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SINTESI PROGETTUALE
.1 DOCUMENTO DI SINTESI
La presente relazione riguarda la costruzione di un edificio rurale con struttura in legno a taglio di fiume, su due piani , di cui uno adibito a ricovero animali ed uno a deposito. Il fabbricato sar eretto in territorio del comune di Predappio,localit Fiumana, strada della Massera , su particella identificata al catasto terreni al fg. n. 16 , mappale n. 1012. Il deposito avr carico limite massimo di 300kg/mq , non dovr essere carrabile ovvero non accessibile a trattori, mezzi meccanici e automobili, il cui carico superi il valore sopraindicato. Come carico concertato da intendersi in ugual modo il limite massimo di 300 kg. Il progettista si solleva sin dora da eventuali danni a cose e persone che si dovessero manifestare per linosservanza di quanto sopra. Il tecnico _____________________
La committenza sottoscrivendo la presente dichiara di sollevare il progettista da responsabilit derivanti dallinosservanza del limite imposto e sopra indicato , di aver espressamente richiesto il limite strutturale imposto in sede progettuale. La committenza ______________________
.1.1. Sintesi del percorso progettuale Si tratta di una struttura semplice, con disposizione simmetrica sia di elementi principali che di masse, con simmetria quasi perfetta lungo i due assi principali; si quindi analizzata la struttura modellando elementi incernierati agli estremi, con colonne incastrate al piede e controventi del tavolato modellati attraverso aste, considerando orizzontamenti non rigidi ed i risultati sono stati combinati in un numero di combinazioni modesto dato che linversione di segno per la simmetria della struttura non produce aumenti di sollecitazioni per ogni singola tipologia, ma individua elementi in posizione diversa sollecitati alle medesime massime sollecitazioni. Per questo motivo allo scopo di semplificare il calcolo al verifica e lesecuzione, il tutto in regime di maggior sicurezza, si sono individuati i seguenti elementi strutturali: Colonne principali Colonne secondarie (si fermano al piano primo) Controventi verticali di parete Travi di solaio Travi porta solaio Corre di piano Correnti capriata Puntoni capriata Controventi di piano(simulano leffetto di controvento del tavolato )
Ogni singolo elemento stato poi verificato nella sua configurazione pi sollecitata indipendentemente dalla posizione occupata nella struttura, cos da rendere la verifica condotta valida per qualsiasi elemento della stessa tipologia individuato nellesecutivo. Come fondazione si utilizzala la platea esistente le cui valutazioni sono state riportate nella relazione geotecnica, allegata alla presente istanza.
.1.2.
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Vita nominale 50 Zona sismica II Edifico rurale con deposito al paino primo con limite di 300kg/mq (non accessibile ad automezzi e mezzi agricoli oltre i 300 kg) La committenza ______________________
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
La presente relazione riguarda la costruzione di un edificio rurale con struttura in legno a taglio di fiume, su due piani , di cui uno adibito a ricovero animali ed uno a deposito (Q max 300 kg/mq). Il fabbricato sar eretto in territorio del comune di Predappio, localit Fiumana, strada della Massera, su particella identificata al catasto terreni al fg. n. 16 , mappale n. 1012.
.2.2.
Non necessario
.2.3.
Non necessario
ES Analisi storico-critica
.2.4.
Non necessario
.2.5.
Si tratta di una struttura in elevazione in legno, massello taglio di fiume, le cui colonne sono ancorate su un platea esistente. una costruzione , semplice, con disposizione simmetrica lungo gli assi principali, regolare sia in pianta che in altezza. Gli di elementi strutturali principali e le masse, presentano simmetria quasi perfetta lungo i due assi principali. Questo consente unanalisi semplificata in quanto linversione di segno non comporta aumenti di sollecitazioni massime sugli elementi, ma lo spostamento dei valori massimi sul simmetrico dellelemento considerato. Si quindi analizzata la struttura modellando elementi incernierati agli estremi, con colonne incastrate al piede e controventi del tavolato modellati attraverso aste; gli orizzontamenti non sono stai modellati come rigidi ed i modi di vibrare considerati sono stati tali da eccitare per lo meno oltre l85% delle masse in gioco sommando i singoli valori dei modi considerati. I modi di vibrare considerati sono indicati ai p.ti successivi della relazione ed i relativi valori sono esplicitati nei tabulati di calcolo dellanalisi allagati alla presente relazione. I risultati sono stati poi combinati in un numero di combinazioni modesto, sfruttando i vantaggi delle simmetrie, dato che linversione di segno per la simmetria della struttura non produce aumenti di sollecitazioni per ogni singola tipologia, ma individua elementi in posizione diversa sollecitati alle medesime massime sollecitazioni. Per questo motivo allo scopo di semplificare il calcolo, la verifica e
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2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
lesecuzione, il tutto in regime di maggior sicurezza, si sono individuati i seguenti elementi strutturali: Colonne principali Colonne secondarie (si fermano al piano primo) Controventi verticali di parete Travi di solaio
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Travi porta solaio Corre di piano Correnti capriata Puntoni capriata Controventi di piano(simulano leffetto di controvento del tavolato ) Ogni singolo elemento stato poi verificato nella sua configurazione pi sollecitata indipendentemente dalla posizione occupata nella struttura, cos da rendere la verifica condotta valida per qualsiasi elemento della stessa tipologia individuato nellesecutivo.
