lorigine a liv ello della nuca e si irradi a sul capo fin o alla parte superior e degli occh i, de tta anche sindrome cervico-cefalica.
Vi anche l a sindr ome cer vicobrachiale dove la cer vicalgia interessa anche le braccia e si avverte un senso di intorpidimento e di formicolio alla mano o ad alcune sue dita. Quest e sindr omi dipendon o alla base di un mal allineamen to vertebrale che comporta una compressione sulla radice ner vosa intervertebrale, quindi anche la riduzione dello spazio tra l e v ertebre conduce allinfiammazione. Diagnosi La cervicalgia pu esser e diagnosticata in primi s con spec ifico esame obiettivo, scrupolosa anamnesi e t est muscolari, successivamente esami di agnostici quali Radiografie, TAC o Ri sonanza Magnetica Nucleare (RMN). Cause Lorigine e quindi le cause che provocano la cervicalgia sono diverse, dal semplice colpo di freddo ad una cattiva postura oppure la sedentariet, queste conducono ad un dolore cronico ovvero dolore sordo, lieve e soppor tabile. Invece, cause di origine traumatica come colpo di frusta, oppure specifiche patologie di conformazione vertebrale, quali osteofitosi (formazione di speroni ossei) o o steoartrite a liv ello delle piccole articolazioni tra le vertebre, conducono alla cervicalga acuta. La cer vicalgia pu esser e accen -
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tuata da una condizione di str ess che amplifica il dolore e predispone a tensione e rigidit muscolare. Prevenzione Per prevenire la cervicalgia si po ssono seguire alcuni pratic i consigli, come effettuare quotidianamente esercizi di rotazione del collo, anche di l ateralit, pochi minuti al gior no aiutano a man tenere i musco li sciolti senza rigidit che predispongono al do lore. Corr eggere l a po stura soprattutto se si trascorr ono molte ore davanti al pc, quindi regolare laltezza dell a sedi a e po sizionare il pc di fronte alla seduta. Bilanciare bene i l traspor to dei carich i anche per una se mplice spesa. A letto usar e un cusc ino adeguat o alla propria filosofia della colonna. Cura In realt non vi ununica cura specifica per l a cer vicalgia, dat o che come visto in precedenza le cause sono div erse, ma v a curat a mirando principalmente a ridurre e ristabilire la contrattura muscolare, a ridurre l a compr essione ne urologica, a rompere quindi quel c ircolo vizioso di dolore-contrattura-dolore che porta allinfiammazione.
Per o ttenere i l bene ficio bi sogna avere una pr ecisa diagnosi, effettuare una valutazione del paziente dal punto di vi sta globale e ri sulta utile associare la Massoterapia superficiale, profonda e zonale, la Tecarterapia come terapia strumentale, l a Manipo lazione v ertebrale per i l ripri stino dell a fi siologica e successiva decompr essione del nervo, trazione vertebrale ed effettuare un pr ogramma di Ried ucazione Posturale Globale. Farmacologicamente sono indicati antinfiammatori associati con miorilassanti che sarann o som ministrati dal medico generico o specialista. Lindicazione Ch irurgica risulta ri solutiva solo nei casi po sttraumatici gravi o da forte compressione neurologica. Una precisazione riguardo le Manipolazioni vertebrali devono essere eseguite sempre da personale specializzato ed esperto (Fisioterapista, Medico).
Le inf ormazioni con tenute in quest o articolo non devono in alcun modo sostituire il rappor to dottore-paziente; si raccomanda al con trario di ch iedere il parere del pr oprio medico prima di mettere in pratica qualsi asi consiglio od indicazione riportata.
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ANTONIO CARDARELLI - NAZIONALE Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale - Napoli AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO ANTONIO CARDARELLI NAPOLI
Informativa sulle modalit di accesso alle prestazioni erogate in attivit libero professionale intramoenia (A.L.P.I.) La libera scelta del medico un diritto dei cittadini-utenti che fruiscono dei servizi offerti dal S.S.N. LAzienda Cardarelli attua listituto dellattivit libero professionale intramoenia secondo le indicazioni dettate dalla normativa in materia. Le modalit di accesso alle prestazioni sanitarie erogate in regime di attivit libero-professionale intramoenia sono le seguenti: recandosi allaccettazione - front office dellA.L.P.I., ubicata presso la palazzina M, negli orari 8,30- 13,30/14,30-18,30 dal luned al venerd. Il sabato dalle ore 8,30 alle 12,30 contattando per telefono il CUP A.L.P.I. ai recapiti: 0817473110/081747 6323 dalle ore 8,30 - 13,30/14,30-18,30 dal luned al venerd. Il sabato dalle ore 8,30 alle 12,30 via fax (funzionante 24h/24, compresi i festivi) al seguente recapito telefonico: 081 7476324 accedendo alla home page del sito aziendale: www.ospedalecardarelli.it e cliccando sul link Prenotazione visite in ALPI scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica: anna.miele@aocardarelli.it. Le prenotazioni effettuate secondo le modalit sopra indicate, devono essere inoltrate almeno 24 ore prima dei termini previsti per lesecuzione delle prestazioni richieste. Il personale dedicato allaccoglienza degli utenti ed allassistenza erogata in A.L.P.I. fornir tutte le informazioni relative ai tempi di accesso ed alle tariffe delle prestazioni erogabili in regime di attivit libero professionale intramoenia.