.2.6. ..2.6.1. -
Legge n. 1086 /71 Legge 64/74 DPR 380/2001 DM 14/01/2008 Circolare n.617 del 2009 DGR ER 21/2010 DGR ER 1071/2010 - DGR ER 687/2011
..2.6.2. -
Linee guida del legno CNR DT 206 del 2006 CNR UNI 1995-1 parte 1-1 Ita (EC2)
.2.7.
Non necessario
.2.8.
Data la particolarit della costruzione sono state considerate le seguenti azioni agenti sulla struttura: - Azione del vento mediante forza statica equivalente Lazione del vento stata applicata come carico uniformemente distribuito sulle facce esposte ed il suo valore stato cos individuato secondo il Cap. 3.3 delle NTC 2008 :
Zona 2
Vb,0 = 25 m/s
a<a0
a0 =
750m
ka = 0.015 s-1
Vb = 25 m/s
Esposizione II
z = 6 m ce = 2.03
5
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Cd = 1 (cautelativo)
p = 79.17 x cp
Kg/m2
Nei calcoli stata assunta convenzionalmente una pressione di 80 kg/m 2 il coefficienti Cp stato poi applicato di conseguenza.
- Azione della neve mediante carico distribuito equivalente Lazione della neve stata applicata come carico uniformemente distribuito in copertura ed il suo valore stato cos individuato secondo il Cap. 3.4 delle NTC 2008 : Zona I qsk = 150kg/ m2 CE = 1 as < Ct =1 200m Zona topografica: Normale
ricavo il carico di neve in copertura qs = qsk i CE Ct = 150 i kg/m2 con inclinazione delle falde < 30 i = 0.8 qs = 120 kg/m2
Nei calcoli stata assunta cautelativamente un carico di 130 kg/m 2
- Azione sismica Lazione sismica stata valutata secondo il p.to 3.2 delle NTC 2008 e applicata attraverso unanalisi dinamica con spettro di risposta generato sulla base delle caratteristiche del sito.
Lo spettro adottato nellanalisi simica modale, il cui grafico esplicativo stato sopra riportato, viene generato applicando i seguenti parametri :
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
DATI GENERALI DEL SITO Categoria di terreno: C Depositi di sabbie e ghiaie mediamente addensate o di argille di media consistenza Coefficiente topografico : T1 smorzamento: 5 intervalli: 32 durata: 2.43734 parametri del sito : longitudine: 11.9925 , latitudine: 44.1229 ag: 0.209336 f0: 2.47996 Tc: 0.303717 stato limite analizzato : Salvaguardia vita SLV prob_superamento: 0.1 vita nominale : 50 anni tipo_spettro: Inelastico azione_sismica: Orizzontale classe_dutt: Bassa DATI STRUTTURA materiale: Legno
7
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
tipo_struttura: desc_struttura: Telaio di due piani regolarita_alt: Regolare regolarita_pnt: Regolare tipo_dutt: Duttili fattore_q: 1.5 Carichi permanenti Carichi variabili.
.2.9.