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ANTIGENE
Ogni sostanza che, introdotta nell'organismo per vi a parenterale, provoca la formazione di anticorpi specifici e di indurre una risposta immunitaria.
ANTISETTICI
Sostanze che agi scono contro le infezioni esterne provocate da microrganismi patogeni.
ANTISTAMINICI
Farmaci antagonisti delle azioni fisiologiche e farmacologiche dell'istamina, della quale modificano le reazioni allergogene e anafilattogene.
ANTILINFOCITARIO, SIERO
O ALS, usato in clinica come immunosoppressore nei trapianti d'organo.
ANTIMALARICI
Farmaci che esplicano azione chemioterapica contro il plasmodio della malaria.
ANTITOSSICO, SIERO
Ogni siero contenente antitossine.
ANTITOSSINA
Sostanza proteica di tipo colloidale, elaborata dall'organismo per neutralizzare l'azione delle tossine secrete dai batteri che l'abbiano attaccato.
ANTIMETABOLITI
Sostanze di sintesi aventi struttura chimica analoga a quella di sostanze naturali che sono metaboliti essenziali
ANTIMICOTICI
Sostanze che combattono le infezioni da funghi.
ANTITRAGO
Sporgenza del padiglione aurico lare dotata di schel etro canr tilagineo, sita posteroinferiormente al trago.
ANTIMITOTICI
O citotossici, sostanze che arr estano la divisione cellulare.
ANTITUBERCOLARI
Farmaci attivi contro le infezioni da Mycobacterium tuberculosis o, pi raramente, da Mycobacterium bovis.
ANTINEOPLASTICI
O antiblastici, sostanze capaci di arrestare o rallentare i processi neoplastici.
ANTIULCEROSI
Farmaci che intervengono sulla produzione di succo gastrico rid ucendone il volume e l'acidit.
ANTINFIAMMATORI
O an tiflogistici, farmaci che agi scono sugli stati infiammatori facendone regredire o scomparire le manifestazioni tipiche.
ANTIVERSIONE
Dislocazione in av anti del cor po e del fondo dell'utero.
ANTIPSICOTICI
O neurolettici o tranquillanti maggiori, farmaci che n ormalizzano l'ideazione sedando l'agitazione e l'iperattivit neuromuscolare.
ANTRACE
Escara nerastra, manifestazione tipica del carbonchio cutaneo.
ANTROPOMETRIA
Ramo dell'antropologia che studia statisticamente e comparativ amente i caratteri misurabili del corpo umano.
ANTIRABBICA, CURA
Terapia usata contro l'idrofobia; consiste nella somministrazione di im munoglobuline umane an tirabbiche per l'immunizzazione passiva
ANURIA
Assenza transit oria o de finitiva dell a secrezione urinaria.
ANTISEPSI
Insieme dei metodi atti a distruggere i microrganismi patogeni.
AORTA
La pi grande arteria del corpo umano
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APOMORFINA
Alcaloide velenoso, contenuto nell'oppio.
AORTOGRAFIA
Esame radio logico, con trastografico eseguito per vi sualizzare aneurismi o restringimenti dell'aor ta e/o dei suoi rami principali.
APONEUROSI
Membrana f ormata da t essuto connettivo che av volge e i sola tra di lor o i muscoli.
APOPLESSIA
Sospensione brusca delle funzioni cerebrali superiori.
APATIA
Abolizione dell'affettivit, con assenz a della risposta emotiva di fronte a qualsiasi situazione; si pr esenta in alcune malattie mentali.
APPARATO
In anatomia, l'insieme di pi organi le cui singo le f unzioni si som mano dando luogo a una funzione pi generale.
APICE
La porzione pi alta del polmone, sopra la clavicola. L'aggettivo relativo apicale.
APPENDICE
Organo cilindrico lungo pochi centimetri e del diametro di l cm, inserito sotto la valvola ileo-cecale.
APIRESSIA
Assenza di febbre in una malattia. L'aggettivo relativo apirettico.
APPENDICECTOMIA
Asportazione chirurgica dell'appendice.
APLASIA
O agenesia, difetto malformativo congenito, caratterizzato dall'assenza di parti o di interi organi del corpo.
APPENDICITE
Infiammazione assai f requente dell'appendice cecal e, che pu pr esentarsi in f orma acut a e subacut a o cronica.
APLASTICHE, ANEMIE
Gruppo di anemie caratterizzate da assenza di rigenerazione dell a serie rossa, bianca e dell e piastrine, conseguenti a un'azione lesiva esercitata primitivamente sul mido llo o sseo emopoietico.
APTENE
Qualsiasi so stanza capace di r eagire con un anticorpo specifico ma non di stimolarne la formazione.
APTIALISMO
O xerostomia, diminuzione o assenz a dell'attivit secretoria dell e ghiandole salivari.
APLOIDE
Si dice di cellula in cui il numero dei cromosomi caratteristico della specie ridotto a met (aploidia).
ARBOVIRUS
Gruppo di virus trasmessi da artropodi.
APNEA
Assenza del respiro.
ARCATA DENTARIA
Il complesso dei denti inseriti sul margine alveolare dell'osso mascellare superiore e della mandibola.
APOENZIMA
La parte proteica della molecola di taluni enzimi.
APOFISI
O processo, ogni sporgenza presente sulla superficie delle ossa.
ARCATA FEMORALE
Legamento inguinal e fibr otendineo che costituisce la parete inferiore del canale inguinale.
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