Copertura Peso proprio Tavolato Travi Ferramenta
36 35 5 30 30
Permanenti (G) strutturali non strutturali (g1) peso orditura lignea (g2) manto di copertura
Fk
2 76 kg/m g1 2 60 kg/m g2
F 1,3 1,5
2 2
q1 q1
- La componente verticale sismica trascurabile (p.to 7.2.1. NTC 2008) Combinazioni per Stati Limite Com binazioni 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) Valori 466 398 421 321 276 291 226 196 206 196 196 196 kg/m2 kg/m2 kg/m2 kg/m kg/m
2 2
Azione Prim aria Stato lim ite di riferim ento (q1) (q2) (q3) (q1) (q2) (q ) (q1) (q2) (q3) (q1) (q2) (q3) SLU SLU SLU SLE SLE SLE SLE SLE SLE SLE SLE SLE rara rara rara Frequente Frequente Frequente Quasi Permanente Quasi Permanente Quasi Permanente
466
321
kg/m 2
226
kg/m 2
kg/m2 kg/m
2
kg/m2 kg/m2
196
kg/m 2
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Permanenti (G) strutturali non strutturali (g1) peso orditura lignea (g2) manto di copertura
Fk
2 76 kg/m 2 60 kg/m
F g1 g2 1,3 1,5
q1 q1 q1
2 2
I carichi sono poi stati trasferiti al modello applicando dei carichi uniformemente distribuiti sugli elementi principali.
.2.10.
Modello/i numerico/i
Date le particolarit della struttura l'unico approccio di calcolo in grado di rappresentarne correttamente il comportamento costituito da un modello completo di calcolo ad elementi finiti. Tale modello costituito da un unico telaio spaziale. L'opera stata pertanto dicretizzata tramite elementi monodimensionali con opportuni vincoli interni che tenessero conto del reale comportamento degli elementi lignei. Sono stati impiegati elementi monodimensionali tipo asta e trave a sezione rettangolare per discretizzare gli elementi strutturali. Il comportamento del controvento di parete, esercitato dal tavolato, stato trascurato a benefico di maggior sicurezza,mentre invece stato modellato il controvento di piano con elementi asta in quanto si scelto di considerare i solai non rigidi. Le strutture di fondazione non sono state indagate , in quanto la platea esistente in grado di sostenere i carichi della struttura leggera come evidenziato nella relazione geotecnica. L'analisi del modello stata eseguita con l'ausilio dell'elaboratore elettronico e con il programma di calcolo ad elementi finiti Nlian.
.2.11.
Nlian un programma di analisi strutturale che impiega il metodo degli elementi finiti. Nlian esegue analisi lineari, dinamiche e non lineari. Nlian stato verificato dal Politecnico di Milano nel 1986 che ne ha asserito la correttezza dei risultati. Il certificato rilasciato dal Politecnico riprodotto in facsimile sui manuali di Nlian.
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2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
La Softing ha in corso l'iter per ottenere la certificazione di qualit. Nlian un programma multipiattaforma che nella versione RISC per MacOS ha ottenuto la certificazione Apple Computer Inc. di -Accelerated for PowerMac-. La versione di Nlian per Windows ha gi ottenuto la certifcazione di Microsoft tramite la Veritest per la versione per Windows 3.1 ed ora sta ottendo la certificazione -Designed for Windows- nella versione a 32 bit per Windows 2000 e Windows NT. Nlian registrato presso S.I.A.E. nel Registro Pubblico Speciale dei Programmi per Elaboratore in data 22/11/95 al progressivo 000222 ordinativo D000264. Nlian prodotto e distribuito da Softing S.r.l., azienda certificata secondo ISO 9002 da Dat Norske Veritas. Il progetto delle armature nelle travi e nei pilastri di questa struttura e'stato condotta con il programma EasyBeam prodotto dalla Softing S.r.l. di Roma. N.B.: si allega documentazione di validazione del software in fondo alla presente
.2.12. Modello
10
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Numerazione elementi
Numerazione nodi
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
12
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
13
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.13. Modellazione dei vincoli interni ed esterni Le travi di solaio sono considerate in semplice appoggio , incernierate agli estremi; questo stato possibile liberando i vincoli interni delle rotazioni su due assi dellelemento y e z. in questo modo si modellato in maniera pi accurata il reale comportamento della struttura lignea , realizzata con lassemblaggio di elementi monodimensionali con collegamenti di tipo cerniera. Al piede le colonne sono state incastrate alla platea esistente. Non sono stati utilizzati vincoli di paino rigido o altri. .2.14.
Modellazione delle azioni
Il vento stato considerato come forza distribuita sulle facce principali, trascurando leffetto radente sulla copertura, mentre i carichi verticali , permanenti ed accidentali sono stati attribuiti alle travi principali . Lazione sismica invece stata modellata attraverso leccitazione delle masse, masse assegnate alla struttura in funzione della combinazione sismica di cui al cp. 2.5.3 NTC 2008 , derivandole dalle rispettive condizioni di carico, applicando lo spettro di risposta e laccelerazione di sito il cui valore utilizzato stato riportato nei paragrafi precedenti .
.2.15.
14
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Sono stati analizzati risultati delle condizioni di carico e sviluppati secondo le seguenti combinazioni, ottenendo le massime sollecitazioni indotte nelle diverse tipologie di elementi strutturali. Le combinazioni con coefficienti minori e non significative sono state trascurate in quanto non inducono spostamenti e sollecitazioni superiori a quelli dedotti dalle combinazioni analizziate.
Combinazioni G1 1,5 1,5 1,5 1,5 1 1 1 1 G2 1,5 1,5 1,5 1,5 1 1 1 1 Q1 1,5 1,05 1,05 1,05 0,8 0,8 0,8 0,8 Q2 1,05 1,5 1,05 1,05 0 0 0 0 Q3Y 1,05 1,05 1,5 1,05 0 0 0 0 Q3X 1,05 1,05 1,05 1,5 0 0 0 0 SLVX 0 0 0 0 1 0,3 -1 0,3 SLVY 0 0 0 0 0,3 1 0,3 -1 N. Comb. 1 2 3 4 5 6 7 8
.2.16.
Principali risultati
Sono state eseguite unanalisi statica ed unanalisi dinamica modale con spettro di risposta. Analisi statica
Equazioni........................ Semibanda........................ Numero blocchi................... Zero algoritmico................. Tempo totale analisi (sec)....... 354 162 1 5.4125e-009 3.33e-002
Analisi dinamica
Equazioni........................ Semibanda........................ Numero blocchi................... Zero algoritmico................. Tempo totale analisi (sec)....... Metodo di combinazione modale.... 354 162 1 5.4125e-009 3.33e-002 SRSS
ACCELERAZIONI SISMICHE
Vect. 1 2 3 4 X 88.55 0.00 205.36 0.00 Y 0.00 88.55 0.00 205.36 Z 0.00 0.00 0.00 0.00 Spettro SLD SLD SLV SLV
15
2. RELAZIONE
9 10 3.625577e-001 3.622134e-001
DI CALCOLO STRUTTURALE
Spettri utilizzati
SLV
DATI GENERALI intervalli: 32 durata: 2.43734 normativa: DM 2008 tipo_spettro: Inelastico ag: 0.209336 f0: 2.47996 Tc: 0.303717 ampl_topogr: T1 azione_sismica: Orizzontale classe_dutt: Bassa terreno: C desc_terreno: Depositi di sabbie e ghiaie mediamente addensate o di argille di media consistenza smorzamento: 5 DATI STRUTTURA materiale: Acciaio tipo_struttura: 1 desc_struttura: Telaio di un piano regolarita_alt: Regolare regolarita_pnt: Regolare tipo_dutt: Duttili fattore_q: 1.5 DATI GEOGRAFICI stato_limite: Salvaguardia vita SLV prob_superamento: 0.1 vita: 50 longitudine: 11.9925 latitudine: 44.1229
periodo 0.00000 0.07862 0.15752 0.23587 0.31450 0.39312 0.47255 0.55037 0.62899 0.70762 0.78624 0.86486 0.94349 1.02211 1.10074 1.17936 1.25798 1.33661 1.41523 risposta 1.38851 1.84131 2.29564 2.29564 2.29564 2.29564 2.29564 1.97104 1.72466 1.53303 1.37972 1.25430 1.14977 1.06133 0.98552 0.91982 0.86233 0.81160 0.76651
16
2. RELAZIONE
1.49386 1.57248 1.65110 1.72973 1.80835 1.88698 1.96560 2.04422 2.12285 2.20147 2.28010 2.35872 2.43734 0.72617 0.68986 0.65701 0.62715 0.59988 0.57489 0.55189 0.53066 0.51101 0.49276 0.47577 0.45991 0.44507
DI CALCOLO STRUTTURALE
SLD
DATI GENERALI intervalli: 32 durata: 2 normativa: DM 2008 tipo_spettro: Elastico ag: 0.090268 f0: 2.38193 Tc: 0.270155 ampl_topogr: T1 azione_sismica: Orizzontale classe_dutt: Bassa terreno: C desc_terreno: Depositi di sabbie e ghiaie mediamente addensate o di argille di media consistenza smorzamento: 5 DATI STRUTTURA materiale: Acciaio tipo_struttura: 1 desc_struttura: Telaio di un piano regolarita_alt: Regolare regolarita_pnt: Regolare tipo_dutt: Duttili fattore_q: 1 DATI GEOGRAFICI stato_limite: Salvaguardia vita SLV prob_superamento: 0.63 vita: 50 longitudine: 11.9925 latitudine: 44.1229
periodo 0.00000 0.06452 0.14563 0.19355 0.25806 0.32258 0.38710 0.43689 0.51613 0.58065 risposta 1.50000 2.41833 3.57290 3.57290 3.57290 3.57290 3.57290 3.57290 3.02435 2.68831
17
2. RELAZIONE
0.64516 0.70968 0.77419 0.83871 0.90323 0.96774 1.03226 1.09677 1.16129 1.22581 1.29032 1.35484 1.41935 1.48387 1.54839 1.61290 1.67742 1.74194 1.80645 1.87097 1.93548 2.00000 2.41948 2.19953 2.01624 1.86114 1.72820 1.61299 1.51218 1.42323 1.34416 1.27341 1.20974 1.15213 1.09976 1.05195 1.00812 0.96779 0.93057 0.89610 0.86410 0.83430 0.80649 0.76529
DI CALCOLO STRUTTURALE
Si riportano di seguito i valori massime delle sollecitazioni estratte dalle combinazioni sopra indicate Travi porta solaio
Valori massimi in kg /cm /s
N Vy Vz Mx My Mz
1557,17 -1557,17
6056,10 0,00
172,89 -172,89
52,23 -52,23
41493,66 -41483,67
570240,00 -570240,00
Colonne piccole
Valori massimi
N Vy Vz Mx My Mz
12112,14 -12112,14
13,59 -13,59
15,34 -698,99
22,85 -22,85
61997,61 0,00
0,00 -4755,76
Colonne principali
Valori massimi
N Vy Vz Mx My Mz
14794,72 -14794,72
43,04 -943,93
62,00 -562,24
3438,00 -3438,00
40890,74 -27255,48
125853,74 -128536,31
8185,45 -8185,45
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
803,41 -803,41
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
0,00 0,00
18
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
19
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.17.
Forma modale 3
20
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.18.
21
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
22
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Nmax = 12868 kg
23
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.19.
.2.20.
Condizione Q3-y
Fx n. Nodo Valori Massimi n. Nodo Valori minimi
Condizione Q3-x Fx n. Nodo
Reazioni vincolari
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109 109 109 72 109 13 4,23E+02 9,57E+02 3,20E+03 0,00E+00 7,52E+02 6,86E-01 Fx Fy Fz Mx My Mz 61 61 65 78 16 83 5,18E+02 0,00E+00 3,35E+03 5,96E+04 2,24E+03 2,87E+01
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109
4,85E+02 Fx
109
1,47E+02 Fy
109
1,56E+03 Fz
109
9,93E+02 Mx
109
2,05E+04 My
9
3,24E+03 Mz
Valori Massimi
24
2. RELAZIONE
n. Nodo
DI CALCOLO STRUTTURALE
65
0,00E+00
65
1,95E+02
61
1,70E+03
61
0,00E+00
1
4,58E+03
13
3,24E+03
Valori minimi
Condizione Q3y
Fx n. Nodo Fy Fz Mx My Mz
109
5,18E+02 Fx
103
0,00E+00 Fy
109
3,35E+03 Fz
109
5,96E+04 Mx
109
2,24E+03 My
83
2,87E+01 Mz
Valori Massimi
n. Nodo
64
4,23E+02
65
9,57E+02
66
3,20E+03
61
0,00E+00
10
7,52E+02
13
-6,86E01
Valori minimi
Condizione Q3x
Fx n. Nodo Fy Fz Mx My Mz
72
0,00E+00 Fx
109
1,95E+02 Fy
109
1,70E+03 Fz
72
0,00E+00 Mx
109
4,58E+03 My
13
3,24E+03 Mz
Valori Massimi
n. Nodo
61
4,85E+02
71
1,47E+02
98
1,56E+03
14
9,93E+02
13
2,05E+04
9
3,24E+03
Valori minimi
Q2 Neve
Fx n. Nodo
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109
2,81E+02 Fx
109
8,28E+01 Fy
109
2,74E+03 Fz
109
2,30E+02 Mx
72
0,00E+00 My
16
6,39E+00 Mz
Valori Massimi
n. Nodo
101
3,35E+02
70
8,47E+01
89
2,63E+00
13
3,47E+02
16
7,64E+02
9
8,13E+00
Valori minimi
Q1Var
Fx n. Nodo
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109
2,59E+02 Fx
109
1,76E+02 Fy
109
4,39E+03 Fz
109
4,58E+02 Mx
72
0,00E+00 My
13
7,62E+00 Mz
Valori Massimi
n. Nodo
101
3,26E+02
70
1,37E+02
62
5,19E+00
13
9,63E+01
16
8,01E+02
9
9,81E+00
Valori minimi
G2
Fx n. Nodo
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109
2,79E+02 Fx
109
1,32E+02 Fy
109
2,76E+03 Fz
109
3,52E+02 Mx
72
0,00E+00 My
13
7,19E+00 Mz
Valori Massimi
n. Nodo
101
3,42E+02
70
1,14E+02
109
9,37E+00
13
2,33E+02
16
8,08E+02
9
9,24E+00
Valori minimi
G1
Fx n. Nodo
Fy
Fz
Mx
My
Mz
109
2,73E+02
109
1,14E+02
109
2,68E+03
109
3,06E+02
72
0,00E+00
13
6,76E+00
Valori
25
2. RELAZIONE Massimi
Fx n. Nodo Fy Fz Mx My Mz
DI CALCOLO STRUTTURALE
101
3,31E+02
70
1,02E+02
109
8,96E+00
13
2,63E+02
16
7,74E+02
9
8,68E+00
Valori minimi
.2.21.
.2.22.
I risultati di calcolo sono stati attentamente visionati e si ritengono congruenti ed accettabili in relazione a quanto atteso per una simile tipologia di struttura sia in relazione al modello utilizzato sia in relazione alle distribuzioni di carico inserite . Avendo inoltre eseguito le verifica autonomamente in assenza di codici di calcolo si provveduto estrapolando i risultati ad una attenta verifica del risultato del tabulato di calcolo, cha non ah necessitato di ulteriori controlli da parte del progettista .
Il tecnico
26
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.23.
Lungo termine l = 480,00 cm 0 q1 = 1,55 Kg/cm q2= E= 110000 Kg/cm E = f1f in = 0,73 cm f 2f in = f f in =
f ist. =
q =
i= Fd = q = Fd x i = l = Md = Rd =
1,00 m
880,00 Kg/m 880,00 Kg/m 1,00 m 110,00 Kg m 440,0 Kg
l
Materiale f mk = C 24 240,00 Kg/cm M = f t0K = 1,5 Class. Serv . 140,00 Kg/cm f t90K = II 5,00 Kg/cm Kmod = E 0,m = 0,8
110000,00 Kg/cm
Tavolato sovrastante
y
q =
x
i Fd q = Fd x i l Md Rd
= = = = = =
1,00 m
374,00 Kg/m 374,00 Kg/m 1,00 m 46,75 Kg m 187,0 Kg
Materiale f mk = f vK = f md =
M = f t0K = f c0K = f vd =
Class. Serv . II Kmod = f t90K = 5,00 Kg/cm E 0,m = f c90K = 25,00 Kg/cm E 0,05= f c0d = 9,80 Kg/cm E 90,m = G,m = Sollecitazioni: Nx = Myd = Ty = Mzd = Tz =
0,7
110000,00 Kg/cm 7400,00 Kg/cm 3700,00 Kg/cm 6900,00 Kg/cm
h = Wy= Wz = Km =
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
27
2. RELAZIONE
TRAVI SOLAIO Analisi dei carichi
SLU 1,3 1,5 1,5 1 923,80 Kg/m
DI CALCOLO STRUTTURALE
Combinazioni: SLE rara SLE freq 1 1 1 1 1 0,5 2 626,00 Kg/m 3 476,00 Kg/m
Tavolato sovrastante
y
q =
x
i= Fd = q = Fd x i = l x= Md = Rd =
y
1,00 m
923,00 Kg/m 923,00 Kg/m 1,00 m 115,38 Kg m 461,5 Kg
Materiale f mk = f vK = f md =
M = f t0K = f c0K = f vd =
Class. Serv . II Kmod = f t90K = 5,00 Kg/cm E 0,m = f c90K = 25,00 Kg/cm E 0,05= f c0d = 9,80 Kg/cm E 90,m = G,m = Sollecitazioni: Nx = Myd = Ty = Mzd = Tz =
0,7
110000,00 Kg/cm 7400,00 Kg/cm 3700,00 Kg/cm 6900,00 Kg/cm
h = Wy= Wz = Km =
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
28
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
Sezione: rettangolare b= Iy= Iz = A= 24,00 cm 27648,00 cm 27648,00 cm 576,00 cm h = Wy= Wz = Km = 24,00 cm 2304,00 cm 2304,00 cm 0,7
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
Presso flessione
My d Mzd C0d
= = =
Instabibilit colonna l= = lo = y =
z
300 2 600 7500,00 7500,00 = 1,204 0,54184078 1,315814031 0,2 21,03 Kg/cm 0,27722316 VERIFICATO: < 1
y , crit z, crit
rel.c
K crit,m = k = c = c,0,d =
29
2. RELAZIONE
Verifiche Colonne Materiale f mk = f vK = f md = C 24 240,00 Kg/cm 25,00 Kg/cm 160,00 Kg/cm M = f t0K = f c0K = f vd = 1,5 Class. Serv . 140,00 Kg/cm f t90K = 210,00 Kg/cm f c90K = 16,67 Kg/cm f c0d = II 5,00 Kg/cm Kmod = E 0,m =
DI CALCOLO STRUTTURALE
1
110000,00 Kg/cm 7400,00 Kg/cm 3700,00 Kg/cm 6900,00 Kg/cm
Sezione: rettangolare b= Iy= Iz = A= 24,00 cm 27648,00 cm 27648,00 cm 576,00 cm h = Wy= Wz = Km = 24,00 cm 2304,00 cm 2304,00 cm 0,7
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
Presso flessione
My d Mzd C0d
= = =
Instabibilit colonna l= = lo = y =
z
300 2 600 7500,00 7500,00 = 1,204 0,54184078 1,315814031 0,2 25,63 Kg/cm 0,337849277 VERIFICATO: < 1
y , crit z, crit
rel.c
K crit,m = k = c = c,0,d =
30
2. RELAZIONE
Verifiche Controventi Materiale f mk = f vK = f md = C 24 240,00 Kg/cm 25,00 Kg/cm 160,00 Kg/cm M = f t0K = f c0K = f vd = 1,5 Class. Serv . 140,00 Kg/cm f t90K = 210,00 Kg/cm f c90K = 16,67 Kg/cm f c0d = II 5,00 Kg/cm Kmod = E 0,m =
DI CALCOLO STRUTTURALE
1
110000,00 Kg/cm 7400,00 Kg/cm 3700,00 Kg/cm 6900,00 Kg/cm
Sezione: rettangolare b= Iy= Iz = A= 24,00 cm 27648,00 cm 27648,00 cm 576,00 cm h = Wy= Wz = Km = 24,00 cm 2304,00 cm 2304,00 cm 0,7
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
Presso flessione
My d Mzd C0d
= = =
Instabibilit colonna l= = lo = y =
z
600 1 600 7500,00 7500,00 = 1,204 0,54184078 1,315814031 0,2 14,21 Kg/cm 0,187325317 VERIFICATO: < 1
y , crit z, crit
rel.c
K crit,m = k = c = c,0,d =
31
2. RELAZIONE
Verifiche Controvento tavolato Materiale f mk = f vK = f md = C 24 240,00 Kg/cm 25,00 Kg/cm 160,00 Kg/cm M = f t0K = f c0K = f vd = 1,5 Class. Serv . 140,00 Kg/cm f t90K = 210,00 Kg/cm f c90K = 16,67 Kg/cm f c0d = II 5,00 Kg/cm Kmod = E 0,m =
DI CALCOLO STRUTTURALE
1
110000,00 Kg/cm 7400,00 Kg/cm 3700,00 Kg/cm 6900,00 Kg/cm
Sezione: rettangolare b= Iy= Iz = A= 20,00 cm 45,00 cm 2000,00 cm 60,00 cm h = Wy= Wz = Km = 3,00 cm 30,00 cm 200,00 cm 0,7
Taglio
yd zd
= =
Flessione
My d Mzd
= =
Presso flessione
My d Mzd C0d
= = =
Instabibilit colonna l= = lo = y =
z
150 1 150 30000,00 675,00 = 2,409 0,158623279 3,612363192 0,2 13,38 Kg/cm 0,602655795 VERIFICATO: < 1
y , crit z, crit
rel.c
K crit,m = k = c = c,0,d =
32
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
, con diam etro filettatura uguale al diam etro del gam bo e penetrazione del gam bo >4 n. per fila 10 eff 8,8 i 8 b 50 a 50
M yrk = f uk = fyk =
h,a,k
t1 = t2 = =
Fax Rk =
M= n eff. = F v Rk =
0,900 Verificato:<1
, con diam etro filettatura uguale al diam etro del gam bo e penetrazione del gam bo >4 n. per fila 4 eff 8,8 i 8 b 50 a 50
M yrk = f uk = fyk =
h,a,k
t1 = t2 = =
Fax Rk =
M= n eff. = F v Rk =
0,716 Verificato:<1
2. RELAZIONE
Collegam ento : Legno - Legno (EC2) Sforzi agenti sul piano di collegam ento da calcolo T d= Tipo connettore Unioni a taglio singolo Viti a gam bo filettato 2890 Kg viti filettate Nd= 8 0 Kg > 6mm n. file 3 M d= 0 Kg
DI CALCOLO STRUTTURALE
, con diam etro filettatura uguale al diam etro del gam bo e penetrazione del gam bo >4 n. per fila 4 eff 8,8 i 8 b 50 a 50
M yrk = f uk = fyk =
h,a,k
t1 = t2 = =
Fax Rk =
M= n eff. = F v Rk =
0,628 Verificato:<1
2. RELAZIONE
Verifica collegam ento a plate a esistente Bullone 16 Geom e tria Classe Ares gM2 Fv,Rd Ft,Rd 8.8 150,8 1,25 5790,7 Kg 8686,1 Kg mmq b h n. bulloni (4.2.57) NTC2008 (4.2.62) NTC2008
N Vy Vz Mx My
DI CALCOLO STRUTTURALE
346 346 4
Mz
Sforzi m assi da calcolo al piede Sfrozo norm ale sul singlo bullone Sfrozo tagliante sul singlo bullone
14794,72 3698,68 0
40890,74 590,91 0
125853,74 1818,70 0
Verifica bicchiere Materiali -Viti e bulloni Classe -Legno C 24 massa, = 1,5 N= T = 0,0 Kg 5234,0 Kg 390,00 Kg/m f y,d = 6.8 f y,k = 4800,Kg/cm M 2= legno - acciaio
1,5
f y,d = f y,k =
3200,Kg/cm 2350,Kg/cm
f t,k =
5000,Kg/cm
1566,67 Kg/cm
f t,k =
3600,Kg/cm
Verifica lato legno t2 = s= d= acc = 12,00 cm Spessore di elemento ligneo nella direzione di foratura interagente con il perno 0,60 cm Spessore piastra in acciaio 1,20 cm diametro bullone/gambo 1,30 cm diametro foro su piastra metallica
Ricavo i seguenti rapporti -d= 0,10 b= s/d= M y,Rk = 0,47 0,50 f h,0,k = 9209,45 kg cm K90 = = f h,a,k = Fv 1= 0,5 f h,a k t2 d = Capacit portante per conettore Fv 2 = 1,15(My,rk f h2k d )-0,5= Fv,Rk = 2026,3 Kg Fv,Rd = Fv,Rk/ M= 1350,8 Kg 2028,1 Kg (rottura del perno trascurando la resitenza a trazione) 0,00 281,42 Kg/cm 2026,3 Kg (rottura del legno) 281,42 Kg/cm 1,53 (inclinazione della forza) Tipo dunione: Piastre sottili esterne
a1 = n= n ef = n. file = n. piani =
6,00 cm distanza tra i conettori 2 numero coentttori per fila 2,00 numero conettori ef ficaci 2 1 Fv ,Rd tot = 5403,3 Kg VERIFICATO: FR> Fd
Verifica lato acciaio s= h= h res = = K = 0,60 cm 10,00 cm 7,40 cm 0,51 cm 2,50 cm Taglio su piastra V c,Rd = 5737,2 Kg VERIFICATO: Vc,Rd> T Rifollamento Fb,Rd = 2215,4 Kg VERIFICATO: FbRd> Fvrd
35
2. RELAZIONE
DI CALCOLO STRUTTURALE
.2.24.
Travi di copertura
Deformabilit 0,8 Kdef Lungo termine l = 480,00 cm q1 = 1,55 Kg/cm E= 110000 Kg/cm f1f in = 0,73 cm f f in =
l = q2= E= f 2f in =
Istantanea l = q= E=
f ist. =
Travi di solaio
Deformabilit 0,8 Kdef Lungo termine l = 380,00 cm q1 = 4,16 Kg/cm E= 110000 Kg/cm f1f in = 0,53 cm f f in =
l = q2= E= f 2f in =
Istantanea l = q= E=
f ist. =
36
37